Quiz Contabilità di Stato
Quale dei seguenti Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze è competente in materia di analisi e tecniche della previsione finanziaria, di copertura finanziaria della legislazione di spesa e di minore entrata? Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione. Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. Dipartimento del tesoro. Dipartimento delle politiche fiscali.
Il progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato è articolato per l'entrata e per la spesa in unità previsionali di base; per ognuna di esse è, tra l'altro, indicato... L'ammontare presunto dei residui attivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce. L'ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dei due esercizi precedenti a quello cui il bilancio si riferisce. L'ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, distinte fra operazioni in conto competenza ed in conto residui. L'ammontare delle entrate che si prevede di impegnare e delle spese che si prevede di accertare nell'anno cui il bilancio si riferisce.
Quale dei seguenti documenti indica le conseguenti regole di variazione delle entrate delle spese del bilancio di competenza dello Stato e delle aziende autonome e degli enti pubblici ricompresi nel conto delle pubbliche amministrazioni per il periodo cui si riferisce il bilancio pluriennale? Il documento di programmazione economico-finanziaria. La legge finanziaria. La relazione previsionale e programmatica. I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica.
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti, vale a dire... Del «risparmio pubblico». Del «ricorso al mercato». Del «saldo netto da finanziare o da impiegare». Dell'«indebitamento o accrescimento netto».
Quale obbligo pone la legge n. 468/1978 a carico del Governo in ordine ai prelevamenti dal «Fondo di riserva per le spese impreviste»? Ogni trimestre deve essere presentato al Parlamento un elenco dei decreti, con l'indicazione dei motivi per i quali si è proceduto ai prelevamenti dal fondo. Alla legge di approvazione del rendiconto generale dello Stato deve essere allegato un elenco dei decreti, con l'indicazione dei motivi per i quali si è proceduto ai prelevamenti dal fondo. Di ciascun prelevamento il Ministro dell'economia e delle finanze deve fornire tempestiva informazione all'apposita Commissione interparlamentare. Nessuno.
Nell'impostazione delle previsioni di entrata e di spesa del bilancio dello Stato, quale strumento di programmazione finanziaria indica il livello massimo del ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare in termini di competenza, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale? I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica. La relazione previsionale e programmatica. La legge finanziaria. Il documento di programmazione economico-finanziaria.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sugli atti normativi a rilevanza esterna, sugli atti di programmazione comportanti spese e sugli atti generali attuativi di norme comunitarie? Un controllo incidentale. Un controllo preventivo di legittimità. Un controllo successivo e di vigilanza. Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sugli atti normativi a rilevanza esterna, sugli atti di programmazione comportanti spese e sugli atti generali attuativi di norme comunitarie.
Il D.Lgs. n. 286/1999 indica alcuni principi generali in materia di controllo interno di regolarità amministrativa e contabile. Quale delle indicazioni che seguono è conforme ai predetti principi? Ai controlli di regolarità amministrativa e contabile provvedono esclusivamente gli organi di revisione e gli uffici di ragioneria, con esclusione dei servizi ispettivi. Tutti i membri dei collegi di revisione degli enti pubblici devono essere nominati tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili. Le amministrazioni pubbliche non possono ricorrere a soggetti esterni specializzati nella certificazione dei bilanci. Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile devono rispettare, in quanto applicabili alla pubblica amministrazione, i princìpi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini e collegi professionali operanti nel settore.
La legge 109/1994 stabilisce le norme generali sulle forme di pubblicità degli appalti e delle concessioni; cosa prevede per i lavori di importo pari o superiore ad un milione di EURO, IVA esclusa? Forme unificate di pubblicità a livello nazionale. Forme di pubblicità semplificata a livello regionale e provinciale. Solo l'obbligo dell'invio dei bandi e degli avvisi di gara alla Comunità europea. Solo forme di pubblicità semplificata a livello comunale.
In materia di responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, la legge 14/1/1994, n. 20, dispone, tra l'altro, che... In caso di omissione o ritardo della denuncia del fatto, la prescrizione è di quindici anni. Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in dieci anni. In caso di occultamento doloso del danno, il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in cinque anni, decorrenti dalla data della sua scoperta. Il debito si trasmette in ogni caso agli eredi.
Ai fini dell'approvazione parlamentare, le entrate dello Stato sono ripartite in... Unità previsionali di base. Capitoli. Categorie. Titoli.
Le spese dello Stato sono ripartite in capitoli... Secondo la natura dei cespiti. A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti. Individuati con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il prodotto delle attività amministrative, ove possibile anche in termini di servizi finali resi ai cittadini. Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni, nonché secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima.
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto del bilancio dello Stato? Entrate di competenza dell'anno, accertate, riscosse o rimaste da riscuotere. Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale. Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa. Spese di competenza dell'anno ad esclusione di quelle rimaste da pagare.
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto generale del patrimonio dello Stato? Conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio successivo. Somme versate in tesoreria e somme pagate per ciascun capitolo del bilancio distintamente in conto competenza e in conto residui. Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale. Gestione dei residui attivi e passivi degli esercizi precedenti.
Il D.Lgs. n. 279/1997 definisce il piano dei conti del sistema di contabilità economica analitica per centri di costo delle amministrazioni pubbliche. Quale dei seguenti costi è compreso tra gli «Oneri straordinari e da contenzioso»? Giornali e riviste. Oneri derivati da rapporti con terzi. Armi leggere. Impianti sportivi.
Cosa sono le «economie di spesa»? Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio. Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio. Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio. Le spese liquidate e non pagate entro il termine dell'esercizio.
Costituiscono residui attivi... Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio. Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio statale e non impegnate entro il termine dell'esercizio. Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio. Le somme iscritte tra le entrate di competenza del bilancio statale e non accertate entro il termine dell'esercizio.
L'art. 156 del R.D. n. 827 del 1924 definisce «spese nuove»... Quelle che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti. Quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi o che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti. Quelle che richiedono nuove aperture di credito. Quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi.
Come può disporre il funzionario delegato delle aperture di credito a proprio favore? In nessun modo, non possono essere disposte aperture di credito a favore del funzionario delegato. Può disporne solo mediante assegni a favore di sé stesso. Può disporne solo mediante assegni a favore dei creditori. Può disporne mediante assegni a favore di sé stesso od a favore dei creditori.
Secondo quanto disposto dal R.D. n. 2440/1923, ove ammesse dalle leggi vigenti, a chi devono essere notificate le cessioni e le delegazioni relative a somme dovute dallo Stato? Direttamente all'agente incaricato di ordinare il pagamento. All'ufficiale tesoriere incaricato di eseguire il pagamento. All'amministrazione centrale ovvero all'ente, ufficio o funzionario cui spetta liquidare, ordinare od eseguire il pagamento. All'amministrazione centrale ovvero all'ente, ufficio o funzionario cui spetta ordinare il pagamento.
Le amministrazioni dello Stato possono assumere impegni di spese riferiti ad esercizi successivi a quello in corso? Sì, ma solo qualora siano riferiti a spese per affitto. No, in alcun caso. Sì, ma tali impegni possono essere assunti esclusivamente dai Ministri competenti. Sì, qualora siano riferiti a spese correnti indispensabili per assicurare la continuità del servizio.
Perché la quietanza rilasciata da chi non può o non sa scrivere, data mediante un segno di croce, sia valida è necessario che... Il segno di croce sia fatto alla presenza di un notaio. Il segno di croce sia fatto alla presenza dell'ufficiale pagatore e di un testimone da lui conosciuto e che sottoscriva. Il segno di croce sia fatto alla presenza dell'ufficiale pagatore e di due testimoni da lui conosciuti e che sottoscrivono. Il segno di croce sia fatto alla presenza dell'ufficiale pagatore e di un altro pubblico ufficiale.
Con il termine efficacia, basilare nell'ambito del controllo di gestione, intendiamo... Il rapporto tra risorse impiegate e costi di produzione. Il rapporto tra la trasparenza interna ad un'organizzazione e la qualità di erogazione di un servizio. Il grado di soddisfazione del personale relativamente ad un provvedimento interno. Il grado di raggiungimento degli obiettivi prestabiliti.
La responsabilità economica individuale all'interno di un sistema di controllo di gestione può suddividersi in... Responsabilità diretta, distribuita, decentrata, contabile. Responsabilità dirigenziale, amministrativa, penale, responsabilità indiretta. Responsabilità di centro di spesa, centro di costo, centro di ricavo, centro di profitto, centro di investimento. Responsabilità accentrata, delegata, funzionale, professionale.
I dati quantitativo-monetari che permettono di effettuare in modo efficace il controllo di gestione sono ricavati da... Bilancio consuntivo, indici di produttività, analisi della struttura organizzativa secondo le sue gerarchie. Contabilità analitica, indicatori di professionalità a pari qualifica, indicatori di produzione. Budget, contabilità generale, contabilità analitica. Bilancio consuntivo, previsioni di un settore scelto come campione, monetizzazione dei tempi lavorativi.
Quando la P.A., dopo aver interpellato più imprese di propria scelta, sceglie quella ritenuta più vantaggiosa e tratta con essa i termini del contratto, mette in atto una procedura... Ristretta o negoziata. Ristretta o aperta. Negoziata. Aperta.
La stipulazione del contratto in forma pubblica deve effettuarsi... A mezzo di corrispondenza, se l'altra parte sia una ditta commerciale. Solo a mezzo di funzionari della Corte dei Conti. A mezzo di notai. A mezzo di atto separato di obbligazione sottoscritto dal contraente.
I giudizi di responsabilità amministrativa dei pubblici dipendenti dinnanzi alla Corte dei Conti... Si prescrivono nel termine di cinque anni. Si prescrivono nel termine di dieci anni. Si prescrivono nel termine di tre anni. Si prescrivono nel termine di sette anni.
Ai fini della responsabilità del pubblico dipendente verso terzi, per «danno ingiusto» si intende... Solo quello derivante da ogni sua omissione di atti di servizio. Quello derivante da ogni violazione dei diritti dei terzi che l'impiegato abbia commesso per dolo o per colpa grave. Quello derivante da ogni violazione degli obblighi di servizio. Quello derivante da qualsiasi comportamento che abbia prodotto danni a terzi.
La responsabilità contabile... Può insorgere solo nei confronti di dipendenti della P.A. che sono obbligati per legge alla resa del conto giudiziale. Grava anche sui contabili di fatto, derivando dall'obiettiva esistenza di una gestione. Trova il suo fondamento in un danno patrimoniale, doloso o colposo, cagionato alla P.A. Si basa sulla diligenza nell'adempimento dei doveri nascenti dal rapporto di servizio, e si riconduce pertanto ai criteri di valutazione della diligenza del debitore nell'adempimento della prestazione (art. 1176 c.c.).
L'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato... È deliberato dal Parlamento in seduta comune. Può essere concesso solo per legge. È autorizzato dal Presidente della Repubblica. Può essere concesso dal Ministro dell'economia e delle finanze previo parere favorevole della Corte dei conti.
Quale delle indicazioni che seguono è conforme alle prescrizioni dell'art. 81 della Costituzione in materia di bilancio dello Stato? Dopo l'approvazione del bilancio non è possibile approvare leggi che importino nuove e maggiori spese. Dopo l'approvazione del bilancio, ogni altra legge che importi nuove e maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte. Con la legge di approvazione del bilancio si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese. Nelle more dell'approvazione parlamentare del bilancio, il Governo può autorizzare l'esercizio provvisorio.
Il rendiconto consuntivo dello Stato è presentato alle Camere... Dal Governo. Dal Presidente della Repubblica. Dalla Corte dei conti. Dal Ministro dell'economia e delle finanze.
Il sistema positivo per la contabilità di Stato poggia, innanzitutto, sulla legge di contabilità generale dello Stato e sul relativo regolamento. La legge di contabilità generale dello Stato è stata approvata con... Legge 25/6/1999, n. 208. R.D. 18/11/1923, n. 2440. R.D. 23/5/1924, n. 827. Legge 1/3/1964, n. 62.
L'esercizio finanziario... Si verifica quando il Parlamento non approva il bilancio entro il 31 gennaio. È il periodo amministrativo al quale viene riferito l'insieme delle entrate e delle uscite dello Stato e degli enti pubblici. Per lo Stato può avere al massimo una durata di quattro mesi. Permette di protrarre la gestione finanziaria fino al 31 gennaio successivo allo scopo di evitare la formazione di residui attivi e passivi.
I criteri dell'integrità, dell'universalità e dell'unità del bilancio dello Stato costituiscono profili attuativi... Dell'art. 74 della Costituzione. Dell'art. 92 della Costituzione. Dell'art. 112 della Costituzione. Dell'art. 81 della Costituzione.
Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ciò in virtù del principio... Dell'integrità del bilancio. Della chiarezza del bilancio. Della veridicità del bilancio. Della pubblicità del bilancio.
Quali delle seguenti fasi sono proprie del procedimento di gestione delle entrate delle pubbliche amministrazioni? Impegno, versamento e ordinazione. Pagamento ed impegno. Ordinazione e riscossione. Accertamento e riscossione.
Nel sistema delle entrate dello Stato, l'accertamento... È la fase in cui viene individuato il debitore, quantificata la somma da incassare e fissata la relativa scadenza. È la fase in cui si realizza il trasferimento delle somme riscosse nelle casse dello Stato. È la fase in cui si realizza il materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute allo Stato. È la fase in cui il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di versare la somma introitata.
Nel sistema di gestione delle spese dello Stato, la liquidazione costituisce... La fase in cui si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto. La fase in cui viene impartita la disposizione di provvedere al pagamento. La fase con la quale viene determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione del debito e costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio. La fase in cui si costituisce un vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria.
Quale innovazione al procedimento di decisione del bilancio ha apportato la L. 362/1988? La previsione di copertura per la legge finanziaria attraverso il meccanismo della introduzione di nuove o maggiori spese correnti o della riduzione di entrambe anche facendo riferimento all'approvazione di provvedimenti successivi. La previsione di copertura per la legge finanziaria attraverso il meccanismo della introduzione di nuove o maggiori spese correnti o della riduzione di entrambe solo nei limiti di nuovi o maggiori entrate o risparmi di spesa contestualmente previste dalla legge stessa. La quantificazione annuale senza limiti temporali per le spese a carattere continuativo o permanente oltre la validità del bilancio pluriennale. La mancata articolazione dei fondi speciali e del bilancio ultrannuali, pluriennali e permanenti.
L'obbligo di copertura con riferimento al ricorso all'indebitamento: Presuppone l'individuazione dei mezzi per l'ammortamento del mutuo, per quanto riguarda la sua incidenza sull'esercizio successivo con riferimento al capitale. Presuppone l'individuazione dei mezzi per l'ammortamento del mutuo, per quanto riguarda la sua incidenza su ciascuno degli esercizi futuri anche facendo rinvio a successivi decreti legislativi. Presuppone l'individuazione dei mezzi per l'ammortamento del mutuo, anche per quanto riguarda la sua incidenza su ciascuno degli esercizi futuri. Presuppone l'individuazione dei mezzi per l'ammortamento del mutuo, per quanto riguarda la sua incidenza sull'esercizio successivo con riferimento agli interessi.
Cosa ha prescritto l'art. 14 della L. 468/1978 in materia di bilancio? Il perseguimento dell'equilibrio fra entrate e spese della stessa natura, per cui alle spese permanenti devono corrispondere entrate permanenti. Il perseguimento del pareggio del bilancio relativo alla parte corrente. L'inserimento in bilancio di tutte le autorizzazioni di spesa, escluse quelle coperte con operazioni di indebitamento. L'inserimento in bilancio di tutte le autorizzazioni di spesa, comprese quelle coperte con operazioni di indebitamento.
Cos'è la perenzione dei residui passivi di parte corrente? Un provvedimento amministrativo che sposta i residui passivi in uno speciale capitolo dell'esercizio nel quale viene richiesto il pagamento. Un provvedimento amministrativo che dichiara la prescrizione di un debito. Un provvedimento amministrativo che elimina dall'elenco dei residui i debiti anteriori ai due, tre anni ancora da pagare. Un provvedimento amministrativo che dichiara la prescrizione di un credito.
Quale funzione ha la circolare che la Ragioneria di Stato indirizza a tutti ministeri entro il mese di marzo di ogni anno? Fornire indicazioni sulle modalità di redazione delle previsioni di spesa a legislazione vigente, previsioni che saranno poi valutate dal Ministro dell'economia per la redazione del progetto di bilancio di previsione. Fornire i limiti di spesa che ogni singolo ministero deve rispettare con riferimento all'esercizio finanziario in corso. Fornire un quadro dettagliato dell'andamento reale della spesa sostenuta dai singoli ministeri per l'esercizio finanziario appena concluso. Fornire il quadro di interventi da attuare da ogni singolo ministero al fine di non superare i limiti di spesa previsti nel bilancio di previsione redatto dal Governo.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il DPEF NON è corretta? Il DPEF indica gli obiettivi, rapportati al PIL, del settore statale e dell'indebitamento netto del conto consolidato delle P.P.A.A., sia al lordo sia al netto degli interessi, e del debito del settore statale e del conto delle P.P.A.A. per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale. Il DPEF indica i parametri economici essenziali utilizzati e le previsioni tendenziali, per grandi comparti, dei flussi di entrata e di spesa del settore statale e del conto consolidato delle P.P.A.A. basate sulla legislazione vigente. Il DPEF indica gli obiettivi microeconomici e in particolare quelli relativi all'inflazione, all'occupazione e variazione dei redditi. Il DPEF indica l'articolazione degli interventi, anche di settore, collegati alla manovra di finanza pubblica per il periodo ricompreso nel bilancio pluriennale, necessari per il conseguimento degli obiettivi stabiliti.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'esame parlamentare del progetto di bilancio NON è corretta? La discussione in aula si articola in: discussione generale sull'attività del relativo ramo di amministrazione, discussione particolare e votazione per i singoli capitoli, discussione e approvazione dei singoli articoli del disegno di legge ed infine votazione del disegno di legge relativo al bilancio nel suo complesso. La legge di bilancio dopo essere approvata da entrambi i rami del Parlamento viene presentata al Presidente della Repubblica per la promulgazione e viene controfirmata dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dai Ministri responsabili. L'approvazione della legge finanziaria è condizionata dalla preventiva approvazione della legge di bilancio. L'esame parlamentare inizia con il parere, sui singoli stati di previsione della spesa, espresso dalle Commissioni competenti per materia, dalla Commissione Bilancio per la Camera e dalla Commissione Finanza e Tesoro per il Senato.
In particolar modo, la legge finanziaria NON contiene: L'importo destinato al rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Norme da cui derivino incrementi in entrata o riduzioni di spesa, di natura ordinamentale ed organizzatoria. La misura delle variazioni delle aliquote e delle detrazioni di imposte, tasse e contributi. Il livello massimo di ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare relativo al periodo coperto dal bilancio pluriennale.
Nel "quadro generale riassuntivo" NON si rileva distintamente per competenza e cassa: Il saldo netto da finanziare o da impiegare dato dal risultato differenziale, negativo o positivo, delle entrate e delle spese finali comprese le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti già in corso. Il risparmio pubblico, dato dalla differenza tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti. L'indebitamento netto o l'accreditamento netto, dato dal risultato differenziale, negativo o positivo, tra tutte le entrate e le spese, al netto delle operazioni finanziarie. Il ricorso al mercato, cioè l'accensione di prestiti cui si fa ricorso per coprire il sostanziale disavanzo, dato dal risultato differenziale tra il totale delle entrate finali ed il totale delle spese.
Quale dei seguenti documenti ad integrazione del bilancio di previsione NON è stato previsto dall'art. 2 della L 468/1978 modificato dalla L. 94/1997? La ripartizione delle unità previsionali di base, individuate in 146 per le entrate e 967 per le spese, e così ripartite dalle Commissioni Bilancio della Camera e del Senato. La nota preliminare che illustra i criteri adottati per la formazione delle previsioni, con particolare riguardo agli scostamenti rispetto al DPEF deliberato dal Parlamento e con l'indicazione degli obiettivi in termini di livello dei servizi e di interventi. L'allegato tecnico dove sono disaggregati per capitolo i contenuti di ciascuna unità previsionale ed indicati il carattere obbligatorio o discrezionale della spesa nonché i tempi di esecuzione dei programmi e dei progetti. L'indicazione programmatica sulla destinazione delle somme previste dalla normativa vigente alle aree depresse del territorio nazionale ed alle aree montane, in conformità alla normativa comunitaria.
I capitoli di spesa generica: Sono capitoli iscritti in bilancio senza stanziamento e svolgono la funzione di evitare l'istituzione di nuovi capitoli nel corso dell'esercizio, per fronteggiare l'eventuale verificarsi di spese non quantificate al momento dell'approvazione del bilancio. Servono a supplire eventuali deficienze di stanziamento dei capitoli di spesa specifica, senza bisogno di ulteriore intervento parlamentare per l'autorizzazione di questi spostamenti. Sono capitoli che consentono il trasferimento dei singoli stanziamenti di spesa per eventuali deficienze degli stanziamenti alle autorizzazioni di cassa. Sono capitoli iscritti, con decreti dei ministri competenti, per fronteggiare spese da effettuarsi in conto residui e per le quali non esiste nel bilancio dell'esercizio in corso il capitolo corrispondente.
Con quali strumenti si compie l'accertamento? Con l'emissione di ruoli, per affitti, censi, canoni, livelli e per ogni altra prestazione periodica non tributaria; con le liste di carico, per le imposte dirette e per le altre entrate a scadenze determinate; con la continua e diligente vigilanza dell'Amministrazione finanziaria a tutela di tutti i diritti dello Stato, per tutte le altre entrate di natura eventuale e variabile. Con la prenotazione in registri tenuti dalle Ragionerie Provinciali dello Stato, per le entrate amministrative dal Dipartimento del Tesoro; con l'emissione di ruoli, per le imposte indirette e per le altre entrate a scadenze determinate; con la continua e diligente vigilanza dell'Amministrazione finanziaria a tutela di tutti i diritti dello Stato, per tutte le altre entrate di natura eventuale e variabile. Con l'emissione di ruoli, per le imposte indirette e per le altre entrate a scadenze determinate; con le liste di carico, per affitti, censi, canoni, livelli e per ogni altra prestazione periodica non tributaria; con la prenotazione in registri tenuti dalle ragionerie provinciali dello Stato, per le entrate amministrative dal Dipartimento del Tesoro. Con l'emissione di ruoli, per le imposte dirette e per le altre entrate a scadenze determinate; le liste di carico, per affitti, censi, canoni, livelli e per ogni altra prestazione periodica non tributaria; con la prenotazione in registri tenuti dalle ragionerie provinciali dello Stato, per le entrate amministrative dal Dipartimento del Tesoro; con la continua e diligente vigilanza dell'Amministrazione finanziaria a tutela di tutti i diritti dello Stato, per tutte le altre entrate di natura eventuale e variabile.
Quale dei seguenti NON è un principio su cui si basava il negozio giuridico di esattoria prima della riforma introdotta dal DPR 602/1973? L'esattore comunale riscuoteva le imposte dal contribuente e ne versava il ricavato al ricevitore provinciale che, a sua volta, versava nelle casse dello Stato l'importo a questo spettante. L'esattore era costituito debitore dell'ammontare risultante dai ruoli, di qui l'obbligo del non riscosso per riscosso. Una quota percentuale sul totale delle somme riscosse avrebbe compensato l'esattore comunale nella misura prevista dalla legge, a seconda dei tributi da esigere. Ove l'agente avesse dimostrato la regolarità della procedura esecutiva esperita, poteva ottenere il rimborso delle c. d. quote inesigibili.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il Servizio di riscossione alla luce del DPR 43/1988 NON è corretta? I gestori del rinnovato Servizio di riscossione hanno un più ampio campo di riscossioni, rispetto alla normativa precedente. Il Servizio di riscossione è un'attività propria dell'Amministrazione finanziaria dello Stato. I gestori del rinnovato servizio di riscossione sono soggetti all'obbligo del non riscosso per riscosso, con diritto al rimborso delle quote inesigibili, e alla resa del conto giudiziale. Il Servizio di riscossione è dato in concessione ventennale ad aziende ed istituti di credito.
Ai concessionari è stata attribuita: La riscossione dei versamenti diretti delle imposte sui redditi e dei versamenti dell'imposta sul valore aggiunto. La riscossione dei versamenti diretti delle imposte sui redditi; dei versamenti dell'imposta sul valore aggiunto; la riscossione coattiva dei tributi indicati nella legge delega 657/1986 e di quelli aggiunti dal DPR 43/1988; e la riscossione coattiva dei canoni e proventi del demanio e del patrimonio. La riscossione coattiva dei tributi indicati nella legge delega 657/1986 e di quelli aggiunti dal DPR 43/1988; e la riscossione coattiva dei canoni e proventi del demanio e del patrimonio. La riscossione dei versamenti diretti delle imposte sui redditi.
I crediti riconosciuti di dubbia e difficile esazione: Sono iscritti nel conto residui del bilancio annuale. Sono annullati per perenzione esecutiva immediata; il decreto è registrato alla Corte dei Conti. Sono annullati attraverso l'emanazione di un decreto su conforme parere dell'Avvocatura generale dello Stato e per importi maggiori, anche del Consiglio di Stato, che viene registrato alla Corte dei Conti. Sono trasferiti alla gestione dell'Amministrazione demaniale (Ministero delle Finanze) attraverso l'istituto procedimentale del trasporto dei crediti.
I crediti riconosciuti assolutamente inesigibili dall'Amministrazione dello Stato: Sono annullati per perenzione esecutiva immediata con comunicazione alla Corte dei Conti. Sono iscritti nel conto residui del bilancio annuale. Sono annullati attraverso l'emanazione di un decreto (su conforme parere dell'Avvocatura generale dello Stato e per importi maggiori, anche del Consiglio di Stato) che viene registrato alla Corte dei Conti. Sono trasferiti alla gestione dell'Amministrazione demaniale (Ministero delle Finanze) attraverso l'istituto procedimentale del trasporto dei crediti.
Quale delle seguenti NON è una forma di estinzione dei titoli di spesa? Accreditamento in conto corrente a favore del creditore presso le filiali della Banca d'Italia, o presso dette filiali a favore di un determinato Istituto di Credito designato dal creditore stesso. Accreditamento in conto corrente postale al nome del creditore. Assegni di conto corrente bancario emessi da dirigenti, funzionari delegati e titolari di contabilità speciale, per le spese di importo non superiore a 1.000 euro ciascuna. Commutazione in vaglia cambiario della Banca d'Italia, non trasferibile a favore del creditore.
La rendicontazione dei funzionari delegati quando avviene? Ogni mese nonché quando sia esaurita l'apertura di credito o siano cessate le sue facoltà o subentri altro funzionario. Ogni trimestre o negli altri periodi previsti da speciali regolamenti, nonché quando sia esaurita l'apertura di credito o siano cessate le sue facoltà o subentri altro funzionario, e in ogni caso, al termine dell'esercizio. Al termine dell'esercizio, nonché quando sia esaurita l'apertura di credito o siano cessate le sue facoltà o subentri altro funzionario. Ogni bimestre nonché quando sia esaurita l'apertura di credito o siano cessate le sue facoltà o subentri altro funzionario.
Qual è il contenuto del rendiconto amministrativo delle spese? Il rendiconto nella prima pagina deve contenere i dati relativi al movimento dei fondi, e nelle pagine successive devono essere descritte le operazioni compiute. Il rendiconto deve essere firmato dal funzionario delegato e vidimato dal capo dell'ufficio di ragioneria. Il rendiconto deve contenere i dati riepilogativi dei movimenti dei fondi che ha ricevuto con copia delle quietanze dei pagamenti. Il rendiconto deve inoltre essere firmato dal funzionario delegato e vidimato dal capo dell'ufficio di ragioneria. Il rendiconto deve contenere i dati riepilogativi dei movimenti dei fondi che ha ricevuto nel corso dell'esercizio con copia dell'autorizzazione ricevuta. Il rendiconto deve inoltre essere firmato e vistato dalla Corte dei Conti. Il rendiconto deve contenere la descrizione sommaria delle operazioni compiute e il riepilogo nell'ultima pagina. Deve inoltre essere firmato dal funzionario delegato e vidimato dal capo dell'ufficio di ragioneria.
Quale delle seguenti NON è un'area di applicazione del Sistema informativo RGS? La formazione del bilancio di previsione dello Stato. Le gestioni fuori bilancio o comunque interessanti la finanza pubblica. La formazione dei bilanci degli enti pubblici. La gestione della spesa nelle fasi di impegno, ordinazione e pagamento.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il conto consuntivo di bilancio NON è corretta? Il conto consuntivo di bilancio è suddiviso in tanti conti parziali per ogni stato di previsione, con precedenza per quello dell'entrata. Nel conto consuntivo di bilancio sono riportate, per ciascun capitolo, le entrate e le spese previste, a raffronto con le entrate e le spese rispettivamente accertate ed impegnate. Il conto consuntivo di bilancio è costruito in base alla classificazione tradizionale delle entrate e delle spese in titoli, categorie, rubriche e capitoli. Dal conto consuntivo di bilancio emergono le maggiori o minori entrate, le economie o le maggiori spese, le variazioni dei residui degli anni precedenti; i residui attivi e passivi alla fine dell'esercizio.
Qual è la tappa iniziale che porta alla predisposizione del rendiconto? La trasmissione alla Corte dei Conti, entro il 30 aprile successivo al termine dell'anno finanziario, del conto di bilancio e del conto patrimoniale redatti dalla Ragioneria generale dello Stato sulla base dei dati ricevuti dai singoli Ministeri. La trasmissione alla Corte dei Conti, entro il 30 giugno successivo al termine dell'anno finanziario, del conto di bilancio e del conto patrimoniale redatti dalla Ragioneria generale dello Stato sulla base dei dati ricevuti dai singoli Ministeri. La trasmissione alla Ragioneria generale dello Stato, entro il 30 aprile successivo al termine dell'anno finanziario, del conto di bilancio e del conto patrimoniale relativi alla propria amministrazione redatti da ciascun Ministero, a mezzo degli Uffici centrali della Ragioneria. La trasmissione alla Ragioneria generale dello Stato, entro il 30 giugno successivo al termine dell'anno finanziario, del conto di bilancio e del conto patrimoniale relativi alla propria amministrazione redatti da ciascun Ministero, a mezzo degli Uffici centrali della Ragioneria.
Cos'è il giudizio di parificazione? La verifica di legittimità fatta dal Parlamento sul rendiconto generale che si conclude con la Relazione sul rendiconto generale dello Stato da cui scaturisce l'approvazione o meno dello stesso. La delibera a Sezioni Unite sulla regolarità del rendiconto (confrontandone le risultanze con le proprie scritture e con la legge di bilancio) fatta dalla Corte dei Conti secondo le formalità della giurisdizione contenziosa (seduta pubblica e intervento del Procuratore generale presso la stessa Corte). Il giudizio di legittimità e di merito sul rendiconto generale che la Corte dei Conti esprime entro il 31 luglio previo parere della Ragioneria generale dello Stato e del Ministro dell'economia. La delibera congiunta sulla regolarità del rendiconto (confrontandone le risultanze con le proprie scritture e con la legge di bilancio) fatta dalla Ragioneria dello Stato e dalla Corte dei Conti.
Quali sono le tappe che portano all'approvazione parlamentare del rendiconto generale? La Ragioneria generale dello Stato emette il giudizio di parificazione e lo comunica entro il 25 giugno al Ministro dell'economia affinché provveda alla presentazione al Parlamento del rendiconto e del disegno di legge di approvazione dello stesso. La Corte dei Conti emette il giudizio di parificazione e lo comunica entro il 15 giugno al Presidente del Consiglio dei Ministri affinché provveda alla presentazione al Parlamento del rendiconto e del disegno di legge di approvazione dello stesso. La Corte dei Conti emette il giudizio di parificazione e lo comunica entro il 25 giugno al Ministro dell'economia e delle finanze affinché provveda alla presentazione al Parlamento del rendiconto e del disegno di legge di approvazione dello stesso. La Corte dei Conti emette il giudizio di parificazione e lo comunica entro il 30 giugno alla Ragioneria generale dello Stato affinché lo restituisca al Governo per la presentazione al Parlamento del rendiconto e del disegno di legge di approvazione dello stesso.
Entro quale termine e con quale iter viene presentato in Parlamento il disegno di legge di approvazione del rendiconto? Entro il 15 luglio, il Presidente del Consiglio dei Ministri previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e con l'autorizzazione del Presidente della Repubblica, presenta al Parlamento il rendiconto generale dello Stato già stampato e accompagnato dalla decisione della Corte dei Conti. Entro il 30 giugno, il Ministro del bilancio e della programmazione economica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri presenta al Parlamento il rendiconto generale dello Stato già stampato e accompagnato dalla decisione della Corte dei Conti e dall'atto di presentazione. Entro il 15 luglio, il Ministro dell'economia e delle finanze previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e con l'autorizzazione del Presidente della Repubblica, presenta al Parlamento il rendiconto generale dello Stato già stampato e accompagnato dalla decisione della Corte dei Conti e dall'atto di presentazione. Entro il 30 giugno, il Ministro dell'economia e delle finanze previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e con l'autorizzazione del Presidente della Repubblica, presenta al Parlamento il rendiconto generale dello Stato già stampato e accompagnato dal disegno di legge di approvazione, dalla decisione della Corte dei Conti e dall'atto di presentazione.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la Relazione della Corte dei Conti al Parlamento sul rendiconto generale dello Stato NON è corretta? Nella Relazione sul rendiconto generale dello Stato la Corte dei Conti espone le variazioni che ritiene opportune per il perfezionamento delle leggi e dei regolamenti sull'amministrazione e sui conti del pubblico denaro. Nella Relazione sul rendiconto generale dello Stato, nella sua funzione di controllo interno, la Corte dei Conti esprime sugli atti amministrativi e di gestione del Governo parere di conformità. Nella Relazione sul rendiconto generale dello Stato la Corte dei Conti espone le ragioni per le quali ha apposto con riserva il suo visto a mandato o altri atti o decreti. Nella Relazione sul rendiconto generale dello Stato la Corte dei Conti analizza tutta l'attività gestionale dell'Amministrazione, sia in linea generale, dal punto di vista contabile ed economico-finanziario, che con riferimento ai singoli stati di previsione.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti le gestione fuori bilancio NON è corretta? Sono considerate fuori bilancio le gestioni affidate ad enti per il perseguimento di particolari finalità, senza che i mezzi stessi si confondano con quelli dell'ente e senza che sia prevista una canalizzazione di sbocco nel bilancio dello Stato. Le gestioni fuori bilancio sorgono per gestire in modo speciale le spese per il funzionamento dello Stato, mentre gli altri interventi statali nei vari settori economici seguono il normale procedimento di gestione dello Stato. Le gestioni fuori bilancio sorgono per circostanze eccezionali nelle quali la P.A. è chiamata ad intervenire in settori dell'economia nazionale, in particolare nel campo della produzione e della distribuzione. Le gestioni fuori bilancio consistono in interventi statali nei vari settori economici attraverso passaggi di fondi a enti autonomi ovvero ad organismi esistenti o appositamente creati.
Cosa ha determinato la L. 1041/1971? La legittimità delle gestioni fuori bilancio per fondi gestiti sotto qualsiasi denominazione ed a qualsiasi titolo, da parte della P.A. per il soddisfacimento di un pubblico bisogno. La soppressione immediata delle gestioni fuori bilancio per fondi gestiti sotto qualsiasi denominazione ed a qualsiasi titolo, e la conseguente riconduzione nell'alveo del bilancio con la istituzione di appositi capitoli sia in entrata che in uscita. L'obbligo da parte della Corte dei Conti di inviare la Relazione sul rendiconto generale dello Stato al Parlamento entro il 30 Giugno di ogni anno. L'obbligo di sottoporre al controllo della Corte dei Conti e della Ragioneria dello Stato i rendiconti amministrativi e giudiziali degli agenti contabili e dei funzionari delegati.
Qual è la differenza tra demanio necessario e accidentale? Nel primo sono ricompresi tutti quei beni che appartengono ad uno degli enti pubblici economici, mentre nei secondi vanno annoverati quei beni che possono anche non essere demaniali e che sono tali solo se appartenenti ad uno degli enti suddetti. Nel primo sono ricompresi tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale non possono che appartenere allo Stato, mentre nei secondi vanno annoverati quei beni che possono anche non essere demaniali (cioè che possono appartenere ai privati). Nel primo sono ricompresi tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali, mentre nei secondi vanno annoverati quei beni che possono anche non essere demaniali e che sono tali solo se appartenenti ad uno degli enti suddetti. Nel primo sono ricompresi tutti quei beni che per la loro evidente utilità generale non possono che appartenere allo Stato, mentre nei secondi vanno annoverati quei beni che appartengono ad uno degli enti pubblici territoriali.
Qual è la condizione giuridica dei beni facenti parte del demanio pubblico? Inalienabilità, imprescrittibilità, insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi se non mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa. Inalienabilità, insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi se non mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa. Imprescrittibilità, insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi se non mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa, alienabilità. Insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa, indisponibilità e prescrittività.
Appartengono al demanio idrico: Tutte le acque sorgenti, fluenti e lacuali le quali abbiano o acquistino attitudine ad usi di pubblico generale interesse. Gli acquedotti e i canali nei quali vengono convogliate le acque scorrenti sulle pubbliche strade. Tutte le acque scorrenti sulle pubbliche strade, non convogliate né sistemate per uso determinato, le quali abbiano attitudine ad usi di pubblico generale interesse. Gli acquedotti e i canali nei quali vengono convogliate le acque da fiumi, torrenti, laghi ed altri corsi di acque pubbliche.
Come è effettuata l'attribuzione della qualifica di strada statale? Con decreto del Ministro dell'Interno, sentito il parere del Ministro delle Infrastrutture e del Consiglio superiore dei LL.PP., nonché degli enti locali interessati. Con decreto del Ministro delle Infrastrutture, sentiti i pareri del Consiglio di amministrazione dell'ANAS e del Consiglio superiore dei LL.PP., nonché degli enti locali interessati. Con decreto del Presidente della Repubblica, sentito il parere del Ministro delle Infrastrutture e del Consiglio superiore dei LL.PP., nonché degli enti locali interessati. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, dietro delibera del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle Infrastrutture e del Consiglio superiore dei LL.PP.
Qual è il tratto essenziale della demanialità sotto il profilo economico? La disponibilità o l'indisponibilità dei beni all'uso pubblico da parte della collettività nel suo complesso. La disponibilità dei beni ad essere destinati all'uso pubblico. L'idoneità del bene ad essere inalienabile e imprescrittibile, così come previsto dalle norme del codice civile. L'idoneità del bene ad essere strumento immediato dell'attività dei singoli, cioè ad essere oggetto dell'uso pubblico.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'inalienabilità dei beni demaniali NON è corretta? I beni demaniali non sono alienabili, inoltre sono circondati da altre garanzie tendenti ad evitare l'elusione di questo divieto per vie indirette. L'istituto giuridico della concessione permette il godimento, anche illimitato nel tempo, di delimitati beni demaniali, distraendoli dalla loro destinazione pubblica. I beni demaniali non sono acquisibili per usucapione da parte di nessuno. I beni demaniali possono formare oggetto di diritto a favore dei terzi soltanto nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la competenza delle Regioni a gestire il proprio demanio NON è corretta? La gestione del patrimonio regionale è soggetta a preventiva autorizzazione annuale del Consiglio regionale e rendicontazione generale. La competenza della Regione a gestire il proprio patrimonio discende, come connotato essenziale, dall'autonomia generale oltre che dall'autonomia finanziaria e patrimoniale riconosciuta dal Costituente (come disciplinato dalla L. Cost. n. 3/2001). La gestione del patrimonio regionale si inserisce nei rapporti interorganici fra Giunta e Consiglio. Il rendiconto generale, comprendente il conto finanziario e quello patrimoniale, deve essere approvato con legge regionale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la rendicontazione patrimoniale negli enti locali NON è corretta? La posizione giuridica del conto del patrimonio degli enti locali non può essere ricondotta alla rendicontazione generale in virtù di un'espressa statuizione inderogabile del legislatore (art. 230 D. Lgs 297/2000). Il conto del patrimonio deve essere compilato dagli uffici anche mediante un sistema di contabilità economica, deve essere verificato dai revisori ed approvato dal Consiglio. Il conto generale del patrimonio, con le variazioni che hanno subito le attività e le passività finanziarie, deve essere allegato al conto consuntivo. Devono rendere il conto giudiziale dinanzi alla Corte dei Conti tutti i soggetti (come consegnatari ed economi) che abbiano in gestione beni o materie di pertinenza degli enti locali.
Dove è contenuta l'elencazione dei beni facenti parte del patrimonio indisponibile della Regione? Nell'art. 25 del R.D. 120/1921. Nell'art. 11 della Legge 281 del 1970. Nell'art. 824 del Codice Civile. Nell'art. 822 del Codice Civile.
La Regione può acquisire beni immobili da assoggettare al regime giuridico della indisponibilità? Sì, dopo aver ottenuto l'autorizzazione legislativa sia espressamente che a mezzo del bilancio. No, può acquistare solo beni da assoggettare al vincolo della demanialità. No, la Regione può solo ricevere beni patrimoniali per trasferimento dallo Stato. Sì, con la sola deliberazione della Giunta Regionale, pubblicata sul BUR.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la conservazione e la vigilanza del patrimonio degli enti locali NON è corretta? La conservazione del patrimonio del Comune e della Provincia è espressamente affidata alla vigilanza del collegio dei revisori ad un primo livello, e alla Corte dei Conti ad un secondo livello. Il massimo organo di vigilanza e controllo sulla conservazione e la vigilanza del patrimonio degli enti locali è il Consiglio. La vigilanza a livello politico-amministrativo è affidata al sindaco e al presidente della Provincia. Il collegio dei revisori attesta la regolarità del conto del patrimonio e la concordanza degli inventari con le risultanze del conto.
In quale direzione non si esplica il controllo del Consiglio (comunale o provinciale) sul patrimonio? Deliberazione all'acquisto di beni mobili con l'indicazione dei mezzi necessari (ad es. stanziamenti in bilancio). Deliberazione sulla destinazione dei beni immobili e relativa modificazione. Deliberazione dell'alienazione di beni immobili. Deliberazione di acquistare o costruire immobili previa approvazione della Corte dei Conti e l'indicazione dei mezzi necessari (ad es. stanziamenti in bilancio).
Come può avvenire la sdemanializzazione? Per cessazione dell'interesse pubblico al mantenimento della demanialità. Per fatto naturale o per atto della P.A. competente. Solo per fatto naturale (spiaggia da cui si è ritirato il mare, fiume disseccato, franamento di una strada etc..). Per deliberazione di passaggio dal regime della demanialità a quello della patrimonialità di un certo bene.
A quale tipologia di uso sono destinati i beni del demanio marittimo, idrico e stradale? Ad uso particolare. Ad uso specifico. Ad uso generale. Ad uso diretto.
A quale tipologia di uso sono destinati i beni del demanio militare? Ad uso generale. Ad uso particolare. Ad uso comune. Ad uso diretto.
Quali dei seguenti beni facenti parte del patrimonio indisponibile dello Stato, sono in ogni modo inalienabili? Le acque minerali e termali. Le cave e le torbiere. Le miniere, le foreste e i beni di interesse artistico e storico. Tutti i beni facenti parte del patrimonio indisponibile dello Stato.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il regime giuridico dei beni patrimoniali indisponibili dello Stato NON è corretta? Non possono essere sottratti alla destinazione se non nei modi stabiliti dalla legge. Sono soggetti all'usucapione solo se sottratti alla destinazione. Non possono assolutamente essere commercializzati. Sono insuscettibili di espropriazione forzata.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti i beni patrimoniali disponibili dello Stato NON è corretta? Fanno parte di questa categoria i beni appartenenti allo Stato e agli altri enti pubblici, diversi da quelli demaniali e da quelli patrimoniali indisponibili. Tali beni hanno carattere strumentale per l'esercizio di un pubblico servizio in quanto forniscono i mezzi per la soddisfazione di un pubblico interesse. I beni patrimoniali disponibili non sono beni pubblici, ma beni di proprietà di un ente pubblico. Tale categoria di beni è costituita generalmente da beni di capitale.
Quale delle seguenti NON è una situazione soggettiva che consente l'affidamento in gestione di beni mobili dello Stato? L'estrinsecazione in una attività che, per natura, può essere proficuamente affidata a terzi, anche estranei alla P.A. L'implicita facoltà di ciascuna Amministrazione di affidare in gestione beni ad altra Amministrazione dello Stato nel quadro del perseguimento di fini istituzionali comuni o integratisi. L'espressa previsione normativa di autorizzazione dell'uso di tale strumento con indicazione delle Amministrazioni che la possono disporre. L'espressa previsione normativa di autorizzazione dell'uso di tale strumento con indicazione degli enti ed organismi cui la gestione può essere affidata.
Quale delle seguenti NON è una situazione oggettiva che consente l'affidamento in gestione dei beni mobili dello Stato? L'estrinsecazione della gestione, per taluni beni, in una attività che, per natura, può essere proficuamente affidata a terzi anche estranei alla P.A. L'espressa previsione normativa di autorizzazione dell'uso di tale strumento con indicazione sia delle Amministrazioni che la possono disporre sia degli enti ed organismi cui la gestione può essere affidata. La destinazione, per alcuni beni, ad un servizio comporta la necessità dell'affidamento in gestione nel quadro dei più generali rapporti in concessione o di affidamento di un servizio. L'esigenza di affidare in gestione beni mobili può derivare dalla delega di funzioni amministrative dallo Stato alle Regioni.
La fase di acquisto dei beni mobili della P.A. da cosa è caratterizzata nell'aspetto sostanziale? Dalla sottoposizione dei relativi atti di alta amministrazione al potere d'imperio della P.A. Dalla richiesta di preventiva autorizzazione che i singoli Ministeri devono fare al Ministro delle Finanze per l'acquisto di beni cui in bilancio sono previsti stanziamenti autonomi. Dalla regola che l'erogazione di spesa a carico del bilancio dello Stato o degli enti pubblici è soggetta all'autorizzazione della spesa nonché dello stanziamento in bilancio per la concreta erogazione della spesa in un determinato esercizio. Dalla libertà di erogazione della spesa a carico del bilancio dello Stato o degli enti pubblici con l'obbligo di rendicontazione annuale della stessa.
Quale dei seguenti non è un modo attraverso cui si esprime la coordinazione e la vigilanza del Provveditorato Generale dello Stato sulla gestione dei beni mobili da parte dei Ministeri? Le verifiche da parte di un apposito collegio formato dal Provveditorato Generale dello Stato, dai direttori delle ragionerie e da un giudice della Corte dei Conti. La nomina dei singoli economi presso i Ministeri e la loro dipendenza dal Provveditorato generale. La preventiva autorizzazione all'acquisto, nei casi in cui esistono stanziamenti autonomi. La fornitura diretta dei materiali acquistati con imputazione agli stanziamenti amministrativi da parte del Provveditorato generale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'utilizzazione concreta dei beni mobili gestiti dai Ministeri NON è corretta? Per i beni destinati al consumo, il consegnatario deve tenere un registro di carico e scarico costituito dalle dichiarazioni degli uffici che hanno ricevuto i generi. Per i beni durevoli, il consegnatario deve tenere soltanto l'inventario aggiornato degli aumenti e delle diminuzioni dei beni. Tutti gli oggetti mobili, a qualunque categoria appartengono, devono essere dati in consegua ad agenti responsabili e la consegna va fatta per mezzo di inventario. Per tutte le categorie di beni, il consegnatario deve tenere l'inventario, un libro mastro per categoria e un giornale degli aumenti e le diminuzioni.
In tema di acquisto di beni e servizi, quale obbligo ha introdotto l'art. 24 della L. 289 del 2002? Ha introdotto l'obbligo del ricorso alle convenzioni quadro definite dalla CONSIP S.p.A. o al mercato elettronico della P.A. per le procedure di assegnazione di forniture e di servizi di qualunque importo. Ha introdotto l'obbligo della gara con le procedure comunitarie per l'aggiudicazione di appalti di forniture e di servizi di importo superiore a 50.000 Euro nei casi in cui le amministrazioni non facciano ricorso alle convenzioni quadro definite dalla CONSIP S.p.A. o al mercato elettronico della P.A. Ha introdotto l'obbligo della gara con le procedure comunitarie per l'aggiudicazione di appalti di forniture e di servizi di importo superiore a 10.000 Euro nei casi in cui le amministrazioni non facciano ricorso alle convenzioni quadro definite dalla CONSIP S.p.A. o al mercato elettronico della P.A. Ha introdotto l'obbligo del ricorso alle convenzioni quadro definite dalla CONSIP S.p.A. o al mercato elettronico della P.A. per le procedure di assegnazione di forniture e di servizi superiori a 20.000 Euro.
Cosa ha previsto l'art. 24, L. 289/2002 per gli enti locali, le comunità montane e i consorzi degli enti locali? L'adesione obbligatoria alle convenzioni CONSIP e l'obbligo di adottare, in caso di non adesione, i prezzi delle convenzioni come base d'asta al ribasso, con trasmissione degli atti relativi ai rispettivi organi di revisione contabile per l'esercizio dei compiti di controllo. Ha introdotto l'obbligo della gara con le procedure comunitarie per l'aggiudicazione di appalti di forniture e di servizi di importo superiore a 10.000 Euro. La facoltà di aderire alle convenzioni CONSIP e l'obbligo di adottare, in caso di non adesione, i prezzi delle convenzioni come base d'asta al ribasso, con trasmissione degli atti relativi ai rispettivi organi di revisione contabile per l'esercizio dei compiti di controllo. Ha introdotto l'obbligo della gara con le procedure comunitarie per l'aggiudicazione di appalti di forniture e di servizi di importo superiore a 50.000 Euro.
Cosa è cambiato rispetto alla disciplina precedente per le amministrazioni statali con la Legge n. 350/2003? L'obbligo e non più la facoltà di aderire alle convenzioni ovvero di realizzarne i parametri di prezzo-qualità per l'acquisto di beni e servizi comparabili con quelli oggetto del convenzionamento. L'obbligo di utilizzare i prezzi delle convenzioni come base d'asta al ribasso. L'obbligo e non più la facoltà di aderire alle convenzioni. La facoltà e non più l'obbligo di aderire alle convenzioni ovvero di realizzarne i parametri di prezzo-qualità per l'acquisto di beni e servizi comparabili con quelli oggetto del convenzionamento.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'alienazione dei beni immobili dello Stato NON è corretta? In via di principio, deve essere autorizzata con legge. In mancanza di leggi che autorizzino l'alienazione per categorie, l'autorizzazione deve essere data con leggi speciali, caso per caso. L'autorizzazione può ritenersi presunta per l'appartenenza degli immobili al patrimonio disponibile. Può essere autorizzata con leggi speciali nei confronti di determinate categorie di immobili.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'obbligo del conto giudiziale da parte degli agenti contabili che abbiano la disponibilità dei beni NON è corretta? Gli agenti contabili rispondono della loro gestione personalmente. Qualora nel corso dell'anno si siano succeduti più agenti in uno stesso ufficio, ciascuno di essi è responsabile in solido con gli altri del conto giudiziale annuale. Il conto giudiziale è reso direttamente alla Corte dei Conti oppure tramite l'amministrazione da cui dipende il contabile. Il conto deve essere reso entro i tre mesi successivi alla chiusura dell'esercizio cui si riferisce il conto o successivi per qualsiasi ragione, alla cessazione dell'appartenenza del contabile all'ufficio.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la legislazione e l'atteggiamento della Corte dei Conti dalla sua istituzione al 1980 NON è corretta? Fino all'emanazione del TU n. 1214/1934 la Corte dei Conti sottoponeva a verifica di regolarità, lo stato patrimoniale attivo e passivo unito a corredo del conto finanziario, fornendo attestazione circa la conformità alle proprie scritture delle variazioni di valore apportate rispetto alla consistenza iniziale dello stato patrimoniale stesso. Con l'approvazione della Costituzione, si è proceduto all'allargamento della giurisdizione della Corte dei Conti alle materie di contabilità pubblica e all'attuazione di un effettivo riscontro sui magazzini, di un organico collegamento con i conti giudiziali, cosicché la parificazione era il risultato delle risultanze del controllo sui dati finanziari e patrimoniali. Con l'emanazione del TU n. 1214/1934 veniva esclusa la deliberazione di parificazione dalle attribuzioni giurisdizionali della Corte; ciò ha comportato l'abbandono della contemporaneità delle verifiche giudiziali sui conti degli agenti contabili. Con l'emanazione della legge di riforma n. 468/1978 è stata prevista l'approvazione parlamentare esplicita del conto patrimoniale quale parte integrante del rendiconto generale dello Stato.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'atteggiamento della Corte dei Conti circa la pronuncia di regolarità del rendiconto generale a seguito della legge di riforma n. 468/1978 NON è corretta? La Corte dei Conti ha affermato che la valutazione complessiva della legge di riforma n. 468/78 ha portato a ritenere che la verifica del rendiconto generale non possa prescindere da una considerazione degli aspetti patrimoniali. Dal 1981 la Corte ha sempre proceduto al giudizio di parificazione su entrambe le componenti del rendiconto generale dello Stato, conto patrimoniale e conto di bilancio, in quanto entrambe sottoposte al suo giudizio e alla successiva approvazione parlamentare. Dal 1981 il giudizio di parificazione è avvenuto considerando l'anno 1979 come l'anno zero, cioè il dato iniziale presupposto da cui verificare la regolarità delle successive scritturazioni delle singole partite patrimoniali. La Corte dei Conti ha rivisto il proprio orientamento alla luce della legge 468/1978 in sede di giudizio di parificazione sul rendiconto generale dello Stato per l'esercizio 1980.
Quali sono le carenze maggiori riguardanti la parte passiva del conto del patrimonio che non permettono alla Corte dei Conti di effettuare un controllo sostanziale dello stesso? La mancata iscrizione delle riserve matematiche per le pensioni maturate o in corso di maturazione per i dipendenti dello Stato e delle contribuzioni previste a favore di enti previdenziali pubblici e privati al fine di consentire il normale pagamento delle pensioni normativamente fissate. L'inadeguata rappresentazione degli investimenti effettuati con contribuzione della spesa corrente e l'inadeguatezza nella acquisizione e gestione dei mezzi a seguito della privatizzazione. La mancata iscrizione dei crediti derivanti da situazioni giuridiche soggettive e l'inadeguata rappresentazione delle partecipazioni azionarie. La carenza sulla tenuta degli inventari ed il mancato aggiornamento dei valori dei beni museali, biblioteche e raccolte bibliografiche.
Cosa prescriveva l'art. 78 della legge di contabilità generale n. 2440/1923 riguardo la contabilità economica? La compilazione di un'illustrazione dei dati consuntivi da allegare al rendiconto generale, dalla quale risultasse il significato amministrativo ed economico delle risultanze contabilizzate. La compilazione di un conto economico allegato al rendiconto generale che mettesse in evidenza i costi sostenuti e i risultati conseguiti per ciascun servizio, programma o progetto in relazione agli obiettivi e agli indirizzi del programma di governo. La compilazione del conto economico per tutte le Amministrazioni dello Stato al fine di consentire analisi economiche serie e approfondite della complessa gestione delle Amministrazioni statali. La compilazione di conti soltanto per alcuni settori e servizi, mentre per tutte le Amministrazioni dello Stato veniva compilato un conto delle rendite e delle spese e di altri aumenti o diminuzioni.
Cosa prevedeva la legge n. 94/1997 in materia di contabilità economica? La compilazione di conti soltanto per alcuni settori e servizi, mentre per tutte le Amministrazioni dello Stato veniva compilato "un conto delle rendite e delle spese e di altri aumenti o diminuzioni". Risultava quindi escluso l'obbligo di compilazione di un vero e proprio conto economico. La ristrutturazione del rendiconto generale mediante "la suddivisione in capitoli delle unità previsionali in modo da consentire la valutazione economica e finanziaria delle risultanze di entrata e di spesa" e disponendo la classificazione del conto del patrimonio in modo da "fornire l'individuazione dei beni dello Stato suscettibili di utilizzazione economica". La creazione di un "sistema di contabilità economica" fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo al fine di collegare il risultato economico scaturente dalla contabilità analitica dei costi con quello della gestione finanziaria delle spese scaturente dal rendiconto generale dello Stato. La compilazione di una illustrazione dei dati consuntivi da allegare al rendiconto generale, dalla quale risulti il "significato amministrativo ed economico delle risultanze contabilizzate ... in relazione agli obiettivi e agli indirizzi del programma di governo".
Cosa ha disposto l'art. 10 del D. Lgs. 279/1997? La compilazione di una illustrazione dei dati consuntivi da allegare al rendiconto generale, dalla quale risulti il "significato amministrativo ed economico delle risultanze contabilizzate di cui vengono posti in particolare evidenza i costi sostenuti e i risultati conseguiti per ciascun servizio, programma e progetto in relazione agli obiettivi e agli indirizzi del programma di governo". La facoltà e non più l'obbligo di compilare i conti economici per alcuni settori e servizi, mentre per tutte le Amministrazioni dello Stato veniva compilato "un conto delle rendite e delle spese e di altri aumenti o diminuzioni". La ristrutturazione del rendiconto generale mediante "la suddivisione in capitoli delle unità previsionali in modo da consentire la valutazione economica e finanziaria delle risultanze di entrata e di spesa" e disponendo la classificazione del conto del patrimonio in modo da "fornire l'individuazione dei beni dello Stato suscettibili di utilizzazione economica". La creazione di un "sistema di contabilità economica" fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo, le cui componenti sono individuate nel "piano dei conti", i "centri di costo" ed i "servizi erogati" al fine di "collegare il risultato economico scaturente dalla contabilità analitica dei costi con quello della gestione finanziaria delle spese scaturente dal rendiconto generale dello Stato".
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il D.M. 30 dicembre 2002 n. 136587 del Ministero dell'Economia e delle Finanze NON è corretta? Con il D.M. n. 136587/2002 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, tra l'altro, è stato modificato il piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A. con riferimento alle voci personale, rimanenze, ammortamenti e oneri finanziari. Nel D.M. n. 136587/2002 del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono indicati, tra l'altro, i principi fondamentali della contabilità economica, finanziaria e analitica ed i principi contabili generali da applicare al sistema unico di contabilità economica. Nel D.M. n. 136587/2002 del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono indicate, tra l'altro, le regole e i criteri contabili analitici per voci del piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A. Nel D.M. n. 136587/2002 del Ministero dell'Economia e delle Finanze sono indicati, tra l'altro, i criteri di riconciliazione fra valori economici e valori finanziari e la rappresentazione dei dati del sistema di contabilità economica (la reportistica).
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la cessione dei beni fuori uso alla Croce Rossa NON è corretta? Il discarico dei mobili e dei prodotti ceduti dai relativi inventari deve avvenire sulla base dei verbali di cessione. La cessione deve risultare da specifici verbali, nei quali devono essere indicati, fra l'altro gli estremi dell'autorizzazione del Provveditorato Generale dello Stato, i mobili e i prodotti ceduti e ogni altro dato concernente le operazioni eseguite. Qualora la CRI non provveda al ritiro dei mobili e materiali ceduti entro il termine stabilito d'intesa con l'amministrazione interessata, i beni di cui è stata autorizzata la cessione devono essere distrutti o ceduti gratuitamente agli enti locali che ne facciano richiesta. La cessione di beni mobili ed attrezzature non più utilizzabili alla Croce Rossa avviene gratuitamente su richiesta delle Amministrazioni interessate e dietro autorizzazione del Provveditorato Generale dello Stato.
Il controllo di opportunità sulla deliberazione a contrattare della P.A. quale forma può assumere? La forma del controllo sui decreti che approvano i contratti di qualunque importo delle Amministrazioni. La forma del parere facoltativo del Consiglio di Stato o di altri organi consultivi speciali, in relazione al valore del singolo contratto che si intende porre in essere e del sistema di contrattazione che si propone di seguire. La forma del parere obbligatorio del Consiglio di Stato o di altri organi consultivi speciali, in relazione al valore del singolo contratto che si intende porre in essere e del sistema di contrattazione che si propone di seguire. La forma del parere obbligatorio della Corte dei Conti, in relazione al valore del singolo contratto che si intende porre in essere.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti lo schema di contratto delle P.A. NON è corretta? Sul piano giuridico lo schema non si perfeziona ai sensi dell'art. 1326 c.c., in quanto è vincolante per il privato contraente, mentre lo diviene per l'amministrazione soltanto dopo la formale approvazione dell'autorità competente. Lo schema del contratto è l'atto redatto dall'ufficiale rogante dopo lo svolgimento della gara e sottoscritto anche dal privato contraente. Per conseguire la definitività, lo schema deve essere approvato dall'organo competente della pubblica amministrazione. L'autorità che deve approvare lo schema di contratto non può apportare modifiche allo stesso.
Nel caso di scelta del privato contraente tramite asta pubblica, quando deve avvenire la pubblicazione "dell'avviso d'asta"? Almeno quindici giorni prima del giorno fissato per l'incanto. Tale termine può essere abbreviato a cinque giorni, se l'interesse del servizio lo richiede. Almeno trenta giorni prima del giorno fissato per l'incanto. L'abbreviazione del termine deve essere dichiarata su uno o più siti informatici almeno 10 giorni prima, a norma dell'art. 24 della L. 340/2000. Almeno sette giorni prima del giorno fissato per l'incanto su uno o più siti informatici a norma dell'art. 24 L. della 340/2000. Almeno venti giorni prima del giorno fissato per l'incanto. Tale termine può essere dimezzato se l'interesse del servizio lo richiede.
Nel caso di scelta del privato contraente tramite asta pubblica, dove deve essere pubblicato "l'avviso d'asta"? Nella provincia ove esistono i beni mobili o immobili da vendere o nella quale dovranno essere effettuate le forniture, i trasporti o i lavori. Nei comuni ove esistono i beni mobili o immobili da vendere o da affittare, in quelli nei quali dovranno essere effettuate le forniture, i trasporti o i lavori ed in quelli limitrofi. Nei comuni ove esistono i beni mobili o immobili da vendere o da affittare ed in quelli nei quali dovranno essere effettuate le forniture, i trasporti o i lavori. Nell'area metropolitana nella quale dovranno essere effettuate le forniture, i trasporti o i lavori e nei comuni limitrofi.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il "processo verbale" (nell'asta pubblica) NON è corretta? Il verbale deve essere sottoscritto: dal presidente dell'asta, dall'aggiudicatario e dagli altri concorrenti, da due testimoni, dall'ufficiale rogante che autentica le firme, dal funzionario del Ministero dell'economia e delle finanze ove sia intervenuto a tutela degli interessi erariali. Al verbale deve essere allegato un esemplare dell'avviso d'asta, con l'attestazione dell'ufficiale rogante dei luoghi ove è avvenuta la pubblicazione. Il processo verbale di aggiudicazione definitiva, in mancanza di una diversa volontà dell'amministrazione segna la conclusione del contratto con effetti vincolanti per le parti, restando la successiva stipulazione, un atto meramente formale e riproduttivo. Il processo verbale viene redatto ad aggiudicazione avvenuta; in esso devono essere descritte tutte le operazioni effettuate.
Quale norma è applicabile per quanto concerne l'esclusione delle ditte che si siano già rese colpevoli di negligenza e mala fede nella licitazione privata? L'art. 68 del regolamento di contabilità generale che disciplina questa eventualità nel sistema dell'asta pubblica. L'art. 2 del DPR n. 627/1972 che disciplina espressamente questa eventualità. L'art. 77 del regolamento di contabilità generale che disciplina questa eventualità nel sistema dell'appalto- concorso. L'art. 67 del regolamento di contabilità generale che disciplina questa eventualità nel sistema dell'asta pubblica.
Quale norma è applicabile per quanto concerne l'obbligo dei concorrenti di effettuare il deposito richiesto a garanzia della serietà della contrattazione nella licitazione privata? L'art. 67 del regolamento di contabilità generale che disciplina espressamente questa eventualità. L'art. 83 del regolamento di contabilità generale che disciplina questa eventualità nel sistema dell'asta pubblica. L'art. 2, 3° comma del DPR n. 627/1972 che disciplina espressamente questa eventualità. L'art. 68 del regolamento di contabilità generale che disciplina questa eventualità nel sistema dell'asta pubblica.
Quali modifiche ha apportato l'art. 2 del DPR n. 627/1972 riguardo al sistema della trattativa privata? L'esclusione del caso di affitto di locali destinati a servizi governativi da quelli previsti dall'art. 41 del regolamento di contabilità generale come casi in cui la P.A. può di utilizzare il sistema di trattativa privata per la scelta del contraente. Per i contratti passivi è ora richiesta soltanto la eccezionalità e non anche la specialità delle circostanze che possono autorizzare la scelta di questo sistema. Per i contratti attivi è ora richiesta soltanto la eccezionalità e non anche la specialità delle circostanze che possono autorizzare la scelta di questo sistema. Per i contratti attivi e passivi è richiesta sia la eccezionalità che la specialità delle circostanze che possono autorizzare la scelta di questo sistema.
Ai sensi dell'art. 1 del DPR n. 627/1972, la P.A. per l'acquisto e la permuta all'estero di terreni edificatori ed edifici da destinarsi a sedi di rappresentanze diplomatiche e consolari, quale sistema di scelta del contraente può utilizzare? Il sistema della trattativa privata. Il sistema della licitazione privata. Il sistema dell'evidenza pubblica. Il sistema del pubblico incanto.
Per l'acquisto di cose prodotte con la garanzia della privativa industriale, quale sistema di scelta del contraente può essere utilizzato? Il sistema dell'appalto-concorso, in quanto non rientra tra i casi previsti per gli altri tipi di gare. Il sistema della licitazione privata. Si tratta di un caso previsto dall'art. 41 della legge di contabilità generale. Il sistema della trattativa privata. Si tratta di un caso espressamente previsto dall'art. 41 del regolamento di contabilità generale. Il sistema dell'evidenza pubblica. Si tratta di un caso previsto dall'art. 67 del regolamento di contabilità generale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la natura del parere del Consiglio di Stato in merito ai contratti delle P.A. NON è corretta? La funzione di collaborazione del Consiglio di Stato dopo la legge 127/1997, è stata trasformata in una forma di collaborazione preventiva di carattere generale per le scelte che in concreto devono operare i dirigenti. Nel sistema precedente alla legge 127/1997, il parere del Consiglio di Stato riguardava soltanto la regolarità del contratto. L'evoluzione della natura del parere del Consiglio di Stato è da ricercare nel sostanziale trasferimento di funzioni dal Ministero ai dirigenti nell'attività contrattuale e più in generale della gestione. Può accadere che in sede di controllo sia riconosciuta l'illegittimità di un dato contratto nonostante il parere favorevole del Consiglio di Stato.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il parere del Consiglio di Stato sui contratti delle P.A. NON è corretta? Il parere del Consiglio di Stato non può essere richiesto e reso in via di ratifica o sanatoria. Nel caso in cui venga richiesto il Consiglio di Stato rifiuta il parere. In caso di richiesta di parere in via di ratifica o sanatoria il Consiglio di Stato è obbligato a fare denuncia alla Corte dei Conti e al Procuratore generale (ora regionale) per l'accertamento delle responsabilità per l'eventuale danno erariale. L'obbligatorietà del parere del Consiglio di Stato sorge ogni qualvolta vengono modificate le condizioni dei contratti già stipulati in modo tale da farli rientrare nei limiti che prima non risultavano raggiunti. L'art. 4 del DPR 593/1997 ha introdotto, per le forniture di valore inferiore alla soglia Comunitaria, il termine di sessanta giorni dal ricevimento della richiesta, trascorso il quale l'amministrazione provvede anche indipendentemente dal parere.
Avendo riguardo alle modalità di calcolo dei limiti dell'importo di ciascun contratto ai fini dell'obbligatorietà del parere del Consiglio di Stato: I limiti generali dopo l'adeguamento disposto con decreto del DPR n. 422/1972 sono i seguenti: 36.492 euro per l'asta pubblica, 18.246 euro per la licitazione privata e l'appalto-concorso, 9.123 euro per la trattativa privata, 3.649 euro per le spese in economia, 2.432 euro per gli atti di transazione. L'art. 14, comma 2 del reg. di contabilità generale precisa che a formare il limite di somma per gli atti di transazione "non concorrono le transazioni che siano intervenute precedentemente per lo stesso oggetto del contratto". L'art. 42, comma 1 del reg. di contabilità generale precisa che "per determinare l'importo dei contratti continuativi, all'effetto di stabilire se sia necessario il preventivo avviso del Consiglio di Stato... si deve tenere per base la cifra complessiva che risulta da tutte le annualità alle quali si estende il contratto". L'art. 43, comma 1 del reg. di contabilità generale consente, "in caso di speciali necessità da farsi constare nel decreto di approvazione del contratto", che per il "complesso di una sola opera o di un solo lavoro" possono essere formati "progetti e perizie parziali per procedere a distinti contratti con più persone".
In quale dei seguenti casi, il Consiglio Superiore dei lavori pubblici non è chiamato ad esprimere pareri? Sulle questioni di massima interessanti l'esecuzione di opere pubbliche. Sugli schemi di appalto di capitolato generale e di discipline tipo. Sui contratti di acquisto dei beni immobili demaniali. Sui programmi di nuove opere pubbliche.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il termine dell'approvazione (o diniego) del contratto della P.A. NON è corretta? Quando è stabilito un termine nel capitolato o nello schema del contratto, la competenza dell'osservazione dello stesso è del Giudice Amministrativo. Quando non risulti convenuto alcun termine, il privato può ricorrere al G.A. per chiedere la fissazione di un termine, il cui infruttuoso decorso possa valere come giusto motivo per chiedere la liberazione dal vincolo. Il dies a quo del termine, qualora sia indicato nel capitolato, decorre dal giorno della stipulazione del contratto, ovvero dell'aggiudicazione. Secondo l'art. 114 del regolamento di contabilità generale, il termine per l'approvazione può essere stabilito nel capitolato o nello stesso schema di contratto.
Su quali contratti viene eseguito il controllo preventivo della Corte dei Conti? Sui decreti di approvazione dei contratti stipulati dallo Stato e dalle aziende autonome, sia attivi che passivi, che superino il valore in ECU stabilito dalla normativa comunitaria per gli appalti d'opera. Sui decreti di approvazione dei contratti stipulati dalle aziende autonome, sia attivi che passivi, che superino il valore in ECU stabilito dalla normativa comunitaria per gli appalti d'opera. Sui decreti di approvazione dei contratti attivi di qualunque importo, mentre quelli passivi sono sottoposti al controllo soltanto se di importo superiore al valore in ECU stabilito dalla normativa comunitaria per gli appalti d'opera, e per gli altri se di importo superiore ad un decimo di tale valore. Sui decreti di approvazione dei contratti passivi di qualunque importo, mentre quelli attivi sono sottoposti al controllo soltanto se di importo superiore al valore in ECU stabilito dalla normativa comunitaria per gli appalti d'opera.
In materia di contratti pubblici, quale delle seguenti affermazioni riguardanti le anticipazioni del prezzo NON è corretta? Gli anticipi possono essere consentiti con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze per esigenze connesse con la situazione economica del Paese, per periodi di durata determinata. Le anticipazioni devono essere revocate ove l'esecuzione del contratto non abbia inizio nei termini stabiliti ovvero l'esecuzione non sia proseguita secondo gli obblighi contrattuali. In tali casi, all'amministrazione spettano anche gli interessi legali sulle somme anticipate. Alla prima anticipazione può seguirne un'altra, con le medesime garanzie, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori fino ad un massimo del 90 per cento. L'art. 2 del DPR n. 748/1972 ha consentito l'anticipo fino alla metà del prezzo prima dell'inizio dell'esecuzione del contratto, a fronte di idonee garanzie bancarie od equivalenti da parte del fornitore o dell'imprenditore.
Cosa prevede l'art. 9 del regolamento di organizzazione del controllo della Corte dei Conti approvato a sezioni unite il 3 luglio 2003? L'istituzione della Sezione Enti Locali della Corte dei Conti con funzione referente al Parlamento sull'esame delle gestioni di province e comuni. La creazione di una Sezione delle Autonomie per riferire al Parlamento sulla gestione complessiva della finanza regionale. La partecipazione di un magistrato della Corte dei Conti alla Commissione di controllo sugli atti delle Regioni a statuto speciale. L'istituzione della Sezione Enti Locali della Corte dei Conti con funzione referente alla Ragioneria Generale dello Stato sull'esame delle gestioni di province e comuni.
Cosa ha previsto l'art. 3, 4° comma della Legge n. 20/1994 in materia di controllo sugli enti a base comunitaria? L'estensione del controllo successivo della Corte dei Conti sui bilanci e patrimoni a tutte le amministrazioni pubbliche per il referto al Parlamento. L'estensione del controllo successivo della Corte dei Conti sul costo del lavoro pubblico per il referto al Parlamento. La riserva di coordinamento della finanza degli enti locali in vario grado sott'ordinati da parte del Parlamento. La limitazione dell'esame da parte del Parlamento del referto della Corte dei Conti per ciascun ente.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il controllo parlamentare sugli enti istituzionali NON è corretta? Il controllo del Parlamento sugli enti istituzionali, visto in funzione della contribuzione di vario tipo a carico del bilancio dello Stato, previsto in primis dall'art. 15 della L. n. 129/1939, è stato espressamente confermato dalla Costituzione Repubblicana. Il controllo del Parlamento sugli enti istituzionali, visto in funzione della contribuzione di vario tipo a carico del bilancio dello Stato, era stato voluto sotto forma di approvazione legislativa dei bilanci preventivi e consuntivi dall'art. 15 della L. n. 129/1939. Il Parlamento si limita ad esaminare il referto della Corte dei Conti per ciascun ente sulla base delle norme regolamentari senza riferimento ad un quadro di visione unitaria della finanza pubblica. Il Parlamento esercita un controllo indiretto a mezzo dell'esame sull'attività di vigilanza dei ministri sui singoli enti ed un controllo diretto su alcuni gruppi di enti a mezzo di apposite Commissioni bicamerali.
La legge n. 94/1997 e il DPR 38/1998 quale ruolo hanno riconosciuto alla Ragioneria Generale dello Stato? Il ruolo di organo di consulenza tecnica in materia amministrativo-contabile grazie alla creazione del Collegio dei ragionieri e delle Ragionerie centrali presso i singoli Ministeri e le Amministrazioni centrali. Il ruolo di organismo che si occupa delle operazioni necessarie per il consolidamento delle operazioni interessanti il settore pubblico grazie alla creazione di cinque Ispettorati generali. Il ruolo di ente autonomo che deve tenere un "ordinato sistema di scritture per porre in evidenza tutti i fatti di gestione delle entrate e delle spese posti in essere dalle varie Amministrazioni costituenti l'Azienda statale", grazie alla creazione delle Ragionerie provinciali presso l'intendenza di finanza. Il ruolo di Dipartimento del nuovo Ministero unificato (art. 3) con competenza generale "nel settore delle politiche di bilancio e del coordinamento e verifica degli andamenti della spesa pubblica, sulla quale esercita i controlli e le verifiche, provvedendo anche alla valutazione della fattibilità e della rilevanza economicofinanziaria".
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'art. 3, comma 10 della L. n. 20/1994 in materia di composizione della Sezione del controllo della Corte dei Conti NON è corretta? La Sezione del controllo sulle amministrazioni dello Stato "è costituita dai presidenti di sezione preposti al coordinamento del controllo preventivo e successivo e dai magistrati assegnati agli uffici di controllo". La Sezione del controllo sulle amministrazioni dello Stato è "integrata dai consiglieri delegati al controllo dei Ministri e ai consiglieri delle delegazioni regionali". La Sezione del controllo sulle amministrazioni dello Stato "delibera suddividendosi in collegi di sette magistrati determinati annualmente con riferimento a tipologie di controllo, settori e materie". La Sezione del controllo sulle amministrazioni dello Stato "è presieduta dal Presidente della Corte".
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la Sezione centrale di controllo della Corte dei Conti NON è corretta? La sezione centrale di controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle amministrazioni dello Stato opera secondo due collegi: il primo per gli atti deferiti dai ministeri istituzionali ed economico-finanziari ed il secondo per gli atti deferiti dai ministeri delle attività produttive, delle infrastrutture ed assetto del territorio, dei servizi alla persona e delle attività culturali. La sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato è composta da magistrati assegnati agli uffici di controllo: ministeri istituzionali; ministeri economico-finanziari; attività produttive; infrastrutture ed assetto del territorio; servizi alla persona e delle attività culturali. La sezione centrale di controllo di legittimità sugli atti del Governo e delle amministrazioni dello Stato si articola in 5 uffici di controllo: ministeri istituzionali; ministeri economico-finanziari; attività produttive; infrastrutture ed assetto del territorio; servizi alla persona e delle attività culturali. La sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato delibera: sul rendiconto generale dello Stato; sulle richieste di registrazione con riserva; sulla copertura finanziaria delle leggi.
Quale dei seguenti NON è un caso in cui il Presidente della Corte dei Conti può deferire le questioni di massima di particolare importanza alle Sezioni riunite di controllo della Corte dei Conti? Su specifica richiesta dell'Amministrazione. Su richiesta del Presidente della Sezione. Su richiesta del Parlamento. Su segnalazione del competente consigliere delegato.
Quale dei seguenti è un potere del presidente della "sezione di controllo di legittimità " della Corte dei Conti? Coordinamento dell'attività dei consiglieri delegati anche mediante l'invito al consigliere che per primo ne avrà l'occasione di investire la Sezione di controllo per atti di notevole rilevanza o diffusione. Presiedere la Sezione delle Autonomie. Riferire alle Sezioni riunite questioni di massima anche d'ufficio. Vistare i provvedimenti sottoposti al controllo preventivo di legittimità su proposta dei magistrati dell'ufficio.
Quale dei seguenti NON è un potere individuale del Consigliere della Corte dei Conti delegato al controllo? Registrare gli atti vistati dai magistrati dell'ufficio e inserirli in un'apposita raccolta degli atti. Dichiarare la regolarità dei consuntivi o rendiconti di sua competenza, dopo l'istruttoria dell'ufficio. Vistare i provvedimenti sottoposti al controllo preventivo di legittimità su proposta dei magistrati dell'ufficio. Stimolare l'attività di coordinamento dei due presidenti delle sezioni.
Quale dei seguenti NON è un caso in cui la Sezione di controllo della Corte dei Conti può ricusare in modo assoluto il visto? Quando si tratta di un ordine di pagamento la cui spesa ecceda la somma stanziata nel relativo stanziamento del bilancio. Quando si tratta dei cosiddetti "atti a rischio" previsti dall'art. 3 della Legge n. 20/1994. Quando l'imputazione della spesa sia riferibile ai residui piuttosto che alla competenza e viceversa. Quando la somma indicata nell'ordine di pagamento sia imputabile ad uno stanziamento già esaurito del bilancio e non a quelli indicati.
Quale delle seguenti NON è una delle fasi della registrazione con riserva degli atti sottoposti al controllo della Corte dei Conti? Trasmissione degli atti, a cura della segreteria al competente ufficio di controllo per la conseguente registrazione (semplice o con riserva). Comunicazione entro 30 giorni, della Corte dei Conti agli Uffici di presidenza della Camera e del Senato, degli atti registrati con riserva con le relative deliberazioni della sezione del controllo, delle Sezioni riunite e del Consiglio dei Ministri. Relazione del Ministro competente al Consiglio dei Ministri della "richiesta motivata di registrazione" da inviare alla Corte dei Conti. Esame, da parte delle Sezioni riunite sulla sussistenza dei motivi di illegittimità per i quali la Sezione del controllo ricusò il visto, che può sfociare nella ammissione al visto semplice ovvero nell'ammissione al visto con riserva.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il controllo della Corte dei Conti per la Regione siciliana NON è corretta? L'art. 23 dello Statuto prevede non soltanto che "gli organi giurisdizionali centrali avranno in Sicilia le rispettive sezioni per gli affari concernenti la Regione" ma che "le Sezioni della Corte dei Conti svolgeranno altresì le funzioni di controllo amministrativo e contabile". Il decreto legislativo n. 655/1948 ha istituito due Sezioni: una con funzioni di controllo sugli atti del Governo e dell'Amministrazione regionale e su quelli emanati da organi dello Stato aventi sede nella Regione e con funzioni di verifica del rendiconto generale della Regione; l'altra con funzioni giurisdizionali. Le Sezioni riunite deliberano: sul rendiconto generale della Regione e riferiscono all'Assemblea regionale sui risultati del controllo e sul riesame delle pronunce negative della Sezione regionale di controllo, su richiesta del Governo regionale. I magistrati della Corte da assegnare alle sezioni regionali sono nominati previo accordo tra il rappresentante del Ministero dell'Interno, il rappresentante del Ministero delle Finanze e un rappresentante della Regione.
A chi è attribuito il controllo di legittimità sugli atti del Trentino-Alto Adige? Ad un'apposita Delegazione istituita dal DPR n. 49/1973. Ad un'apposita Commissione di coordinamento composta da un magistrato della Corte dei Conti, da un rappresentante della Regione e da due rappresentanti delle Province autonome di Trento e Bolzano. A due Sezioni di controllo: una, con sede a Trento, per gli atti della Regione e della provincia autonoma di Trento e l'altra, con sede a Bolzano per gli atti della provincia autonoma di Bolzano. Ad un'apposita Sezione di controllo per gli atti della Regione e delle Province autonome di Trento e Bolzano.
A chi spetta il controllo di legittimità sugli atti del Friuli-Venezia Giulia? Ad un'apposita Delegazione prevista dall'art. 5 della L. n. 1345/1961. Ad un'apposita Sezione della Corte dei Conti istituita con DPR n. 902/1975 nella quale sono state inquadrate la Delegazione della Corte dei Conti prevista dallo Statuto della Regione e da quella prevista dall'art. 5 della L. n. 1345/1961 per gli atti decentrati dello Stato. Ad un'apposita Commissione di coordinamento composta da un magistrato della Corte dei Conti, e da un rappresentante della Regione. Ad un'apposita Delegazione della Corte dei Conti prevista dallo Statuto della Regione (L. cost. n. 1/1963).
A chi è attribuito il controllo di legittimità sugli atti della Regione Valle d'Aosta? Ad un'apposita Delegazione della Corte dei Conti prevista dallo Statuto della Regione (L. cost. n. 1/1963). Alla Sezione regionale di controllo appositamente istituita e disciplinata con DPR n. 21/1978 e L. n. 248/1984. Ad una Commissione di controllo composta da un magistrato della Corte dei Conti e da un rappresentante della Regione. Ad una Commissione di coordinamento, composta da un rappresentante del Ministero dell'Interno, un rappresentante del Ministero delle Finanze e un rappresentante della Regione.
Da chi è composta la Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti? È presieduta dal Commissario di Governo e vi partecipano un magistrato della Corte dei Conti e i presidenti delle sezioni regionali di controllo. È presieduta dal Commissario di Governo e vi partecipano un magistrato della Corte dei Conti, tre funzionari statali e due esperti designati dal Consiglio regionale. È presieduta dal presidente della Corte dei Conti e vi partecipano i rappresentanti delle Regioni a statuto ordinario e i presidenti delle sezioni regionali di controllo. È presieduta dal presidente della Corte dei Conti e vi partecipano i presidenti delle sezioni regionali di controllo.
In quale aspetto si diversifica il sistema di revisione degli enti con contribuzione statale rispetto al sistema civilistico? Il sistema di cessazione dalla carica, che può avvenire anche per la sopravvenuta perdita dei requisiti soggettivi. La periodicità, almeno trimestrale, delle riunioni collegiali. Il numero dispari dei componenti. La fissazione della retribuzione, che non può essere demandata agli amministratori.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la Legge n. 259/1958 emanata in attuazione dell'art. 100 della Costituzione NON è corretta? La L. n. 259/1958 ha disposto l'assoggettabilità al controllo degli enti che ricevano contribuzione da altri enti già assoggettati al controllo. La L. n. 259/1958 ha disposto la sottoposizione al controllo, previo accertamento delle condizioni sulla contribuzione ordinaria, con DPR su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto col Ministro dell'Economia e delle Finanze e col Ministro competente. La L. n. 259/1958 ha disposto la distinzione delle contribuzioni agli Enti in due categorie: contribuzioni periodiche per non più di due anni (compresi i tributi e i contributi) e apporti al patrimonio o concessione di garanzia finanziaria. La L. n. 259/1958 ha istituito una speciale sezione della Corte dei Conti con il compito di partecipare al controllo sugli enti al fine di "sottoporre all'esame del Parlamento le gestioni degli enti cui lo Stato contribuisce in via ordinaria".
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la sessione di bilancio NON è corretta? Le commissioni che esaminano congiuntamente il disegno di legge finanziaria e di bilancio devono concludere i lavori entro 20 giorni con l'approvazione di una relazione e la nomina di un relatore. Durante la sessione è sospesa ogni deliberazione da parte dell'Assemblea e delle commissioni su progetti che comportino nuove o maggiori spese o diminuzioni delle entrate. Prima dell'inizio della sessione le commissioni parlamentari iniziano l'esame degli stati di previsione del disegno di bilancio di rispettiva competenza senza procedere a votazioni. I lavori in Assemblea vengono programmati in maniera da consentire il rispetto del termine previsto per la durata della sessione.
Quale delle seguenti affermazioni riguardante l'esame in Assemblea del disegno di legge finanziaria e di bilancio NON è corretta? Per ciascun gruppo viene determinato il numero di interventi possibili. La discussione è organizzata in conferenza dai presidenti di gruppo. La votazione finale deve intervenire entro il 31 dicembre. Non sono ammessi emendamenti ai vari atti e nelle varie fasi della sessione.
Il divieto di introdurre con la legge di bilancio nuovi tributi e nuove spese NON si riferisce: All'introduzione di nuovi tributi. Alle norme autorizzative di stanziamenti di spesa, per rinvio effettuato da norme sostanziali. Alla modifica di tributi già esistenti. Alle norme autorizzative di erogazioni di spesa e stanziamenti in bilancio senza connessione con precedenti norme sostanziali.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'obbligo di copertura non è corretta? Il momento dell'obbligo di indicazione è riferito al momento dell'emanazione del decreto legge. Il momento dell'obbligo di indicazione è quello di approvazione del disegno di legge. L'indicazione dei mezzi di copertura riguarda solamente l'esercizio in corso. Il momento dell'obbligo di indicazione è quello di approvazione del progetto.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la soluzione al problema della copertura delle nuove maggiori spese introdotta dalla L. 468/78 non è corretta? La Legge 468/78 ha introdotto l'obbligo di copertura delle spese pluriennali anche per gli esercizi successivi, max 7 anni, facendo ricorso anche all'indebitamento. La legge 468/78 ha introdotto il bilancio pluriennale quale sede di riscontro della copertura delle nuove maggiori spese. La legge 468/78 ha introdotto la legge finanziaria annuale per la utilizzazione dell'indebitamento per la copertura delle nuove maggiori spese. La legge 468/78 ha legittimato l'iscrizione in bilancio dei fondi speciali per il finanziamento dei progetti di legge da approvare nell'esercizio.
Il bilancio di cassa: Considera le entrate e le spese, rispettivamente nelle fasi dell'accertamento e dell'impegno. È un bilancio essenzialmente giuridico. È integrato con i risultati degli esercizi precedenti. Considera le entrate e le spese rispettivamente nelle fasi dell'incasso e del pagamento.
La struttura di bilancio, alla luce della L. 94/1997 e del D. Lgs. 279/1997, ... Prevede una classificazione delle entrate e delle spese che evidenzia: le funzioni e i programmi che l'ente vuole realizzare; la strutturazione del lavoro che l'ente deve conseguentemente affrontare; gli elementi finanziari del costo delle singole attività. Prevede un'articolazione per unità previsionali di base, determinate con riferimento ad aree omogenee di attività ed affidate ad un unico centro di responsabilità amministrativa, e funzioni-obiettivo, individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore. Prevede un'articolazione delle entrate e delle spese in: effettive, quando comportano un aumento o una diminuzione della sostanza del patrimonio; per movimenti di capitali, quando si risolvono in una trasformazione della sostanza patrimoniale; e le partite di giro, quando non intaccano la sostanza patrimoniale dell'ente. Prevede la distinzione tra: parte corrente, comprendente i movimenti finanziari attinenti alla produzione e al normale funzionamento dell'ente; e parte in conto capitale, comprendente le operazioni che hanno una diretta influenza sull'entità del capitale.
Cosa NON è contenuto nel rendiconto finanziario? Le previsioni iniziali al netto dei residui attivi e passivi. Le previsioni iniziali di entrata e di spesa e le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio. Gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa. Le somme rimaste da riscuotere e quelle rimaste da pagare.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il rendiconto generale dello Stato NON è corretta? Il rendiconto è costruito sulla base della classificazione economico-patrimoniale e per capitoli di spesa. Con il rendiconto finanziario l'organo di gestione rende conto e dà dimostrazione all'organo volitivo dei risultati della gestione per ciascuna unità del bilancio in relazione alle autorizzazioni a suo tempo ricevute. Il rendiconto finanziario assume il significato di confronto tra le previsioni ed i risultati definitivi della gestione. Il rendiconto finanziario consente la valutazione economica e finanziaria delle risultanze di entrata e di spesa in relazione agli obiettivi stabiliti, agli indicatori di efficacia e di efficienza.
Quale delle seguenti NON è una tipologia di residui attivi? Crediti ritenuti inesigibili, che vengono trasportati alla competenza del demanio perché ne curi la riscossione. Crediti per i quali il debitore ha ottenuto la dilazione del pagamento. Crediti incerti perché giudizialmente controversi. Crediti riscossi ma non contabilizzati.
Quale delle seguenti NON è una tipologia di residui passivi? Somme riferibili ad impegni assunti con atti formali registrati nei conti degli impegni dalle ragionerie centrali. Rate di spese fisse rimaste da pagare. Somme riguardanti ordinativi non ancora emessi. Somme rimaste da pagare per i servizi in economia.
Qual è il termine entro cui è consentita la conservazione dei residui passivi di parte corrente? Due esercizi successivi a quello in cui fu iscritto lo stanziamento in conto competenza. L'esercizio successivo a quello in cui fu iscritto lo stanziamento in conto competenza. Cinque esercizi successivi a quello in cui fu iscritto lo stanziamento in conto competenza. Tre esercizi successivi a quello in cui fu iscritto lo stanziamento in conto competenza.
A cosa sono dovuti i residui di stanziamento? Alle spese di carattere pluriennale finanziate con prestiti. Al ricorso all'esercizio provvisorio. Alla dissociazione tra decisione legislativa in materia di spesa e le possibilità operative dell'Amministrazione specie per le quote di spese pluriennali. Alle tardive variazioni di bilancio.
Cosa ha previsto il D.L. 194/2002 convertito dalla Legge 246/2002 in materia di contenimento della spesa pubblica? Ha disposto che le disposizioni che comportano nuove o maggiori spese hanno effetto entro i limiti degli oneri finanziari previsti nei relativi provvedimenti legislativi. Ha disposto che il Capo dello Stato disponga, con proprio decreto e sentito il Consiglio dei Ministri, la limitazione all'assunzione di impegni di spesa qualora l'andamento della finanza pubblica si discosti in modo rilevante dagli obiettivi previsti. Ha disposto qualora nel corso dell'attuazione di leggi si verifichino scostamenti rispetto alle previsioni di spesa o di entrata che il Presidente del Consiglio dei Ministri riferisca al Parlamento con propria relazione e assuma le conseguenti iniziative legislative. Ha disposto che il Capo dello Stato disponga, con proprio decreto e sentito il Consiglio dei Ministri, la riduzione delle spese di funzionamento degli enti e degli organismi pubblici non territoriali qualora l'andamento della finanza pubblica si discosti in modo rilevante dagli obiettivi previsti.
La fase preparatoria della sessione di bilancio prevede che entro il 30 settembre: Siano presentati in Parlamento per l'approvazione il disegno di legge finanziaria e i provvedimenti collegati alla finanziaria. Siano presentati in Parlamento per l'approvazione il DPEF e il bilancio preventivo a legislazione vigente. Sia approvato da entrambi i rami del Parlamento il disegno di legge finanziaria presentato dal Governo. Siano presentati in Parlamento per l'approvazione il bilancio preventivo a legislazione vigente e il disegno di legge finanziaria.
Entro quale termine ogni Ministero deve fornire gli elementi e le indicazioni al Ministro dell'Economia e delle finanze per la formazione del progetto di legge? Entro il 30 settembre di ciascun anno. Entro il 31 marzo di ciascun anno. Entro il 30 aprile di ciascun anno. Entro il 31 luglio di ciascun anno.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la formazione del bilancio NON è corretta? In sede di formazione del bilancio per la determinazione delle spese si utilizza esclusivamente la quantificazione basata sul tradizionale calcolo della spesa storica incrementale. Il testo del progetto di bilancio viene sottoposto alla Commissione interregionale e del Cipe, quindi viene presentato al Consiglio dei Ministri. Il testo del progetto di bilancio è composto di uno stato di previsione dell'entrata e di tanti stati di previsione della spesa quanti sono i Ministeri più la Presidenza del Consiglio. Intervenuta la deliberazione del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Repubblica, con proprio decreto autorizza la presentazione al Parlamento entro il 30 settembre del disegno di legge di approvazione del bilancio.
Qual è la distinzione tra bilancio politico e bilancio finanziario? Il primo è affidato alla responsabilità del Governo ed è articolato in capitoli e centri di costo; il secondo è sottoposto all'approvazione parlamentare ed è costruito sulla base di aggregazioni in unità revisionali e di voto. Il primo è affidato alla responsabilità del Governo ed è articolato in capitoli e centri di costo; il secondo è sottoposto all'approvazione parlamentare ed è costruito sulla base di ampie aggregazioni legate all'identificazione dei centri di responsabilità amministrativa. Il primo è sottoposto all'approvazione parlamentare ed è costruito sulla base di ampie aggregazioni legate all'identificazione dei centri di responsabilità amministrativa, il secondo è affidato alla responsabilità del Governo ed è articolato in capitoli e centri di costo. Il primo è affidato alla responsabilità del Governo ed è articolato in termini di contabilità finanziaria ed economica; il secondo è sottoposto all'approvazione parlamentare ed è costruito sulla base di ampie aggregazioni legate all'identificazione dei centri di responsabilità amministrativa.
Il progetto di bilancio annuale a legislazione vigente, entro il 15 luglio: Deve essere sottoposto al parere della Conferenza Stato- Regioni-Città. Deve essere presentato alla Corte dei Conti. Deve essere presentato al Presidente della Repubblica per l'autorizzazione alla presentazione in Parlamento. Deve essere presentato alle Camere per l'approvazione.
Cosa NON rientra nel bilancio pluriennale di previsione? I trasferimenti correnti e di conto capitale verso i principali settori di spesa decentrata. L'autorizzazione a riscuotere le entrate e ad erogare le spese contemplate nella legge di bilancio annuale. L'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione corrente. La previsione sull'andamento delle entrate e delle spese nel triennio per effetto degli interventi programmati.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti le leggi collegate alla finanziaria NON è corretta? Le leggi collegate devono essere presentate per l'approvazione parlamentare entro il 15 Novembre e hanno contenuto omogeneo e ordinamentale. Le leggi collegate devono essere menzionate nella legge di bilancio e nella legge finanziaria conformemente all'articolazione degli interventi di settore. Le leggi collegate possono contenere deleghe e modificazioni strutturali e reali prevalentemente a carattere non finanziario. Le leggi collegate sono state introdotte dall'art. 1-bis, 1° comma sub c) e dall'art. 3, 4° comma della legge n. 362/1988.
Le spese dello Stato sono ripartite in: Spese correnti, spese in conto capitale e spese per rimborso di prestiti. Spese correnti, spese in conto capitale e spese da investimenti. Spese correnti, spese per rimborso dei prestiti e spese da investimenti. Spese in conto capitale, spese per rimborso dei prestiti e spese ordinarie.
L'art. 6 della L. 468/78, così come modificato dalla L. 279/97, per le entrate prevede che esse... Suddivise per titoli, sono articolate a seconda che il gettito derivi dalla gestione ordinaria dei tributi ovvero dall'attività di accertamento e controllo degli uffici finanziari. Sono ora ripartite in titoli, unità previsionali di base, categorie e capitoli. Suddivise per unità revisionali, sono articolate per tipologie del cespite. Sono ora ripartite in titoli, categorie, rubriche e capitoli.
Qual è l'unità elementare, di tipo operativo, ai fini della gestione e della rendicontazione, così come indicato all'art. 6, 2° comma della L.468/78? La categoria. L'unità previsionale di base. Il capitolo. La funzione obiettivo.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il Fondo per le riserve obbligatorie e d'ordine NON è corretta? Su di esso non può essere emesso alcun titolo di spesa, ma le somme in nesso stanziate devono essere trasportate nell'apposito capitolo di spesa. È utilizzato per l'aumento di stanziamento nei confronti di capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o in connessione con l'accertamento e la riscossione delle entrate. È iscritto tra le spese correnti dello stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze, sentito il parere del Ministro del Tesoro. È utilizzato per la reiscrizione nei capitoli di spesa delle somme necessarie per il pagamento dei residui passivi eliminati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa su richiesta degli aventi diritto.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il Fondo di riserva per le spese impreviste NON è corretta? I capitoli di spesa per i quali può essere esercitata la facoltà di prelevamento devono essere indicati in apposito elenco allegato allo stato di previsione delle spese del Ministero dell'Economia e delle Finanze. È iscritto nello stato di previsione delle spese del Ministero dell'Economia e delle Finanze, sentito il parere del Ministro del Tesoro. Il prelevamento e l'assegnazione sono effettuati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Economia e delle Finanze e previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, per prelevamenti superiori a 3 milioni. È predisposto per fronteggiare spese assolutamente o parzialmente impreviste che abbiano carattere di assoluta necessità e che non impegnino in via continuativa i bilanci dei futuri esercizi.
Quali sono i fondi globali che vengono iscritti nel bilancio? Il fondo per i capitoli aggiuntivi e per memoria e il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa. Il fondo per le spese correnti, quello per le spese in conto capitale e quello per il rimborso di prestiti. Il fondo per le spese obbligatorie e d'ordine e quello per le spese impreviste. Il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa e quello per le spese impreviste.
Quando le variazioni di bilancio previste dalla L. 468/1978 devono essere presentate in Parlamento per l'approvazione? Le variazioni legislative devono essere presentate con il c.d. assestamento di bilancio, entro e non oltre il 31 ottobre. Le variazioni legislative devono essere presentate con il c.d. assestamento di bilancio, entro il mese di aprile, e ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e cassa, entro e non oltre il 30 settembre. Tutte le variazioni legislative devono essere presentate con il c.d. assestamento di bilancio, entro il mese di giugno, e ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e cassa, entro e non oltre il 31 ottobre. Tutte le variazioni legislative devono essere presentate con il c.d. assestamento di bilancio, entro il mese di settembre, e ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e cassa, entro e non oltre il 31 ottobre.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti le variazioni delle entrate NON è corretta? Le nuove entrate sono rilevate in un nuovo capitolo. Le variazioni delle entrate, a differenza di quelle di spesa, possono essere presentate entro il 30 novembre per l'approvazione parlamentare. Le nuove entrate di competenza dell'esercizio in corso devono verificarsi dopo l'approvazione del bilancio di previsione. L'istituzione del capitolo è effettuata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze su proposta del Ragioniere generale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il bilancio di assestamento NON è corretta? Il bilancio di assestamento è un provvedimento organico in cui, alla luce del consuntivo dell'esercizio precedente, i valori di bilancio di previsione vengono riaggiustati e riassestati. La legge di assestamento del bilancio può autorizzare compensazioni tra le diverse unità previsionali di base. La legge di assestamento può stabilire nuovi tributi e nuove spese al fine di rispettare i saldi di competenza definiti con la legge finanziaria. Il bilancio di assestamento è lo strumento giuridicocontabile destinato ad aggiornare il bilancio di previsione alle nuove situazioni verificatesi.
Le variazioni compensative possono essere apportate anche: Per le spese in annualità e a pagamento differito. Fra le unità di spesa oggetto di deliberazione parlamentare. Fra le diverse unità previsionali. Per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria.
Cosa sono le assegnazioni di bilancio? Sono integrazioni di particolari capitoli di spesa iscritte in bilancio per far fronte a spese discrezionali della P.A. sopravvenute all'approvazione del bilancio. Sono integrazioni da iscrivere nel fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa e in quello per le spese impreviste. Sono integrazioni per i capitoli di spesa aggiuntivi e per integrare il fondo di riserva per per far fronte ad esigenze derivanti da disposizioni comunitarie. Sono integrazioni di particolari capitoli di spesa iscritte in bilancio per far fronte alla restituzione di tributi indebitamente riscossi, per eseguire pagamenti relativi a vincite al lotto, per integrare le assegnazioni relative a stipendi e altri assegni fissi, nonché per far fronte ad esigenze derivanti da disposizioni comunitarie.
Il regolamento di contabilità generale NON dispone che: Il procedimento contabile delle entrate pubbliche si snodi attraverso le fasi dell'accertamento, della riscossione e del versamento, che possono essere per talune entrate anche simultanee, pur se concettualmente distinte fra loro. Per entrate pubbliche si intendono, in senso stretto, i mezzi di cui lo Stato e gli altri enti pubblici dispongono e si avvalgono per il perseguimento di fini pubblici ed il soddisfacimento di pubbliche esigenze. L'autorizzazione di bilancio produca l'effetto di vincolo giuridico nel senso tradizionalmente addotto, ovvero di limite alla potestà gestoria dell'esecutivo. Le entrate dello Stato siano costituite di tutti i redditi, proventi e crediti di qualsiasi natura che lo Stato ha diritto di riscuotere in virtù di leggi, regolamenti o altri titoli.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti gli agenti della riscossione NON è corretta? Gli agenti della riscossione devono rendere il conto della loro gestione alle Amministrazioni da cui dipendono. Gli agenti della riscossione devono rilasciare quietanza per qualunque operazione di riscossione, in qualsiasi modo effettuata. Gli agenti della riscossione sono obbligati a riscuotere in contanti, a meno che non vi sia una speciale autorizzazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Gli agenti della riscossione si distinguono in agenti per ufficio e agenti dipendenti, a seconda del contratto di affidamento dell'incarico.
La vigilanza della Corte dei Conti sulle entrate: È circoscritta alle relazioni che gli ispettori di finanza trasmettono alla Corte dei Conti ai sensi dell'art. 36 TU delle leggi sulla Corte dei Conti. È quanto mai ampia e illimitata, allo stesso modo e con gli stessi limiti di quanto avviene per la funzione di controllo della spesa. È circoscritta alla sola fase della riscossione e ristretta all'esame dei riassuntivi annuali delle entrate di pertinenza delle singole amministrazioni, nonché delle relazioni che gli ispettori di finanza trasmettono alla Corte dei Conti ai sensi dell'art. 36 TU delle leggi sulla Corte dei Conti. È circoscritta all'esame dei riassuntivi annuali delle entrate di pertinenza delle singole amministrazioni e alla sola fase della riscossione.
Gli agenti per ufficio, quali i procuratori del registro e i ricevitori del lotto, rispondono: Del non riscosso per riscosso, salva la detrazione delle somme inesigibili. Delle somme effettivamente riscosse. Del non riscosso per riscosso. Del non riscosso per riscosso, salva la detrazione delle somme relative a sgravi provvisori.
Cosa significa che i concessionari della riscossione sono un "unico" centro operativo di recupero coattivo? Significa che l'attività di recupero coattivo nei confronti dei contribuenti morosi sarà improntata al principio dell'unicità del tributo. Nessuna delle altre risposte proposte è corretta. Significa che si ha un'unica procedura esecutiva nei confronti dello stesso contribuente anche per morosità di natura diversa. Significa che si ha un'unica procedura esecutiva nei confronti dello stesso contribuente anche per morosità diverse di uguale natura.
Con la Legge delega 337/1998 è stato stabilito come criterio per il riordino generale del Sistema di riscossione: Che l'estensione territoriale degli ambiti delle concessioni sarà limitata alla Provincia. L'eliminazione dell'obbligo del non riscosso per riscosso. L'affidamento in concessione del servizio di riscossione esclusivamente a società per azioni con capitale sociale pari ad almeno 1.000.000 di euro. L'inserimento di procedure esecutive mobiliari anche per debiti inferiori a un certo importo.
Con la fase della riscossione le somme: Sono state versate nelle casse dello Stato. Pur essendo già pagate dai debitori, non sono ancora versate nelle casse dello Stato. Possono essere riscosse anche mediante assegni bancari. Possono essere riscosse anche mediante la cessione di crediti.
Con la fase del versamento: Il tesoriere o gli agenti pagatori, adempiono materialmente all'obbligazione. Si appura la ragione del credito dello Stato e la persona che ne è debitrice. Tutte le somme di spettanza dello Stato introitate per qualsivoglia titolo dagli incaricati della riscossione debbono essere versate nelle casse dello Stato, nei termini stabiliti dalle leggi e dai regolamenti. Si esigono dai debitori le somme da essi dovute per mezzo di agenti designati dalle relative leggi e regolamenti nei modi e nelle forme da essi prescritti.
I crediti dello Stato per entrate che non si siano potuti riscuotere effettivamente sono classificati in: Crediti la cui riscossione anche se ritardata è certa; crediti per i quali il debitore abbia ottenuto dilazione di pagamento; crediti incerti perché giudizialmente controversi. Crediti la cui riscossione anche se ritardata è certa; crediti per i quali il debitore abbia ottenuto dilazione di pagamento; crediti incerti perché giudizialmente controversi; crediti riconosciuti di dubbia esazione; crediti riconosciuti assolutamente inesigibili. Crediti incerti perché giudizialmente controversi; crediti riconosciuti di dubbia esazione; crediti riconosciuti assolutamente inesigibili. Crediti per i quali il debitore abbia ottenuto dilazione di pagamento; crediti incerti perché giudizialmente controversi; crediti riconosciuti di dubbia esazione; crediti riconosciuti assolutamente inesigibili.
Quali crediti vengono annualmente ripresi nel "conto residui "? Crediti la cui riscossione anche se ritardata è certa; crediti per i quali il debitore abbia ottenuto dilazione di pagamento; crediti incerti perché giudizialmente controversi. Crediti incerti perché giudizialmente controversi; crediti riconosciuti di dubbia esazione; crediti riconosciuti assolutamente inesigibili. Crediti per i quali il debitore abbia ottenuto dilazione di pagamento; crediti incerti perché giudizialmente controversi; crediti riconosciuti di dubbia esazione; crediti riconosciuti assolutamente inesigibili. Crediti la cui riscossione anche se ritardata è certa; crediti per i quali il debitore abbia ottenuto dilazione di pagamento; crediti di dubbia esazione.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la fase del versamento NON è corretta? Il versamento va fatto esclusivamente in contanti. Gli agenti di riscossione, qualora nella loro sede di residenza vi sia una Sezione di Tesoreria, hanno l'obbligo di versare giornalmente a questa le somme incassate. Le Tesorerie debbono rilasciare quietanze per i versamenti fatti alle loro casse tanto dai debitori diretti quanto dagli agenti della riscossione. Ogni versamento deve essere accompagnato da una fattura di versamento che indichi le monete e i valori versati.
Le spese ripartite: Sono quelle straordinarie che dovendo essere eseguite in più esercizi, se ne iscrive la parte riferibile al primo esercizio della spesa, in apposito capitolo, il quale si ripeterà negli esercizi successivi, per la parte di competenza, fino al raggiungimento della somma totale autorizzata. Sono quelle che derivano da leggi organiche, che impegnano in via continuativa il bilancio e sono pagabili a scadenze determinate. Sono spese a pagamento differito per le quali in ciascun esercizio vengono indicati, ai sensi dell'art. 20 della L. 468/1978 e sulla base di specifiche norme sostanziali che ciò autorizzano, i limiti d'impegno che il ministro (o dirigente) competente può assumere per un determinato oggetto. Sono spese inerenti la struttura e l'organizzazione dello Stato che l'Amministrazione ha il dovere di erogare; esse sono contenute in apposito elenco allegato allo stato di previsione della spesa del Ministero del Tesoro.
Le spese a pagamento differito: Sono quelle che derivano da leggi organiche, che impegnano in via continuativa il bilancio e sono pagabili a scadenze determinate. Sono spese connesse all'organizzazione e all'amministrazione dello Stato che l'Amministrazione ha il dovere di erogare; esse sono contenute in apposito elenco allegato allo stato di previsione della spesa. Sono quelle che devono essere eseguite in più esercizi. L'iscrizione, della parte riferibile al primo esercizio della spesa in apposito capitolo, si ripeterà anche negli esercizi successivi, per la parte di competenza. Sono spese la cui corresponsione è effettuata solo nel momento in cui si realizza la causa del pagamento. Lo stanziamento si distingue in due parti: la prima concerne i pagamenti per impegni assunti in ciascuno degli esercizi precedenti come previsto dalle rispettive norme sostanziali, la seconda riguardante gli impegni che, per lo stesso oggetto, possono essere assunti nella competenza dell'esercizio.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'impegno di spesa NON è corretta? Entro 20 giorni dalla legge di bilancio il Ministro assegna le risorse ai direttori generali previa definizione degli obiettivi del quadro dei programmi e dei progetti finanziari. Per le spese strumentali comuni a più centri di responsabilità la gestione può essere affidata ad un unico ufficio o struttura di servizio. Il dirigente generale esercita autonomi poteri di spesa ed individua i limiti di valore delle spese che i dirigenti possono impegnare. Nell'ambito della stessa unità di base possono essere disposte, con decreto del Ministro su proposta del direttore generale, variazioni compensative.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il mandato diretto NON è corretta? I mandati diretti hanno un numero d'ordine progressivo per esercizio e per capitolo di bilancio. I dati di tutti i pagamenti eseguiti sono trasmessi a cura della Banca d'Italia al sistema informatico, integrato della RGS e della Corte dei Conti. Il mandato diretto è un titolo a mezzo del quale l'Amministrazione centrale, e per essa il ministro organicamente competente o funzionario a ciò abilitato, ordina alla tesoreria centrale ovvero ad una tesoreria provinciale il pagamento di una somma determinata direttamente in favore di uno o più creditori dello Stato. Il mandato informatico è soggetto, prima del pagamento, unitamente ai relativi provvedimenti, al controllo concomitante della Ragioneria dello Stato e alla registrazione alla Corte dei Conti. Il mandato diretto può essere individuale o collettivo e ha una portata generale perché è consentito il ricorso ad esso per il pagamento di qualsiasi altra spesa quando l'Amministrazione lo ritenga opportuno, oltre a quelle previste nell'art. 63 della legge di contabilità.
Gli ordini di accreditamento: Sono titoli di spesa per mezzo dei quali l'Amministrazione centrale, e per essa il ministro organicamente competente o funzionario a ciò abilitato, ordina alla tesoreria centrale ovvero ad una tesoreria provinciale il pagamento di una somma determinata direttamente in favore di uno o più creditori dello Stato. Sono aperture di credito disposte con le stesse forme stabilite per i mandati diretti, sull'Istituto incaricato del servizio di Tesoreria a favore dei funzionari delegati per i pagamenti che questi possono disporre, sia in conto competenza, sia in conto residui, per determinate spese. Sono titoli di spesa per mezzo dei quali l'Amministrazione centrale, e per essa il ministro organicamente competente o funzionario a ciò abilitato, ordina alla tesoreria centrale ovvero ad una tesoreria provinciale il pagamento di spese fisse, vale a dire stipendi, pensioni e fitti. Sono aperture di credito disposte con le stesse forme stabilite per i mandati diretti, sull'Istituto incaricato del servizio di Tesoreria a favore di uno o più creditori dello Stato.
Nelle amministrazioni dello Stato, come avviene il pagamento degli stipendi, delle pensioni, dei fitti e delle altre spese di importo e scadenza determinati? In base a ruoli emessi dalle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, che valgono per tutto il tempo in cui dura l'obbligo dello Stato a pagare, rinviando al Regolamento in ordine alla statuizione dei procedimenti da seguirsi per l'ordinazione dei pagamenti stessi. In base a ruoli emessi dalle Amministrazioni centrali, che valgono per tutto il tempo in cui dura l'obbligo dello Stato a pagare. In base a ruoli emessi dalle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, che valgono per tutto il tempo in cui dura l'obbligo dello Stato a pagare, con divieto di pagamento con mandati e/o con ordini di accreditamento. In base a forme speciali di pagamento.
Sono disciplinate mediante forme speciali ed atipiche di ordinazione del pagamento: Le spese di giustizia e le vincite al lotto. Le spese di giustizia, i pagamenti del debito pubblico, le spese per il debito vitalizio. Le spese d'ordine e quelle fisse, le spese di giustizia e i pagamenti del debito pubblico. Le spese di giustizia, le vincite al lotto, le spese per il debito vitalizio, i pagamenti del debito pubblico, e quelli da effettuarsi all'estero.
Qual è lo scopo del conto giudiziale? Quello di accertare la responsabilità degli agenti per lesioni o danni al patrimonio pubblico, o la loro situazione (debitoria o creditoria) nei confronti dell'erario. Quello di dimostrare le operazioni compiute, così da consentire alle singole amministrazioni l'esercizio del controllo sull'operato dei propri agenti, e contemporaneamente, l'aggregazione delle singole gestioni nel rendiconto generale. Quello di rendicontare sul potere di disporre l'impiego di denaro o l'utilizzazione di beni, senza averne, però, la disponibilità fisica. Quello di permettere il giudizio di legittimità da parte della Ragioneria dello Stato sulle attività svolte da agenti e funzionari delegati.
Cosa contengono i conti amministrativi dei tesorieri? I crediti e i debiti alla chiusura dell'esercizio precedente, le somme ricevute e pagate corredate dalle giustificazioni indicate dalla legge. Il carico e lo scarico dei beni e materiali presenti all'inizio della gestione, nonché il valore risultante dagli inventari. L'inventario e un registro di entrata e di uscita in corrispondenza dell'inventario stesso. La situazione giornaliera di cassa, il conto mensile della Tesoreria centrale e il conto riassuntivo del Tesoro.
Cosa afferma l'art. 12 della L. 255/1933 in materia di tenuta delle scritture da parte della Corte dei Conti? L'obbligo di utilizzare il metodo della partita doppia per le rilevazioni effettuate in funzione del rendiconto generale negli aspetti finanziari. Il diritto di chiedere ai ministri, alle amministrazioni e agli agenti che da essa dipendono, le informazioni e tutte le notizie e i documenti che si riferiscono alle riscossioni e alle spese, nonché quelle necessarie all'esercizio delle sue attribuzioni. Il diritto di tenere le scritture necessarie per l'esercizio delle sue funzioni di controllo oltre alla facoltà di valersi delle scritture tenute dalle Ragionerie. La non necessarietà di un sistema di scritture proprio, essendo stata limitata la tenuta di scritture autonome soltanto in funzione del rendiconto generale negli aspetti finanziari.
Quali compiti sono stati affidati al Sistema informativo elettronico dalla Legge 468/1978? Attuare il passaggio dal sistema manuale di scritture al Sistema informativo elettronico. Effettuare la decentralizzazione dei dati che transitano negli uffici centrali della Ragioneria al fine di snellire il procedimento di rilevazioni contabili. Provvedere all'elaborazione necessaria per il consolidamento delle operazioni interessanti tutto il settore pubblico. Utilizzare il metodo della partita doppia per le operazioni di assestamento del settore pubblico.
Quale effetto ha la delibera parlamentare di approvazione del rendiconto? Permettere l'introduzione di nuovi tributi e nuove spese modificando quanto inserito nel bilancio di previsione. Effettuare la parificazione dei conti patrimoniali. Effettuare la parificazione dei conti di spesa e di entrata nonché di quelli patrimoniali. Rendere intangibili e definitivi i risultati dell'esercizio e approvare l'indirizzo politico effettivamente perseguito dal Governo.
Cosa NON forma oggetto del conto consuntivo di bilancio? Le attività finanziarie non acquisite e dismesse durante l'esercizio finanziario. Le entrate accertate e scadute durante l'esercizio finanziario. Le spese ordinate, liquidate ed impegnate durante l'esercizio finanziario. Le riscossioni degli agenti, i versamenti e i pagamenti riguardanti lo stesso esercizio e quelli precedenti, effettuati entro la chiusura dell'esercizio.
Quale delle seguenti NON è una classificazione delle attività e delle passività del conto generale del patrimonio? Attività finanziarie miste, vale a dire attività economiche non ottenute da processi produttivi. Passività finanziarie, vale a dire mezzi di pagamento, strumenti finanziari e simili. Attività finanziarie, vale a dire attività economiche consistenti in mezzi di pagamento, strumenti finanziari e attività economiche aventi natura simile agli strumenti finanziari. Attività non finanziarie prodotte, vale a dire attività economiche ottenute quale prodotto dei processi produttivi.
Qual è il compito della Ragioneria dello Stato nella redazione del rendiconto generale dello Stato? Trasmettere il rendiconto preparato dal Ministro delle finanze alla Corte dei Conti per il giudizio di parificazione entro il 31 maggio, dopo aver effettuato il confronto formale dei dati in esso contenuti con le proprie scritture. Redigere, sulla base dei dati ricevuti dai vari ministeri e delle proprie scritture, i prospetti riassuntivi del conto di bilancio, che riguardano le variazioni apportate al bilancio durante l'esercizio, le variazioni eventualmente apportate ai residui con leggi speciali ed i risultati generali della gestione del bilancio relativi all'esercizio concluso, e trasmettere alla Corte dei Conti entro il 31 maggio il rendiconto generale. Redigere i prospetti riepilogativi del rendiconto da allegare al documento redatto dal Ministro dell'economia e trasmettere il tutto entro il 31 maggio alla Corte dei Conti per il giudizio di parificazione. Trasmettere il rendiconto preparato dal Ministro dell'economia alla Corte dei Conti per il giudizio di parificazione entro il 30 aprile, dopo aver effettuato il confronto formale dei dati in esso contenuti con le proprie scritture.
Qual è la caratteristica peculiare delle gestioni parabilancio? Il reperimento dei mezzi finanziari autonomamente tramite apposite gestioni create dalle P.A. Il reperimento dei mezzi finanziari attraverso la gestione di fondi direttamente o indirettamente provenienti dal bilancio statale, sulla base di specifiche norme legislative. Il reperimento dei mezzi finanziari attraverso gestioni autorizzate da norme legislative e per le quali è previsto come organo di revisione la Corte dei Conti. Il reperimento del denaro pubblico dal bilancio statale senza, però, le garanzie degli ordinari controlli.
Quale delle seguenti NON è una classificazione delle gestioni fuori bilancio riguardo ai mezzi utilizzati? Gestioni i cui mezzi vengono acquisiti autonomamente e direttamente a carico dei privati (ad es. le somme che i privati contraenti anticipano per le spese inerenti ai contratti). Gestioni i cui mezzi provengono dal bilancio statale per la successiva erogazione in vista del perseguimento di particolari finalità. Gestioni svolgentisi nell'ambito dell'Amministrazione statale con mezzi provenienti da altri enti (pubblici o privati). Gestione di mezzi finanziari e non, provenienti da beni demaniali o patrimoniali.
Quale delle seguenti NON è una classificazione delle gestioni fuori bilancio riguardo agli organi cui sono affidate? Gestioni affidate ad organi o uffici della P.A. con mezzi forniti indistintamente da enti pubblici o privati. Gestioni affidate ad organismi o uffici statali con mezzi forniti da privati che, per qualsiasi motivo, vengono in contatto con la P.A. Gestioni affidate ad organismi o uffici statali con mezzi provenienti esclusivamente dal bilancio dello Stato. Gestioni affidate a enti pubblici in posizione di autonomia per conto dello Stato con mezzi forniti dallo Stato stesso.
Quale delle seguenti NON è una classificazione delle gestioni fuori bilancio riguardo ai controlli? Gestioni sottoposte a riscontro con la partecipazione di un magistrato della Corte dei Conti. Gestioni sottoposte a riscontro con la partecipazione di un dirigente della Ragioneria generale dello Stato e di un magistrato della Corte dei Conti. Gestioni con controlli puramente interni senza alcun collegamento con l'Amministrazione statale competente. Gestioni sottoposte a riscontri a livello amministrativo.
I conti patrimoniali degli enti pubblici: Sono soggetti ad un sistema di controllo che affonda le sue radici sulla contabilità economica della gestione patrimoniale che si affianca a quella finanziaria. Registrano una scarsa attenzione a causa del sistema di finanziamento delle spese pubbliche basato pressoché esclusivamente sulle entrate tributarie e, di conseguenza, del sistema di rendicontazione negli enti pubblici. Sono soggetti ad una scrupolosa attenzione in virtù dei criteri di valutazione e della normativa sul valore da attribuire ai beni rappresentati nel conto del patrimonio. Sono soggetti ad un'attenta analisi da parte del Governo e del Parlamento, visti gli stretti collegamenti tra la parte patrimoniale e quella finanziaria del rendiconto generale.
A chi appartengono i beni del demanio necessario? Sono tutti di proprietà dello Stato che li attribuisce agli Enti locali secondo equità. Sono tutti di proprietà dello Stato e, solo eccezionalmente, delle Regioni. Sono tutti di proprietà dello Stato, delle province e dei Comuni. Sono tutti di proprietà dello Stato e, solo eccezionalmente, degli enti pubblici.
Non appartengono al demanio marittimo: Il lido del mare e le spiagge. Gli acquedotti e i canali nei quali vengono convogliate le acque da fiumi, torrenti, laghi ed altri corsi di acque pubbliche. I porti e le rade. Le foci dei fiumi che sbucano in mare, i bacini di acqua salata e salmastra comunicanti col mare almeno durante una parte dell'anno.
Quali beni rientrano nel demanio militare? Le installazioni missilistiche, i porti e gli aeroporti militari, le ferrovie e funivie militari, gli armamenti, le caserme, i magazzini, le navi da guerra e gli aerei da combattimento. Le piazzeforti, le installazioni missilistiche, le linee fortificate e trincerate, i porti e gli aeroporti militari, le ferrovie e funivie militari, i ricoveri antiaerei. Gli armamenti, le caserme, i magazzini, le navi da guerra e gli aerei da combattimento. Le linee fortificate e trincerate, i porti e gli aeroporti militari, le ferrovie e funivie militari, i ricoveri antiaerei, le navi da guerra e gli aerei da combattimento.
Quali beni fanno parte del demanio aeronautico? Gli aerodromi civili costruiti dallo Stato, nonché gli impianti necessari al servizio di navigazione aerea. Gli aeroporti, i porti, gli idroscali e tutti gli aerodromi militari costruiti dallo Stato. Gli aerodromi militari costruiti dallo Stato, nonché gli impianti necessari al servizio di navigazione aerea. Gli aeroporti, i campi di fortuna, i campi di volo, gli eliporti, gli idroscali, gli aeroporti doganali e sanitari, nonché gli impianti necessari al servizio di navigazione aerea.
Quale dei seguenti è una conseguenza dell'imprescrittibilità dei beni demaniali? L'annullabilità dichiarata dal Consiglio di Stato dell'atto di trasferimento della proprietà dei beni demaniali. La possibilità di sanare l'atto nullo con cui è stata trasferita la proprietà del bene demaniale. La nullità degli atti di trasferimento dei beni demaniali. L'annullabilità dichiarata dalla Corte dei conti che vigila sul patrimonio dello Stato dell'atto di trasferimento della proprietà dei beni demaniali.
Quali sono i beni che fanno parte del demanio delle regioni ordinarie? I beni della specie di quelli indicati dal 2° comma dell'art. 822 C.C. se appartengono alle Regioni. I beni della specie di quelli indicati dal 1° comma dell'art. 822 C.C. se appartengono alle Regioni. I beni della specie di quelli indicati dal 1° comma dell'art. 826 C.C. se appartengono alle Regioni. I beni indicati dai relativi statuti e approvati con leggi costituzionali dello Stato.
L'assoggettamento al regime giuridico della demanialità NON riguarda: I diritti reali su beni appartenenti ad altri soggetti quando questi diritti siano costituiti per il perseguimento di fini di pubblico interesse corrispondente a quello a cui servono i beni medesimi. I diritti reali su beni appartenenti ad altri soggetti quando questi diritti siano costituiti per l'utilità di alcuno dei beni previsti dall'art. 826, 1° comma C.C. I beni che la Regione ha avuto trasferiti dallo Stato. I beni che la Regione ha acquisito autonomamente.
Quali beni rientrano nel demanio di Province e Comuni? I beni indicati nell'art. 825 C.C. se appartengono alle Province e ai Comuni. I beni della specie di quelli indicati dal 2° comma dell'art. 822 C.C. se appartengono alle Province e Comuni. I beni della specie di quelli indicati dal 1° comma dell'art. 822 C.C. se appartengono alle Province e ai Comuni. I beni indicati nei relativi statuti approvati con legge regionale.
Quali beni fanno parte del patrimonio indisponibile delle Province e dei Comuni? I beni degli enti locali non assoggettati al regime della demanialità. Secondo la loro appartenenza, gli edifici destinati a sede degli uffici pubblici, con i loro arredi e gli altri beni destinati al pubblico servizio. Le caserme, gli armamenti, gli aeromobili militari, nonché gli tutti gli uffici pubblici e gli altri beni destinati al pubblico servizio. I beni indicati nell'art. 822, 2° comma, se appartenenti alle Province e ai Comuni.
Da quali beni è costituito il demanio comunale specifico? Dai beni indicati nell'art. 822, 2° comma, se appartenenti ai Comuni. Dai cimiteri e dai mercati. Dagli edifici destinati a sede degli uffici pubblici comunali con i loro arredi. Dai cimiteri e dagli ospizi.
La miniere, le cave e le torbiere, sono patrimonio indisponibile: Delle Province. Dello Stato. Dell'Azienda di Stato per le foreste demaniali. Delle Regioni.
Le acque minerali e termali sono patrimonio indisponibile: Nessuna delle altre risposte proposte è corretta: le acque,minerali e termali fanno parte del demanio dello Stato. Delle Province. Delle Regioni. Dello Stato.
La fauna selvaggia è patrimonio indisponibile: Dello Stato. Delle Regioni. Delle Province. Nessuna delle altre risposte proposte è corretta: la fauna fa parte del demanio dello Stato.
Per quali beni si riscontra l'appartenenza a titolo originario dei beni del demanio pubblico? Per le foreste, le miniere, le cave, le torbiere. Per le caserme, gli armamenti, gli aeromobili militari e le navi da guerra. Per tutti i beni uniti al suolo a scopo transitorio, e in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo. Per quei beni che rientrano nel dominio dello Stato o di altro ente territoriale, in quanto fanno parte originaria del suo territorio.
Qual è la fonte giuridica dell'appartenenza pubblica dei beni del demanio? La legge, la quale ha a monte una destinazione pubblica fondamentale e connessa all'esistenza stessa dell'ente territoriale. La Costituzione, che regola la destinazione pubblica dei beni facenti parte del patrimonio degli enti territoriali. Il regolamento dei beni appartenenti allo Stato, agli enti pubblici e agli enti ecclesiastici. Il regolamento, il quale ha a monte una destinazione pubblica fondamentale e connessa all'esistenza stessa dell'ente territoriale.
Come avviene l'acquisizione originaria dei beni destinati a divenire immediatamente demaniali? In virtù di costruzione effettuata dall'ente pubblico direttamente o per appalto. In virtù di una destinazione specifica delle cose col patrimonio pubblico. In virtù di atti giuridici che dispongono il passaggio di determinati beni al demanio pubblico. In virtù di fatti giuridici che dispongono il passaggio di determinati beni al demanio pubblico.
Come può avvenire l'acquisizione derivata dei beni demaniali? Esclusivamente utilizzando la posizione di supremazia dell'ente pubblico. Utilizzando la posizione di supremazia dell'ente pubblico ovvero per il passaggio di beni fra enti pubblici. In virtù di atti giuridici che dispongono il passaggio di determinati beni al demanio pubblico. Solo tramite il passaggio di beni fra enti pubblici.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'acquisizione derivata dei beni demaniali NON è corretta? L'acquisizione derivata dei beni demaniali avviene sullo stesso piano dei soggetti privati. Il potere di supremazia pubblica per l'acquisizione di determinati beni individuati dal legislatore si può estrinsecare in virtù di un rapporto fisico delle cose col patrimonio pubblico. Il passaggio di beni fra enti pubblici si verifica in virtù di norme legislative che dispongono il trasferimento di funzioni da un ente all'altro. Il potere di supremazia pubblica per l'acquisizione di determinati beni individuati dal legislatore si può estrinsecare in virtù di atti o fatti giuridici che dispongono il passaggio di determinati beni al demanio pubblico.
Cosa NON comporta la sdemanializzazione? L'annuncio sulla Gazzetta Ufficiale. La cessazione del diritto di uso pubblico da parte dei cittadini e della collettività in genere. La cessazione delle limitazioni che per i terzi comporta il regime giuridico della demanialità di un certo bene. Il passaggio del bene al patrimonio dell'Ente che lo utilizza in concessione avendone perso la proprietà.
Cosa succede ai beni del demanio pubblico che cessano dalla loro destinazione all'uso pubblico? Vengono inclusi nel patrimonio dello Stato. Vengono acquistati dalle Regioni, dalle Province e dai Comuni che ne facciano richiesta, e inclusi nel relativo demanio accidentale. Vengono acquistati da enti e società private. Vengono inclusi nel demanio delle Regioni, delle Province e dei Comuni che ne facciano richiesta.
Quali sono le garanzie che circondano l'utilizzo dei beni demaniali? L'imprescrittibilità e la suscettibilità di espropriazione forzosa. La generale e inderogabile destinazione all'uso pubblico con conseguente inattitudine a formare oggetto di diritti a favore di terzi. La commerciabilità e la loro destinazione all'uso pubblico. La possibilità dei cittadini di esercitare i c.d. diritti civici.
A quali tipi di uso possono essere destinati i beni demaniali? Ad uso diretto, generale, singolo ed eccezionale. Ad uso proprio ed improprio. Ad uso specifico o comune. Ad uso separato o collettivo.
Nel conto patrimoniale sono inseriti i vincoli pubblicistici posti sui beni di proprietà privata? Sì, perché è possibile determinare il valore dei vincoli pubblicistici come beneficio che la collettività trae da quel vincolo (si pensi ai vincoli artistici e paesaggistici). No, perché il conto patrimoniale è un documento contabile statico destinato ad accogliere solo i beni pubblici. Sì, perché è possibile determinare il valore dei vincoli pubblicistici come riduzione del valore dei beni per i rispettivi proprietari. No, perché il conto patrimoniale è un documento contabile statico destinato ad accogliere solo i beni facenti parte del demanio necessario dello Stato.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti i diritti demaniali su beni altrui NON è corretta? Sono diritti reali assoggettati dall'art. 825 del Codice civile allo stesso regime giuridico dei beni demaniali. Sono diritti che spettano allo Stato o ad un ente territoriale su beni di proprietà di altri soggetti. Possono essere costituiti soltanto mediante una delibera del Parlamento o del Consiglio, o da un atto amministrativo della P.A. Sono costituiti per l'utilità di un bene demaniale o per il perseguimento di fini di interesse pubblico, corrispondenti a quelli a cui servono i beni demaniali.
Le servitù prediali pubbliche: Costituiscono veri e propri diritti della P.A. Consistono in mere restrizioni del potere del proprietario. Sono costituiti per il conseguimento di fini di pubblico interesse corrispondenti a quelli cui servono i beni demaniali. Sono costituite a vantaggio della collettività, infatti mancano del fondo dominante.
Cosa sono le servitù di stillicidio e di via alzaia? Diritti di uso pubblico. Servitù prediali pubbliche. Servitù di uso pubblico. Diritti di usufrutto pubblico.
Cosa sono le servitù (o diritti) di uso pubblico? Sono servitù costituite a carico di fondi privati per il conseguimento di fini di pubblico interesse corrispondenti a quelli cui servono i beni demaniali. Sono servitù costituite a carico di fondi privati per l'utilità dei beni demaniali. Sono servitù costituite a carico di fondi privati per l'utilità dei beni del patrimonio indisponibile dello Stato. Sono servitù costituite a carico di fondi privati per il conseguimento di fini di pubblico interesse corrispondenti a quelli cui servono i beni del patrimonio indisponibile dello Stato.
Quale delle seguenti non è una caratteristica dei diritti o servitù di uso pubblico? La sporadicità delle singole utilizzazioni da parte dei membri della collettività. La natura di diritti reali di godimento. L'essere costituiti per il vantaggio non di un fondo ma della collettività dei cittadini. L'essere diretti al conseguimento di fini pubblici.
Quali beni costituiscono il patrimonio fondiario dello Stato? Gli edifici destinati a sedi di uffici dello Stato, con i loro arredi e gli altri beni destinati ai servizi pubblici. I beni immobili costituenti la dotazione del Presidente della Repubblica. I terreni provenienti dall'asse ecclesiastico e gli immobili che non siano di proprietà di alcuno. Le caserme, gli aeromobili militari e le navi da guerra.
Quali beni costituiscono il patrimonio edilizio dello Stato? I beni di interesse storico, archeologico, paletnologico e artistico. Gli edifici destinati a sedi di uffici dello Stato, con i loro arredi e gli altri beni destinati ai servizi pubblici. I beni immobili destinati all'uso del Presidente della Repubblica. Gli immobili che non siano di proprietà di alcuno.
Non appartengono al patrimonio disponibile dello Stato: Le case economiche e popolari costruite dallo Stato e amministrate dal Ministero dei LL.PP. I beni immobili che non siano di proprietà di alcuno. Il patrimonio mobiliare (denaro, mobili, attrezzi, titoli di credito). I beni immobili su cui gravitano diritti reali a favore di terzi, censi, livelli ed altre prestazioni attive.
La proprietà dei beni mobili, qualora si tratti di beni patrimoniali indisponibili dello Stato può essere acquistata con il possesso? No, in nessun caso. Sì, per usucapione. No, se i beni non siano stati sottratti alla loro destinazione nei modi stabiliti dalla legge. Sì, ai sensi dell'art. 1153 Codice Civile.
Quale dei seguenti NON è un modo di perdita della indisponibilità dei beni patrimoniali dello Stato? Venire meno del bene. Trasferimento della proprietà. Mutamento della destinazione o trasferimento dell'appartenenza. Mancato utilizzo decennale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la gestione patrimoniale della P.A. NON è corretta? La gestione patrimoniale al pari della gestione finanziaria si inserisce nei rapporti interorganici fra Governo e Parlamento. La gestione patrimoniale è sottoposta all'esame e all'approvazione da parte del Palamento in sede consuntiva. La gestione patrimoniale al pari della gestione finanziaria è assoggettata a specifica autorizzazione annuale preventiva da parte del Parlamento. La gestione patrimoniale ha notevoli riflessi finanziari (rendite, e utili affluenti in entrata, spese per acquisti di mobili od immobili).
Quali dei seguenti atti NON è di competenza unitaria per tutte le amministrazioni del Provveditorato Generale dello Stato? L'acquisto e la conservazione dei beni immobili. L'acquisto, la conservazione e la distribuzione degli stampati, della carta, degli oggetti di cancelleria, degli strumenti tecnici e di quanto altro possa occorrere per il funzionamento dei vari uffici. L'acquisto e la conservazione del mobilio. La stampa, la pubblicazione e il coordinamento di atti e documenti vari.
Cosa prevede l'art. 21 del regolamento di contabilità generale circa la gestione dei beni mobili? Che la funzione di acquirente, conservatore e distributore di quanto possa occorrere in ogni ramo della P.A. sia affidata al Provveditorato Generale dello Stato presso il Ministero del Tesoro. Che ciascun Ministero gestisca gli stanziamenti di spesa per l'acquisto dei beni mobili destinati ad uso proprio o dei servizi da esso dipendenti. Che il Provveditorato Generale dello Stato presso il Ministero del Tesoro debba curare la parsimonia nelle gestioni ad esso affidate. Che ciascun Ministero provveda all'amministrazione dei beni mobili assegnati ad uso proprio o dei servizi da esso dipendenti.
A chi spetta la competenza della stipula dei contratti per l'acquisto dei beni mobili dello Stato? A ciascun Ministero secondo la collocazione degli stanziamenti di spesa nel bilancio e dietro la preventiva autorizzazione del Provveditorato Generale dello Stato. Al Provveditorato Generale dello Stato presso il Ministero delle Finanze. Al Presidente del Consiglio dei Ministri, dopo la delibera del Consiglio dei Ministri. Al Ministero delle Finanze dietro preventiva autorizzazione del Provveditorato Generale dello Stato.
A chi spetta la titolarità della gestione dei beni immobili dello Stato? Alla Ragioneria dello Stato. Al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Al Presidente del Consiglio dei Ministri. Al Provveditorato Generale dello Stato.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'affidamento in gestione di beni immobili dello Stato NON è corretta? Le singole Amministrazioni possono affidare a terzi la gestione dei beni immobili ad esse assegnati, dietro preventiva autorizzazione legislativa. La gestione di beni immobili è affidata alle singole Amministrazioni con un provvedimento di assegnazione (legge). L'affidamento è temporaneo e quando cessa, la gestione passa automaticamente nella sfera di competenza del Ministero delle Finanze. La gestione di beni immobili è affidata alle singole Amministrazioni per l'espletamento di un servizio governativo.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la gestione dei beni mobili da parte dei Ministri NON è corretta? Ciascun Ministro deve ricevere l'autorizzazione da parte del Consiglio dei Ministri per tutte le operazioni di straordinaria amministrazione dei beni mobili. I singoli Ministri possono gestire beni mobili avuti dalla Amministrazione dello Stato. L'assegnazione della gestione di beni mobili a ciascun Ministero è autorizzata dalla legge per il perseguimento di fini istituzionali. I singoli Ministri possono gestire beni mobili acquistati con l'erogazione di fondi a carico dello stato di previsione della spesa.
A quale organo è attribuita la competenza coordinatrice e di vigilanza sulla gestione dei beni mobili da parte dei Ministeri? Al Presidente del Consiglio dei Ministri, per mezzo della Ragioneria Generale dello Stato. Al Ministro dell'Economia e delle Finanze, per mezzo delle Agenzie tributarie e del Territorio. Al Ministro dell'Economia e delle Finanze, per mezzo del Procuratore Generale dello Stato. Al Consiglio dei Ministri, per mezzo del Sottosegretario Generale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la fase della conservazione dei beni mobili gestiti dai Ministeri NON è corretta? La conservazione dei beni mobili consiste anche nel complesso di attività tendenti a garantire la costante ed adeguata fornitura dei materiali acquistati dai vari Ministeri. La conservazione dei beni mobili consiste anche nel complesso di attività tendenti a garantire la prevenzione di atti pregiudizievoli per la successiva specifica utilizzazione. La conservazione dei beni mobili consiste anche nel complesso di attività tendenti a garantire l'integrità dei medesimi. La conservazione dei beni mobili consiste anche nel complesso di attività tendenti a garantire la costante idoneità ad essere destinati all'uso.
Quali regole si seguono per l'alienazione dei beni mobili dello Stato? Le procedure contrattuali previste per i contratti attivi in genere. Le procedure amministrative previste dalla L.1089/39. Le procedure speciali previste per questi rari casi dal Regolamento Generale di Contabilità. Le procedure speciali di diritto pubblico.
Le Pubbliche Amministrazioni a chi devono dare notizia della stipulazione del contratto di acquisto di beni e servizi tramite procedure non concorsuali? Alla CONSIP S.p.A. Al Presidente del Consiglio dei Ministri. Ai competenti uffici della Ragioneria dello Stato. Alle competenti Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti.
Quale ambito è stato assegnato alle convenzioni CONSIP dalla Legge n. 350/2003 in materia di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni? Quello degli acquisti di forniture e servizi di modesta portata. Quello degli acquisti di beni e servizi di rilevanza nazionale. Quello degli acquisti di forniture di modesta portata. Quello degli acquisti di servizi, qualunque sia la portata.
Qual è il presupposto della permuta dei beni immobili pubblici? La necessarietà della contrattazione per il raggiungimento dei fini degli enti locali. La non necessarietà per i servizi governativi dei beni che si intendono offrire in permuta. La necessarietà per i servizi governativi dei beni che si intendono offrire in permuta. La necessarietà della contrattazione ai fini della destinazione ai pubblici servizi.
Di chi è, in generale, la competenza di autorizzare l'alienazione e la permuta dei beni immobili patrimoniali dello Stato? Del Ragioniere Generale dello Stato. Della Corte dei Conti. Dell'amministrazione demaniale. Delle amministrazioni autonome.
Ci sono deroghe in materia di autorizzazione all'acquisto e alla permuta di beni immobili patrimoniali dello Stato? No, in nessun caso. Sì, in caso di beni acquistati direttamente. In questo caso spetta alle Amministrazioni autonome e non è necessario il parere dell'Amministrazione del Demanio. Sì, per le Amministrazioni autonome. Sì, in caso di beni avuti in uso. In questo caso spetta alle Amministrazioni autonome e non è necessario il parere dell'Amministrazione del Demanio.
Da chi è realizzato l'inventario dei beni del demanio pubblico? A cura del Ministero dell'Economia e delle Finanze, con la partecipazione delle amministrazioni centrali e periferiche ai cui servizi i beni sono adibiti. A cura del Procuratore Generale dello Stato e del Ministro dell'Economia e delle Finanze. A cura del Ragioniere Generale dello Stato e del Procuratore Generale. A cura del Ministero dell'Economia e delle Finanze e delle altre amministrazioni centrali ai cui servizi i beni sono adibiti.
Cosa sono i registri di consistenza? I registri che recano le indicazioni sui beni mobili disponibili dello Stato. Le indicazioni riguardano la denominazione del bene, i titoli di provenienza, l'uso o servizio speciale a cui sono destinati, la durata della destinazione e il ministero alla cui amministrazione sono affidati, nonché l'indicazione se siano o meno fruttiferi. I registri che recano le indicazioni sui beni demaniali. Le indicazioni riguardano il luogo, la denominazione del bene, i suoi connotati catastali, l'estimo o la rendita disponibile, i titoli di provenienza, l'estensione, nonché l'uso o servizio speciale a cui sono destinati, la durata della destinazione e il ministero alla cui amministrazione sono affidati. I registri che recano le indicazioni sui beni mobili patrimoniali dello Stato. Le indicazioni riguardano la denominazione del bene, i titoli di provenienza, l'uso o servizio speciale a cui sono destinati, la durata della destinazione e il ministero alla cui amministrazione sono affidati, nonché l'indicazione se siano o meno fruttiferi. I registri che recano le indicazioni sui beni immobili patrimoniali dello Stato. Le indicazioni riguardano il luogo, la denominazione del bene, i suoi connotati catastali, l'estimo o la rendita disponibile, i titoli di provenienza, l'estensione, il reddito fondiario, le servitù, pesi ed oneri di cui siano gravati, nonché l'uso o servizio speciale a cui sono destinati, la durata della destinazione e il ministero alla cui amministrazione sono affidati.
Da chi sono realizzati i registri di consistenza? Dalle Direzioni Regionali delle Entrate. Dal Ministero delle Finanze. Dal Ragioniere Generale dello Stato e dal Procuratore Generale. Dalle amministrazioni centrali ai cui servizi i beni sono adibiti.
In quale di queste direzioni NON si esplica il controllo del Parlamento sul Patrimonio statale? L'autorizzazione legislativa all'acquisto di beni mobili. L'autorizzazione dell'acquisizione a titolo originario di beni immobili, dietro parere del Provveditorato Generale dello Stato. Fissazione dei criteri per la destinazione e relativa modificazione. L'autorizzazione agli acquisti a mezzo della legge di bilancio.
L'acquisizione derivata di beni immobili, demaniali o patrimoniali, di cosa necessita? Dell'autorizzazione del Ragioniere Generale e del Provveditorato Generale dello Stato. Dell'autorizzazione del Presidente del Consiglio dei Ministri. Di una legge sostanziale di autorizzazione della stessa e di un apposito stanziamento in bilancio che ne consenta l'effettiva erogazione. Dell'autorizzazione della Corte dei Conti e di un apposito stanziamento in bilancio che ne consenta l'effettiva erogazione.
A chi spetta il controllo sulla gestione patrimoniale dello Stato? Alla Corte dei Conti, che esercita il controllo preventivo di legittimità degli atti del Governo, ivi compresi gli atti riguardanti la gestione della proprietà pubblica. Alla Corte dei Conti, che esercita il controllo preventivo di legittimità degli atti del Governo ed il controllo successivo sulla gestione del bilancio e riferisce direttamente alle Camere sul risultato del riscontro. Alla Corte dei Conti, che esercita il controllo successivo sulla gestione del bilancio e riferisce direttamente alle Camere sul risultato del riscontro. Al Consiglio di Stato che esercita il controllo successivo di legittimità degli atti del Governo.
Cosa sancisce l'art. 103 della Costituzione in tema di controlli? Che la Corte dei Conti è una magistratura indipendente e specializzata nel settore pubblico. Che la Corte dei Conti esercita il controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo, e anche quello successivo sulla gestione del bilancio. Che la Corte dei Conti ha giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica. Che la Corte dei Conti esercita il controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria.
Quale delle seguenti NON è una forma di garanzia della proprietà pubblica attribuita alla Corte dei Conti e prevista dal nostro sistema costituzionale? La tutela degli interessi legittimi e dei diritti soggettivi nei confronti della P.A. Il controllo della gestione finanziaria pubblica. Il giudizio sugli agenti contabili. Il giudizio di regolarità sul rendiconto generale.
Quale dei seguenti NON è un momento di verificazione in cui si esplica la funzione di tutela e di garanzia assunta dalla Corte dei Conti nei confronti della gestione patrimoniale? Giudizio di regolarità sui risultati finali della gestione patrimoniale riassunti nel conto del patrimonio facente parte del rendiconto generale dello Stato. Eventuale giudizio di responsabilità a carico di coloro che, all'interno dell'amministrazione, recano danno patrimoniale allo Stato. Esame di conti amministrativi degli agenti che hanno eseguito gli ordini di carico e di scarico. Controllo sugli atti di ordinazione della gestione patrimoniale partenti dalla situazione risultante dagli inventari.
Il giudizio di regolarità del conto patrimoniale: È attualmente limitato alla verifica di regolarità formale della documentazione presentata dalla stessa amministrazione. Comprende la verifica della conclusione dei giudizi dei conti degli agenti contabili. Comprende la verifica della regolarità, formale e sostanziale della documentazione presentata grazie al confronto con le scritture tenute dalla Corte dei Conti. Si basa sul confronto con le scritture tenute dalla Corte dei Conti.
La tutela dei beni pubblici demaniali e patrimoniali è uguale? No, la tutela è maggiore per i beni immobili demaniali e patrimoniali. Sì, e si esprime attraverso il controllo del Parlamento, organo rappresentativo della volontà popolare su tutto il patrimonio statale. No, la tutela è maggiore per i beni demaniali. No, la tutela è maggiore per i beni facenti parte del demanio necessario.
La gestione patrimoniale si inserisce: Nei rapporti tra il Governo e la P.A. Nei rapporti fra Governo e Parlamento. Nei rapporti tra il Governo e la Ragioneria dello Stato. Nei rapporti tra il Governo e il popolo.
La Legge 468/1978, in merito all'atteggiamento della Corte dei Conti sullo stato patrimoniale generale,... Ha previsto l'approvazione parlamentare esplicita del conto patrimoniale quale parte integrante del rendiconto generale dello Stato. Ha interpretato restrittivamente la portata dell'art. 100 della Costituzione e limitato il controllo della Corte dei Conti alla sola gestione finanziaria. Ha escluso la delibera di parificazione dalle attribuzioni della Corte dei Conti. Ha delegato il Governo alla formazione del Testo Unico della Corte dei Conti.
La disciplina precedente al D. Lgs. 279/97, cosa prevedeva in materia di valutazione dei beni pubblici? La valutazione monetaria dei soli beni patrimoniali. La valutazione monetaria dei soli beni demaniali. La valutazione monetaria dei beni del demanio necessario e patrimoniali. La valutazione monetaria dei beni del demanio accidentale e patrimoniali indisponibili.
Quale novità ha portato il D. Lgs. n. 279/97 in materia di valutazione dei beni demaniali? La valutazione in base a criteri finanziari dei beni indicati all'art. 830 del C.C. e il relativo inserimento nel conto generale del patrimonio. L'esclusione dal conto generale del patrimonio dei beni indicati all'art. 830 del C.C. sulla base delle evidenti difficoltà di valutazione economica e finanziaria. La valutazione in base a criteri economici dei beni indicati all'art. 822 del C.C., fatti salvi la natura giuridica e i vincoli a cui sono sottoposti dalla normativa vigente, e il relativo inserimento nel conto generale del patrimonio. L'esclusione dal conto generale del patrimonio dei beni indicati all'art. 822 del C.C. sulla base delle evidenti difficoltà di valutazione economica.
Quale dei seguenti NON è un obiettivo della nuova classificazione del conto patrimoniale introdotta con il decreto del Ministero dell'Economia del 18 aprile 2002 emesso in attuazione della L. 279/97? Un legame più stretto e puntuale tra variazioni patrimoniali e gestione del bilancio. Una quantificazione sotto il profilo economico dei risultati della gestione patrimoniale e nei flussi finanziari ad essa collegati. L'eliminazione dal rendiconto generale dei diritti patrimoniali dello Stato sui beni dei privati. Una maggiore significatività dei valori rappresentati dalle consistenze patrimoniali.
In quante sezioni è suddiviso il conto patrimoniale alla luce del decreto del Ministero dell'Economia del 18 Aprile 2002 emesso in attuazione della L. 279/97? In due sezioni. Nella prima sono esposti distintamente i conti relativi ai valori attivi e passivi del patrimonio, raccordati con la classificazione SEC '95; nella seconda sono illustrate le connessioni tra i dati patrimoniali e quelli di bilancio per unità previsionali di base e per funzioni obiettivo delle rispettive amministrazioni. In quattro sezioni. Nella prima e nella seconda sono esposti rispettivamente i conti relativi ai valori attivi e passivi del patrimonio secondo la classificazione SEC '95; nella terza sono illustrati i criteri di valutazione utilizzati per le diverse categorie di beni; nella quarta sono illustrate le connessioni trai dati patrimoniali e quelli di bilancio. In tre sezioni. Nella prima e nella seconda sono esposti rispettivamente i conti relativi ai valori attivi e passivi del patrimonio secondo la classificazione SEC '95; nella terza sono illustrati i criteri di valutazione utilizzati per le diverse categorie di beni. In un'unica sezione nella quale sono esposti distintamente i conti relativi ai valori attivi e passivi del patrimonio, raccordati secondo la classificazione SEC '95.
Cosa comprende la categoria "attività finanziarie" del conto patrimoniale? Le attività economiche ottenute quale prodotto dei processi di produzione, gli strumenti finanziari e le attività economiche simili agli strumenti finanziari. Le attività economiche non ottenute tramite processi di produzione, gli strumenti finanziari e le attività economiche simili agli strumenti finanziari. Le attività economiche, i mezzi di pagamento, gli strumenti finanziari e le attività economiche simili agli strumenti finanziari. I mezzi di pagamento e gli strumenti finanziari.
Le partecipazioni dello Stato al capitale o al fondo di dotazione di enti, società finanziarie e bancarie e non bancarie in quale categoria vengono iscritte? Tra le attività non finanziarie prodotte. Tra le attività non finanziarie non prodotte. Tra le passività finanziarie. Tra le attività finanziarie.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il conto del patrimonio dello Stato NON è corretta? Le attività finanziarie comprendono anche crediti e debiti di finanziamento, come mutui attivi, prestiti obbligazionari, titoli del debito pubblico. Il conto del patrimonio dello Stato si avvale per la sua compilazione di scritture elementari e di scritture riepilogative sintetiche. Nel conto del patrimonio sono indicati secondo cinque livelli di classificazione del SEC '95 i diversi elementi attivi e passivi descritti in apposito allegato. Gli elementi passivi vengono distinti tra passività finanziarie e patrimoniali.
Qual è il regime per la gestione dei beni immobili di valore superiore a euro 1.032.913,80 (2 miliardi di lire) previsto dalla legge n. 662/1996? I beni di maggiore rilevanza possono essere alienati direttamente da parte dell'amministrazione finanziaria mediante asta pubblica. I beni di maggiore rilevanza economica devono confluire nell'ambito dei fondi immobiliari pubblici, istituiti ai sensi dell'art. 14-bis della L. 86/1994. I beni di maggiore rilevanza possono essere alienati direttamente da parte dell'amministrazione finanziaria mediante trattativa privata, sulla base del migliore prezzo di mercato. I beni di maggiore rilevanza economica non possono né confluire nell'ambito dei fondi immobiliari pubblici, istituiti ai sensi dell'art. 14-bis della L. 86/1994, né essere alienati direttamente da parte dell'amministrazione finanziaria.
A chi è demandata l'approvazione dei contratti di vendita di immobili per importi superiori a euro 1.032.913,80 (2miliardi di lire) secondo la legge 662/1996? Al Direttore centrale del demanio. Al Direttore generale del Dipartimento del territorio. Alle direzioni compartimentali del territorio. Al Provveditorato Generale dello Stato.
Quale compito è stato attribuito alla Patrimonio S.p.A.? Il compito di migliorare la gestione del patrimonio pubblico e di svolgere operazioni di cartolarizzazione al fine di conseguire un miglioramento nell'indebitamento netto dei conti pubblici, nei limiti consentiti dalle regole europee del SEC '95. Il compito di migliorare la gestione del patrimonio pubblico, in particolare attraverso la trasformazione in società per azioni dell'ENEL e dell'ENI. Il compito di migliorare la gestione del patrimonio pubblico, in particolare attraverso la trasformazione in società per azioni dell'IRI e dell'INA. Il compito di migliorare la gestione del patrimonio pubblico, in particolare procedendo alla cartolarizzazione dei patrimoni di ENEL, ENI e INA.
Il trasferimento dei beni alla Patrimonio S.p.A. deve avvenire: Anche incidendo sui diritti di godimento spettanti a terzi. Anche incidendo sui vincoli eventualmente gravanti sui beni trasferiti. Senza modificazione del relativo regime giuridico. Senza obbligo di rendicontazione nel conto generale del patrimonio dello Stato.
Il Ministero dell'Economia può trasferire le azioni della Patrimonio S.p.A.? Sì, alla Cassa Depositi e Prestiti o alla Società Infrastrutture S.p.A. Sì, esclusivamente alla Società Infrastrutture S.p.A. Sì, esclusivamente alla Cassa Depositi e Prestiti. Assolutamente NO.
I movimenti di Tesoreria in quale parte del rendiconto generale sono inseriti? Non vengono inseriti nel rendiconto generale dello Stato ma in un rendiconto a parte: la relazione annuale sulla cassa. Nella relazione allegata al rendiconto. Nel conto del patrimonio. Nel conto di bilancio.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti i movimenti di Tesoreria NON è corretta? L'analisi dei movimenti di Tesoreria verifica a consuntivo le risorse effettivamente impiegate per l'attuazione degli interventi in ciascun esercizio finanziario. La maggior parte dei movimenti della gestione statale non passano più attraverso il bilancio ma attraverso la Tesoreria. I movimenti di Tesoreria sono inclusi nel conto Dare- Avere della Ragioneria Generale dello Stato e sono sottoposti all'autorizzazione del DGS. L'esame parlamentare dei dati del tesoriere è ineludibile nel quadro delle prevalenti metodologie di programmazione finanziaria incentrata sull'analisi degli andamenti dell'intero settore statale.
Con quale legge è stato fatto il primo tentativo di introduzione nello Stato di una contabilità economica? Con la Legge n. 468/1978. Con la Legge di contabilità generale n. 2440/1923. Con la Legge n. 622/1996. Con il regolamento di contabilità generale n. 827/1924.
Con quale legge è stata data attuazione concreta a quanto disposto nella Legge n. 94/1997? Con la Legge n. 289/2002. Con il D. Lgs. n. 165/2001. Con il D. Lgs n. 112/1998. Con il D. Lgs. n. 279/1997.
Cosa succede ai beni mobili patrimoniali divenuti inservibili? Vengono dichiarati fuori uso dal Provveditorato Generale dello Stato e successivamente vengono distrutti. Vengono ceduti a titolo gratuito agli enti locali che ne facciano richiesta, senza bisogno di alcuna autorizzazione. Vengono ceduti a titolo gratuito agli enti locali che ne facciano richiesta, dietro delibera del Parlamento. Vengono dichiarati fuori uso dal Provveditorato Generale dello Stato su proposta dell'Ufficio consegnatario e discaricati dall'inventario.
Qual è la destinazione dei beni una volta dichiarati fuori uso dal Provveditorato Generale dello Stato? Possono essere ceduti solo a titolo oneroso, o distrutti. Devono assolutamente essere distrutti. Possono essere solo ceduti gratuitamente alla CRI, o distrutti. Possono essere alienati dall'Amministrazione finanziaria oppure ceduti gratuitamente alla CRI.
Quale delle seguenti NON è una delle fonti che disciplinano i contratti dello Stato? Il RD. n. 2440/1923. Gli artt. 1173 e seg. e 1321 e seg. del Codice Civile. Il RD n. 827/1924. I regolamenti per la disciplina dei contratti emanati dai Consigli comunali e provinciali.
Quale dei seguenti NON è una fase del procedimento di formazione dei contratti della P.A.? Fase di selezione. Fase di esecuzione. Fase di approvazione. Fase di deliberazione.
Secondo la legge di contabilità dello Stato, da cosa deve essere preceduta la realizzazione di qualsiasi contratto da parte della P.A.? Dai capitolati. Dal progetto di contratto. Dalla scelta del contraente. Dalla deliberazione del contratto.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la deliberazione a contrarre delle P.A. NON è corretta? La deliberazione presuppone che la contrattazione possa essere considerata in concreto strumentale per il perseguimento dei fini istituzionali assegnati alla rispettiva amministrazione. Nell'ambito delle amministrazioni dello Stato, la competenza a deliberare la contrattazione è affidata esclusivamente a organi collegiali. L'attività precontrattuale deve culminare nella deliberazione a porre in essere ciascuna programmazione, ad opera dell'organo o del funzionario legittimato. La forma della deliberazione a contrarre deve essere ricercata con riferimento alle forme espressive di ciascun organo collegiale o individuale.
Quali sono i due procedimenti che caratterizzano i contratti di evidenza pubblica? Il procedimento amministrativo, cui prende parte l'autorità che è parte nel contratto, e il procedimento di controllo, cui prende parte l'autorità che su di essa esercita il controllo. La formazione della volontà contrattuale, regolata per lo più da norme di diritto privato e il procedimento amministrativo, cui partecipano l'autorità che è parte nel contratto e l'autorità che su di essa esercita il controllo. La formazione della volontà contrattuale, e il procedimento amministrativo, cui partecipano l'autorità che è parte nel contratto e l'autorità che su di essa esercita il controllo. Entrambi i procedimenti sono regolati da norme di diritto pubblico. La formazione della volontà contrattuale, e il procedimento amministrativo, cui prende parte l'autorità che è parte nel contratto. Entrambi i procedimenti sono regolati da norme di diritto pubblico.
Quale funzione assolve la procedura dell'evidenza pubblica? Serve soltanto per la scelta del contraente. Attribuisce ad un funzionario della P.A. procedente il potere di contrattare. Individua le finalità concrete per cui la P.A. intende addivenire alla stipula del contratto e l'impegno di spesa che sarà necessario affrontare. Serve per decidere con quale contratto perseguire l'interesse pubblico concreto.
Cos'è il contratto aperto? È un contratto che non può essere compiutamente definito fin dall'origine a causa di difficoltà giuridiche che si spera di superare. È un contratto del quale viene prevista l'esecuzione in prefissati periodi successivi. È lo schema di un contratto-tipo. È un contratto ad esecuzione frazionata in stralci ai fini dell'esecuzione.
Nei contratti di diritto pubblico: Si evince una disciplina pubblicistica anche notevolmente diversa da quella degli analoghi istituti privatistici, senza, peraltro, che essi comportino esercizio di pubbliche potestà. La disciplina civilistica dei contratti deve essere conciliata con la natura pubblicistica di uno dei soggetti, senza, peraltro, che questo comporti esercizio di pubbliche potestà. La manifestazione di volontà dei soggetti privati funziona da presupposto di legittimità o da requisito di efficacia dell'emanazione del provvedimento pubblicistico. Gli enti pubblici operano con i soggetti privati per forniture, acquisti e alienazioni necessari per il perseguimento dei fini pubblici in posizione di strumentalità.
Cosa sono i contratti speciali di diritto privato? Sono i contratti aleatori di gioco, scommessa e borsa. Sono contratti che non presentano alcuna particolarità rispetto agli schemi contrattuali utilizzati dai soggetti privati. Sono detti speciali perché sono stipulati dalla P.A. Sono contratti regolati da norme di diritto privato speciale. Ne sono un esempio i contratti di trasporto ferroviario. Sono contratti caratterizzati dall'incontro e dalla commistione tra provvedimento amministrativo e contratto. Ne sono un esempio le convenzioni che si accompagnano alla concessione di un bene pubblico.
Quale dei seguenti NON è un sistema contrattuale? Sistema contrattuale a finanziamento diretto. Sistema contrattuale diretto in economia. Sistema contrattuale a relazione contrattuale diretta. Sistema contrattuale sostitutivo.
Quando è consentito fare ricorso al sistema della trattativa privata per la scelta del contraente? Nei casi in cui dal contratto "derivi un'entrata o una spesa per lo Stato", così come previsto dall'art. 3 del regolamento di contabilità generale. Nei casi in cui nel contratto si sia tenuto conto degli elementi economici e tecnici delle singole offerte e delle garanzie di capacità e serietà degli offerenti. Tali elementi devono essere comunicati al Consiglio di Stato. Nei casi espressamente indicati dall'art. 38 del regolamento di contabilità generale, nonché in caso ricorrano "particolari ragioni" da dimostrare al Consiglio di Stato. Eccezionalmente nei casi in cui non sia possibile seguire utilmente gli altri sistemi per i motivi da indicare nel decreto di approvazione del contratto e da dimostrare al Consiglio di Stato.
Quando è consentito fare ricorso al sistema dell'asta pubblica per la scelta del contraente? Per tutti i "contratti dai quali derivi un'entrata od una spesa per lo Stato", così come previsto dall'art. 3 della legge di contabilità generale. In tutti i casi in cui non sia possibile seguire utilmente gli altri sistemi. I motivi della scelta sono da indicare nel decreto di approvazione del contratto nonché da dimostrare al Consiglio di Stato. Nei casi espressamente indicati dall'art. 38 del regolamento di contabilità generale, nonché in ogni altra ipotesi in cui ricorrano "particolari ragioni" da indicare nel decreto di approvazione del contratto e da dimostrare ancor prima al Consiglio di Stato. Nei casi in cui il pubblico interesse risulti essere meglio realizzato allargando la cerchia dei potenziali contraenti e riducendo al minimo la discrezionalità di chi è chiamato ad operare per conto dell'amministrazione.
Nei contratti delle P.A., quali condizioni sono necessarie per l'ammissione dei concorrenti "all'incanto"? La capacità di agire, l'idoneità morale, tecnica ed economica e un deposito cauzionale di denaro e titoli. La capacità di agire e un deposito cauzionale di denaro e titoli. La capacità giuridica, il godimento di diritti civili e politici e un deposito cauzionale in titoli e denaro. La capacità giuridica, di agire e il godimento di diritti civili e politici.
In virtù dell'art. 2 del DPR n. 627 del 1972, il sistema dell'asta pubblica: Deve essere preferito - salvo deroghe consentite dal regolamento o dalla dimostrata necessità - per i contratti attivi, mentre può essere adottato discrezionalmente, in alternativa alla licitazione, per i contratti passivi. Deve essere preferito - salvo deroghe consentite dal regolamento o dalla dimostrata necessità - per i contratti passivi, mentre può essere adottato discrezionalmente, in alternativa alla licitazione, per i contratti attivi. Deve essere preferito - salvo deroghe consentite dal regolamento o dalla dimostrata necessità - per i contratti passivi, mentre può essere adottato discrezionalmente, in alternativa all'appalto concorso, per i contratti attivi. Deve essere preferito - salvo deroghe consentite dal regolamento o dalla dimostrata necessità - per i contratti passivi, mentre può essere adottato discrezionalmente, in alternativa all'appalto concorso e alla trattativa privata, per i contratti attivi.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il procedimento di scelta dei candidati nella licitazione privata NON è corretta? La procedura della licitazione privata prevede che gli schemi inviati alle ditte con le condizioni generali dell'appalto e restituite con l'indicazione del prezzo al quale sarebbero disposte ad eseguire l'appalto, vengano aperti nel giorno, ora e luogo indicati nell'invito. L'aggiudicazione avviene al miglior offerente. La procedura della licitazione privata prevede che le ditte invitate si presentino nel giorno, ora e luogo indicati nell'invito per presentare la loro offerta segreta per iscritto. La procedura della licitazione privata prevede l'invito delle ditte, ritenute idonee per l'oggetto del contratto a comparire nel luogo, giorno ed ora indicati per procedere alle loro offerte. La procedura della licitazione privata prevede l'invio alle ditte ritenute idonee di uno schema di atto nel quale viene descritto l'oggetto dell'appalto, le condizioni generali e speciali e con l'invito a restituire lo schema con l'offerta del prezzo al quale sarebbero disposte ad eseguire l'appalto.
Il sistema di contrattazione di licitazione privata: Deve essere utilizzato dall'amministrazione per i contratti passivi, in luogo dell'asta pubblica. Per i contratti attivi si può far ricorso a questo sistema, in alternativa all'asta pubblica, soltanto nei casi determinati nel regolamento di contabilità generale. Può essere discrezionalmente scelto dall'amministrazione per i contratti passivi, in alternativa all'asta pubblica. Per i contratti attivi si può far ricorso a questo sistema in luogo dell'asta pubblica, soltanto nei casi determinati nel regolamento di contabilità generale. Può essere discrezionalmente scelto dall'amministrazione sia per i contratti attivi che per i contratti passivi, in alternativa all'asta pubblica. Deve essere utilizzato dall'amministrazione per i contratti attivi e passivi, in luogo dell'asta pubblica. La legge di contabilità generale determina i casi in cui ci possa essere alternativa con il sistema dell'asta pubblica.
Secondo l'art. 41 del regolamento di contabilità generale, la scelta del contraente nel caso di affitto di locali destinati a servizi governativi come può avvenire? Mediante il sistema dell'asta pubblica. Mediante il sistema dell'appalto-concorso. Mediante il sistema della licitazione privata. Mediante il sistema della trattativa privata.
Quale delle seguenti NON è una caratteristica dell'appalto-concorso? Riduce la possibilità di controversie fra l'amministrazione e il privato-costruttore, il quale, essendo autore del progetto non potrebbe addurre, durante o dopo l'esecuzione del contratto, la non corrispondenza della realtà alle previsioni per esigere maggiori compensi. Le ditte concorrenti devono presentare il progetto tecnico elaborato sulla base dei dati forniti dall'amministrazione. La scelta dell'amministrazione è insindacabile e basata su una valutazione globale sia degli aspetti tecnici che economici, comprese le garanzie di capacità e serietà di ciascun concorrente. L'amministrazione si affida nella scelta del contraente al giudizio di una Commissione di esperti, nominata con lo scopo precipuo di valutare e comparare tra loro i singoli progetti negli aspetti tecnici ed economici.
Come si estrinseca la funzione consultiva del Consiglio di Stato in materia contrattuale, secondo il vigente sistema di contabilità generale? Nella facoltà dell'amministrazione di chiedere il parere di tale organo per i progetti di contratti che superino i limiti indicati in ciascun sistema contrattuale. Nell'obbligo dell'amministrazione di chiedere il parere di tale organo per i progetti di contratti che superino i 36.492 euro indipendentemente dal tipo contrattuale. Nell'obbligo dell'amministrazione di chiedere il parere di tale organo per i progetti di contratti che superino i 18.246 euro indipendentemente dal tipo contrattuale. Nell'obbligo dell'amministrazione di chiedere il parere di tale organo per i progetti di contratti che superino i limiti indicati in ciascun sistema contrattuale.
Quale modifica ha apportato l'art. 17 della legge n. 127/1997 sul parere del Consiglio di Stato in materia di contratti della P.A.? Ha esteso a 60 giorni dal ricevimento della richiesta il periodo di tempo entro il quale il Consiglio di Stato deve rendere il parere, salva l'eventuale interruzione per esigenze istruttorie, nel qual caso il parere deve essere reso entro venti giorni dal ricevimento degli elementi richiesti. Ha limitato, in via obbligatoria, il parere del Consiglio di Stato soltanto "sugli schemi generali di contratti-tipo, accordi e convenzioni predisposti da uno o più ministri". Ha introdotto, in via facoltativa, la possibilità per le P.A. di richiedere il parere del Consiglio di Stato "sugli schemi generali di contratti-tipo, accordi e convenzioni predisposti da uno o più ministri". Ha abrogato il parere del Consiglio di Stato "sugli schemi generali di contratti-tipo, accordi e convenzioni predisposti da uno o più ministri".
In quale dei seguenti casi non è obbligatorio richiedere il parere dell'Avvocatura generale dello Stato? Sulle questioni di massima interessanti l'esecuzione di opere pubbliche. Sugli atti di transazione redatti dalle amministrazioni (senza limite di valore). Sui contratti di acquisto di beni immobili demaniali. In caso di accertamento della proprietà e libertà dei beni da accettare in cauzione da parte della P.A. per contratti a lunga scadenza.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la stipulazione del contratto delle P.A. NON è corretta? L'aggiudicazione costituisce l'atto terminale del procedimento seguito per la ricerca del privato contraente. Le fasi della complessa procedura che porta al perfezionamento del contratto sono: deliberazione a contrarre, aggiudicazione, stipulazione e approvazione. La stipulazione consiste nella formazione e sottoscrizione di un documento destinato a rispecchiare e contenere le dichiarazioni di volontà delle parti contraenti. Anche nel caso di gara conclusa con l'aggiudicazione, la stipulazione è richiesta ad solemnitatem, cioè dalla forma della stessa dipende la validità del contratto.
Nella fase di stipulazione del contratto della P.A.: Per il privato sussiste un vero e proprio obbligo giuridico di prestarsi alla stipulazione; obbligo garantito dalla cauzione provvisoria. L'amministrazione ha l'obbligo giuridico di provvedere a definire il provvedimento, messo in moto di sua iniziativa, con la stipulazione del contratto. Dinanzi alla decisione della P.A. di non addivenire alla stipulazione del contratto, il privato cittadino può vantare diritti soggettivi nei confronti della stessa per i danni causatigli. Poiché l'amministrazione ha l'obbligo giuridico di provvedere alla definizione del provvedimento, il privato non può avvalersi del procedimento del silenzio-rifiuto per liberarsi dall'impegno.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la competenza alla stipula del contratto delle P.A. NON è corretta? L'art. 94 del regolamento di contabilità generale prevede che quando la stipula segua ad un appalto-concorso la stipulazione debba essere effettuata dallo stesso funzionario che presiedette l'appalto. Ai sensi dell'art. 93 del regolamento di contabilità generale, i contratti dello Stato sono stipulati sempre da un pubblico ufficiale che rappresenta l'amministrazione. I contratti devono essere stipulati presso gli uffici nelle cui attribuzioni rientra la materia cui il contratto attiene. Nelle amministrazioni comunali e provinciali la competenza a stipulare spetta ai dirigenti, secondo le norme del rispettivo statuto.
Quale dei seguenti affermazioni riguardanti la forma di redazione dei contratti delle P.A. NON è corretta? La scrittura privata è quella formata dalle stesse parti contraenti ed è ammessa solo per i contratti conclusi a trattativa privata. La stipulazione con la forma pubblico-amministrativa consiste nella redazione del contratto in forma di atto pubblico da parte del funzionario che impegna l'Amministrazione pubblica, detto ufficiale rogante. I contratti della P.A. devono essere redatti per iscritto a pena di nullità, vale a dire che la forma è richiesta ad substantiam. La scrittura privata, utilizzata per i contratti conclusi per trattativa privata, può anche consistere in uno scambio di lettere secondo la prassi commerciale.
Nella stipulazione dei contratti mediante la forma pubblico-amministrativa quale fra le seguenti ipotesi NON è un vantaggio? La forma pubblico-amministrativa è la forma di stipulazione più utilizzata perché offre il vantaggio di una maggiore snellezza e rapidità delle procedure rispetto alla forma pubblica. La forma pubblico-amministrativa offre alla P.A. il vantaggio della stipulazione presso la sua stessa sede. La forma pubblico-amministrativa offre sia al privato che alla P.A. il vantaggio della esenzione non solo delle spese notarili ma anche del versamento ridotto dell'imposta di registro e di bollo. La forma pubblico-amministrativa offre al privato contraente il vantaggio della esenzione delle spese notarili, compreso l'onorario.
Cosa significa l'espressione "i contratti con la pubblica amministrazione sono negozi claudicanti"? Significa che il vincolo, sia per il privato contraente che per la pubblica amministrazione diventa pienamente operante solo nel momento dell'approvazione del contratto da parte di quest'ultima. Significa che il vincolo, sia per il privato contraente che per la pubblica amministrazione diventa pienamente operante già al momento dell'aggiudicazione. Significa che mentre il vincolo per il privato sorge immediatamente per effetto dell'aggiudicazione, il vincolo per la pubblica amministrazione diventa pienamente operante solo nel momento dell'approvazione del contratto. Significa che il vincolo, sia per il privato contraente che per la pubblica amministrazione diventa pienamente operante già al momento della stipulazione del contratto.
L'art. 19 della legge di contabilità generale a chi attribuiva la funzione di approvazione dei contratti? Alla Ragioneria Generale dello Stato, previo parere del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti. Al Ministro, quale titolare di un ramo della Amministrazione e, di conseguenza, dello stato di previsione della spesa e dei capitoli delle entrate. Rientrava tra le facoltà del Ministro delegare l'approvazione a funzionari dipendenti. Al Consiglio dei Ministri, quale organo supremo della P.A. Di fatto, veniva conferita la delega al Ministro competente, in quanto titolare di un ramo dell'Amministrazione. Al Provveditorato Generale dello Stato, previo parere del Consiglio di Stato e del funzionario responsabile.
Come è stato modificato il sistema generale di approvazione dei contratti dal DPR n. 748 del 30 giugno 1972? Con l'introduzione di limitazioni oggettive e soggettive alla facoltà del Ministro di delegare il potere di approvazione dei contratti ai funzionari dipendenti. Con l'attribuzione del potere di approvazione dei contratti relativi a lavori, forniture e prestazioni, ai dirigenti a titolo proprio e non per delega del Ministro. Con l'attribuzione del potere di approvazione dei contratti relativi a lavori, forniture e prestazioni, ai dirigenti per delega del Ministro. Con la limitazione della richiesta facoltativa del parere del Consiglio di Stato agli schemi generali dei contratti tipo.
Secondo il regolamento di contabilità generale, l'atto di approvazione del contratto costituisce: Un controllo interno di legittimità. Un controllo interno di opportunità dell'atto. Un controllo esterno di legittimità. Un controllo interno di legittimità e di merito.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la forma dell'atto di approvazione dei contratti delle P.A. NON è corretta? Può ammettersi un provvedimento implicito di approvazione quando un altro atto esplicito lo presupponga necessariamente e l'approvazione provenga dall'autorità competente ad emanarla. È inammissibile l'approvazione condizionata a determiniate modifiche od emendamenti del rapporto contrattuale. La forma del decreto costituisce la forma espressiva generale per provvedere a qualsiasi approvazione di un contratto. L'approvazione di un contratto deve essere esplicita.
Cosa non è contenuto nel provvedimento di approvazione del contratto della P.A.? La data del contratto o quella equivalente dell'aggiudicazione. Il capitolo del bilancio al quale deve essere imputata l'entrata, per i contratti attivi, o la spesa, per i contratti passivi. Il cognome e nome del contraente ovvero la ragione sociale della ditta. Il parere del Consiglio di Stato.
Cosa dispone l'art. 19, comma 2, della legge di contabilità generale in materia di motivazione del provvedimento di approvazione dei contratti? Che la motivazione del provvedimento di approvazione sia richiesta soltanto nelle ipotesi in cui l'Amministrazione ritenga di doversi discostare, in tutto o in parte, dal parere espresso dal Consiglio di Stato. Che nel decreto di approvazione del contratto sia indicata la ragione che, per ogni singolo caso, giustifica il ricorso alla licitazione privata. Che nel decreto di approvazione del contratto sia indicata la ragione che ha indotto l'Amministrazione a far ricorso al sistema della trattativa privata. Che la motivazione del provvedimento di approvazione sia sempre richiesta, indipendentemente dal fatto che l'Amministrazione abbia seguito o meno il parere del Consiglio di Stato.
I contratti stipulati dalla P.A. possono dirsi eseguibili... Immediatamente dopo la stipulazione, in quanto il decreto di approvazione è un atto di mero controllo. Dopo la loro approvazione o, quando previsto, dalla loro registrazione da parte della Corte dei Conti. Dopo la loro approvazione e, se previsto, anche prima della loro registrazione da parte della Corte dei Conti. Immediatamente dopo il parere del Consiglio di Stato, quando previsto.
Quale delle seguenti ipotesi di rifiuto dell'approvazione del contratto delle P.A. NON è corretta? L'autorità competente ha il dovere di non approvare il contratto, una volta affermata la non conformità ai capitolati o ad altre clausole stabilite. L'autorità competente, una volta verificata la regolarità del contratto, ha la facoltà discrezionale di non approvare il contratto per "gravi motivi di interesse pubblico o di Stato". L'autorità competente che, ha la facoltà discrezionale di non approvare il contratto per "gravi motivi di interesse pubblico o di Stato" è sempre costituita dal Ministro a cui il funzionario da lui delegato riferisce. L'autorità competente può rifiutare l'approvazione del contratto indicando le irregolarità riscontrate o i gravi motivi che sono alla base del rifiuto.
Quando diventano efficaci i decreti di approvazione dei contratti della P.A.? Se assoggettati al controllo preventivo della Corte dei Conti, dopo la registrazione. Se assoggettati al controllo successivo, immediatamente. Comunque dopo la registrazione intervenuta a seguito del controllo successivo della Corte dei Conti, per i contratti passivi. Se assoggettati al controllo preventivo della Corte dei Conti, immediatamente. Se assoggettati al controllo successivo, dopo la registrazione. Comunque dopo la registrazione intervenuta a seguito del controllo successivo della Corte dei Conti, per i contratti attivi.
Il controllo esterno sui contratti regionali: Spetta alla Corte dei Conti per le regioni a statuto ordinario. Spetta alla Corte dei Conti sia per le regioni a statuto ordinario che per quelle a statuto speciale. Spetta alla Corte dei Conti per le regioni a statuto speciale, esclusa la Valle d'Aosta. Spetta alla Corte dei Conti per le regioni a statuto ordinario e per la Valle d'Aosta.
Chi parifica il rendiconto generale consuntivo dell'Amministrazione dello Stato? Il Governo. Il Parlamento. Il Ministro dell'economia e delle finanze. La Corte dei Conti.
La Corte dei Conti, parificato il rendiconto generale dello Stato, lo trasmette, per la successiva presentazione al Parlamento,... Al C.I.P.E. Al Ministro dell'economia e delle finanze. Al Consiglio dei Ministri. Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Relativamente a quale dei seguenti atti la Corte dei conti può rifiutare la registrazione ed il visto con riserva annullando in tal modo il provvedimento stesso? Decreti che approvano i contratti delle amministrazioni dello Stato. Atti di accertamento dei residui. Decreti per promozioni di personale di qualsiasi ordine e grado, disposte oltre i limiti dei rispettivi organici. Atti generali attuativi di norme comunitarie.
Relativamente a quale dei seguenti atti la Corte dei conti può rifiutare la registrazione ed il visto con riserva annullando in tal modo il provvedimento stesso? Atti generali attuativi di norme comunitarie. Atti di impegno od ordini di pagamento riferentisi a spesa che ecceda la somma stanziata nel relativo capitolo del bilancio. Decreti di variazione del bilancio dello Stato. Atti di accertamento dei residui.
Relativamente a quale dei seguenti atti la Corte dei conti può rifiutare la registrazione ed il visto con riserva annullando in tal modo il provvedimento stesso? Tutti gli atti dei Ministri aventi ad oggetto la definizione delle piante organiche. Atti di accertamento dei residui. Atti di impegno od ordini di pagamento riferentisi, a giudizio della Corte, a spesa imputabile ai residui piuttosto che alla competenza e viceversa. Provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare.
Relativamente a quale dei seguenti atti la Corte dei conti può rifiutare la registrazione ed il visto con riserva annullando in tal modo il provvedimento stesso? Atti di accertamento dei residui. Decreti di variazione del bilancio dello Stato. Atti generali attuativi di norme comunitarie. Atti di impegno od ordini di pagamento riferiti, a giudizio della Corte, a spesa imputabile ad un capitolo diverso da quello indicato nell'atto del ministero che lo ha emesso.
Relativamente a quale dei seguenti atti la Corte dei conti può rifiutare la registrazione ed il visto con riserva annullando in tal modo il provvedimento stesso? Decreti che approvano contratti delle amministrazioni dello Stato. Ordini di accreditamento a favore di funzionari delegati al pagamento di spese, emessi per un importo eccedente i limiti stabiliti dalle leggi. Provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare. Atti di accertamento dei residui.
Relativamente a quale dei seguenti atti la Corte dei conti può rifiutare la registrazione ed il visto con riserva annullando in tal modo il provvedimento stesso? Atti di accertamento dei residui. Tutti gli atti dei Ministri aventi ad oggetto la definizione delle piante organiche. Decreti per nomine di personale di qualsiasi ordine e grado, disposte oltre i limiti dei rispettivi organici. Atti generali attuativi di norme comunitarie.
La Corte dei conti può esercitare un controllo preventivo di legittimità sugli atti di gestione fuori bilancio? No, gli atti sui quali la Corte dei conti esercita il controllo preventivo di legittimità sono indicati dalla legge e sono tassativi. Sì, qualora tali atti rientrino nei programmi di controllo definiti annualmente dalla Corte dei conti. Sì, la Corte dei conti può a sua discrezione esercitare un controllo preventivo di legittimità sugli atti di gestioni fuori bilancio delle pubbliche amministrazioni. No, a seguito delle modifiche sugli artt. 100 e 103 della Costituzione, la Corte dei conti può esercitare solo un controllo successivo sulla gestione del bilancio.
La Corte dei conti può esercitare un controllo preventivo di legittimità sugli atti di gestione relativi ai fondi di provenienza comunitaria? No, gli atti sui quali la Corte dei conti esercita il controllo preventivo di legittimità sono indicati dalla legge e sono tassativi. Sì, qualora tali atti rientrino nei programmi di controllo definiti annualmente dalla Corte dei conti. Sì, la Corte dei conti può a sua discrezione esercitare un controllo preventivo di legittimità su tutti gli atti di gestione delle pubbliche amministrazioni. No, a seguito delle modifiche sugli artt. 100 e 103 della Costituzione, la Corte dei conti può esercitare solo un controllo successivo sulla gestione del bilancio.
La Corte dei conti può esercitare un controllo preventivo di legittimità sugli atti delle aziende o amministrazioni autonome? Sì, qualora tali atti rientrino nei programmi di controllo definiti annualmente dalla Corte dei conti. Sì, la Corte dei conti può a sua discrezione esercitare un controllo preventivo di legittimità su tutti gli atti delle aziende o amministrazioni autonome. No, gli atti sui quali la Corte dei conti esercita il controllo preventivo di legittimità sono indicati dalla legge e sono tassativi. No, a seguito delle modifiche sugli artt. 100 e 103 della Costituzione, la Corte dei conti può esercitare solo un controllo successivo sulla gestione del bilancio.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sugli atti normativi a rilevanza esterna, sugli atti di programmazione comportanti spese e sugli atti generali attuativi di norme comunitarie? Un controllo successivo e di vigilanza. Un controllo preventivo di legittimità. Un controllo incidentale. Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sugli atti normativi a rilevanza esterna, sugli atti di programmazione comportanti spese e sugli atti generali attuativi di norme comunitarie.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui provvedimenti dei comitati interministeriali di riparto o assegnazione di fondi? Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui provvedimenti dei comitati interministeriali di riparto o assegnazione di fondi. Un controllo successivo e di vigilanza. Un controllo preventivo di legittimità. Un controllo incidentale.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare? Un controllo successivo e di vigilanza. Un controllo preventivo di legittimità. Un controllo incidentale. Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui decreti di variazione del bilancio dello Stato? Un controllo successivo e di vigilanza. Un controllo preventivo di legittimità. Un controllo incidentale. Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui decreti di variazione del bilancio dello Stato.
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui decreti di accertamento dei residui e di assenso preventivo del Ministero dell'economia e delle finanze all'impegno di spese correnti a carico di esercizi successivi? Un controllo successivo e di vigilanza. Un controllo preventivo di legittimità. Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui decreti di accertamento dei residui e di assenso preventivo del Ministero dell'economia e delle finanze all'impegno di spese correnti a carico di esercizi successivi. Un controllo incidentale.
Su quali dei seguenti atti la Corte dei conti esercita un controllo preventivo di legittimità? Atti del Presidente del Consiglio dei Ministri e atti dei Ministri aventi ad oggetto la definizione delle piante organiche. Atti di gestioni fuori bilancio. Atti delle aziende o amministrazioni autonome. Bilanci delle regioni a statuto speciale.
Quale strumento la legge mette a disposizione della Corte dei conti ove questa rilevi, in sede di controllo successivo, situazioni di diffusa e ripetuta irregolarità? Deliberare di assoggettare per un periodo determinato tali atti a controllo preventivo di legittimità. Nessuno, la Corte dei conti può solo trasmettere tali atti alla Corte costituzionale. Annullare gli atti con effetto retroattivo. Riferire, almeno annualmente, al Parlamento ed ai consigli regionali sull'esito del controllo eseguito.
I provvedimenti sottoposti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti acquistano efficacia se il competente ufficio di controllo non ne rimetta l'esame alla sezione del controllo nel termine di... Novanta giorni dal ricevimento. Quindici giorni dal ricevimento. Sessanta giorni dal ricevimento. Trenta giorni dal ricevimento.
Un atto sottoposto al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti acquista efficacia... Trascorso comunque un mese dal suo invio alla Corte dei conti. Se il competente ufficio di controllo non ne rimetta l'esame alla sezione del controllo nel termine di quaranta giorni dal ricevimento. Se il competente ufficio di controllo non ne rimetta l'esame alla sezione del controllo nel termine di trenta giorni dal ricevimento. Dallo stesso momento della sua formazione.
La Corte dei conti può sottoporre al suo esame atti per i quali la legge non prevede ordinariamente il controllo preventivo di legittimità? Sì, le sezioni riunite della Corte dei conti possono, con deliberazione motivata, stabilire che singoli atti di notevole rilievo finanziario, individuati per categorie ed amministrazioni statali, siano sottoposti all'esame della Corte per un periodo determinato. Sì, ma solo su richiesta del Ministro della funzione pubblica e limitatamente ad atti relativi a spese del personale. Sì, ma solo su richiesta del Ministro dell'economia e delle finanze e limitatamente agli atti generali attuativi di norme comunitarie. No, in alcun caso.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la direzione dei lavori pubblici non è corretta? La direzione dei lavori è normalmente affidata a funzionari tecnici, secondo la natura e l'importanza dell'opera, ma può essere affidata a tecnici estranei mediante l'istituzione di apposita direzione tecnica. Le persone preposte alla vigilanza o alla direzione dei lavori devono controllare l'adempimento del contratto e possono fare aggiunte e concordare variazioni ai contratti stipulati. L'art. 118 del regolamento di contabilità generale rinvia ai "regolamenti speciali di ciascun servizio" il compito di stabilire "le cautele di assistenza, vigilanza e direzione necessarie ad assicurare la buona esecuzione delle forniture, dei trasporti e lavori, secondo la diversa loro natura". L'attività di assistenza e vigilanza nella esecuzione dei lavori, secondo le clausole contrattuali generali e speciali, è esercitata da funzionari tecnici ed organi della stessa amministrazione.
Cos'è l'obbligo del quinto? L'obbligo, per l'amministrazione, di risolvere il contratto quando vi sia un aumento o una diminuzione delle opere, dei lavori o forniture, oltre il quinto del prezzo di appalto. L'obbligo, per il privato contraente, ad assoggettarsi all'aumento o alla diminuzione delle opere, dei lavori o forniture, alle stesse condizioni e fino a concorrenza del quinto del prezzo di appalto, senza diritto di risoluzione del contratto. L'obbligo, per l'amministrazione, di assoggettarsi all'aumento o alla diminuzione delle opere, dei lavori o forniture, alle stesse condizioni e fino a concorrenza del quinto del prezzo di appalto. L'obbligo, per il privato contraente, ad assoggettarsi all'aumento o alla diminuzione delle opere, dei lavori o forniture, alle stesse condizioni e fino a concorrenza del quinto del prezzo di appalto, oppure di chiedere la risoluzione del contratto.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la sospensione dei lavori pubblici NON è corretta? Qualora l'amministrazione non acconsenta allo scioglimento chiesto dal privato nel caso di sospensione eccedente il quarto della durata e comunque i sei mesi, il contraente acquisisce il diritto alla refusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione. L'art. 350 del regolamento del 1895 sui lavori pubblici prevede l'istituto della sospensione dei lavori ogni qualvolta l'autorità competente lo ritenga necessario. La sospensione dei lavori, così come la proroga del termine per l'esecuzione del contratto, sono situazioni di carattere eccezionale. La sospensione che abbia durata superiore ad un quarto di quella complessivamente fissata per l'esecuzione dei lavori e, comunque superiore a sei mesi, determina per il privato contraente il diritto allo scioglimento del contratto senza indennizzo.
Il "contratto di supplenza": È un negozio accessorio rispetto al contratto previsto con la P.A. posto in essere mediante apposita dichiarazione emessa all'atto della conclusione del contratto. È una clausola contrattuale del contratto principale con la P.A., dal quale necessariamente dipende. È un contratto autonomo che viene stipulato dalla P.A. in caso di inadempimento per fallimento o altro impedimento permanente del contraente privato. È un contratto autonomo che deve essere presentato obbligatoriamente dal privato all'atto della stipula del contratto principale con la P.A., pena l'inefficacia dello stesso.
In materia di contratti della P.A., quale delle seguenti affermazioni riguardanti le penalità per inadempimenti contrattuali NON è corretta? I capitolati prevedono l'applicazione di penalità in sede di liquidazione per inosservanza dei termini di consegna o per difettosità della cosa fornita o del lavoro compiuto. Ai fini delle penalità, il contraente privato risponde verso l'amministrazione esclusivamente per le proprie inadempienze, e non per quelle causate dai subfornitori. Il prolungamento dei termini per cause non previste dal contratto deve essere accordato con atti addizionali al contratto stesso. Le violazioni più gravi possono causare la rescissione del contratto o l'esecuzione in danno.
In materia di contratti pubblici, quale delle seguenti affermazioni riguardanti il pagamento del prezzo NON è corretta? Per quanto riguarda le ditte estere, previo consenso del Ministro dell'Economia e delle Finanze il pagamento può essere convenuto in altra valuta. I pagamenti in favore dei creditori per prestazioni contrattuali sono assoggettati al sistema normativo generale sulla estinzione dei titoli di spesa nello Stato. A differenza di quanto avviene tra i privati, il prezzo degli appalti è stabilito esclusivamente a corpo globale per la fornitura o l'opera. Il pagamento del prezzo convenuto e dovuto dall'amministrazione per i contratti passivi deve essere effettuato, in linea di principio, in moneta avente corso legale.
La Pubblica Amministrazione può surrogarsi all'appaltatore negligente nella esecuzione dei lavori in economia o per cottimi a spese dell'impresa? No. L'amministrazione per tutelarsi può richiedere la fideiussione con importo massimo garantito o il contratto autonomo di garanzia. Sì, ma solo su richiesta dell'appaltatore. Sì. Si tratta di un rimedio alternativo alla risoluzione del contratto. No. L'amministrazione per tutelarsi può richiedere la cauzione provvisoria o la polizza assicurativa per tutti i rischi di esecuzione determinati da qualsiasi causa.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la conclusione dell'attività di collaudo delle opere pubbliche NON è corretta? L'attività di collaudo si può concludere con il rifiuto di emettere il certificato di collaudo qualora si riscontrino discordanze rispetto alle clausole contrattuali o all'idoneità per il cui fine l'opera è destinata. L'attività di collaudo si può concludere con il rilascio del certificato di collaudo soltanto nel caso in cui non siano state riscontrate discordanze rispetto alle clausole contrattuali. L'eventuale presenza di difetti anche tali da non pregiudicare la funzionalità dell'opera o la regolarità della fornitura daranno luogo al rifiuto del rilascio del certificato del collaudo. L'attività di collaudo si può concludere con l'ordine di rinnovo delle operazioni di collaudo nell'ipotesi in cui l'amministrazione non ritenga soddisfacente il primo collaudo. L'attività di collaudo si può concludere con il rilascio del certificato di collaudo, cui si può pervenire anche in presenza di difetti che non siano tali da pregiudicare la funzionalità dell'opera o la regolarità della fornitura; in questo caso possono essere fatte delle riserve accettate o meno dall'appaltatore.
Il certificato di collaudo delle opere pubbliche: Deve essere comunicato all'appaltatore per la sua accettazione che deve avvenire entro il termine fissato (non superiore a 20 giorni). Deve essere comunicato all'amministrazione per l'accettazione che deve avvenire entro il termine fissato (non superiore a 20 giorni). Deve essere comunicato all'appaltatore entro il termine fissato e comunque entro 20 giorni dal rilascio. Deve essere comunicato all'amministrazione entro il termine fissato e comunque entro 20 giorni dal rilascio.
Avendo riguardo alla natura giuridica, l'inadempimento del contratto della P.A.: Può essere fatto eseguire anche contro la volontà della controparte. È un istituto a carattere generale. Presuppone un inadempimento irreparabile delle obbligazioni principali assunte dal privato. Riguarda determinati rapporti giuridici.
Quale dei seguenti NON è un sistema alternativo alla metodologia contrattualistica della P.A.? Gli accordi sostitutivi. I servizi in economia. Il cottimo fiduciario. I servizi di economato.
Le convenzioni di lottizzazione: Sono contratti ad oggetto pubblico, con cui i privati che intendono lottizzare terreni a scopo edilizio si obbligano a sostenere gli oneri economici necessari alla realizzazione di opere di urbanizzazione soltanto secondaria. Sono atti autoritativi della P.A., mediante i quali la stessa si obbliga nei confronti del privato a sostenere le opere di urbanizzazione primaria e secondaria in relazione a terreni di sua proprietà. Sono contratti ad oggetto pubblico, con cui i privati che intendono lottizzare terreni a scopo edilizio si obbligano a sostenere gli oneri economici necessari alla realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Sono atti autoritativi della P.A. che impongono al privato di sostenere i costi delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria relativi a terreni di sua proprietà.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la nozione di controllo nella P.A. non è corretta? Il controllo tende ad accertare e garantire che l'attività degli organi dell'amministrazione attiva si svolga secondo regole tecniche prefissate per il perseguimento dei fini assegnati. Il controllo si può sostanziare nella vigilanza, intesa come potere del controllore di seguire e sorvegliare la gestione di un ente o di una struttura sott'ordinata. Il controllo si può sostanziare nella sovraordinazione del controllore nei confronti del controllato che si verifica, sotto il profilo contabile, nei casi in cui è attribuito il potere di gestione autonoma con l'osservanza di formalità e sotto le direttive del controllore. Il controllo dà luogo ad una serie di rapporti tra controllante e controllato che si sostanziano nella sott'ordinazione del controllore nei confronti del controllato, sott'ordinazione che si verifica soprattutto sotto il profilo contabile.
Quale delle seguenti non è una delle tre fondamentali estrinsecazioni nella P.A. dell'attività amministrativa? L'amministrazione di controllo. L'amministrazione passiva. L'amministrazione consultiva. L'amministrazione attiva.
I controlli atipici nella P.A.: Sono quelli che il legislatore ha previsto in alternativa a quelli tipici, a maggior garanzia del perseguimento di determinate finalità o dello svolgimento di attività secondo schemi vincolati. Sono quelli che il legislatore ritiene di affiancare a quelli tipici, dei quali costituiscono integrazione, a maggior garanzia del perseguimento di determinate finalità o dello svolgimento di attività secondo schemi vincolati. Sono quelli che il legislatore ha previsto per ciascun ente o categoria di enti ai fini della realizzazione del sistema delle garanzie del perseguimento di determinate finalità o dello svolgimento di attività secondo schemi vincolati. Sono quelli che il legislatore ha previsto in determinati casi, in sostituzione di quelli tipici, a maggior garanzia del perseguimento di determinate finalità o dello svolgimento di attività secondo schemi vincolati.
Quale dei seguenti NON è un possibile oggetto del controllo nella P.A.? Gli organi, o, per meglio dire, le persone operanti in nome degli organi. Gli atti di alta amministrazione posti in essere dalla P.A. Gli atti di amministrazione di gestione. La globalità dell'attività posta in essere dall'organo o ufficio di amministrazione attiva controllato, in un determinato periodo o con riferimento ad un programma o progetto.
Come può essere realizzato il controllo esterno nella P.A.? Mediante appositi uffici istituzionalmente preposti alla verifica degli atti di entrata e di spesa sotto i profili contabili e di regolarità. Mediante l'affidamento ad un organo indipendente che garantisca la legittimità dei singoli atti e l'integrale attuazione di quanto deliberato dall'organo volitivo. Mediante un sistema di vigilanza, organico, saltuario, sull'attività o sugli atti di organi o uffici operanti nell'ambito dell'amministrazione. Mediante l'esercizio della funzione ispettiva, sulla legalità e congruità delle scelte operate.
Il controllo economico-finanziario nella P.A. è: Un controllo di legalità, che valuta la legittimità dei provvedimenti di entrata e di spesa e degli atti presupposti o collegati. Un controllo di merito, che valuta l'attività di gestione sotto il profilo della razionalità delle scelte in materia di spesa pubblica. Un controllo di legalità, che valuta l'attività di gestione sotto il profilo della razionalità delle scelte in materia di spesa pubblica. Un controllo di merito, che valuta e misura il grado di realizzazione degli obiettivi, dei programmi, e degli indirizzi stabiliti dagli organi politici.
Il controllo di efficienza è nella P.A.: Un controllo di merito che tende a valutare l'attività di gestione sotto il profilo della razionalità delle scelte in materia di spesa pubblica. Un controllo di legalità che tende a misurare il grado di realizzazione degli obiettivi, dei programmi, e degli indirizzi stabiliti dagli organi politici, con quantificazione dei relativi costi. Un controllo di legittimità che tende a valutare i risultati dell'attività di un ente nella sua globalità e nei singoli settori della gestione secondo diverse angolazioni (finanziaria, economica, di cassa...). Un controllo di merito che tende a valutare i risultati di una certa attività rispetto a parametri proposti.
In relazione al tempo, come può essere il controllo nella P.A.? Preventivo, concomitante e consuntivo. Preventivo, concomitante, successivo e consuntivo. Preventivo e successivo. Concomitante e consuntivo (o successivo).
Il controllo nella P.A. è consuntivo: Se esercitato nei confronti di gestioni chiuse e rendicontate al fine di valutarne la legittimità per eventuali recuperi o accertamenti di responsabilità. Se è esercitato solo dopo che l'atto è stato adottato e può avere esplicato, in tutto o in parte, i suoi effetti. Se è esercitato contestualmente all'adozione dell'atto. Se è esercitato dopo l'adozione dell'atto ma prima della registrazione dello stesso.
Nell'ambito dello Stato, dal punto di vista soggettivo del controllore non possiamo avere: Il controllo gerarchico. Il controllo della Corte dei Conti. Il controllo dell'Avvocatura Generale dello Stato. Il controllo del Parlamento.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'origine e il fondamento del controllo parlamentare NON è corretta? La funzione di controllo del Parlamento sul bilancio finanziario è lo strumento con cui il Parlamento concede al Governo l'autorizzazione a procedere alla gestione finanziaria in un periodo determinato entro i limiti fissati dal bilancio stesso, esercitando in tal modo un sindacato finanziario e di legittimità sulla gestione svolta dal Governo e dai suoi dipendenti. La funzione di controllo del Parlamento sull'acquisizione delle entrate e sulla erogazione delle spese è sorta nell'epoca moderna contestualmente al passaggio dalla finanza patrimoniale alla finanza basata in misura sempre crescente e, di gran lunga prevalente, sulla imposizione tributaria. La funzione di controllo del Parlamento sull'acquisizione delle entrate e sulla erogazione delle spese è stata attribuita al Parlamento successivamente alla funzione legislativa. La funzione di controllo del Parlamento sull'acquisizione delle entrate e sulla erogazione delle spese è strettamente collegata al bilancio, che dell'acquisizione e dell'erogazione dei mezzi pubblici costituisce strumento giuridico e contabile necessario.
Secondo il nostro sistema normativo, il controllo del Parlamento sulla gestione svolta dalle Amministrazioni facenti capo allo Stato-persona, NON si estrinseca: Attraverso l'esercizio del potere ispettivo sulla attività del Governo e delle Amministrazioni, che si esercita, tra l'altro, col diritto dei singoli parlamentari di presentare interrogazioni, interpellanze e mozioni e col diritto di ciascuna Camera di effettuare inchieste parlamentari su materie di pubblico interesse. Attraverso l'esercizio del potere-dovere di garantire l'indipendenza della Corte dei Conti dal Governo (art. 100 Cost.), derivante dall'esigenza di garantire all'organo di controllo esterno di esercitare la sua attività sul Governo e sulle sue Amministrazioni. Attraverso l'esercizio del potere di organizzazione e di indirizzo del Governo e delle Amministrazioni dallo stesso dipendenti (artt. 92, 93 e 96 della Cost.), diretta conseguenza del trasferimento della titolarità della sovranità dal monarca al Parlamento. Attraverso l'approvazione della normativa sostanziale dell'entrata e della spesa, così come previsto dagli artt. 23 e 53 della Costituzione.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il controllo del Parlamento nei confronti degli enti a base comunitaria NON è corretta? L'assenza dell'autosufficienza finanziaria di tali enti giustifica la sostanziale e costante preminenza del Parlamento che si estrinseca essenzialmente nella produzione legislativa di interventi intersoggettivi per la destinazione alle spese pubbliche che possono essere erogate direttamente dalle Amministrazioni statali ovvero a mezzo di enti territoriali o istituzionali. La preminenza del Parlamento, accentuata dall'assenza di una situazione di autosufficienza finanziaria di tali enti, si realizza mediante la partecipazione di un magistrato della Corte dei Conti alla Commissione di controllo sugli atti delle Regioni a statuto ordinario e speciale. Il controllo del Parlamento nei confronti degli enti a base comunitaria pur trovando un fondamento nella sua centralità per l'imposizione tributaria e la destinazione alle spese pubbliche, viene diversamente articolato a causa della fondamentale scelta autonomistica fatta dalla stessa Costituzione. La necessità di riservare al Parlamento il controllo politico su tali enti discende dalla loro situazione sia di utilizzatori in via derivata dell'imposizione tributaria, sia di destinatari della contribuzione del bilancio statale.
Cosa prevede l'art. 7 della Legge n. 131/2003 in materia di controllo del Parlamento sulla finanza regionale e locale? L'istituzione della Sezione Enti Locali della Corte dei Conti con funzione referente al Parlamento sull'esame delle gestioni di province e comuni. La partecipazione di un magistrato della Corte dei Conti alla Commissione di controllo sugli atti delle Regioni a statuto ordinario. L'istituzione di una Sezione delle Autonomie per riferire al Parlamento sulla gestione complessiva della finanza regionale e locale. L'istituzione delle sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti per l'esame della finanza regionale e locale.
Il Parlamento esercita un controllo diretto sugli enti istituzionali? Sì, attraverso l'esame sull'attività di vigilanza dei Ministri sui singoli enti. Sì, attraverso l'esame delle relazioni della Corte dei Conti sulla gestione degli enti cui lo Stato contribuisce in via ordinaria. No, il controllo spetta al Ministro dell'economia e delle finanze che deve soltanto riferire al Parlamento in sede di rendiconto consolidato. No, il Parlamento non ha alcun controllo diretto sugli enti istituzionali, in quanto enti autonomi.
Quale dei seguenti aspetti NON è di competenza della Ragioneria Generale dello Stato? La valutazione dei costi per lavori pubblici e della contabilità economica per unità previsionali di spesa. L'analisi della previsione finanziaria. La copertura finanziaria delle leggi di spesa. Il consolidamento della gestione di cassa.
Quale delle seguenti NON è una delle funzioni di competenza dell'Ispettorato generale del bilancio? La preparazione del bilancio di previsione del rendiconto generale dello Stato e delle amministrazioni autonome che il Governo deve presentare al Parlamento per l'approvazione. La compilazione degli schemi della legge finanziaria e degli altri provvedimenti di finanza pubblica. L'esame dei documenti contabili da presentare alle Camere per gli enti con sovvenzione diretta o indiretta dal bilancio dello Stato. La preparazione degli atti concernenti le proposte - formulate da tutte le Amministrazioni - di variazione al bilancio dello Stato durante il corso della gestione.
Quale delle seguenti NON è una delle funzioni di competenza dell'Ispettorato generale per gli affari economici? La preparazione degli atti concernenti le proposte - formulate da tutte le Amministrazioni - di variazione al bilancio dello Stato durante il corso della gestione. Esaminare tutte le proposte connesse all'attività economica del Paese che possano implicare interventi finanziari diretti o indiretti a carico dello Stato. Esaminare i documenti contabili da presentare alle Camere per gli enti con sovvenzione diretta o indiretta dal bilancio dello Stato. Esaminare le proposte concernenti la previdenza e l'assistenza sociale e la legislazione del lavoro in genere.
Quale delle seguenti NON è una delle funzioni di competenza dell'Ispettorato generale di finanza? Verificare, coordinare e valutare i flussi di tesoreria e di bilancio anche degli enti del settore pubblico allargato la cui attività si riflette sul bilancio dello Stato. Verificare presso tutte le Amministrazioni statali che la gestione delle spese proceda in conformità con la normativa vigente e nel modo più proficuo ai fini dello Stato. Verificare presso tutte le Amministrazioni statali che le gestioni dei consegnatari - di fondi o di beni dello Stato siano regolarmente condotte. Verificare presso tutte le Amministrazioni statali la regolare tenuta delle scritture contabili e la puntuale resa dei conti.
Quale delle seguenti NON è una delle funzioni di competenza dell'Ispettorato generale per la finanza del settore pubblico? Predisporre le relazioni di cassa ed il conto riassuntivo del tesoro. Preparare i documenti contabili da presentare alle Camere per gli enti con sovvenzione diretta o indiretta dal bilancio dello Stato. Coordinare e valutare i flussi di tesoreria e di bilancio anche degli enti del settore pubblico allargato la cui attività si riflette sul bilancio dello Stato. Provvedere al riscontro della copertura finanziaria delle leggi regionali.
Cosa ha previsto l'art. 9 del DPR n. 38/1998? La trasformazione delle Ragionerie centrali in Uffici centrali di bilancio. La preposizione di dirigenti generali (e non di dirigenti superiori) alle Ragionerie centrali della Difesa, delle Finanze, dell'Interno e del Tesoro. L'istituzione di altri quattro Ispettorati generali: per gli affari generali; per l'informatizzazione, per i rapporti finanziari con l'Unione Europea e per la liquidazione degli enti disciolti. L'istituzione delle Ragionerie regionali create nel quadro del decentramento delle Amministrazioni statali.
Quale delle seguenti NON è una funzione attribuita agli Uffici centrali di bilancio? Il consolidamento dei conti del settore pubblico. La possibilità di preannunciare osservazioni sulla legalità degli impegni di spesa entro i successivi 10 giorni dalla registrazione. La tenuta delle scritture contabili. La registrazione entro 10 giorni degli impegni di spesa assunti dai dirigenti competenti che assumono la responsabilità dell'esecuzione.
Cosa ha abolito l'art. 10 del DPR n. 38/1998? Le Ragionerie regionali. Contestualmente le relative funzioni sono state attribuite alla ragioneria provinciale avente sede nel capoluogo di regione. Gli Uffici centrali di bilancio; al loro posto sono state istituite le Ragionerie centrali. Le Ragionerie provinciali aventi sede nei capoluoghi di regione. Contestualmente le relative funzioni sono state attribuite alle Ragionerie regionali. Le Ragionerie centrali; al loro posto sono stati istituiti gli Uffici centrali di bilancio.
Quale dei seguenti NON è un compito delle Ragionerie provinciali nella veste di Dipartimenti provinciali del Tesoro? Attuazione in sede locale delle politiche di sviluppo. Rapporti con gli altri enti di livello locale. Tenuta di una banca dati normativa per la redazione di istruzioni generali, manuali di esercizio e di proposte di modifica delle normative vigenti. Collaborazione con nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti l'origine e il fondamento del controllo della Corte dei Conti NON è corretta? Il controllo della Corte dei Conti costituisce uno degli strumenti fondamentali di garanzia obiettiva della gestione dei mezzi coattivamente sottratti alla collettività ed è strettamente correlato al controllo politico degli organi elettivi. La Costituzione Repubblicana ha attenuato il controllo della Corte dei Conti come garanzia obiettiva della conformità della gestione al sistema normativo sostanziale e al bilancio e lo ha sottratto a qualsiasi ingerenza o azione ritardatrice del governo. Un aspetto originario del controllo della Corte dei Conti è la garanzia obiettiva della conformità della gestione al sistema normativo sostanziale e al bilancio. Un aspetto originario del controllo della Corte dei Conti è la propedeuticità per il controllo parlamentare.
A chi spetta il controllo di legittimità sugli atti delle regioni a statuto speciale? Alla Corte dei Conti, ad eccezione della Valle d'Aosta. Ad una Commissione di controllo costituita da un Commissario del Governo, un magistrato della Corte dei Conti, due esperti delle discipline amministrative scelti in due terne di nomi designati dal Consiglio regionale. Al Consiglio di Stato e alla Corte dei Conti, ad eccezione della Valle d'Aosta. Ad una Commissione di controllo costituita da un Commissario del Governo, un magistrato della Corte dei Conti, un magistrato del Consiglio di Stato, e due esperti delle discipline amministrative scelti in due terne di nomi designati dal Consiglio regionale.
L'art. 7 della Legge n. 131/2003, quale novità ha introdotto riguardo il controllo sugli enti locali? La creazione di sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti per l'esame dell'andamento della finanza locale. La creazione della Sezione Enti Locali della Corte dei Conti con funzioni di referto al Parlamento. La modifica della composizione e della competenza degli organi regionali di controllo sugli enti locali con l'introduzione di membri non scelti dalla Regione. La modifica della competenza dell'organo di controllo previsto dall'art. 130 della Costituzione a questioni non solo di legittimità ma anche di merito nei casi previsti dalla legge.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il controllo sugli enti istituzionali (di erogazione ed economici) NON è corretta? Il controllo sugli enti istituzionali (di erogazione ed economici) si basa anche sul controllo della Ragioneria Generale dello Stato ove ricorrano i presupposti indicati nel DPR n. 38/1998. Il controllo sugli enti istituzionali (di erogazione ed economici) si basa anche sul controllo della Corte dei Conti ove ne ricorrano i presupposti indicati dalla L. n. 259/1958. Il controllo sugli enti istituzionali (di erogazione ed economici) si basa anche sull'attività dei collegi sindacali (o di revisione) con funzioni analoghe a quelle dei similari organi della società per azioni. Il controllo sugli enti istituzionali (di erogazione ed economici) si basa anche sulla vigilanza di uno o più Ministeri.
Secondo l'art. 16 della L. n. 400/1988, NON sono sottoposti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti: Gli atti adottati dal Governo ai sensi degli artt. 76-77 della Costituzione. Soltanto gli atti per i quali il Governo abbia ricevuto delega dal Parlamento. Soltanto gli atti emanati in casi di necessità e di urgenza ai sensi dell'art. 77 Costituzione. Gli atti emanati a seguito di deliberazione del Consiglio dei Ministri.
Cosa ha previsto l'art. 3, 1° comma della L. n. 20/1994? L'individuazione dei casi in cui la Corte dei Conti deve rifiutare la registrazione dell'atto senza ammettere riserve. L'individuazione degli atti assoggettabili al controllo successivo della Corte dei Conti. L'individuazione degli atti assoggettabili al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti. L'individuazione dei casi in cui la Corte dei Conti può procedere alla registrazione dell'atto con riserva.
Le sezioni riunite della Corte dei Conti in sede di controllo entro il 31 ottobre di ogni anno: Svolgono la relazione generale sulla copertura finanziaria delle leggi e certificano i contratti collettivi di cui all'art. 51 del D. Lgs. n. 29/1993. Deliberano sul rendiconto generale dello Stato e riferiscono al Parlamento sulla finanza pubblica; deliberano inoltre sulla regolarità del rendiconto generale della regione autonoma Trentino Alto Adige, delle province autonome di Trento e Bolzano. Definiscono il quadro di riferimento programmatico, anche pluriennale, delle indagini di finanza pubblica e dei controlli sulla gestione, i relativi indirizzi di coordinamento e criteri metodologici di massima. Riferiscono al Parlamento in tema di costo del lavoro, analisi generali di finanza pubblica relativa a specifici temi intersettoriali, e su ogni altra materia per la quale sia previsto per legge uno specifico referto delle sezioni riunite.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il decentramento del controllo della Corte dei Conti alla luce della L. n. 1345/1961 NON è corretta? La L. n. 1345/1961 ha trasformato gli uffici distaccati in "Delegazioni regionali della Corte dei Conti" con conseguente elevazione del rango. La L. n. 1345/1961 ha esteso il decentramento all'intero territorio nazionale, con la sola esclusione del Lazio. La L. n. 1345/1961 ha attribuito ai due presidenti di sezione la funzione di coordinamento dell'attività delle singole Delegazioni con quella centrale. La L. n. 1345/1961 ha elevato la titolarità del controllo decentrato al livello di consigliere "delegato".
Cosa ha previsto l'art. 7, comma 7 della L. n. 131/2003 in materia di controllo decentrato? La limitazione del numero di atti assoggettabili al controllo preventivo di legittimità. Limitazione che di fatto sottopone soltanto alcuni contratti al controllo decentrato degli enti locali. L'istituzione di sezioni regionali di controllo per la verifica del perseguimento degli obiettivi posti da leggi statali o regionali di principio e di programma, nonché la sana gestione finanziaria degli enti locali ed il funzionamento dei controlli interni. L'estensione del decentramento a tutto il territorio nazionale, compreso il Lazio (in precedenza escluso), e il riconoscimento del diritto di tutti i consiglieri capi delle Delegazioni regionali di far parte in via permanente della Sezione di controllo. L'estensione della competenza delle Delegazioni regionali agli atti dei Provveditorati regionali alle OO.PP. e quella delle Direzioni provinciali del tesoro in materia pensionistica.
A chi è attribuito il controllo di legittimità sugli atti della Regione Sardegna? Alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti appositamente istituita e disciplinata con DPR n. 21/1978 e L. n. 248/1984. Ad un'apposita Delegazione della Corte dei Conti istituita con DPR n. 21/1978. Ad una Commissione di coordinamento composta da un rappresentante del Ministero dell'Interno, un rappresentante del Ministero delle Finanze e un rappresentante della Regione. Ad una Commissione di controllo composta da un magistrato della Corte dei Conti e un rappresentante della Regione.
Quale dei seguenti NON è un elemento su cui si basa il controllo sugli enti istituzionali creati e finanziati dallo Stato? L'attività dei collegi sindacali (o di revisione). Il controllo della Ragioneria generale dello Stato. La partecipazione al controllo della Corte dei Conti, ove ne ricorrano i presupposti. La vigilanza di uno o più ministeri.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la vigilanza ministeriale sugli enti con contribuzione statale NON è corretta? La vigilanza si estrinseca anche nel potere di nomina degli organi di amministrazione e di revisione e nel potere di approvazione degli atti più importanti della vita degli enti. La vigilanza si estrinseca anche nel potere sostitutivo (nomina di un commissario straordinario o ad acta) nei casi in cui si renda necessario - per inerzia o per altre cause - per assicurare il compimento dei necessari atti di amministrazione e di gestione per un determinato periodo e per singole fattispecie. Una posizione di amministrazione vigilante, in termini di generalità - per l'incidenza sulla finanza dello Stato - è riconosciuta al Ministero dell'economia e delle finanze e si affianca a quella dei singoli Ministri. La competenza è dei singoli Ministeri che esercitano la vigilanza sugli enti che ricevono una qualsiasi forma di contribuzione oltre che da leggi di coordinamento settoriale o generale.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il controllo della Corte dei Conti sugli enti con contribuzione statale NON è corretta? Il controllo della Corte dei Conti deve riguardare la gestione finanziaria da intendere in senso comprensivo degli altri aspetti (economici, patrimoniali) e può riguardare anche enti non pubblici. La Corte dei Conti, nelle relazioni al Parlamento, deve anche esprimere le sue valutazioni sul funzionamento dei controlli interni e può effettuare e disporre ispezioni e accertamenti diretti. La condizione del controllo della Corte dei Conti è la contribuzione "in via ordinaria" a carico dello Stato. Il controllo esterno della Corte dei Conti non è partecipativo ma esclusivo.
A chi spetta il controllo sugli enti pubblici trasformati in società per azioni? Alla Società Patrimonio S.p.A. Alla Ragioneria Generale dello Stato. Al Ministro del Tesoro. Alla Corte dei Conti.
A chi spetta il potere di iniziativa legislativa in materia di legge di bilancio? Ai Presidenti dei due rami del Parlamento. In via esclusiva al Governo. Al Ministro delle Finanze. In via esclusiva ai rappresentanti dei partiti di maggioranza.
In quanti giorni si svolge la sessione di bilancio? 45 giorni per la Camera in prima lettura e 35 giorni per l'altra. 35 giorni per la Camera in prima lettura e 25 giorni per l'altra. 60 giorni in totale per l'approvazione da parte di entrambi i rami del Parlamento. Non c'è un termine.
L'approvazione del bilancio segue: Il procedimento abbreviato previsto dall'art. 72, 3° comma della Costituzione. Il procedimento ordinario, ma le Commissioni Bilancio incaricate di esaminare il disegno di legge hanno facoltà non solo referenti, ma anche deliberanti. Il procedimento aggravato previsto dall'art. 138 della Costituzione. Il procedimento formale della legge ordinaria.
Cosa prevede l'art. 81, 2° comma della Costituzione nel caso in cui il bilancio non venga approvato entro il 31 dicembre? La possibilità che le Camere concedano al Governo l'esercizio provvisorio del bilancio con legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. La possibilità che le Camere concedano al Governo l'esercizio provvisorio del bilancio con legge e per periodi non superiori complessivamente a sei mesi. L'obbligo per le Camere di concedere al Governo con legge delega l'esercizio provvisorio del bilancio per periodi non superiori complessivamente a sei mesi. L'art. 81 della Costituzione non prevede il caso che il bilancio non venga approvato entro il 31 dicembre.
Durante l'esercizio provvisorio: La gestione del bilancio è consentita per quattro dodicesimi della spesa sostenuta da ciascun capitolo per l'anno precedente. La gestione del bilancio è consentita per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio. La gestione del bilancio è assoggettata all'approvazione del Parlamento per ciascun capitolo di spesa. La gestione del bilancio è consentita per due dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo.
Cosa si intende con il termine anno finanziario? Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio. L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno solare. L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente. Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura.
Cosa si intende per esercizio finanziario? L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente. Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio. L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno finanziario. Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura.
Che cosa si intende per esercizio patrimoniale? L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente. L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno finanziario. Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura. Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio.
Quale dei seguenti NON è un principio del bilancio? Economicità. Annualità. Pubblicità. Integrità.
La legge di bilancio è: Un atto legislativo di rango costituzionale, approvato secondo la procedura prevista dall'art. 138 della Costituzione. Un atto legislativo di indirizzo, in cui vengono registrate le decisioni di spesa già deliberate da leggi sostanziali. Un atto legislativo con il quale il governo introduce innovazioni di ordine sostanziale al quadro legislativo in vigore. Un decreto-legge predisposto e approvato dal Governo.
Cosa prevede l'art. 81, comma 4 della Costituzione Italiana? Che ogni legge che importi nuovi o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte. Che con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese. Che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Che non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio.
NON è un mezzo di copertura interno: L'utilizzo di risorse già previste in bilancio e risultanti esuberanti. Il trasferimento di risorse da un capitolo di spesa all'altro. I nuovi tributi o l'inasprimento di quelli già esistenti. L'utilizzo di risorse accantonate in appositi fondi di bilancio.
NON è un mezzo di copertura esterno: L'accensione di prestiti. Nessuna delle altre risposte proposte è corretta. L'utilizzo di risorse già previste in bilancio e risultanti esuberanti. I nuovi tributi o l'inasprimento di quelli già esistenti.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la nozione di gestione finanziaria NON è corretta? La gestione finanziaria riguarda gli aspetti dell'amministrazione che si estrinsecano anche nelle operazioni di tesoreria. La gestione finanziaria riguarda gli aspetti dell'amministrazione che si estrinsecano in movimenti di entrata e di uscita. I movimenti di entrata della gestione finanziaria sono espressi in termini di accertamenti o di riscossioni. I movimenti di uscita della gestione finanziaria sono espressi in termini di impegni o di pagamenti.
Il bilancio finanziario è: Un documento contabile finalizzato ad esprimere al 31/12 la situazione patrimoniale, attiva e passiva. Un documento contabile in cui sono rappresentati i dati delle entrate e delle spese espressi in termini economici. Un documento contabile finalizzato ad esprimere al 31/12 la situazione economica dello Stato. Un documento contabile in cui sono rappresentati i dati delle entrate e delle spese espressi in termini, rispettivamente, di accertamenti o riscossioni e di impegni o di pagamenti.
La legge 468/1978 ha stabilito: L'obbligo della redazione di bilanci consuntivi di cassa. Un doppio sistema nel quale è prevista la redazione del bilancio di previsione sia in termini di competenza che di cassa. L'obbligo della redazione del bilancio esclusivamente in termini di cassa. L'obbligo della redazione del bilancio esclusivamente in termini di competenza.
Quale delle seguenti NON è una fase delle entrate? L'accertamento. La riscossione. L'impegno. Il versamento.
Quale delle seguenti NON è una fase delle spese? Il pagamento. L'accertamento. L'impegno. La liquidazione.
Quale dei seguenti NON è una classificazione degli impegni di spesa? Impegni di spesa giudiziali. Impegni di spesa legali. Impegni di spesa legislativi. Impegni di spesa amministrativi.
La liquidazione: Consiste nel legittimare gli organi competenti a disporre il pagamento della somma impegnata. Consiste nell'ordine dato al tesoriere dell'ente di pagare la somma liquidata al creditore. Consiste nella individuazione del creditore e dell'importo esatto delle somme da pagare. Consiste nel pagamento e con esso nell'estinzione dell'obbligazione dell'ente.
Nel bilancio di competenza: Le entrate e le spese vengono considerate, rispettivamente nelle fasi dell'incasso e del pagamento. Le entrate accertate e le spese pagate vengono integrate con i risultati degli esercizi precedenti. Le entrate e le spese vengono considerate, rispettivamente nelle fasi dell'accertamento e dell'impegno. Le entrate incassate e le spese impegnate vengono integrate con i risultati degli esercizi precedenti.
Secondo la classificazione classica, le entrate e le spese si distinguono: Per funzioni-obiettivo. In: effettive, per movimento di capitali e partite di giro. In: spese e entrate correnti e in conto capitali. Per unità previsionali di base.
Da cosa è costituita la struttura interna del bilancio annuale dello Stato? Stato di previsione dell'entrata, stati di previsione della spesa con esclusione dei bilanci delle Aziende ed Amministrazioni autonome, quadro generale riassuntivo. Stato di previsione dell'entrata, stati di previsione della spesa con le allegate appendici dei bilanci delle Aziende ed Amministrazioni autonome, quadro generale riassuntivo. Conto del bilancio, conto economico e conto del patrimonio. Stato di previsione dell'entrata e stati di previsione della spesa.
In linea di principio, il bilancio dello Stato dovrebbe presentarsi: In avanzo. In disavanzo. Non vi è una regola fissa. In pareggio.
Il principio della specificazione del bilancio: Esprime la necessità che le entrate e le spese vengano ripartite secondo la natura, la causa e gli effetti che esse comportano sul sistema economico, ponendo un limite alla discrezionalità dei titolari della gestione. Esprime la necessità che le entrate e le uscite siano iscritte in bilancio al lordo di qualsiasi onere ad esse collegato. Esprime la necessità che la stesura del bilancio sia di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini. Esprime la necessità che tutte le entrate e le spese siano iscritte in bilancio, con divieto, quindi, delle cosiddette gestioni fuori bilancio.
Il principio dell'integrità del bilancio: Esprime la necessità che la stesura del bilancio debba risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini. Esprime la necessità che le entrate e le uscite siano iscritte in bilancio al lordo di qualsiasi onere o provento ad esse collegato. Esprime la necessità che tutte le entrate e le spese siano iscritte in bilancio in modo analitico. Esprime la necessità che le entrate e le spese vengano ripartite secondo la natura la causa e gli effetti che esse comportano sul sistema economico, ponendo un limite alla discrezionalità dei titolari della gestione.
Il principio dell'universalità del bilancio: Esprime la necessità che le entrate e le uscite devono essere iscritte in bilancio per intero, al lordo di qualsiasi onere o provento ad esse collegato. Esprime la necessità che le entrate e le spese vengano indicate non in blocco ma analiticamente. Esprime la necessità di redigere un bilancio organicamente unitario in modo che le singole spese finanzino indistintamente tutte le entrate. Esprime la necessità che qualsiasi entrata e qualsiasi spesa deve figurare in bilancio come tale, cioè nell'entità quantitativa e nella somma necessaria alle occorrenze dell'esercizio, con divieto, quindi, delle gestioni fuori bilancio.
Il bilancio dello Stato e la relativa manovra economica su quale principio si basano? Sul principio del controllo. Sul principio della programmazione. Sul principio della previsione. Sul principio del trend storico.
La fase preparatoria della sessione di bilancio prevede che i provvedimenti collegati alla legge finanziaria siano presentati entro: Il 30 settembre. Il 15 ottobre. Il 15 novembre. Il 31 ottobre.
L'approvazione parlamentare richiesta per gli stanziamenti relativi all'ammontare delle entrate che si prevede di accertare ed incassare e delle spese che si prevede di impegnare e di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce: Costituisce un limite soltanto per le spese da impegnare e da pagare. Non costituisce alcun limite per le entrate da accertare o incassare e per le spese da impegnare o pagare. Costituisce un limite sia per le entrate che per le spese. Costituisce un limite soltanto per le spese da impegnare.
Cos'è il DPEF? È il documento di programmazione economicofinanziaria redatto ogni anno dal governo e presentato al Parlamento entro il 30 giugno. È il documento di programmazione economicofinanziaria redatto ogni anno dal governo e presentato al Parlamento entro il 15 maggio. È il documento che definisce la manovra della finanza pubblica relativa all'esercizio finanziario che si aprirà il 1° gennaio. È il documento consuntivo che riporta i risultati della manovra di finanza pubblica attuata nell'esercizio finanziario appena concluso.
Secondo la normativa varata dalla Legge 208/1999, il DPEF è redatto: A politiche invariate. Tenendo conto della manovra finanziaria che dovrà essere approvata. Facendo riferimento al settore pubblico allargato. A legislazione vigente.
Qual è lo scopo del DPEF? Permettere al Parlamento di conoscere, con congruo anticipo, le linee di politica economica e finanziaria del Governo. Quello di portare all'approvazione del bilancio annuale di previsione redatto dal Governo. Permettere al Parlamento di conoscere i risultati della politica economica e finanziaria attuata dal Governo nell'esercizio finanziario precedente. Quello di far conoscere al Parlamento le previsioni microeconomiche elaborate dal Governo.
La legge finanziaria è: Un atto legislativo anche dal punto di vista materiale. Un atto legislativo meramente formale. Un atto legislativo di indirizzo. Un atto legislativo di rango costituzionale.
Secondo quanto disposto dalla Legge 468/1978, così come modificata dalla Legge 362/1988 e dalla Legge 208/1999, la legge finanziaria: Può prevedere l'introduzione di nuovi tributi e nuove spese nel periodo considerato dal bilancio pluriennale. Può prevedere l'introduzione di nuovi tributi e nuove spese nel periodo considerato dal bilancio annuale. Fornisce ogni anno il quadro di riferimento finanziario per tutto il periodo considerato nel bilancio pluriennale. Fornisce ogni anno il quadro di riferimento finanziario per il periodo considerato nel bilancio annuale.
Entro quale termine il Consiglio dei Ministri deve deliberare la presentazione al Parlamento del disegno di legge finanziaria? Entro il 31 ottobre. Entro il 30 settembre. Entro il 31 dicembre. Entro il 31 luglio.
Entro quale termine la legge finanziaria deve essere approvata dal Parlamento? Entro il 31 dicembre. Entro il 21 dicembre. Entro il 30 novembre. Entro il 31 ottobre.
Le entrate dello Stato sono ripartite nei seguenti titoli: Entrate tributarie, entrate extratributarie, proventi da alienazione o dall'ammortamento di beni patrimoniali della riscossione dei crediti, accensione di prestiti. Entrate tributarie, entrate extratributarie e accensione di prestiti. Entrate tributarie, entrate extratributarie e proventi da alienazione e da ammortamento di beni patrimoniali. Entrate tributarie ed entrate extratributarie.
Dal 1998 il bilancio di previsione dello Stato è ripartito: In 20 tabelle per le entrate e 30 per le spese. In unità previsionali di base sia per l'entrata che per la spesa. In rubriche per le entrate e unità previsionali per la spesa. In 100 unità previsionali per le entrate e 500 per le spese.
L'art. 6 della L. 468/78, così come modificato dalla L. 279/97, per le spese prevede che esse: Sono classificate per unità previsionali, categorie e rubriche. Sono classificate per funzioni-obiettivo, categorie e capitoli. Sono classificate in funzioni-obiettivo, unità previsionali di base e capitoli. Sono classificate in Titoli, rubriche, categorie e capitoli.
La legge di bilancio è: Una legge soggetta al referendum abrogativo previsto dall'art. 75 Cost. Una legge di autorizzazione. Una legge che è approvata con il procedimento abbreviato previsto dall'art. 72 Cost. Una legge promulgata dal Governo.
A chi spetta la ripartizione in "capitoli", in relazione all'oggetto per l'entrata e secondo il contenuto economico e funzionale per la spesa? Al Ministero dell'economia e delle finanze. Al Presidente del Consiglio dei Ministri. Al Ministro del Tesoro. Al Ministro per il Bilancio e la programmazione economica.
L'accertamento rappresenta il momento in cui: L'Amministrazione competente stipula contratti o assume impegni nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi di spesa. L'Amministrazione competente appura la ragione del credito dello Stato e la persona che ne è debitrice, iscrivendo come competenza dell'anno finanziario l'ammontare del credito che viene a scadenza entro l'anno stesso. L'Amministrazione competente accerta le somme che gli incaricati della riscossione devono versare nelle casse dello Stato, nei termini stabiliti dalle leggi e dai regolamenti. L'Amministrazione competente esige dai debitori le somme da essi dovute per mezzo di agenti designati dalle relative leggi e regolamenti nei modi e nelle forme da essi prescritti.
La fase della riscossione consiste: Nella stipula di contratti o nell'assunzione di impegni nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi di spesa. Nell'introitare le somme che a qualsiasi titolo gli incaricati della riscossione versano nelle casse dello Stato, nei termini stabiliti dalle leggi e dai regolamenti. Nell'esigere dai debitori le somme da essi dovute per mezzo di agenti designati dalle relative leggi e regolamenti nei modi e nelle forme da essi prescritti. Nell'appurare la ragione del credito dello Stato e la persona che ne è debitrice, iscrivendo come competenza dell'anno finanziario l'ammontare del credito che viene a scadenza entro l'anno stesso.
Per l'agente della riscossione, la qualifica di agente contabile discende: Dalla materiale disponibilità di valori dello Stato da parte sua (c.d. maneggio del denaro). Dalla natura o provenienza dell'entrata. Dall'autorizzazione a riscuotere somme di pertinenza dello Stato. Dal contratto di assunzione.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la spesa NON è corretta? Il regime giuridico delle spese si articola in quattro momenti, i quali possono essere anche simultanei e che sono nell'ordine: previsione, ordinazione, impegno e pagamento. Nel nostro sistema finanziario, per l'erogazione di qualsiasi spesa occorre una legge sostanziale che si ponga come la fonte giuridica della spesa. Nel nostro sistema finanziario, per l'erogazione di qualsiasi spesa occorre un apposito stanziamento in bilancio che si ponga come strumento necessario per la materiale esecuzione della legge sostanziale. Ogni ministro, o dirigente strutturalmente qualificati, per lo stato di previsione del rispettivo Dicastero, è annualmente autorizzato a pagare le spese in conformità degli stanziamenti contenuti nei singoli capitoli.
L'impegno: È un atto mediante il quale l'autorità amministrativa, tramite l'emissione di un titolo di spesa ordina il pagamento di una somma di denaro nei confronti di un creditore dello Stato. È un atto di indirizzo tramite il quale la competente autorità imprime una specifica destinazione alla somma già stanziata per generiche finalità pubbliche, ed il cui effetto è di costituire un vincolo della somma stessa per l'adempimento dell'obbligazione. È un atto mediante il quale viene determinato con esattezza l'ammontare del debito dello Stato e si autorizza il pagamento della spesa. È l'atto terminale dell'erogazione della spesa, costituita dal pagamento effettuato dal Tesoriere mediante il quale si adempie materialmente all'obbligazione pecuniaria.
La potestà di assumere l'impegno a carico dei rispettivi capitoli di spesa spetta: Agli uffici centrali del bilancio. Alla Ragioneria generale dello Stato. Al Ministro competente, sentito il parere della Corte dei Conti. Ai responsabili di ciascuna unità previsionale, individuati dall'art. 3 D.Lgs. 279/1997.
La liquidazione: È un atto di indirizzo tramite il quale la competente autorità imprime una specifica destinazione alla somma già stanziata per generiche finalità pubbliche, con l'effetto di costituire un vincolo della somma per l'adempimento dell'obbligazione. È la determinazione del preciso ammontare del debito dello Stato e l'esatta individuazione della persona del creditore. Deve essere appoggiata a titoli e documenti comprovanti il diritto acquisito dai creditori dello Stato e compilati nelle forme stabile dal regolamento di contabilità generale e dalle norme speciali. È l'atto terminale dell'erogazione della spesa, contraddistinta dall'emissione di un titolo si spesa. È l'atto mediante il quale l'autorità amministrativa dispone il pagamento di una somma di denaro nei confronti di uno o più creditori dello Stato.
L'ordinazione: Si identifica con la determinazione del preciso ammontare del debito dello Stato e l'esatta individuazione della persona del creditore. Si identifica nella fase in cui l'autorità amministrativa, tramite l'emissione di un titolo di spesa, dispone il pagamento di una somma di denaro nei confronti di uno o più creditori dello Stato. Si identifica con il pagamento effettuato dal Tesoriere mediante il quale si adempie materialmente all'obbligazione pecuniaria. Si identifica in un atto di indirizzo tramite il quale la competente autorità imprime una specifica destinazione alla somma già stanziata per generiche finalità pubbliche.
Quali sono i sistemi di pagamento delle spese a carico del bilancio statale? I mandati diretti, gli ordini di accreditamento, i ruoli per le spese fisse, forme speciali per il debito pubblico, il lotto, spese di giustizia e pagamenti da effettuarsi all'estero. I ruoli per le spese fisse, mandati diretti, forme speciali per il lotto e le spese di giustizia. I mandati diretti (o ordinativi), l'accreditamento, i ruoli, le forme speciali per il lotto e il debito pubblico. I mandati diretti (o ordinativi) e l'accreditamento.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti i ruoli di spese NON è corretta? Il pagamento di stipendi e altri assegni fissi e di carica agli impiegati dello Stato e per pensioni avviene mediante ordini di pagamento emessi con sistema meccanografico. I ruoli di spese sono vistati dalla Ragioneria competente e registrati dalla Corte dei Conti e spediti ai vari Dipartimenti provinciali del Tesoro. La Corte dei Conti effettua un controllo preventivo sulle spese fisse unicamente sui ruoli emessi dalle Amministrazioni centrali. Sono emessi unicamente dalle Amministrazioni centrali, in esecuzione di decreti di nomina, di attribuzione di stipendi, di contratti di affitto ... dai quali derivi l'obbligo al pagamento di spese di importo a scadenza fissi e accertati.
Cos'è il fermo amministrativo? La sospensione del pagamento di titoli di spesa chiesta da un'Amministrazione dello Stato che abbia a qualsiasi titolo ragioni di credito verso aventi diritto a somme dovute da altre Amministrazioni, anche in attesa di un provvedimento definitivo. L'opposizione al pagamento, da intimare a mezzo di ufficiale giudiziario con la indicazione delle norme legislative su cui si basa l'opposizione stessa, che ne sospende la effettuazione. La risoluzione di pignoramenti, sequestri e altri atti impeditivi dei pagamenti mediante sentenza passata in giudicato, transazione o rinuncia. L'atto con il quale il giudice, su istanza del creditore, che ha fondato timore di perdere la garanzia del proprio credito, blocca il pagamento da parte dell'Amministrazione.
Entro quale limite i funzionari delegati dispongono i pagamenti delle spese? Entro il limite delle somme iscritte nel relativo capitolo di spesa, salvo l'obbligo del rendiconto. Entro il limite delle somme loro accreditate, secondo le facoltà loro attribuite dai regolamenti o da speciali autorizzazioni della competente Amministrazione centrale. Entro il limite della liquidazione del titolo di spesa e salvo l'obbligo del rendiconto trimestrale. Non hanno nessun limite.
Il riscontro di legittimità dei rendiconti degli agenti contabili da parte della Corte dei Conti quando avviene? A cadenza semestrale. In sede consuntiva, ed in caso di eventuale dichiarazione di illegittimità si procederà con il recupero delle somme illegittimamente erogate. In sede preventiva, all'atto dell'autorizzazione. In concomitanza con l'erogazione delle somme.
Chi è tenuto a rendere il conto giudiziale? I funzionari delegati. Nessuna delle altre risposte proposte è corretta. Il Ministro dell'economia. Gli agenti contabili.
Quali soggetti sono obbligati a presentare all'Amministrazione di competenza il rendiconto amministrativo della loro gestione? Gli agenti della riscossione, i funzionari delegati e i tesorieri. Soltanto gli agenti della riscossione. Gli agenti della riscossione, i funzionari delegati, i tesorieri e i consegnatari. I funzionari delegati ed i tesorieri.
A chi fanno capo i due sistemi di scritture contabili su cui si basa il vigente sistema normativo? Alla Ragioneria generale dello Stato. Al Consiglio di Stato e alla Corte dei Conti. Alla Ragioneria generale dello Stato e alla Corte dei Conti. Alla Corte dei Conti.
Qual è la competenza della Ragioneria dello Stato in materia di tenuta delle scritture contabili? La tenuta delle scritture per la gestione di tutte le Amministrazioni periferiche dello Stato. La tenuta delle scritture per la gestione di tutte le Amministrazioni attive dello Stato. La tenuta delle scritture necessarie al controllo dei conti pubblici, con particolare riguardo a quelli di regioni, province e comuni. Coincide con quella della Corte dei Conti.
Cos'è il rendiconto generale dello Stato? Il documento contabile nel quale vengono riassunti e dimostrati i risultati di tutte le operazioni di gestione compiute nel corso dell'esercizio finanziario. Esso non ha alcuna finalità di controllo dell'operato del Governo. Il documento contabile nel quale vengono riassunte le operazioni degli agenti della riscossione, dei funzionari incaricati, dei tesorieri e dei consegnatari. Il documento contabile nel quale vengono riassunti i conti amministrativi delle entrate e delle spese. Il documento contabile nel quale vengono riassunti e dimostrati i risultati di tutte le operazioni di gestione compiute nel corso dell'esercizio finanziario. Esso ha soprattutto lo scopo di consentire il controllo politico del Parlamento sull'operato del Governo.
Con quale cadenza il Governo deve presentare il rendiconto alle Camere per l'approvazione? Semestrale. Quadrimestrale. Triennale. Annuale.
Di quante parti si compone il rendiconto generale? E quali sono? Tre parti: il conto consuntivo del bilancio, il conto generale del patrimonio e la relazione finale. Una sola: il conto consuntivo del bilancio, suddiviso in entrate e spese. Due parti: il conto consuntivo economico e quello finanziario. Due parti: il conto consuntivo del bilancio e il conto generale del patrimonio.
A chi spetta la competenza della predisposizione del rendiconto? Al Presidente del Consiglio dei Ministri. Alla Corte dei Conti. Al Parlamento. Al Governo.
Qual è l'oggetto del Conto generale del patrimonio? Le attività e le passività classificate in relazione ai Ministeri che le hanno gestite e la loro consistenza, il conto generale delle rendite e delle spese. La consistenza delle attività e passività dello Stato e i punti di concordanza o discordanza fra il conto del bilancio e quello del patrimonio. La dimostrazione della consistenza patrimoniale, dei punti di concordanza fra il conto del bilancio e quello del patrimonio, il conto generale delle rendite e delle spese, le attività e le passività classificate in relazione ai Ministeri che le hanno gestite. Il conto generale delle rendite e delle spese riguardanti le attività e le passività del patrimonio.
Entro quale termine la legge di approvazione del rendiconto è esaminata dal Parlamento? Un mese dalla presentazione. Una settimana dalla presentazione. Non esiste un termine. Un mese dalla delibera del Consiglio dei Ministri.
La legge di approvazione del rendiconto generale ha carattere... Sostanziale. Organizzatorio. Meramente formale. Autorizzatorio.
La relazione sul rendiconto generale dello Stato presentata dalla Corte dei Conti: Effettua il confronto fra previsioni e risultanze conclusive del conto del patrimonio. Esamina anche l'economicità e l'efficienza dell'impiego delle risorse finanziarie da parte della P.A. grazie alla classificazione incrociata del rendiconto per funzioniobiettivo e unità previsionali di base. Esamina ed emette il giudizio di parificazione esclusivamente sul conto consuntivo di bilancio. Non esamina anche l'economicità e l'efficienza dell'impiego delle risorse finanziarie da parte della P.A. poiché il rendiconto non è classificato per funzioniobiettivo e unità previsionali di base.
Quali sono le caratteristiche oggettive del fenomeno delle gestioni fuori bilancio? L'acquisizione indiretta dei mezzi attraverso operazioni di portafoglio e la loro destinazione al soddisfacimento di un pubblico bisogno. L'acquisizione indiretta dei mezzi attraverso operazioni di tesoreria e la loro destinazione al soddisfacimento di un pubblico bisogno. La provenienza pubblicistica dei mezzi e la immediata destinazione degli stessi al soddisfacimento di un pubblico bisogno mediante l'erogazione in favore del fornitore del servizio o del prestatore d'opera. La provenienza privatistica dei mezzi e la immediata destinazione degli stessi al soddisfacimento di un pubblico bisogno.
Le gestioni fuori bilancio costituiscono violazione di quale principio del bilancio? Principio della pubblicità. Principio della specificazione. Principio della universalità. Principio della trasparenza.
Secondo la legge di contabilità generale, a chi devono appartenere necessariamente i beni pubblici? Esclusivamente allo Stato. Allo Stato e agli enti pubblici economici. Agli enti pubblici territoriali, siano essi economici che di mera erogazione di servizi. Allo Stato o ad altro ente pubblico (Regioni, Province, Comuni, enti pubblici istituzionali).
Quale categoria di beni pubblici è inclusa nel Conto patrimoniale dello Stato? I beni patrimoniali, cioè tutti i beni che lo Stato possiede come qualsiasi soggetto privato. I beni appartenenti al demanio necessario dello Stato. I beni demaniali, cioè i beni che lo Stato possiede a titolo pubblico. I beni appartenenti agli enti pubblici territoriali, alle Regioni.
Qual è la distinzione tra beni demaniali e beni patrimoniali? I primi sono appartenenti allo Stato, i secondi alle Regioni, Province, Comuni e enti pubblici. Nessuna, sono entrambi posseduti dallo Stato a titolo pubblico. I primi sono posseduti dallo Stato a titolo pubblico, i secondi sono posseduti a titolo di proprietà privata. I primi sono posseduti a titolo di proprietà privata, i secondi sono posseduti dallo Stato a titolo pubblico.
Quale categoria di beni può rientrare tra i beni demaniali? I beni immobili e le universalità di mobili. Soltanto i beni immobili. Indistintamente i beni immobili, mobili e le universalità di mobili. Soltanto i beni mobili.
Come si distingue il demanio necessario? In demanio marittimo, fluviale e militare. In demanio marittimo, idrico e militare. In demanio marittimo, stradale, ferroviario e militare. In demanio storico, artistico, archeologico e culturale.
In merito ai beni patrimoniali indisponibili e beni patrimoniali disponibili dello Stato, è corretto affermare che... I primi comprendono tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale, non possono che appartenere agli enti pubblici territoriali. I secondi possono essere sottratti alla loro destinazione pubblica nei modi stabiliti dalla legge. I secondi comprendono tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale, non possono che appartenere agli enti pubblici territoriali. I primi non possono essere sottratti alla loro destinazione pubblica se non nei modi stabiliti dalla legge.
Da cosa dipende la sdemanializzazione? Dall'inutilizzazione da almeno 50 anni dei beni immobili iscritti nel catasto del demanio civile e militare. Dall'acquisizione del diritto di proprietà da parte di terzi (ad es. per usucapione). Dall'inutilizzazione da almeno 20 anni dei beni immobili iscritti nel catasto del demanio civile e militare. Dalla volontà del legislatore che deve essere accertata con ogni cautela.
I beni demaniali sono destinati a finalità di interesse pubblico. Come può essere raggiunta tale finalità? Determinando l'utilizzo con DPR poiché non è previsto l'uso promiscuo sia da parte della collettività che della P.A. Sia attraverso l'uso del bene da parte della P.A. che attraverso l'uso da parte della collettività o di soggetti determinati. Talora uno stesso bene è utilizzato sia dalla P.A. che dalla collettività. Solo attraverso l'uso del bene da parte della P.A. per il soddisfacimento dei bisogni della collettività. Concedendo al pubblico l'uso in esclusiva del bene per lo svolgimento di attività economiche.
I beni patrimoniali disponibili dello Stato: Non sono beni di interesse pubblico ma sono beni pubblici. Non sono beni pubblici ma beni di interesse pubblico. Sono beni pubblici e di interesse pubblico. Sono posseduti dall'Ente a titolo di proprietà pubblica.
A chi appartengono i beni patrimoniali dello Stato? Esclusivamente allo Stato. Esclusivamente agli enti locali. Esclusivamente ad enti territoriali. A qualsiasi ente pubblico, e non solo ad enti territoriali.
Quale categoria di beni può rientrare tra i beni patrimoniali dello Stato? I beni immobili e le universalità di beni mobili. Sia i beni immobili che i beni mobili. Solo i beni mobili. Solo i beni immobili.
Come sono considerati tradizionalmente i beni patrimoniali dello Stato? Proprietà promiscua. Proprietà pubblica. Proprietà privata dell'ente pubblico. Proprietà mista.
Qual è la differenza tra beni patrimoniali indisponibili e beni patrimoniali disponibili dello Stato? I beni patrimoniali indisponibili consentono direttamente all'Amministrazione di perseguire i suoi fini, quelli disponibili servono all'Amministrazione solo indirettamente quale mezzo di produzione e di scambio. I beni patrimoniali indisponibili possono essere sottratti alla loro destinazione senza alcun procedimento speciale, quelli disponibili per la loro caratteristica disponibilità sono considerati beni a libera destinazione. Nessuna. Sia i beni patrimoniali indisponibili che quelli disponibili possono essere sottratti alla loro destinazione nei modi stabiliti dalla legge. I primi sono costituiti da beni immobili, i secondi da beni mobili.
Quale delle seguenti categorie di beni fa parte dei beni disponibili dello Stato? Foreste e miniere. Acque minerali e termali. Titoli di credito e danaro. Beni di interesse storico-archeologico e artistico.
Quale delle seguenti categorie di beni fa parte dei beni indisponibili dello Stato? Azioni. Titoli di Stato. Arredi ed edifici sede dei pubblici uffici. Danaro.
Quale dei seguenti non è un modo di acquisto della indisponibilità dei beni patrimoniali dello Stato? Proprietà dell'ente pubblico. Destinazione. Possesso prolungato. Venuta ad esistenza.
In generale, secondo l'art. 2 del regolamento di contabilità generale, a chi spetta la gestione dei beni mobili? Ai singoli Ministri per i beni di spettanza della propria amministrazione. Al Provveditorato Generale dello Stato, istituito presso il Ministero delle Finanze. Al Ministro delle Finanze. Al Presidente del Consiglio dei Ministri.
Quali sono gli aspetti della gestione dei beni mobili dello Stato? Acquisto, utilizzazione, conservazione e alienazione. Stanziamento, acquisto e conservazione. Stanziamento, acquisto e utilizzazione. Stanziamento, acquisto e alienazione.
Quale normativa si applica per l'acquisto dei beni mobili dello Stato? Quella concernente l'attività di Alta Amministrazione della P.A. Quella concernente l'attività di gestione della P.A. Quella concernente l'esecuzione della spesa pubblica. Quella concernente l'attività contrattuale della P.A.
L'affidamento in gestione dei beni immobili dello Stato: Deve essere autorizzato per legge e può essere solo temporaneo. Deve essere autorizzato per legge, dietro il parere vincolante del Provveditorato Generale dello Stato. Può non essere finalizzato al perseguimento di fini istituzionali. Va dal Ministero delle finanze alle singole Amministrazioni e da esse a terzi, secondo discrezionalità.
L'alienazione dei beni mobili nelle P.A.: Costituisce un'eccezione. È la regola. Non può mai avvenire. È di competenza del Ministro delle Finanze.
A chi spetta la competenza dell'alienazione dei beni mobili dello Stato quando viene accertata l'impossibilità di destinazione a pubblico servizio degli stessi? Al Procuratore generale dello Stato. Al Presidente del Consiglio dei Ministri. Al Ragioniere generale dello Stato. Al Ministero delle Finanze.
Qual è l'obbligo che le amministrazioni pubbliche devono rispettare in materia di appalti di servizi? Garantire la massima trasparenza ed imparzialità delle procedure. Garantire la massima concorrenzialità, trasparenza ed imparzialità alle procedure. Garantire il massimo vantaggio possibile per lo Stato. Garantire l'imparzialità nelle procedure di appalto.
Quale delle seguenti non è una categoria di atti rientranti nella gestione dei beni demaniali? Atti di alienazione. Atti di costruzione. Atti di polizia e tutela degli stessi. Atti di manutenzione.
Di chi è la competenza della destinazione dei beni immobili pubblici? Del Presidente del Consiglio dei Ministri. Della Direzione generale del demanio. Del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Della Ragioneria Generale dello Stato.
Nel nostro ordinamento giuridico è prevista l'applicazione degli stessi principi per: Le alienazioni e le permute dei beni immobili patrimoniali dello Stato. Gli acquisti e le permute dei beni immobili patrimoniali dello Stato. Gli acquisti, le alienazioni e le permute dei beni immobili patrimoniali dello Stato. Gli acquisti e le alienazioni dei beni immobili patrimoniali dello Stato.
Quale delle seguenti NON è una fase dell'inventario? Valutazione. Classificazione. Autorizzazione. Ricognizione.
Chi deve rendere il conto giudiziale? Coloro che hanno in consegna mobili di ufficio per solo debito di vigilanza. Coloro che hanno in gestione beni facenti parte di musei pinacoteche, biblioteche, osservatori ed altri istituti nonché le raccolte artistiche e scientifiche. Coloro che hanno il potere di disporre l'utilizzazione di un bene pur senza averne la disponibilità fisica. Coloro presso i quali si trovano stampe, registri e qualsiasi oggetto necessario per il servizio dell'ufficio cui il consegnatario è addetto.
Quali dei seguenti elementi sono inclusi nel conto patrimoniale? I diritti patrimoniali dello Stato sui beni dei privati. I soli beni del demanio ferroviario. I beni patrimoniali. I soli beni del demanio marittimo.
Come avviene la valutazione economica dei beni mobili patrimoniali dello Stato? Sulla base del presunto valore di realizzo. Sulla base del prezzo di acquisto, salvo che il loro valore sia stabilito da tariffe speciali; se si tratta di beni avuti in donazione il valore è dato dalla stima che viene per essi effettuata. Sulla base della stima che viene effettuata data l'impossibilità di determinare il prezzo di acquisizione di un bene pubblico. Sulla base del costo di produzione del bene o del costo relativo stimato.
Come avviene la valutazione economica dei beni immobili patrimoniali dello Stato? Sulla base del presunto valore di realizzo. In base al costo, all'estimo o all'imponibile. Sulla base del prezzo di acquisto, salvo che il loro valore sia stabilito da tariffe speciali; se si tratta di beni avuti in donazione il valore è dato dalla stima che viene per essi effettuata. Sulla base del prezzo di beni simili di nuova fabbricazione.
Cosa comprende la categoria "attività non finanziarie prodotte" del conto patrimoniale? Le attività economiche ottenute quale prodotto dei processi di produzione. Le attività economiche e i mezzi di pagamento. Le attività economiche non ottenute tramite processi di produzione e le attività economiche simili agli strumenti finanziari. Gli strumenti finanziari e le attività economiche simili agli strumenti finanziari.
Cosa comprende la categoria "attività non finanziarie non prodotte" del conto patrimoniale? Le attività economiche non ottenute tramite processi di produzione, gli strumenti finanziari e le attività economiche simili agli strumenti finanziari. Gli strumenti finanziari e le attività economiche simili agli strumenti finanziari. Le attività economiche non ottenute tramite processi di produzione. Le attività economiche e i mezzi di pagamento.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il fenomeno della privatizzazione dei patrimoni pubblici NON è corretta? Il fenomeno della privatizzazione si realizza con la determinazione annuale, nella legge finanziaria, degli importi acquisibili in dipendenza delle alienazioni. Il fenomeno della privatizzazione è stato approvato dal Parlamento essenzialmente per motivi di squilibrio finanziario. Il fenomeno della privatizzazione consiste nella trasformazione degli enti di gestione e degli enti pubblici economici in società per azioni, con divieto della possibilità di alienazione delle azioni. Il fenomeno della privatizzazione consiste nella individuazione dei beni patrimoniali dello Stato suscettibili di gestione economica che possono essere alienati o gestiti mediante società a capitale misto.
I beni immobili, demaniali o patrimoniali possono pervenire allo Stato per acquisizione derivata. In tal caso occorre: Che sia stata la preventiva pubblicazione "d'acquisto", almeno 90 gg. prima, su G.U. Che ci sia una legge di autorizzazione all'acquisto e sia previsto un apposito stanziamento in bilancio. Che l'acquisto sia stato inserito nell'elenco delle spese d'investimento allegato al Bilancio Pluriennale. Che ci sia l'autorizzazione preventiva della Direzione Generale del Demanio.
Qual è la natura del controllo che la Corte dei conti fa sul conto patrimoniale del rendiconto generale dello Stato? Formale, accerta la regolarità delle scritture dell'amministrazione contenenti dati patrimoniali. Sostanziale, attesta la certezza del contenuto dei conti patrimoniali tenuti dall'amministrazione. Sostanziale, garantisce la correttezza dell'impiego delle risorse nei confronti dei cittadini-contribuenti. Formale e sostanziale, ha la stessa natura della certificazione del bilancio per le società private.
Il cd "budget economico" dello Stato: È uno strumento di politica economica sottoposto all'autorizzazione del Provveditorato Generale dello Stato. È uno strumento di politica economica sottoposto all'approvazione parlamentare. È uno strumento di programmazione economica e finanziaria sottoposto all'approvazione parlamentare. È un mero strumento di programmazione economica non sottoposto a specifiche autorizzazioni ed approvazioni del Parlamento.
A chi spetta la deliberazione in merito alla destinazione dei beni fuori uso dello Stato? Al Ministro dei beni culturali. Al Ministro del tesoro. Al Provveditorato Generale dello Stato. Al Ministro dell'economia e delle finanze.
L'ordinamento giuridico nel riconoscere alla P.A. la potestà contrattuale, pone ad essa dei limiti con riferimento alle tipologie contrattuali? No, la P.A. può, in astratto, concludere qualsiasi tipo di contratto e ricorrere a figure di contratti misti o atipici. No, la P.A. può, in astratto, concludere qualsiasi tipo di contratto con la sola esclusione dei contratti misti o atipici. Sì, la P.A. può concludere soltanto i contratti previsti tassativamente dalla legge. Sì, la P.A. può concludere soltanto i contratti c.d. ad oggetto pubblico.
Quale delle seguenti non è una categoria di contratto che la P.A. può stipulare? I contratti ad oggetto pubblico. I contratti speciali di diritto privato. I contratti ordinari di diritto privato. Gli atti di liberalità.
Quale dei seguenti aspetti dei contratti stipulati dalla P.A. sono disciplinati dal diritto privato comune? Le particolari forme in cui può manifestarsi l'attuazione coattiva del rapporto. Le imposizioni al contraente privato di obblighi accessori nel corso del rapporto, con possibili oneri o obblighi aggiuntivi. I limiti all'attività contrattuale. Il processo formativo della volontà del soggetto pubblico.
Quale dei seguenti aspetti dei contratti stipulati dalla P.A. sono disciplinati dal diritto pubblico? I limiti all'attività contrattuale. Gli effetti del contratto. Gli elementi essenziali del contratto. Le imposizioni al contraente privato di obblighi accessori nel corso del rapporto, con possibili oneri o obblighi aggiuntivi.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il profilo della legittimazione negoziale della P.A. NON è corretta? Le eventuali deroghe al principio secondo cui la P.A. è in genere legittimata a compiere gli atti di diritto privato normalmente posti in essere dai soggetti privati, sono definite come capacità speciali o limitate della stessa. Alle persone giuridiche pubbliche si applica lo stesso regime proprio delle persone giuridiche private, le quali, secondo il nostro ordinamento, hanno una soggettività ed una legittimazione piena. Nella P.A. si ritiene che la legittimazione manchi per quegli atti che mirano al raggiungimento di fini contrastanti con i fini pubblici. La P.A. non è legittimata a compiere quegli atti di diritto privato che presuppongono la partecipazione di una persona fisica.
La legittimazione oggettiva a contrarre contratti della P.A.: Consiste nell'accertamento dell'esistenza di una norma che consenta lo svolgimento di una certa attività negoziale da parte di una determinata amministrazione. Consiste nel principio in virtù del quale le P.A. possono svolgere tutte le attività negoziali che non siano espressamente vietate dalla legge. Consiste nell'accertamento dell'inesistenza di motivi di incompatibilità con la natura giuridica e pubblicistica degli enti e delle persone giuridiche in relazione alla posizione degli enti pubblici nell'ordinamento. Consiste nella individuazione del regolamento che consente ai terzi estranei alla P.A di svolgere attività negoziale con l'Amministrazione con cui intendono contrarre contratti.
Nel quadro dell'attività precontrattuale della P.A. cosa non è compreso? Lo studio di fattibilità che sta al centro della programmazione pluriennale e annuale. La creazione del progetto esecutivo contenente i lavori da realizzare e i relativi costi. La scelta del contraente, l'aggiudicazione. La creazione di un progetto preliminare per la evidenziazione delle esigenze da soddisfare nel quadro della realizzabilità tecnica e amministrativa.
Di chi è la competenza dell'emanazione del provvedimento di deliberazione del contratto degli enti locali? Il responsabile del procedimento di spesa. Il Presidente del Consiglio dell'ente locale. Il dirigente generale. Il Consiglio di amministrazione dell'ente locale.
La deliberazione a contrarre, come atto autonomo della pubblica amministrazione, a quale controllo deve essere assoggettata? Al controllo di merito. Al controllo di opportunità e di legittimità. A nessun controllo. Al controllo di legittimità.
Cosa sono i capitolati speciali? Disposizioni predisposte all'interno di un contratto della P.A., aventi natura normativa. Disposizioni predisposte dalla P.A. aventi natura normativa, riguardanti contratti di un certo tipo. Disposizioni a carattere generale predisposte dalla P.A. aventi natura normativa. Disposizioni precettive predisposte unilateralmente dalla P.A. per la formazione e la conclusione di contratti ad oggetto pubblico, aventi natura contrattuale.
Cos' è il progetto di contratto? Un atto unilaterale della P.A. che descrive l'oggetto della prestazione da eseguirsi da parte del contraente e fissa le condizioni alle quali la P.A. è disposta a stipulare il contratto. Una serie di disposizioni predisposte dalla P.A. aventi natura normativa, riguardanti contratti di un certo tipo. Un atto in cui la P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui essi andranno realizzati al fine di rispettare i criteri della massima economicità ed efficienza. Un atto predisposto dal privato contraente che descrive le condizioni di stipulazione del contratto con la P.A.
Quale dei seguenti NON è un sistema di scelta del privato contraente? L'asta-concorso. L'asta pubblica. La licitazione privata. La trattativa privata.
Quale delle seguenti NON è una Autorità indipendente creata nell'ambito dell'attività contrattuale delle Amministrazioni Pubbliche? L'Autorità di consulenza e assistenza alle pubbliche amministrazioni nel settore della vendita di beni e di acquisizione dei servizi. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato. L'Autorità di vigilanza sui lavori pubblici. L'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione.
La convenzione che tipo di contratto è? Un contratto di diritto pubblico. Un contratto aperto. Un contratto di diritto speciale. Un contratto di diritto privato.
L'appalto pubblico che tipo di contratto è? Un contratto ad oggetto pubblico. Un contratto stralcio. Un contratto amministrativo (di diritto privato). Un contratto di diritto pubblico.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la scelta del contraente da parte della P.A. NON è corretta? La scelta del contraente può essere condotta secondo il sistema dell'asta pubblica, della licitazione privata, dell'evidenza pubblica e della trattativa privata. La scelta del contraente costituisce un momento delicato per gli interessi contrapposti che vi stanno dietro. Per la scelta del privato contraente, le amministrazioni statali sono vincolate all'osservanza di formalità per garantire la massima neutralità nella scelta. Il sistema normativo ha riconosciuto una certa discrezionalità alle amministrazioni statali al fine di perseguire il miglior risultato con la massima economicità.
Sotto il profilo giuridico-economico, l'appalto- concorso in quale categoria di sistema di scelta del contraente può essere inserito? Nel sistema di scelta negoziato. Nel sistema di scelta meccanico. Nel sistema di scelta impersonale. Nel sistema di scelta casuale.
L'asta pubblica: È un sistema di scelta del contraente privato, c.d. negoziato, che si articola in una gara alla quale sono invitati solo i soggetti ritenuti idonei. È un sistema di scelta del privato contraente, detto anche gara-concorso, che si articola in una gara alla quale sono invitati solo i soggetti ritenuti idonei. È un sistema di scelta del privato contraente, c.d. meccanico, che si articola in una gara alla quale partecipano soltanto le imprese invitate dalla P.A. È un sistema di scelta del privato contraente, c.d. meccanico, che si articola in una gara aperta a tutti coloro che vogliono parteciparvi.
In cosa consiste il metodo del "pubblico banditore" con cui può essere tenuta l'asta pubblica? Per mezzo di offerte segrete che devono essere inviate e presentate all'ufficio appaltante non più tardi del giorno precedente a quello in cui si tiene l'asta. L'aggiudicazione del contratto avviene in favore del concorrente e che abbia presentato l'offerta più vantaggiosa in base al prezzo massimo e minimo fissato nella scheda segreta depositata sul banco degli incanti. La gara si svolge a viva voce e dura finché il presidente d'asta non abbia fatto il segnale di aggiudicazione. Questo metodo viene utilizzato per l'alienazione di mobili fuori uso o derrate, residui di fabbricazione o di costruzioni o di manufatti in opifici dello Stato. Nell'accendere tre candele, una dopo l'altra, ove nell'ardere di una delle tre si siano avute offerte, se ne dovrà accendere un'altra fino a quando vi saranno offerte; soltanto quando una candela si sia consumata senza offerte si procederà all'aggiudicazione in favore dell'ultimo migliore offerente. Per mezzo di offerte segrete che devono essere inviate e presentate all'ufficio appaltante non più tardi del giorno precedente a quello in cui si tiene l'asta. L'aggiudicazione del contratto avviene in favore del concorrente che abbia presentato l'offerta più vantaggiosa in base al prezzo base indicato nell'avviso di gara.
La licitazione privata: È un sistema di scelta del privato contraente, detto anche gara-concorso, che si articola in una gara alla quale sono invitati solo i soggetti ritenuti idonei. È un sistema di scelta del privato contraente, c.d. meccanico, che si articola in una gara aperta a tutti coloro che vogliono parteciparvi. È un sistema di scelta del privato contraente, c.d. negoziato, in cui la controparte è individuata dall'amministrazione attraverso una scelta ragionata. È un sistema di scelta del privato contraente, c.d. meccanico, che si articola in una gara alla quale sono invitati solo i soggetti ritenuti idonei.
La trattativa privata: È un sistema di scelta del privato contraente, che si articola in una gara aperta a tutti coloro che vogliono parteciparvi. È un sistema di scelta c.d. negoziato del contraente privato, che si svolge senza alcuna gara. È un sistema di scelta del privato contraente, c.d. meccanico, che si articola in una gara alla quale partecipano soltanto le imprese invitate dalla P.A. È un sistema di scelta del privato contraente, che si articola in una gara alla quale sono invitati solo i soggetti ritenuti idonei.
L'appalto concorso: È una forma di contrattazione cui possono partecipare tutte le persone che intendono farlo, senza alcuna restrizione. È un sistema di scelta del privato contraente c.d. meccanico. È un sistema di scelta del privato contraente in cui l'amministrazione agisce in modo impersonale. È una forma di contrattazione cui sono invitate le ditte altamente specializzate in determinati settori.
In che modo la P.A. procede alla scelta del privato contraente con il sistema dell'appalto-concorso? Sulla base della garanzia di capacità e serietà che gli presentano gli offerenti, anche attraverso il versamento di un deposito in titoli e denaro. Sulla base di un'attenta valutazione della convenienza economica del progetto nonché della garanzia di capacità e serietà che gli presentano gli offerenti. Sulla base di un'attenta valutazione del lavoro tecnico, del progetto, della sua convenienza economica nonché della garanzia di capacità e serietà che gli presentano gli offerenti. Sulla base di un'attenta valutazione del progetto presentato dagli offerenti e della sua convenienza economica.
Qual è l'organo di consulenza giuridicoamministrativa in materia contrattuale? L'Autorità per la concorrenza e il mercato. Il Consiglio di Stato. La Corte dei Conti. I TAR.
L'approvazione del contratto nella P.A.: È un atto di controllo esterno. È un provvedimento amministrativo. È un atto di controllo. È un provvedimento del Parlamento.
Quale delle seguenti affermazioni riguardanti la natura giuridica del controllo preventivo della Corte dei Conti sui decreti di approvazione dei contratti della P.A. è corretta? Il controllo della Corte dei Conti è sia di legittimità che di merito, dovendo pronunciarsi non solo sul regolare svolgimento delle procedure contrattuali, ma anche sull'opportunità e la convenienza del contratto stesso. Il controllo della Corte dei Conti è soltanto di legittimità, e tale verifica si esaurisce nell'accertare la conformità del procedimento alle norme giuridiche. Il controllo della Corte dei Conti è solo di legittimità, dovendo accertare la conformità del procedimento alle norme giuridiche ed alle clausole del capitolato generale e speciale. Il controllo della Corte dei Conti è soltanto di merito. Tale verifica si esaurisce nella sede del controllo sulla opportunità e convenienza del contratto.
Qual è il primo atto preliminare di esecuzione per i contratti della P.A. aventi per oggetto l'esecuzione di lavori? Il decreto di approvazione del contratto. Il collaudo. La verifica in corso d'opera. La formalizzazione dell'atto di consegna dei lavori.
Chi effettua il collaudo delle opere pubbliche? "Gli agenti designati dall'amministrazione centrale cui la spesa riguarda". "Il funzionario che ha diretto l'esecuzione dei lavori". "Il contraente-imprenditore". "Il funzionario che ha sorvegliato l'esecuzione dei lavori".
A chi è fatto divieto di effettuare i collaudi delle opere pubbliche secondo l'art. 28 della legge quadro sui lavori pubblici (n. 109/1994)? Ai funzionari addetti alla vigilanza dell'esecuzione dei lavori. Ai funzionari addetti alla direzione dei lavori. Ai magistrati ordinari, amministrativi e contabili. Nessuna delle altre risposte proposte è corretta.
Secondo quali schemi può avvenire la risoluzione del contratto della P.A. per grave inadempienza del privato contraente? Sia seguendo gli schemi privatistici, sia utilizzando la posizione pubblicistica. Secondo lo schema pubblicistico della risoluzione del contratto per motivi di pubblico interesse. Secondo lo schema privatista della clausola risolutiva espressa. Secondo lo schema privatista della risoluzione diretta dei contratti di durata per grave inadempimento.
Quale delle seguenti è una causa che provoca la cessazione del contratto della P.A.? L'inadempimento. Il parere negativo del Consiglio di Stato sul contratto. Il sopravvenire di un mutamento dell'orientamento della P.A. riguardo il pubblico interesse. La revoca della deliberazione di contrattare o dell'approvazione del contratto.
Quali sono gli effetti giuridici che scaturiscono dall'accordo di programma per ciascuna P.A. che vi partecipa? Quello di dar sempre seguito agli impegni assunti con esso. Quello di dar seguito agli impegni assunti con esso, a meno che la P.A. non adduca, per il mancato rispetto dell'accordo, la presenza di interessi privatistici e costituzionalmente irrilevanti. Nessuno, perché l'accordo di programma è un provvedimento avente valore meramente propositivo. Nessuno, perché le decisioni prese nell'accordo di programma possono essere sempre disattese.
Quali sono i presupposti dell'attività di controllo nella P.A.? La diversità di organi e la sott'ordinazione dell'organo controllante nei confronti dell'organo controllato. La diversità di organi e l'equiordinazione dell'organo controllante e controllato. La pluralità di organi e l'equiordinazione dell'organo controllante e controllato. La diversità di organi e la sovraordinazione dell'organo controllante nei confronti dell'organo controllato.
Presso quale Ministero è stata storicamente istituita la Ragioneria Generale dello Stato? Presso il Ministero degli affari interni. Presso il Ministero per la programmazione economica. Presso il Ministero del tesoro. Presso il Ministero dell'economia e delle finanze.
Come può essere classificato il controllo della Ragioneria Generale dello Stato? Un controllo esterno a carattere generale (cioè di legittimità e di merito). Un controllo interno a carattere generale (cioè di legittimità e di merito). Un controllo interno di legittimità. Un controllo esterno di legittimità.
La Corte dei Conti NON è: Un organo costituente un potere dello Stato. Un organo con funzioni consultive e amministrative interne. Un organo costituzionale. Un organo con funzioni giurisdizionali, in materia di responsabilità degli impiegati pubblici per danni patrimoniali arrecati alla P.A. e di pensioni.
Quale delle seguenti funzioni NON è di competenza della Corte dei Conti? Funzione giurisdizionale. Funzione rappresentativa. Funzione amministrativa. Funzione di controllo.
L'art. 100 della Costituzione: Attribuisce uguale natura al controllo della Corte dei Conti sugli enti a finanza derivata e a quello sullo Statopersona. Attribuisce il controllo sullo Stato-persona alla Corte dei Conti e quello sugli enti a finanza derivata al Consiglio di Stato. Attribuisce il controllo sullo Stato-persona alla Corte dei Conti e quello sugli enti a finanza derivata alla Ragioneria generale dello Stato. Fa una distinzione fra il controllo della Corte dei Conti sulla gestione dello Stato-persona e quello sugli enti a finanza derivata.
A norma del d. lgs. 30/03/01, n. 165, le pubbliche amministrazioni attivano autonomi livelli di contrattazione collettiva integrativa: nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale della Ragioneria generale dello Stato. nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale concordati tra ciascuna amministrazione, la Ragioneria generale dello Stato e le confederazioni rappresentative. nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione. nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale della Corte dei conti.
La Corte dei Conti è organo: Di consulenza in tema di contabilità pubblica Di amministrazione attiva Di controllo e giurisdizione Solo di controllo
Il controllo svolto dalla Corte dei conti è: Solo successivo Solo preventivo Preventivo, successivo o concomitante Preventivo e successivo
Secondo l'art. 100, secondo comma, della Costituzione il controllo preventivo della Corte dei conti sugli atti del Governo è: Solo di merito Consultivo, non vincolante Di legittimità e di merito Solo di legittimità
Il collegio dei revisori dei conti, a mente del d.p.r. n. 97/2003 deve attestare: Tra l'altro: la corrispondenza dei dati riportati nel rendiconto generale con quelli desunti dalla contabilità generale; l'esistenza delle attività e passività e la loro corretta esposizione; la correttezza dei dati finanziari, economici e patrimoniali; l'esattezza e la chiarezza dei dati contabili In particolare: la corrispondenza dei dati riportati nel rendiconto generale con quelli analitici desunti dalla contabilità generale; l'esistenza delle attività e passività e la loro corretta esposizione; la correttezza dei risultati finanziari, economici e patrimoniali; l'esattezza e la chiarezza dei dati contabili presentati nei prospetti di bilancio In generale: la corrispondenza dei dati riportati nel rendiconto con quelli analitici desunti dalla contabilità generale; l'esistenza delle attività e passività e la loro corretta esposizione; la correttezza dei dati finanziari, economici e patrimoniali; l'esattezza e la chiarezza dei dati contabili La corrispondenza dei dati revisionali con quelli di chiusura della gestione, a rendiconto; l'esistenza delle attività e delle passività;la correttezza dei dati finanziari, economici e patrimoniali; l'esattezza e la chiarezza dei dati contabili
Il controllo generale di parificazione del rendiconto consuntivo della Corte dei conti investe: Anche il merito Solo la legittimità Solo il merito Gli equilibri della finanza pubblica
Tra gli atti del Governo che, ai sensi della legge n. 400/1988 non vengono sottoposti al controllo Corte conti si annoverano: Decreti legge e decreti legislativi Tutti i D.P.R. Solo i decreti legislativi Solo i decreti legge
Qualora la Corte conti constati il contrasto di un atto del Governo con una norma superiore o con il bilancio, salvo qualche ipotesi: Lo annulla per la parte "illegittima" Lo rinvia al Governo Annulla l'atto Lo rinvia alla Corte costituzionale
Qualora il Governo intenda emanare un atto ad esso rinviato dalla Corte conti: Deve ritirarlo Può emanarlo sempre, chiedendo la registrazione con riserva Può emanarlo chiedendo la registrazione con riserva, salvo i casi in cui questa è esclusa Può rivolgersi alla Corte costituzionale
Gli enti dei quali la Corte dei conti controlla la gestione finanziaria sono quelli: Indicati dal Governo Indicati dal Parlamento Cui lo Stato contribuisce in via ordinaria, individuati dalla legge Elencati direttamente dalla Costituzione
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti cui lo Stato partecipa in via ordinaria: È meramente formale Riguarda l'efficienza- efficacia della gestione Non è solo formale, ma si estende alla gestione Riguarda gli equilibri economici dell'ente
A mente della Costituzione, l'iniziativa economica privata è: Libera, ma condizionata da vincoli d'utilità sociale, sicurezza, libertà, dignità umana e soggetta a controlli opportuni Subordinata alle scelte dell'attività economica pubblica Libera, ma soggetta a controlli Condizionata dai fini sociali posti dallo Stato
La proprietà privata è: Subordinata e condizionata dalle scelte di politica economica e programmatica Riconosciuta e garantita dalla legge, che ne stabilisce però anche i limiti Riconosciuta e garantita dalla legge, senza limitazioni Subordinata ai superiori interessi della proprietà pubblica
La proprietà privata può essere espropriata: Nei casi previsti dalla legge e salvo indennizzo, per motivi d'interesse generale Espropriata nei casi previsti dalla legge, eventualmente anche senza indennizzo Espropriata per provvedimento dell'autorità competente, con indennizzo, e possibile ricorso Espropriata nei casi previsti dalla legge
L'espropriazione di determinate imprese o categorie di imprese relative a servizi pubblici essenziali, fonti di energia o situazioni di monopolio è possibile: Salvo indennizzo, a favore dello Stato, di enti pubblici o di comunità di lavoratori ed utenti, a fini di utilità generale Salvo indennizzo, a favore dello Stato Salvo indennizzo, a favore di enti pubblici territoriali Salvo indennizzo, a favore di enti pubblici
Per l'approvazione del bilancio dello Stato: È prevista sempre la procedura normale di esame ed approvazione È prevista la procedura abbreviata in casi d'urgenza È previsto il ricorso al decreto legge in casi di particolare urgenza e necessità È previsto l'esame in Commissione
Il referendum popolare abrogativo è escluso: In tema di legge finanziaria e di bilancio In tema di legge di bilancio Solo in tema di bilancio In tema di provvedimenti finanziari
Le Camere approvano annualmente, a mente della Costituzione: La complessiva manovra finanziaria presentata dal Governo Il bilancio annuale, il bilancio pluriennale, il documento di programmazione economico-finanziaria ed il rendiconto consuntivo Il bilancio annuale ed il rendiconto consuntivo Il bilancio annuale, nuovi tributi e nuove spese
Ai sensi dell'art. 81 della Costituzione, le Camere approvano annualmente i bilanci presentati dal Governo. La dizione bilanci, al plurale, si riferisce a: Rappresenta una svista terminologica del Costituente, essendo uno solo il bilancio Al bilancio annuale ed al bilancio pluriennale Al bilancio annuale ed al rendiconto consuntivo Alla procedura per cui vengono esaminati ed approvati gli stati di previsione dei singoli ministeri
Le leggi che importano nuove o maggiori spese: Devono trovare copertura in sede di legge finanziaria Devono indicare i mezzi per farvi fronte Devono trovare copertura in sede di bilancio Possono essere approvate in deficit, salvo successo ripiano, con legge
A mente del nuovo Titolo V della Costituzione, l'armonizzazione dei bilanci pubblici ed il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario sono: Demandati alla legislazione concorrente Demandati alla legislazione esclusiva delle Regioni Demandati alla legislazione esclusiva dello Stato Decisi a livello locale
L'autonomia di entrata e di spesa è riconosciuta a: Comuni, province, città metropolitane, regioni Stato e regioni Stato, regioni ed alle province autonome di Bolzano e Trento Tutti i livelli di governo, comprese le comunità montane
Comuni, province, città metropolitane e regioni possono stabilire ed applicare tributi ed entrate propri: Solo in materia di compartecipazioni a tributi erariali Solo se facoltizzati da leggi statali In armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario In armonia con la Costituzione, senza ulteriori vincoli
L'avanzo di amministrazione di cui al d.p.r. n. 97/2003 può essere utilizzato: Per i provvedimenti necessari alla salvaguardia degli equilibri finanziari; per spese di funzionamento, di parte corrente; per gli investimenti Per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, ove non possa provvedersi con mezzi ordinari, per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive e per le altre spese correnti solo in sede di assestamento; per il finanziamento di spese di investimento Per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, ove non possa provvedersi con mezzi ordinari; per il finanziamento di spese di investimento Per garantire gli equilibri di bilancio; per spese di funzionamento; per spese correnti solo in sede di assestamento; per il finanziamento di spese di investimento
Il fondo perequativo è istituito: Con legge dello Stato, senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante Con legge della regione, senza vincoli di destinazione Con legge dello Stato, con vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante Con legge dello Stato, per interventi diretti allo sviluppo economico
Le risorse derivanti da tributi propri e compartecipazioni servono a comuni, province, città metropolitane e regioni per: Finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite Finanziare le funzioni fondamentali Finanziare le spese correnti Finanziare i servizi essenziali
Per promuovere lo sviluppo economico, rimuovere gli squilibri, favorire l'esercizio dei diritti è prevista l'erogazione di: Risorse aggiuntive, da parte dello Stato e delle regioni, a favore degli enti locali Risorse aggiuntive ed interventi speciali, da parte dello Stato, a favore di determinati comuni, province, città metropolitane, regioni Risorse aggiuntive ed interventi speciali a favore di tutti gli enti locali e regioni Interventi speciali da parte delle regioni a favore di tutti gli enti locali
Comuni, province, città metropolitane, regioni possono ricorrere all'indebitamento: Per ogni forma di spesa, senza garanzia dello Stato Solo per finanziare spese per investimento, ma con garanzia dello Stato Per ogni forma di spesa, con garanzia della regione Solo per finanziare spese di investimento
Il CIPE ha: Compito di monitorare l'attuazione della politica economica Competenze operative generali in tema di politica economica Compiti di direzione dell'economia, specie per la residua materia della programmazione Compito di definire le linee guida della politica economica
Sul piano finanziario il CIPE: Rialloca le risorse finanziarie assegnate e non adeguatamente utilizzate Assegna risorse finanziarie con criteri discrezionali Assegna obiettivi finanziari alle amministrazioni Assegna risorse finanziarie aggiuntive, previa valutazione degli obiettivi prospettati dalle amministrazioni stesse
La relazione previsionale e programmatica, ai sensi della legge 468/78: Accompagna il bilancio dello Stato, ne descrive i contenuti, ma non deve essere approvata dal Parlamento Accompagna e descrive il bilancio e deve essere approvata dal Parlamento Sviluppa i contenuti del bilancio a fini conoscitivi e deliberativi Sviluppa i contenuti del bilancio a soli fini conoscitivi
Il "collegato" alla legge finanziaria risulta composto da: Leggi da approvare contestualmente alla legge finanziaria Leggi collegate o "di accompagnamento" alla finanziaria, contenenti deleghe e modificazioni strutturali a carattere finanziario, da approvare con normale iter legislativo Leggi di attuazione della politica economica, secondo le indicazioni del CIPE Leggi attuative di linee di politica economica, approvate dal CIPE
Le relazioni trimestrali di cassa: Vengono presentate dal ministro dell'economia al Parlamento a fini di verifica, ma non devono essere approvate Vengono presentate dal ministro e devono essere approvate con legge Vengono presentate dal ministro e devono essere approvate con semplice delibera Vengono presentate dal ministro a soli fini conoscitivi
Il bilancio annuale di previsione è redatto: Indipendentemente dal bilancio pluriennale In attuazione del bilancio pluriennale In coerenza con il bilancio pluriennale Dopo l'approvazione del bilancio pluriennale
Il bilancio annuale di previsione: È redatto solo in termini di cassa È redatto solo in termini di competenza È redatto per obiettivi È redatto in termini di competenza e di cassa
Il bilancio annuale di previsione: È formato sulla base dei criteri e parametri indicati nel DPEF È formato sulla base dei criteri indicati nel DPEF È formato sulla base dei parametri del DPEF Può non tenere conto delle indicazioni contenute nel DPEF
Il bilancio annuale di previsione indica, a mente della legge n. 468/78: Per ciascun capitolo di entrata e di spesa, l'ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare L'ammontare di tutte le entrate e di tutte le spese, per unità previsionale di base Per ciascuna unità previsionale di base, l'ammontare presunto dei residui attivi e passivi; l'ammontare delle entrate che si prevede di accertare e delle spese che si prevede di impegnare; delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare Per ciascun capitolo di entrata e di spesa, l'ammontare delle entrate che si prevede di accertare e delle spese che si prevede di impegnare
A mente della legge n. 468/78, come modificata dalla legislazione successiva, formano oggetto di approvazione parlamentare: Tutte le entrate e tutte le spese ed inoltre i residui attivi e passivi Solo gli stanziamenti relativi alle entrate che si prevede di accertare ed alle spese che si prevede di impegnare Solo gli stanziamenti relativi alle entrate che si prevede di accertare ed alle spese che si prevede di impegnare, alle entrate che si prevede di incassare ed alle spese che si prevede di pagare Tutte le entrate e tutte le spese
Per incassate ed erogate si intendono: Le somme riferite ad operazioni giuridicamente perfezionate Le somme versate in tesoreria e quelle erogate dalla tesoreria Le somme per le quali si ha certezza giuridica di entrata e spesa nel bilancio di previsione Le somme il cui ammontare è stato determinato con criteri di cassa
Le previsioni di spesa di competenza e di cassa costituiscono: Limite tendenziale per le autorizzazioni rispettivamente di impegno e di pagamento Limite per le autorizzazioni rispettivamente di impegno e di pagamento Limite per le autorizzazioni, superabile con parere positivo del Governo Limite per le autorizzazioni, salvo visto preventivo di legittimità da parte della Corte dei conti
Il bilancio annuale di previsione è costituito: Da un unico stato di previsione dell'entrata e da tanti stati di previsione della spesa quanti sono i ministeri, compresi i dipartimenti senza portafoglio Dallo stato di previsione dell'entrata e dagli stati di previsione della spesa distinti per ministeri Da tanti stai di previsione dell'entrata e della spesa quanti sono i ministeri Da un solo stato di previsione dell'entrata e da un solo stato di previsione della spesa
I criteri di iscrizione e di valutazione degli elementi patrimoniali attivi e passivi, a mente del d.p.r. n. 97/2003, sono: Quelli stabiliti dall'art. 2426 c.c., e dai principi contabili definiti dagli ordini professionali competenti In quanto applicabili, analoghi a quelli stabiliti dall'art. 2426 c.c. e dai principi contabili adottati dagli organismi nazionali ed internazionali a ciò deputati In quanto applicabili, quelli stabiliti dall'art. 2426 c.c., e dai principi contabili adottati a livello internazionale In quanto applicabili, quelli stabiliti dall'art. 2426 c.c., e dai principi contabili internazionali, recepiti dagli organismi nazionali deputati
Il bilancio annuale di previsione è: Approvato con un unico disegno di legge Approvato con più disegni di legge, quanti sono i ministeri, secondo gli stati di previsione Approvato con la legge finanziaria Approvato con la legge di approvazione del DPEF
L'approvazione dello stato di previsione dell'entrata, del totale generale della spesa, di ciascuno stato di previsione e del quadro generale riassuntivo è disposta: Con un unico articolo Nell'ordine, con distinti articoli di legge, con solo riferimento alla competenza Nell'ordine, con distinti articoli di legge, con solo riferimento alla cassa Nell'ordine, con distinti articoli di legge, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa
Il progetto del bilancio annuale di previsione è predisposto: Dal Governo Dalla Ragioneria generale dello Stato per il ministero dell'economia Dal ministero del bilancio Dall'ispettorato generale, ministero economia
Le unità previsionali di base in cui è articolato il bilancio annuale di previsione: Sono determinate con riferimento ad aree omogenee di attività Sono determinate con riferimento ad aree omogenee di attività in base alle competenze istituzionali di ciascun ministero e stabilite in modo che a ciascuna unità corrisponda un unico centro di responsabilità amministrativa Sono determinate in rapporto funzionale con i singoli centri di responsabilità Sono calibrate in rapporto alle esigenze finanziarie dei singoli centri di responsabilità
Il rendiconto generale di cui al d.p.r. n. 97/2003, deliberato: Dall'organo di vertice entro il mese di aprile successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario, salvo diverso termine…, è trasmesso entro 10 giorni dalla data di deliberazione al ministero vigilante ed a quello dell'economia e delle finanze, corredato dei relativi allegati Dal consiglio dell'ente entro il mese di aprile successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario è trasmesso entro 10 giorni dalla deliberazione al ministero vigilante Dall'organo di vertice entro il mese di aprile successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario ed è immediatamente trasmesso al ministero dell'economia, corredato dei relativi allegati Dall'organo di vertice entro il mese di aprile ed è trasmesso entro 10 giorni dalla deliberazione al ministero vigilante ed a quello dell'economia, con la relazione dei revisori
Il DPEF presentato dal Governo al Parlamento definisce: La manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio pluriennale La manovra di finanza pubblica per l'anno finanziario La manovra di finanza pubblica La manovra di finanza pubblica con riguardo anche agli enti locali
Lo schema di rendiconto generale di cui all'art. 38 del d.p.r. n. 97/2003 è sottoposto: Unitamente alla relazione del presidente dell'ente, almeno 15 giorni prima del termine di cui al comma 4, all'esame del collegio dei revisori dei conti, che redige apposita relazione Unitamente alla relazione del presidente dell'ente, a cura de direttore generale, al collegio dei revisori per l'apposito parere e per la relativa relazione Unitamente alla relazione illustrativa del presidente dell'ente, a cura del direttore generale, almeno quindici giorni prima del termine di cui al comma 4, all'esame del collegio dei revisori dei conti, che redige apposita relazione da allegare al predetto schema A cura del direttore generale dell'ente, almeno 15 giorni prima del termine di cui al comma 4, all'esame del collegio dei revisori dei conti
Il DPEF viene presentato al Parlamento: Per l'approvazione mediante legge Per l'approvazione in una con la legge finanziaria Per l'approvazione in una con la legge di bilancio Ai fini delle conseguenti deliberazioni
Le note preliminari che accompagnano ogni stato di previsione indicano: I criteri adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riguardo alla spesa in conto capitale Gli obiettivi che le amministrazioni intendono conseguire in termini di livello dei servizi e di interventi I criteri adottati per la formulazione delle previsioni, in termini di spesa corrente e di spesa in conto capitale I criteri adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riguardo alla spesa corrente di carattere discrezionale nonché gli obiettivi che le amministrazioni intendono conseguire in termini di livello dei servizi e di interventi
Nell'allegato tecnico che accompagna gli stati di previsione sono indicati, disaggregati per capitolo: I contenuti di ciascuna unità previsionale e il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa I contenuti di ciascuna unità previsionale, per entità di spesa in conto corrente I contenuti di ciascuna unità previsionale, per entità di spesa in conto capitale I contenuti di ciascuna unità previsionale, per entità di spesa corrente e in conto capitale
In apposito allegato allo stato di previsione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli, ai fini : della gestione e della rendicontazione del controllo parlamentare della gestione della rendicontazione
Variazioni compensative tra capitoli della medesima unità previsionale possono essere effettuate: Su proposta del dirigente responsabile, fatta eccezione per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria, per le spese in annualità e a pagamento differito e per quelle direttamente regolate con legge Su proposta del ministro competente, sentito il consiglio dei ministri Su proposta del ministro competente, previa approvazione da parte del Parlamento Su proposta del dirigente responsabile, per qualunque tipo di spesa, con il solo limite quantitativo
Compensazioni tra le diverse unità previsionali possono essere autorizzate: Solo con la legge di assestamento del bilancio Con la legge di assestamento del bilancio o eventuali provvedimenti legislativi di variazione Con provvedimenti legislativi di variazione Con provvedimenti del Governo
I capitoli sono determinati in relazione: Al rispettivo oggetto per l'entrata e secondo il contenuto economico e funzionale per la spesa, secondo le scelte espresse in sede parlamentare Al rispettivo oggetto per l'entrata e secondo il contenuto economico e funzionale per la spesa, con decreto del ministro, d'intesa con le amministrazioni interessate Al rispettivo oggetto per l'entrata e secondo il contenuto economico e funzionale per la spesa, con decreto del ministro Al rispettivo oggetto per l'entrata e secondo il contenuto economico e funzionale per la spesa, con decreto del consiglio dei ministri
Il controllo di gestione si articola, a mente del d.p.r. n. 97/2003: In tre fasi: predisposizione di un piano di obiettivi; rilevazione dei dati relativi ai costi e dei risultati; valutazione dei dati predetti in rapporto al piano degli obiettivi, a misurare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità della gestione Almeno in tre fasi: predisposizione di un piano dettagliato do obiettivi; rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi nonché rilevazione dei risultati raggiunti; valutazione dei dati predetti in rapporto al piano degli obiettivi al fine di verificare il loro stato di attuazione e di misurare l'efficacia, l'efficienza ed il grado di economicità dell'azione intrapresa Almeno in due delle seguenti tre fasi: predisposizione di un piano dettagliato di obiettivi; rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi, nonché dei risultati; valutazione dei dati predetti in rapporto al piano degli obiettivi, in termini di misurazione della efficacia, dell'efficienza e della economicità dell'azione intrapresa In tre fasi: predisposizione di un piano dettagliato di obiettivi; rilevazione dei costi e dei risultati raggiunti rispetto a quelli programmati; valutazione dei dati predetti in rapporto agli obiettivi programmati, al fine di definire l'economicità della gestione
L'accertamento sulla congruità dei prezzi praticati dalle ditte fornitrici è effettuato, a mente del d.p.r. n. 97/2003: Dai titolari dei centri di spesa, sulla base di elementi oggettivi come i prezzi di mercato risultanti da apposite indagini Dai titolari dei centri di spesa, in ragione dei prezzi di mercato rilevati mediante apposite indagini Dai titolari dei centri di spesa e degli uffici ragioneria, previa apposita rilevazione dei prezzi di mercato risultanti anche dalle indagini di mercato Dai titolari dei centri di responsabilità e di spesa attraverso elementi obiettivi di riscontro dei prezzi correnti di mercato risultanti anche dalle indagini di mercato
Il bilancio pluriennale è elaborato: In coerenza con le regole e gli obiettivi indicati nel DPEF e nella legge finanziaria e copre un periodo non inferiore a tre anni In coerenza con le regole e gli obiettivi indicati nel documento di programmazione economica e finanziaria e copre un periodo non inferiore a tre anni In coerenza con le regole e gli obiettivi indicati nel DPEF e per un arco temporale deciso in sede parlamentare In coerenza con le regole e gli obiettivi indicati nel DPEF
Il bilancio pluriennale espone separatamente: L'andamento delle entrate e delle spese in base alle indicazioni del DPEF L'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente ed alle indicazioni del DPEF L'andamento delle entrate e delle spese in base alle indicazioni del DPEF e della legge finanziaria L'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente; le previsioni sull'andamento delle entrate e delle spese tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel DPEF
Il bilancio pluriennale è approvato: Con apposito articolo del disegno di legge di bilancio Con apposita legge Con apposito articolo della legge finanziaria Con il DPEF
In sede di formazione del bilancio annuale di previsione e degli schemi degli stati di previsione: I ministri, su proposta dei dirigenti responsabili della gestione, indicano gli obiettivi e i programmi di ciascun dicastero I ministri indicano gli obiettivi e i programmi I ministri, su proposta dei dirigenti responsabili della gestione, indicano obiettivi e programmi e ne quantificano gli oneri I ministri, previa valutazione collegiale in consiglio dei ministri, sentiti i dirigenti responsabili, indicano obiettivi e programmi
In sede di formazione del bilancio: Il ministro del tesoro (economia) valuta gli oneri dei programmi e dei progetti presentati da ciascuna amministrazione Il ministro del tesoro (economia) valuta gli oneri dei progetti presentati dalle singole amministrazioni Il ministro del tesoro (economia) quantifica gli oneri dei programmi e progetti e ne valuta la coerenza e compatibilità, sotto il vincolo delle risorse disponibili Quando i ministri, su proposta dei dirigenti responsabili della gestione, hanno definito obiettivi e programmi, il ministro del tesoro (economia) valuta gli oneri delle funzioni e dei servizi istituzionali nonché quelli dei programmi e dei progetti presentati dall'amministrazione interessata
In sede di formazione del bilancio, il ministro del tesoro (economia): Esamina lo stato di attuazione dei programmi in corso, ai fini della conservazione in bilancio delle risorse ancora non spese Esamina lo stato di attuazione dei programmi in corso, ai fini della loro eventuale prosecuzione Esamina lo stato di attuazione dei programmi in corso, ai fini di un eventuale loro ulteriore finanziamento Esamina lo stato di attuazione dei programmi in corso, ai fini della conservazione in bilancio come residui delle somme stanziate per spese in conto capitale e non impiegate
I criteri di integrità, universalità ed unità del bilancio costituiscono: Profili attuativi dell'art. 81 della Costituzione Principi contabili inderogabili Principi contabili derogabili per esigenze particolari, solo in maniera motivata Principi gestionali del bilancio, non derogabili
Secondo il criterio di integrità: Tutte le entrate e le spese devono essere iscritte in bilancio Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio al netto Tutte le entrate devono essere iscritte in bilancio al lordo delle spese di riscossione e di eventuali altre spese ad esse connesse e le spese senza alcuna riduzione delle correlative entrate Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio al lordo
Sulla base dei criteri di universalità e unità: È vietato gestire fondi al di fuori del bilancio, ad eccezione dei casi consentiti e regolati dalla legge di riordino complessivo della materia È vietato gestire fondi al di fuori del bilancio, salvo espressa autorizzazione del Parlamento È vietato gestire fondi fuori del bilancio, ad eccezione delle ipotesi autorizzate con apposito articolo della stessa legge di bilancio È vietato gestire fondi al di fuori del bilancio
A mente della legge n. 468/78 e successive modificazioni: Tutte le gestioni fuori bilancio sono soppresse, senza eccezione alcuna Tutte le gestioni fuori bilancio sono soppresse, salvo quelle autorizzate da norme eccezionali Tutte le gestioni fuori bilancio sono soppresse, esclusi i fondi di rotazione Tutte le gestioni fuori bilancio, esclusi i fondi di rotazione, sono soppresse e assoggettate a liquidazione
Le entrate dello Stato sono ripartite in: Unità previsionali di base Unità previsionali di base e capitoli Unità previsionali di base, capitoli, titoli Titoli, unità previsionali di base, categorie, capitoli
I titoli, per le entrate del bilancio, si distinguono: A seconda che siano di natura tributaria o extratributaria A seconda dei tributi che originano l'entrata A seconda dei tributi e delle altre "forme" di prelievo che originano l'entrata A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti
Le spese dello Stato sono ripartite in: Funzioni-obiettivo, unità previsionali di base, capitoli Unità previsionali di base, capitoli, categorie Titoli, unità previsionali di base, capitoli, categorie Unità previsionali di base, capitoli, titoli
A livello di bilancio dello Stato, tra le spese le funzioni- obiettivo sono individuate con: Riguardo agli oneri finanziari delle politiche pubbliche programmate nel DPEF Riguardo ai costi dei servizi finali per i cittadini Riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il prodotto delle attività amministrative, anche in termini di servizi finali resi ai cittadini Riguardo alle politiche pubbliche ed ai costi dei servizi
Nel bilancio dello Stato, le unità previsionali di base relative alle spese sono: Riferite solo alla spesa pluriennale, in coerenza con il DPEF Suddivise in unità relative alla spesa corrente ed unità relative alla spesa in conto capitale Suddivise in capitoli Suddivise in capitoli e categorie
Nel bilancio dello Stato, la ripartizione delle spese in capitoli è fatta: Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale Secondo il carattere discrezionale od obbligatorio della spesa Secondo la natura della spesa, di parte corrente o in conto capitale Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale, nonché secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima
I capitoli costituiscono: Le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione Le unità elementari ai fini della gestione Le unità elementari ai fini del controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo da parte della Corte dei conti Le unità elementari ai fini della rendicontazione
Nel quadro generale riassuntivo, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa, a mente della legge n. 468/78, il "risparmio pubblico" è dato dal risultato differenziale: Tra il totale di tutte le entrate e di tutte le spese Tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale di tutte le spese Tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti Tra il totale delle entrate tributarie ed il totale delle spese correnti
Nel quadro generale riassuntivo, ex legge n. 468/78, per "indebitamento o accreditamento netto" si intende il risultato differenziale: Tra tutte le entrate e le spese in conto capitale, relative ad investimenti pubblici Tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e rimborso di prestiti Tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti Tra tutte le entrate tributarie ed extratributarie e tutte le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti
Nel quadro generale riassuntivo, per la legge n. 468/78, con "saldo netto da finanziare o da impiegare" si intende il risultato differenziale: Delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti Delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese in conto capitale Delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese di parte corrente Delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese a carattere pluriennale
Il "ricorso al mercato" di cui al quadro generale riassuntivo previsto dalla legge n. 468/78 è dato dal risultato differenziale tra: Il totale delle entrate finali e il totale delle spese Il totale delle entrate finali di conto capitale e le spese per investimento Le dotazioni di competenza e quelle di cassa Il totale delle entrate e delle spese in termini di dotazioni di competenza
Il fondo di riserva per le spese obbligatorie e di ordine (legge n. 468/78) è iscritto: Nello stato di previsione della spesa del ministero del tesoro (economia) Solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri con portafoglio Nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero Nello stato di previsione della spesa del Governo
L'utilizzazione del fondo di riserva per le spese obbligatorie e di ordine è disposta: Con decreti del ministro del tesoro (economia), da registrasi alla Corte dei conti Con decreto del presidente del consiglio da registrarsi alla Corte dei conti Con decreti del ministro del tesoro (economia), senza obbligo di registrazione Con decreto del ministro competente, da registrasi alla Corte dei conti
Le somme necessarie, prelevate dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e di ordine (legge n. 468/78), sono iscritte in aumento: Alle dotazioni di competenza e di cassa delle competenti unità previsionali di base Alle dotazioni di competenza e di cassa dei competenti capitoli Alle dotazioni di competenza dei competenti capitoli Alle dotazioni di cassa dei competenti capitoli
Dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e di ordine (legge n. 468/78) sono prelevate le somme necessarie: Per il pagamento dei residui passivi di parte corrente e di conto capitale, eliminati per perenzione amministrativa Per il pagamento dei residui passivi di parte corrente, eliminati per perenzione amministrativa; per aumentare gli stanziamenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio Per il pagamento di tutte le spese obbligatorie e di ordine, i cui stanziamenti risultino insufficienti Per aumentare gli stanziamenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate
Il fondo speciale per la riassegnazione di residui perenti delle spese in conto capitale è iscritto (legge n. 468/78): Nello stato di previsione del ministero del tesoro (economia) Solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri con portafoglio Nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero Nello stato di previsione della spesa del governo
L'utilizzazione del fondo speciale per la rassegnazione di residui perenti delle spese in conto capitale (Legge n. 468/78) è disposta: Con decreto del ministro del tesoro (economia), da registrarsi alla Corte dei conti Con decreto del ministro competente, da registrarsi alla Corte dei conti Con decreto del presidente del consiglio, da registrarsi alla Corte dei conti Con decreto del ministro del tesoro (economia), senza obbligo di registrazione
Le somme occorrenti sono trasferite dal fondo speciale per la rassegnazione di residui perenti delle spese in conto capitale (legge n. 468/78) e iscritte: Ai pertinenti capitoli, appositamente istituiti, onde integrarne le dotazioni di competenza e di cassa Ai pertinenti capitoli di provenienza onde integrarne le dotazioni sia di competenza che di cassa, ovvero a capitoli di nuova istituzione, nel caso in cui quello di provenienza fosse stato nel frattempo soppresso Ai pertinenti capitoli di provenienza onde integrarne le dotazioni, di competenza e di cassa Ai pertinenti capitoli di provenienza, onde integrarne le dotazioni di cassa
Il fondo di riserva per le spese impreviste (legge n. 468/78) è iscritto: Solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri con portafoglio Nello stato di previsione della spesa del governo Nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero Nello stato di previsione del ministero del tesoro (economia)
I trasferimenti di somme dal fondo di riserva per le spese impreviste (L. 468/78) è disposto: Con decreti del presidente della Repubblica, da registrarsi alla corte dei conti Con decreti del ministro del tesoro, da registrarsi alla Corte dei conti Con decreti del presidente della Repubblica, su proposta del ministro del tesoro, da registrarsi alla Corte dei conti Con decreti dei ministri competenti, da registrarsi alla Corte dei conti
L'utilizzazione del fondo di riserva per le spese impreviste (legge n. 468/78) è consentita: Per le spese in conto capitale, nei limiti della dotazione del fondo Per le spese specificate in un elenco allegato allo stato di previsione del ministero tesoro Per tutte le spese impreviste, nei limiti della dotazione del fondo Per le spese specificate in un elenco allegato allo stato di previsione della spesa del ministero del tesoro, da approvarsi con apposito articolo della legge di approvazione del bilancio
Il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa (legge n. 468/78) è istituto: Nello stato di previsione della spesa del ministero del tesoro (economia) Nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero Solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri con portafoglio Nello stato di previsione della spesa del governo
Lo stanziamento del fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa (legge n. 468/78) è determinato: Annualmente, con apposito articolo, dalla legge di approvazione del bilancio Con apposito articolo, in sede di bilancio pluriennale Con apposito articolo, dalla legge finanziaria Con apposito articolo, dalla legge di bilancio, con riferimento alle spese pluriennali
L'utilizzazione del fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa (legge n. 468/78) è disposta: Con decreto del ministro del tesoro, su proposta del ministro interessato, che ne dà comunicazione alle commissioni parlamentari competenti Con decreto del ministro del tesoro e comunicazione alle commissioni parlamentari competenti Con decreto del ministro del tesoro (economia), da registrarsi alla Corte dei conti Con decreto del ministro competente, e comunicazione alle commissioni parlamentari competenti
L'utilizzazione del fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa (legge n. 468/78) è prevista: Per iscrivere in aumento delle dotazioni di cassa dei capitoli degli stati di previsione delle amministrazioni statali le somme necessarie a provvedere ad eventuali deficienze delle dotazioni Per iscrivere in aumento delle autorizzazioni di cassa dei capitoli degli stati di previsione delle amministrazioni statali le somme necessarie a provvedere ad eventuali deficienze delle dotazioni, ritenute compatibili con gli obiettivi di finanza pubblica Per incrementare le dotazioni di cassa degli stati di previsione delle amministrazioni statali Per sopperire ad eventuali insufficienze delle dotazioni di cassa delle amministrazioni statali
Il controllo della Corte dei conti sulla utilizzazione del fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa (legge n. 468/78) è: Sui decreti del ministro del tesoro, che dispongono l'utilizzazione del fondo Sui decreti del ministro del tesoro, trasmessi alla Corte al solo fine della parificazione del rendiconto generale, in deroga a quanto previsto dalla legge n. 20/1994 Preventivo e di legittimità, sui decreti del ministro del tesoro che dispongono l'utilizzazione del fondo Preventivo e di legittimità sui decreti dei ministri competenti che dispongono l'utilizzazione del fondo
La legge finanziaria: Dispone annualmente il quadro di riferimento finanziario In coerenza con gli obiettivi del DPEF, dispone annualmente il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio pluriennale e provvede alla regolazione delle grandezze finanziarie Dispone annualmente il quadro di riferimento finanziario, su base pluriennale In coerenza con il DPEF, provvede a rimodulare annualmente le grandezze finanziarie, per adeguarne gli effetti finanziari agli obiettivi
La legge finanziaria non può, salvo quanto esplicitamente previsto dalla normativa vigente: Introdurre nuove imposte, tasse e contributi Introdurre nuove imposte, tasse e contributi, né disporre nuove o maggiori spese Modificare i saldi finanziari già iscritti nella legge di bilancio Disporre nuove o maggiori spese
La legge finanziaria determina: Il livello massimo del ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare, in coerenza con quanto previsto dal DPEF Il livello massimo del ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare in termini di competenza e di cassa Il livello massimo del ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare in termini di competenza, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale Il livello massimo del ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare in termini di cassa, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale
La legge finanziaria determina: In apposita tabella, per le leggi che dispongono spese a carattere pluriennale, delle quote destinate a gravare su ciascuno degli anni considerati Gli oneri finanziari annuali e complessivi delle leggi che dispongono spese a carattere pluriennale Le quote destinate a gravare su ciascuno degli anni considerati, con riferimento alle leggi di spesa pluriennali Le quote destinate a gravare su ciascuno degli anni considerati, in termini di cassa, con riferimento alle leggi che dispongono spese a carattere pluriennale
La legge finanziaria determina: La quota da iscrivere nel bilancio di ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale per le spese a carattere permanente, in coerenza con le determinazioni del DPEF In apposita tabella, la quota da iscrivere nel bilancio di ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale per le leggi di spesa permanente la cui quantificazione è rinviata alla legge finanziaria In apposita tabella, la quota da iscrivere nel bilancio di ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale per le leggi di spesa permanente la cui quantificazione non è effettuata con la legge di bilancio La quota da iscrivere nel bilancio di ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale per le spese a carattere permanente
La legge finanziaria determina: Le riduzioni, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale, di autorizzazioni legislative di spesa In apposita tabella, le riduzioni pluriennali di autorizzazioni legislative di spesa, in coerenza con il DPEF In apposita tabella, le riduzioni di pregresse autorizzazioni di spesa In apposita tabella, le riduzioni, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale, di autorizzazioni legislative di spesa
La legge finanziaria determina: Le variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni di imposte dirette ed indirette La variazione delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni delle imposte dirette ed indirette, delle tasse, dei canoni e delle tariffe La variazione delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni delle imposte dirette ed indirette, nonché di canoni e tariffe Le variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni, le altre misure che incidono sulla determinazione del quantum della prestazione, afferenti imposte indirette, tasse, canoni, tariffe e contributi in vigore, nonché le correzioni delle imposte conseguenti all'andamento dell'inflazione
La legge finanziaria determina: Gli stanziamenti di spesa, in apposita tabella, per il rifinanziamento, per non più di un anno, di norme vigenti che prevedono interventi di sostegno dell'economia classificati fra le spese in conto capitale Gli stanziamenti di spesa, in apposita tabella, di norme in corso di approvazione con la manovra di bilancio, per interventi a sostegno dell'economia, in conto capitale Gli stanziamenti di spesa, in apposita tabella, per il rifinanziamento di norme a sostegno dell'economia Gli stanziamenti di spesa, in apposita tabella, di norme vigenti per interventi a sostegno di investimenti pubblici
La legge finanziaria determina: Gli importi dei fondi speciali Gli importi dei fondi speciali e le corrispondenti tabelle Gli importi dei fondi speciali e le corrispondenti tabelle, con riferimento alle spese in conto capitale Gli importi dei fondi speciali e le corrispondenti tabelle, con riferimento alle spese di parte corrente
La legge finanziaria determina: L'importo complessivo massimo destinato, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, al rinnovo dei contratti del pubblico impiego ed alle modifiche del trattamento economico e normativo del personale dipendente da pubbliche amministrazioni non compreso nel regime contrattuale L'importo complessivo massimo destinato, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, al rinnovo dei contratti del pubblico impiego L'importo complessivo massimo destinato al rinnovo dei contratti del pubblico impiego ed alle modifiche del trattamento economico e normativo del personale dipendente L'importo complessivo massimo destinato al rinnovo dei contratti del pubblico impiego ed al trattamento economico della dirigenza, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale
La legge finanziaria indica: Quale quota delle nuove o maggiori entrate per ciascun anno compreso nel bilancio pluriennale può essere utilizzata per la copertura di nuove o maggiori spese Quale quota delle nuove o maggiori entrate non può essere utilizzata per la copertura di nuove o maggiori spese Quale quota delle nuove o maggiori entrate per ciascuno anno compreso nel bilancio pluriennale non può essere utilizzata per la copertura di nuove o maggiori spese Quale quota delle nuove o maggiori entrate per ciascun anno compreso nel bilancio pluriennale deve essere utilizzata per la copertura di nuove o maggiori spese
I fondi speciali di cui alla legge 468/78 servono: Alla copertura finanziaria di provvedimenti legislativi in corso di approvazione in Parlamento e relativi a spese in conto capitale Alla copertura finanziaria di provvedimenti legislativi che si prevede siano approvati nel corso degli esercizi finanziari compresi nel bilancio pluriennale Alla copertura finanziaria di provvedimenti legislativi che si prevede siano approvati nel corso degli esercizi finanziari compresi Alla copertura finanziaria di provvedimenti legislativi che si prevede siano approvati in corso di esercizio
I fondi speciali di cui alla legge 468/78 prevedono che le somme destinate alla copertura dei provvedimenti legislativi in corso di approvazione sono: Indicate per al parte in conto capitale, per ministeri e programmi Indicate distintamente per la parte corrente e per la parte in conto capitale, per ministeri e programmi Indicate distintamente per la parte corrente e per la parte in conto capitale, per ministeri Indicate complessivamente, per la parte corrente e per la parte in conto capitale, per ministeri e programmi
I fondi speciali di cui alla legge 468/78 sono iscritti: Nello stato di previsione del ministero del tesoro, in appositi capitoli, per essere utilizzati quando i provvedimenti legislativi che li utilizzano sono pubblicati Nello stato di previsione del ministero del tesoro, in appositi capitoli, ai fini dell'integrazione per cassa dei capitoli esistenti, dopo la pubblicazione dei provvedimenti legislativi che li utilizzano Nello stato di previsione del ministero del tesoro, in appositi capitoli, per essere utilizzati solo dopo l'approvazione dei provvedimenti legislativi che li utilizzano Nello stato di previsione del ministero del tesoro (economia) in appositi capitoli la cui riduzione, ai fini dell'integrazione per competenza e cassa di capitoli esistenti o di nuovi capitoli, può avvenire solo dopo la pubblicazione dei provvedimenti legislativi che li utilizzano
Il collegio dei revisori dei conti, a mente del d.p.r. n. 97/2003, deve: Effettuare analisi sugli equilibri finanziari dell'ente; valutare la congruità delle risorse; verificare l'osservanza delle norme per la formazione del rendiconto; proporre l'approvazione del rendiconto Effettuare analisi sugli equilibri finanziari dell'ente; valutare la struttura organizzativa; verificare la corretta formazione del rendiconto; proporre l'approvazione del rendiconto Effettuare analisi e fornire informazioni sulla stabilità dell'equilibrio di bilancio; esprimere valutazioni sull'adeguatezza della struttura organizzativa dell'ente; verificare l'osservanza delle norme che presiedono la formazione del rendiconto; proporre o meno l'approvazione del rendiconto Effettuare analisi sulla stabilità dell'equilibrio di bilancio; certificare la corretta formazione del rendiconto; attestare la congruità della struttura organizzativa dell'ente; proporre l'approvazione del rendiconto
Con riferimento ai fondi speciali di cui alla legge 468/78, nel caso di spese corrispondenti ad obblighi internazionali: La copertura finanziaria prevista per il primo anno resta valida anche per l'anno successivo La copertura finanziaria prevista per il primo anno decade se le camere, nel corso dell'anno finanziario, non approvano il provvedimento La copertura finanziaria prevista per il primo anno resta valida anche dopo il termine di scadenza dell'esercizio a cui si riferisce purché il provvedimento risulti presentato alle Camere entro l'anno ed entri in vigore entro il termine di scadenza dell'anno successivo La copertura finanziaria prevista per il primo anno resta valida anche per gli anni successivi, purché il provvedimento risulti presentato alle Camere entro l'anno
A mente dell'art. 81 della Costituzione e della legge n. 468/78, la copertura finanziaria delle leggi che importino nuove o maggiori spese è determinata mediante: Utilizzo degli accantonamenti iscritti nei fondi speciali utilizzo degli accantonamenti iscritti nei fondi speciali; riduzioni di precedenti autorizzazioni legislative di spesa; modificazioni legislative che comportino nuove o maggiori entrate Modificazioni legislative che comportino nuove o maggiori entrate L'indicazione dei mezzi per farvi fronte
A mente della legge n. 468/78 e successive modificazioni, i disegni di legge e gli emendamenti di iniziativa governativa che comportino nuove o maggiori spese o diminuzioni di entrate devono: Essere corredati da una relazione tecnica del ministero del tesoro (economia), approvata dal governo Essere corredati da una relazione tecnica predisposta dal ministero del tesoro (economia), sulla quantificazione degli oneri e delle relative coperture Essere corredati da una relazione tecnica, predisposta dalle amministrazioni competenti e verificata dal ministero del tesoro (economia) sulla quantificazione degli oneri e delle relative coperture Essere corredati da una relazione tecnica predisposta dal ministero interessato e verificata dal ministero del tesoro (economia) sulla quantificazione degli oneri e delle relative coperture
I disegni di legge di iniziativa regionale e del CNEL in tema di spesa, a mente della legge n. 468/78, devono: Essere corredati, a cura del ministero del tesoro (economia), da una relazione tecnica che attesti oneri e copertura Essere corredati, a cura dei proponenti, da una relazione tecnica che attesti oneri e copertura Essere corredati, a cura del governo, da una relazione tecnica che attesti oneri e copertura Essere corredati, a cura dei proponenti, da una relazione tecnica che indichi oneri e relative copertura, da verificare a cura del ministero del tesoro (economia)
La Corte dei conti trasmette al Parlamento ogni quattro mesi: Una relazione sulla tipologia delle coperture adottate nelle leggi approvate nel periodo considerato Una relazione sulle tecniche di quantificazione degli oneri, con riferimento alle leggi approvate nel periodo considerato Una relazione sulla tipologia delle coperture adottate nelle leggi approvate nel periodo considerato e sui criteri di quantificazione Una relazione sulla tipologia delle coperture adottate nelle leggi approvate nel periodo considerato e sulle tecniche di quantificazione degli oneri
Il collegio dei revisori dei conti, ex d.p.r. n. 97/2003: Vigila, ai sensi dell'art. 2403 c.c., sull'osservanza della legge, verificala regolarità della gestione e la corretta applicazione delle norme di amministrazione, di contabilità e fiscali, esplicando, altresì, attività di collaborazione con l'organo di vertice Vigila sull'osservanza della legge, verifica la regolarità della gestione e la corretta applicazione delle norme di amministrazione e di contabilità, esplicando, altresì, attività di collaborazione con l'organo di vertice Verifica la regolarità della gestione e la corretta applicazione delle norme di contabilità e fiscali, in collaborazione, se sollecitato, con l'organo di vertice Verifica la regolarità della gestione e la corretta applicazione delle norme di amministrazione, sotto il profilo della contabilità pubblica, in rapporto collaborativi con l'organo di vertice
Nel caso di sentenze definitive di organi giurisdizionali e della Corte cost. recanti interpretazioni della normativa vigente suscettibili di determinare maggiori oneri, ai sensi della legge n. 468/78: Il ministro competente ne dà notizia al ministro del tesoro (economia) che riferisce in Parlamento e assume le conseguenti iniziative legislativa Il ministro competente ne dà notizia al Consiglio dei ministri. Il Presidente del Consiglio riferisce quindi in Parlamento, ai fini delle opportune manovre correttive Il ministro del tesoro (economia) riferisce in parlamento e predispone le conseguenti iniziative legislative Il ministro competente ne dà notizia in Parlamento, perché possano essere approvate le norme correttive, ai fini di garantire la copertura
Le leggi pluriennali di spesa in conto capitale quantificano: La spesa complessiva, l'onere per competenza relativo al primo anno e l'indicazione della ripartizione degli oneri per gli anni successivi La spesa complessiva, l'onere per cassa relativo al primo anno nonché le quote per competenza attribuite a ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale La spesa complessiva, l'onere per competenza relativo al primo anno, nonché le quote di competenza attribuite a ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale La spesa complessiva e l'onere per competenza relativo al primo anno
Con riferimento alle spese pluriennali, la legge finanziaria: Deve annualmente rimodulare le quote previste per ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale Può annualmente rimodulare per competenza e cassa la quota relativa all'anno di riferimento Può annualmente rimodulare le quote previste per ciascuno degli anni considerati nel bilancio pluriennale Deve annualmente rimodulare per competenza e cassa la quota relativa all'anno di riferimento
Le amministrazioni e gli enti pubblici possono stipulare contratti o comunque assumere impegni, ai sensi della legge n. 468/78: Nei limiti degli stanziamenti iscritti per cassa Nei limiti degli stanziamenti iscritti per competenza Nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi pluriennali di spesa Nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi pluriennali ovvero nei limiti indicati nella legge finanziaria
I pagamenti che le amministrazioni pubbliche possono effettuare in riferimento alle spese pluriennali, nell'ambito dei contratti e degli impegni assunti, a mente della legge n. 468/78: Devono comunque essere contenuti nei limiti delle autorizzazioni annuali di bilancio Devono essere contenuti nei limiti degli stanziamenti iscritti nel bilancio pluriennale Possono sforare i limiti delle autorizzazioni annuali di bilancio, purché su previsione conforme della legge finanziaria Devono essere contenuti nei limiti delle quantificazioni per cassa di cui al bilancio pluriennale
Le leggi di spesa a carattere permanente, ai sensi della legge n. 468/78, devono: Quantificare l'onere annuale previsto per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale e l'onere a regime, ovvero, nel caso in cui non si tratti di spese obbligatorie, possono rinviare le quantificazioni dell'onere annuo alla legge finanziaria Quantificare l'onere annuale previsto per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale e l'onere a regime Quantificare l'onere annuale previsto per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale e l'onere a regime oltre che l'onere complessivo Quantificare l'onere annuale previsto per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale e l'onere a regime, salvo demandare alla legge finanziaria di rimodulare la spesa
A mente della legge n. 468/78, possono iscriversi in bilancio somme per restituzione di tributi indebitamente riscossi, di tasse su prodotti che si esportano, per pagare vincite al lotto, per eseguire pagamenti relativi al debito pubblico, per integrare le assegnazioni relative a stipendi, pensioni, per integrare le dotazioni del fondo speciale: Con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del ministro del tesoro (economia), sentito il Consiglio dei ministri, previo controllo della Corte dei conti Con decreto della presidenza del Consiglio dei ministri Con decreti del Presidente della Repubblica, su proposta del ministro del tesoro (economia), sentito il Consiglio dei ministri Con decreti del ministro del tesoro (economia), sentito il Consiglio dei ministri
A mente della legge n. 468/78, la relazione previsionale e programmatica contiene: Una illustrazione del quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato, con indicazione delle variazioni rispetto alle previsioni dell'anno precedente Una illustrazione del quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato, con un'analitica dimostrazione delle variazioni rispetto alle previsioni dell'anno precedente, nonché informazioni sulla parte discrezionale della spesa Una illustrazione del quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato, nonché informazioni sulla parte discrezionale della spesa Una illustrazione del quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato e dei saldi di bilancio
Ai sensi della legge n. 468/78, la indicazione del fabbisogno del settore statale è esposta: Con riferimento alle stime di cassa e di competenza del bilancio annuale e pluriennale Con riferimento alle stime di cassa del bilancio e alle valutazioni dei flussi di tesoreria Con riferimento alle stime di cassa e di competenza del bilancio Con riferimento alle stime di cassa del bilancio annuale e del bilancio pluriennale
La relazione previsionale e programmatica, ai sensi della legge n. 468/78, deve, tra l'altro: Esporre il quadro economico generale ed indicare gli indirizzi della politica economica nazionale, secondo le linee guida definite con il DPEF Esporre il quadro economico generale ed indicare gli indirizzi della politica economica nazionale ed i conseguenti obiettivi programmatici Esporre il quadro economico generale ed indicare gli indirizzi della politica economica dello Stato ed i conseguenti obiettivi programmatici Esporre il quadro economico generale ed indicare gli indirizzi della politica economica nazionale per il settore pubblico allargato
La relazione previsionale e programmatica, ai sensi della legge n. 468/78, deve, tra l'altro: Rendere esplicite e dimostrare le compatibilità tra il quadro economico, gli obiettivi e le risorse finanziarie iscritte nel bilancio annuale di previsione per lo Stato Rendere esplicite e dimostrare le coerenze e le compatibilità tra il quadro economico esposto, la entità e la ripartizione delle risorse, gli obiettivi programmatici e gli impegni finanziari previsti nei bilanci pluriennali dello Stato e dell'intero settore pubblico allargato Rendere esplicite le coerenze e le compatibilità tra il quadro economico e gli obiettivi programmatici Rendere esplicite e dimostrare le coerenze e le compatibilità tra il quadro economico, gli obiettivi programmatici e le poste di bilancio, per l'intero settore pubblico allargato
La relazione previsionale e programmatica, di cui alla legge n. 468/78, è accompagnata da: Relazioni programmatiche di settore, con riguardo agli obiettivi definiti in sede di DPEF Relazioni programmatiche di settore che illustrano le modalità di attuazione delle spese Relazioni programmatiche di settore e da relazioni sulle leggi pluriennali di spesa, con riferimento al loro stato di attuazione Relazioni programmatiche di settore e relazioni sullo stato di attuazione dei programmi
Per ciascuna legge pluriennale di spesa in scadenza, nonché per ogni legge di spesa pluriennale, trascorsi cinque anni dall'entrata in vigore, ai sensi della legge n. 468/78: Il ministro competente deve valutare se permangano le ragioni che ne avevano giustificato l'adozione, alla luce dei nuovi obiettivi programmatici stabiliti con il DPEF Il ministro competente deve valutare se permangano le ragioni che a suo tempo ne avevano giustificato l'adozione. Il ministro del tesoro (economia) deve valutare se permangano le ragioni che ne avevano giustificato l'approvazione Il ministro del tesoro (economia), sulla base di una valutazione tecnica della Ragioneria generale dello Stato, decide se vi sono le risorse per un ulteriore finanziamento
L'assestamento degli stanziamenti di bilancio, ex legge n. 468/78, avviene: Ogni anno, su iniziativa legislativa dei ministri competenti, sulla base della consistenza dei residui attivi e passivi Ogni anno, su presentazione di apposito disegno di legge da parte del ministro del tesoro (economia), anche sulla scorta della consistenza dei residui attivi e passivi accertata in sede di rendiconto dell'esercizio scaduto Ogni anno, su iniziativa del ministro del tesoro (economia), dopo l'approvazione del rendiconto Ogni anno, su iniziativa del governo, sulla base del rendiconto e della consistenza dei residui attivi e passivi
Oltre la legge di assestamento, a mente della legge n. 468/78: Possono essere presentate al Parlamento ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e di cassa non oltre il termine del 31 ottobre Possono essere presentate al Parlamento ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza, nei limiti definiti con il bilancio pluriennale Devono essere presentate al Parlamento ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e di cassa non oltre il 31 ottobre Possono essere presentate al Parlamento ulteriori variazioni delle dotazioni di cassa, non oltre il termine del 31 ottobre
Impegnano ed ordinano le spese, a mente della legge n. 468/78: Il Presidente del Consiglio dei ministri, i ministri e i dirigenti, in ragione degli stanziamenti I ministri e i dirigenti, secondo le assegnazioni di bilancio e dei budget di gestione per obiettivi Il Presidente del Consiglio dei ministri, i ministri e i dirigenti, nei limiti dei fondi assegnati I ministri e i dirigenti, nei limiti dei fondi assegnati
Formano impegni sugli stanziamenti di competenza: Le sole somme dovute dallo Stato a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate. Gli impegni possono riferirsi soltanto all'esercizio in corso Le sole somme dovute dallo Stato a seguito delle obbligazioni assunte. Gli impegni possono riferirsi agli esercizi compresi nel bilancio pluriennale Le sole somme dovute dallo Stato a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate. Gli impegni possono riferirsi a tutti gli esercizi compresi nel bilancio pluriennale Le somme dovute dallo Stato e dal settore pubblico allargato a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate. Gli impegni possono riferirsi soltanto all'esercizio in corso
Possono essere assunti impegni: Estesi a carico degli esercizi successivi, nei limiti del bilancio pluriennale, ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi Estesi a carico dell'esercizio successivo, per le spese correnti, ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi Estesi a carico dell'esercizio successivo, ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi Estesi a carico dell'esercizio successivo, per le spese in conto capitale ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi
Il rendiconto generale dello Stato, ai sensi della legge n. 468/78: Riassume i risultati della gestione dell'anno finanziario Riassume e dimostra i risultati della gestione dell'anno finanziario Dimostra i risultati della gestione dell'anno finanziario Riassume e dimostra la correttezza dei dati finanziari della gestione in corrispondenza con i dati iscritti nel bilancio di previsione
Gli enti pubblici, a mente del d.p.r. n. 97/2003 adottano: Al fine di consentire la valutazione economica dei servizi e dei beni prodotti, un sistema di contabilità analitica fondato su rilevazioni per centri di costo e di responsabilità Al fine di consentire la valutazione analitica del costo dei servizi, un sistema di contabilità economica fondato su rilevazioni per centri di costo, sulla base del piano di programmazione Al fine di consentire la valutazione economica dei servizi e delle attività prodotti, un sistema di contabilità economica fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo, sulla base di un piano dei conti all'uopo predisposto Al fine di consentire la valutazione economica dei servizi, un sistema di contabilità economica fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo
Il conto generale del patrimonio comprende: Le attività e le passività patrimoniali, con indicazione delle variazioni intervenute nel patrimonio dello Stato Le attività e le passività patrimoniali, con valutazione delle variazioni intervenute nel patrimonio dello Stato Le attività e le passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione; la dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Le attività e le passività finanziarie e patrimoniali; la indicazione dei punti di concordanza tra la contabilità di bilancio e quella patrimoniale
Al rendiconto è allegata una illustrazione dei dati consuntivi da cui risulti: Il significato amministrativo ed economico delle risultanze contabilizzate in confronto con quelle riportate nel bilancio di previsione Il significato economico delle risultanze contabilizzate, per costi, ricavi e risultati, in rapporto agli obiettivi programmatici Il significato amministrativo ed economico delle risultanze contabilizzate, con particolare riguardo ai costi sostenuti ed ai risultati conseguiti per ciascun servizio, programma e progetto in relazione agli obiettivi ed agli indirizzi del programma di governo Il significato economico delle risultanze contabilizzate, in riferimento ai costi sostenuti ed ai risultati conseguiti ed in relazione agli obiettivi programmatici
La Corte dei conti, parificato il rendiconto generale, lo trasmette: Al ministro del tesoro (economia), per la successiva trasmissione al Parlamento Al Parlamento, per gli adempimenti di legge Al Consiglio dei ministri, per la successiva trasmissione al Parlamento Al ministro del tesoro (economia), che lo porta in Consiglio dei ministri, per le deliberazioni conseguenti, prima della trasmissione al Parlamento
Gli enti di cui all'art. 5, comma 14, del d.p.r. n. 97/2003 redigono un bilancio consolidato: In modo che gli equilibri economico-finanziari dell'ente risultino dalla esposizione del bilancio dei singoli organi o degli enti controllati In modo che l'informazione sulla realtà economico-finanziaria dell'ente o del gruppo si realizzi mediante l'esposizione del bilancio dei singoli enti controllati al netto dei movimenti interni In modo che gli equilibri economico-finanziari dell'ente e del gruppo si realizzi mediante l'esposizione del bilancio dei singoli organi o degli enti controllati al lordo dei movimenti interni In modo che l'informazione sulla realtà economico- finanziaria dell'ente o del gruppo si realizzi mediante l'esposizione del bilancio dei singoli organi o degli enti controllati al netto dei movimenti interni
Gli enti pubblici di piccole dimensioni hanno facoltà di redigere il bilancio in forma abbreviata, come previsto dal d.p.r. n. 97/2003, quando: Nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano i seguenti parametri dimensionali: totale dell'attivo dello stato patrimoniale: 2,5 milioni di euro; totale delle entrate accertate, con esclusione delle partite di giro: 1 milione di euro; dipendenti in servizio al 31 dicembre di ciascun anno considerato: 25 unità Nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti parametri dimensionali: totale dell'attivo dello stato patrimoniale: 2,5 milioni di euro; totale delle entrate accertate, con esclusione delle partite di giro: 1 milione di euro; dipendenti in servizio al 31 dicembre di ciascun anno considerato: 25 unità Non superano due dei seguenti parametri dimensionali: totale dell'attivo dello stato patrimoniale: 2,5 milioni di euro; totale delle entrate accertate: 1 milione di euro; dipendenti in servizio: 25 unità Non superano i seguenti parametri dimensionali, per almeno sue anni consecutivi: totale dell'attivo dello stato patrimoniale: 2,5 milioni di euro; totale delle entrate accertate: 1 milione di euro; dipendenti in servizio: 25 unità
Ai sensi del d.lgs n. 279/97, le unità previsionali di base rappresentano: Le risorse finanziarie stanziate in bilancio per aggregati di spesa L'insieme organico delle risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico centro di responsabilità amministrativa Le unità previsionali di base, da approvare con legge Le risorse finanziarie iscritte in bilancio, distinte per ministeri
Le unità previsionali di base devono consentire, tra l'altro, di: Verificare la congruenza degli stanziamenti di bilancio agli obiettivi programmatici definiti in sede di bilancio pluriennale Verificare la congruenza degli stanziamenti finanziari agli obiettivi programmatici Verificare la congruenza delle attività amministrative agli obiettivi generali perseguiti dalle politiche pubbliche di settore, anche in termini di servizi finali resi ai cittadini Verificare la congruenza degli stanziamenti di bilancio agli obiettivi programmatici definiti con il DPEF
Ai sensi del d. lgs. n. 279/97, la determinazione delle unità previsionali di base è effettuata: Con il disegno di legge di approvazione del bilancio annuale di previsione Con il disegno di legge di approvazione del bilancio dello Stato, per ciascuno degli anni di cui al bilancio pluriennale Con il disegno di legge di approvazione del bilancio dello Stato, mediante allegati in cui sono indicate, divisi per stati di previsione, le predette unità e le funzioni obiettivo Con il disegno di legge di approvazione del bilancio dello Stato, in ragione degli obiettivi programmatici definiti con il DPEF
Ai sensi del d. lgs. n. 279/97, gli stanziamenti dei singoli stati di previsione sono determinati: Esclusivamente in relazione alle esigenze funzionali e agli obiettivi concretamente perseguibili, restando preclusa ogni quantificazione basata sul mero calcolo della spesa storica incrementale In relazione alle esigenze funzionali e agli obiettivi concretamente perseguibili, sulla base della spesa storica incrementale In relazione alle esigenze funzionali e agli obiettivi concretamente perseguibili, come definiti dal DPEF In relazione alle esigenze funzionali e agli obiettivi concretamente perseguibili, per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, senza riferimento alla spesa storica incrementale
Ai sensi del d. lgs. n. 279/97, entro dieci giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio, i ministri assegnano le risorse ai dirigenti generali titolari dei centri di responsabilità: Sulla base della definizione, da parte del ministro, dei servizi, degli interventi, dei programmi e dei progetti da finanziare Sulla base della definizione, fissata con la legge finanziaria, del livello dei servizi, degli interventi e dei programmi e dei progetti finanziati Previa definizione degli obiettivi che l'amministrazione intende perseguire e indicazione del livello dei servizi, degli interventi e dei programmi e dei progetti finanziati Sulla base della definizione, concordata a livello ministeriale, dei servizi, degli interventi, dei programmi e dei progetti da finanziare
A mente del d. lgs. n. 279/97, il decreto di assegnazione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità, entro dieci giorni dalla pubblicazione del bilancio: Emanato dai singoli ministri, è comunicato alla competente ragioneria e, ai fini del controllo, alla Corte dei conti Emanato dai singoli ministri, è comunicato alla competente ragioneria anche ai fini della rilevazione e del controllo dei costi Emanato dal ministro del tesoro (economia), è comunicato alla competente ragioneria anche ai fini della rilevazione e del controllo dei costi, e alla Corte dei conti Emanato dai singoli ministri, è comunicato alla competente ragioneria anche ai fini della rilevazione e del controllo dei costi, e alla Corte dei conti
A mente del d. lgs n. 279/97, il titolare del centro di responsabilità amministrativa è il responsabile: Della gestione e dei risultati derivanti dall'impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate Della gestione e dei risultati conseguiti in ragione delle risorse disponibili Della gestione e dei risultati conseguiti con l'utilizzo delle risorse finanziarie iscritte in bilancio Dei risultati derivanti dall'impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate
A mente del d. lgs. n. 279/97, il dirigente generale esercita: Autonomi poteri di spesa nell'ambito delle risorse assegnate, e di acquisizione delle entrate Autonomi poteri di spesa nell'ambito delle risorse assegnate Autonomi poteri di spesa, in accordo con le direttive ministeriali Autonomi poteri di spesa e di entrata
A mente del d. lgs. n. 279/97, al fine di consentire la valutazione economica dei servizi e delle attività prodotti, le pubbliche amministrazioni adottano: Un sistema di contabilità economica per centri di costo Un sistema di contabilità economica fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo Un sistema di contabilità analitica, per centri di costo Un sistema di contabilità economica, per costi e ricavi
Il sistema di contabilità economica di cui al d. lgs. n. 279/97, tende collegare: Le risorse umane, finanziarie e strumentali impiegate con i risultati conseguiti e le connesse responsabilità dirigenziali Le risorse umane, finanziarie e strumentali con i risultati conseguiti L'uso di tutte le risorse assegnate con la responsabilità dirigenziale per risultati Le risorse finanziarie stanziate in bilancio ed assegnate al dirigente con i risultati conseguiti, ai fini della responsabilità dirigenziale
Il sistema di contabilità economica di cui al d. lgs. n. 279/97, mira a: Realizzare il monitoraggio dei costi e dei risultati in rapporto alle risorse stanziate in bilancio Realizzare il monitoraggio dei costi e dei risultati per singola amministrazione Realizzare il monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati per l'amministrazione dello Stato Realizzare il monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'azione svolta dalle singole amministrazioni
Ai sensi del d. lgs. n. 279/97, ai fini della contabilità analitica per centri di costo: Le amministrazioni, statali e locali, adeguano i propri criteri e metodi di rilevazione alla contabilità economica Le amministrazioni predispongono uffici di controllo interno ad operare secondo i parametri della contabilità economica Le amministrazioni operano secondo i metodi della contabilità economica, adeguando le rilevazioni di supporto al controllo interno Le amministrazioni adeguano i propri uffici di controllo interno
Ai sensi del d. lgs. n. 279/97, le componenti del sistema pubblico di contabilità economica sono: Il piano dei conti e i centri di costo Il piano dei conti; i centri di costo; i dirigenti responsabili Il piano dei conti; i centri di costo; gli uffici di controllo interno Il piano dei conti, i centri di costo; i servizi erogati
A mente del d. lgs. n. 279/97, il piano dei conti costituisce: Lo strumento per la rilevazione dei costi, a fini gestionali e di controllo Lo strumento per la rilevazione dei costi ai fini della gestione Lo strumento per la rilevazione dei costi necessario al controllo di gestione Lo strumento per la rilevazione dei costi e della responsabilità dei dirigenti in termini di risultati
I centri di costo, ex d. lgs. n. 279/97, sono: Individuati in coerenza con i centri di responsabilità amministrativa Individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità, ai fini della rilevazione dei costi e dei risultati Individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità e ne rilevano costi e risultati, monitorandone l'evoluzione Individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione e ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione
Ai sensi del d. lgs. n. 279/97, ai fini di collegare il risultato economico (gestione analitica dei costi) con quello della gestione finanziaria (rendiconto generale dello Stato): Devono essere evidenziate le poste integrative e rettificative utili ad integrare e rendere omogenee le diverse forme di contabilizzazione Devono essere elaborate le opportune poste rettificative atte ad integrare le diverse modalità di contabilizzazione Devono essere elaborati ed applicati i criteri di adattamento, integrazione e correzione delle diverse modalità di contabilizzazione Devono essere evidenziate le poste integrative e rettificative che esprimono le diverse modalità di contabilizzazione dei fenomeni di gestione
L'armonizzazione dei flussi informativi, ex d. lgs. n. 279/97, si realizza, per le amministrazioni pubbliche, con l'adozione di: Misure organizzative necessarie per la rilevazione e per l'analisi dei costi e dei rendimenti dell'attività amministrativa e della gestione dei singoli centri di costo, secondo il sistema pubblico di contabilità economica Misure organizzative per l'analisi dei costi e dei rendimenti, in base ai centri di costo, con il metodo della contabilità economica Un sistema generalizzato di contabilità economica, per l'analisi dei costi e dei rendimenti Misure organizzative per la rilevazione di costi e rendimenti dell'attività amministrativa, con il metodo della contabilità analitica
Le rilevazioni e le risultanze della contabilità economica, ex d. lgs. n. 279/97, sono utilizzate dalle amministrazioni e dal ministero del tesoro (economia): Anche ai fini della formulazione dei progetti di bilancio, della migliore allocazione delle risorse, della programmazione dell'attività finanziaria, del monitoraggio degli effetti finanziari delle manovre di bilancio Ai fini della formulazione dei progetti di bilancio e dell'allocazione delle risorse Anche ai fini della formulazione del bilancio e della migliore allocazione delle risorse, in funzione del monitoraggio degli effetti finanziari Anche ai fini della formulazione del bilancio e della migliore allocazione delle risorse, in ragione del monitoraggio delle spese e dei risultati, in un'ottica pluriennale
Nelle amministrazioni pubbliche, il d. lgs. n. 279/97 definisce il servizio di controllo interno come: L'organismo di riferimento per le rilevazioni dei costi e dei risultati della gestione L'organismo per la verifica dei costi e dei risultati della gestione e della responsabilità dirigenziale per risultati L'organismo di riferimento per le rilevazioni e le analisi dei costi e dei risultati della gestione L'ufficio preposto alla verifica dei costi e dei risultati della gestione
Il rendiconto generale dello Stato, a mente del d. lgs. n. 279/97, espone nel conto del bilancio: Le risultanze delle entrate e delle spese con i risultati di gestione Le risultanze delle entrate e delle spese in raffronto alle stesse voci del bilancio di previsione Le risultanze della gestione delle entrate e delle spese secondo la stessa struttura del bilancio di previsione Le risultanze delle entrate e delle spese, a consuntivo
Il rendiconto generale dello Stato (d. lgs. n. 279/97) è costruito: Sulla base delle politiche pubbliche di settore, per unità previsionali di base, suddivise in capitoli Ai fini della valutazione delle politiche pubbliche di settore, per funzioni obiettivo ed unità previsionali di base Ai fini della valutazione delle politiche pubbliche di settore, per funzioni obiettivo e capitoli Ai fini della valutazione delle politiche pubbliche di settore, sulla base della classificazione incrociata per funzioni obiettivo e per unità previsionali di base, suddivise per capitoli
Nel conto generale del patrimonio, ex d. lgs. n. 279/97, è prevista: Una modifica alla tradizionale ripartizione in categorie dei beni dello Stato, a fini di dismissione del patrimonio Una modifica alla tradizionale ripartizione in categorie dei beni dello Stato, per finalità economiche L'individuazione dei beni suscettibili di utilizzazione economica, in deroga alla vigente distinzione in categorie dei beni dello Stato L'individuazione dei beni suscettibili di utilizzazione economica, secondo una classificazione ad hoc, ulteriore rispetto a quelle tradizionali
Ai fini della loro gestione economica, i beni di cui all'art. 822 del codice civile: Anche in deroga ai vincoli cui sono sottoposti dalla vigenti leggi, sono valutati in base a criteri economici Ferma restando la natura giuridica, sono valutati in base a criteri economici ed inseriti nel conto del bilancio Sono valutati in base a criteri economici ed inseriti nel conto generale del patrimonio dello Stato Fermi restando la natura giuridica e i vincoli cui sono sottoposti dalle vigenti leggi, sono valutati in base a criteri economici ed inseriti nel conto generale del patrimonio dello Stato
Per l'analisi economica della gestione dei beni dello Stato, al conto generale del patrimonio è allegato un documento contabile in cui sono rappresentati: I componenti positivi e negativi, nonché gli indici di redditività della gestione stessa I componenti positivi e negativi, nonché gli indici di produttività della gestione stessa Le variazioni di valore dei beni utilizzati ed i loro indici di redditività Gli incrementi o i decrementi patrimoniali della gestione
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, ex legge n. 20/94: È personale e limitata ai fatti commessi con dolo o con colpa grave, ferma restando l'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali È' personale e limitata ai fatti commessi con dolo o con colpa grave È' personale per fatti commessi con dolo o colpa, ferma restando l'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali È' personale, commisurata al grado di dolo o colpa, ferma restando l'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali
Il debito relativo alla responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, ex legge n. 20/94: Si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti nei casi di illecito arricchimento del dante causa Si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti Si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti solo nel caso sia provato il dolo Si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti nei casi di illecito arricchimento del dante causa e di conseguente indebito arricchimento degli eredi stessi
Nel giudizio di responsabilità, ex legge n. 20/94: Deve tenersi conto dei vantaggi conseguiti dall'amministrazione in relazione alla loro provata entità Fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici Deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione Può tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione, se provati
Nel caso di deliberazioni di organi collegiali, la responsabilità di cui alla legge n. 20/94: Si imputa sulla base del grado di dolo o colpa rilevabile agli atti Si imputa a tutti, per colpa grave Si imputa esclusivamente a coloro che hanno espresso voto favorevole Si imputa esclusivamente a coloro che non hanno fatto mettere a verbale il loro motivato dissenso
Il diritto al risarcimento del danno, ex legge n. 20/94, si prescrive: In cinque anni, decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso In ogni caso in cinque anni, decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, salvo che il fatto stesso non sia ascrivibile a dolo In ogni caso in cinque anni, decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, ovvero, in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta Di regola in cinque anni, decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, ovvero, in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta
Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento, ex legge n. 20/94, sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia: Rispondono del danno erariale, in solido con gli autori, i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia Rispondono del danno erariale i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia, nei limiti dei cinque anni Rispondono del danno erariale, in solido con gli autori, i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia, nel termine di prescrizione di cinque anni Rispondono del danno erariale i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia. L'azione, in tale caso, è proponibile entro cinque anni dalla data in cui la prescrizione è maturata
Il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti si esercita, ex legge n. 20/94, anche su: Atti che il Presidente del Consiglio richieda di sottoporre a controllo preventivo o che la Corte deliberi di assoggettare a controllo preventivo, a campione Atti che il Presidente del Consiglio richieda di sottoporre temporaneamente a controllo preventivo o che la Corte deliberi di assoggettare a controllo preventivo, in riferimento ad altra attività di controllo connessa Atti che il Presidente del Consiglio richieda di sottoporre temporaneamente a controllo preventivo o che la Corte deliberi di assoggettare, per un periodo determinato, a controllo preventivo in relazione a situazioni di diffusa e ripetuta irregolarità rilevate in sede di controllo successivo Atti che il Presidente del Consiglio richieda di sottoporre a controllo preventivo, compresi gli atti aventi forza di legge
I provvedimenti sottoposti al controllo preventivo (legge n. 20/94) acquistano efficacia: Se il competente ufficio di controllo non ne rimetta l'esame alla sezione del controllo entro trenta giorni dall'emissione dell'atto Se il competente ufficio di controllo non lo invia al consigliere delegato al controllo, per la disamina preliminare Se il competente ufficio di controllo non ne rimetta l'esame alla sezione del controllo nel termine di trenta giorni dal ricevimento Se il competente ufficio di controllo non lo invia al consigliere delegato per gli opportuni, consequenziali provvedimenti
Il termine di trenta giorni per il controllo preventivo di legittimità è interrotto (legge n. 20/94): Se il consigliere delegato richiede chiarimenti o elementi integrativi di giudizio Se la sezione del controllo richiede chiarimenti o elementi integrativi di giudizio Se l'ufficio richiede chiarimenti o elementi integrativi di giudizio Se l'amministrazione che ha emanato l'atto lo modifica
La sezione del controllo si pronuncia sulla conformità a legge (legge n. 20/94): Entro trenta giorni, salvo richiesta difforme del procuratore generale Entro trenta giorni dalla data di remissione del provvedimento da parte del consigliere delegato Entro trenta giorni dalla data di deferimento dei provvedimenti o dalla data di arrivo degli elementi richiesti con ordinanza istruttoria Entra trenta giorni, salvo ulteriori esigenze istruttorie
Singoli atti di notevole rilievo finanziario, individuati per categorie ed amministrazioni statali, possono essere sottoposti all'esame della Corte dei conti (legge n. 20/94): Per iniziativa delle sezioni riunite, con deliberazione motivata, e per un periodo determinato Per iniziativa della sezione del controllo, con deliberazione motivata, per un periodo determinato Per iniziativa del consigliere delegato e decisione motivata della sezione del controllo Per iniziativa delle sezioni riunite, con deliberazione motivata
La Corte dei conti può, entro quindici giorni dalla loro ricezione (legge n. 20/94): Chiedere il riesame degli atti, la cui esecutività resta sospesa per il periodo del riesame Chiedere il riesame degli atti, con deliberazione motivata delle sezioni riunite Chiedere il riesame degli atti, ferma rimanendone l'esecutività Chiedere il riesame degli atti, con deliberazione motivata della sezione di controllo
La Corte dei conti (legge n. 20/94) svolge: Il controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni pubbliche, anche in corso di esercizio Il controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio dello Stato, anche in corso di esercizio, sulla base delle risultanze del rendiconto Il controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni statali, a consuntivo Il controllo successivo sulla gestione del bilancio e del patrimonio dello Stato e del settore pubblico allargato, anche in corso di esercizio
La Corte dei conti (legge n. 20/94) svolge altresì: Anche in corso di esercizio, il controllo successivo sulle gestioni fuori bilancio e sui fondi di provenienza comunitaria, al fine di verificare la legittimità delle gestioni Anche in corso di esercizio, il controllo successivo sulle gestioni fuori bilancio e sui fondi di provenienza comunitaria, verificandone la legittimità e la regolarità delle gestioni, nonché il funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione Il controllo successivo sulle gestioni fuori bilancio e sui fondi di provenienza comunitaria, verificandone la legittimità e la regolarità delle gestioni Anche in corso di esercizio, il controllo successivo sulle gestioni fuori bilancio e sui fondi di provenienza comunitaria, verificandone la legittimità e monitorando i controlli interni a ciascuna amministrazione
La Corte dei conti (legge n. 20/94) accerta: Anche in base all'esito di altri controlli, i risultati della gestione in riferimento agli obiettivi programmati, tenuto conto dei costi e dei tempi dell'azione amministrativa La rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa agli obiettivi stabiliti con il DPEF, valutando comparativamente costi e risultati dell'azione amministrativa Anche in base all'esito di altri controlli, la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa agli obiettivi stabiliti dalla legge, valutando comparativamente costi, modi e tempi dello svolgimento dell'azione amministrativa Anche in base all'esito di altri controlli, i risultati della gestione in rapporto con gli obiettivi stabiliti dalla legge, in chiave comparativa tra costi, modi e tempi dello svolgimento dell'azione amministrativa
Nei confronti delle amministrazioni regionali (legge n. 20/94) il controllo della gestione concerne: Il perseguimento degli obiettivi stabiliti dalle leggi di principio e di programma La verifica dei risultati in rapporto agli obiettivi individuati dalle leggi di principio e di programma Il perseguimento degli obiettivi e la tutela degli equilibri complessivi della finanza pubblica Il perseguimento degli obiettivi e delle compatibilità finanziarie
La Corte dei conti riferisce sull'esito del controllo (legge n. 20/94): Almeno annualmente al Parlamento sull'esito del controllo eseguito Almeno annualmente al Parlamento ed ai consigli regionali sull'esito del controllo eseguito Al Parlamento ed ai consigli regionali sull'esito del controllo eseguito Almeno annualmente al Parlamento ed ai consigli regionali sulle risultanze finanziarie emerse
A seguito del controllo successivo (legge n. 20/94), la Corte dei conti: Invia le sue relazioni alle amministrazioni interessate, alle quali formula altresì, in qualsiasi altro momento, le proprie osservazioni Invia le sue relazioni anche alle amministrazioni interessate, oltre che al Parlamento Invia le sue relazioni, oltre che ai consigli regionali, anche alle amministrazioni interessate Può formulare, in qualsiasi momento, proprie, ulteriori osservazioni in tema alle risultanze della gestione
Le relazioni della corte dei conti connesse al controllo successivo (legge n. 20/94): Contengono anche valutazioni sul funzionamento dei controlli interni Contengono indicazioni su come rendere più efficienti gli uffici di controllo interno Devono tenere conto delle risultanze emerse in sede di controllo interno Possono formulare osservazioni sulla struttura dei controlli interni
Nell'esercizio del controllo successivo (legge n. 20/94), la Corte dei conti: Può effettuare e disporre ispezioni e accertamenti diretti Può richiedere alle amministrazioni pubbliche ed agli organi di controllo interno qualsiasi atto o notizia Può richiedere alle amministrazioni ed agli organi di controllo interno atti e documenti e disporre sequestro di materiale ritenuto utile all'attività di controllo Può richiedere alle amministrazioni pubbliche ed agli organi di controllo interno qualsiasi atto o notizia e può effettuare e disporre ispezioni e accertamenti diretti
In sede di controllo successivo (legge n. 20/94), la sezione del controllo è ripartita in quattro collegi che hanno distinta competenza per: Tipologia di controllo o per materia e deliberano con un numero minimo di undici votanti Materia e deliberano a maggioranza dei componenti il collegio Ministeri e deliberano con un numero minimo di undici votanti Materia e deliberano con un numero minimo di undici votanti
In sede di controllo successivo (legge n. 20/94), l'Adunanza plenaria è presieduta: Dal presidente della Corte e dai presidenti delle sezioni di controllo Dal presidente della Corte ed è composta dai presidenti di sezione preposti al coordinamento e da trentacinque magistrati assegnati a funzioni di controllo Dal presidente della Corte, dai presidenti di sezione preposti al coordinamento e da trentacinque magistrati Dal presidente della Corte, dai presidenti delle sezioni di controllo e da un numero di magistrati non inferiore a ventuno
L'Adunanza plenaria, ex legge 20/94, stabilisce: Annualmente i programmi di attività e le competenze dei collegi I programmi di attività e le competenze dei collegi, mentre la composizione dei collegi è decisa dal presidente Annualmente i programmi di attività e le competenze dei collegi, nonché i criteri per la loro composizione da parte del presidente della Corte I programmi di attività delle singole sezioni e la loro composizione
I magistrati addetti al controllo successivo (legge n. 20/94): Operano secondo i programmi stabiliti, salvo darne notizia alla sezione del controllo Operano, di regola, secondo i previsti programmi, ma possono discostarsene con l'autorizzazione del presidente della Corte Operano secondo i previsti programmi annuali, ma da questi possono temporaneamente discostarsi, per motivate ragioni, dandone tempestiva notizia alla sezione del controllo Operano secondo i previsti programmi annuali. Eventuali variazioni del programma devono essere autorizzate dalla sezione del controllo
Le disposizioni della legge n. 20/94: Costituiscono principi fondamentali ai sensi dell'art. 117 della Costituzione ed i principi da esse desumibili norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica per le regioni a statuto speciale e per le province di Trento e Bolzano Non sono derogabili dalle regioni a statuto speciale e dalle province di Trento e Bolzano, in quanto norme fondamentali di riforma economico- sociale della Repubblica Possono essere derogate dagli statuti delle regioni a statuto speciale Costituiscono principi fondamentali ai sensi dell'art. 117 della Costituzione
A mente del d. lgs. n. 286/99, le pubbliche amministrazioni si dotano: Di strumenti adeguati, ed autonomi, per il controllo interno, in funzione di quello esterno Di strumenti adeguati, nell'ambito della rispettiva autonomia, per il controllo interno Di uffici appositi per il controllo interno Di strutture adeguate a garantire una corretta esecuzione dei controlli interni
La nota integrativa prevista dal dpr d.p.r. n. 97/2003 si articola in: Criteri e metodi di valutazione utilizzati nella redazione del rendiconto generale; analisi delle voci del conto di bilancio e dello stato patrimoniale; analisi delle voci del conto economico Criteri e metodi usati nella redazione del bilancio; del rendiconto; del conto di bilancio; dello stato patrimoniale; del conto economico; altre voci e risultanza integrative Criteri di valutazione utilizzati nella redazione del rendiconto generale; analisi delle voci del conto di bilancio; analisi delle voci dello stato patrimoniale; analisi delle voci del conto economico; altre notizie integrative Criteri di valutazione utilizzati per la redazione del bilancio; del rendiconto generale; del conto di bilancio; dello stato patrimoniale; del conto economico; altre notizie integrative
Ai sensi del d. lgs. n. 286/99, la progettazione d'insieme dei controlli interni: Si conforma ai principi generali della citata legge, salvo che le regioni non dispongano diversamente È vincolata dai principi generali di cui alla citata legge per tutte le amministrazioni pubbliche Rispetta i principi generali, di cui alla citata legge, obbligatori per i ministeri, applicabili dalle regioni nell'ambito della propria autonomia organizzativa e legislativa e derogabili da parte di altre amministrazioni pubbliche È demandata alle scelte delle singole amministrazioni
L'attività di valutazione e controllo strategico, di cui al d. lgs. n. 286/99: Si lega ai principi della programmazione ed è svolta da strutture che rispondono alla dirigenza Deriva dai criteri formulati nel DPEF ed è connessa agli indirizzi ed alle direttive della dirigenza Supporta l'attività di programmazione ed è svolta secondo le direttive generali dei dirigenti Supporta l'attività di programmazione e di indirizzo politico- amministrativo ed è svolta da strutture che rispondono direttamente agli organi di indirizzo politico- amministrativo
Il controllo di gestione e l'attività di valutazione dei dirigenti sono svolte, ex d. lgs. n. 286/99: Da strutture e soggetti che rispondono ai dirigenti posti al vertice dell'unità organizzativa interessata Da strutture e soggetti che operano alle direttive dei dirigenti di vertice Da strutture autonome interne all'unità organizzativa interessata Da soggetti, dotati di ampia autonomia, interni all'unità organizzativa interessata
L'attività di valutazione dei dirigenti, ex d. lgs. n. 286/99: Utilizza anche i risultati del controllo di gestione, ma è svolta da strutture o soggetti diversi ad quelli cui è demandato il controllo di gestione Utilizza i risultati del controllo di gestione ed è operata dalle stesse strutture e soggetti che effettuano il controllo di gestione Prescinde dai risultati del controllo di gestione ed è affidata a strutture o soggetti diversi da quelli che operano il controllo di gestione Si basa sui risultati del controllo di gestione ed è svolta dalle stesse strutture o soggetti che operano il controllo di gestione
Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile, a mente del d. lgs. n. 286/99: Possono essere affidate a strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti, al controllo strategico Non possono essere affidate a strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti, al controllo strategico Devono essere affidate alle stesse strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti, al controllo strategico Possono essere affidate a strutture addette alla valutazione dei dirigenti ed al controllo strategico, ma non a quelle che effettuano il controllo di gestione
Gli enti locali, a mente del d. lgs. n. 286/99: Possono, nell'ambito della loro autonomia, istituire forme e modalità diverse di controllo Devono adeguare le normative regolamentari alle disposizioni dello stesso d. lgs. n. 286/99 Devono adottare i principi fondamentali di cui al d.lgs n. 286/99 Possono adeguare le normative regolamentari alle disposizioni dello stesso d. lgs. n. 286/99
Gli addetti alle strutture che effettuano il controllo di gestione, la valutazione dei dirigenti e il controllo strategico, a mente del d. lgs. n. 286/99, riferiscono: Agli organi di vertice dell'amministrazione Esclusivamente agli organi di vertice dell'amministrazione, ai soggetti, agli organi di indirizzo politico- amministrativo Agli organi di indirizzo politico-amministrativo e, se richiesti, agli organi di vertice dell'amministrazione In via preliminare agli organi di indirizzo politico-amministrativo e successivamente ai vertici dell'organizzazione amministrativa
Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile, a mente del d. lgs. n. 286/99: Devono rispettare, in quanto applicabili alla pubblica amministrazione, i principi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini e collegi professionali operanti nel settore Devono rispettare, in quanto applicabili alla pubblica amministrazione, i principi generali della revisione aziendale Applicano le regole della contabilità pubblica, integrate dai principi della revisione aziendale, asseverati dagli ordini professionali Devono rispettare i principi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini professionali
Il controllo di regolarità amministrativa e contabile, ex d.lgs. n. 286/99: Non comprende verifiche ad effettuarsi in via preventiva se non nei casi espressamente previsti dalla legge Comprende verifiche da effettuarsi in via preveniva o successiva, secondo legge Si effettua in via preventiva, a mente dell'art. 100 della Costituzione Non comprende verifiche da effettuarsi in via preventiva
I membri dei collegi di revisione degli enti pubblici, a mente del d. lgs. n. 286/99, sono: Scelti tra gli iscritti agli albi dei revisori contabili Almeno in parte scelti tra gli iscritti all'albo dei revisori dei conti In proporzione almeno maggioritaria nominati tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili Tutti da scegliere tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili
Ai fini del controllo di gestione, ai sensi del d. lgs. n. 286/99, tra l'altro, ciascuna amministrazione definisce: I costi ed i ricavi per amministrazione ed obiettivo e per unità previsionale di base Le modalità di rilevazione dei costi e degli oneri finanziari per amministrazione I criteri di rilevazione dei costi per obiettivo Le modalità di rilevazione dei costi tra le unità organizzative e di individuazione degli obiettivi per cui i costi sono sostenuti
Le pubbliche amministrazioni valutano, a mente del d. lgs. n. 286/99: Anche sulla base dei risultati del controllo di gestione, in coerenza a quanto stabilito al riguardo dai contratti collettivi nazionali di lavoro, le prestazioni dei propri dirigenti Anche sulla base delle altre tipologie di controllo di cui al citato d. lgs. le prestazioni dei propri dirigenti Le prestazioni dei propri dirigenti, in ragione del budget loro affidato, degli obiettivi indicati e dei costi sostenuti Costi e ricavi, in ragione del budget, e risultati raggiunti dai dirigenti in ragione degli obiettivi assegnati
L'attività di valutazione e controllo strategico, a mente del d. lgs. n. 286/99, mira a verificare: L'effettiva attuazione delle scelte contenute nelle direttive ed altri atti di indirizzo politico Il conseguimento dei risultati programmati e specificati nelle direttive Lo stadio di attuazione delle policies stabilite in sede di indirizzo politico Il grado di attuazione delle scelte programmatiche e degli atti di indirizzo politico
L'attività di valutazione e controllo strategico, ex d. lgs. n. 286/99, consiste, tra l'altro: Nell'analisi, preventiva e successiva, della congruenza e/o degli eventuali scostamenti tra le missioni affidate dalle norme, gli obiettivi operativi prescelti, le scelte operative effettuate e le risorse umane, finanziarie e materiali assegnate Nell'analisi degli obiettivi, delle missioni, delle scelte operative, della congruenza delle risorse assegnate ed utilizzate Nell'analisi successiva della congruenza tra gli obiettivi e le missioni assegnati, le scelte operative adottate e le risorse impiegate Nella valutazione, in termini di analisi costi- benefici, della congruenza tra obiettivi assegnati, risorse disponibili e scelte operative adottate
Gli uffici preposti alla valutazione strategica, a mente del d. lgs. n. 286/99: Riferiscono agli organi di indirizzo politico sulle risultanze delle analisi effettuate Riferiscono in via riservata agli organi di indirizzo politico, con apposita relazione, sulle risultanze delle analisi effettuate e supportano, di regola, l'organo di indirizzo politico anche per la valutazione dei dirigenti Riferiscono agli organi di indirizzo politico ed ai dirigenti generali sulle risultanze delle analisi effettuate Riferiscono agli organi di indirizzo politico sulle risultanze delle analisi effettuate e, in particolare, sull'uso delle risorse attribuite con il budget
A mente del d. lgs. n. 286/99, è costituita una banca dati: Presso il ministero del tesoro (economia), alla quale affluiscono le risultanze di tutti i controlli effettuati annualmente Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, alla quale affluiscono le direttive annuali dei ministri, gli indicatori di economicità, efficienza ed efficacia e le risultanze dei controlli Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, alla quale affluiscono le direttive annuali dei ministri e gli indicatori di efficacia, efficienza ed economicità relativi ai centri di responsabilità e alle funzioni obiettivo del bilancio dello Stato Presso il ministero del tesoro (economia), alla quale affluiscono le direttive annuali dei ministri e gli indicatori di economicità, efficienze ed efficacia
Per il coordinamento in materia di valutazione e controllo strategico, la presidenza del Consiglio dei ministri si avvale: Di un apposito comitato tecnico scientifico, composto da esperti di chiara fama, anche stranieri Di un apposito comitato tecnico scientifico, composto da non più di sei membri, scelti tra esperti di chiara fama, anche stranieri e di un osservatorio che fornisce indicazioni e suggerimenti per l'aggiornamento e la standardizzazione dei sistemi di controllo interno Di un apposito osservatorio che fornisce indicazioni e suggerimenti per il miglioramento degli uffici di controllo interno Di un apposito comitato tecnico scientifico e di un osservatorio, incaricati di definire parametri e criteri per la istituzione e l'aggiornamento degli uffici di controllo interno
A mente della legge 246/2002, modificativa della l. n. 468/78, le disposizioni che comportano nuove o maggiori spese hanno effetto entro i limiti della spesa espressamente autorizzata. Pertanto: L'avvenuto raggiungimento dei predetti limiti di spesa è accertato con decreto del ministro dell'economia L'avvenuto raggiungimento dei predetti limiti di spesa è accertato dalla ragioneria generale dello Stato Con decreto dirigenziale, ministero dell'economia, da pubblicare in G.U., è accertato l'avvenuto raggiungimento dei predetti limiti di spesa L'avvenuto raggiungimento dei predetti limiti di spesa è accertato con decreto del ministro dell'economia, da pubblicare in G.U.
Con riferimento ai limiti di spesa di cui alla legge n. 246/2002, per le amministrazioni dello Stato (art. 1, comma 1): Il ministero dell'economia - dipartimento Ragioneria generale dello Stato- anche attraverso gli uffici centrali del bilancio e le ragionerie provinciali, vigila sulla corretta applicazione delle disposizioni di cui all'art. 6 bis Il ministero dell'economia, anche con i suoi uffici periferici, vigila sulla corretta applicazione delle disposizioni dell'art. 6 bis La Ragioneria generale dello Stato vigila sulla corretta applicazione delle disposizioni di cui all'art. 6 bis Il ministero dell'economia - dipartimento Ispettorato economia- vigila sulla corretta applicazione delle disposizioni di cui all'art. 6 bis
Con riferimento ai limiti di spesa di cui alla legge n. 246/2002, art. 1, comma 1), per gli enti ed organismi non territoriali: Gli organi di vigilanza e controllo provvedono agli adempimenti di vigilanza e segnalazione al ministero dell'economia e delle finanze Gli organi interni di revisione e controllo verificano la correttezza degli impegni e segnalano eventuali sforamenti al ministero dell'economia e delle finanze Gli organi interni di revisione e controllo provvedono agli adempimenti di vigilanza e segnalazione al Parlamento e al ministero dell'economia e delle finanze Gli organi interni di revisione e controllo segnalano eventuali sforamenti alla dirigenza, che deve informare il Parlamento
A mente della legge n. 246/2002, qualora nel corso dell'attuazione di leggi si verifichino o siano in procinto di verificarsi scostamenti rispetto alle previsioni di spesa o di entrata, al fine della copertura finanziaria: Il ministro competente ne dà notizia tempestivamente al ministro dell'economia, il quale, anche ove manchi la predetta segnalazione, riferisce al Parlamento con propria relazione e assume le conseguenti iniziative legislative Il ministro competente ne dà notizia al Parlamento. Il ministro dell'economia, di seguito, è tenuto alle conseguenti iniziative legislative Il ministro dell'economia sollecita le necessarie informazioni da parte del min. competente e riferisce subito al Parlamento Il ministro dell'economia ne dà immediata notizia al Parlamento, per le opportune misure correttive
Nel caso di scostamenti rispetto alle previsioni di spesa o di entrata (legge n. 246/2002), il Parlamento è informato con apposita relazione che: Indica le cause che hanno determinato gli scostamenti e consente al min. economia di avviare le procedure legislative di variazione Individua le cause che hanno determinato gli scostamenti, anche ai fini della revisione dei dati e dei metodi utilizzati per la quantificazione degli oneri autorizzati dalle leggi Individua le cause che hanno determinato gli scostamenti ed indica le misure correttive Indica le cause che hanno determinato gli scostamenti e ne quantifica l'entità
Il ministro dell'economia può promuovere la procedura di cui all'art. 1, comma 2, della legge 246/2002: Allorché riscontri che l'attuazione di leggi alteri gli equilibri finanziari dello Stato Allorché riscontri che l'attuazione delle leggi produca spese prive, anche parzialmente, di copertura Allorché riscontri che l'attuazione delle leggi, per sopravvenuta insufficienza della copertura, metta a repentaglio la politica economica del governo Allorché riscontri che l'attuazione di leggi rechi pregiudizio al conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica indicati nel DPEF
La procedura di cui all'art. 1, comma 2, della legge 246/2002 si applica: In caso di sentenze della Corte Costituzionale recanti interpretazioni della normativa vigente suscettibili di determinare maggiori oneri In caso di sentenze di organi giurisdizionali e della Corte Costituzionale recanti interpretazioni della normativa vigente suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri In caso di sentenze interpretative-estensive della Corte Costituzionale che comportino nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato In caso di sentenze definitive di organi giurisdizionali e della Corte Costituzionale recanti interpretazioni della normativa vigente suscettibili di determinare maggiori oneri
A mente del d. lgs. n. 267/2000 (T.U. enti locali), art. 2, le norme del T.U. si applicano anche: Salvo diverse disposizioni, a tutti i consorzi cui partecipano comunque gli enti locali Ai consorzi cui partecipano enti locali, salvo che non svolgano attività economica o imprenditoriale Salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano enti locali, con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi rilevanza economica e imprenditoriale e, ove previsto dallo statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi sociali Salvo diverse disposizioni, ai consorzi cui partecipano enti locali
A mente del d. lgs. n. 267/2000, la regione: Definisce struttura ed obiettivi della programmazione economica a livello regionale e ripartisce le risorse destinate agli investimenti Definisce le linee guida della programmazione economica e territoriale, in accordo con gli enti locali Indica gli obiettivi generali della programmazione economica e territoriale Indica gli obiettivi generali della programmazione economico-sociale e territoriale e su questi ripartisce le risorse destinate al finanziamento del programma di investimenti degli enti locali
Comuni e province, a mente del d. lgs. n. 267/2000: Concorrono alla determinazione degli obiettivi programmatici e concorrono altresì alla loro attuazione Concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi dello stato e delle regioni e provvedono, per quanto di propria competenza, alla loro specifica attuazione Formulano pareri e proposte in ordine al documento programmatico elaborato dalle regioni e, su delega, provvedono ad attuarlo Concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi delle regioni e provvedono alla loro attuazione
La legge regionale, ex d. lgs. n. 267/2000: Stabilisce in quali fasi e limiti gli enti locali possono concorrere alla determinazione dei documenti di programmazione regionale Stabilisce forme e modi della partecipazione degli enti locali alla formazione dei piani e programmi regionali, indica e fissa le procedure per gli atti e gli strumenti della programmazione socio- economica e della pianificazione territoriale Stabilisce i termini della partecipazione degli enti locali alla programmazione regionale e della pianificazione territoriale Definisce le modalità della partecipazione degli enti locali alla determinazione delle scelte di programmazione e pianificazione territoriale
A mente del d. lgs. n. 267/2000: La provincia, tra l'altro, elabora un progetto di programmazione economica, territoriale ed ambientale, sul quale i comuni esprimono le loro valutazioni La provincia, tra l'altro, predispone, con la funzione consultiva dei comuni, un piano di programmazione economica La provincia, tra l'altro, raccoglie e coordina le proposte avanzate dai comuni ai fini della programmazione economica, territoriale ed ambientale della regione La provincia, tra l'altro, sulla base delle indicazioni dei comuni, vincolanti per l'assetto territoriale, elabora un progetto di programmazione
A mente del d. lgs. n. 267/2000: La provincia, tra l'altro, adotta una propria programmazione pluriennale per il coordinamento, dell'attività dei comuni, che su tale programmazione sono chiamati ad esprimere le loro valuatazioni La provincia, tra l'altro, formula ed adotta propri programmi pluriennali da sottoporre al parere consultivo dei comuni La provincia, tra l'altro, formula ed adotta, con riferimento alle previsioni ed agli obiettivi del programma regionale di sviluppo, propri programmi pluriennali e promuove il coordinamento dell'attività programmatoria dei comuni La provincia, tra l'altro, formula ed adotta propri programmi pluriennali per il coordinamento dell'attività dei comuni
A mente del d. lgs. n. 267/2000 I programmi pluriennali e il piano territoriale di coordinamento della provincia sono trasmessi alla regione per il parere obbligatorio previsto dal T.U. I programmi pluriennali e il piano territoriale di coordinamento della provincia sono trasmessi alla regione ai fini di accertarne la conformità agli indirizzi regionali della programmazione socio- economica e territoriale I programmi pluriennali e il piano territoriale di coordinamento della provincia sono trasmessi alla regione per l'ulteriore fase del coordinamento a livello regionale I programmi pluriennali elaborati dalla provincia sono trasmessi alla regione per la valutazione di conformità economica e finanziaria
La regione, ex d. lgs. n. 267/2000: Può, previa intesa con gli enti locali interessati, promuovere forme associative e di cooperazione tra enti locali per l'esercizio coordinato di qualunque funzione pubblica e di servizi ai cittadini Può, salvo parere contrario degli enti locali interessati, promuovere forme associative e di cooperazione tra enti locali, per l'esercizio coordinato di funzioni pubbliche Può, previa intesa con gli enti locali interessati,definire ambiti sovracomunali per l'esercizio coordinato delle funzioni degli enti locali, attraverso forme associative e di cooperazione, su una serie di materie, indicate dal T.U. Deve, previa intesa con gli enti locali interessati, definire ambiti sovracomunali per l'esercizio coordinato delle funzioni degli enti locali, attraverso forme associative, su qualunque materia
Gli enti locali, ai sensi del d. lgs. n. 267/2000: Possono, per la partecipazione associata di uno o più servizi, costituire un consorzio secondo le norme previste per le aziende speciali. Al consorzio possono partecipare, se autorizzati, altri enti pubblici e privati, secondo la normativa vigente Possono, per la gestione associata di uno o più servizi, costituire un consorzio secondo le norme previste per le aziende speciali, in quanto compatibili. Al consorzio possono partecipare, se autorizzati, altri enti pubblici, secondo le leggi alle quali sono soggetti Possono, per la gestione associata di uno o più servizi, costituire un consorzio, al quale possono partecipare altri enti pubblici, se espressamente autorizzati Possono, per la gestione associata di uno o più servizi, costituire un consorzio o altra forma di cooperazione, solo in via eccezionale aperta ad alti enti pubblici
Le unioni di comuni, ex d. lgs. n. 267/2000: Sono enti locali costituiti da una pluralità di comuni, al fine dell'esercizio congiunto o disgiunto di un certo numero di funzioni Sono enti locali costituiti da una pluralità di comuni, anche non contermini, per l'esercizio congiunto di una gamma predeterminata di funzioni Sono enti locali costituiti da due o più comuni di norma contermini, allo scopo di esercitare congiuntamente una pluralità di funzioni di loro competenza Sono enti locali costituiti da due o più comuni, anche non contermini, al fine dell'esercizio congiunto di funzioni e servizi
Le regioni, nell'emanazione delle leggi di conferimento delle funzioni ai comuni (d. lgs. n. 267/2000): Attuano il trasferimento delle funzioni nei confronti della generalità dei comuni Delimitano il trasferimento delle funzioni sulla base del principio di sussidiarietà Procedono al trasferimento delle funzioni con riguardo ai singoli comuni e sulla base del principio di sussidiarietà Attuano il trasferimento delle funzioni con riguardo ai singoli comuni
Al fine di favorire l'esercizio associato delle funzioni dei comuni di minore dimensione demografica, le regioni, a mente del d. lgs. n. 267/2000: Individuano livelli ottimali di esercizio delle funzioni, concordandoli nelle sedi concertative di legge Individuano livelli ottimali di esercizio delle funzioni, concordandoli con i comuni, secondo il principio di sussidiarietà Individuano livelli ottimali di esercizio delle funzioni, secondo criteri di economie di scala Sentito il parere non vincolante dei comuni, definiscono i livelli ottimali di esercizio delle funzioni
A mente del d. lgs. n. 267/2000, su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla giunta ed al consiglio: Deve essere chiesto il parere in ordine alla regolarità tecnica ed alla copertura finanziaria Deve essere richiesto il parere del responsabile di ragioneria, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione d'entrata, in ordine alla regolarità contabile Che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione d'entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile Deve essere richiesto il parere del responsabile di ragioneria, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione d'entrata, in ordine alla regolarità contabile, salvo che non sia mero atto di indirizzo
A mente del d. lgs. n. 267/2000, gli agenti contabili degli enti locali: Sono tenuti alla trasmissione della documentazione occorrente al giudizio di conto Su iniziativa del collegio dei revisori, per ammanchi ed altre irregolarità contabili, devono trasmettere la documentazione occorrente per il giudizio di conto Sono tenuti alla trasmissione della documentazione occorrente per il giudizio di conto, ove gli organi interni di controllo ravvisino ipotesi di irregolarità contabile Non sono tenuti alla trasmissione della documentazione occorrente per il giudizio di conto, salvo che la Corte dei conti lo richieda
A mente del d. lgs. n. 267/2000, il tesoriere ed ogni altro agente contabile che abbia maneggio di pubblico denaro o sia incaricato della gestione di beni degli enti locali, nonché coloro che si ingeriscano in tali incarichi: Sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti in caso di irregolarità evidenziate in sede di controllo interno Devono rendere il conto della loro gestione e sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti Devono rendere il conto della loro gestione agli organi interni di controllo Sono soggetti alla giurisdizione della Corte di conti
Ai sensi del d. lgs. n. 267/2000, l'ordinamento della finanza locale: È riservato alla legge, allo statuto ed ai regolamenti dell'ente È riservato alla legge, che la coordina con la finanza statale e con quella regionale, alla luce di quanto stabilito anche dall'art. 117 della Costituzione È riservato alla legge regionale, giusto il disposto dell'art. 117 della Costituzione È riservato alla legislazione concorrente di Stato e regione
A mente del d. lgs. n. 267/2000, gli enti locali deliberano il bilancio entro: Il 31 di dicembre, ma il termine può essere differito con decreto del ministro dell'interno, d'intesa con il ministro del tesoro (economia), sentita la conferenza Stato-città, in presenza di motivate esigenze Il 31 di dicembre, ma il termine può essere differito con delibera del consiglio comunale e con parere favorevole del ministro dell'interno Il 31 di dicembre, ma il termine può essere differito con decreto del ministero del tesoro, sentito il ministro dell'interno Il 31 di dicembre, ma può essere differito su iniziativa della giunta, con decreto del ministro dell'interno, in presenza di motivate esigenze
A mente del d. lgs. n. 267/2000, gli enti locali: Rispettano durante la gestione il pareggio finanziario e la copertura di tutte le spese, secondo le disposizioni della legge generale di contabilità Rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal medesimo d. lgs. Rispettano durante la gestione il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per le coperture delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le disposizioni della legge generale di contabilità Rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e la copertura delle spese di parte corrente evidenziando il ricorso all'indebitamento per gli investimenti, secondo le norme contabili recate dal medesimo d. lgs.
A mente del d. lgs. n. 267/2000, i provvedimenti dei responsabili dei servizi: Sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario per il controllo di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria Sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario, in caso comportino impegni di spesa, per il controllo contabile Se comportano impegni di spesa sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario e sono esecutivi con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria Sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario per il controllo di regolarità contabile ed il visto
Ai sensi del d. lgs. n. 267/2000, i risultati di gestione: Sono rilevati mediante contabilità economica ed esposti nel rendiconto Sono rilevati mediante contabilità economica e dimostrati nel conto del bilancio sono rilevati anche mediante contabilità economica e dimostrati nel rendiconto comprendente il conto del bilancio e il conto del patrimonio Sono rilevati mediante contabilità economica e dimostrati nel rendiconto
Ai sensi del d. lgs. n. 267/2000, al rendiconto: È allegata una relazione che dimostra, in termini di contabilità economica, costi e benefici delle azioni intraprese È allegata una relazione illustrativa della giunta che esprime le valutazioni d'efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguii in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti È allegata una relazione della giunta che dimostra l'efficacia dell'azione sviluppata in riferimento ai costi sostenuti ed ai risultati conseguiti È allegata una relazione illustrativa dei costi e dei risultati a fronte delle iniziative assunte
Il regolamento di contabilità, ex d. lgs. n. 267/2000: Assicura la conoscenza consolidata dei risultati globali conseguiti per servizio Assicura, di norma, la conoscenza consolidata dei risultati globali delle gestioni relativa ad enti ed organismi Assicura, di norma, la conoscenza consolidata dei risultati globali delle gestioni relative ad enti ed organismi costituiti per l'esercizio di funzioni e servizi Fornisce la conoscenza dei risultati delle gestioni
L'osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali, istituito presso il Ministero dell'interno, ex d. lgs. n. 267/2000, ha il compito: Di promuovere la corretta gestione delle risorse, la salvaguardia degli equilibri di bilancio, l'applicazione dei principi contabili Di promuovere la corretta gestione delle risorse, di garantire gli equilibri finanziari, di avviare la sperimentazione di nuovi modelli contabili Di promuovere la corretta gestione delle risorse e di fornire consulenza agli enti in tema di nuovi modelli contabili Di promuovere la corretta gestione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, la salvaguardia degli equilibri di bilancio, l'applicazione dei principi contabili e la congruità degli strumenti applicativi, nonché la sperimentazione di nuovi modelli contabili
Il d. lgs. n. 267/2000 prevede che per tutti i contributi straordinari assegnati da amministrazioni pubbliche agli enti locali è: Dovuta la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante entro sessanta giorni dalla predisposizione del rendiconto consuntivo dello stesso ente Dovuta la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, a cura del segretario Dovuta la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante entro sessanta giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, a cura del responsabile del servizio finanziario Dovuta la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante entro sessanta giorni dal termine dell'esercizio finanziario relativo, a cura del segretario e del responsabile del servizio finanziario
Il d. lgs n. 267/2000 prevede che gli enti locali: Sono tenuti a redigere apposite certificazioni sui principali dati del bilancio di previsione e del rendiconto, firmate dal segretario e dal responsabile del servizio finanziario Sono tenuti a redigere apposite certificazioni sui principali dati del rendiconto, firmate dal responsabile del servizio finanziario Sono tenuti a redigere apposite certificazioni sul bilancio di previsione e sul rendiconto, firmate dal segretario e dal responsabile del servizio finanziario, sui risultati di gestione Sono tenuti a redigere apposite certificazioni sui principali dati del bilancio di previsione, firmate dal segretario
A mente del d. lgs n. 267/2000, gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione: In termini di competenza e di cassa, nel rispetto dei principi di unità, annualità, universalità, integrità, veridicità, pareggio e pubblicità In termini di competenza, nel rispetto dei principi di unità, universalità, integrità, pubblicità In termini di competenza, nel rispetto dei principi di unità, annualità, universalità, integrità, veridicità, pubblicità In termini di competenza, nel rispetto dei principi di unità, annualità, universalità, integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità
Gli enti locali, ex d. lgs. n. 267/2000, iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo di riserva: Non inferiore allo 0,30% e non superiore al 2% di tutte le spese inizialmente previste in bilancio Non superiore al 2% del totale delle spese correnti previste in bilancio Non superiore al 2% del totale delle spese inizialmente previste in bilancio Non inferiore allo 0,30% e non superiore al 2% del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio
A mente del d. lgs. n. 267/2000, sulla base del bilancio annuale di previsione: La giunta definisce il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi ed affidando gli stessi, con le necessarie dotazioni, ai responsabili dei servizi La giunta definisce il piano esecutivo di gestione, gli obiettivi e le risorse da affidare ai responsabili dei servizi Deliberato dal consiglio, l'organo esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi Il consiglio definisce il piano esecutivo di gestione e ne affida la realizzazione all'organo esecutivo, che affida le necessarie risorse ai responsabili dei servizi
La relazione previsionale e programmatica di cui al d. lgs. n. 267/2000, allegata al bilancio, tra l'altro: Comprende, per l'entrata, l'indicazione sulla consistenza dei mezzi finanziari, sulle relative fonti e sui vincoli in ragione degli obiettivi programmati Comprende, per l'entrata, l'indicazione dei mezzi finanziari, le fonti di finanziamento, l'andamento storico e la ripartizione sugli obiettivi Comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli Comprende, per la parte entrate, l'indicazione dei mezzi finanziari, le fonti di finanziamento ed i relativi vincoli
La relazione previsionale e programmatica di cui al d. lgs. n. 267/2000 è redatta, per la parte spesa: Per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale Per programmi, con specifico riferimento al bilancio annuale ed al bilancio pluriennale Per programmi, distinguendo tra quelli previsti dal bilancio annuale e quelli previsti dal bilancio pluriennale Per programmi, con specifico riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale ed ai progetti indicati nel bilancio pluriennale
La relazione previsionale e programmatica di cui al d. lgs. n. 267/2000 fornisce: Adeguati elementi che dimostrino la coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici Adeguati elementi che dimostrino la coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici ed i relativi piani di attuazione e con i piani economico-finanziari Adeguati elementi atti a verificare la coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con i piani economico-finanziari Adeguati elementi che consentano di controllare la coerenza delle previsioni, annuali e pluriennali, con gli strumenti urbanistici, i relativi piani di attuazione e d i piani economici
Il d. lgs. n. 267/2000 prevede che il bilancio di previsione: Possa subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza tanto in ordine alle entrate che alle spese, deliberate dall'organo consiliare entro il 30 novembre di ogni anno Possa subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza, su delibera della giunta, entro il 30 novembre di ogni anno Sia modificato nel corso dell'esercizio di competenza, su delibera dell'organo consiliare, per variazioni sulle previsioni di spesa e di entrata Possa essere assoggettato a variazioni ogni volta che ciò si renda necessario per riassestare le previsioni di entrata e di spesa
A mente del d. lgs. n. 267/2000, mediante la variazione di assestamento generale: Si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio Si attua la verifica di tutte le voci di entrata e di spesa, al fine del pareggio di bilancio Si attua la verifica di tutte le voci di entrata e di uscita, escluso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio Si attua la verifica di tutte le voci di bilancio al fine di garantire gli equilibri finanziari dell'ente
A mente del d. lgs. n. 267/2000, i prelevamenti dal fondo di riserva: Sono di competenza dell'organo esecutivo e possono essere deliberati sino al 31 dicembre di ogni anno Sono di competenza dell'organo consiliare e devono essere deliberati entro il 31 dicembre di ogni anno Sono di competenza dell'organo consiliare e possono essere deliberati entro il 31 dicembre di ogni anno Sono di competenza dell'organo esecutivo e possono essere deliberati prima dell'approvazione del nuovo bilancio di competenza
A mente del d. lgs n. 267/2000, il risultato contabile di amministrazione è: Accertato con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso ed è pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi Accertato con l'approvazione del rendiconto, depurato dei residui Accertato con l'approvazione del rendiconto Accertato con l'approvazione del rendiconto, al netto dei residui passivi
Ai sensi del d. lgs. n. 267/2000, l'avanzo di amministrazione può essere usato: Per il reinvestimento delle quote accantonate per ammortamento; per la copertura dei debiti fuori bilancio; per provvedimenti a salvaguardia degli equilibri di bilancio; per il finanziamento di spese di investimento Per garantire la effettiva copertura del bilancio e gli equilibri finanziari dell'ente Per il finanziamento di spese di investimento Per la copertura di debiti fuori bilancio
A salvaguardia degli equilibri di bilancio, ex d. lgs. n. 267/2000, l'organo consiliare: Provvede, secondo criteri discrezionali, alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi Deve provvedere con delibera e con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi Provvede, a mente del regolamento di contabilità, alla ricognizione periodica sullo stato di attuazione del programma Provvede, su impulso della giunta e in base alle disposizioni del regolamento di contabilità, alla ricognizione, in qualunque momento sullo stato di attuazione del programma
La legittimità dei debiti fuori bilancio è riconosciuta, ex d. lgs. n. 267/2000: Con deliberazione della giunta, approvata con voto consiliare, per tipologie di debiti indicati dallo stesso d. lgs. Con deliberazione consiliare, su conforme indicazione della giunta e previo parere del responsabile di ragioneria Con deliberazione consiliare per tipologie di debiti individuati dallo stesso d. lgs. Con deliberazione del consiglio, in riferimento a debiti legati a: sentenze esecutive; copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e istituzioni; ricapitalizzazione di società costituite per l'esercizio di servizi pubblici; acquisizione di beni e servizi
Il ricorso all'indebitamento, per gli enti locali, ai sensi del d. lgs. 267/2000 è previsto: Solo se sussistono le seguenti condizioni: avvenuta approvazione del rendiconto dell'esercizio del penultimo anno precedente a quello in cui si intende deliberare; avvenuta deliberazione del bilancio annuale nel quale sono incluse le relative previsioni Solo su conforme parere del responsabile dell'ufficio bilancio e per finalità di investimento Solo per investimento, a mente anche dell'art. 119 della Costituzione Solo a seguito dell'approvazione del rendiconto e del bilancio di previsione e per spese di investimento
A mente del d. lgs. n. 267/2000, il servizio di tesoreria consiste: Nel complesso di tutte le operazioni connesse alla gestione finanziaria dell'ente Nel complesso di operazioni legate alla gestione finanziaria, finalizzate alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia di titoli e valori ed agli adempimenti connessi Nella gestione delle entrate e delle spese e nella custodia dei titoli e di altri valori Nella erogazione dei mezzi finanziari connessi alla gestione dell'ente
Le anticipazioni di tesoreria, a mente del d. lgs. n. 267/2000, sono: Concesse dal tesoriere, su delibera consiliare, nel limite di un dodicesimo delle entrate iscritte nel bilancio precedente Concesse dal tesoriere, su delibera consiliare e deliberazione della giunta, nel limite massimo di un dodicesimo delle entrate iscritte nel bilancio precedente Concesse dal tesoriere, su delibera della giunta e parere di conformità dell'ufficio di ragioneria Concesse dal tesoriere, su richiesta dell'ente corredata dalla deliberazione della giunta, nel limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno
Il tesoriere, ex d. lgs. n. 267/2000: Rende all'ente il conto della propria gestione di cassa entro il termine del 31 dicembre Rende all'ente il conto della propria gestione di cassa entro il termine di due mesi dalla chiusura dell'esercizio finanziario Rende all'ente il conto della propria gestione entro il termine di tre mesi dalla chiusura dell'esercizio finanziario Rende all'ente il conto della propria gestione di competenza e di cassa entro il termine di due mesi dalla chiusura dell'esercizio finanziario
Il rendiconto della gestione, a mente del d. lgs. n. 267/2000, è deliberato: Dall'organo consiliare entro il 30 giugno dell'anno successivo, tenuto conto motivatamente della relazione dell'organo di revisione Dall'organo consiliare, nei termini stabiliti dallo statuto dell'ente Dall'organo consiliare, in conformità al parere degli uffici di ragioneria Dall'organo consiliare, secondo le modalità stabilite dallo statuto
Al rendiconto sono allegati, ex d. lgs. n. 267/2000: La relazione dell'organo esecutivo, la relazione dei revisori dei conti; l'elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza La relazione dei revisori dei conti e l'elenco dei residui attivi e passivi La relazione dell'organo esecutivo e la relazione dei revisori dei conti La relazione dell'organo esecutivo, la relazione dei revisori dei conti e l'elenco dei residui attivi e passivi
A mente del d. lgs. n. 267/2000, sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie gli enti che: Presentano gravi condizioni di deficit, risultanti da apposita tabella, per oltre due terzi dei parametri obiettivi di riferimento Presentano gravi condizioni di squilibrio e deficit, risultanti da apposita tabella Presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, rilevabili da una apposita tabella, da allegare al certificato sul rendiconto della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori deficitari Presentano gravi condizioni di squilibrio economico e finanziario, sulla base della maggioranza degli elementi di valutazione obiettiva, contenuti in apposita tabella
Gli enti locali strutturalmente deficitari, a mente del d. lgs. n. 267/2000, sono soggetti, tra l'altro: Al controllo centrale sulle dotazioni organiche, sulle assunzioni di personale e sulle dotazioni strutturali Al controllo interno di gestione ed esterno sulla gestione sulle dotazioni organiche e sulle assunzioni di personale Al controllo centrale sulle dotazioni organiche e sulle assunzioni di personale da parte della commissione per la finanza e gli organici degli enti locali Al controllo centrale sulle dotazioni organiche e sulle assunzioni di personale, al fine del contenimento dei costi
Gli enti strutturalmente deficitari, ex d. lgs. n. 267/2000, sono soggetti ai controlli centrali in materia di costi per alcuni servizi: Costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale; costo complessivo della gestione del servizio di acquedotto; costo complessivo della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani Costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale e di tutti i servizi a carattere sociale Costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale e collettiva, con esclusione degli oneri diretti ed indiretti di personale Costo complessivo della gestione dei servizi ad utenza (gas, acqua, rifiuti…)
Si ha dissesto finanziario, ex d. lgs. n. 267/2000, se l'ente non può garantire: L'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili. L'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili. Inoltre se sussistono nei confronti dell'ente crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non si possa fare fronte L'assolvimento delle funzioni indispensabili. Inoltre per presenza di debiti cui risulti impossibile fare fronte L'assolvimento dei servizi indispensabili. Inoltre, se sussistono nei confronti dell'ente crediti di terzi cui non si possa fare fronte
La deliberazione recante la formale ed esplicita dichiarazione di dissesto finanziario è adottata, a mente del d. lgs. n. 267/2000: Dal consiglio dell'ente locale, su impulso della giunta. La dichiarazione di dissesto indica le cause che hanno determinato il dissesto e non è revocabile Dal consiglio dell'ente locale e valuta le cause che hanno determinato il dissesto. La deliberazione non è revocabile Dal consiglio dell'ente locale. La dichiarazione descrive le cause che hanno determinato il dissesto. La dichiarazione è revocabile, in forma motivata, per fatti successivi che concorrano ad escludere la gravità del deficit Dal consiglio dell'ente, su impulso della giunta. La dichiarazione non è revocabile
L'organo straordinario di liquidazione, ex d. lgs. n. 267/2000: Ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre dell'anno precedente e provvede alla rilevazione della massa passiva, all'acquisizione dei mezzi finanziari per il risanamento, alla liquidazione e pagamento della massa passiva Ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre dell'anno precedente Ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre dell'anno precedente e provvede alla liquidazione dei debiti Ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione precedenti ed alla rilevazione della massa passiva ed alla sua liquidazione
L'organo straordinario di liquidazione, ex d. lgs. n. 267/2000, provvede all'accertamento della massa passiva mediante: L'esame, entro 180 giorni, dei bilanci del quinquennio precedente L'esame della documentazione contabile che deve essere predisposta, entro 180 giorni, dagli uffici finanziari dell'ente La formazione di un piano di rilevazione basato sulle scritture contabili dell'ente, da esaminare entro 180 giorni La formazione, entro 180 giorni, di un piano di rilevazione
Nel piano di rilevazione della massa passiva, a mente del d. lgs. n. 267/2000, sono inclusi: I debiti di bilancio e fuori bilancio; i debiti derivanti dalle procedure esecutive; i debiti derivanti da transazioni compiute dall'organo straordinario di liquidazione I debiti di bilancio e fuori bilancio degli ultimi tre anni I debiti di bilancio e fuori bilancio degli ultimi cinque anni I debiti di bilancio e fuori bilancio; i debiti derivanti dalle procedure esecutive
Ai sensi del d.p.r. n. 97/2003, il bilancio di previsione: Deve risultare in equilibrio finanziario, senza considerare i fondi destinati a particolari finalità Deve risultare in equilibrio tendenziale, anche mediante ricorso all'avanzo di amministrazione Deve risultare in equilibrio, che può essere conseguito anche attraverso l'utilizzo del presunto avanzo di amministrazione, con esclusione dei fondi destinati a particolari finalità Deve risultare in equilibrio, da conseguire con l'utilizzo del presunto avanzo di amministrazione
A mente del d.p.r. n. 97/2003, gli enti pubblici aventi pluralità di gestioni (e gli altri indicati dall'art. 5, comma 14) sono tenuti a: Redigere un bilancio di previsione consolidato, strutturato per categorie per le riassunzioni delle previsioni delle varie gestioni Riassumere nel bilancio le risultanze contabili delle diverse gestioni Redigere un bilancio di previsione consolidato Redigere un bilancio consolidato, a consuntivo
A mente del d.p.r. n. 97/2003, il processo di pianificazione, programmazione e budget è rappresentato nei seguenti documenti: Relazione programmatica; bilancio pluriennale; bilancio di previsione; budget dei centri di responsabilità Relazione programmatica; bilancio pluriennale; bilancio di previsione; budget finanziario Relazione programmatica; bilancio pluriennale; bilancio di previsione; tabella dimostrativa del presunto risultato di amministrazione; budget (finanziario ed economico) Relazione programmatica; bilancio annuale; bilancio pluriennale; budget
La relazione programmatica di cui al d.p.r. n. 97/2003 redatta dall'organo di vertice annualmente: Descrive le linee strategiche dell'ente, espone il quadro economico generale, indica gli indirizzi di governo e dimostra le coerenze e le compatibilità tra le richieste e le aspettative dei cittadini e le specifiche finalità dell'ente Descrive le linee strategiche dell'ente sulla base del quadro economico generale ed indica gli indirizzi di governo Descrive le linee strategiche dell'ente, espone il quadro economico generale, indica gli indirizzi di governo e le coerenze e le compatibilità della manovra Descrive le linee strategiche dell'ente, espone il quadro economico generale, indica gli indirizzi di governo e le risorse disponibili
Per la parte delle entrate, la relazione programmatica di cui al d.p.r. n. 97/2003: Comprende una descrizione delle fonti di finanziamento, della loro entità e dei vincoli di acquisizione Comprende una puntuale descrizione delle fonti di finanziamento necessarie per la realizzazione delle strategie e ne evidenzia le opportunità ed i vincoli di acquisizione Si basa sulla individuazione delle fonti di finanziamento necessarie Comprende una puntuale descrizione delle fonti di finanziamento e dei relativi vincoli di acquisizione
Ai sensi del d.p.r. n. 97/2003: La relazione programmatica, redatta ogni anno dall'organo di vertice, definisce le linee strategiche che l'ente è chiamato a realizzare nel corso dell'esercizio finanziario…Le strategie devono essere opportunamente coordinate con le direttive e le scelte pluriennali e di programmazione dell'ente e del Paese La relazione programmatica, redatta ogni anno dall'organo di vertice, descrive le linee strategiche dell'ente da realizzare nell'esercizio finanziario…Le strategie devono essere coordinate con le scelte pluriennali di programmazione del Paese La relazione programmatica, redatta dall'organo di vertice, definisce le linee strategiche che l'ente è chiamato a realizzare nell'anno finanziario…Le strategie devono essere opportunamente coordinate con le scelte pluriennali dello stesso ente La relazione programmatica, redatta ogni anno dall'organo di vertice, descrive le linee strategiche dell'ente da intraprendere o sviluppare in un arco temporale definito…Le strategie devono essere opportunamente coordinate con le direttive e le scelte pluriennali e di programmazione del Paese
Il bilancio di previsione, a mente del d.p.r. n. 97/2003: È predisposto dal direttore generale ed approvato non oltre il 31 ottobre…, salvo diverso termine previsto da norme di legge o statuto È deliberato dal competente organo di vertice ed approvato non oltre il 31 ottobre È predisposto dal direttore generale ed è deliberato dal competente organo di vertice non oltre il 31 ottobre…, salvo diverso termine previsto da norme di legge o statuto È deliberato dal competente organo di vertice non oltre il 31 ottobre…, salvo diverso termine previsto da norme di legge o statuto
A mente del d.p.r. n. 97/2003, i titolari dei centri di responsabilità comunicano: Al direttore generale ed al servizio ragioneria, entro il 31 luglio, tutti gli elementi relativi agli obiettivi da conseguire, nonché i fabbisogni finanziari, anche in termini di contabilità analitica Al direttore generale, entro il 31 luglio, tutti gli elementi relativi agli obiettivi da conseguire, nonché i fabbisogni finanziari Al direttore generale, entro il 31 luglio, tutti gli elementi relativi agli obiettivi da conseguire ed i relativi fabbisogni finanziari, in termini di contabilità analitica Al direttore generale ed al servizio di ragioneria, entro il 31 luglio, tutti gli elementi relativi agli obiettivi da conseguire, nonché i fabbisogni finanziari, anche in termini di contabilità economica
Il preventivo finanziario di cui all'art. 11 d.p.r. n. 97/2003 è illustrato da una nota preliminare che indica: Gli obiettivi ed i programmi; le linee strategiche; i tempi di esecuzione Gli obiettivi, i programmi, i progetti e le attività; il collegamento tra questi obiettivi e programmi e le linee strategiche; gli indicatori di efficacia ed efficienza; i tempi di esecuzione; i criteri di massima Gli obiettivi ed i programmi; le linee strategiche; gli indicatori di economicità, efficienza ed efficacia; i tempi di esecuzione Gli obiettivi, i programmi e le linee strategiche; gli indicatori di efficacia ed efficienza; criteri di massime dei tempi di esecuzione
Nell'allegato tecnico al preventivo finanziario, d.p.r. n. 97/2003 sono definiti: Il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa; le previsioni sulle entrate e sulle spese; i criteri per la salvaguardia degli equilibri di bilancio Il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa; le previsioni su spesa ed entrate; i criteri di responsabilità di tutti i centri di spesa Il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa; i criteri di valutazione per le previsioni; le previsioni sull'andamento delle entrate e delle uscite; le modalità di esercizio delle competenze da parte dei centri di responsabilità di livello inferiore Il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa; le previsioni su entrate e spese; le modalità di esercizio delle competenze da parte dei centri di responsabilità
Le partite di giro di cui al d.p.r. n. 97/2003 comprendono: Le entrate e le uscite che l'ente effettua in qualità di sostituto d'imposta o per conto terzi nonché le somme somministrate al cassiere e ai funzionari ordinatori e da questi rendicontate o rimborsate Le entrate e le uscite che l'ente effettua in qualità di sostituto d'imposta o per conto terzi, nonché le somme somministrate al cassiere e ai funzionari ordinatori e da questi rendicontate Le entrate e le uscite che l'ente effettua in qualità di sostituto d'imposta, di sostituto di dichiarazione ovvero per conto terzi, le quali costituiscono al tempo stesso un debito ed un credito per l'ente, nonché le somme somministrate al cassiere e ai funzionari ordinatori e da questi rendicontate o rimborsate Le entrate e le uscite che l'ente effettua in qualità di sostituto d'imposta o per conto terzi, nonché le somme somministrate al cassiere e ai funzionari ordinatori
La relazione del collegio dei revisori, di cui al d.p.r. n. 97/2003 sul bilancio di previsione deve contenere: Valutazioni sul programma annuale e sugli obiettivi; sulla attendibilità delle previsioni delle entrate; sulla congruità delle spese Considerazioni e valutazioni sul programma annuale e sugli obiettivi dell'ente e sull'attendibilità delle entrate previste nei vari capitoli sulla base della documentazione e degli elementi di conoscenza forniti dall'ente nella relazione programmatica, nonché sulla congruità delle spese… Valutazioni sul programma annuale, sugli obiettivi e sulla relazione programmatica; sulla attendibilità delle entrate; sulla congruità delle spese Valutazioni sul programma annuale e sulla relazione programmatica; sulla attendibilità delle entrate previste nei singoli capitoli di spesa; sulla congruità delle spese
Il fondo di riserva per le spese impreviste, iscritto nel bilancio di previsione, di cui d.p.r. n. 97/2003: Comprende le spese impreviste che potranno verificarsi in corso di esercizio, il cui ammontare non può superare il 3% del totale delle spese correnti Comprende le spese impreviste e le maggiori spese che potranno verificarsi durante l'esercizio, il cui ammontare non può essere superiore al 3% e inferiore all'1% del totale delle spese. Su tale capitolo non possono essere emessi mandati di pagamento Comprende le spese impreviste e le maggiori spese che potranno verificarsi in corso di esercizio in misura massima predeterminata sul totale delle spese. Su tale capitolo non possono essere emessi mandati di pagamento Sia di competenza che di cassa, comprende e spese impreviste e le maggiori spese che potranno verificarsi durante l'esercizio, il cui ammontare non può essere superiore al 3% e inferiore all'1% del totale delle spese correnti. Su tale capitolo non possono essere emessi mandati di pagamento
Le variazioni di bilancio, di cui al d.p.r. n. 97/2003: Riguardano le previsioni di competenza e di cassa, possono proporsi soltanto se è assicurata la necessaria copertura finanziaria e non possono essere adottate nell'ultimo mese dell'esercizio finanziario salvo eventuali casi eccezionali da motivare Possono proporsi solo se è assicurata la necessaria copertura finanziaria, ma non oltre il mese di novembre Possono proporsi solo se è assicurata la necessaria copertura finanziaria, entro il mese di novembre, salvo casi eccezionali Con riferimento alla sola competenza, possono proporsi se è assicurata la necessaria copertura finanziaria, non oltre il mese di novembre, salvo casi eccezionali da motivarsi
Il sistema della contabilità analitica, come disciplinato dal d.p.r. n. 97/2003, ha come componenti fondamentali: Il piano dei conti, i centri di costo, i centri di responsabilità, i servizi e le prestazioni erogati Il piano dei conti, i centri di costo, i centri di responsabilità Il piano dei conti, i centri di costo, i centri di responsabilità, gli uffici finanziari Il piano dei conti, i centri di costo, i centri di responsabilità, gli uffici di ragioneria, i servizi erogati
A mente del d.p.r. n. 97/2003, l'accertamento: Certifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individua il debitore, quantifica la somma da incassare e fissa la relativa scadenza Verifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individua il debitore, quantifica la somma da incassare e fissa la relativa scadenza Verifica la ragione del credito e la sussistenza del titolo giuridico, individua il debitore, quantifica la somma da incassare e fissa la relativa scadenza Verifica la ragione del credito e del titolo giuridico, individua il debitore, quantifica la somma da incassare e fissa data e modalità di pagamento
Con l'approvazione del bilancio, a mente del d.p.r. n. 97/2003, costituiscono impegno sui relativi stanziamenti le risorse impiegate: Previo specifico provvedimento, per il trattamento economico del personale, per le rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti, per le obbligazioni assunte in base a contratti o disposizioni di legge Per il trattamento economico del personale, per le rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti, per le obbligazioni assunte in base a contratti Senza la necessità di ulteriori atti, per il trattamento economico tabellare del personale, per le rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti, per le obbligazioni assunte in base a contratti o disposizioni di legge Per il trattamento economico del personale, per le rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti, per le obbligazioni derivanti da disposizioni legislative
Il rendiconto generale, ex d.p.r. n. 97/2003, è costituito da: Il conto di bilancio; il conto economico; lo stato patrimoniale. Allegati al rendiconto sono: la situazione amministrativa e la relazione dei revisori dei conti Il conto di bilancio; il conto economico; lo stato patrimoniale; la nota integrativa. Allegati al rendiconto sono: la situazione amministrativa; la relazione sulla gestione; la relazione del collegio dei revisori dei conti Il conto di bilancio; il conto economico; lo stato patrimoniale; la nota integrativa. Allegato al rendiconto è: la relazione del collegio dei revisori dei conti Il conto di bilancio; il conto economico; lo stato patrimoniale; la nota integrativa. Allegati al rendiconto sono: la relazione sulla gestione e la relazione del collegio dei revisori dei conti
Il conto economico, ex d.p.r. n. 97/2003: È redatto secondo le disposizioni contenute nell'art. 2425 del c.c., per quanto applicabili, ed è accompagnato dal quadro di riclassificazione dei risultati economici conseguiti È redatto secondo le disposizioni contenute nell'art. 2425 del c.c. ed è accompagnato dal quadro di riclassificazione dei risultati economici È redatto secondo le disposizioni contenute nell'art. 2425 del c.c., ove applicabili, ed è accompagnato dal quadro di riclassificazione dei risultati economici È redatto secondo le disposizioni contenute nell'art. 2425 del c.c., per quanto applicabili, integrate dal quadro di riclassificazione dei risultati economici attesi
Lo stato patrimoniale, ex d.p.r. n. 97/2003: È redatto secondo lo schema dell'art. 2424 c.c. e comprende le attività e le passività finanziarie, i beni mobili ed immobili, ogni altra attività passività. Contiene, inoltre, la dimostrazione dei punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella economica È redatto secondo lo schema dell'art. 24242 c.c., per quanto applicabile, e comprende le attività e le passività finanziarie, i beni, ogni altra attività o passività. Contiene, inoltre, la dimostrazione dei punti di concordanza tra contabilità economica e finanziaria È redatto secondo lo schema previsto dall'art. 2424 c.c., per quanto applicabile, e comprende le attività e le passività finanziarie, i beni mobili ed immobili, ogni altra attività e passività, nonché le poste rettificative. Contiene inoltre la dimostrazione dei punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella del patrimonio È redatto secondo lo schema previsto dall'art. 2424 c.c., per quanto applicabile, e comprende attività e passività finanziarie, i beni mobili ed immobili, ogni altra attività e passività, nonché le poste rettificative
L'art 17 della L468/1978 dispone che il Ministro dell'economia presenti un disegno di legge ai fini dell'assestamento degli stanziamenti di bilancio entro quale mese di ciascun anno? Maggio Giugno Luglio Aprile
Qual è il controllo di competenza della Corte dei conti? Controllo di legittimità Controllo di congruità Controllo di legittimità e sulla gestione Controllo dell'utilità
Qual è l'articolo della Costituzione che assegna alla Corte dei conti il compito di curare "il controllo sugli atti del Governo e sulla gestione del bilancio"? Art. 100 Art.200 Art. 90 Art.70
Qual è l'articolo della Costituzione che assegna alla Corte dei conti il compito di "partecipa[re] nei casi e nelle forme previste dalla legge, al controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo stato contribuisce in via ordinaria"? Art. 90 Art.200 Art.80 Art. 100
Il legislatore ordinario può introdurre forme di controllo ulteriori a quelle previste dalla Costituzione negli artt 100, 125 e 130? Sì, purché vi sia un adeguato fondamento normativo o un ancoraggio a interessi costituzionalmente tutelati Sì, ma solo per i Ministeri No Sì, solo in alcune Agenzie
La Corte dei conti in quale Titolo e sezione della Costituzione si trova? Sezione IV del Titolo IV Sezione I del Titolo I Sezione III del Titolo III Sezione II del Titolo II
Con l'approvazione della L n 3/2003 la Corte dei conti quali funzioni ha assunto? Funzione di controllo e di collaborazione nei confronti degli enti locali Funzione di controllo e di collaborazione nei confronti delle Regioni e degli enti locali Funzione di controllo e di collaborazione nei confronti delle Province Funzione di controllo e di collaborazione nei confronti delle Regioni
Nella Corte dei conti i controlli di legittimità e i controlli sulla gestione sono assoggettati a discipline diverse? No Sì, ma solo nel caso del controllo di legittimità Sì Sì, ma solo nel caso del controllo sulla gestione
La Ragioneria Centrale e la Corte dei conti quando operano controlli su costi della gestione della spesa? Mai Solo durante lo svolgimento delle attività dei dirigenti Durante lo svolgimento delle attività dei dirigenti e in sede di consuntivo Solo in sede di consuntivo
La Corte dei conti su cosa vigila? Sulla legalità e correttezza della gestione della finanza pubblica Sui conti del Ministero del Tesoro Sulla legalità e correttezza della gestione della finanza privata Sui processi amministrativi della finanza pubblica
Gli atti di Governo previsti tassativamente dalla legge del 1999 sono sottoposti a quale tipo di controllo? Nessuno Successivo Preventivo Sia preventivo sia successivo
In quale legge vi è l'elenco tassativo degli atti non aventi forza di legge direttamente imputabili all'amministrazione dello Stato che devono essere sottoposti a controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti? Legge n. 77/1995 Legge n. 20/1994 Legge n. 142/1990 Legge n. 286/1999
La ratio della riforma dei controlli assegnati alla Corte dei conti è quella di rendere più ampia la sfera del controllo preventivo di legittimità a costo di rendere più lento lo svolgersi dell'agire amministrativo? Falso, la ratio è di sottoporre al controllo strategico solo i provvedimenti di minor rilievo Falso, la ratio è di sottoporre a controllo preventivo di legittimità solo i provvedimenti di maggior rilievo Falso, la ratio è di sottoporre a controllo preventivo di legittimità solo i provvedimenti di minor rilievo Vero
L'art 3 della legge n 20/1994 specifica anche le modalità con le quali deve essere attuata la direttiva annuale del Ministro? Falso, specifica le modalità con le quali deve essere svolto il controllo di gestione Falso, specifica le modalità con le quali deve essere svolta la valutazione dei dirigenti Falso, specifica l'elenco tassativo degli atti che devono essere sottoposti al controllo preventivo di legittimità Vero
I provvedimenti emanati a seguito della deliberazione del Consiglio dei Ministri a quale tipo di controlli sono sottoposti? Al controllo del CORECO Al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti Al controllo strategico della Corte dei conti Al controllo di gestione
Come è denominata la specifica responsabilità che sorge a carico del pubblico impiegato a seguito della violazione di un obbligo di servizio che abbia causato un danno all'amministrazione? Responsabilità amministrativa Responsabilità verso terzi Responsabilità disciplinare e patrimoniale Responsabilità civile
I decreti di variazione del bilancio dello Stato a quale tipo di controlli sono sottoposti? La valutazione dei rischi L'internal audit Il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti Il controllo del collegio sindacale
Quale delle attività di seguito proposte rientra nelle attribuzioni consultive della Corte dei conti? Formulazione del parere obbligatorio sulle norme che modificano la contabilità generale dello Stato Controllo generale di legittimità Contenzioso in materia di gestione del denaro dello Stato Controllo finanziario preventivo
Quale delle attività di seguito proposte rientra nelle attribuzioni di controllo della Corte dei conti? Formulazione del parere obbligatorio in materia di attribuzioni della Corte dei conti Contenzioso in materia di gestione del denaro dello Stato Controllo sul rendiconto dello Stato Giudizio in materia di responsabilità civile dei pubblici dipendenti per danni allo Stato
L'art 27 della n 340/2000 prevede che gli atti della Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimità divengano in ogni caso esecutivi trascorsi quanti giorni dalla loro ricezione? 30 60 120 180
Con che cosa ha inizio il controllo preventivo sui singoli atti svolto dalla Corte dei conti? La presentazione del provvedimento da parte dell'amministrazione La richiesta del Presidente della Repubblica La presentazione del domanda da parte di associazioni di cittadini La richiesta formale del Presidente della Corte dei conti
Nell'ambito del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti chi può richiedere all'amministrazione "chiarimenti od elementi integrativi del giudizio" se ritiene necessaria un'ulteriore istruttoria? La Corte dei conti Europea Il cancelliere Il magistrato istruttore L'amministrazione coinvolta nel controllo
Nell'ambito del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti il Ministro può proporre al consigliere delegato l'ammissione al visto e alla conseguente registrazione, se ritiene conforme a legge l'atto esaminato? Vero, ma ha un termine di 60 giorni Vero, ma ha un termine di 30 giorni Falso Vero, ma ha un termine di 90 giorni
Nell'ambito del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti il magistrato istruttore può deferire alla sezione del controllo l'esame dell'atto, se ritenuto illegittimo e di dubbia legittimità? Falso, il deferimento è al TAR Vero Falso, questa ipotesi non riguarda il controllo preventivo Falso, il deferimento è al Consiglio di Stato
Ogni quanti giorni la Corte dei conti invia alla Camere l'elenco dei decreti ammessi alle registrazioni con riserva, al fine di attivare il controllo parlamentare su tale aspetto dell'azione governativa? 45 15 30 60
La funzione di controllo degli atti della maggior parte delle Regioni a statuto speciale da chi è effettuata? Corte dei conti Corte di Giustizia Europea Consiglio dei Ministri Ragioneria generale dello Stato
L'esame dei conti consuntivi delle Province e dei Comuni con popolazione superiore ad ottomila abitanti è effettuato dalla Corte dei conti? No, sarebbe una violazione del titolo V della Costituzione Si No, dalle società di revisione contabile No, dalla Ragioneria generale dello Stato
In quale Regione a statuto speciale la Corte dei conti non può esercitare controlli preventivi di legittimità sugli atti? Sardegna Friuli Venezia Giulia Valle d'Aosta Sicilia
Il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti sugli atti amministrativi delle Regioni si distingue tra Regioni a Statuto speciale e Statuto ordinario? No Solo per le Regioni del Nord Italia Solo per le Regioni del Sud Italia Si
Da quale norma è stato introdotto il controllo sulla gestione delle attività finanziarie pubbliche? L. 20/1994 D.Lgs. 286/1999 L. 742/1969 L.639/1996
I controlli "di gestione" sulle attività finanziarie pubbliche da chi devono essere condotti? Da un organo interno all'amministrazione normalmente definito nucleo o servizio di valutazione Da un organo esterno all'amministrazione Da un organo terzo rispetto all'amministrazione Da un organo esterno superiore all'amministrazione controllata
La Corte dei conti è inquadrata dalla Costituzione tra gli "organi ausiliari"? No, tra gli organi consultivi Si No, tra gli organi giurisdizionali No, tra gli organi esecutivi
Quanti sono i Collegi in cui si suddivide la Sezione di controllo sulle Amministrazioni dello Stato? 4 5 2 3
In base all'art3 commi 6,8,9 della L 20/1994 la Corte dei conti quali poteri esercita? Poteri sanzionatori Poteri istruttori Solo poteri persuasivi Poteri delegati
La Corte dei conti può essere considerata come un organo neutrale, indipendente ed autonomo rispetto al Parlamento ed al Governo? No, la Corte dei conti dipende dal Governo No, l'indipendenza vale solo nei confronti del Parlamento No, perché la Corte dei conti è una struttura di servizio Si
In quali fasi si articola il procedimento da seguirsi per giungere ad una delibera ricostruttiva dell'esame di una gestione pubblica, una volta che essa sia stata inserita nel programma dei controlli sulla gestione? Istruttoria e sanzionatoria Solo istruttoria Istruttoria e decisoria Decisoria e sanzionatoria
In base all'art3 comma 4 della L20/1994, il modello di controllo successivo sulla gestione da parte della Corte dei conti a chi è stato esteso? Ai fondi di provenienza dell'Unione Europea Ai fondi di provenienza delle Regioni Ai fondi di provenienza dei Comuni Ai fondi di provenienza delle Province
Il controllo della Corte dei conti sulle gestioni fuori bilancio delle amministrazioni pubbliche, comprende anche la verifica del funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione? No, perché è intervenuta una sentenza della Corte Costituzionale No, perché violerebbe l'autonomia organizzativa dell'amministrazione No, lo ha vietato il D.Lgs. 286/99 Si
Il controllo sulla gestione serve ad assicurare che un atto o un'attività siano conformi alla legge? No, serve a verificarne l'efficienza e l'economicità Si No, serve ad assegnare i premi di produttività No, è funzionale allo spoil system
Quale tipo di controllo successivo effettua la Corte dei conti? Controllo strategico Controllo del costo del personale del settore pubblico Controllo dei ricavi Controllo del costo del personale del settore privato
Il controllo effettuato dalla Corte dei conti è un controllo interno e svolto nell'esclusivo interesse del Governo e dell'amministrazione? Vero Falso, è un controllo esterno ma svolto nell'esclusivo interesse del Governo e dell'amministrazione Falso, è un controllo esterno ed imparziale Falso, è un controllo interno ma imparziale
La Corte dei conti, nell'esercizio delle funzioni di controllo preventivo, può sollevare in via incidentale eccezioni di legittimità costituzionale? No Sì, in base alla giurisprudenza della Corte Costituzionale Sì, in base alla giurisprudenza della Corte di Cassazione Sì, in base alla giurisprudenza della Consiglio di Stato
Il controllo successivo sulla gestione effettuato dalla Corte dei conti contempla la valutazione comparativa dei costi, dei modi e dei tempi dello svolgimento dell'azione amministrativa? No, solo la valutazione comparativa dei modi Si No, solo la valutazione comparativa dei tempi No, solo la valutazione comparativa dei costi
Ogni quanto è effettuato il controllo successivo della Corte dei conti sul rendiconto generale dello Stato (conto del bilancio e conto generale del patrimonio)? Ogni semestre Ogni anno Ogni trimestre Ogni bimestre
Entro quando devono essere trasmessi alla Ragioneria generale dello Stato i conti del bilancio e i conti del patrimonio relativi ad ogni amministrazione da parte di ciascun Ministero? Entro il 30 aprile successivo all'anno di riferimento Entro il 31 dicembre dell'anno di riferimento Entro il 1 giugno successivo all'anno di riferimento Entro il 31 marzo successivo all'anno di riferimento
Entro quando devono essere trasmessi dalla Ragioneria generale dello Stato alla Corte dei conti per la cd "parificazione" i prospetti riassuntivi del conto di bilancio relativi ad ogni amministrazione? Entro il 31 maggio successivo all'anno di riferimento Entro il 1 giugno successivo all'anno di riferimento Entro il 1 febbraio successivo all'anno di riferimento Entro il 31 marzo successivo all'anno di riferimento
Nel procedimento di parificazione attuato dalla Corte dei conti la verifica della gestione finanziaria non implica la verifica concreta delle attività poste in essere dagli agenti dello Stato? Falso, perché lo impone il nuovo Titolo V della Cost Falso, perché lo impone il D.Lgs 286/99 Falso, perché lo impone la giurisprudenza della Corte costituzionale Vero
Il controllo della Corte dei conti svolto nella sede della relazione sul rendiconto generale dello Stato è caratterizzato dalla considerazione unitaria del conto consuntivo dell'esercizio nelle sue componenti di conto del bilancio e di conto del patrimonio? Si No Sì, ma solo relativamente ad ogni singolo semestre Sì, ma solo relativamente ad ogni singolo trimestre
Il controllo della Corte dei conti può esaurirsi in un esame meramente esteriore e formale delle periodiche risultanze di esercizio? Sì, nelle Regioni Si No Si nei comuni al di sotto dei 5000 abitanti
Con la riforma di De Stefani del 1923 le ragionerie centrali dei singoli ministeri furono poste alla dirette dipendenze della Ragioneria generale dello Stato? Non esiste la riforma De Stefani No, solo alcune Si No, rimasero autonome
La legge n94/1977 ha riformato il sistema delle ragionerie? Si No, ha riformato solo la Corte dei conti No, ha riformato solo il Parlamento No, ha riformato solo il Consiglio di Stato
Prima della legge n94/1997 nell'organizzazione ministeriale italiana, quanti dicasteri avevano una ragioneria centrale? Solo quelli di meno recente Costituzione Solo quelli di più recente Costituzione Nessuno Tutti
La crisi dell'apparato delle ragionerie si è risolta a seguito dell'entrata in vigore della L 20/1994? Sì, in tutta Italia No Sì, solo nel Ministero dell'Economia e delle finanze Sì, solo negli uffici centrali del bilancio
La valutazione di opportunità sugli atti di rilievo finanziario emanati dall'amministrazione centrale dello Stato è una funzione di competenza del Consiglio di Stato? Si No, della Corte dei conti No, è di competenza della Ragioneria generale dello Stato No, è di competenza del Ministero dell'Economia e delle finanze
La Corte dei conti ha la giurisdizione nella materia delle pensioni civili, militari e di guerra? Si Sì, ma nei soli comuni con meno di 5000 abitanti Sì, ma nei soli comuni con più di 5000 abitanti Sì, ma nelle sole Province
Nei procedimenti finanziari il controllo della Corte dei conti si esercita limitatamente alle categorie di atti indicate dalla legge? No, nei procedimenti penali No, nei procedimenti civili Si No, nei procedimenti amministrativi
Gli articoli 100, 125 e 130 della Costituzione configurano un sistema tassativo dei controlli amministrativi? Sì, ma nei soli comuni con meno di 5000 abitanti Sì, ma nelle sole Province Sì, ma nei soli comuni con più di 5000 abitanti No
L'art117 della Costituzione, imponendo al legislatore statale e ai legislatori regionali il rispetto degli obblighi derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea, legittima quei controlli intesi a verificare l'uso delle risorse finanziarie provenienti dall'Unione e, più in generale, i rispetto degli obblighi comunitari? No, mai Si ma solo per le spese che eccedono il 4% del PIL Si ma solo per le spese che eccedono il 3% del PIL Si
I controlli di integrazione implicano tra l'altro misure che consistono nell'assunzione di decisioni a contenuto correttivo da parte della stessa amministrazione o di altre autorità? Falso, perché sarebbe costituzionalmente illegittimo Falso, perché hanno natura integrativa Falso, perché si tratta di una funzione consultiva Vero
A norma delle disposizioni dettate dalla L n 20/1994, nei confronti di quali soggetti si imputa la responsabilità contabile, nel caso di deliberazioni degli organi collegiali? Nei confronti dei soggetti che hanno espresso voto favorevole Nei confronti di tutti i componenti l'organo Nei confronti di coloro che comunque non hanno fatto constare il proprio dissenso Nei confronti di tutti i presenti alla votazione
Se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, la Corte dei conti, valutate le singole responsabilità, può condannare ciascuno per la parte che vi ha preso? No, deve condannarli in parti uguali Sì, ma solo se non sussiste dolo Si No, deve condannarli solidalmente
in base alla L n 20/1994, nel giudizio di responsabilità la Corte dei conti può esercitare il potere di riduzione? No, tale potere spetta al Consiglio di Stato Si No, tale potere spetta al Direttore Generale No, tale potere spetta al Ministro
Con riferimento al controllo preventivo di legittimità sugli atti del Governo è vero che la registrazione con riserva può essere richiesta per tutti gli atti? Vero, perché il governo si assume la responsabilità politica Vero, perché è comunque garantito al Parlamento un potere di supervisione Falso Vero, perché prevale l'interesse generale
Il personale della Corte dei conti è costituito da magistrati e da impiegati amministrativi? Falso, solo da impiegati amministrativi Falso, solo da personale dirigente Falso, solo da magistrati Vero
L'art3 della L 20/1994 legittima la Corte dei conti ad esercitare un potere ispettivo nell'ambito dei suoi controlli? Si ma solo nella Banca d'Italia Si Si ma solo nella Valle d'Aosta Si ma solo nel Ministero dell'Economia e delle finanze
L'emanazione di provvedimenti concernenti lo status economico e giuridico dei dipendenti della Corte dei conti rientra tra le funzioni amministrative che le sono attribuite? No, tra le funzioni di controllo No, tra le funzioni consultive Si No, tra le funzioni giurisdizionali
Nel caso di un ente che non ritenga di dover sottostare al controllo della Corte dei conti quest'ultima può sollevare un conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato ai sensi dell'art 134 della Costituzione? Si No, lo deve chiedere alla Ragioneria generale dello Stato No, lo deve chiedere al Presidente della Repubblica No, lo deve chiedere solo al Consiglio di Stato
La misura di controllo che eccede i parametri della corrispondenza o della proporzionalità è illegittima? No, è inammissibile Si No, è inefficace No, è ingiusta
Il controllo sulla gestione finanziaria esercitato dalla Corte dei conti si estende anche alle società derivanti dalla trasformazione degli enti pubblici economici in società per azioni? No mai Sì, fino a quando permanga la partecipazione pubblica maggioritaria al capitale sociale Sì, ma solo se il personale delle società rientra nel pubblico impiego Sì, anche in caso di partecipazione pubblica minoritaria al capitale sociale
L'attività di controllo svolta dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato comprende la valutazione economica delle attività e dei servizi prodotti dalle amministrazioni? Si No, essa pertiene in via esclusiva alla Corte dei conti No, essa pertiene in via esclusiva al Ministro No, essa pertiene in via esclusiva alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti sovvenzionati dallo Stato può essere svolto da una magistrato della Corte dei conti? No Si ma previa autorizzazione del consiglio di amministrazione dell'ente Si ed egli partecipa alle sedute degli organi di amministrazione e revisione dell'ente Si ma egli non può partecipare alle sedute degli organi di amministrazione e revisione dell'ente
La Corte dei conti, in caso di accertata irregolarità nella gestione di un ente sovvenzionato dallo Stato, può in ogni momento formulare i propri rilievi al Presidente della Repubblica? Si No, al Ministro dell'Economia e finanze e al Ministro competente No, solo al Ministro dell'Economia e finanze No, solo al Ministro competente
In caso di giudizio negativo della Corte dei conti su di un atto soggetto a controllo preventivo di legittimità, il Ministro può chiedere al Consiglio dei Ministri di deliberare che l'atto "debba aver corso" e che sia ammesso a "visto con riserva"? Si No, il Ministro chiede al Presidente della Repubblica No, mai No, il Ministro chiede al Consiglio di Stato
La Corte dei conti esercita un controllo sulla finanza regionale e locale? No, solo su quella regionale No, solo su quella locale Si No, solo su quella statale
La Corte dei conti esercita il controllo esterno sulla gestione finanziaria degli enti pubblici autorizzati ad imporre tributi? No, perché il controllo è demandato al Ministero dell'Interno No, perché il controllo concerne solo le società per azioni partecipate in via maggioritaria dallo Stato Si No, perché il controllo è demandato al Ministero dell'Economia e finanze
Il DLgs 286/1999 ha disciplinato il controllo interno di regolarità informativo-contabile? No, di regolarità amministrativa e finanziaria No, di regolarità operativo-contabile No, di regolarità finanziaria No, di regolarità amministrativo-contabile
Il DLgs 286/1999 ha disciplinato il controllo interno di gestione? Vero Falso, il controllo di operatività Falso, tale decreto riguarda la semplificazione del procedimento amministrativo Falso, tale decreto riguarda la riorganizzazione del Consiglio dei Ministri
L'opposizione contabile è uno dei rimedi contro le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti? No, non esiste l'opposizione contabile Si No, si chiama opposizione finanziaria No, non esistono rimedi contro le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti
Contro le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti esiste la possibilità di annullabilità? No, di annullamento Si No, di nullità No, di solvibilità
Esiste la possibilità di appello contro le decisioni di prima istanza della Corte dei conti in materia di conti giudiziali? Si è ammesso appello ma solo presso le sezioni locali Si è ammesso appello ma solo al TAR Lazio No Si è ammesso appello presso le sezioni centrali
Nel caso dei giudizi di responsabilità di cui alla L n 20/1994 è vero che la responsabilità si estende agli eredi nei casi di illecito arricchimento del dante causa e degli eredi stessi? No, perché sarebbe incostituzionale No, perché la responsabilità si estende sempre e comunque agli eredi Si No, perché così ha previsto una legge del 1995
Quali fattispecie di responsabilità sono ricomprese nella più generale categoria della responsabilità patrimoniale dell'impiegato pubblico? Amministrativa e disciplinare Amministrativa e contabile Penale e disciplinare Amministrativa e penale
Può configurarsi responsabilità del pubblico dipendente verso terzi? Sì, in tale caso sussiste sempre anche responsabilità penale Sì, ma essa è sempre concorrente con quella dell'ente Sì, quando l'impiegato nell'esercizio delle proprie attribuzioni cagioni a terzi un danno ingiusto No
È sufficiente una semplice violazione dei diritti dei terzi commessa per colpa lieve dal pubblico impiegato perché possa configurarsi «danno ingiusto»? Sì, ma solo se il danno è ingente Sì, sempre Sì, ma solo se il pubblico impiegato si dichiara colpevole No, la violazione deve essere commessa per dolo o per colpa grave
Si configura responsabilità verso terzi a carico del pubblico dipendente che ha agito per un ordine che era obbligato ad eseguire? Sì, la responsabilità sussiste in ogni caso Sì, ma in tal caso la responsabilità è condivisa con il soggetto che ha impartito l'ordine No, il dipendente è esente da responsabilità Sì, se non dimostra comunque la sua buona fede
La Corte dei conti può instaurare un procedimento per responsabilità contabile a carico di soggetti, non dipendenti dell'ente, che, senza legale autorizzazione, si ingeriscono nel maneggio di denaro dell'ente? Sì, tali soggetti assumono la denominazione di «contabili di fatto» Sì, ed in tal caso si instaura anche il procedimento per responsabilità disciplinare No, la responsabilità contabile presuppone sempre un rapporto di servizio No, in tale caso è possibile solo instaurare un procedimento per responsabilità civile
Quale tra queste tipologie di controlli amministrativi non integra una figura tradizionale? Il controllo di merito o di opportunità Il controllo di conformità Il controllo di legittimità Il controllo tecnico
Con riferimento alla responsabilità amministrativa dell'impiegato pubblico è vero che il danno deve essere fisicamente determinato? Sì, ed anche materiale No, deve essere economicamente valutabile Sì, nel luogo e nello spazio Si ed anche inesigibile
Il risarcimento del danno consiste nel pagamento di una somma equivalente alla misura del danno? Sì, ma solo se il danno è ingente No, perché si applica una riduzione forfetaria del 10% Si No, deve essere sempre una transazione non economica
Con riferimento alla responsabilità amministrativa dell'impiegato pubblico è vero che deve sussistere un nesso di "casualità" tra le conseguenze dannose ed il comportamento del pubblico impiegato? No, deve sussistere un nesso di "causalità" No, deve sussistere un nesso di "occasionalità" No, la responsabilità è sempre oggettiva Si
Con riferimento alla responsabilità amministrativa, la Corte dei conti una volta quantificato il danno, può ridurre l'imputazione di esso al pubblico impiegato, valutandone il comportamento nella globalità? Si No, perché la responsabilità è sempre oggettiva No, può solo segnalare la cosa al Ministro No, ciò che rileva è solo il danno arrecato
Il Dlgs n 286/1999 individua il controllo strategico quale strumento volto a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti? Falso, il controllo strategico non è disciplinato dal D.lgs. n. 286/1999 Falso, è uno strumento diretto a controllare le strategie di mercato Vero Falso, è uno strumento diretto a valutare le prestazioni del personale
In sede di giudizio di responsabilità patrimoniale, la Corte dei conti può comunque affermare la responsabilità del soggetto se questa è stata esclusa in sede penale? No Sì, ma deve procedere entro 15 giorni pena la prescrizione Sì, su richiesta dell'amministrazione Sì, ma non può quantificare diversamente il danno
In quale articolo della Costituzione si parla dell'approvazione del bilancio da parte delle Camere? Art. 81 Art. 80 Art. 79 Art. 82
In quale articolo della Costituzione si parla della gestione provvisoria del bilancio? Art. 87 Art. 81 Art. 90 Art. 84
Il "Documento di Programmazione Economico-Finanziaria (DPEF)" fa parte degli atti che compongono la decisione annuale di bilancio? Si No, perché è un documento di programmazione No, perché è un documento pluriennale No, perché contiene solo obiettivi macroeconomici
La "Legge finanziaria" fa parte degli atti che compongono la decisione annuale di bilancio? No, perché si limita ad aspetti finanziari No, perché è un documento di programmazione Si No, perché è un documento consuntivo
Il "bilancio annuale di previsione" ed il "bilancio pluriennale" fanno entrambi parte degli atti che compongono la decisione annuale di bilancio? Si entrambi No, solo il bilancio pluriennale No, solo il bilancio annuale di previsione No, nessuno dei due
La "relazione previsionale e programmatica" e lo "schema del capitale netto" fanno entrambi parte degli atti che compongono la "decisione annuale di bilancio"? No, solo la relazione previsionale e programmatica Si entrambi No, solo lo schema del capitale netto No, nessuno dei due
Il "rendiconto generale" fa parte degli atti che compongono la decisione annuale di bilancio? No, perché è un documento consuntivo No, perché contiene solo informazioni qualitative Si No, perché è un documento di programmazione
Alcuni degli atti che compongono la decisione annuale di bilancio hanno natura previsionale? No, solo concomitante No, solo concomitante e successiva No, solo successiva Si
Gli atti che compongono la decisione annuale di bilancio hanno tutti natura previsionale? No, solo alcuni No, solo due Sì, tutti No, solo uno
Quanti sono gli atti che compongono la decisione annuale di bilancio? Più di venti Meno di tre Una decina Meno di cinque
Il bilancio annuale di previsione si compone dello stato di previsione dell'entrata, degli stati di previsione della spesa e del quadro generale riassuntivo? No, solo degli stati di previsione della spesa No, perché non esiste il quadro generale riassuntivo Si No, solo dello stato di previsione dell'entrata
Il bilancio pluriennale copre un periodo di quanti anni? Tre Due Cinque Quattro
La legge finanziaria indica il livello massimo di ricorso al mercato finanziario? No, il livello massimo di ricorso al mercato obbligazionario No, il livello minimo di ricorso al mercato azionario Si No, il livello massimo di ricorso al mercato azionario
La legge finanziaria indica l'importo dei contratti dell'impiego privato? Si No, solo del pubblico impiego No, non si fa riferimento a nessuna tipologia di impiego No, sia dell'impiego privato che del pubblico impiego
La legge finanziaria indica le norme da cui derivino incrementi di entrata o riduzioni di spesa? Si ad eccezione di quelle di natura ordinamentale o organizzativa No Si incluse quelle di natura ordinamentale o organizzativa No ad eccezione di quelle di natura ordinamentale o organizzativa
È vero che la legge 208/1999 ha previsto l'abolizione del collegato di sessione? Si ma non anche la sua sostituzione con "collegati fuori sessione" Si e la sua sostituzione con "collegati fuori bilancio" No Si e la sua sostituzione con "collegati fuori sessione"
Il preventivo di competenza è l'ammontare delle entrate che si prevede accertare e delle spese che si prevede impegnare nell'anno? Falso è l'ammontare delle entrate che si prevede di incassare Vero Falso è l'ammontare presunto dei residui attivi Falso è l'ammontare presunto dei residui passivi
Il preventivo di cassa è l'ammontare delle entrate che si prevede di incassare nell'anno? Falso, è l'ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno Falso, è l'ammontare delle spese che si prevede di pagare nell'anno Falso, è l'ammontare delle spese che si prevede di impegnare nell'anno Vero
A ciascuno stato di previsione è allegato un prospetto in cui le unità previsionali di base (UPB) sono ripartite in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione? No, non è previsto un allegato di questo tipo No, il prospetto ripartisce le UPB in centri di ricavo No, il prospetto ripartisce le UPB in centri di costo Si
A ciascuno stato di previsione è allegato un documento che espone, per unità previsionale di base, le risorse destinate alle singole realtà regionali? No, non è previsto un allegato di questo tipo Si No, era previsto ma è stato abolito No, perché è intervenuta una sentenza della Corte Costituzionale
Agli stati di previsione della spesa di alcuni Ministeri sono allegati come appendici i bilanci delle aziende autonome che ad essi fanno capo? Si No, perché non esistono più le aziende autonome No, non esistono appendici di questo tipo No, perché ciò violerebbe l'autonomia delle aziende in questione
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria indica i parametri economici essenziali utilizzati e le previsioni tendenziali dei flussi di entrata e di spesa del settore statale? No, indica gli obiettivi economici dei Ministeri Si No, indica gli obiettivi economici dei Ministeri e delle Regioni No, indica gli obiettivi economici delle Regioni
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria indica gli obiettivi macro economici? Sì, in particolare quelli relativi allo sviluppo del reddito e dell'occupazione No Sì, ma solo quelli relativi alla spesa pubblica Sì, ma solo quelli relativi alle esportazioni ed importazioni
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria indica gli obiettivi di politica monetaria? Sì, in particolare del tasso ufficiale di sconto Si ma solo con riferimento ai tassi di cambio No Sì, in particolare delle riserve monetarie
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria indica l'articolazione degli interventi collegati alla manovra di finanza pubblica? Sì, per il periodo ricompreso nel bilancio pluriennale Sì, per il periodo ricompreso nel bilancio annuale Sì, per un periodo non inferiore a 5 anni No
Sul Documento di Programmazione Economico-Finanziaria, trasmesso alle Regioni, chi esprime un parere e lo comunica al Governo e al Parlamento? L'ANCI Il Presidente della Repubblica La Conferenza unificata (prevista dall'art. 8 del D.Lgs. 281/1997) Il Consiglio dei Ministri
Qualora si manifestino nuove previsioni sugli andamenti macroeconomici e sui saldi di finanza pubblica che divergano dal Documento di Programmazione Economico-Finanziaria approvato, occorre informare il Presidente della Repubblica? Si ma anche il Presidente del Consiglio No, il Parlamento Si Si ma anche il Parlamento
Quale organo può revocare l'esercizio provvisorio del bilancio? La Corte costituzionale La Corte dei conti Il Parlamento Il Governo
Il ricorso al mercato è la differenza tra il totale delle spese correnti ed il totale delle spese in conto capitale? Falso è la differenza tra i residui attivi ed i costi Falso, è la differenza tra il totale dei costi e dei ricavi Falso, è la differenza tra il totale delle entrate ed il totale di tutte le spese aumentate dei prestiti da rimborsare Vero
È corretto affermare che il ricorso al mercato esprime il totale lordo del finanziamento necessario per coprire il totale complessivo delle spese? Falso, esprime il livello di equità Falso, esprime la remunerazione degli azionisti Vero Falso, esprime il livello di efficacia
Esiste una relazione al Parlamento sulla stima del fabbisogno del settore pubblico? Si ed è presentata dal Ministro dell'Economia e finanze No Si ed è presentata dal Presidente della Corte dei conti Si ed è illustrata dal Presidente della Camera
È corretto affermare che l'impegno contabile e l'impegno giuridico sono indipendenti l'uno dall'altro? No, l'impegno contabile presuppone l'impegno giuridico Sì, ma solo nell'esercizio provvisorio del bilancio Sì, se è previsto dalla legge finanziaria Sì, sempre
L'ordinazione è la disposizione impartita dell'amministrazione di pagare ai creditori dell'amministrazione i debiti contratti? Si ed è impartita al dirigente Si ed è impartita al cittadino Si ed è impartita al tesoriere No
L'ordinazione prevede l'emissione di un titolo di entrata? No, di denaro contante Si No, di un titolo di credito No, di un titolo di spesa
L'ordinazione indiretta si verifica quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario a provvedere? Si No, quando l'ordinatore principale si rifiuta di provvedere No, quando si provvede senza un mandato di pagamento No, non si verifica mai
L'ordinazione indiretta si avvale come mezzo dell'apertura di credito presso l'istituto tesoriere a favore di un funzionario appositamente individuato? No, si avvale dell'apertura di debito No, l'apertura di credito è a favore del cittadino Si No, sarebbe illegittimo
In caso di apertura di credito a favore di funzionari delegati, il funzionario individuato può prelevare fondi mediante buoni a proprio favore ove intenda provvedere a pagamenti in contanti? Si No, potrebbe incorrere in una sanzione amministrativa No, sarebbe perseguibile penalmente Non potrebbe farlo anche se non è prevista nessuna sanzione
I funzionari delegati sono personalmente responsabili delle spese da essi ordinate e della regolarità dei pagamenti disposti od eseguiti? No, la responsabilità ricade sull'amministrazione Si No, la responsabilità ricade unicamente sul tesoriere No, la responsabilità ricade unicamente sul responsabile della ragioneria
Come si provvede all'ordinazione per le spese fisse? Mediante ruoli Mediante assegni Mediante contanti Mediante vaglia cambiari
Il DPR n 367 del 1994 ha semplificato le procedure di spesa introducendo lo strumento del mandato informatico Come possono essere effettuati oggi i pagamenti dello Stato? Anche mediante una e-mail Con titoli informatici ma ci si può avvalere solo di strumenti di pagamento disponibili sul circuito bancario Con i titoli informatici avvalendosi di strumenti di pagamento disponibili sui circuiti bancario e postale Con titoli informatici ma ci si può avvalere solo di strumenti di pagamento disponibili sul circuito postale
È possibile sostituire la documentazione cartacea dei titoli con evidenze informatiche? Sì, ma non ai fini della resa dei conti amministrativi o giudiziali Sì, fatta eccezione per i titoli relativi a spese in conto capitale Sì, anche ai fini della resa dei conti amministrativi o giudiziali No, in nessun caso
È possibile pagare i mandati inestinti alla chiusura dell'esercizio anche nel corso dell'esercizio successivo? Sì, a patto che ne sia variata l'imputazione e sempre che il credito non sia estinto o perento Sì, anche in caso di perenzione del credito Sì, anche se non ne viene variata l'imputazione No, in nessun caso
Il trasporto dei mandati vuol dire che la responsabilità per il pagamento di un mandato viene spostata su di un'amministrazione diversa da quella che ha predisposto il mandato? Si No, vuol dire rimandare all'esercizio successivo il pagamento di mandati inestinti Non esiste il trasporto dei mandati No, vuol dire imputare all'esercizio precedente il pagamento dei mandati estinti
Un'amministrazione statale può rimandare all'esercizio successivo il pagamento di mandati inestinti alla chiusura dell'esercizio in corso? Sì, ma solo nel caso che sia previsto dalla legge finanziaria Si No, in nessun caso Sì, ma solo nel caso che sia previsto dal DPEF
Quando gli agenti contabili paghino un titolo di spesa dello Stato la cui somma in lettere non corrisponda con quella in cifre, hanno diritto di essere discaricati della somma minore? No, sono responsabili della somma scritta in lettere Si e non sono responsabili della differenza No, sono responsabili della somma scritta in cifre Si e sono responsabili della differenza
Cosa accade se il pagamento disposto con mandato "trasportato" non viene eseguito entro il 31 dicembre dell'esercizio successivo? Si può scegliere se restituire il titolo all'amministrazione ovvero "trasportare" ulteriormente il mandato Si tramuta il mandato trasportato in un nuovo mandato Il titolo viene restituito all'amministrazione Il mandato può essere ulteriormente "trasportato"
La perenzione del titolo di spesa preclude l'emissione di un nuovo ordinativo? No, ma solo per mandati relativi a spese in conto capitale No, ma solo per alcune tipologie di credito previste dalla norma No, a patto che il credito vantato non sia prescritto Sì, anche se il credito vantato non è prescritto
Cosa sono i residui passivi? Le spese pagate erroneamente Le spese legalmente impegnate, liquidate, ordinate e non pagate in un esercizio Le c.d. "economie di bilancio" Le spese pluriennali
I residui passivi comprendono anche somme che non corrispondono a debiti giuridicamente sorti nei confronti dei terzi? Sì, in alcuni casi No, vi è un preciso vincolo costituzionale No, sarebbe contrario al principio di veridicità del bilancio No, sarebbe contrario al principio di unità del bilancio
Come sono indicate nel rendiconto dello Stato le spese previste in bilancio che non sono state impegnate? Ratei passivi Insussistenze passive Economie di bilancio Residui passivi
I residui di stanziamento sono residui passivi? Sì, costituiscono residui passivi impropri No, costituiscono una categoria di residui a sé stante Sì, ma solo se riferiti a spese correnti Non esistono residui di stanziamento
Le rate di spese fisse rimaste insolute possono essere iscritte tra i residui passivi? Sì, a patto che si tratti di premi assicurativi, per i quali è prevista un'apposita categoria residui Sì No, a meno che si tratti di rate di mutui che finanziano spese in conto capitale No, in nessun caso
L'istituto della perenzione amministrativa è il fenomeno altrimenti noto come "trasporto dei mandati"? No, è uno strumento che consente il consolidamento del residuo attivo No, è uno strumento che consente l'eliminazione dal bilancio del residuo passivo No, è uno strumento che consente il ricorso al giudice ordinario Si
La perenzione amministrativa estingue il diritto del creditore? Si anche se non sono trascorsi i termini della prescrizione civilistica Si cancella in toto il debito No Sì, perché il creditore è stato inadempiente
Il fermo amministrativo è un altro modo di indicare il meccanismo della perenzione amministrativa? Vero Falso, è una forma di "autotutela" alla quale può ricorrere un'amministrazione dello Stato Falso, è una situazione che identifica una procedura ispettiva della Ragioneria Generale Falso, è una situazione che identifica una procedura ispettiva della Corte dei conti
Un'amministrazione dello Stato titolare di un credito verso un soggetto terzo a sua volta creditore di un'altra amministrazione può "bloccare" il pagamento della seconda? Sì, ma solo nel caso di residui perenti Sì No, e non è possibile alcuna forma di compensazione Sì, ma solo nel caso di crediti e debiti relativi a spese correnti
Per "gestione del bilancio" si intende il procedimento di approvazione del bilancio preventivo? Falso No, del rendiconto Vero No, del bilancio pluriennale
Si può modificare il bilancio adeguando le previsioni alle esigenze che si presentano durante la gestione? No, salvo autorizzazione della Corte dei conti Sì No, il bilancio è immodificabile No, salvo autorizzazione della Ragioneria generale dello Stato
Chiuso con il 31 dicembre l'esercizio finanziario, possono essere assunti impegni a carico dell'esercizio scaduto previo parere conforme della Corte dei conti? Si No, nessun impegno può essere assunto a carico dell'esercizio scaduto No, occorre il visto del Ministro dell'economia e delle finanze No, occorre il visto del CIPE
La legge di assestamento può modificare gli equilibri fissati dal bilancio? Sì, ma solo nel caso in cui aumenti l'entità delle spese Sì, purché lo preveda un DPCM No, in nessun caso Sì, nel caso vi sia un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi previsti
La legge di assestamento può autorizzare compensazioni tra unità previsionali? No, a meno che si tratti di spese correnti Sì, ma solo nell'ambito della stessa funzione obiettivo Si No, in nessun caso
Si possono adeguare gli stanziamenti del bilancio anche dopo l'approvazione della legge di assestamento? Sì, solo qualora tale possibilità sia prevista nella legge di assestamento No, a meno che tale facoltà sia prevista da un decreto del Presidente della Repubblica No Sì
Cosa succede se dopo l'approvazione del bilancio di previsione si verificano nuove entrate di competenza dell'esercizio in corso? Il Ministero dell'Economia e delle finanzeprovvede a modificare il bilancio con un suo decreto Le maggiori entrate previste vengono automaticamente accantonate in un apposito fondo Il Ministero dell'Economia e delle finanze presenta al Parlamento un disegno di legge Le maggiori entrate previste vanno rimandate all'esercizio successivo
Cosa succede se dopo l'approvazione del bilancio di previsione si presentino esigenze di nuove o maggiori spese? Il Ministero dell'Economia e delle finanze presenta al Parlamento un disegno di legge Le nuove o maggiori spese previste vengono coperte da un apposito fondo Le nuove o maggiori spese previste vanno rimandate all'esercizio successivo Il Ministero dell'Economia e delle finanzeprovvede a modificare il bilancio con un suo decreto
L'impegno a carico del bilancio dello Stato può estendersi a più esercizi? No, in nessun caso Sì, solo quando si tratti di spese per il personale Sì, quando si tratti di spese per affitti o di altre continuative e ricorrenti Sì, solo quando si tratti di spese per investimenti
Possono essere assunti impegni per spese correnti a carico degli esercizi successivi a quello in corso prima che il bilancio di previsione dell'esercizio in corso sia stato approvato? No, fatta eccezione per gli affitti e le altre spese continuative di carattere analogo Sì, ma tale impegno può essere assunto solo dal Ministro competente Sì, in ogni caso No, la legge 468/1978 non ammette alcuna eccezione
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di erogazione delle spese dello Stato? Ordinazione Versamento Riscossione Accertamento
È corretta la rilevazione di impegni anche in assenza di un'obbligazione giuridica? Sì, in alcune fattispecie previste dalla legge No, si tratta di una prassi contraria ai principi di veridicità ed attendibilità del bilancio No, a meno che la rilevazione non sia autorizzata dalla Ragioneria generale dello Stato Sì, si tratta di un comportamento non previsto dalla legge ma ammesso nella prassi
Gli impegni automatici sono automaticamente assunti con l'approvazione del bilancio di previsione e delle relative variazioni? Falso, gli impegni automatici sono vietati dal vigente ordinamento contabile Vero Falso, gli impegni automatici sono assunti con l'approvazione del bilancio pluriennale Nessuna delle altre affermazioni è vera
Alla fattispecie degli impegni automatici contribuisce in modo significativo la stipulazione di contratti pluriennali che comportano impegni di spesa corrente? Falso, gli impegni automatici dipendono dalla spesa per forniture Nessuna delle altre affermazioni è vera Falso, gli impegni automatici sono vietati dal vigente ordinamento contabile Vero
Esistono deroghe alla regola secondo cui le prenotazioni di impegno non generano, di per sé, residui passivi? Sì No, in nessun caso No, salvo autorizzazione della Ragioneria generale dello Stato No, salvo autorizzazione della Corte dei conti
Quale Ministero ha competenza in materia di concessione del servizio di riscossione mediante ruolo? Il Ministero dell'Economia e delle finanze Il Ministero dell'Interno Congiuntamente i Ministeri dell'economia e delle finanze e delle Attività produttive Congiuntamente i Ministeri dell'economia e delle finanze e dell'interno
Può l'ammontare liquidato eccedere quello impegnato? Sì, qualora l'impegno sia automatico Sì, nel caso in cui sia dimostrabile la sopravvenienza di insussistenze passive No, a meno che tale possibilità sia prevista nel regolamento dell'amministrazione di riferimento No, in nessun caso
Nel caso di un impegno automatico, la liquidazione può essere fatta coincidere con l'emissione del mandato? Sì, è possibile No, a meno che tale possibilità sia prevista nel regolamento dell'amministrazione No, liquidazione ed emissione del mandato sono sempre due momenti distinti Sì, a meno che si tratti di impegni relativi al trattamento economico del personale dipendente
In cosa consiste l'ordinazione? In un complesso di atti interni con i quali si determina la somma massima stanziabile Nella disposizione impartita al tesoriere di provvedere al pagamento delle somme liquidate In un complesso di atti interni con i quali si determina esattamente la persona del creditore Nell'insieme di atti volti a gestire i trasferimenti dello Stato
Il creditore può invocare l'art 1181 del Codice civile e rifiutarsi di accettare un pagamento parziale se la pubblica amministrazione non è in grado di erogare la spesa in unica soluzione? Sì, e può ricorrere al Giudice ordinario Sì, e può ricorrere al TAR Sì, e può ricorrere al Consiglio di Stato No, deve accettarlo
Gli ordini di accreditamento sono delle aperture di debito a favore di funzionari delegati per provvedere a determinate spese? Vero Falso, sono dei risconti attivi Falso, sono delle aperture di credito Falso, sono dei risconti passivi
Cosa succede nel caso in cui vengano assunte obbligazioni giuridiche in eccesso rispetto agli ammontari autorizzati? Si originano debiti fuori bilancio e si applicano le relative procedure di riconoscimento e copertura Si registrano diseconomie in conto competenza o in conto residui Si provvede all'emanazione di una legge di assestamento di bilancio Nessuna delle altre affermazioni è vera
Le economie di entrata in conto residui si registrano quando l'obbligo di pagare una somma precedentemente impegnata si prescrive o si rivela insussistente in tutto o in parte? Falso, quando si registrano differenze tra stanziamenti e impegni Falso, quando esiste un diritto ad incassare una somma in misura superiore a quanto accertato Falso, quando si registrano differenze tra stanziamenti e accertamenti Vero
Può un ruolo di variazione apportare mutamenti o cessazioni delle partite di spesa iscritte in un ruolo di spesa fissa? Sì Sì, ma solo per le spese espressamente previste dal regolamento di contabilità No, salvo i casi in cui i ruoli siano disposti direttamente dalla Ragioneria generale dello Stato No, mai
Come si possono apportare mutamenti o cessazioni delle partite di spesa iscritte in un ruolo di spesa fissa? Non si può, salvo che nei casi in cui i ruoli siano disposti direttamente dalla RGS Mediante un ruolo di variazione Mediante un reversale di ruolo Non si può, salvo che per le spese previste dal regolamento di contabilità
Qualora i tesorieri riscontrino errori nella regolarità dei titoli di spesa ricevuti devono comunque effettuare il pagamento? Sì, devono effettuare il pagamento e poi comunicare le irregolarità alla Corte dei conti No, devono astenersi dal pagamento rinviando i titoli all'ufficio emittente per le necessarie correzioni Sì, devono effettuare comunque il pagamento e poi correggere le irregolarità riscontrate Sì, devono effettuare il pagamento e poi rinviare i titoli all'ufficio emittente per le correzioni
L'atto di impegno può omettere di indicare il capitolo di spesa al quale la stessa è da imputare? Sì, purché tale indicazione sia contenuta nel bilancio di previsione No, salvo che lo preveda il regolamento dell'amministrazione Sì, purché tale indicazione sia contenuta nel reversale di pagamento No, in nessun caso
La liquidazione può omettere di indicare il capitolo al quale la spesa liquidata è da imputare? Sì, purché tale indicazione sia contenuta nel reversale di pagamento No, salvo che lo preveda il regolamento dell'amministrazione No, anzi deve essere indicata anche la corrispondente UPB Sì, purché tale indicazione sia contenuta nel bilancio di previsione
Gli atti di liquidazione devono essere sottoposti al visto preventivo della Ragioneria? No, salvo che lo preveda il regolamento dell'amministrazione No, non è necessario No, salvo che nei casi espressamente previsti dalla legge Sì, sempre
Esistono impegni che derivano da sentenze passate in giudicato che condannano la Stato a pagare una certa somma? Sì, e sono detti impegni giudiziali Sì, e sono detti impegni giuridici No Sì, e sono detti impegni ordinamentali
L'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria è necessaria affinché una somma possa dirsi impegnata? No, può essere omessa No, può essere omessa a patto che la ragione del debito sia conosciuta al creditore e al debitore Sì No, può essere omessa solo nel caso di impegni assunti dallo Stato
L'esatta indicazione della ragione del credito è necessaria affinché una entrata possa dirsi accertata? No, può essere omessa Può essere omessa solo nel caso di accertamenti di entrate dallo Stato Può essere omessa a patto che sia conosciuta sia al creditore che al debitore Sì
La precisa individuazione del soggetto debitore è necessaria affinché una entrata possa dirsi accertata? Può essere omessa solo nel caso di accertamenti di entrate dallo Stato Sì No, può essere omessa Può essere omessa a patto che sia conosciuta sia al creditore che al debitore
L'esatta indicazione della scadenza del credito è necessaria affinché una entrata possa dirsi accertata? Sì No, può essere omessa Può essere omessa a patto che sia conosciuta sia al creditore che al debitore Può essere omessa solo nel caso di accertamenti di entrate dallo Stato
Cosa accade se il debitore non paga, a scadenza, la somma iscritta nella lista di carico? L'amministrazione pubblica non può ricorrere né all'autorità giudiziaria né all'esecuzione coattiva L'amministrazione pubblica può procedere direttamente all'esecuzione coattiva L'amministrazione pubblica deve ricorrere all'autorità giudiziaria L'amministrazione pubblica deve procedere all'emissione di un ruolo di mora
Il pagamento degli stipendi, delle pensioni, dei fitti e delle altre spese di importo e scadenza determinati, può effettuarsi in base a "ruoli di spese fisse"? No, perché si violerebbe il principio della integralità del bilancio dello Stato Si ma essi non valgono per tutto il tempo in cui dura l'obbligo dello Stato a pagare Si ed essi valgono per tutto il tempo in cui dura l'obbligo dello Stato a pagare No, perché si violerebbe il principio della veridicità del bilancio dello Stato
Quali sono le fasi della spesa in contabilità pubblica? Impegno, liquidazione e pagamento Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento Accertamento, impegno e pagamento Impegno, accertamento, ordinazione e pagamento
Il pagamento degli stipendi, delle pensioni, dei fitti e delle altre spese di importo e scadenza determinati, può effettuarsi in base a "ruoli di spese fisse"? Si ed essi devono essere registrati dalla Corte dei conti Si ed essi devono essere registrati in un apposito albo presso la prefettura No, perché non esistono i ruoli di spese fisse No, perché è intervenuta una circolare della Ragioneria Generale del 1997 che lo ha escluso
Esiste un controllo preventivo sulle spese fisse basato unicamente sui ruoli emessi dalle amministrazioni centrali? Sì, lo effettua il Ragioniere Generale dello Stato Sì, lo effettua la Corte dei conti No Sì, ed è effettuato dal Prefetto
Il Documento di Programmazione Economico- Finanziaria (DPEF) costituisce la conclusione delle procedure che danno luogo alla decisione di bilancio? No, è una tappa intermedia No, il punto di avvio No, non ha a che fare con la decisione di bilancio Si
Il bilancio di previsione definisce l'ambito macroeconomico pluriennale in cui si inserisce la manovra finanziaria annuale? Si No Si insieme al bilancio pluriennale Si insieme al rendiconto generale
Il DLgs 286/1999 ha introdotto modifiche rilevanti con riferimento alla contabilità pubblica? Sì, ha introdotto la legge Finanziaria Sì, ha introdotto l'obbligo di utilizzo della contabilità finanziaria Sì, ha introdotto il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria No, riguarda i controlli interni
Il DPEF è politicamente vincolante per il Governo? Sì, anche se non è una legge Sì, attraverso l'approvazione della relativa legge con cui è presentato al Parlamento No, in nessun modo No, infatti può essere del tutto disatteso
La Conferenza unificata (sede congiunta della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali) deve esprimere un parere sul Documento di Programmazione Economico-Finanziaria? No, non è richiesto No, salvo richiesta del Presidente della Camera No, salvo richiesta del Parlamento Si
Nel Documento di Programmazione Economico-Finanziaria sono inseriti gli obiettivi macroeconomici? Solo quelli sull'inflazione Solo quelli sull'occupazione Solo quelli finanziari Si
Il Governo è politicamente impegnato a redigere il bilancio annuale di previsione secondo i criteri ed i parametri scaturenti dal dibattito parlamentare sul DPEF? No, è un obbligo costituzionale Si No, salvo il caso in cui vi siano delle particolari condizioni di bilancio No, è un obbligo di legge
Il bilancio annuale di previsione deve essere coerente con il bilancio pluriennale? Solo su richiesta della Ragioneria generale dello Stato Si No Solo su richiesta del Ministro dell'Economia
Le unità previsionali di base sono determinate con riferimento ad aree omogenee di attività in base alle competenze istituzionali di ciascun Ministero? No, sono stabilite dalla Corte dei conti Si No, sono determinate con riferimento al volume dei ricavi No, sono determinate con riferimento al volume dei costi
È vero che nel progetto di bilancio, per ogni UPB, è indicato l'ammontare presunto dei residui attivi e passivi? Sì, insieme ad altri elementi No, solo l'ammontare dei residui attivi Sì, è l'unico elemento presente No, solo l'ammontare dei residui passivi
Le suddivisione per funzioni-obiettivo rende meno agevole l'apprezzamento della destinazione e della produttività della spesa pubblica? No, rende più agevole tale apprezzamento Sì, ma solo per alcuni ministeri Si è vero Sì, ma solo per i non esperti di contabilità
L'articolazione in unità previsionali di base rende più diretta la responsabilità amministrativa per la gestione della spesa? No Si ma solo per alcuni Ministeri Sì, ma solo per i non esperti di contabilità Si
Il bilancio di previsione si compone anche di un quadro generale riassuntivo? Sì, insieme allo stato patrimoniale Sì, insieme al rendiconto generale No, non è presente Sì, insieme allo stato di previsione dell'entrata e gli stati di previsione della spesa
Con riferimento al disegno di legge di bilancio è vero che entrambe le Camere devono alla fine approvare lo stesso testo? Si No, possono approvare testi diversi entrambi validi No, e prevale l'approvazione della Camera No, e prevale l'approvazione del Senato
Per ciascun stato di previsione vi è un allegato tecnico? No, l'unico allegato è la nota preliminare Sì, in cui è contenuta per ciascuna UPB la disaggregazione per capitoli No, l'unico allegato è il rendiconto generale No, lo stato di previsione non ha allegati
Le spese per il rimborso di prestiti rientrano nel calcolo del saldo netto da finanziare? Sì, ma solo per alcuni Ministeri Sì, per calcolare il fabbisogno No Sì, poiché rientrano nelle spese necessarie per rimborsare prestiti dello Stato
È vero che esiste uno stato di previsione dell'entrata per ogni Ministero? No, ci sono solo tre stati di previsione dell'entrata No, lo stato di previsione dell'entrata è unico No, solo per i Ministeri più importanti Si
È vero che esiste uno stato di previsione della spesa per ogni Ministero? Si No, lo stato di previsione della spesa è unico No, ci sono solo quattro stati di previsione della spesa No, ci sono solo dei stati di previsione della spesa
I bilanci delle aziende ed amministrazioni autonome sono allegati agli stati di previsione? No, sono allegati solo i bilanci delle Spa controllate almeno con la maggioranza assoluta Si No, solo al rendiconto generale No, sono allegati solo i bilanci delle Spa controllate almeno con la maggioranza relativa
Cosa si intende per bilancio politico? Un bilancio in cui sono indicate le politiche pubbliche Il bilancio redatto ai fini dell'approvazione parlamentare Un bilancio molto analitico è un'espressione priva di significato
Cosa si intende per bilancio amministrativo? Un bilancio poco analitico Il bilancio analitico redatto ai fini della rendicontazione Il bilancio redatto ai fini dell'approvazione parlamentare è un'espressione priva di significato
Negli stati di previsione è compreso un capitolo con la denominazione "spese casuali"? No, poiché per le spese accidentali sono vietate Questo capitolo non esiste Sì, per la gestione delle spese accidentali No, poiché per le spese accidentali vi sono altri specifici capitoli
Dopo l'approvazione del Parlamento la legge di bilancio è presentata al Presidente del Consiglio ed ai Ministri responsabili per la controfirma? No solo al Presidente del Consiglio No solo ai Ministri responsabili Si No, la controfirma non è necessaria
Allo stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle finanze è allegato l'elenco delle spese di riscossione delle entrate? Si No, non ci sono allegati No, l'unico elenco allegato è quello delle spese obbligatorie e d'ordine No, l'unico allegato è il rendiconto generale
Il bilancio di previsione pluriennale è redatto per competenza? No Per cassa Per competenza e cassa Si
Il bilancio di previsione pluriennale è elaborato dal Ministero dell'Economia e delle finanze? No dalla Corte dei conti Si No dalla Conferenza Unificata No dal consiglio dei Ministri
La legge finanziaria è stata introdotta nel nostro ordinamento con una legge di quale periodo? Anni '50 Anni '70 Anni '80 Anni '20
Esiste un manuale dei principi e delle regole contabili prodotto dalla Corte dei conti? No, è stato prodotto dalla Ragioneria generale dello Stato No, è stato prodotto dal Unione Europea No, è stato prodotto dal Ministero dell'Interno Si
I collegati alla legge finanziaria sono approvati dal Parlamento? No, nessuno Sì, ma anche dopo il 31 dicembre Sì, entro la fine di dicembre No, salvo vi siano particolari disposizioni
I bilanci consuntivi si chiamano anche rendiconti? No, conti d'ordine No, conti del capitale netto No, conti del capitale di funzionamento Si
Con quale delle seguenti modalità è annualmente stabilito l'importo massimo di emissione di titoli pubblici? Con deliberazione del Consiglio dei Ministri Con apposita norma della legge che approva il bilancio di previsione dello Stato D'intesa tra il Ministro dell'Economia e delle Finanze ed il Governatore della Banca d'Italia Con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato comporta autorizzazione a riscuotere le entrate che vi sono contemplate? Si No, comporta solo autorizzazione ad effettuare le spese No Sì, comporta autorizzazione a riscuotere le entrate e ad effettuare le spese
A quale principio del bilancio si riferisce la frase «tutte le entrate debbono essere inscritte in bilancio nel loro importo integrale, senza alcuna riduzione per spese di riscossione o di qualsiasi altra natura»? Integrità del bilancio Universalità del bilancio Veridicità del bilancio Unità del bilancio
A quale principio del bilancio si riferisce la frase «tutte le spese debbono essere inscritte in bilancio per intero, senza apportarvi riduzioni per effetto di qualsiasi entrata»? Unità del bilancio Integrità del bilancio Universalità del bilancio Veridicità del bilancio
È prevista la possibilità di disporre variazioni di spesa mediante atti amministrativi senza ricorrere a provvedimenti legislativi? No, mai poiché la legge di bilancio può essere modificata solo con atto legislativo Sì, nei limiti consentiti dalla Legge n.94 del 1997 No, salvo si rispettino i limiti dei parametri di Maastricht Sì, secondo le modalità consentite dalla Legge n. 468 del 1978
Per le spese, il bilancio ha una funzione di fissazione di limite inderogabile all'erogazione? No, non vi è limite alle spese Sì, in particolar modo per le spese obbligatorie Sì, ma solo nell'ambito di certi limiti No, salvo il caso in cui non vi sia uno sforamento dei parametri di Maastricht
Quale particolarità presentano gli atti amministrativi detti "assegnazioni di bilancio"? A differenza delle altre variazioni di bilancio, vengono effettuati senza copertura A differenza delle altre variazioni di bilancio, vengono effettuati con apposita copertura Non presentano nessuna particolarità Permettono l'assegnazione di somme tra differenti centri di responsabilità amministrativa
L'esercizio provvisorio è automatico? Sì, sempre Sì, ma solo nei casi di deficit finanziario No, occorre che le Camere lo concedano al Governo No, lo concede il Presidente della Repubblica
L'esercizio provvisorio ha un limite temporale? Sì, di 4 mesi Sì, il limite è posto mese per mese dal Presidente della Repubblica Sì, di 2 mesi No
Quando si ipotizza l'esercizio provvisorio? Quando non si riesce ad approvare la legge finanziaria per il 31 gennaio Quando non si riesce ad approvare la legge finanziaria per il 15 novembre Mai Quando non si riesce ad approvare la legge finanziaria per il 31 dicembre
Che efficacia avrebbe l'autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato approvata con decreto legge? Sarebbe efficace solo in caso di conversione in legge Sarebbe efficace, ma limitatamente a due mesi Sarebbe illegittima, perché incostituzionale Sarebbe efficace, ma limitatamente a 30 giorni
Le UPB per le entrate tributarie e derivanti da altre fonti possono avere natura di limite giuridico per il potere esecutivo? Sì, sempre Sì, in molti casi No Sì, ma solo nei casi previsti dalla legge
A decorrere da quale anno finanziario il bilancio di previsione dello Stato è ripartito in unità previsionali di base? Dall'anno finanziario 2002 Dall'anno finanziario 1998 Dall'anno finanziario 1999 Dall'anno finanziario 2000
Il bilancio pluriennale è articolato in centri di costo? Si No, in servizi No, in unità previsionali di base No, in oneri ed impegni
Una volta approvata, la legge finanziaria viene trasmessa alla Presidenza della Repubblica per la firma definitiva? No, è firmata dal Ministro del Tesoro Si No, non è un passaggio necessario No, in virtù del carattere di urgenza della legge finanziaria
È vero che l'introduzione della legge finanziaria aveva dato luogo a problemi di "espansione della spesa pubblica" e di "ingorgo decisionale"? Sì, ed è per questo che si è proceduto ad una sua riforma nel 1988 No, perché la legge finanziaria è stata introdotta nel 1988 No, perché la legge finanziaria è stata introdotta nel 1975 No
I risultati contabili e finanziari degli anni precedenti sono presi in considerazione per la redazione dei documenti di programmazione economica degli anni successivi? Sì, ne costituiscono i presupposti No, perché così prescrive la Costituzione No, perché la programmazione economica si concentra solo sugli andamenti futuri No, perché alla fine dell'anno i bilanci vengono chiusi
L'introduzione delle unità previsionali di base ha semplificato la votazione del disegno di bilancio? No, perché occorre fare più votazioni No, perché sono aumentate le unità di voto parlamentare No, perché il documento votato dalle assemblee è divenuto più complesso Si
È vero che per assicurare una maggiore celerità dei tempi di approvazione del bilancio, i regolamenti interni della Camera e del Senato hanno introdotto la cosiddetta "sessione di bilancio"? Vero Falso, la sessione di bilancio ha allungato i tempi di approvazione Falso, la sessione di bilancio è prevista dalla Costituzione Falso, non esiste una previsione di questo genere
Il disegno di legge di approvazione del bilancio viene esaminato dalla Commissione Bilancio? Falso, non esiste una Commissione Bilancio Vero Falso, perché questo dilaterebbe i tempi di approvazione Falso, perché la commissione esamina il bilancio già approvato dal Parlamento
Quale delle seguenti affermazioni è falsa con riferimento al documento di programmazione economico-finanziaria? è elaborato in termini di competenza e di cassa è un documento a carattere previsionale Viene elaborato dal Governo I dati in esso contenuti hanno una proiezione pluriennale
Le spese di funzionamento rientrano tra le spese correnti? Si No, tra gli ammortamenti No, tra le spese in conto capitale No, tra le spese di quiescenza
Gli oneri comuni rientrano tra le spese correnti? No, tra i ratei passivi No, tra i risconti passivi Si No, solo tra le spese in conto capitale
Gli investimenti rientrano tra le spese correnti? No, tra le spese in conto capitale No, tra i mandati di pagamento No, tra gli ammortamenti Si
La sanità rientra tra le funzioni obiettivo? Sì, ma solo fino all'esercizio 2005 Sì, ma solo fino all'esercizio 2004 No Si
L'istruzione rientra tra le funzioni obiettivo? No Si Si ma è un'unica voce con i servizi sociali Si ma è un'unica voce con le attività ricreative
L'università è una funzione-obiettivo? Sì, ma solo fino all'esercizio 2004 Sì, ma solo fino all'esercizio 2005 Si No
Le entrate derivanti dalla vendita di beni patrimoniali rientrano tra le entrate in conto capitale? Si a volte Non esiste tale tipologia di entrata No mai Si
Le entrate derivanti dalla vendita di beni e servizi rientrano tra le entrate in conto capitale? No, tra le entrate patrimoniali Si No, tra le entrate correnti No, tra gli ammortamenti
Gli interessi passivi rientrano tra le spese correnti? Si No, tra le spese in conto capitale No, tra le spese facoltative No, tra le spese di quiescenza
Gli investimenti fissi lordi rientrano tra le spese correnti? Sì, ma solo a partire dal bilancio di previsione dell'anno 2006 No, tra le spese in conto capitale Si Sì, ma solo per il Ministero dell'Interno
Gli acquisti di terreni rientrano tra le spese in conto capitale? No, tra i ratei attivi No, tra i risconti attivi No, tra le spese correnti Si
Il Canone RAI rientra tra le entrate tributarie? No, rientra tra le altre entrate No, tra le entrate extra-tributarie Si No, non è un'entrata dello Stato
L'Edilizia sanitaria si inquadra nell'ambito delle spese in conto capitale del Ministero della Salute? No, non esiste tale tipologia di spesa Si No, tale tipologia di spesa non si riferisce al Ministero della Salute No, si tratta di una tipologia di entrata
Che cos'è l'aliquota d'imposta? Il patrimonio sul quale è commisurata l'imposta La percentuale che si applica all'imponibile per calcolare l'importo dell'imposta L'ammontare dell'imposta corrisposta dal singolo contribuente La ricchezza sulla quale è commisurata l'imposta
Che cosa s'intende per entrate pubbliche derivate? Entrate che provengono direttamente dal patrimonio dello Stato Entrate riscosse a scadenze trimestrali Entrate che provengono direttamente dal patrimonio degli enti locali Entrate che hanno come fonte l'attività economica privata
Il fondo speciale per la rassegnazione di residui perenti delle spese in conto capitale (legge n 468/78) è iscritto nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero? No, solo in quello del ministero dell'Interno No, in quello del ministero dell'Economia e finanze No, solo in quello del ministero della Salute Si
L'utilizzazione del fondo speciale per la riassegnazione di residui perenti delle spese in conto capitale (Legge n 468/78) è disposta con decreto del ministro competente, da registrarsi alla Corte dei conti? No, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri No, con decreto del ministero dell'Economia e finanze No, non c'è obbligo di registrazione Si
I trasferimenti di somme dal fondo di riserva per le spese impreviste (L 468/78) è disposto con decreti del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro del tesoro, da registrarsi alla Corte dei conti? No, non c'è obbligo di registrazione No, è disposto con decreti del Ministro competente No, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, senza obbligo di registrazione Si
il dirigente generale esercita autonomi poteri di spesa nell'ambito delle risorse assegnate, e di acquisizione delle entrate? Sì, è previsto espressamente dal D.lgs n. 279/97 Sì, ma non è previsto dal D.lgs n. 279/97 No, tale attribuzione spetta solo al Ministro No, tale attribuzione spetta solo al responsabile dell'Ufficio Centrale di Bilancio
La realizzazione del monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'azione svolta dalle singole amministrazioni è stata favorita dalle novità introdotte dal Dlgs n 279/97? Sì, in quanto sono stati introdotti principi di contabilità economica Sì, in quanto sono stati introdotti principi di contabilità finanziaria No, il decreto in questione disciplina altre materie No in nessuna maniera
Quale delle seguenti non rientra tra le componenti del sistema pubblico di contabilità economica, in base al Dlgs n 279/97? I ricavi accessori I servizi erogati Il piano dei conti I centri di costo
Quale delle seguenti non è una caratteristica dei centri di costo, in base al Dlgs n 279/97? Seguono l'evoluzione dei risultati economici dei centri di responsabilità dell'amministrazione Rilevano il capitale netto dei centri di responsabilità dell'amministrazione Rilevano i risultati economici dei centri di responsabilità dell'amministrazione Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione
Ai sensi del DLgs n 286/99, le verifiche di regolarità amministrativa e contabile possono essere affidate a strutture addette al controllo di gestione, alla valutazione dei dirigenti o al controllo strategico? Sì, a discrezione dell'amministrazione No Sì, su richiesta dei SECIN Sì, su richiesta da parte dei dirigente
Chi presenta al Parlamento il bilancio dello Stato? La Corte dei conti Il Ragioniere dello Stato Il Governo Il Ministro della Funzione Pubblica
È costituzionalmente legittimo l'esercizio del controllo successivo di legittimità e di merito sugli atti del Governo da parte della Corte dei conti? No, il controllo attribuito alla Corte dei conti è un controllo preventivo di legittimità No, il controllo attribuito alla Corte dei conti è un controllo preventivo di merito Sì, ma solo sugli atti contabili Sì, sempre
Quale dei seguenti Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle finanze è competente in materia di formazione e gestione del bilancio dello Stato? Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Dipartimento delle politiche fiscali Dipartimento del tesoro Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione
Quale dei seguenti Dipartimenti del Ministero dell'Economia e delle finanze è competente in materia di adempimenti di tesoreria? Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Dipartimento del tesoro Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione Dipartimento delle politiche fiscali
Quali dei seguenti organi periferici del Ministero dell'Economia e delle finanze esercitano un'azione di vigilanza sulle norme che riguardano la conservazione del patrimonio dello Stato? Uffici regionali del bilancio Uffici centrali del bilancio Uffici generali del dipartimento del tesoro Agenzie fiscali
A quali dei seguenti organi dello Stato il Governo presenta e/o trasmette il documento di programmazione economico-finanziaria? Parlamento e Regioni Corte dei conti e Consiglio di Stato Associazione Nazionale dei Comuni Unione delle Province d'Italia
La gestione di servizio di tesoreria deve essere svolta direttamente dallo Stato? No, può essere affidata a soggetto esterno purché privato No, può essere affidata a soggetto esterno sia pubblico che privato Si No, può essere affidata a soggetto esterno purché pubblico
L'emissione di titoli di Stato a breve termine fa parte delle operazioni di tesoreria? Si No, fa parte della gestione di bilancio No, perché è un'operazione vietata No, perché vietata dalla L. 468/1978
L'emissione di vaglia del Tesoro fa parte delle operazioni di tesoreria? No, in quanto viola l'art. 100 della Costituzione Si No, fa parte della gestione di bilancio No, in quanto viola l'art.81 della Costituzione
Chi è competente a ripartire le unità previsionali di base del bilancio dello Stato in capitoli, ai fini della gestione e della rendicontazione? Tutti i ministeri, anche senza portafoglio Tutti i ministeri con portafoglio Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Parlamento
Esiste un termine entro il quale i Ministri devono assegnare le risorse ai dirigenti generali titolari dei centri di responsabilità delle rispettive amministrazioni? Sì, due mesi dalla pubblicazione della legge di bilancio Sì, dieci giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio Sì, venti giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio No
Chi individua le unità previsionali di base per l'applicazione di provvedimenti legislativi pubblicati successivamente alla presentazione del bilancio di previsione dello Stato? Il Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro competente Il Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Parlamento Il Parlamento, in sede di assestamento del bilancio Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Ai sensi del DLgs n 286/1999, chi deve provvedere ad individuare appositi indicatori per misurare efficacia, efficienza ed economicità? Il gabinetto del Ministro Il dipartimento della funzione pubblica Ciascuna amministrazione pubblica, autonomamente La Corte dei conti
Quale dei seguenti non fa parte dei principi cui ispirare la valutazione del personale con incarico dirigenziale, ai sensi del DLgs n 286/1999? Riservatezza del procedimento di valutazione Verifica della valutazione da parte dell'organo competente o valutatore di seconda istanza Diretta conoscenza dell'attività del valutato Partecipazione al procedimento del valutato
Quale delle seguenti non è una condizione giuridica dei beni o dei diritti reali che rientrano nel demanio pubblico? Potestà di autotutela dell'autorità amministrativa Inaccessibilità Inalienabilità Imprescrittibilità
Quali dei seguenti beni possono essere solo demaniali? Fiumi e torrenti Aerodromi Acquedotti Strade ferrate
Quali dei seguenti beni, secondo la prescrizione dell'art 822 del codice civile, appartengono allo Stato o alle Regioni? Strade Lido del mare Acquedotti Immobili riconosciuti d'interesse storico
La demanialità di un bene coinvolge anche le sue pertinenze? No, perché diversamente disposto dal codice civile Si No, perché esse costituiscono solo un ornamento del bene stesso No, perché esse non sono collegate durevolmente al bene stesso
Hanno carattere demaniale le accessioni che, pur facendo parte dei beni demaniali, non partecipano alla loro funzione economica? Sì, ma solo per ciò che concerne i beni delle Regioni No Sì, ma solo per ciò che concerne i beni dello Stato Sì, ma solo per ciò che concerne il patrimonio culturale dei comuni
I beni demaniali possono essere destinati all'uso diretto dell'amministrazione per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali? No, solo ad un uso particolare No, solo ad un uso indiretto Si No, solo ad un uso eccezionale
I consegnatari dei beni mobili dello Stato sono soggetti alla resa del conto giudiziale? Si Sì, limitatamente ai beni mobili registrati No Sì, ma solo per i beni demaniali
Quali sono i beni mobili dello Stato? Gli edifici di culto Tutti quei beni che non siano per natura, o considerati dalla legge, immobili Gli edifici pubblici Gli edifici pubblici e gli edifici di culto
La pubblica amministrazione per garantire i beni demaniali contro qualunque illecita occupazione può irrogare sanzioni? Si No Sì, solo se il bene appartiene allo Stato Sì, solo se il bene appartiene alle Regioni
La pubblica amministrazione per garantire i beni demaniali contro qualunque illecita occupazione può utilizzare speciale personale di vigilanza? Sì, ma solo se il bene è stato oggetto di un appalto Sì, ma solo se il bene è stato oggetto di una concessione No Si
I beni demaniali possono acquistare e/o perdere la loro demanialità? No, possono solo perderla No, possono solo acquistarla Si No, non possono né acquistarla né perderla
I beni "demaniali per natura" sono quei beni in cui l'acquisto o la perdita della demanialità coincide con l'esistenza o con il venir meno del bene stesso? No, quelli in cui l'acquisto della demanialità dipende dalla destinazione del bene No, quelli in cui l'acquisto della demanialità dipende dalla proprietà del bene Si No, quelli in cui l'acquisto della demanialità dipende dalla proprietà e dalla destinazione del bene
I beni patrimoniali dello Stato sono tutti indisponibili? Si No, vi sono anche quelli inalienabili No, vi sono anche quelli disponibili No, vi sono anche quelli vincolati
Quali dei seguenti non rientra tra gli atti di amministrazione dei beni pubblici? Atti di conservazione Atti di esclusione Atti di manutenzione Atti di utilizzazione
Quali dei seguenti beni fanno parte del demanio idrico? Laghi Foci dei fiumi che sboccano in mare Pertinenze del demanio marittimo Acque termali
Quante unità previsionali di base (UPB) sono contenute all'interno del bilancio di previsione statale? Il bilancio di previsione dello Stato non contiene UPB Circa 1000 Circa 6000 Circa 20000
La relazione previsionale e programmatica contiene norme tese a realizzare effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio pluriennale? No Si No, contiene gli impegni finanziari previsti nei bilanci pluriennali dello Stato No, contiene norme di delega o di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio
Il controllo interno di gestione di cui al DLgs 286/1999 prevede che si riferisca in via riservata al Ministro? Si No, questa previsione riguarda il controllo strategico No, questa previsione riguarda il controllo di regolarità amministrativo contabile No, questa previsione riguarda il controllo di legittimità contabile
Quali caratteristiche deve avere il risarcimento del danno? Deve essere effettivo, attuale e comprendere il danno emergente ed estendersi al lucro cessante Deve essere effettivo, potenziale e comprendere il danno emergente ed estendersi al lucro cessante Deve essere effettivo, attuale e comprendere il danno emergente Deve essere effettivo e attuale
Può il danno all'immagine essere considerato nel giudizio di responsabilità amministrativo-contabile? Sì, come danno morale No, mai No, salvo nei casi previsti dalla legge Sì, ma solo nel caso in cui sia stato causato da un'alta carica dello Stato
Ci possono essere casi in cui il dipendente pubblico non risponda in caso di colpa lieve? Sì, ma solo in casi eccezionali Sì, molto frequentemente No, mai Sì, sempre
Esistono casi specifici per il dipendente pubblico di esclusione della colpa? Sì, solo in caso di incapacità di intendere e volere o stato di necessità o caso fortuito Sì, solo in caso di incapacità di intendere o stato di necessità o caso fortuito o forza maggiore Si No, mai
L'esecuzione di un ordine che si era obbligati a seguire può essere un caso di esclusione dalla colpa? No, salvo nel caso in cui non si è avuto un ordine scritto Si No, mai Sì, ma solo nel caso in cui si fosse incapaci di intendere e volere
Se nell'esame del rendiconto dinanzi al Parlamento si evidenziano responsabilità di Ministri, sorge l'obbligo di deferire i responsabili dei danni erariali alla Corte dei conti? No, solo davanti alla Ragioneria generale dello Stato No, il deferimento è al TAR Lazio No, è solo una facoltà Si
Nel caso in cui un ordine sia palesemente illegittimo, il sottoposto che lo esegue è sempre responsabile? No, mai Sì, sempre No, se l'ordine è stato rinnovato per iscritto Sì, ma con il suo superiore
Il rapporto di servizio è un elemento essenziale per la sussistenza della responsabilità amministrativa? Sì, insieme al danno, al dolo o colpa grave e al nesso di causalità No Sì, insieme al danno No, salvo nel caso di danno grave
Può la valutazione del danno nel giudizio patrimoniale differire da quella nel giudizio penale? No, mai Sì, ma solo di poco No, salvo il caso in cui il giudizio patrimoniale termini prima di quello penale Si
Che cosa distingue l'illecito amministrativo da quello penale? Il sopralluogo, che non è necessario in caso di illeciti amministrativi La redazione di un verbale, sempre necessaria in caso di illecito amministrativo Il tipo di sanzione Niente
Il giudice contabile può esercitare il potere riduttivo dell'addebito? No, perché non è un potere del giudice contabile Si Sì, ma esclusivamente nei casi di dolo No, mai
Cosa è previsto in caso di condanna irrevocabile del dipendente pubblico per un delitto previsto dal Capo I, Titolo II, Libro II del cp? La sentenza deve essere trasmessa al Ministro La sentenza deve essere trasmessa al Procuratore contabile regionalmente competente Nessuna azione particolare Sulla sentenza occorre riferire in via riservata al Capo Dipartimento
La responsabilità civile verso terzi del dipendente pubblico è esclusa quando l'impiegato ha agito senza l'intento di cagionare danno? Sì, ma occorre che abbia anche agito secondo la ordinaria diligenza No Sì, ma se il danno è lieve Sì, anche se il danno è ingente
Che ruolo è attribuito dalla Costituzione alla Corte dei conti? Massimo organo di controllo sull'Amministrazione dello Stato Suprema magistratura nelle materie di contabilità pubblica Suprema magistratura nelle materie amministrative Massimo organo di controllo sull'Amministrazione dello Stato e suprema magistratura nelle materie di contabilità pubblica
Una volta investita della causa, la Corte dei conti può estendere il giudizio anche a soggetti diversi da quelli indicati nell'atto introduttivo? Si Sì, ma solo nei casi previsti dalla legge No, mai Sì, ma solo nel caso in cui lo richieda il Presidente
La Corte dei conti possiede poteri inquisitori di accertamento? Sì, possiede ampi poteri soprattutto nei giudizi di responsabilità No Sì, ma ristrettissimi Sì, ma solo nei casi previsti dal legislatore
Il giudizio di conto della Corte dei conti è esteso a coloro che si ingeriscono negli incarichi attribuiti agli agenti anche senza legale autorizzazione? Si No, mai No, poiché è sempre necessaria una legale autorizzazione No, salvo il caso in cui colui che ha agito abbia operato in rappresentanza dell'autorizzato
La mancanza di legale autorizzazione dell'agente incaricato di conservare e maneggiare denaro pubblico esclude dal giudizio di Conto della Corte dei conti? Sì, poiché il responsabile è sempre chi detiene la legale autorizzazione Sì, ma prevede uno sconto della pena Sì, sempre No
Nel giudizio di conto, per i 'contabili di fattò quale deroga rispetto alla procedura normale è prevista? Per i 'contabili di fattò è prevista la procedura informale Per i 'contabili di fattò non ha luogo nessuna deroga rispetto alla procedura formale Per i 'contabili di fattò è possibile ricorrere al rito abbreviato Per i 'contabili di fattò è possibile ricorrere alla procedura per direttissima
Quando devono essere presentati agli organi competenti i rendiconti a cura degli agenti responsabili? Entro 2 mesi dalla formale richiesta della Ragioneria generale dello Stato Entro 2 mesi dalla chiusura dell'esercizio cui il conto si riferisce Entro 2 mesi dalla approvazione del rendiconto Entro 2 mesi dalla formale richiesta della Corte dei conti
Cosa prevede il cd "giudizio di monito"? Che nei casi e nelle condizioni previste, l'agente possa patteggiare la pena Che nei casi e nelle condizioni previste, l'agente possa evitare l'udienza Che nei casi e nelle condizioni previste, all'agente possa essere commutata la pena Che nei casi e nelle condizioni previste, all'agente possa essere fatto uno sconto di pena
Può un erede evitare l'udienza in caso di giudizio? Sì, ma solo nel caso siano passati 5 anni dalla morte dell'agente contabile responsabile Non è prevista l'udienza per gli eredi Sì, ma solo nei casi e nei modi previsti dalla legge No, mai
Quando la Sezione competente pronuncia il discarico dell'agente dell'amministrazione? Quando sono confutate le accuse Solo nel caso in cui si riconosca che i conti furono saldati Solo nel caso in cui si riconosca che i conti si sbilanciano a favore dell'agente Nel caso si riconosca che i conti furono saldati o si sbilanciano a favore dell'agente dell'amministrazione
Se dall'esame del conto risultano delitti contro la Pubblica Amministrazione o contro la fede pubblica imputabili ad alcuno, la Corte dei conti deve farne rapporto direttamente ed esclusivamente al Procuratore della Repubblica per l'inizio dell'azione penale? No, deve riferire direttamente al Ministro dell'Interno Si No, deve riferire al Ministro della Giustizia No, deve riferire direttamente al Ministro dell'Economia e finanze
La responsabilità personale nel giudizio di conto è trasmissibile agli eredi? Sì, salvo nei casi di dolo Sempre, salvo nei casi di arricchimento personale del dante causa Sì, sempre No, salvo dolo e arricchimento personale del dante causa
Ha la Corte dei conti competenza nel giudicare per danno erariale l'azione degli amministratori e dei dipendenti delle società a partecipazione pubblica? Si No, salvo il caso in cui ci sia stato dolo o colpa grave No, mai Nessuna di queste affermazioni è corretta
Può nel giudizio di responsabilità il presunto responsabile presentare delle deduzioni e dei documenti al Procuratore regionale prima che sia emesso l'atto di giudizio? No, mai No, salvo nei casi in cui sia il Procuratore a farne formale richiesta No, può farlo solo successivamente all'emissione dell'atto Sì, ma solo entro un termine non inferiore a 30 gg dalla notifica della relativo invito
Può nel giudizio di responsabilità il presunto responsabile essere sentito personalmente dal Procuratore regionale prima che sia emesso l'atto di giudizio? No, mai Sì, ma solo entro un termine non inferiore a 30 gg dalla notifica del relativo invito No, solo successivamente all'emissione dell'atto No, poiché sono ammesse solo memorie scritte
Esistono le Ragionerie Provinciali dello Stato (RPS)? No, esistono solo gli Uffici Centrali di Bilancio No, esistono solo le Ragionerie Generali No, esistono solo le Ragionerie Regionali Si
Nel giudizio di responsabilità è previsto il sequestro conservativo? No, non è previsto Si Sì, ma solo sui beni mobili Sì, ma solo sui beni immobili
Nel giudizio di responsabilità, se previsto, il sequestro conservativo da chi viene disposto? Dal Presidente della sezione giurisdizionale regionale su domanda del Procuratore regionale Dal Procuratore regionale Dal Procuratore provinciale Non è previsto
Nel giudizio di responsabilità, il Procuratore regionale nelle istruttorie di sua competenza può disporre il sequestro dei documenti? Sì, ma solo per i documenti di pubblico dominio Si No, salvo nei casi in cui sia stata inoltrata preventiva richiesta No, mai
Nel giudizio di responsabilità, il Procuratore regionale nelle istruttorie di sua competenza può disporre delle audizioni personali? Si Sì, ma solo se vi sia stata richiesta scritta del sottoposto a giudizio No, salvo nei casi in cui sia stata inoltrata preventiva richiesta No, mai
Gli Uffici Centrali di Bilancio (UCB) hanno il compito di provvedere alla registrazione degli impegni di spesa assunti dalle Amministrazioni? No, hanno il solo compito di valutare gli oneri dei servizi istituzionali No, hanno il solo compito di predisporre il bilancio annuale di previsione No, hanno il solo compito di tenere le scritture contabili Si
Gli Uffici Centrali di Bilancio (UCB) svolgono azioni di supporto, vigilanza e coordinamento nei confronti dei Ministeri al fine del corretto andamento della gestione finanziaria? Si No, l'azione di svolge a favore delle Regioni No, l'azione non può essere di vigilanza No, l'azione non può essere in alcun modo di supporto
Contro le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti quali tra i seguenti rimedi non è previsto? L'appello L'opposizione contabile La revocazione L'annullamento
L'opposizione contumaciale è un rimedio contro le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti? Sì, ma solo nei casi previsti dalla legge No, mai Sì, è sempre prevista l'opposizione contumaciale Non è prevista alcun tipo di opposizione alle decisioni della Corte dei conti
L'opposizione di terzi è un rimedio contro le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti? Sì, ma solo nei casi previsti dalla legge No, mai Sì, ma solo su istanza delle parti Non è prevista alcun tipo di opposizione alle decisioni della Corte dei conti
Chi non fa parte del Comitato Centrale di Coordinamento Finanziario? Ragioneria generale dello Stato Guardia di Finanza Corte dei conti Agenzia delle Entrate
Quale carattere ha l'opposizione contabile? Funzione di approfondimento Nessuna delle altre risposte Carattere di eccezione contro la decisione della Corte dei conti Carattere riparatorio, poiché consente di far proseguire il giudizio di conto
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha introdotto una nuova articolazione del bilancio, prevedendo una suddivisione del documento contabile non più in capitoli ma in unità previsionali di base? La legge n. 94/1997 La legge n. 208/1999 La legge n. 335/1976 La legge n. 362/1988
Il danno pubblico risarcibile è un danno patrimoniale nel senso che presuppone un pregiudizio economico inteso come perdita, distruzione, sottrazione di beni o valori della pa, ovvero come mancato guadagno Questa asserzione è vera? Sì, del tutto No, del tutto Sì, ma solo in parte Sì, escluso l'aspetto del mancato guadagno
Nel giudizio contabile, la presentazione di richiesta di appello sospende l'esecuzione della sentenza? No, perché è intervenuta una sentenza della Corte Costituzionale Sì, automaticamente Sì, ma non automaticamente No, mai
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha unificato al 30 Settembre di ogni anno il termine per la presentazione alle Camere del disegno di legge di approvazione del bilancio annuale e pluriennale a legislazione vigente, del disegno di legge finanziaria, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale programmatico? La riforma Ciampi La legge di riordino della contabilità di Stato La legge di contabilità generale dello Stato Il regolamento di contabilità generale dello Stato
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha previsto la soppressione della legge collegata alla Finanziaria? La legge n. 62/1964 La legge n. 362/1988 La legge n. 208/1999 Il D.Lgs. n. 76/2000
Delle seguenti condizioni quale non è condizione per l'impugnazione per revocazione? Quando, all'esame di altri conti o in altro modo, si sia riconosciuta omissione o doppio impiego Quando la decisione sia stata pronunciata sulla base di un errore di fatto o di calcolo Qualora si siano rinvenuti nuovi documenti dopo la pronuncia della decisione Qualora il giudizio sia stato pronunciato sulla base di documenti di provenienza ignota
Nel caso siano stati rinvenuti nuovi documenti dopo la pronuncia della decisione può esserci l'impugnazione per revocazione? Sì, nel rispetto dei termini di legge No, non è condizione per l'impugnazione per revocazione Sì, senza alcun termine di legge No, salvo il caso in cui sia verificato che questi documenti sovvertano il giudizio
Quale delle seguenti fonti normative, nota come "Legge Curti", dispone che l'anno finanziario coincide con l'anno solare per tutti i bilanci degli enti pubblici? La legge n. 62/1964 La legge n. 362/1988 La legge n. 94/1997 La legge n. 208/1999
Quale Giudice dispone l'annullamento circa la sussistenza o meno della giurisdizione della Corte dei conti? Il TAR La Corte di Cassazione La Corte di Giustizia Il Consiglio di Stato
L'opposizione a una sentenza della Corte dei conti può essere presentata da terzi? Sì, ma solo da parenti del condannato fino al secondo grado Non può esserci opposizione da parte di terzi Sì, ma solo da persone che hanno visto pregiudicati propri diritti o creditori Sì, da chiunque
Le procedure di nomina dei vertici istituzionali e le procedure di selezione per concorso pubblico e nomina dei magistrati contabili sono elementi che contribuiscono alla autonomia e all'indipendenza della Corte dei conti? Si No No, poiché l'autonomia e l'indipendenza è già garantita con l'inamovibilità dei magistrati No, poiché l'autonomia e l'indipendenza è già garantita con l'autonomia finanziaria ed organizzativa
La Corte dei conti ha sempre svolto le funzioni giurisdizionali in materia di giudizi di conto? No, queste funzioni le sono state assegnate solo a seguito della riforma degli anni '30 Sì, poiché previsto nella sua legge istitutiva n. 800 del 14 agosto 1862 No, queste funzioni le sono state attribuite con la Costituzione della Repubblica Sì, poiché previsto nella sua legge istitutiva n. 800 del 14 agosto 1918
La funzione giurisdizionale della Corte dei conti si estende anche alla materia pensionistica? Sì, in particolare la Corte ha la giurisdizione nella materia delle pensioni civili, militari e di guerra No, la Corte si occupa esclusivamente dei giudizi di conto e di responsabilità Sì, ma solo in materia di pensioni militari e di guerra Sì, ma solo in materia di pensioni dei dipendenti della Corte stessa
Nel giudizio di responsabilità come è individuato il giudice competente? Secondo il criterio della territorialità su base regionale Viene di volta in volta stabilito in base alla tipologia di casistica Viene deciso dal Consiglio di Presidenza Viene deciso caso per caso dal Procuratore Generale
Qual è il giudice d'appello nel giudizio di responsabilità? Il Consiglio di Stato Il TAR del Lazio Sono le tre Sezioni Giurisdizionali centrali La Corte di Giustizia
Le sentenze della Corte dei conti possono essere impugnate innanzi alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione? No, mai Sì, in ogni caso Sì, ma solo dopo essersi appellati al TAR del Lazio Solo ai sensi dell'art.111 della Costituzione per motivi inerenti la giurisdizione
Nell'ambito della responsabilità contabile, si può provare che una deficienza numerica o quantitativa delle cose o valori ricevuti in consegna sia dovuta a causa di forza maggiore o a naturale deperimento del bene? No, solo a causa di forza maggiore Sì, ma spetta all'agente contabile provarla No, solo al naturale deperimento del bene No, in ogni caso
La Corte dei conti ha competenza sui giudizi relativi a pensioni? No, salvo nel caso dei pensionati della Corte stessa Sì, su quelle a totale carico dello Stato e su quelle a carico di tutti gli enti previdenziali nazionali No, in nessun caso Sì, su quelle a totale carico dello Stato e su quelle a carico degli enti previdenziali confluiti nell'INPDAP
Il dipendente pubblico può essere soggetto ad azione di responsabilità disciplinare? No, il dipendente pubblico è soggetto solo a responsabilità penale e civile Si No, mai No, il dipendente pubblico è soggetto solo a responsabilità penale, civile e patrimoniale
Che tipo di reati sono quelli in cui la qualità di impiegato o funzionario è essenziale? Nessuna delle precedenti Reati speciali Reati propri Reati specifici
Quale è l'elemento soggettivo della responsabilità amministrativa? Il dipendente che è responsabile La volontà del soggetto La colpa lieve Il dolo o la colpa grave
Che differenza c'è fra un contabile di diritto e uno di fatto? In caso di condotta illecita, il primo è perseguibile, il secondo no In caso di condotta illecita sono giudicati da giudici diversi Nessuna Il secondo maneggia beni o denaro su propria iniziativa o per necessità
Che differenza c'è fra il conto-documento (o rendiconto) ed il rendimento del conto? Il primo è un documento il secondo è un procedimento Nessuna differenza Nessuna delle altre risposte è corretta Sono entrambi documenti ma il secondo è propriamente contabile, il secondo amministrativo
Gli impegni di spesa possono essere derivati da leggi che dispongono determinate spese? No, sarebbe una violazione della L. n. 94/1997 No, sarebbe una violazione della L. n. 468/1978 Si No, sarebbe una violazione della Costituzione
Nei giudizi di responsabilità, le spese legali sono rimborsate dalle amministrazioni competenti? Sì, sempre No, salvo il caso in cui vi sia stato un proscioglimento già in prima istanza No, mai Sì, ma solo nei casi di definitivo proscioglimento
Il risarcimento del danno cagionato deve presentare il carattere dell'effettività? Si ma anche essere attuale e comprendere il danno emergente ed estendersi al lucro cessante Basta che sia attuale è necessario solamente che comprenda il danno emergente e il lucro cessante No, mai
La causalità è fra gli elementi costitutivi della responsabilità amministrativa? Sì, è uno fra gli altri No No, lo sono il danno, il dolo e la colpa grave Sì, ed è l'unico elemento
Gli impegni di spesa possono essere derivati da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione? Si No, possono essere derivati solo da atti amministrativi diversi dai contratti No, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese No, possono essere derivati solo da sentenze passate in giudicato
La Corte dei conti è competente a stimare l'entità del risarcimento nel caso di giudizio di danno patrimoniale? No, perché si deve limitare a valutare la colpevolezza No, mai Si No, salvo i casi previsti dalla legge
Nel giudizio di responsabilità sono previste pubbliche udienze? No, sono previste solo udienze private Sì, ma solo su permesso del Presidente di sezione No, non sono previste Si nella fase dibattimentale
Gli impegni di spesa possono essere derivati da atti amministrativi diversi dai contratti? Sì, possono essere derivati solo da sentenze passate in giudicato Sì, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese Si No, possono essere derivati solo da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione
Gli impegni di spesa possono essere derivati da sentenze passate in giudicato che condannano lo Stato a pagare una certa somma? No, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese No, possono essere derivati solo da atti amministrativi diversi dai contratti Si No, possono essere derivati solo da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione
Avverso le sentenze delle sezioni giurisdizionali regionali della Corte dei conti, è ammesso l'appello alle sezioni giurisdizionali centrali che giudicano con 3 magistrati Questa disposizione è corretta? No, le funzioni delle sezioni giurisdizionali centrali non sono quelle di appello No, i magistrati non sono 3 è corretta No, i magistrati sono 9
Le sezioni giurisdizionali centrali della Corte dei conti hanno competenza in tutte le materie attribuite alla giurisdizione della Corte dei conti? Si No, le sezioni giurisdizionali centrali hanno solo funzione di controllo sul Bilancio dello Stato No, solo ad alcune Nessuna di queste
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali È conforme un mandato di pagamento privo dell'indicazione dell'esercizio cui si riferisce? Sì, l'unica previsione per la non conformità è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi No Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità è la mancanza della firma e dell'ufficio pagatore
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali È conforme un mandato di pagamento privo del numero e della denominazione del capitolo di bilancio di imputazione della spesa? Sì, ma deve essere nuovamente firmato dal dirigente Sì, ed in questo caso non è necessario il visto della ragioneria Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica No
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali È conforme un mandato di pagamento privo del cognome, del nome e della qualità del creditore o dei creditori? No Sì, ma deve essere nuovamente firmato dal ragioniere Sì, ma si deve richiedere un apposito nulla osta Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica
Nel processo contabile la Corte dei conti ha la facoltà di valutare le singole responsabilità e porre a carico dei responsabili tutto o una parte del danno arretrato o del valore perduto? Nessuna di queste No, il valore non può essere solo parte ma deve essere tutto Si No, mai
Nel giudizio contabile la sentenza è esecutiva solo dopo il secondo grado di giudizio Questa asserzione è corretta? Si Sì, ma sono nel caso in cui il dipendente sia un dirigente No, poiché la sentenza è esecutiva solo dopo il ricorso in Cassazione No, poiché la sentenza è esecutiva dopo il primo grado di giudizio
Può il cittadino in caso di danno escutere sia l'Amministrazione pubblica che l'impiegato agente? No, mai Si Solo nei confronti della pubblica amministrazione Solo nei confronti dell'impiegato agente
Nella responsabilità civile verso terzi la responsabilità dello Stato e quella del dipendente sono concorrenti? Si No poiché o Stato è responsabile direttamente e il dipendente indirettamente No, mai Sì, ma solo nei casi previsti dalla legge
Nella responsabilità civile verso terzi la responsabilità dello Stato è diretta, mentre quella del dipendente è indiretta Questa affermazione è corretta? Sì, del tutto No, poiché la responsabilità del dipendente è diretta e quella dello Stato è indiretta No, la responsabilità è concorrente Sì, in parte
Quando l'ordinazione di spesa si definisce diretta? Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore Quando è emessa a favore di un unico beneficiario Quando è emessa a favore di più soggetti Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti
Se l'impiegato informa il proprio superiore che agendo in servizio ha cagionato un danno a un terzo agendo per legittima difesa è comunque direttamente responsabile? Il dipendente è sempre responsabile No, ma occorre che abbia informato il superiore prima di essere convenuto in giudizio Non è mai responsabile se non nel caso di danno superiore ai 5000 Non è mai responsabile lui poiché agendo in servizio è responsabile l'amministrazione
Perché la giurisdizione della Corte dei conti è detta speciale? Perché è esercitata solo nelle materie tassativamente indicate dalla legge Perché detiene degli speciali poteri inquisitori La Corte non possiede poteri speciali Nessuna di queste
Quando un mandato di pagamento si definisce individuale? Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti Quando è emesso a favore di più soggetti Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore Quando è emesso a favore di un unico beneficiario
Quando un mandato di pagamento si definisce collettivo? Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore Quando è emesso a favore di più soggetti Quando è emesso a favore di un unico beneficiario Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti
Può il Pubblico Ministero impugnare per revocazione la decisione della Corte dei conti? Si No, mai No, lo può fare solo il Procuratore regionale No, lo può fare solo l'agente parte in causa
Cosa è necessario per ottenere la sospensione dell'esecuzione della sentenza? Basta la presentazione di opposizione Basta la presentazione di appello Occorre che vi sia un decreto in camera di consiglio a seguito di una proposta della parte interessata Non è mai possibile ottenere la sospensione dell'esecutività della sentenza
Può la Corte di Cassazione disporre l'annullamento in base alla sussistenza o meno della giurisdizione della Corte dei conti? No, poiché è competente il TAR No, poiché è competente il Consiglio di Stato No, poiché è competente il CSM Si
Come si chiama il procedimento che serve ad accertare come si sia adempiuto ad un obbligo specifico? Rendimento del conto Rendiconto Rapporto Rapporto di conto
L'impugnazione per revocatoria può avvenire quando la decisione sia stata pronunziata sulla base di un errore di fatto o calcolo? Sì, è l'unica circostanza No, esistono altre circostanze Non si può mai impugnare per revocatoria Si
Può la Corte dei conti dare valutazioni quantitative del danno differenti da quelle emerse dal giudizio penale? No, salvo in caso in cui il giudizio della Corte non termini prima di quello penale Si No, i valori devono essere coincidenti Sì, ma solo nell'ordine del più/meno del 5%
Il conto giudiziale dei tesorieri deve anche dimostrare nell'entrata il debito alla chiusura dell'esercizio precedente? No, deve dimostrare solo le somme pagate risultanti da dichiarazioni di regolarità Si No, il debito alla chiusura dell'esercizio deve essere dimostrato solo nell'uscita Sì, per l'entrata deve dimostrare solo il debito alla chiusura dell'esercizio
Il bilancio annuale di previsione è redatto in termini di competenza economica cassa competenza e cassa competenza
Per quanto riguarda le variazioni di bilancio si è soliti distinguere fra variazioni legislative e variazioni amministrative variazioni legislative, variazioni amministrative e variazioni contabili variazioni legislative e variazioni contabili variazioni contabili e variazioni amministrative
La L 468/1978 consente, in alcuni casi, di disporre variazioni di spesa mediante atti amministrativi senza ricorrere al provvedimento legislativo Vero Falso falso, bisogna che ci sia sempre un provvedimento amministrativo falso, la legge è del 1998
Le assegnazioni di bilancio nel caso di modifiche consentite dalla L468/1978 vengono effettuate con copertura con copertura parziale senza copertura con copertura sostanziale
Il bilancio annuale di previsione redatto in termini di cassa comprende entrate riscosse e uscite erogate entrate recuperate e uscite pagate entrate accertate e uscite erogate entrate riscosse e uscite impegnate
Il bilancio annuale di previsione redatto in termini di competenza comprende entrate riscosse e uscite impegnate entrate accertate e uscite impegnate entrate recuperate e uscite pagate entrate accertate e uscite erogate
Il bilancio annuale di previsione è oggetto di un unico disegno di legge Vero falso, un decreto legislativo falso, più disegni di legge falso, un decreto legge
Nel documento di programmazione economico-finanziaria si delimita l'ambito entro cui costruire il bilancio annuale il rendiconto economico il programma di governo il rendiconto finanziario
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria ha natura previsionale e successiva ha natura previsionale ha natura successiva ha natura di rappresentazione concomitante e correttiva
La legge finanziaria ha natura successiva ha natura previsionale e successiva ha natura di rappresentazione concomitante e correttiva ha natura previsionale
Il bilancio annuale di previsione ha natura previsionale ha natura successiva ha natura di rappresentazione concomitante e correttiva ha natura previsionale e successiva
Il rendiconto generale ha natura successiva ha natura previsionale ha natura di rappresentazione concomitante e correttiva ha natura previsionale e successiva
Il bilancio di previsione deve essere approvato in tempo utile per consentire, con l'inizio dell'esercizio cui esso si riferisce, la gestione delle entrate e delle spese delle sole entrate delle sole uscite di nessuna delle tre
L'art 6 della L 468/1978 (come modificato dall'art4 della L94/19997) dispone che le entrate siano ripartite in titoli, unità previsionali di base, categorie, capitoli titoli e capitoli titoli e categorie capitoli ed unità previsionali di base
L'art 6 della L 468/1978 (come modificato dall'art4 della L94/19997) dispone che le entrate siano ripartite in titoli secondo la loro finalità secondo la loro provenienza (di natura tributaria, extra-tributaria,...) secondo i loro mezzi secondo i loro usi
L'art 6 della L 468/1978 (come modificato dall'art4 della L94/19997) dispone che le spese siano ripartite in funzioni-obiettivo funzioni-obiettivo, unità previsionali di base, capitoli capitoli unità previsionali di base
Le fasi dell'entrata nella contabilità finanziaria secondo il sistema della cassa sono ordinazione, riscossione, versamento riscossione, versamento ordinazione, versamento ordinazione, riscossione
Le fasi della spesa nella contabilità finanziaria secondo il sistema della cassa sono liquidazione, pagamento liquidazione, ordinazione, pagamento liquidazione, ordinazione ordinazione, pagamento
Il risparmio pubblico è uguale alla differenza tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie e il totale delle spese future il totale delle entrate tributarie ed extratributarie e il totale delle spese passate il totale delle entrate tributarie ed extratributarie e il totale delle spese correnti il totale delle entrate tributarie ed extratributarie e il totale delle spese totali
Il saldo netto da finanziare misura le operazioni dello Stato che determinano il ricorso al mercato monetario e finanziario misura la quota delle spese correnti da soddisfare ricorrendo all'indebitamento misura la quota di risorse correnti destinabili al finanziamento delle spese in conto corrente misura la quota di risorse correnti destinabili al finanziamento delle spese in conto capitale
L'indebitamento/accreditamento netto è uguale alla differenza tra il totale di tutti i ricavi ed il totale di tutti i costi falso, alla differenza tra impegni e stanziamenti falso, alla differenza tra il totale delle entrate e delle spese, sia correnti che in conto capitale falso, alla differenza tra riscossioni e versamenti Vero
La Corte dei conti con l'approvazione della L n 3/2003 è divenuta un organo di controllo e consulenza in materia di gestione delle Agenzie controllo e consulenza in materia di contabilità privata controllo e consulenza in materia di gestione del Consiglio di Stato controllo e consulenza in materia di contabilità pubblica
Il controllo di legittimità della Corte dei conti è solo successivo solo intermedio solo preventivo sia preventivo sia successivo
Il controllo preventivo sugli atti da parte della Corte dei conti è circoscritto a profili finanziari i soli profili contabili conformità dell'atto alla Costituzione legittimità dell'atto
La Corte dei conti è organo di consulenza in tema di contabilità pubblica solo di controllo di controllo e giurisdizione di amministrazione attiva
Il controllo generale di parificazione del rendiconto consuntivo della Corte dei conti investe gli equilibri della finanza pubblica anche il merito solo la legittimità solo il merito
Gli enti dei quali la Corte dei conti controlla la gestione finanziaria sono quelli elencati direttamente dall'art 100 della Costituzione Falso vero ma l'art. è il 103 vero ma l'art. è il 101 vero ma l'art. è il 102
La Corte dei conti, in base alla Costituzione, accerta che gli atti dell'esecutivo siano conformi a norme di legge, in particolare a quelle del bilancio Vero falso, l'accertamento di conformità non riguarda gli atti dell'esecutivo falso, la Corte dei conti non ha competenze in materia di bilancio falso, non è una previsione costituzionale
Tra gli atti del Governo che, ai sensi della legge n 400/1988 non vengono sottoposti al controllo della Corte conti si annoverano solo i decreti legislativi decreti legge e decreti legislativi tutti i D.P.R solo i decreti legge
Il giudizio in materia di responsabilità civile dei pubblici dipendenti per danni allo Stato rientra nelle attribuzioni di controllo della Corte dei conti giurisdizionali della Corte dei conti consultive della Corte dei conti amministrative della Corte dei conti
Il giudizio in materia di responsabilità contabile degli agenti contabili dello Stato rientra nelle attribuzioni legislative della Corte dei conti giurisdizionali della Corte dei conti amministrative della Corte dei conti operative della Corte dei conti
La formulazione di pareri che hanno per oggetto l'attività contabile rientra nelle attribuzioni consultive della Corte dei conti amministrative della Corte dei conti di controllo della Corte dei conti giurisdizionali della Corte dei conti
Qualora il Governo intenda emanare un atto ad esso rinviato dalla Corte dei conti deve ritirarlo può rivolgersi alla Corte costituzionale può emanarlo chiedendo la registrazione con riserva, salvo i casi in cui questa è esclusa può emanarlo sempre, chiedendo la registrazione con riserva
Il giudizio di parificazione del rendiconto è il giudizio volto ad accertare la conformità dei risultati del rendiconto dello Stato alla legge di bilancio accertare la conformità dei risultati del bilancio di previsione alla legge di bilancio accertare la conformità dei risultati del DPEF alla legge di bilancio accertare la conformità dei risultati della legge finanziaria alla legge di bilancio
Il controllo finanziario rientra nelle attribuzioni finanziarie della Corte dei conti consultive della Corte dei conti operative della Corte dei conti di controllo della Corte dei conti
Il controllo preventivo di legittimità incide su atti patrimoni gestioni attività
Il controllo della Corte dei conti sulle Regioni è preventivo successivo integrativo sostitutivo
Il controllo della Corte dei conti sulle Regioni è sulla gestione strategico di gestione burocratico
Il controllo della Corte dei conti sui CCNL (contratti collettivi nazionali di lavoro) è un controllo sulla gestione un controllo di merito una certificazione un controllo preventivo di legittimità
Il controllo della Corte dei conti sul costo del lavoro pubblico si conclude con una relazione un decreto un'ordinanza una sentenza
Il controllo di legittimità esercitato dalla Corte dei conti non produce effetti fino a quando non sia stato apposto il visto ovvero non sia decorso il termine stabilito dal legislatore falso, produce effetti transitori in attesa di ulteriori controlli falso, non produce mai alcun effetto falso, produce effetti immediati Vero
Prima della legge n94/1997, le ragionerie centrali dei singoli Ministeri dipendevano dal Consiglio di Stato dalla Corte dei conti dalla Ragioneria generale dello Stato dai Ministeri cui si riferivano
I giudizi di responsabilità amministrativa dei pubblici dipendenti dinnanzi alla Corte dei conti si prescrivono nel termine di cinque anni si prescrivono nel termine di due anni si prescrivono nel termine di tre anni si prescrivono nel termine di quattro anni
Il potere di registrazione e di visto di tutti gli atti amministrativi che comportino spese nonché degli atti che li precedono e seguono è conferito agli uffici centrali del bilancio al Ministro a capo dell'amministrazione cui si riferiscono al Ministero dell'Economia e delle finanze alla Corte dei conti
In sede di valutazione della responsabilità amministrativa del pubblico dipendente, la Corte dei conti può porre a carico del responsabile solo una parte del danno accertato falso, può porre a carico del responsabile tutto il danno accertato o parte di esso falso, è competente il giudice del lavoro vero solo se il pubblico dipendente ha agito su delega del superiore vero sempre
Il controllo sugli atti amministrativi dei comuni viene effettuato da un organo della Conferenza Unificata della Regione della Provincia dell'Unione Europea
La legge n. 468/1978 ha attribuito alla Corte dei conti un controllo sulla copertura finanziaria delle leggi che comportano nuove o maggiori spese oppure minori entrate comportano una variazione dei costi variabili comportano nuove o maggiori entrate oppure minori spese comportano una variazione dei costi fissi
Con riferimento al controllo sulla copertura finanziaria delle leggi di spesa la Corte dei conti trasmette ogni otto mesi al Parlamento una relazione sulla copertura di spesa delle leggi adottate nel periodo falso, ogni dieci mesi falso, ogni quattro mesi falso, ogni due anni Vero
Il procedimento di controllo sulle leggi di spesa attribuisce alla Corte dei conti il compito di valutare la razionalità e congruità delle stime e delle misurazioni che sorreggono le previsioni di spesa falso, si può valutare solo la razionalità delle stime relative agli ammortamenti Vero falso, si può valutare solo l'aspetto formale dell'atto falso, si può valutare solo il rating finanziario
Qualora la Corte dei conti "certifichi" la compatibilità dei costi derivanti dal contratto collettivo di lavoro con gli strumenti della programmazione e del bilancio l'ARAN deve attendere il parere del Consiglio di Stato l'ARAN deve attendere il parere del TAR l'ARAN deve attendere il parere della Ragioneria Generale l'ARAN può sottoscrivere il contratto
Ai sensi del dlgs n 286/99, non è un tipo di controllo interno la valutazione dei dirigenti il controllo finanziario il controllo di regolarità amministrativo contabile il controllo strategico
L'art 103 della Costituzione assegna alla Corte dei conti la giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica Vero falso, la giurisdizione riguarda la contabilità dei soli Ministeri falso è l'art. 100 falso è l'art. 56
La responsabilità amministrativa tutela la pubblica amministrazione nei confronti dei danni che le arreca il funzionario o l'impiegato all'interno del rapporto d'ufficio falso, la responsabilità amministrativa tutela il cittadino nei confronti dei terzi falso, la responsabilità amministrativa tutela solo alcune amministrazioni nei confronti di altre falso, la responsabilità amministrativa tutela la posizione del terzo contro la PA Vero
I controlli del Ministero dell'Economia e delle finanze della Corte dei conti sul rispetto, da parte delle regioni e degli enti locali, del patto di stabilità interno rientrano tra i controlli di integrazione i controlli di conformazione altri tipi di controlli i controlli di legittimità successiva
Qualora la Corte conti constati il contrasto di un atto del Governo con una norma superiore o con il bilancio, salvo qualche ipotesi lo rinvia al Senato annulla l'atto lo rinvia al Governo lo rinvia alle Camere
Sono "contabili di fatto" tutti i dirigenti dello Stato coloro che si ingeriscono nel maneggio di denaro dello Stato senza legale autorizzazione gli impiegati addetti agli uffici contabili dello Stato gli agenti preposti alla riscossione di entrate che non confluiscono nel bilancio
In materia di responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, la L n 20/1994 dispone, tra l'altro, che in caso di occultamento doloso del danno, il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in cinque anni, decorrenti dalla data della sua scoperta falso, si prescrive in 10 anni falso, si prescrive in 15 anni Vero falso, si prescrive in 7 anni
Nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei conti, nel valutare il comportamento dei dipendenti pubblici, deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione no, deve valutare solo la collocazione organizzativa si no, deve valutare solo l'anzianità di servizio no, deve valutare solo la collocazione funzionale
Per garantire l'autonomia ed indipendenza dell'Istituto, La L n202/2000 prevede che il Presidente della Corte dei conti sia nominato tra i magistrati della stessa Corte falso, è nominato tra gli ex magistrati del Consiglio di Stato falso, è nominato tra i docenti ed esperti di chiara fama sulla Contabilità di Stato Vero falso, è nominato tra i magistrati della Procura della Repubblica
Lo scioglimento del consiglio comunale per il compimento di atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge rientra nella tipologia del "controllo sugli organi" Vero falso, sono controlli di conformazione falso, sono controlli di integrazione falso, sono controlli di legittimità
La procedura di nomina del Presidente della Corte dei conti prevede l'emanazione di un decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri Ministro dell'Economia e finanze Ministro dell'Interno Ministro dell'Agricoltura
La Corte dei conti, nell'esercizio dei suoi controlli, non ha il potere di effettuare ispezioni e accertamenti diretti Falso vero, perché è un organo consultivo vero, perché è un organo ausiliario vero, perché è un organo integrativo
L'amministrazione che rifiuti di sottoporsi al controllo della Corte dei conti può interpellare la Ragioneria generale dello Stato ed invocarne la tutela rivendicare la propria indipendenza sollevando un conflitto di attribuzione ai sensi dell'art.149 Cost richiedere ad un giudice di accertare la sussistenza dei presupposti per l'esercizio del potere rivendicare la propria indipendenza sollevando un conflitto di attribuzione ai sensi dell'art.134 Cost
Il regime giuridico di un atto di controllo che intervenga in un rapporto di subordinazione è l'insindacabilità la sottoposizione agli ordinari mezzi di impugnazione l'impugnazione a particolari condizioni l'inammissibilità
Il regime giuridico degli atti di controllo dipende dalla natura del rapporto di controllo Vero falso, dipende dall'attività controllata falso, dipende dal merito dell'attività controllata falso, dipende dalla persona controllata
L'atto di controllo successivo della Corte dei conti è impugnabile davanti al giudice amministrativo vero, a volte anche davanti al giudice di pace Falso vero sempre vero, a volte anche davanti al giudice penale
L'atto di controllo successivo della Corte dei conti, non partecipando alla funzione amministrativa e in più promanando da un organo ad ausiliarietà costituzionalmente garantita, non è impugnabile davanti ad alcun giudice Falso, è impugnabile davanti al giudice di pace falso, è impugnabile davanti al giudice ordinario Vero falso, è impugnabile davanti al CSM
Il controllo sugli impegni di spesa nelle amministrazioni statali è svolto dall'ufficio centrale del bilancio e dalle ragionerie provinciali del dipartimento della Ragioneria generale dello Stato falso, solo dall'ufficio centrale del bilancio del dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Vero falso, solo dalle ragionerie provinciali del dipartimento della Ragioneria generale dello Stato falso, da nessuno dei due
La Corte dei conti vigila sugli enti sovvenzionati dallo Stato affinché essi si attengano a parametri di legittimità ed improntino la loro gestione a criteri di efficacia ed economicità Vero falso, solo per assicurare la legittimità della spesa falso, solo per assicurare l'efficacia e l'economicità della gestione falso, la corte non vigila sugli enti sovvenzionati dallo Stato
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti sovvenzionati dallo Stato è attivato solo su richiesta del Ministero dell'Interno sia di legittimità che di merito solo di legittimità solo di merito
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti sovvenzionati dallo Stato si svolge nel corso della gestione dell'ente si svolge solo dopo la liquidazione dell'ente si svolge solo dopo l'autorizzazione del Ministero dell'Interno si svolge solo dopo la rimozione del vertice dell'ente
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti sovvenzionati dallo Stato ha per oggetto l'intera gestione finanziaria e amministrativa dell'ente stesso no, per ragioni di efficienza no, per non paralizzare la gestione dell'ente controllato si no, per ragioni di opportunità
Ai sensi dell'art 3 L. n 20/1994, non sono atti soggetti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti gli atti amministrativi generali i provvedimenti in materia valutaria gli atti di programmazione che importano spesa i provvedimenti emanati previa deliberazione del Consiglio dei Ministri
Al termine di ogni esercizio finanziario la Corte dei conti adotta una pronuncia nella quale effettua le proprie valutazioni sulla gestione finanziaria dell'ente sovvenzionato dallo Stato oggetto di controllo Vero falso, la pronuncia è adottata ogni cinque anni falso, la pronuncia è adottata ogni due anni falso, la pronuncia è adottata ogni tre anni
Ai sensi dell'art 3 L. n 20/1994, non sono atti soggetti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti solo gli atti e i provvedimenti emanati nella materia monetaria falso, solo nella materia creditizia Vero falso, ci sono anche nella materia creditizia, immobiliare e valutaria falso, solo nella materia immobiliare
La relazione della Corte dei conti contenente le proprie valutazioni sulla gestione finanziaria dell'ente sovvenzionato dallo Stato oggetto di controllo viene inviata all'ente controllato nonché ai Ministeri vigilanti al Parlamento, all'ente controllato nonché ai Ministeri vigilanti solo al Parlamento solo all'ente controllato
Il controllo sugli enti sovvenzionati dallo Stato differisce sia dal controllo di legittimità su atti sia dal controllo sulla gestione, essendo partecipe dei caratteri sia dell'uno che dell'altro falso, coincide con il controllo strategico Vero falso, coincide con il controllo di legittimità falso, coincide con il controllo sulla gestione
Ai sensi dell'art 3 della L n 20/1994 non sono atti soggetti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti gli atti approvati tramite conferenza decisoria falso, perché è intervenuta una sentenza del Consiglio di Stato falso, perché è intervenuta una sentenza del TAR Lazio Vero falso, perché è intervenuta una sentenza della Corte Costituzionale
Ai sensi dell'art 39 del RDn 1214/1934 la Corte dei conti verifica il rendiconto generale dello Stato a Sezioni allargate a Sezioni disgiunte a Sezioni riunite a Sezioni separate
Se il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti non si conclude entro sessanta giorni, l'atto diviene esecutivo falso, l'atto diviene illegittimo Vero falso, l'atto diviene nullo falso, l'atto è soggetto a perenzione
Il procedimento del controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti è soggetto a silenzio assenso falso, a silenzio rifiuto Vero falso, a prescrizione falso, a perenzione amministrativa
In caso di giudizio negativo della Corte dei conti su di un atto soggetto a controllo preventivo di legittimità, l'amministrazione non può in alcun modo portare ad esecuzione quest'ultimo vero, ma può ricorrere al Giudice ordinario vero, ma può ricorrere al CSM Falso vero, ma può ricorrere al Presidente della Repubblica
Nel controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato, raffrontando le risultanze del rendiconto generale dello Stato con la legge di bilancio, la Corte dei conti pronuncia un giudizio di parificazione un giudizio di conformità un giudizio di equiordinazione un giudizio di legittimazione
Con riferimento alle funzioni giurisdizionali, la Corte dei conti è competente a giudicare solo gli agenti contabili solo i debitori della PA solo i creditori della PA agenti contabili, amministratori e funzionari pubblici
Le funzioni giurisdizionali della Corte dei conti riguardano le vicende concernenti la tutela dei terzi nei confronti della PA la gestione di risorse private il mancato raggiungimento degli obiettivi la gestione di risorse pubbliche
In base all'art 100 cost, la Corte dei conti esercita il controllo esterno sulla gestione finanziaria solo degli enti pubblici autorizzati ad imporre tributi vero, ma solo dal 2002 vero, ma solo dal 1999 falso, anche di altri soggetti vero, ma solo dal 2000
Secondo la disciplina prevista dalla L n259/1958, il controllo esterno sulla gestione finanziaria non si applica agli enti di interesse esclusivamente locale falso, secondo la disciplina prevista dalla L. n.12/2006 falso, secondo la disciplina prevista dalla D.Lgs n.268/1999 Vero falso, tale controllo si applica a tutta la pubblica amministrazione
I controlli interni di gestione, nelle amministrazioni regionali, sono regolati sia dalla legge nazionale sia dalle leggi e dai regolamenti regionali solo dalla legge nazionale solo dalle leggi e dai regolamenti regionali solo dai regolamenti della Corte dei conti
Le decisioni giurisdizionali della Corte dei conti possono essere impugnate per revocazione tanto dalle parti quanto dal Pubblico Ministero nel temine di dieci anni due mesi cinque anni tre anni
I controlli sulla gestione di cassa delle regioni e degli enti locali sono svolti dal Ministero dell'Economia e delle finanze Vero falso, dalla magistratura falso, dall'ente tesoriere falso, dalle province
Nell'ambito dei controlli sugli andamenti della finanza sanitaria regionale, il Consiglio dei Ministri può nominare un commissario ad acta per esercitare poteri sostitutivi delle competenze regionali falso, il commissario può essere nominato solo dal Ministro dell'Interno falso, il commissario può essere nominato solo dalla Ragioneria generale dello Stato Vero falso, può nominare solo un commissario ordinario
La Corte dei conti può essere considerata come una giurisdizione civile giurisdizione ordinaria giurisdizione amministrativa generale giurisdizione amministrativa speciale
Il rispetto degli equilibri di bilancio da parte delle regioni e degli enti locali, in relazione ai vincoli posti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea, è verificato da la Corte dei conti il Parlamento Europeo il CORECO il Ministero dell'Interno
La Corte dei conti può essere considerata come una giurisdizione locale giurisdizione parziale giurisdizione tributaria giurisdizione esclusiva
La giurisdizione della Corte dei conti è detta sindacatoria sindacale affermatoria incidentale
È la Corte dei conti a verificare il rispetto degli equilibri di bilancio da parte delle regioni e degli enti locali, in relazione al patto di stabilità interno ed ai vincoli posti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea vero, in base all'art.7 della L. n. 131/2003 vero, in base all'art.7 del D.Lgs 286/1999 Falso vero, in base all'art.99 della L. n. 131/2003
Il controllo interno sulla gestione amministrativa, finanziaria e contabile delle università è rimesso a tutti e tre al Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ad appositi nuclei di valutazione
Il pubblico dipendente che incorra nella responsabilità amministrativa è sottoposto alla giurisdizione del giudice ordinario della Corte dei conti del Consiglio di Stato della magistratura ordinaria
Se la violazione del diritto del terzo è cagionata da omissione ingiustificata di atti od operazioni al cui compimento l'impiegato pubblico è obbligato per legge o per regolamento si configura responsabilità contabile si configura responsabilità civile verso terzi si configura responsabilità penale si configura responsabilità amministrativa verso l'amministrazione
Nel controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti, il sindacato della Corte di estende ai vizi di incompetenza e violazione di legge ai vizi di incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge ai vizi di incompetenza e eccesso di potere ai vizi formali
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi, tra l'altro quando ha agito per delega del superiore quando ha agito per legittima difesa di sé o di altri quando ha agito in concorso con altri dipendenti quando il danno è di modesta entità
Il controllo amministrativo consistente nella verifica di atti o attività di pubbliche amministrazioni riguarda, in linea di massima, solo particolari ambiti dell'attività amministrativa vero, nelle regioni a statuto ordinario Falso vero, nelle regioni a statuto speciale vero, sempre
In base al principio della generalizzazione del controllo, tutti gli atti e le attività delle pubbliche amministrazioni possono formare oggetto di controlli falso, solo nel caso delle ASL Vero falso, solo nel caso del Ministero della Salute falso, solo nel caso della Corte dei conti
L'attività di controllo è in una posizione di utilità o di servizio all'attività amministrativa principale falso, in ogni caso falso, l'attività di controllo è fortemente subordinata all'attività amministrativa principale Vero falso, l'attività di controllo è solo sanzionatoria
Il controllo amministrativo si esprime in un rapporto giuridico tra l'autorità di controllo e il soggetto la cui azione è sottoposta a controllo falso, tra l'autorità di controllo e la Ragioneria generale dello Stato Vero falso, tra l'autorità di controllo e il Consiglio di Stato falso, tra l'autorità di controllo e la Corte dei conti
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi, tra l'altro, quando sia stato costretto all'azione od omissione dannosa da violenza fisica esercitata sulla persona falso, in questo caso è esclusa solo la responsabilità amministrativa falso, se non esisteva pericolo di vita falso, in ogni caso Vero
In astratto, l'autorità sopraordinata, nell'esercizio del suo potere di controllo sull'autorità subordinata, può verificare solo l'organizzazione e la gestione di uffici annullare gli atti, ma non sostituirsi all'autorità controllata chiedere solo informazioni sui modi di esercizio delle funzioni revocare gli atti dell'autorità inferiore, ma non modificarli
Sotto la denominazione di agenti contabili dell'amministrazione si comprendono, tra gli altri Ministri, titolari di dicastero con portafoglio funzionari che approvano contratti a trattativa privata tesorieri che ricevono nelle loro casse le somme dovute allo Stato tutti i dirigenti dello Stato
Il controllo su atti è sempre un controllo preventivo, mentre il controllo su attività o su gestioni è un controllo sia preventivo e successivo vero, in seguito alla riforma del 1994 vero, in seguito alla riforma del 1999 vero, sempre Falso
Nel caso di giudizio su attività, al giudizio di controllo può seguire l'adozione di una misura favorevole a chi ha svolto l'attività, quando l'accertamento abbia avuto esito positivo falso, solo nel caso di giudizio sugli atti falso, solo nel caso di giudizio sul merito falso, solo nel caso di giudizio sulle persone Vero
La Corte dei conti ha il compito di esaminare e parificare il rendiconto dello Stato falso, è il Consiglio di Stato Vero falso, è la Ragioneria generale dello Stato falso, è il Ministero dell'Economia e delle finanze
Il controllo di legittimità si caratterizza perché la regola di giudizio è costituita da una norma giuridica falso, è il controllo di merito falso, è il controllo a carattere tecnico Vero falso, è il controllo esecutivo
Il controllo di merito o di opportunità si caratterizza perché la regola è la convenienza amministrativa falso, è il controllo di legittimità falso, è il controllo a carattere tecnico Vero falso, è il controllo strategico
I controlli esterni sulla gestione sono affidati alla Corte dei conti dalla L n 20/1994 Vero falso, sono disciplinati dal D.lgs. 286/1999 falso, sono disciplinati dall'art. 7 della Costituzione falso, sono disciplinati dall'art. 20 della Costituzione
Con riferimento alla responsabilità amministrativa dell'impiegato pubblico il danno comprende solo e sempre il lucro cessante solo e sempre il danno emergente il danno emergente ed il lucro cessante né il danno emergente né il lucro cessante
Il dolo o la colpa grave costituiscono il cosiddetto elemento soggettivo della responsabilità elemento oggettivo della responsabilità un elemento accessorio un requisito facoltativo
Gli atti che hanno una rilevante incidenza sul bilancio sono sottoposti a controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti no, tutti gli atti sono sottoposti al controllo preventivo di legittimità no, purché siano vistati dalla Ragioneria generale dello Stato no, purché siano vistati dall'Ufficio Centrale di Bilancio si
Tra gli atti sottoposti a controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti figurano tra l'altro i provvedimenti emanati a seguito di deliberazioni della Ragioneria generale dello Stato i provvedimenti emanati a seguito di deliberazioni dell'Ufficio Centrale di Bilancio i provvedimenti emanati a seguito di deliberazioni del Consiglio dei Ministri i provvedimenti emanati a seguito di deliberazioni del Consiglio di Stato
Tra gli atti sottoposti a controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti figurano tra l'altro gli atti illegittimi gli atti che il Presidente del Consiglio richiede di sottoporre temporaneamente a controllo preventivo gli atti che il Ministro dell'Interno richiede di sottoporre a controllo gli atti ancora non ufficialmente promulgati
Il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti incide sull'efficacia degli atti incide solo sulle responsabilità penali incide solo sulla causalità degli atti incide solo sulle responsabilità civili
La Corte dei conti nel controllo preventivo di legittimità degli atti verifica che gli atti siano inopportuni nel merito verifica che gli atti siano esenti da vizi di legittimità verifica che gli atti siano costituzionali verifica l'efficacia e l'economicità delle azioni poste in essere
Il Dlgs n 286/1999 individua il controllo di regolarità amministrativo e contabile quale controllo volto a verificare l'efficacia, l'efficienza ed economicità dell'azione amministrativa volto a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi volto a garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa diretto a valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale
Il Dlgs n 286/1999 individua il controllo di gestione quale controllo volto a verificare l'efficacia, l'efficienza ed economicità dell'azione amministrativa diretto a valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale volto a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in termini di congruenza tra risultati conseguiti, obiettivi e priorità politiche volto a garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa
Il Dlgs n 286/1999 individua la valutazione dei dirigenti quale strumento diretto ad accertare l'eventuale danno arrecato dal personale con qualifica dirigenziale diretto a valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale diretto a sanzionare il personale con qualifica dirigenziale solo di incentivazione monetaria
La negoziazione interorganizzativa ai fini dell'assegnazione delle risorse finanziarie si svolge tra Ministero dell'Economia e finanze ed enti a finanza derivata tra Ministero dell'Economia e finanze e Ragioneria generale dello Stato tra Ministero dell'Economia e finanze e Corte dei conti tra la Corte dei conti e la Ragioneria generale dello Stato
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria (DPEF) definisce la manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio decennale per il periodo compreso nel bilancio pluriennale per il periodo compreso nel bilancio annuale per un periodo superiore a 15 anni
In base alla L208/1999 il documento di programmazione economico-finanziaria deve essere presentato dal Governo al Parlamento ogni anno entro il 30-giu 31-dic 10-lug 15-mag
Il Documento di Programmazione Economico-Finanziaria è un atto del Ministero del Tesoro del Senato del Governo della Camera
Il principale destinatario del Documento di Programmazione Economico-Finanziaria è il Parlamento la Ragioneria generale dello Stato la Corte dei conti le Regioni
Il progetto di bilancio annuale di previsione è articolato per l'entrata e la spesa in unità di conto unità previsionali di base centri di costo centri di profitto
Secondo la L208/1999 la legge finanziaria può contenere solo norme che hanno effetti finanziari a partire dal primo anno considerato nel bilancio pluriennale falso, solo dal secondo anno considerato nel bilancio pluriennale Vero falso, solo dal terzo anno considerato nel bilancio pluriennale falso, solo dal quinto anno considerato nel bilancio pluriennale
La legge finanziaria può porsi l'obiettivo di ridurre il deficit pubblico aumentando le entrate e/o riducendo le spese solo aumentando le entrate solo riducendo le spese mantenendo invariate le entrate e le spese
La legge finanziaria può modificare la provenienza delle entrate sì, tagliando gli sprechi sì, variando le aliquote di imposte, tasse e contributi sì, riducendo il personale no
Nell'ipotesi in cui il bilancio non venga approvato entro il 31 dicembre dell'anno considerato, la Costituzione prevede la possibilità che le Camere concedano al Ministero del Tesoro l'esercizio provvisorio del bilancio le Camere concedano alla Corte dei conti l'esercizio provvisorio del bilancio le Camere concedano al Governo l'esercizio provvisorio del bilancio le Camere concedano al Presidente della Repubblica l'esercizio provvisorio del bilancio
L'esercizio provvisorio del bilancio non può eccedere sei mesi quattro mesi tre mesi cinque mesi
I limiti all'esercizio provvisorio sono costituiti da la durata temporale, la necessità e l'autorizzazione mediante legge solo la durata temporale e la necessità solo la durata temporale solo la necessità
Mentre viene data esecuzione al bilancio di previsione è vietato fare delle modificazioni di bilancio è vero, altrimenti bisogna rifare tutto il processo di bilancio è vero, non si può fare nulla è vero, si rimanda tutto all'esercizio successivo non è vero, si possono fare delle modificazioni di bilancio
Le nuove entrate di competenza dell'esercizio in corso, verificatesi dopo l'approvazione del bilancio di previsione sono rilevate in un nuovo bilancio un nuovo paragrafo un nuovo capoverso un nuovo capitolo
Lo strumento giuridico-contabile destinato ad aggiornare il bilancio di previsione annuale alle variazioni evidenziate in corso di esercizio è il bilancio di assestamento il bilancio di variazione il bilancio di adeguamento il bilancio corretto
Per ogni unità previsionale di base viene indicato, tra l'altro, l'ammontare delle entrate che si prevede accertare e delle spese che si prevede impegnare nell'anno Vero falso, l'ammontare dei debiti e dei crediti falso, i costi ed i ricavi falso, l'ammontare delle entrate e delle spese dell'anno precedente
Le somme comprese in ciascuna unità previsionale di base riferite alla parte "spesa" sono suddivise in spese di investimento e residui spese ed entrate correnti spese correnti e spese di investimento spese correnti e residui
A ciascuno stato di previsione è allegata (art2 della L 468/1978 come modificato dalla L94/1997) una nota che indica i rilievi effettuati dalla Corte dei conti una nota che indica i rilievi effettuati dalla Ragioneria generale dello Stato una nota preliminare che indica i criteri adottati per la formulazione delle previsioni una nota preliminare che indica i referenti del controllo strategico
A ciascuno stato di previsione è allegato (art2 della L 468/1978 come modificato dalla L94/1997) un allegato tecnico con i referti del controllo di gestione un allegato tecnico con i referti del controllo di regolarità amministrativo-contabile un allegato tecnico con i rilievi della Corte dei conti un allegato tecnico in cui i contenuti di ciascuna previsionale sono disaggregati per capitolo
A ciascuno stato di previsione è allegato un documento che espone, per unità previsionale di base, le risorse destinate alle "aree sviluppate" oggetto di interventi comunitari no, non è previsto un allegato di questo tipo no, perché l'allegato si riferisce alle "aree depresse" oggetto di interventi regionali no, perché l'allegato si riferisce alle "aree depresse" oggetto di interventi comunitari no, perché l'allegato si riferisce alle "aree sviluppate" oggetto di interventi regionali
Le unità previsionali di base sono stabilite in modo che a ciascuna unità corrispondano più ministeri a ciascuna unità corrisponda un unico Ministero a ciascuna unità corrisponda un solo dirigente di seconda fascia a ciascuna unità corrisponda un unico centro di responsabilità amministrativa
La relazione previsionale e programmatica non esiste è un documento facoltativo è un documento obbligatorio è un documento che si riferisce all'anno precedente a quello in cui viene emanata
La relazione annuale sul fabbisogno del settore pubblico ha natura previsionale e successiva ha natura successiva ha natura previsionale non esiste
La legge annuale per l'assestamento del bilancio annuale non esiste ha natura previsionale ha natura di rappresentazione concomitante e correttiva ha natura successiva
L'art81 della Costituzione stabilisce che la concessione dell'esercizio provvisorio può aversi soltanto con la legge e ciò al fine di assicurare il controllo della Corte dei conti di assicurare il controllo del Consiglio di Stato di assicurare il controllo della Ragioneria Generale di assicurare il controllo della Corte costituzionale
L'art 6 della L 468/1978 (come modificato dall'art4 della L94/19997) dispone che le entrate siano ripartite in unità previsionali di base ai fini dell'accertamento dei cespiti dell'approvazione parlamentare dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti del controllo della Corte dei conti
L'art 6 della L 468/1978 (come modificato dall'art4 della L94/19997) dispone che le entrate siano ripartite in categorie secondo la natura degli obiettivi dei costi delle risorse impiegate dei cespiti
L'art 6 della L 468/1978 (come modificato dall'art4 della L94/19997) dispone che le entrate siano ripartite in capitoli secondo il rispettivo oggetto ai fini del controllo della Corte di Cassazione del controllo dell'Unione Europea della rendicontazione dell'impegno di spesa
In allegato allo stato di previsione della spesa del Ministero dell'Economia e delle finanzeviene presentato un quadro contabile da cui risultano solo le categorie della spesa né le categorie della spesa né le funzioni-obiettivo solo le funzioni-obiettivo sia le categorie della spesa sia le funzioni-obiettivo
Le funzioni-obiettivo rappresentano dei modelli matematici per il calcolo delle spese i regolamenti istituzionali di ciascuna amministrazione interessata i decreti istituzionali di ciascuna amministrazione interessata le missioni istituzionali di ciascuna amministrazione
Nel sistema della competenza le entrate e le uscite monetarie vengono rilevate unicamente nelle fasi di riscossione e del pagamento falso, nelle fasi di accertamento e dell'impegno falso, nelle fasi di accettazione falso, nelle fasi di accantonamento Vero
Nel sistema della cassa le entrate e le uscite monetarie vengono rappresentate solo all'atto degli effettivi incassi e pagamenti falso, nelle fasi di accertamento e dell'impegno Vero falso, nelle fasi di accantonamento falso, nelle fasi di liquidazione e pagamento
A differenza dei documenti di bilancio, i documenti di politica economica (DPEF e legge finanziaria) sono costruiti secondo logiche descrittive e non in base a prospetti contabili falso, perché tali documenti non sono costruiti secondo logiche descrittive falso, perché tali documenti sono approvati dalla Ragioneria generale dello Stato Vero falso, perché i dati sono organizzati in base a prospetti contabili
Il risparmio pubblico se è positivo misura la quota di risorse correnti destinabili al finanziamento delle spese in conto capitale falso, il ricorso al mercato monetario e finanziario falso, la quota di risorse destinabili al finanziamento delle spese correnti Vero falso, la quota delle spese correnti da soddisfare ricorrendo all'indebitamento
Il risparmio pubblico se è negativo misura il ricorso al mercato monetario e finanziario falso, la quota di risorse prelevate dai contribuenti falso, la quota delle spese trasferite agli Enti Locali Vero falso, la quota delle spese correnti da soddisfare ricorrendo all'indebitamento
Il saldo netto da finanziare, detto anche fabbisogno, è uguale alla differenza tra entrate finali e spese finali entrate correnti e spese correnti entrate passate e spese passate spese correnti e spese in conto capitale
Il Regolamento recante norme in materia di semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili è il R.D. n. 827 del 1924 il D.P.R. n. 367/1994 il D.lgs. 279/97 la legge n. 363/88
Le spese correnti sono le spese relative alla gestione straordinaria dell'ente le spese destinate ad investimenti le spese pagate immediatamente in contanti le spese necessarie al normale svolgimento della attività dell'ente
La legge finanziaria stabilisce che ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte falso, è una previsione della Costituzione falso, è una previsione del D.lgs 286/1999 Vero falso, è una previsione del DPEF
A proposito della fase dell'impegno, la legge 468/78 stabilisce che formano impegni sugli stanziamenti di competenza le sole somme dovute dallo Stato a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate falso, perché ciò violerebbe il principio di economicità Vero falso, occorre includere anche i ratei attivi falso, occorre includere anche i ratei passivi
Secondo la legge 468/78 gli impegni assunti possono riferirsi solo all'esercizio in corso, fatta eccezione per le spese correnti e per le spese continuative e ricorrenti e, in alcuni casi, per le spese in conto capitale di durata pluriennale falso, l'unica eccezione è per le spese correnti Vero falso, non ci sono eccezioni falso, l'unica eccezione è per le spese continuative e ricorrenti
L'ammontare delle spese che si prevede di impegnare può essere variato a discrezione dell'amministrazione nel corso dell'esercizio è stabilito con apposito decreto del Governo è univocamente definito nel Documento di Programmazione Economica e Finanziaria costituisce il limite per le autorizzazioni di impegno
I residui di stanziamento (o residui impropri) sono fondi a disposizione dell'amministrazione nell'ipotesi di insufficienza delle risorse stanziate per gli impegni assunti per l'esercizio vero, ma non si possono utilizzare senza approvazione del Ministro dell'Economia e finanze Falso Vero vero, ma non si possono utilizzare senza approvazione del Parlamento
I residui di stanziamento (o residui impropri) sono di dubbia costituzionalità in assenza di atti formali che li trasformino in impegni giuridici, non costituiscono obbligazioni per l'ente costituiscono di per sé stessi obbligazioni per l'ente sono stati oggetto di una recente sentenza della Corte Costituzionale
I residui di stanziamento trovano la loro giustificazione nel fatto che si vuole evitare che l'inesistenza di disponibilità impedisca la realizzazione di programmi impegnativi quali quelli correlati a spese in conto capitale falso, perché impediscono la realizzazione di programmi correlati a spese in conto capitale Vero falso, perché sono incostituzionali falso, perché non hanno alcun beneficio
Il D Lgs 279 del 1997 stabilisce che le somme stanziate in conto capitale e non impegnate alla fine dell'esercizio sono conservate in bilancio come residui anche qualora non sussista l'effettiva necessità di tale conservazione falso, perché ciò violerebbe la Costituzione falso, deve sussistere l'effettiva necessità di conservazione Vero falso, perché tali somme non sono conservate come residui
Attraverso la liquidazione si determina il preciso ammontare del debito e si individua esattamente la persona del creditore falso, non si determina il preciso ammontare del debito falso, non si individua la persona del creditore falso, si determina il preciso ammontare del credito Vero
L'ordinazione può essere effettuata solo mediante mandati (o ordinativi) diretti falso, anche con una direttiva del Capo Dipartimento Vero falso, anche con una direttiva del Ministro falso, anche con altri mezzi
I mandati diretti costituiscono il titolo di spesa tipico dell'ordinazione di pagare impartita direttamente al cittadino dell'ordinazione di incassare impartita direttamente al dirigente dell'ordinazione impartita direttamente al tesoriere di pagare dell'ordinazione di incassare impartita direttamente al tesoriere
I mandati diretti possono essere emessi esclusivamente a favore di un unico soggetto solo individuali solo collettivi individuali e collettivi
In caso di apertura di credito a favore di funzionari delegati, il funzionario individuato può disporre dell'apertura di credito mediante assegni a favore di sé stesso o a favore dei creditori disporre dell'apertura di credito soltanto mediante assegni a favore di sé stesso disporre dell'apertura di credito soltanto mediante assegni a favore dei creditori disporre dell'apertura di credito esclusivamente mediante prelievi di denaro contante dalle casse dell'istituto tesoriere
L'amministrazione pubblica deve ricorrere all'autorità giudiziaria quando il debitore non paga, a scadenza, la somma iscritta nella lista di carico il debitore non paga, a scadenza, la somma iscritta nel bilancio di previsione il creditore non paga, a scadenza, la somma iscritta nella lista di carico il creditore non paga, a scadenza, la somma iscritta nel bilancio di previsione
Il mandato informatico non può essere utilizzato per il pagamento delle spese correnti vero, può essere utilizzato solo per il pagamento delle spese in conto capitale vero, può essere utilizzato solo per il pagamento delle spese pluriennali Falso vero, può essere utilizzato solo per il pagamento delle spese in conto capitale
Grazie al mandato informatico gli ordinativi diretti emessi dalle amministrazioni statali vengono dematerializzati e per via telematica sono inviati alla Corte dei conti alla Consip alla Banca d'Italia al CNIPA
Il mandato informatico è sottoscritto dal dirigente responsabile della spesa, vistato dalla competente ragioneria e, ove previsto, dalla Corte dei conti falso, non è sottoscritto dal dirigente responsabile della spesa Vero falso, è sottoscritto dal Ministro falso, non è vistato dalla ragioneria
I provvedimenti di impegno di spesa a carico del bilancio dello Stato acquistano efficacia trascorsi dieci giorni dalla registrazione dell'impegno trascorsi dieci giorni dalla loro emanazione trascorsi dieci giorni dal loro invio all'Ufficio del bilancio trascorsi venti giorni dalla registrazione dell'impegno
Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio e non impegnate entro il termine dell'esercizio, costituiscono residui attivi risconti storni economia di spesa
Si intendono perenti agli effetti amministrativi i residui delle spese correnti non pagati entro il terzo esercizio successivo a quello in cui è stato iscritto il relativo stanziamento falso, non pagati entro il decimo esercizio successivo falso, non pagati entro il secondo esercizio successivo falso, non pagati entro il quinto esercizio successivo Vero
Si intendono perenti agli effetti amministrativi i residui delle spese per lavori, forniture e servizi non pagati entro il terzo esercizio successivo a quello in cui è stato iscritto il relativo stanziamento falso, non pagati entro il quarto esercizio successivo Vero falso, non pagati entro il decimo esercizio successivo falso, non pagati entro il secondo esercizio successivo
Si intendono perenti agli effetti amministrativi i residui in conto capitale, derivanti da importi che lo Stato ha assunto obbligo di pagare per contratto o in compenso di opere prestate o di lavori o forniture eseguiti, non pagati entro il settimo esercizio successivo a quello in cui è stato iscritto il relativo stanziamento Vero falso, non pagati entro il secondo esercizio successivo falso, non pagati entro il quarto esercizio successivo falso, non pagati entro il decimo esercizio successivo
Il pagamento di un debito relativo ad un residuo passivo eliminato dal bilancio per perenzione avviene nel conto della competenza dell'esercizio, utilizzando particolari fondi di riserva subito per cassa non avviene, perché la perenzione estingue ogni diritto del creditore mediante lo storno di risorse destinate alla copertura di altri impegni
L'istituto della perenzione amministrativa è applicabile ai bilanci di tutte le pubbliche amministrazioni, eccezion fatta per quelli degli enti pubblici istituzionali solo al bilancio dello Stato ai bilanci di tutte le pubbliche amministrazioni ai bilanci di tutte le pubbliche amministrazioni, eccezion fatta per quelli degli enti locali
I residui passivi, al pari di quelli attivi, vanno iscritti nel conto della competenza, senza necessità di distinzione nessuna delle altre affermazioni è vera in un apposito "conto dei residui", che deve essere tenuto distinto da quello della competenza non vanno iscritti nel bilancio, ma solo nel DPEF
L'istituto dell'assestamento del bilancio era stato previsto dal regolamento di contabilità generale, ma è stato abrogato non è consentito incide sia sulle dotazioni della competenza sia definendo l'accertamento dei residui è strumentale unicamente all'accertamento dei residui
L'assestamento di bilancio può essere disposto solo da apposita legge approvata dal Parlamento può essere disposto arbitrariamente dall'amministrazione statale può essere disposto purché autorizzato dal governo può essere disposto purché autorizzato dalla Corte dei conti
La sussistenza di un'obbligazione giuridicamente perfezionata è condizione necessaria ma non sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata condizione necessaria e sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata condizione non necessaria ma sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata condizione non necessaria e non sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata
È condizione necessaria ma non sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata una approssimativa stima della somma da pagare una approssimativa stima della somma da ricevere un programma delle attività la precisa determinazione della somma da pagare
Le spese per stipendi ed altri assegni fissi equivalenti sono imputate alla competenza del bilancio dell'anno finanziario in cui vengono accertati gli impegni di spesa in cui esistono disponibilità di risorse, in conto competenza o residui in cui vengono disposti i relativi pagamenti cui si riferiscono, in conto competenza o residui
L'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria è condizione necessaria ma non sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata condizione non necessaria ma sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata condizione necessaria e sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata condizione non necessaria e non sufficiente perché una spesa possa dirsi impegnata
La prenotazione di impegno è facoltativa ed ha rilevanza interna non può essere assunta nel caso di procedure già in via di espletamento è obbligatoria ed ha rilevanza esterna è una fase intermedia tra impegno ed ordinazione
Nel sistema delle entrate dello Stato, la riscossione costituisce la fase in cui viene individuato il debitore e quantificata la somma da incassare la fase in cui viene individuato il debitore la fase in cui si realizza il materiale introito da parte del tesoriere delle somme dovute allo Stato la fase in cui si quantifica la somma da incassare
Con la stipulazione di un contratto pluriennale si assumono impegni a carico dell'esercizio in corso, ma anche di quelli futuri si assumono impegni a carico solo dell'esercizio in corso, ma non di quelli futuri si assumono impegni a carico dell'esercizio in corso e al massimo dei due successivi si assumono impegni a carico dell'esercizio in corso e al massimo dei cinque successivi
Con l'impegno della spesa sorge per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma, anche se non siano ancora esattamente individuati l'importo da pagare e la persona del creditore viene impartita la disposizione di provvedere al pagamento della spesa falso, viene emesso il mandato di pagamento Vero falso, viene riscontrata la regolarità della fornitura o della prestazione
L'art 156 del RD n 827 del 1924 definisce «spese nuove» quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi o che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti falso, quelle che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti falso, quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi Vero falso, quelle che richiedono nuove aperture di credito
Quando l'intestatario di un titolo di spesa dello Stato non sa o non può scrivere può apporre un segno di croce alla presenza di un testimone può apporre un segno di croce alla presenza dell'ufficiale pagatore e di due testimoni può solo dare delega ad una terza persona non può rilasciare quietanza
La liquidazione segue temporalmente l'effettuazione della prestazione precede temporalmente l'effettuazione della prestazione è indipendente dal momento in cui viene effettuata la prestazione è contestuale all'effettuazione della prestazione
Se l'ammontare liquidato è inferiore all'impegno bisogna rettificare in diminuzione l'ammontare dell'impegno bisogna rettificare in aumento l'ammontare liquidato bisogna rettificare in aumento l'ammontare dell'impegno una simile fattispecie non è ipotizzabile
L'obbligazione dello Stato avente ad oggetto una somma di denaro è sottratta alle norme di diritto comune sulle obbligazioni pecuniarie falso, violerebbe il principio della certezza del diritto Vero falso, sarebbe incostituzionale falso, valgono le norme di diritto comune
L'obbligazione dello Stato avente ad oggetto una somma di denaro è sempre adempiuta nel domicilio dell'Amministrazione debitrice (Tesoreria), non applicandosi l'art 1182 del Codice civile Vero falso, l'obbligazione è adempiuta sempre nel domicilio di un soggetto terzo falso, l'obbligazione è adempiuta sempre attraverso procedura informatica falso, l'obbligazione è adempiuta sempre nel domicilio del creditore
Nel rispetto della funzione autorizzativa e con specifico riferimento al procedimento di spesa alcune fasi del processo possono essere omesse è assolutamente indifferente l'ordine con cui vengono effettuate le varie fasi del processo nessuna delle altre affermazioni è vera ogni fase del processo vincola le successive
I titoli di spesa vengono preventivamente controllati dalla ragioneria che in caso di irregolarità può riferire in proposito al Ministro Vero falso, il controllo è effettuato dai SECIN falso, il controllo è effettuato dai nuclei di valutazione falso, in caso di irregolarità si riferisce al capo dipartimento
Il regolamento n367/1994 ha sostituito il supporto cartaceo con il mandato informatico, prevedendo che gli atti di impegno devono contenere una "clausola di ordinazione della spesa" falso, perché non esiste una "clausola di ordinazione della spesa" falso, perché non esiste il mandato informatico Vero falso, perché il regolamento era il n.200/2000
I residui sorgono in presenza di accertamenti non ancora riscossi ed impegni non ancora pagati sorgono in presenza di accertamenti non ancora pagati ed impegni non ancora riscossi sorgono solo in presenza di accertamenti non ancora riscossi sorgono solo in presenza di impegni non ancora pagati
I pagamenti in conto residui sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio che precede quello in corso sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso degli esercizi precedenti sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio in corso e dei precedenti
Le economie e diseconomie di stanziamento o in conto competenza sono rappresentate dalle differenze tra stanziamenti di competenza definitivi e accertamenti/impegni sorgono in presenza di accertamenti non ancora riscossi ed impegni non ancora pagati sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio sono rappresentate dalle differenze tra accertamenti e impegni
Le economie e diseconomie in conto residui sono rappresentate dalle differenze tra stanziamenti e accertamenti sorgono in presenza di accertamenti non ancora riscossi ed impegni non ancora pagati sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio derivano da rettifiche apportate all'entità dei residui presenti a inizio anno
Le diseconomie di spesa sono ammesse solo se compensate da economie di spesa non sono ammesse perché rappresenterebbero spese superiori agli ammontari autorizzati sono ammesse solo se previste nella legge di assestamento di bilancio sono ammesse purché la variazione in aumento non superi il 10% dell'ammontare autorizzato
Entro 10 giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio i Ministri assegnano le risorse ai dirigenti generali responsabili della gestione assegnano le risorse a tutti i dirigenti stabiliscono le quote di risorse da trasferire ai dirigenti definiscono i criteri per l'assegnazione delle risorse
Le diseconomie di entrata in conto residui si registrano quando il diritto ad incassare una somma precedentemente accertata si prescrive, diventa inesigibile o si rivela insussistente in tutto o in parte falso, comportano il diritto ad incassare una somma in misura superiore a quanto accertato falso, si tratta di somme impegnate e non di somme accertate Vero falso, si tratta di rettifiche all'entità dei residui presenti a inizio anno
Le diseconomie di spesa in conto residui non sono ammesse falso, si tratta di somme da pagare superiori a quelle impegnate falso, si tratta di somme da incassare superiori a quelle accertate falso, sono ammesse quando comportano rettifiche all'entità dei residui presenti a inizio anno Vero
I residui attivi finali formatisi nell'esercizio sono uguali alla differenza tra accertamenti e riscossioni in conto competenza alla somma di impegni e pagamenti in conto competenza alla differenza tra impegni e pagamenti in conto competenza alla somma di accertamenti e riscossioni in conto competenza
I residui passivi finali formatisi nell'esercizio sono uguali alla somma di impegni e pagamenti in conto competenza alla somma di accertamenti e riscossioni in conto competenza alla differenza tra accertamenti e riscossioni in conto competenza alla differenza tra impegni e pagamenti in conto competenza
La gestione di competenza riguarda le entrate e le spese stanziate nel bilancio di previsione dell'esercizio in corso ed eventualmente accertate ed impegnate, riscosse e pagate nell'esercizio in corso falso, riguarda somme relative ad esercizi precedenti falso, riguarda somme stanziate nel bilancio di previsione di esercizi precedenti Vero falso, riguarda somme relative ad esercizi futuri
La gestione dei residui riguarda le entrate e le spese stanziate nel bilancio di previsione dell'esercizio in corso ed eventualmente accertate ed impegnate, riscosse e pagate nell'esercizio in corso falso, riguarda somme stanziate in esercizi precedenti ed accertate/impegnate nell'esercizio falso, riguarda somme accertate/impegnate in esercizi precedenti non riscosse/pagate nell'esercizio in corso falso, riguarda entrate e le spese rispettivamente accertate ed impegnate in esercizi successivi Vero
In contabilità pubblica il libro giornale raccoglie le scritture cronologiche raccoglie le scritture sistematiche raccoglie le scritture cronologiche e sistematiche è vietato dalla legge
Non esiste alcuno sfasamento temporale tra rilevazione dell'impegno in contabilità pubblica e rilevazione del costo in contabilità generale; i due momenti coincidono Vero falso, può esserci uno sfasamento temporale purché sia relativo solo a spese in conto capitale falso, può esserci uno sfasamento temporale tra i due momenti falso, può esserci uno sfasamento temporale purché sia relativo solo a spese correnti
L'assegno a favore dei creditori è una forma di ordinazione che non ha mai trovato applicazione e non è attuata è una forma di liquidazione molto diffusa nella prassi delle amministrazioni pubbliche è una forma di ordinazione molto diffusa nella prassi delle amministrazioni pubbliche è una forma di liquidazione che non ha mai trovato applicazione e non è attuata
Il mandato può definirsi un titolo di spesa a mezzo del quale l'amministrazione ordina alla tesoreria il pagamento di una somma direttamente in favore del creditore determinato falso, è la tesoreria ad ordinare il pagamento all'amministrazione Vero falso, l'ordine di pagamento è nei confronti della tesoreria, che poi gira la somma al creditore falso, l'ordine di pagamento è verso l'amministrazione, che gira la somma al creditore
Il sistema di ordinazione per mandati diretti ha una portata generale, in quanto è consentito il ricorso ad esso per il pagamento di qualsiasi spesa qualora l'amministrazione lo ritenga opportuno falso, è consentito solo per le spese espressamente previste dalla legge finanziaria falso, è consentito solo per le spese previste dalla legge di contabilità Vero falso, è consentito solo per le spese previste dal regolamento dell'amministrazione
La locuzione "ordini di accreditamento" indica i mandati diretti le aperture di credito a favore di funzionari delegati i mandati informatici una forma di liquidazione dell'impegno
I sospesi di cassa sono le entrate e le spese stanziate nel bilancio di previsione dell'esercizio in corso ed eventualmente accertate ed impegnate, riscosse e pagate nell'esercizio in corso falso, sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio precedente falso, sono movimenti di entrata o di uscita già avvenuti ma non registrati sul giornale di cassa Vero falso, sono pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso degli esercizi precedenti
Le fasi del procedimento di spesa devono essere distinte temporalmente, ma sono comprovate da un solo documento possono coincidere temporalmente ma rimangono comprovate da documenti probatori diversi possono coincidere temporalmente ed essere comprovate da un unico documento probatorio devono essere contestuali
Con l'impegno nasce una obbligazione giuridica ma non necessariamente un debito, che invece è connesso all'effettuazione della prestazione ed all'emissione di un documento giustificativo della spesa Vero falso, con l'impegno nasce una obbligazione giuridica e quindi un debito falso, con l'impegno sorge un credito falso, il sorgere dell'impegno è contestuale al sorgere del debito
L'assunzione di impegni di spesa su capitoli sprovvisti di fondi realizza violazione delle nuove norme che prevedono l'introduzione della contabilità economica un evento mai passibile di giudizio da parte della Corte dei conti violazione delle norme e dei principi di buona amministrazione un evento trascurabile in quanto si potrà pagare attingendo da altri capitoli
Le spese necessarie al normale svolgimento dell'attività dell'ente sono le spese relative alla gestione straordinaria dell'ente le spese correnti le spese pagate immediatamente in contanti le spese destinate ad investimenti
Le scritture cronologiche in contabilità pubblica sono registrate non sono registrate nel giornale di cassa nel libro mastro nel libro giornale
Le aperture di credito a favore di funzionari delegati sono dette anche ordini di accreditamento fermi amministrativi mandati informatici mandati diretti
I movimenti di entrata o di uscita già avvenuti ma non registrati sul giornale di cassa sono le economie di spesa in conto competenza non è possibile che esistano movimenti di entrata e uscita avvenuti ma non registrati i residui attivi i sospesi di cassa
L'impegno contabile presuppone l'impegno giuridico è presupposto imprescindibile dell'impegno giuridico sorge contestualmente all'impegno giuridico è indipendente dall'impegno giuridico
Il titolo di spesa a mezzo del quale l'amministrazione ordina alla tesoreria il pagamento di una somma direttamente in favore del creditore determinato si definisce fermo amministrativo ordine di accreditamento reversale di pagamento mandato
Le scritture sistematiche in contabilità pubblica sono registrate nel libro giornale non sono registrate nel giornale di cassa nel libro mastro
Prima di iscrivere i residui nel conto del bilancio è necessario effettuare la compensazione tra residui attivi e residui passivi, laddove possibile procedere al calcolo del risultato di amministrazione verificare che il risultato di amministrazione sia positivo procedere ad un'attività di riaccertamento dei residui
I maggiori residui passivi corrispondono al caso in cui la somma impegnata risulti minore di quella stanziata possono essere riportati in bilancio solo se compensati da maggiori residui attivi non possono realizzarsi, poiché l'impegno costituisce un limite inderogabile per la spesa possono essere riportati in bilancio solo se ammessi dalla legge finanziaria
I pagamenti riferiti ad impegni assunti nel corso dell'esercizio vanno iscritti in bilancio a storno dei residui passivi sorti nell'esercizio in corso sono pagamenti in conto competenza vanno iscritti in bilancio a storno degli impegni assunti in esercizi successivi sono pagamenti in conto residui
La disposizione impartita al tesoriere di provvedere al pagamento delle somme liquidate costituisce l'impegno automatico l'ordinazione l'impegno l'ordine di accreditamento
L'esatta indicazione della ragione del debito è necessaria affinché una somma possa dirsi impegnata falso, può essere omessa falso, può essere omessa solo nel caso di impegni assunti dallo Stato falso, può essere omessa a patto che sia conosciuta sia al creditore che al debitore Vero
Le differenze tra stanziamenti di competenza definitivi e accertamenti/impegni costituiscono le economie e diseconomie in conto residui le economie di spesa le economie di stanziamento in conto competenza i residui passivi
Le rettifiche apportate all'entità dei residui presenti a inizio anno, con conseguente loro incremento (maggiori residui) o diminuzione (minori residui), danno vita alle economie di stanziamento in conto competenza alle economie e diseconomie in conto residui alle economie di entrata alle economie di spesa
L'impegno come fase contabile segue il manifestarsi del costo segue il ricevimento della documentazione che attesta il valore del debito verso il fornitore è contestuale al ricevimento della documentazione che attesta il valore del debito verso il fornitore precede il manifestarsi del costo
L'impegno come fase contabile è contestuale al manifestarsi del costo segue il ricevimento della documentazione (fattura) che attesta il valore del debito verso il fornitore precede il ricevimento della documentazione (fattura) che attesta il valore del debito verso il fornitore segue il manifestarsi del costo
I ruoli di spese fisse consistono in elenchi predisposti dall'amministrazione e periodicamente aggiornati dove sono indicati i nominativi dei beneficiari e gli importi dei pagamenti da effettuare falso, sono utilizzabili esclusivamente per le competenze variabili delle retribuzioni falso, costituiscono una forma di pagamento molto utilizzata negli Enti Locali Vero falso, costituiscono obbligazioni per l'ente nel caso in cui esso li iscriva tra gli impegni assunti
La precisa determinazione della somma da incassare è condizione necessaria e sufficiente perché una entrata possa dirsi accertata condizione non necessaria e non sufficiente perché una entrata possa dirsi accertata condizione necessaria ma non sufficiente perché una entrata possa dirsi accertata condizione non necessaria ma sufficiente perché entrata spesa possa dirsi accertata
Gli storni dagli interventi di spesa finanziati con mezzi straordinari a quelli finanziati con mezzi ordinari sono vietati dalla legge sono consentiti solo se previsti nella legge di approvazione del bilancio sono consentiti solo se previsti nella legge finanziaria sono consentiti solo se autorizzati da un decreto del governo
Il meccanismo dell'autoaccertamento consiste nel meccanismo per cui, per le principali imposte, è la singola amministrazione che determina la somma dovuta e provvede al pagamento del tributo, mediante delega a un'azienda di credito o ufficio postale falso, nell'autoaccertamento è il singolo contribuente che determina la somma dovuta falso, nell'autoaccertamento è lo Stato a determinare le entrate delle amministrazioni falso, l'autoaccertamento coincide con l'accertamento informatico Vero
Nel caso di entrate di carattere patrimoniale, provenienti dalla gestione di servizi a carattere produttivo, e di quelle connesse a tariffe o contribuzioni dell'utenza, l'accertamento avviene mediante l'acquisizione diretta o l'emissione di "liste di carico" l'emissione di "liste di carico" o l'autoaccertamento l'acquisizione diretta o l'autoaccertamento il reversale di accertamento o l'emissione di "liste di carico"
Le liste di carico sono un atto interno a carattere contabile e presuppongono un titolo giuridico non sono un atto interno a carattere contabile e non presuppongono un titolo giuridico costituiscono di per sé un titolo giuridico in virtù del quale si riscuote l'imposta costituiscono obbligazioni per l'ente che li emette se esso li iscrive tra gli impegni assunti
Per quel che riguarda le entrate, i ruoli sono distinte di pagamento predisposte dalle singole amministrazioni per individuare l'importo dovuto da ciascun debitore, al fine di rendere il credito esigibile falso, non costituiscono di per sé un titolo giuridico in virtù del quale si riscuote l'imposta Vero falso, sono un atto interno a carattere contabile e presuppongono un titolo giuridico falso, costituiscono obbligazioni per l'ente che li emette nel caso in cui esso li iscriva tra gli impegni
In fase di riaccertamento dei residui, l'ipotesi di minori residui attivi si verifica quando viene meno in tutto o in parte la ragione del credito si verifica solo nel caso del bilancio dello Stato si verifica quando la somma che si ha diritto a riscuotere risulta superiore a quella accertata non può verificarsi, perché le somme incassate devono essere pari a quelle accertate
In fase di riaccertamento dei residui, l'ipotesi di maggiori residui attivi si verifica quando viene meno in tutto o in parte la ragione del credito non può verificarsi, perché le somme incassate devono essere pari a quelle accertate si verifica solo nel caso del bilancio dello Stato si verifica quando la somma che si ha diritto a riscuotere risulta superiore a quella accertata
In fase di riaccertamento dei residui, i maggiori residui attivi configurano un'economia di entrata in conto competenza configurano un'economia di entrata in conto residui configurano una diseconomia di entrata in conto residui configurano una diseconomia di entrata in conto competenza
Il meccanismo per cui è il singolo contribuente che determina la somma dovuta e provvede al pagamento del tributo, mediante delega a un'azienda di credito o ufficio postale, è noto come reversale di accertamento accertamento automatico autoaccertamento accertamento informatico
L'esecuzione del bilancio riguarda tutte le attività poste in essere per attuare le previsioni contenute nel bilancio di previsione pluriennale falso, riguarda le attività poste in essere per attuare le previsioni contenute nel DPEF Vero falso, riguarda tutte le attività poste in essere per attuare il contenuto della legge finanziaria falso, riguarda le attività poste in essere per attuare le previsioni contenute nel bilancio di previsione annuale
I fondi di riserva sono delle voci di spesa generiche che non possono essere utilizzate in quanto tali, ma sono destinate ad alimentare voci di spesa specifiche nel corso dell'esecuzione del bilancio di previsione annuale falso, sono delle voci di spesa specifiche falso, sono destinate ad alimentare voci di entrata generiche del bilancio di previsione annuale falso, sono un istituto previsto dalla legislazione precedente, ora abrogato Vero
L'assestamento di bilancio è una particolare forma di variazione di bilancio il cui scopo è attuare la verifica generale di tutte le voci di entrata e di spesa al fine di assicurare la sola garanzia del risultato di amministrazione positivo falso, è volto alla garanzia del mantenimento degli equilibri di bilancio Vero falso, è una particolare forma di accertamento dei residui falso, è una particolare forma di accertamento dei residui passivi
Dai fondi di riserva speciali per provvedimenti legislativi in corso possono essere stornate le somme destinate a spese le cui tipologie sono comprese in un elenco approvato con apposito articolo della legge di approvazione del bilancio Vero falso, da essi si possono stornare i residui eliminati per perenzione amministrativa falso, possono essere stornate le spese derivanti da d.d.l. da approvare nel periodo del bilancio pluriennale falso, da essi si possono stornare le somme destinate al pagamento di residui di parte corrente
Per quel che riguarda le entrate, i ruoli non sono un atto interno a carattere contabile e non presuppongono un titolo giuridico costituiscono obbligazioni per l'ente che li emette se esso li iscrive tra gli impegni assunti sono un atto interno a carattere contabile e presuppongono un titolo giuridico costituiscono di per sé un titolo giuridico in virtù del quale si riscuote l'imposta
Per quel che riguarda le variazioni di bilancio, le maggiori entrate non possono essere compensate, perché la previsione delle entrate ha carattere autorizzatorio possono essere utilizzate esclusivamente per il finanziamento delle spese correnti sono quelle che risultano acquisite all'amministrazione senza che fossero previste sono quelle che vengono accertate in eccesso rispetto all'ammontare iscritto nel bilancio
L'utilizzo di un fondo di riserva è operazione di competenza dell'organo esecutivo operazione di competenza dell'organo volitivo operazione di competenza della tesoreria operazione di competenza del funzionario delegato all'apertura del credito
Gli impegni automatici sono automaticamente assunti con l'approvazione della legge finanziaria sono automaticamente assunti con l'approvazione del bilancio di previsione e delle relative variazioni rendono indisponibili le quote stanziate per essi solo dopo apposito atto amministrativo sono vietati dal vigente ordinamento contabile
Quando si verifica l'esistenza di un diritto ad incassare una somma in misura superiore a quanto accertato si registra una economia di spesa in conto competenza una economia di entrata in conto competenza un'economia di spesa in conto residui un'economia di entrata in conto residui
In fase di riaccertamento dei residui, i minori residui attivi configurano un'economia di entrata in conto competenza configurano un'economia di entrata in conto residui configurano una diseconomia di entrata in conto competenza configurano una diseconomia di entrata in conto residui
La destinazione primaria delle nuove entrate è la compensazione di eventuali residui passivi relativi all'esercizio precedente Vero falso, è la compensazione di eventuali accertamenti "in meno" verificatisi su altre risorse falso, è la copertura di maggiori spese correnti previste per l'esercizio in corso falso, è la compensazione di eventuali residui attivi relativi all'esercizio precedente
La natura prevalentemente finanziaria dei bilanci pubblici fa sì che le spese si riferiscano a movimenti di denaro poste positive del conto economico e dello stato patrimoniale poste negative del conto economico e dello stato patrimoniale poste negative del conto economico
Dal fondo di riserva per le spese impreviste possono essere stornate le somme destinate a spese le cui tipologie sono comprese in un elenco approvato con apposito articolo della legge di approvazione del bilancio falso, possono essere stornate le somme destinate ai residui di parte corrente falso, possono essere stornate le somme destinate a spese riconosciute come obbligatorie falso, possono essere stornate le spese connesse all'accertamento e alla riscossione di entrate Vero
Quando il diritto ad incassare una somma precedentemente accertata si prescrive, diventa inesigibile o si rivela insussistente in tutto o in parte si registra una diseconomia di entrata in conto competenza una diseconomia di spesa in conto competenza una diseconomia di entrata in conto residui una diseconomia di spesa in conto residui
Se le somme stanziate nei fondi di riserva speciali per provvedimenti legislativi in corso non vengono utilizzate esse vanno iscritte tra i residui passivi esse vanno a costituire economie di bilancio esse vanno a costituire diseconomie di bilancio esse vanno iscritte tra i residui attivi
Le attività poste in essere per attuare le previsioni contenute nel bilancio di previsione annuale costituiscono la convalidazione del bilancio la variazione del bilancio l'esecuzione del bilancio il riaccertamento del bilancio
Dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine possono essere stornate le somme destinate al pagamento di residui di parte corrente, eliminati dal bilancio per perenzione amministrativa; le somme destinate a spese riconosciute come obbligatorie e le somme destinate a spese connesse all'accertamento e alla riscossione di entrate falso, solo le somme destinate a spese riconosciute come obbligatorie Vero falso, solo le somme destinate al pagamento di residui di parte corrente falso, solo le somme destinate a spese connesse all'accertamento e alla riscossione di entrate
Il DPR n 367 del 1994 contiene disposizioni relative a la semplificazione e l'accelerazione delle procedure di spesa e contabili il riordino del sistema di tesoreria unica la ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato l'individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato
Le somme destinate al pagamento di residui di parte corrente, eliminati dal bilancio per perenzione amministrativa possono essere stornate dai fondi di riserva speciali per provvedimenti legislativi in corso dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine indifferentemente da tutti a tre dal fondo di riserva per le spese impreviste
L'impegno giuridico è indipendente dall'impegno contabile presuppone l'impegno contabile sorge contestualmente all'impegno contabile è presupposto dell'impegno contabile
Le somme destinate a spese riconosciute come obbligatorie, in quanto inserite in un apposito elenco allegato allo stato di previsione del MEF, possono essere stornate dal fondo di riserva per le spese impreviste dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine dai fondi di riserva speciali per provvedimenti legislativi in corso indifferentemente da tutti a tre
Le economie di spesa in conto residui si registrano quando si apportano rettifiche all'entità dei residui presenti a inizio anno, con conseguente loro incremento (maggiori residui) o diminuzione (minori residui) Vero falso, quando viene meno in tutto o in parte il diritto ad incassare una somma accertata falso, quando viene meno in tutto o in parte l'obbligo di pagare una somma precedentemente impegnata falso, quando si riscontra un diritto ad incassare una somma superiore a quanto accertato
I ruoli vengono utilizzati per l'ordinazione di tutte le spese correnti delle sole spese in conto capitale dei residui attivi delle spese fisse
Le somme destinate a spese connesse all'accertamento e alla riscossione di entrate (per es aggi) possono essere stornate dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine indifferentemente da tutti a tre dal fondo di riserva per le spese impreviste dai fondi di riserva speciali per provvedimenti legislativi in corso
La precisa individuazione del soggetto debitore è condizione non necessaria e non sufficiente perché una entrata possa dirsi accertata condizione necessaria ma non sufficiente perché una entrata possa dirsi accertata condizione necessaria e sufficiente perché una entrata possa dirsi accertata condizione non necessaria ma sufficiente perché entrata spesa possa dirsi accertata
La restituzione del titolo di spesa all'amministrazione in caso di perenzione del titolo stesso coincide con la perenzione amministrativa e avviene qualora il pagamento disposto con mandato trasportato non viene eseguito entro il 31 dicembre dell'esercizio successivo falso, si ha se entro l'esercizio successivo non avviene il pagamento disposto con mandato trasportato falso, avviene qualora il pagamento non viene eseguito entro i 3 esercizi successivi Vero falso, avviene contestualmente alla perenzione amministrativa
Gli storni dai residui alla competenza sono vietati dalla legge sono consentiti solo se previsti nella legge finanziaria sono consentiti solo se autorizzati da un decreto del governo sono consentiti solo se previsti nella legge di approvazione del bilancio
Il DPEF è stato introdotto nel nostro ordinamento con una legge del 1999 del 1988 del 1957 del 1923
Il Documento di Programmazione Economico- Finanziaria (DPEF) deve essere presentato dal Governo al Parlamento entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno entro e non oltre il 15 maggio di ogni anno entro la fine dell'anno solare entro e non oltre il 30 settembre
Gli obiettivi indicati nel Documento di Programmazione Economico-Finanziaria (DPEF) sono in genere espressi in termini di saldi sì, perché lo prevede la Costituzione sì, fatta eccezione l'inflazione programmata sì, ma possono essere espressi anche in termini di altri elementi no
Dal 1991 è stato reso normativamente vincolante l'obiettivo fissato nel DPEF relativo al limite del saldo netto da finanziare falso, accade dal 1988 Falso Vero falso, accade dal 1971
Il DPEF è compilato a politiche invariate a legislazione vigente secondo le riforme future secondo le politiche future
Nella compilazione del DPEF si tiene conto solo delle norme future nessuna di queste risposte è corretta solo dei comportamenti amministrativi solo delle norme amministrative e non anche dei comportamenti amministrativi
La gestione finanziaria dello Stato si svolge in base al rendiconto generale no, in base al bilancio annuale di previsione no, in base al bilancio pluriennale si no, in base alla legge finanziaria
Il bilancio annuale di previsione è redatto dopo la riforma del 1993 solo in termini di cassa solo in termini di cassa in termini di competenza e cassa solo in termini di competenza
Le unità previsionali di base (UPB) sono una aggregazione di capitoli che costituisce l'unità fondamentale ai fini dell'approvazione parlamentare i capitoli di spesa una disaggregazione dei capitoli una disaggregazione delle funzioni-obiettivo
Il bilancio pluriennale è redatto in termini di mera competenza in termini di cassa in termini economico-patrimoniali per unità previsionali di entrata e di spesa
L'approvazione del bilancio deve avvenire nel seguente ordine 1) Stato di previsione dell'entrata, 2) Totale generale della spesa, 3) Stati di previsione della spesa, 4) Quadro generale riassuntivo si sì, ma solo se si superano i termini di legge sì, ma solo per alcuni Ministeri no
Il quadro generale riassuntivo deve indicare tre risultati differenziali (saldi) 1) il saldo netto da finanziarie; 2) l'indebitamento o accreditamento netto; 3) il ricorso al mercato Vero è vero solo per alcuni Ministeri falso, ne manca un quarto (il risparmio pubblico) falso, ce ne è uno di troppo
Ogni stato di previsione si chiude con un riassunto delle risultanze ed una nota preliminare solo con una nota preliminare solo con un riassunto delle risultanze con una raccomandazione alle Camere
Nella nota preliminare al bilancio sono chiarite le modalità e tecniche di stima delle entrate la nota è stata abrogata non esiste una nota preliminare al bilancio sono chiariti i motivi delle proposte in essa contenute
Il bilancio di previsione pluriennale è stato introdotto da una legge del 1923 del 1889 del 1978 del 1947
Il bilancio di previsione pluriennale è redatto per unità previsionali di entrata e spesa sì, ma solo per le spese si no, per capitoli no, per titoli e categorie
Il bilancio pluriennale ha una proiezione triennale biennale quinquennale annuale
Si può con decreto del Capo dello Stato disporre variazioni di spesa si no, è necessario un decreto della Corte dei conti no, mai no, è necessario un atto del Presidente della Camera
Il bilancio pluriennale riveste la natura di atto giuridico-formale di autorizzazione alla riscossione delle entrate ed alla esecuzione delle spese in esso previste Vero Falso questa affermazione è vera solo per le entrate questa affermazione è vera solo per le uscite
Le previsioni pluriennali inserite nel bilancio di previsione pluriennale vengono riviste ogni due anni vengono riviste ogni anno non vengono mai riviste vengono riviste ogni tre anni
Il bilancio di previsione pluriennale è approvato ogni due anni ad ogni nuova legislatura annualmente ogni tre anni
Il bilancio pluriennale espone solo il bilancio a legislazione vigente falso, sia il bilancio a legislazione vigente sia quello programmatico falso, solo quello programmatico falso, solo quello a crescita costante Vero
Nel bilancio pluriennale sono espresse le entrate e le uscite solo secondo le modifiche previste in finanziaria del Ministero delle Finanze solo a legislazione vigente sia secondo la legislazione vigente che tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel DPEF
Il rendiconto generale dello Stato espone nel conto del bilancio le risultanze della gestione delle entrate e delle spese secondo la stessa struttura del bilancio di previsione Vero falso, le risultanze dei costi e dei ricavi falso, le risultanze delle attività e delle passività falso, secondo una struttura diversa dal bilancio di previsione
La contabilità economica-analitica misura i costi sostenuti da una organizzazione con riferimento sia alle sue articolazioni organizzative (centri di costo) falso, non misura i costi ma l'indebitamento falso, non misura i costi ma i profitti falso, non misura i costi ma le rendite Vero
L'introduzione del Budget economico dello Stato rientra in un più ampio processo di riforme amministrative legate alla riforma del Bilancio falso, il Budget economico dello Stato non è stato mai introdotto Vero falso, si lega alla riforma del Titolo V falso, si lega alla riforma del pubblico impiego
L'esigenza di trasformazione dei sistemi di bilancio nasce perché molte aziende pubbliche sono state privatizzate perché sollecitato dalla Banca centrale Europea per meglio rispondere agli impegni comunitari derivanti dal Trattato di Maastricht perché è stato emanato un apposto regolamento UE
In pochi paesi europei, si stanno realizzando o sono state realizzate, riforme in merito alla contabilità pubblica vero, solo nel Regno Unito vero, solo nei paesi Scandinavi vero, solo in Spagna falso, nella maggior parte dei paesi europei
Le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli sì, per l'approvazione parlamentare no, mai sì, per la gestione e la rendicontazione solo facoltativamente
I 'collegati fuori sessioné sono stati sostituiti dal bilancio scorrevole hanno sostituito il 'collegato di sessioné sono stati sostituiti dal 'collegato di sessioné sono stati sostituiti dal "voto di sessioné
I 'collegati fuori sessioné devono essere presentati dal Governo al Parlamento sì, entro il 15 novembre di ogni anno no, dal Governo al Primo Ministro sì, il primo gennaio di ogni anno no, dal Governo al Consiglio Europeo
Nei collegati alla legge finanziaria sono inseriti elementi non propriamente contabili una serie di atti relativi agli aspetti organizzativi una serie di elementi procedurali le norme di carattere ordinamentale e le leggi delega escluse dalla legge finanziaria
Tutti i disegni di legge, gli schemi di decreto legislativo e gli emendamenti di iniziativa del Governo da cui scaturiscono effetti finanziari devono essere corredati da una relazione tecnica predisposta dalla Corte dei conti dalla Ragioneria generale dello Stato dalla Presidenza del Consiglio dalle competenti amministrazioni
È corretto affermare che i bilanci preventivi si riferiscono all'esercizio finanziario successivo a quello in cui vengono redatti non esistono i bilanci preventivi no, a quello precedente no, a quello del triennio successivo si
La relazione previsionale e programmatica permette di illustrare la politica economico finanziaria del Governo di presentare il DPEF di corredare la legge finanziaria di giustificare i disavanzi di bilancio
La relazione previsionale e programmatica deve essere presentata entro maggio entro il mese di settembre con il DPEF prima del DPEF
La relazione previsionale e programmatica è presentata in Parlamento dal Presidente della Corte dei conti dal Capo Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato dal Ministro dell'Economia e finanze dal Presidente del Consiglio
Il 'collegato di sessioné non è uno strumento di gestione della finanza pubblica era un provvedimento collegato alla legge finanziaria è un provvedimento collegato alla finanziaria per rendere più agevole l'approvazione degli strumenti di finanza pubblica è un provvedimento collegato alla legge finanziaria
Secondo il principio costituzionale della copertura finanziaria "ogni legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte" Sono mezzi di copertura cosiddetti "interni" l'inasprimento di tributi esistenti l'utilizzo di risorse accantonate in appositi fondi di bilancio la disposizione di nuovi tributi il trasferimento di risorse da un capitolo di spesa all'altro
Secondo il principio costituzionale della copertura finanziaria "ogni legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte" Sono mezzi di copertura cosiddetti "esterni" L'utilizzo di risorse già previste in bilancio e risultanti esuberanti la disposizione di nuovi tributi L'utilizzo di risorse accantonate in appositi fondi di bilancio il trasferimento di risorse da un capitolo di spesa all'altro
La gestione finanziaria dello Stato si svolge in base al bilancio pluriennale al bilancio annuale di previsione allo stato patrimoniale allo stato patrimoniale ed al conto economico
I criteri dell'integrità, dell'universalità e dell'unità del bilancio dello Stato costituiscono profili attuativi dell'art. 81 della Costituzione dell'art. 110 della Costituzione dell'art. 3 della Costituzione dell'art. 74 della Costituzione
La legge di bilancio dà al Governo la facoltà e il dovere di gestire dei beni e nello stesso impone ad esso dei limiti falso, dà la facoltà di superare i limiti di stanziamento delle spese Vero falso, non impone nessun limite falso, non dà alcuna facoltà
A quale principio del bilancio si riferisce la frase «Il bilancio deve rispecchiare con la maggiore chiarezza possibile le reali condizioni finanziarie in cui verrà trovarsi lo Stato nell'esercizio al quale il bilancio stesso si riferisce» unità del bilancio integrità del bilancio veridicità del bilancio universalità del bilancio
A quale principio del bilancio si riferisce la frase «Tutte le entrate dello Stato debbono essere inscritte nel bilancio di previsione» unità del bilancio universalità del bilancio integrità del bilancio veridicità del bilancio
A quale principio del bilancio si riferisce la frase «Il bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini» specificità del bilancio utilità del bilancio chiarezza del bilancio pubblicità del bilancio
A quale principio del bilancio si riferisce la frase «Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale» universalità del bilancio unità del bilancio pubblicità del bilancio utilità del bilancio
La ripartizione delle entrate dello Stato che assume a riferimento, ad esempio, la natura tributaria o extratributaria delle stesse, è una ripartizione per capitoli UPB categorie titoli
Quale tra i seguenti non è un principio di bilancio pubblicità integrità annualità credibilità
Quale tra i seguenti è un principio di bilancio consuetudine particolarità specializzazione casualità
La ripartizione delle entrate dello Stato che assume a riferimento, ad esempio, il fatto che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali è una ripartizione per funzioni-obiettivo titoli UPB interventi
Secondo la natura dei cespiti, le entrate dello Stato sono ripartite in titoli interventi funzioni-obiettivo categorie
La ripartizione delle spese dello Stato secondo l'oggetto corrisponde ad una ripartizione interventi capitoli titoli rubriche
I fondi occorrenti allo Stato per aumentare gli stanziamenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate, sono prelevati dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine dal Fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa dal Fondo speciale per la riassegnazione di residui perenti da uno dei Fondi speciali istituiti presso il Ministero dell'Economia e delle finanze
Il bilancio una volta approvato diventa intangibile sia da parte del potere legislativo che da quello esecutivo e deve essere attuato nel rispetto della legislazione vigente in materia il bilancio è sempre mutabile questa affermazione è corretta il bilancio una volta approvato diventa intangibile solo dal potere esecutivo il bilancio una volta approvato diventa intangibile solo dal potere legislativo
Il rendiconto generale dello Stato presenta gli obiettivi dell'anno finanziario riassume gli obiettivi strategici dimostra le capacità di gestione riassume e dimostra i risultati della gestione dell'anno finanziario
Il riferimento dell'unità previsionale di base del bilancio dello Stato è il centro di responsabilità amministrativa l'organo alle dirette dipendenze del Direttore Generale il gabinetto del Ministro l'organo alle dirette dipendenze del Ministro
La legge finanziaria costituisce insieme al DPEF la premessa macro-economica dei valori esposti nel bilancio pubblico la conseguenza macro-economica dei valori esposti nel bilancio pubblico la premessa macro-economica della politica monetaria la premessa macro-economica della politica estera
Il contenuto della legge finanziaria è sensibilmente mutato a partire dal 1999 dal 1998 dal 1997 dal 1996
La relazione previsionale e programmatica viene presentata da il Ministro dell'Economia e finanze il Presidente della Camera dei Deputati il Presidente del Consiglio il Presidente del Senato
Relativamente alle "funzioni-obiettivo" indicare quale delle seguenti affermazione è vera servono ad una riclassificazione della spesa per missioni istituzionali dello Stato la ripartizione in funzioni-obiettivo è contenuta in un apposito allegato del bilancio sono in numero superiore a 25 sono in numero superiore a 55
I controlli sulla gestione del bilancio eseguiti prima dell'esecuzione dell'atto con lo scopo di renderlo esecutivo si definiscono di legittimità preventivi successivi di merito
Le entrate tributarie si distinguono in imposte, tasse e contributi Con tassa si intende la controprestazione corrisposta ad un ente pubblico in cambio della prestazione di un servizio pubblico speciale reso all'utente, dietro sua richiesta falso, un'entrata che l'ente pubblico ottiene direttamente dal suo patrimonio falso, un'entrata non contabilizzata in bilancio falso, il prelievo coattivo in denaro che lo Stato effettua per ottenere i mezzi necessari alla gestione dei servizi pubblici generali Vero
Le entrate tributarie si distinguono in imposte, tasse e contributi Per imposta si intende Il prelievo coattivo in denaro che lo Stato e gli enti pubblici effettuano sul privato per ottenere i mezzi necessari alla gestione dei servizi pubblici generali falso, un'entrata che spetta solo alla Regione Vero falso, la controprestazione corrisposta ad un ente pubblico per opere o servizi pubblici specifici falso, un'entrata che spetta solo agli Enti locali
Se le entrate finanziare eccedono le uscite finanziarie si parla di pareggio avanzo disavanzo parificazione
Se le uscite finanziarie eccedono le entrate finanziare si parla di avanzo perdita disavanzo pareggio
Con il termine efficacia, basilare nell'ambito del controllo di gestione, intendiamo il grado di raggiungimento degli obiettivi prestabiliti il grado di soddisfazione del personale relativamente ad un provvedimento interno il rapporto tra la trasparenza interna ad un'organizzazione e la qualità di erogazione di un servizio il rapporto tra risorse impiegate e costi di produzione
Con il termine cash-flow si intende il flusso monetario di cassa della gestione corrente il rapporto fra piano preventivo e scostamenti di erogazione finale di servizio il rapporto fra flusso corrente di cassa e budget il flusso delle decisioni strategiche in relazione ai costi di attivazione
Il referendum popolare abrogativo è escluso in tema di provvedimenti finanziari solo in tema di bilancio in tema di legge di bilancio in tema di legge finanziaria e di bilancio
In base al nuovo Titolo V della Costituzione, l'armonizzazione dei bilanci pubblici ed il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario sono demandati alla legislazione esclusiva delle Regioni demandati alla legislazione concorrente demandati alla legislazione esclusiva dello Stato decisi a livello locale
Il fondo perequativo è istituito con legge regionale con provvedimento della Ragioneria generale dello Stato con una direttiva comunitaria con legge dello Stato
Il CIPE, acronimo di Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica è l'organismo statale creato con Il D.Lgs 286/1999 la L.n. 468/1978 la L.n. 48/1967 Il D.lgs. 279/1997
Per incassate ed erogate si intendono le somme riferite ad operazioni giuridicamente perfezionate le somme il cui ammontare è stato determinato con criteri di cassa le somme versate in tesoreria e quelle erogate dalla tesoreria le somme per le quali si ha certezza giuridica di entrata e spesa nel bilancio di previsione
I criteri di integrità, universalità ed unità del bilancio costituiscono profili attuativi del D.Lgs 286/1999 principi gestionali del bilancio, non derogabili profili attuativi dell'art. 81 della Costituzione profili attuativi dell'art. 99 della Costituzione
A mente della legge n 468/78 e successive modificazioni tutte le gestioni fuori bilancio sono soppresse, senza eccezione alcuna sono soppresse, salvo quelle autorizzate da norme eccezionali sono soppresse, esclusi i fondi di ammortamento sono soppresse e assoggettate a liquidazione, esclusi i fondi di rotazione
Nel quadro generale riassuntivo, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa, a mente della legge n 468/78, il "risparmio pubblico" è dato dal risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale di tutte le spese tra il totale di tutte le entrate e di tutte le spese tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti tra il totale delle entrate tributarie ed il totale delle spese correnti
Il "ricorso al mercato" di cui al quadro generale riassuntivo previsto dalla legge n 468/78 è dato dal risultato differenziale tra le dotazioni di competenza e quelle di cassa il totale delle entrate finali e il totale delle spese il totale delle entrate finali di conto capitale e le spese per investimento il totale delle entrate e delle spese in termini di dotazioni di competenza
Il fondo di riserva per le spese obbligatorie e di ordine (legge n 468/78) è iscritto nello stato di previsione della spesa del ministero dell'Economia e finanze nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri con portafoglio nello stato di previsione della spesa del Governo
Le somme necessarie, prelevate dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e di ordine (legge n 468/78), sono iscritte in aumento alle sole dotazioni di competenza dei competenti capitoli alle dotazioni di competenza e di cassa dei competenti capitoli alle sole dotazioni di cassa dei competenti capitoli alle variazioni delle unità previsionali di base
Il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa (legge n 468/78) è istituto solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri con portafoglio nello stato di previsione della spesa del ministero dell'Economia e finanze nello stato di previsione della spesa di ciascun ministero solo nello stato di previsione della spesa dei ministeri senza portafoglio
Ai sensi della legge n 468/78, l'amministrazione può stipulare contratti o comunque assumere impegni nei limiti dell'intera somma indicata da leggi di spesa che prevedano opere od interventi la cui esecuzione si protragga per più esercizi Vero falso, solo nei limiti degli stanziamenti iscritti per competenza falso, solo nei limiti degli stanziamenti iscritti per cassa falso, in nessun caso
Ai sensi della legge n 468/78, la indicazione del fabbisogno del settore statale è esposta con riferimento alle stime di cassa del bilancio e alle valutazioni dei flussi di tesoreria falso, con riferimento ad altri elementi falso, solo con riferimento alle stime di cassa del bilancio Vero falso, solo con riferimento alle valutazioni dei flussi di tesoreria
Con riferimento alle spese correnti possono essere assunti impegni estesi a carico dell'esercizio successivo anche se non è indispensabile per assicurare la continuità dei servizi ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi mai solo su richiesta del ragioniere capo
In base al Dlgs n 279/97, il titolare del centro di responsabilità amministrativa è il responsabile della gestione e dei risultati derivanti dall'impiego delle risorse assegnategli solo della gestione delle risorse assegnategli solo dei risultati derivanti dall'impiego delle risorse assegnategli solo della regolarità formale degli atti
Il sistema di contabilità economica di cui al d lgs n 279/97, tende collegare le risorse impiegate con i fondi di riserva le risorse impiegate con i ricavi di vendita le risorse impiegate con i risultati conseguiti e le connesse responsabilità dirigenziali le risorse impiegate con quelle prelevate attraverso i tributi
Ai sensi del Dlgs n 279/97, il piano dei conti costituisce lo strumento per la rilevazione dei costi necessario al controllo di gestione lo strumento per la rilevazione dei ricavi di vendita uno strumento tipico della contabilità finanziaria il piano dei conti non è menzionato dal D.lgs. n. 279/97
Ai sensi del Dlgs n 279/97, il raccordo tra contabilità economica e contabilità finanziaria si avvale di poste integrative e rettificative si avvale dei principi contabili del settore pubblico si avvale dei principi contabili del settore privato non deve essere mai effettuato
Le rilevazioni e le risultanze della contabilità economica sono utilizzate solo dal Ministero dell'Economia e finanze solo dalla Ragioneria generale dello Stato dalle amministrazioni interessate e dal Ministero dell'Economia e finanze solo dalle amministrazioni interessate
Ai sensi del DLgs n 286/99, le verifiche di regolarità amministrativa e contabile devono rispettare, in quanto applicabili alla pubblica amministrazione il principio del buon andamento e dell'imparzialità i principi generali del codice civile i principi generali della revisione aziendale i principi generali del management
Il controllo di regolarità amministrativa e contabile, ex Dlgs n 286/99 si effettua in via preventiva, ai sensi dell'art. 100 della Costituzione comprende solo verifiche preventive non comprende verifiche preventive se non nei casi espressamente previsti dalla legge non comprende in nessun caso verifiche preventive
I membri dei collegi di revisione degli enti pubblici, secondo il Dlgs n 286/99, sono in proporzione almeno maggioritaria nominati tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili tutti da scegliere tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili tutti da scegliere tra professori universitari di ruolo con competenza specifica tutti da scegliere tra i dirigenti interni all'amministrazione
Il rendiconto consuntivo dello Stato è presentato alle Camere dal Governo dal Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri dalla Corte dei conti dal Presidente della Repubblica
L'organizzazione dei servizi di tesoreria è articolata in tre livelli (centrale, provinciale, municipale) falso, manca il livello comunale Vero falso, solo in due (centrale e provinciale) falso, esiste solo il livello centrale
Il servizio di tesoreria comprende sia la gestione di bilancio sia la gestione fuori bilancio solo la gestione di bilancio solo la gestione fuori bilancio né la gestione di bilancio né la gestione fuori bilancio
Le operazioni di tesoreria e, cioè, quelle riferite alla gestione del servizio di cassa, fanno parte dei pagamenti in esecuzione del bilancio di previsione delle operazioni fuori bilancio della gestione di bilancio delle operazioni con il dipartimento del tesoro
Le operazioni finanziarie realizzate nell'ambito del servizio di tesoreria si fondano sulla spedizione di moneta da una tesoreria ad un'altra sull'emissione di titoli di Stato a breve termine sul passaggio di fondi da una tesoreria ad un'altra sul credito pubblico ed in particolare sull'emissione di prestiti
I Ministri, dopo la pubblicazione della legge di bilancio, assegnano le risorse ai titolari dei centri di responsabilità delle rispettive amministrazioni Il decreto di assegnazione delle risorse è comunicato, tra l'altro al Governatore della Banca d'Italia alla Corte dei conti al Presidente del Consiglio dei Ministri al C.I.P.E
Il DLgs n 279/1997 dispone che la gestione di talune spese a carattere strumentale, comuni a più centri di responsabilità amministrativa, può essere affidata ad un unico ufficio o struttura di servizio Tale gestione unificata è realizzata per più Ministeri esclusivamente nell'ambito dello stesso Ministero solo per i Ministeri strutturati in Direzioni generali esclusivamente per strutture decentrate e periferiche
Il DLgs n 286/1999 fa obbligo alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di strumenti adeguati ad ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Ciò allo scopo di realizzare la valutazione ed il controllo strategico la valutazione della dirigenza il controllo di regolarità amministrativa e contabile il controllo di gestione
Ai sensi del DLgs n 286/1999, tutte le funzioni di controllo devono essere esercitate in modo integrato non devono mai essere esercitate in modo integrato devono essere svolte da un medesimo ufficio devono riferire in via riservata al Ministro
Ai sensi del DLgs n 286/1999, nelle amministrazioni dello Stato, il sistema dei controlli di gestione supporta il solo gabinetto del Ministro la funzione politica la funzione dirigenziale il solo Ministero dell'Economia e delle finanze
Ai sensi del DLgs n 286/1999, la valutazione del personale con incarico dirigenziale ha periodicità biennale semestrale triennale annuale
Il patrimonio dello Stato è composto da beni la cui appartenenza allo Stato viene disciplinata solo da leggi speciali da norme sia di diritto pubblico sia di diritto privato solo da norme di diritto pubblico solo da norme di diritto privato
La disciplina relativa ai beni pubblici è contenuta negli artt. 822 e ss del codice civile e nella L. n. 2440/1923 negli artt. 2224 e ss del codice civile e nella L. n. 2440/1923 solo negli artt. 822 e ss del codice civile solo nella L. n. 2440/1923
Secondo le norme sulla contabilità generale dello Stato, sono beni pubblici solo quelli che appartengono allo Stato quelli che soddisfano interessi pubblici quelli che appartengono allo Stato o ad altri enti pubblici quelli utilizzati dallo Stato
I beni pubblici si distinguono in beni accessori e beni patrimoniali beni individuali e beni patrimoniali beni demaniali e beni patrimoniali beni demaniali e beni specifici
I beni demaniali possono appartenere solo allo Stato, e non ad altri enti pubblici possono appartenere a privati solo a seguito di usucapione sono costituiti da beni immobili o universalità di beni mobili sono di norma alienabili
I beni demaniali sono espropriabili solo tra enti pubblici non possono comprendere universalità di beni mobili possono appartenere anche alle regioni sono usucapibili solo da parte di enti pubblici
I beni demaniali costituiscono oggetto di diritto di proprietà pubblica o privata non possono comprendere universalità di beni mobili possono appartenere anche ai Comuni e alle Province comportano imprescrittibilità del diritto di proprietà «pubblica» dell'ente, ma sono alienabili tra enti pubblici
Il demanio necessario comprende, tra l'altro gli acquedotti il demanio marittimo il demanio aeronautico il demanio stradale
I beni del demanio ferroviario sono beni indisponibili per natura beni del demanio accidentale o eventuale beni del patrimonio indisponibile beni del demanio necessario
Gli acquedotti sono beni del patrimonio indisponibile beni del demanio accidentale o eventuale beni indisponibili per natura beni del demanio necessario
Il carattere demaniale di un bene che rientra nel demanio accidentale si deduce dal valore economico del bene dalle caratteristiche intrinseche del bene dalla sua utilità pubblica dall'appartenenza o meno allo Stato o ad altro ente pubblico
Se l'interesse pubblico è conseguito mediante il godimento dei beni demaniali da parte della collettività si parla di uso generale uso particolare uso indiretto uso eccezionale
La demanialità del bene coinvolge anche le servitù costituite a favore del bene demaniale solo le sue pertinenze anche le accessioni solo i frutti del bene demaniale
I consegnatari dei beni mobili dello Stato sono soggetti alla giurisdizione della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'Interno della Corte dei conti del Ministero dell'Economia e delle finanze
L'attività di gestione del patrimonio non è soggetta a specifica autorizzazione annuale da parte del Parlamento è soggetta a specifica autorizzazione annuale da parte del Parlamento è sottoposta ad autorizzazione del Presidente del Consiglio dei Ministri è sottoposta ad autorizzazione presidenziale
I beni patrimoniali sono posseduti dallo Stato a titolo pubblico a titolo esclusivo a titolo di proprietà privata per conto terzi
I beni patrimoniali sono distinti in base alla natura giuridica del relativo atto di acquisto in forza di una norma di legge che ne opera la distinzione in disponibili e indisponibili in base agli obiettivi che si intendono realizzare in base all'interesse pubblico che i beni sono destinati a soddisfare
consegnatari dei beni mobili dello Stato devono rendere il conto giudiziale della loro gestione alla fine di ogni anno finanziario solo alla fine della gestione ogni dieci anni ogni cinque anni
I beni immobili dello Stato, sia pubblici che privati, sono amministrati a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri del Consiglio dei Ministri del Ministro dell'Economia e finanze del Ministro dell'Interno
L'inventario dei beni del demanio pubblico consiste in uno stato descrittivo desunto dai rispettivi catasti, ovvero dai registri delle singole amministrazioni falso, perché non si tratta di uno stato descrittivo falso, perché non è desunto dai catasti né dai registri Vero falso, perché non esiste un inventario dei beni del demanio pubblico
L'inventario dei beni del demanio pubblico è realizzato a cura del Prefetto del solo Ministro dell'Economia e finanze del Ministro dell'Economia e finanze e delle amministrazioni centrali ai cui servizi i beni sono adibiti delle sole amministrazioni centrali ai cui servizi i beni sono adibiti
I beni immobili patrimoniali dello Stato sono descritti a cura delle Direzioni Regionali delle Entrate negli inventari dei beni del demanio indisponibile in registri di consistenza, redatti in doppio originale negli inventari dei beni del demanio pubblico in appositi piani dei conti
Il Dlgs n 279/97, pur ribadendo la distinzione fra beni demaniali e beni patrimoniali, introduce una nuova classificazione funzionale ad individuare i beni indisponibili una nuova classificazione funzionale a specificare l'utilità sociale dei beni dello Stato una nuova classificazione funzionale ad individuare i beni inalienabili una nuova classificazione funzionale ad individuare i beni suscettibili di valutazione economica
Il CIPE ha compito di definire le linee guida della politica economica compito di monitorare l'attuazione della politica economica competenze operative generali in tema di politica economica compiti di direzione dell'economia, specie per la residua materia della programmazione
Sul piano finanziario il CIPE assegna obiettivi finanziari alle amministrazioni rialloca le risorse finanziarie assegnate e non adeguatamente utilizzate assegna risorse finanziarie con criteri discrezionali assegna risorse finanziarie aggiuntive su richiesta delle amministrazioni
Le relazioni trimestrali di cassa vengono presentate dal Ministro e devono essere approvate con legge vero, contestualmente al bilancio di previsione Falso vero, entro il 15 ottobre vero, entro il 30 novembre
Per incassate ed erogate si intendono le somme il cui ammontare è stato determinato con criteri di cassa vero, perché così stabilito dalla L. n. 362/1988 vero, perché così stabilito dalla L. n. 468/1978 vero, perché così stabilito dal D.lgs n. 279/97 Falso
Con riferimento alla valutazione economica dei beni patrimoniali, i beni mobili si iscrivono negli inventari in generale sulla base di congetture, salvo casi particolari in generale per il loro valore di mercato, salvo casi particolari in generale per il loro prezzo di acquisto, salvo casi particolari in generale sulla base di stime, salvo casi particolari
Con riferimento alla valutazione economica dei beni patrimoniali, i beni immobili sono valutati sempre e solo in base a valori di stima sempre e solo in base al valore di mercato in base al costo, all'estimo o all'imponibile sempre e solo in base al tasso di cambio
A seguito dell'entrata in vigore della L 468/1978, il bilancio di previsione dell'amministrazione statale individua solo la gestione di cassa la L.468/1978 non riporta indicazioni in tal senso le gestioni di competenza e di cassa solo la gestione di competenza
Indicare quale di queste affermazioni è falsa lo Stato redige il bilancio di previsione finanziaria di competenza annuale lo Stato redige il bilancio di previsione finanziaria di competenza mista annuale lo Stato redige il bilancio di previsione finanziaria di cassa annuale lo Stato redige il bilancio di previsione finanziaria di competenza pluriennale
L'unità elementare di bilancio ai fini dell'approvazione parlamentare è la categoria l'unità previsionale di base il capitolo l'articolo
Indicare quale affermazione è falsa a ciascun centro di responsabilità possono afferire più unità previsionali di base ciascuna unità previsionale di base può appartenere a un solo centro di responsabilità le UPB sono assegnate ai centri di responsabilità dopo l'approvazione parlamentare del bilancio preventivo annuale a ciascun centro di responsabilità può essere assegnata una sola unità previsionale di base
Le unità previsionali di base sono assegnate ai centri di responsabilità dal Parlamento, contestualmente all'approvazione del bilancio con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze prima dell'approvazione parlamentare del bilancio dal Parlamento, prima dell'approvazione del bilancio con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze successivamente all'approvazione parlamentare del bilancio
Il sistema di budget e contabilità analitica per centri di costo è stato introdotto dal D.Lgs 300/1999 dalla L. 468/1978 dalla L.94/1997 dal D.Lgs 279/1997
L'iter di predisposizione e approvazione del bilancio previsionale dello Stato dura circa un mese circa 4 mesi circa 7 mesi circa 9 mesi
L'iter di predisposizione del bilancio previsionale dello Stato ha inizio nel mese di dicembre dell'anno precedente cui si riferisce il bilancio nel mese di marzo dell'anno precedente cui si riferisce il bilancio il mese di giugno dell'anno precedente cui si riferisce il bilancio il mese di novembre dell'anno precedente cui si riferisce il bilancio
L'iter di predisposizione del bilancio previsionale dello Stato ha inizio con apposito Decreto del Presidente della Repubblica con emissione di un'apposita circolare del Ministero dell'Economia e finanze con apposito Atto Parlamentare avente forza di legge nessuna delle precedenti risposte è corretta
Indicare quale affermazione è falsa il disegno di legge di approvazione del rendiconto dell'anno precedente deve essere presentato dal Governo entro il 30 giugno il disegno di legge di approvazione del rendiconto dell'anno precedente si articola in un conto del bilancio e in un conto del patrimonio il DPEF deve essere presentato dal governo entro il 30 giugno entro due mesi dalla presentazione del DPEF la Camera e il Senato devono votare una risoluzione
Indicare quale affermazione è falsa la prima individuazione delle unità previsionali di base è stata effettuata con D.Lgs.279/1997 non è possibile introdurre variazioni alla struttura del bilancio dello Stato le unità previsionali di base sono determinate con riferimento ad aree omogenee di attività in concreto le unità previsionali di base risultano articolate in due livelli: primo e secondo livello
Indicare quale affermazione è vera l'avanzo o il disavanzo di amministrazione non sono inseriti nel bilancio dello Stato il bilancio di previsione annuale dello Stato può accogliere quale prima voce dell'entrata l'avanzo di amministrazione il bilancio di previsione annuale dello Stato può accogliere quale prima voce della spesa il disavanzo di amministrazione nessuna delle tre risposte è vera
Attualmente le entrate dello Stato sono ripartire in titoli, rubriche, categorie, unità previsionali di base, capitoli titoli, unità previsionali di base, rubriche titoli, unità previsionali di base, categorie, capitoli titoli, categorie, rubriche e capitoli
Per le entrate i titoli del bilancio dello Stato sono 6 5 3 4
Per le entrate il titolo IV del bilancio dello Stato comprende le entrate correlate solo ad operazioni di indebitamento a lungo termine dello Stato non comprende le entrate correlate ad operazioni di indebitamento dello Stato non esiste comprende le entrate correlate ad operazioni di indebitamento a medio e lungo termine dello Stato
Le entrate dello Stato sono ripartite in titoli in base nessuna delle altre affermazioni è vera alla natura/provenienza delle entrate alla specifica tipologia di causale di entrata al rispettivo oggetto a fini di gestione e rendicontazione
Le uscite dello Stato sono ripartite in titoli in base alla natura causale economica della spesa al rispettivo oggetto a fini di gestione e rendicontazione alla specifica tipologia di causale di spesa nessuna delle altre affermazioni è vera
Dal lato delle spese, i titoli del bilancio dello Stato sono 6 5 3 4
Il titolo II del bilancio dello Stato relativo alle uscite riguarda le spese per rimborso prestiti le spese correnti nessuna delle risposte è vera le spese in conto capitale
Gli interventi sono uno dei macro-aggregati in cui le spese vengono classificate nell'ambito dei titoli una tipologia di entrata l'articolazione base del bilancio amministrativo nessuna delle precedenti affermazioni è vera
Le entrate extra-tributarie sono inserite nel titolo III del bilancio dello Stato e non comprendono le entrate derivanti dalla cessione onerosa di beni e servizi sono inserite nel titolo II del bilancio dello Stato e non comprendono le entrate derivanti dalla cessione onerosa di beni e servizi sono inserite nel titolo III del bilancio dello Stato e comprendono le entrate derivanti dalla cessione onerosa di beni e servizi sono inserite nel titolo II del bilancio dello Stato e comprendono le entrate derivanti dalla cessione onerosa di beni e servizi
A seguito delle ultime riforme il bilancio dello Stato non conserva l'originaria funzione di limite di spesa è un doppio bilancio che si articola in due documenti è un bilancio "politico" approvato con decreto del Ministero dell'Economia e finanze prevede il superamento del tradizionale contenuto finanziario di competenza e di cassa, con indicazione dell'ammontare presunto dei residui attivi e passivi
A seguito delle ultime riforme, il bilancio di previsione dello Stato approvato in Parlamento è meno dettagliato rispetto al passato è un bilancio amministrativo/gestionale immediatamente esecutivo è più dettagliato rispetto al passato tutte le altre risposte sono vere
Il bilancio pluriennale di previsione non è un bilancio di competenza svolge una funzione autorizzatoria deve essere presentato al Parlamento entro il 30 giugno è aggiornato annualmente
Un centro di responsabilità non può gestire le unità previsionali di base autonomamente è riconducibile ad un ufficio di livello dirigenziale generale di solito non è un ufficio di livello dirigenziale generale non può vedersi assegnare più di 10 unità previsionali di base
In passato le unità di voto del bilancio dello Stato su cui si concentrava la decisione Parlamentare erano circa 10.000 capitoli circa 6000 capitoli circa 6000 unità previsionale di base circa 1000 unità previsionali di base
Il principio della unità del bilancio stabilisce che tutte le entrate servono indistintamente a coprire tutte le uscite previste nel bilancio stabilisce che è possibile stabilire precise correlazioni tra singole entrate e singole uscite stabilisce l'equilibrio tra entrate e uscite stabilisce la correlazione tra tutti elementi del patrimonio dello Stato
Il principio della specializzazione (o specificazione) del bilancio stabilisce per le entrate e le uscite una rigorosa classificazione fissa i criteri per l'approvazione di specifiche voci del bilancio stabilisce che le entrate e le uscite devono essere facilmente comprensibili dai lettori del bilancio stabilisce che le entrate e le uscite devono riferirsi ad un solo anno
Il principio della universalità del bilancio stabilisce che tutte le entrate servono indistintamente a coprire tutte le uscite previste nel bilancio stabilisce che tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte nel bilancio stabilisce la correlazione tra tutti elementi del patrimonio dello Stato stabilisce l'equilibrio tra entrate e uscite
Il mandato è un documento per delegare a terzi lo stanziamento in bilancio un documento che attiene al ciclo delle entrate (fase dell'ordinazione) un documento che attiene al ciclo delle uscite (fase dell'impegno) un documento che attiene al ciclo delle uscite (fase dell'ordinazione)
Nel bilancio dello Stato, i capitoli costituiscono le unità elementari di bilancio per la rendicontazione le unità elementari di bilancio per la gestione le unità elementari di bilancio per la gestione e la rendicontazione le unità elementari di bilancio per categorie
La Legge finanziaria racchiude le scelte della manovra finanziaria dello Stato per l'anno successivo identifica le diverse movimentazioni delle entrate e delle spese individua le linee di politica economico-finanziaria del Governo autorizza i responsabili delle unità previsionali di base a realizzare i programmi dei Ministri
Il bilancio annuale di previsione dello Stato è formato sulla base dei criteri e parametri indicati nel DPEF è formato sulla base dei parametri indicati nel DPEF è formato sulla base dei criteri indicati nella Relazione programmatica è formato sulla base dei criteri indicati nel DPEF
Il Documento di programmazione economico-finanziaria individua le linee di politica economico-finanziaria del Governo racchiude le scelte della manovra finanziaria dello Stato identifica le diverse movimentazioni delle entrate e delle spese autorizza i responsabili delle unità previsionali di base a realizzare i programmi dei Ministri
La Legge finanziaria vincola ed influenza i comportamenti economici e finanziari dell'intero comparto pubblico e di tutta l'economia nazionale identifica l'ammontare delle entrate che si prevede di accertare e delle spese che si prevede di impegnare nell'anno di riferimento identifica l'ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno di riferimento contiene norme di delega o di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio
Il Documento di programmazione economico-finanziaria ha carattere strettamente operativo di previsione finanziaria annuale è articolato in Unità Previsionali di Base è il documento superiore di programmazione strategica degli organi politici dello Stato è il più tradizionale documento contabile per le autorizzazioni finanziarie della gestione
Nel bilancio di previsione annuale dello Stato, per ogni unità previsionale di base, si indicano le previsioni delle entrate e delle spese in fase di competenza e di cassa l'articolazione degli interventi per il conseguimento degli obiettivi definiti il quadro economico generale e gli indirizzi della politica economica nazionale gli obiettivi macro-economici ed in particolare quelli relativi allo sviluppo del reddito e dell'occupazione
Il bilancio di previsione annuale dello Stato si articola in relazione revisionale e programmatica e legge finanziaria bilancio politico/decisionale e bilancio gestionale/amministrativo e per la rendicontazione quadro economico generale, indirizzi della politica economica nazionale ed i conseguenti obiettivi programmatici relazioni programmatiche di settore e relazioni sulle leggi pluriennali di spesa
Il bilancio di previsione annuale politico/decisionale dello Stato si basa sulla classificazione delle entrate e delle spese in capitoli si basa sulla classificazione delle entrate in residui attivi, accertamenti e impegni previsti si basa sulla classificazione delle uscite in residui passivi, accertamenti e impegni previsti si basa sulla classificazione delle entrate e delle spese in unità previsionali di base
Il bilancio di previsione annuale gestionale/amministrativo dello Stato si basa sulla classificazione delle entrate e delle spese in unità previsionali di base si basa sulla classificazione delle entrate e delle spese in capitoli si basa sulla classificazione delle entrate in residui attivi, accertamenti e impegni previsti si basa sulla classificazione delle uscite in residui passivi, accertamenti e impegni previsti
Il collegato alla legge finanziaria risulta composto da leggi collegate o di accompagnamento alla finanziaria, contenenti deleghe e modificazioni strutturali a carattere finanziario, da approvare con normale iter legislativo falso, da leggi attuative di linee di politica economica, approvate dal CIPE falso, da leggi da approvare contestualmente alla legge finanziaria falso, da leggi di attuazione della politica economica, secondo le indicazioni del CIPE Vero
La contabilità finanziaria è fondata su rilevazioni sia preventive che consuntive ed utilizza la tecnica di rilevazione in partita semplice fondata su rilevazioni preventive ed utilizza la tecnica di rilevazione in partita doppia fondata solo su rilevazioni preventive fondata solo su rilevazioni consuntive
In contabilità finanziaria ogni operazione di gestione viene osservata sia sotto il profilo del controllo dei flussi finanziari e monetari sia sotto il profilo del controllo dei flussi di competenza economica falso, ogni operazione di gestione viene osservata unicamente sotto il profilo del controllo dei flussi finanziari e monetari falso, ogni operazione di gestione viene osservata unicamente sotto il profilo del controllo dei flussi di competenza economica falso, ogni operazione di gestione viene osservata unicamente sotto il profilo del controllo dei flussi dei costi e dei ricavi Vero
In contabilità finanziaria le poste sono iscritte in bilancio secondo il criterio della competenza finanziaria secondo il criterio della competenza economica e della competenza finanziaria secondo il criterio della competenza economica secondo il criterio della competenza economico-patrimoniale
Per le fasi di entrata, il momento che determina la competenza finanziaria del fatto gestionale nel bilancio finanziario per competenza è costituito da accertamento previsione riscossione versamento
Per le fasi di spesa, il momento che determina la competenza finanziaria del fatto gestionale nel bilancio finanziario per competenza è costituito da pagamento previsione liquidazione impegno
Per le fasi di spesa, il momento che determina la competenza finanziaria del fatto gestionale nel bilancio finanziario per cassa è costituito da previsione pagamento impegno ordinazione
I residui attivi rappresentano entrate accertate ma non ancora riscosse, nonché entrate previste ma non ancora versate entrate previste ma non ancora riscosse, nonché entrate riscosse ma non ancora versate entrate accertate ma non ancora riscosse, nonché entrate riscosse ma non ancora versate entrate previste ma non ancora accertate, nonché entrate riscosse ma non ancora versate
I residui passivi rappresentano spese previste ma non ancora ordinate, nonché spese ordinate ma non ancora pagate entrate accertate ma non ancora riscosse, nonché entrate riscosse ma non ancora versate entrate accertate ma non ancora riscosse, nonché entrate previste ma non ancora versate spese già impegnate e non ancora ordinate, nonché spese ordinate ma non ancora pagate
Nel bilancio dello Stato, nella classificazione delle entrate, al titolo III corrispondono entrate derivanti da alienazioni e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti entrate tributarie entrate extratributarie entrate derivanti da accensione di prestiti
Nel bilancio dello Stato, nella classificazione delle entrate, al titolo IV corrispondono entrate extratributarie entrate derivanti da accensione di prestiti entrate tributarie entrate derivanti da alienazioni e ammortamento di beni patrimoniali e riscossione di crediti
Il rendiconto generale annuale dello Stato è composto da rendiconto patrimoniale e conto generale del patrimonio rendiconto finanziario e rendiconto patrimoniale rendiconto patrimoniale e rendiconto di cassa rendiconto finanziario e conto del bilancio
Nel rendiconto finanziario si evidenziano i risultati della gestione finanziaria in relazione al bilancio di previsione dello Stato i risultati delle valutazioni finanziarie e patrimoniali dello Stato i risultati della gestione patrimoniale dello Stato i risultati della gestione finanziaria e patrimoniale dello Stato
In caso di azione di responsabilità, il diritto al risarcimento si prescrive a decorrere dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, ovvero, in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta Vero no solo da quando è stata realizzata la condotta produttiva di danno no solo da quando si è palesato il danno no solo da quando si è accertata la condotta che ha cagionato il danno
Il diritto al risarcimento del danno in caso di azione di responsabilità si prescrive in 3 anni 5 anni 7 anni non si prescrive
Nel caso in cui il fatto dannoso sia causato da più persone, la Corte dei conti valuta le responsabilità complessive le singole responsabilità la responsabilità del maggiore in grado le responsabilità dirette ed indirette
Nel caso in cui il fatto dannoso sia causato da più persone, la Corte dei conti condanna ciascuno per la parte che vi ha preso tutti per la stessa quota ciascuno per l'intero, salvo regresso verso gli altri responsabili in funzione del grado
La Corte dei conti giudica sulla responsabilità amministrativa degli amministratori e dipendenti pubblici solo quando il danno sia stato cagionato alle amministrazioni o agli enti pubblici di appartenenza esclusivamente quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza anche quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza anche quando il danno sia stato cagionato a soggetti privati
Gli impiegati pubblici rispondono del loro operato sul piano penale e quello civile o patrimoniale sul piano penale, disciplinare e su quello civile o patrimoniale solo sul piano penale sul piano civile e penale
La responsabilità patrimoniale del dipendente pubblico può assumere più aspetti responsabilità amministrativa e civile verso terzi responsabilità amministrativa, penale e civile verso terzi responsabilità contabile e civile verso terzi responsabilità amministrativa, contabile e civile verso terzi
I vari aspetti della responsabilità patrimoniale del dipendente pubblico sono assunti in base al tipo di norma violata ai soggetti cui si riferisce ai soggetti cui si riferisce, alle norme violate e al tipo di danno cagionato al tipo di danno cagionato
Il dipendente pubblico incorre in responsabilità amministrativa quando viola le norme che regolano i suoi servizi nel caso di dolo o colpa lieve nel caso di dolo o colpa solo nel caso di dolo solo nel caso di colpa grave
L'istituto competente per il giudizio di responsabilità amministrativa è il TAR la Corte di Giustizia il Consiglio di Stato la Corte dei conti
Nell'ambito della definizione della responsabilità amministrativa, la valutazione del giudice deve estendersi al merito delle scelte discrezionali può estendersi al merito delle scelte discrezionali non può estendersi al merito delle scelte discrezionali può estendersi al merito delle scelte non discrezionali
Il conto generale del patrimonio fornisce la dimostrazione dei ricavi consolidati del patrimonio dello Stato dei costi consolidati dei soli flussi di cassa
Il dipendente pubblico incorre in responsabilità amministrativa quando viola le norme in termini di azione ed omissione solo nel caso di azione sempre in caso di azione ma solo nel caso di omissione di controllo solo in caso di omissione
Gli elementi costitutivi della responsabilità amministrativa non differiscono da quelli della comune responsabilità civile con l'aggiunta della necessaria presenza del rapporto di servizio Vero falso, perché è intervenuta una sentenza della Corte Costituzionale falso, perché violerebbe il principio del buon andamento falso, perché la responsabilità è sempre oggettiva
L'elemento del danno nella responsabilità amministrativa non sempre è economicamente valutabile può essere economicamente valutabile deve essere economicamente valutabile può non essere economicamente valutabile
L'art 5 della L n 94/1997 ha introdotto un'ulteriore classificazione dei beni del patrimonio dello Stato no, non esiste una classificazione dei beni del patrimonio si no, è la L. n. 20/1994 ad aver introdotto la nuova classificazione no, è la L. n. 24/1995 ad aver introdotto la nuova classificazione
La responsabilità del dipendente pubblico è esclusa mai solo in caso di colpa lievissima solo in caso di colpa grave solo in caso di dolo lievissimo
Affinché l'esecuzione di un ordine illegittimo non sia fonte di responsabilità, l'unica condizione è la competenza dell'organo superiore ad emanarlo e quello dell'organo inferiore ad eseguirlo falso, l'ordine illegittimo è sempre fonte di responsabilità falso, vi sono ulteriori condizioni Vero falso, perché non è necessaria la competenza dell'organo superiore
La L n 20/1994 ha stabilito che nella relazione sul rendiconto generale dello Stato della Corte dei conti sia inserito anche un esame dell'economicità ed efficienza dell'impiego di risorse finanziarie da parte della PA falso, tale previsione è stata effettuata dal D.lgs. n. 286/1999 falso, tale previsione è stata effettuata dal D.lgs. n. 57/1999 falso, non esiste un tale esame da parte della Corte dei conti Vero
Il SIOPE (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici), è un sistema di rilevazione telematica dei ratei e dei risconti dei debiti e dei crediti degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche dei costi e dei ricavi
La responsabilità contabile del dipendente pubblico coinvolge tutti coloro che maneggiano denaro o valori e che sono tenuti all'obbligo di rendiconto tutti i dipendenti pubblici indistintamente tutti i dipendenti ragionieri solo i dipendenti della ragioneria
La responsabilità contabile del dipendente pubblico coinvolge solo i contabili di fatto tutti i dipendenti della ragioneria solo i contabili di diritto sia i contabili di diritto che quelli di fatto
Gli enti dei quali la Corte dei conti controlla la gestione finanziaria sono quelli individuati dalla legge e a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria elencati direttamente dalla Costituzione indicati dai Consigli regionali non esiste tale tipologia di controllo
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti cui lo Stato partecipa in via ordinaria riguarda l'efficienza-efficacia della gestione è meramente formale riguarda gli equilibri economici dell'ente non è solo formale, ma si estende alla gestione
L'acronimo SICOGE indica il Sistema di Controllo Giuridico Finanziario predisposto dalla Corte dei conti Sistema di Contabilità Gestionale Finanziaria predisposto dalla Corte dei conti Sistema di Controllo Giuridico Finanziario predisposto dalla Ragioneria generale dello Stato Sistema di Contabilità Gestionale Finanziaria predisposto dalla Ragioneria generale dello Stato
Il giudizio di responsabilità amministrativa è promosso dal Presidente di sezione del TAR dal procuratore generale presso la Corte dei conti dal Presidente della Corte dei conti dal procuratore generale della Corte d'appello competente
Il giudizio di responsabilità amministrativa prende avvio esclusivamente su azione d'ufficio Falso falso, solo su denuncia dei funzionari falso, solo su istanza del responsabile apicale della struttura Vero
Il rapporto di servizio è un elemento essenziale affinché sussista la responsabilità amministrativa è un elemento essenziale solo in alcune circostanze è un elemento solo per la responsabilità penale non è un elemento essenziale per la sussistenza della responsabilità amministrativa
La responsabilità contabile del dipendente pubblico si attiene all'obbligo di restituire cose già appartenenti della PA all'obbligo di restituire cose date in uso all'obbligo di risarcire il danno cagionato all'obbligo di restituire cose già appartenenti alla PA e risarcire il danno cagionato
La responsabilità civile verso terzi del dipendente pubblico è esclusa nei casi previsti dall'art 1219 del codice civile vero, anche se il danno è difficilmente quantificabile Falso vero, ma occorre anche che il danno sia difficilmente quantificabile vero, ma occorre che il danno sia lieve
La responsabilità civile verso terzi del dipendente pubblico è esclusa quando il pericolo non è stato da lui volontariamente causato né era altrimenti evitabile Vero falso, ad un dipendente pubblico non può essere contestata la responsabilità civile falso, perché tale circostanza è difficilmente dimostrabile falso, anche se tale circostanza è difficilmente dimostrabile
La giurisdizione della Corte dei conti è una giurisdizione contabile generale una giurisdizione amministrativa speciale una giurisdizione civilistica speciale una giurisdizione amministrativa ordinaria
La giurisdizione della Corte dei conti è intercambiabile con quella del TAR non è esercitata esclusivamente nelle materie indicate dalla legge è esercitata esclusivamente nelle materie indicate dalla legge è di grado superiore a quella del TAR
La giurisdizione della Corte dei conti è esclusiva perché comprende, nelle materie ad essa attribuite dalla legge, sia le questioni relative ai diritti soggettivi che quelle riguardanti gli interessi legittimi falso, comprende solo le questioni relative ai diritti oggettivi Vero falso, comprende solo le questioni relative agli interessi legittimi falso, comprende solo le questioni relative agli interessi collettivi
Le indagini istruttorie della Corte dei conti non sono vincolate alle richieste delle parti sono vincolate alle richieste delle parti sono vincolate alle richieste delle parti, salvo nei casi disposti per legge la Corte non possiede poteri istruttori
La Ragioneria generale dello Stato (RGS) ha come principale obiettivo istituzionale quello di garantire la corretta programmazione e la rigorosa gestione delle risorse pubbliche il raggiungimento degli obiettivi strategici la magistratura contabile l'accertamento delle responsabilità contabili
Il potere della Corte dei conti si estende a tutte le questioni pregiudiziali ed incidentali, salvo l'incidente di falso e le questioni di legittimità costituzionale delle leggi Vero falso, anche alle questioni di legittimità costituzionale delle leggi falso, solo alle questioni pregiudiziali falso, solo alle questioni incidentali
La Ragioneria generale dello Stato trasmette i rendiconti degli agenti contabili dello Stato alla Corte dei conti li trasmette solo su richiesta formale e circostanziata del Procuratore Generale li trasmette direttamente entro tre mesi dalla ricezione entro due mesi dalla ricezione
La Corte dei conti è organo con funzioni di controllo e giurisdizione di amministrazione attiva solo di controllo di consulenza in tema di contabilità pubblica
I compiti della Ragioneria generale dello Stato sono stati recentemente rafforzati su indicazione degli Uffici Centrali di Bilancio per un miglior monitoraggio degli obiettivi strategici ai fini di sgravare l'attività della Corte dei conti ai fini del rispetto del Patto di Stabilità
Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento, ex lege n 20/94, sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia rispondono del danno erariale il Capo Dipartimento tutti i dipendenti della ragioneria il Ministro i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia
L'agente viene convenuto in giudizio per i giudizi di conto all'atto della presentazione del conto o ad istanza del pubblico ministero e su decreto della Sezione Regionale competente, nel caso di ritardo nella presentazione del conto rispetto ai termini prestabiliti Vero falso, solo su decreto della Sezione Regionale competente falso, solo all'atto delle presentazione del conto falso, solo su istanza del Pubblico Ministero
Il Ragioniere Generale dello Stato è la figura che parifica il bilancio dello Stato ha la giurisdizione contabile esclusiva assicura l'unità di indirizzo e il coordinamento delle attività della Ragioneria generale ha la giurisdizione contabile ordinaria
Quale delle seguenti funzioni è assegnata al Ragioniere Generale dello Stato la vigilanza sulle Ragionerie centrali e periferiche controllo di legittimità controllo sulla gestione del bilancio azione di responsabilità
Quando l'addebito a carico dell'agente contabile non supera una determinata somma, cosa deve fare l'agente stesso per evitare l'udienza inoltrare richiesta al Presidente della Corte di Cassazione dichiarare di accettarlo inoltrare formale richiesta scritta di accettazione non può mai essere evitata l'udienza
Nel caso vi siano le condizioni per ricorrere a un "giudizio di monito" ma si dichiari di non accettarlo si seguirà la speciale procedura prevista dalla legge si procede al normale giudizio dinanzi alla Sezione è previsto un aggravio della pena il giudizio sarà affidato ad un altro Tribunale
Nel caso sussista concorso di responsabilità amministrativa di altri dipendenti accanto alla responsabilità contabile dell'agente i giudizi vengono riuniti con attrazione del primo al secondo i giudizi vengono riuniti con attrazione del secondo al primo i giudizi restano disgiunti i giudizi sono disgiunti ma susseguenti
Quale delle seguenti funzioni è assegnata al Ragioniere Generale dello Stato la responsabilità per l'attuazione del programma di governo la responsabilità per "l'esattezza e prontezza" delle registrazioni contabili la responsabilità per la gestione del bilancio dello Stato la giurisdizione sulla responsabilità contabile
Il titolare dell'organo politico che approva gli atti di organi tecnici o amministrativi non è responsabile se ha agito in buona fede non è mai responsabile è sempre responsabile è responsabile se colpevolmente non era a conoscenza di tutti gli aspetti presenti nell'atto
Secondo la Cassazione, quando il privato amministratore o dipendente di Spa partecipate da enti pubblici agisce sviando dal programma imposto dalla PA e dalle finalità perseguite egli realizza un danno per l'ente pubblico di cui deve rispondere dinanzi al giudice civile egli realizza un danno per l'ente pubblico di cui deve rispondere dinanzi al giudice contabile egli non realizza un danno egli realizza un danno per l'ente pubblico di cui deve rispondere dinanzi a un giudice speciale
Il risarcimento del danno all'immagine, secondo la Corte dei conti non è applicabile perché non è stimabile va determinato in via equitativa sotto il profilo del danno emergente o del lucro cessante è determinato secondo il criterio del solo lucro cessante è determinato secondo il criterio del costo storico
Nel giudizio di responsabilità, contestualmente alla disposizione del sequestro conservativo, viene fissata l'udienza di comparizione delle parti e assegnato al Procuratore regionale un termine perentorio per la notificazione della domanda e del decreto falso, non viene fissata l'udienza di comparizione delle parti falso, il termine perentorio non è assegnato dal Procuratore regionale falso, non viene assegnato un termine perentorio per la notificazione della domanda e del decreto Vero
Nel giudizio di responsabilità, il Procuratore regionale nelle istruttorie di sua competenza, non può disporre perizie e consulenze il sequestro dei documenti il blocco dei beni immobili dei parenti fino al secondo grado audizioni personali
Gli Uffici Centrali di Bilancio (UCB) sono veri e propri distaccamenti della Ragioneria generale dello Stato dislocati presso tutti i Ministeri tutte le Regioni i principali Ministeri tutte le Province
Nel giudizio di responsabilità la fase istruttoria può chiudersi con una richiesta di estensione dell'istruttoria con la richiesta di arresti domiciliari del presunto responsabile con la richiesta del blocco dei beni immobili dei parenti del presunto responsabile con un provvedimento di archiviazione
A valle della fase istruttoria il Procuratore emana l'atto di citazione a comparire davanti alla sezione competente il Presidente della sezione giurisdizionale emana l'atto di citazione a comparire davanti alla sezione competente il Procuratore emana l'atto di richiesta di risarcimento del danno il Procuratore emana l'atto di citazione a comparire davanti alla sezione competente del tribunale civile
Nella fase dibattimentale del giudizio di responsabilità non sono previste udienze, salvo particolari casi specifici definiti dalla legge non sono previste udienze sono previste solo udienze private sono previste pubbliche udienze
Alle pubbliche udienze della fase dibattimentale del giudizio di responsabilità partecipa il Presidente della sezione giurisdizionale in veste di Pubblico Ministero partecipa il Procuratore Regionale in veste di Pubblico Ministero Nella fase dibattimentale non sono previste udienze partecipa il Procuratore Regionale, ma solo in veste di uditore
La partecipazione del Presidente della sezione giurisdizionale alle udienze nella fase dibattimentale è prevista in qualità di Pubblico Ministero non è prevista nella fase dibattimentale non ci sono udienze è prevista su richiesta del Procuratore Generale
La decisione della Corte dei conti dopo la fase dibattimentale è sempre definitiva può essere interlocutoria è sempre interlocutoria non può essere interlocutoria
Dopo la fase dibattimentale del giudizio di responsabilità, una decisione interlocutoria della Corte dei conti può esserci nel caso in cui si siano superati i termini previsti può esserci nel caso in cui si renda necessario integrare il contraddittorio non è prevista, salvo ne faccia espressa e motivata richiesta il Presidente della sezione giurisdizionale non è prevista
La Corte dei conti riferisce al Parlamento ed ai consigli regionali sull'esito del controllo eseguito (L. n 20/94) almeno ogni sei mesi almeno ogni tre mesi almeno mensilmente almeno annualmente
Con la L 246/2002 sono stati ulteriormente rafforzati i compiti degli Uffici Centrali di Bilancio (UCB) in termini di monitoraggio puntuale delle spese e di gestione delle scadenze connesse falso, con la L. 246/2002 gli UCB sono stati ridotti da 14 a 12 Vero falso, la L. 246/2002 disciplina una materia diversa falso, sono stati considerevolmente ridotti
L'opposizione contabile deve essere esperita entro 40 giorni dalla notificazione della sentenza deve essere esperita entro 30 giorni dalla notificazione della sentenza deve essere esperita entro 40 giorni dalla pronuncia della sentenza deve essere esperita entro 40 giorni dal deposito della sentenza in cancelleria
La parte non presente in un giudizio innanzi alla Corte dei conti è il Dipendente Pubblico il Giudice per le indagini preliminari (GIP) il Pubblico Ministero il Giudice contabile
Nel giudizio contabile l'onere della prova ricade sul giudice l'onere della prova ricade sul Pubblico Ministero l'onere della prova ricade sul giudice per le indagini preliminari l'onere della prova ricade sempre sull'imputato
Nel giudizio contabile la sentenza è esecutiva già in primo grado è esecutiva solo dopo il ricorso al TAR è esecutiva solo dopo il ricorso al Consiglio di Stato è esecutiva solo dopo il secondo grado
In caso di sentenza di assoluzione nel giudizio contabile nessuna di queste risposte è corretta è prevista la compensazione delle spese giudiziali le spese processuali sono sempre a carico della amministrazione indipendentemente dal tipo di sentenza le spese processuali sono sempre a carico dell'imputato indipendentemente dal tipo di sentenza
L'appello nel giudizio contabile è proponibile dalle parti, dal Procuratore regionale o dal Procuratore generale solo dalle parti solo dal Procuratore regionale solo dal Procuratore generale e dalle parti
Nel giudizio contabile l'appello può essere presentato entro 60 giorni dalla notificazione entro una anno dalla notificazione entro 60 giorni dalla pubblicazione entro 90 giorni dalla notificazione
Tra le disposizioni più significative della legge di riordino della contabilità di Stato (L n 208/1999) vi è l'introduzione del Documento di programmazione economica e finanziaria la modificazione del contenuto del Documento di programmazione economica e finanziaria l'introduzione della manovra finanziaria l'introduzione del bilancio di previsione annuale
L'appello può essere presentato entro 60 giorni dalla pubblicazione o entro 60 giorni dalla notifica della sentenza entro una anno dalla notificazione o entro 90 giorni dalla pubblicazione della sentenza entro 90 giorni dalla notificazione o entro 90 giorni dalla pubblicazione della sentenza entro una anno dalla pubblicazione o entro 60 giorni dalla notifica della sentenza
Le decisioni della Corte dei conti possono essere impugnate per revocazione solo dal Procuratore regionale solo dal Pubblico Ministero tanto dalle parti che del Pubblico Ministero solo dalle parti
Il termine per l'impugnazione per revocazione è 2 anni 3 mesi 3 anni 2 mesi
Nei giudizio di conto la revocatoria non può aver luogo solo d'ufficio può aver luogo anche d'ufficio può aver luogo esclusivamente d'ufficio non può aver luogo
Il ricorso per annullamento di una decisione della Corte dei conti va proposto nel termine di 90 giorni dalla notificazione della sentenza impugnata per l'annullamento non vi è termine temporale nel termine di 180 giorni dalla notificazione della sentenza impugnata nessuna delle precedenti
La Corte dei conti è inquadrata dalla Costituzione in nessun modo come organo ausiliario come organo suppletivo come organo di supporto
La Corte dei conti deve essere neutrale, indipendente ed autonoma rispetto al Parlamento ed al Governo non necessariamente sì, sempre è sufficiente che sia neutrale è sufficiente che sia autonoma rispetto il Governo
L'autonomia e l'indipendenza della Corte dei conti viene garantita attraverso 1) l'inamovibilità dei magistrati, 2) la previsione di un organo di autogoverno (Consiglio di Presidenza), 3) l'autonomia finanziaria ed organizzativa solo una asserzione è vera solo due asserzioni sono vere tutte e tre sono false tutte e tre le asserzioni sono vere
La funzione giurisdizionale della Corte dei conti in materia pensionistica è una funzione svolta di concerto con il TAR Lazio una funzione svolta di concerto con il Consiglio di Stato volta ad accertare l'esistenza del diritto a pensione e il suo ammontare volta ad accertare esclusivamente che non vi sia stato un errore contabile
Il processo in materia di responsabilità amministrativa è disciplinato da leggi speciali dal codice di procedura civile dal codice di procedura penale dal codice amministrativo
I reati compiuti dai pubblici impiegati possono essere comuni e propri solo propri solo comuni nessuna di queste risposte è corretta
I reati propri non esistono dei reati propri del dipendente pubblico nessuna delle alternative proposte è corretta sono quelli speciali che occorrono in specifiche condizioni sono quelli in cui la qualità di impiegato o funzionario è necessaria per l'esistenza del reato
Le spese che siano o meno previste da leggi organiche o da impegni permanenti sono spese obbligatorie e d'ordine spese casuali spese ripartite spese fisse e variabili
Le spese che abbiano carattere inderogabile ed indilazionabile, oppure siano condizionate all'accertamento e alla riscossione delle entrate sono spese ripartite spese fisse e variabili spese obbligatorie e d'ordine spese casuali
Le spese che per la loro natura assolutamente imprevedibile vengono imputate ad un capitolo generico sono spese ripartite spese obbligatorie e d'ordine spese casuali spese fisse e variabili
Il rendimento del conto è un documento equivalente al conto-documento è il documento amministrativo a corredo dei documenti contabili come il conto-documento è un procedimento che serve ad accertare come si tengono i conti è un procedimento che serve ad accertare come si sia adempiuto ad un obbligo specifico
Gli impiegati di qualsiasi Amministrazione dello Stato, cui sia dato speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e provenienza rivestono la qualità di agenti contabili non rivestono la qualità di agenti contabili non rivestono la qualità di agenti contabili, salvo che nelle amministrazioni centrali non rivestono la qualità di agenti contabili, salvo che negli enti locali
Il DPR del 20 agosto 2001 n 384 è il regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato la legge che disciplina i lavori pubblici il regolamento di semplificazione dei procedimenti di spese in economia la cosiddetta legge Merloni
La fase giuridica con la quale sorge per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma costituisce la fase dell'impegno della spesa la fase dell'ordinazione della spesa l'ultima fase della spesa la prima fase dell'entrata
Le sezioni riunite della Corte dei conti decidono sui conflitti di competenza e sulle questioni di massima deferite dalle sezioni giurisdizionali centrali o regionali, ovvero a richiesta del Procuratore generale questa affermazione è del tutto vera questa affermazione è del tutto falsa questa affermazione è solo parzialmente vera questa affermazione è solo parzialmente falsa
Se il dipendente pubblico agisce al di fuori della attività amministrativa cagionando un danno a un cittadino è responsabile solamente il dipendente pubblico nessuna di queste è corretta per il principio della responsabilità concorrente lo sono l'Amministrazione e il dipendente è responsabile in ogni caso l'Amministrazione
Nel procedimento di responsabilità il Procuratore regionale della Corte dei conti, nelle sue istruttorie, può disporre nessuna di queste azioni il sequestro dei documenti il sequestro degli immobili la carcerazione preventiva
Qualora la decisione della Corte dei conti sia pronunciata sulla base di un errore di fatto o di calcolo non si può opporre alcuna azione si può impugnare per richiesta di annullamento della decisione, ma ciò deve avvenire entro due anni dalla sentenza si può sempre impugnare per revocatoria si può impugnare per revocatoria, ma ciò deve avvenire entro tre anni dalla sentenza
La richiesta di annullamento di una decisione della Corte dei conti deve essere inoltrata al Presidente del TAR deve essere inoltrata alla Sezione competente del TAR deve essere inoltrata alla Corte di Cassazione deve essere inoltrata al Presidente della Corte dei conti
Il pagamento costituisce la fase conclusiva del procedimento di spesa, effettuato dai tesorieri o da agenti pagatori dello Stato Essi prima di pagare devono accertare solo la regolarità formale del titolo devono accertare la regolarità formale del titolo e l'identità del beneficiario devono solo apporre la loro firma sul titolo devono accertare solo l'identità del beneficiario
La sospensione dell'esecuzione della sentenza della Corte dei conti è automatica solo nel primo grado di giudizio avviene solo in determinate condizioni avviene automaticamente solo dopo il giudizio di appello avviene sempre automaticamente
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi Gli incaricati della custodia del denaro e dell'esecuzione dei pagamenti sono denominati agenti consegnatari contabili di fatto tesorieri o agenti pagatori agenti della riscossione
L'agente incaricato di conservare o maneggiare denaro pubblico in mancanza di legale autorizzazione è comunque responsabile non è responsabile è limitatamente responsabile non è responsabile, salvo nei casi previsti dalla legge
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi Gli incaricati alla conservazione dei beni e dei materiali dello Stato sono denominati agenti della riscossione contabili di fatto agenti consegnatari tesorieri o agenti pagatori
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi Gli incaricati alla riscossione delle varie entrate sono denominati agenti consegnatari agenti della riscossione contabili di fatto tesorieri o agenti pagatori
L'opposizione contabile e quella contumaciale sono praticamente coincidenti in alcuni aspetti sono simili sono entrambe modalità di impugnazione delle decisioni della Corte dei conti sono cose del tutto diverse
L'espropriazione per pubblica utilità consiste... In una cessione forzata di beni nell'interesse pubblico Nell'acquisizione della proprietà dei beni Nel trasferimento di un diritto da un soggetto ad un altro come effetto di un atto consensuale In un contratto a titolo gratuito mediante il quale una parte arricchisce l'altra
Nel bilancio di cassa... Sono riportate le entrate che si ha il diritto a riscuotere e le spese che si è impegnati ad erogare nel periodo considerato indipendentemente dalla circostanza che le entrate siano riscosse e le spese vengano erogate effettivamente Sono riportate esclusivamente le entrate che si prevede di realizzare e le spese che si prevede di sostenere nell'esercizio non ancora iniziato Sono indicate le entrate effettivamente riscosse e le spese effettivamente pagate nel periodo considerato, indipendentemente dal fatto che il diritto a riscuotere le entrate o l'impegno a effettuare le spese siano sorti nel periodo preso in considerazione o in quello precedente Sono evidenziati esclusivamente gli elementi attivi e passivi del patrimonio
Nelle procedure per l'affidamento di un contratto pubblico, la valutazione della scelta della migliore offerta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, è demandata... Agli amministratori delegati degli operatori economici interessati Sempre e direttamente al responsabile del procedimento Alla commissione dell'Osservatorio dei lavori pubblici Ad una commissione giudicatrice, nominata dall'organo della stazione appaltante competente
Quale principio del bilancio specifica che tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto quindi delle gestioni c.d. fuori bilancio? Pubblicità Chiarezza Universalità Annualità
Come è denominata una minore spesa sostenuta dallo Stato rispetto all'impegno assunto? Sopravvenienza attiva Rateo passivo Economia Rateo attivo
Quale delle attività di seguito proposte rientra nelle attribuzioni di controllo della Corte dei conti? Controllo finanziario successivo Contenzioso in materia di gestione dei beni dello Stato Formulazione del parere obbligatorio sulle norme concernenti la contabilità generale dello Stato Contenzioso in materia di gestione del denaro dello Stato
La legislazione vigente pone un limite temporale all'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato? Sì, pone un limite di tre mesi Sì, pone un limite di quattro mesi No Sì, pone un limite di sei mesi
Il procedimento di formazione di un contratto ad evidenza pubblica si avvia con... La stipulazione L'esecuzione La determinazione a contrarre L'aggiudicazione
Per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico, le amministrazioni aggiudicatrici devono nominare un responsabile unico del procedimento? Solo se tra il personale dell'amministrazione non figuri un tecnico specializzato No, non sussiste alcun obbligo a riguardo, ogni singola amministrazione provvede a suo insindacabile giudizio Sì, unico per le fasi della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione No, devono solo nominare un collaudatore unico
I capitolati speciali d'oneri contengono... Le condizioni che possono applicarsi indistintamente a tutti i contratti Esclusivamente le forme da seguirsi per le gare Le condizioni che si riferiscono più particolarmente all'oggetto proprio del contratto, nel rispetto del capitolato generale Le condizioni che si riferiscono più particolarmente all'aspetto contabile del contratto
Il sistema positivo della contabilità di Stato poggia, innanzitutto, sulla legge di contabilità generale dello Stato e sul relativo regolamento. La legge di contabilità generale dello Stato è stata approvata con... Legge 3/4/1997, n. 94 Legge 25/6/1999, n. 208 Legge 1/3/1964, n. 62 R.D. 18/11/1923, n. 2440
Il regime giuridico delle entrate si articola in tre momenti/fasi, l'ultima fase è costituita... Dalla riscossione Dal pagamento Dall'accertamento Dal versamento
Gli impiegati pubblici rispondono del loro operato... Solo sul piano penale e disciplinare Solo sul piano civile e patrimoniale Non soltanto sul piano penale e disciplinare ma anche su quello civile o patrimoniale Solo sul piano amministrativo
Come sono indicate nel rendiconto dello Stato le somme previste in bilancio che non sono state impegnate od ordinate? Come economie di bilancio Come residui passivi Come insussistenze passive Come ratei passivi
In merito ai giudizi di conto, la Corte dei Conti giudica anche sui conti dei tesorieri che ricevono nelle loro casse le somme dovute allo Stato? No, giudica solo sui conti dei tesorieri che eseguono i pagamenti delle spese per conto dello Stato No, giudica solo sui conti degli impiegati dello Stato cui sia dato speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e provenienza Sì, giudica anche sui conti dei tesorieri che ricevono nelle loro casse le somme dovute allo Stato No, giudica solo sui conti degli agenti contabili incaricati di riscuotere le varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del Tesoro
Per l'affidamento dei lavori pubblici è richiesta la garanzia del 2% a corredo dell'offerta. Cosa copre la garanzia? La mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario La mancata esecuzione del contratto Eventuali danni causati alla P.A. in sede di esecuzione del contratto Le spese per la costituzione della Commissione esaminatrice delle offerte
Gli appalti pubblici sono... Contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più amministrazioni aggiudicatrici aventi per oggetto esclusivamente la prestazione di servizi Contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più amministrazioni aggiudicatrici aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi Contratti caratterizzati dal fatto che sia la stazione appaltante che l'operatore economico sono entrambi P.A Contatti a titolo gratuito stipulati tra un operatore economico e una P.A
Quale delle attività di seguito proposte rientra nelle attribuzioni di controllo della Corte dei conti? Contenzioso in materia di gestione del denaro dello Stato Controllo sul rendiconto dello Stato Giudizio in materia di responsabilità civile dei pubblici dipendenti per danni allo Stato Formulazione del parere obbligatorio in materia di soppressione di attribuzioni della Corte dei conti
Nel procedimento ad evidenza pubblica, in quale fase la P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui realizzarli? Nella fase dell'approvazione del contratto Nella fase della programmazione del contratto Nella fase della stipulazione del contratto Nella fase dell'aggiudicazione del contratto
La legge di bilancio è: Una legge di autorizzazione Una legge soggetta al referendum abrogativo Una legge promulgata dal Governo Un provvedimento del Ministero dell'Economia e delle Finanze
Il c.d. elemento soggettivo della responsabilità amministrativa è costituito dal dolo o dalla colpa grave. Si ha dolo... Quando il soggetto anche involontariamente procura un danno a un soggetto diverso dell'amministrazione Quando il soggetto anche involontariamente procura un danno di natura non patrimoniale alla P.A Quando non vi è la precisa volontà di arrecare un determinato danno, ma il soggetto agisce trascurando gli accorgimenti dettati dalla prudenza, dall'esperienza e dall'osservanza delle norme In presenza della volontà cosciente del soggetto di provocare con la sua condotta un determinato evento
I contratti attivi della P.A... Non hanno mai ad oggetto beni extra-commerciali Sono produttivi di un'entrata Sono produttivi di una spesa Si identificano nell'imposizione di nuovi tributi
La responsabilità patrimoniale dell'impiegato verso l'amministrazione è... Amministrativa, contabile e civile verso terzi Contabile e penale Penale e disciplinare Civile, penale e disciplinare
Nella fase dell'impegno della spesa è sempre esattamente individuato l'importo da pagare? Sì, perché è l'ultima fase della spesa No, nella fase dell'impegno sorge per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma suscettibile di esatta individuazione anche in momento successivo Sì, la fase dell'impegno individua solo l'importo da pagare Sì, la fase dell'impegno individua anche l'importo esatto da pagare
Il demanio necessario si distingue in demanio marittimo, demanio idrico e demanio militare. Quali dei seguenti beni appartengono al demanio necessario? Aree edificabili Strade Lido del mare Piscine
In ossequio al principio di integrità del bilancio... Il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio è l'annualità Non è possibile destinare il provento di determinate entrate alla copertura di determinate spese Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto della contabilizzazione di evenienze finanziarie al di fuori di quelle stabilite in bilancio Le spese si iscrivono in bilancio integralmente senza alcuna riduzione di entrate che siano loro pertinenti
Nel sistema giuridico delle entrate l'accertamento è... La fase giuridica in cui l'amministrazione appura la ragione del credito dello Stato e la persona che ne è debitrice, ed iscrive come competenza dell'anno finanziario l'ammontare del credito che viene a scadenza entro l'anno medesimo L'ultima fase dell'entrata La fase in cui il debitore paga la somma dovuta allo Stato Una fase eventuale, obbligatoria solo per le amministrazioni che dipendono dai Ministeri
Nel piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A., tra gli oneri straordinari e da contenzioso è compresa la voce «minusvalenze da alienazioni», ossia... La differenza negativa fra prezzo di vendita di un bene patrimoniale e valore residuo dello stesso I costi che derivano da fatti quali oneri per multe, ammende e penalità originate da eventi estranei alla gestione I costi derivanti da inadempienze di contratti garantiti dallo Stato Gli oneri generati dalla perdita di valore di beni andati perduti o danneggiati per incendio, furto, eventi accidentali
Il controllo successivo della Corte dei conti sulla gestione del patrimonio è esercitato nei confronti... Delle sole amministrazioni dello Stato Dei soli enti pubblici territoriali Dei soli enti da essa direttamente sovvenzionati Di tutte le amministrazioni pubbliche
Quale principio del bilancio specifica che esso deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale? Il principio dell'annualità Il principio della universalità Il principio della pubblicità Il principio del pareggio
Il bilancio dello Stato e la relativa manovra economica su quale principio si basano? Sul principio del controllo Sul principio del trend storico Sul principio della programmazione Su nessun principio in particolare
Quale fase, nel procedimento delle spese dello Stato, precede la liquidazione? Accertamento Ordinazione Pagamento Impegno
Nel piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A., nella voce «altri costi» rientrano, tra l'altro, sia le imposte che le tasse. Le imposte sul reddito, si riferiscono... Al costo relativo all'imposizione sul valore aggiunto Al costo relativo all'imposizione derivante dal dover dare pubblicità legale a determinati eventi (ad esempio: stipula di contratti, emanazione di sentenze, ecc.) Al costo relativo all'imposizione sul reddito prodotto Al costo relativo all'imposizione sui beni patrimoniali di proprietà delle amministrazioni
Un tempio è un bene demaniale solo se appartiene allo Stato o ad altro ente pubblico territoriale. In tal caso il tempio farà parte: Del demanio accidentale Del demanio necessario Esclusivamente del demanio militare Del patrimonio disponibile dello Stato
A quali organi del Ministero dell'economia e delle finanze compete tenere le scritture contabili concernenti la gestione delle singole amministrazioni centrali dello Stato? Dipartimenti provinciali del tesoro Uffici di staff del Dipartimento del tesoro Uffici centrali del bilancio Direzioni del Dipartimento del tesoro
Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica del controllo di regolarità amministrativa e contabile? Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Esclusivamente quello di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico
Le spese di copia, bollo e le altre inerenti ai contratti dello Stato... Sono di norma a carico dell'appaltatore o del contraente Sono sempre a carico dell'amministrazione dello Stato Sono sempre compensate tra l'appaltatore o il contraente e l'amministrazione dello Stato Sono di norma a carico dell'amministrazione dello Stato
La disciplina relativa ai beni pubblici è contenuta anche nel Codice Civile? Sì, è contenuta, anche, nel Codice Civile La materia è interamente regolata dal Codice Civile No No, la materia è interamente regolata da leggi regionali
Le UPB di secondo livello raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica e corrispondono ai titoli. Le spese inerenti all'acquisto di beni e servizi confluiscono... Nel titolo IV - Spese tributarie Nel titolo II - Spese capitali Nel titolo I - Spese correnti Nel titolo III - Rimborso prestiti
Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio e non impegnate entro il termine dell'esercizio, costituiscono... Residui attivi Storni Minore accertamento rispetto alle previsioni Economia di spesa
Nella contabilità pubblica i risultati effettivamente conseguiti alla chiusura della gestione sono riportati... Nel rendiconto Nel conto di cassa Nella situazione patrimoniale Nel bilancio di esercizio
Nel piano dei conti, la voce «contributi ed oneri lavoro straordinario», è relativa... Agli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'amministrazione, nonché all'IRAP sui compensi corrisposti ai dipendenti per il lavoro straordinario Alla retribuzione individuale di anzianità e all'indennità integrativa speciale Allo stipendio tabellare e alla tredicesima mensilità Ai costi sostenuti in relazione al raggiungimento di obiettivi di produttività e di miglioramento della qualità della prestazione individuale o collettiva, come "la retribuzione di risultato"
Quale fase determina la somma precisa da pagare e individua la persona del creditore? La fase dell'ordinazione della spesa La fase conclusiva dell'entrata La fase della liquidazione della spesa La fase della previsione della spesa
Come è denominata la specifica responsabilità che sorge a carico del pubblico impiegato a seguito della violazione di un obbligo di servizio che abbia causato un danno economico all'amministrazione? Responsabilità penale Responsabilità amministrativa Responsabilità civile verso terzi Responsabilità disciplinare
Il giudizio di responsabilità propria dei pubblici dipendenti che, violando obblighi di servizio, cagionino un danno economico all'amministrazione è demandato... Alla giurisdizione amministrativa Alla giurisdizione ordinaria Alla giurisdizione della Corte dei Conti Alla giurisdizione speciale del Consiglio di Stato
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti in materia di contabilità pubblica... È personale e il relativo debito si trasmette solo ai figli Non è mai personale e il relativo debito è ripartito tra tutti i soggetti individuati dalla P.A È personale e il relativo debito si trasmette sempre agli eredi È personale e il relativo debito, salvo il caso di illecito arricchimento, non si trasmette agli eredi
Tutte le spese dello Stato passano attraverso le fasi della previsione, dell'impegno, della liquidazione, dell'ordinazione e del pagamento. Gli impegni di spesa possono essere derivati da atti amministrativi diversi dai contratti? No, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese No, possono essere derivati solo da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione No, possono essere derivati solo da sentenze passate in giudicato che condannano lo Stato a pagare una certa somma Sì, possono essere derivati anche da atti amministrativi diversi dai contratti
Il demanio necessario si distingue in demanio marittimo, demanio idrico e demanio militare. Fanno parte del demanio marittimo... Spiagge Solo fiumi e laghi Tutti gli acquedotti Solo le rade e le lagune
Quale principio del bilancio specifica che per una corretta gestione deve verificarsi un livellamento tra le entrate e le spese? Specificazione Pareggio Chiarezza Annualità
Un impegno a carico del bilancio dello Stato può estendersi a più esercizi? Sì, senza alcuna limitazione Sì, solo quando si tratti di spese per il personale Sì, quando si tratti di spese per affitti o di altre continuative e ricorrenti No, in nessun caso
Si parla di principi del bilancio con riferimento ad alcuni caratteri giuridici che esso deve avere. In base al principio di veridicità... Il bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto quindi delle gestioni c.d. fuori bilancio Le previsioni di bilancio devono essere formulate in modo da rispecchiare i «veri valori» che si prevede di conseguire nel futuro esercizio Tutte le entrate e le uscite debbono essere inscritte in bilancio al lordo (e quindi comprensive) di qualsiasi onere ad esse collegato
Quali dei seguenti impiegati pubblici svolgono funzioni per le quali la legge attribuisce loro la denominazione di agente contabile? Soggetti preposti all'approvazione o stipula dei contratti dello Stato Dirigenti amministrativi dello Stato Ufficiali roganti che abbiano registrato contratti nulli Soggetti che, con qualsiasi titolo, sono incaricati di riscuotere le varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del Tesoro
Chi approva ogni anno i bilanci dello Stato? La Corte dei Conti Le Camere Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Presidente della Repubblica
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta condizionata? No, la legge lo esclude espressamente Sì, la legge lo prevede espressamente Sì, se la condizione è accettata dalla stazione appaltante Sì, purché la condizione non sia impossibile
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi, agenti della riscossione, tesorieri o agenti pagatori e agenti consegnatari. Sono agenti della riscossione... Gli incaricati delle registrazioni contabili Gli incaricati alla conservazione dei beni e dei materiali dello Stato Gli incaricati alla compilazione del rendiconto consuntivo Gli incaricati alla riscossione delle varie entrate
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Quelle che siano previste da impegni permanenti sono... Spese casuali Spese ripartite Spese fisse Spese variabili
Il bilancio pluriennale dello Stato è aggiornato... Ogni tre anni Annualmente Semestralmente Con la periodicità stabilita di volta in volta dal Parlamento
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti; i centri di costo e i servizi erogati. I servizi erogati... Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione Costituiscono lo strumento per la valutazione della dirigenza Costituiscono lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione Esprimono le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale dell'approvazione del contratto... La P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui realizzarli La P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa La P.A. assume l'onere dell'esecuzione del contratto ed impegna la relativa spesa La Ragioneria generale dello Stato effettua i controlli previsti dalla legge
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato è elaborato solo in termini di competenza? No, è elaborato in termini di competenza e di cassa Sì, è elaborato in termini di competenza No, può essere elaborato in termini di competenza o in termini di cassa No, è elaborato in termini di cassa
Cos'è il DPEF? È il documento consuntivo che riporta i risultati della manovra di finanza pubblica attuata nell'esercizio finanziario appena concluso È il documento di programmazione economico-finanziaria redatto ogni anno dal Governo e presentato alla Corte dei Conti entro il 15 maggio È il documento che definisce la manovra della finanza pubblica relativa all'esercizio finanziario che si aprirà il 1° gennaio È il documento di programmazione economico-finanziaria redatto ogni anno dal Governo e presentato al Parlamento entro il 30 giugno
Sotto la denominazione di agenti contabili dell'amministrazione si comprendono, tra gli altri,... I tesorieri che ricevono nelle loro casse le somme dovute allo Stato I Ministri, titolari di dicastero con portafoglio Tutti i dirigenti dello Stato I funzionari che approvano contratti utilizzando procedure aperte
Una singola amministrazione che riceve dallo Stato un bene immobile può dare a terzi in gestione il bene ad essa assegnato? No, dal momento che ciascuna amministrazione riceve tale bene unicamente per realizzare i propri fini istituzionali Sì, ogni singola amministrazione gestisce autonomamente il bene e quindi può darlo a terzi in gestione Sì, purché i terzi siano soggetti privati Sì, purché i terzi siano soggetti pubblici non territoriali
Di quante parti si compone il rendiconto generale? E quali sono? Tre parti: il conto consuntivo del bilancio, il conto generale del patrimonio e la relazione finale Due parti: il conto consuntivo del bilancio e il conto generale del patrimonio Una sola: il conto consuntivo del bilancio, suddiviso in entrate e spese Due parti: il conto consuntivo economico e quello finanziario
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. In quale fase si individua il sistema da seguire per il reperimento del contraente? Nella fase di approvazione Nella fase procedimentale Nella fase negoziale Nella fase di esecuzione
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti; i centri di costo e i servizi erogati. Il piano dei conti... Costituisce lo strumento per la valutazione della dirigenza Esprime le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione Costituisce lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione È individuato in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rileva i risultati economici e ne segue l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di terzo livello... Sono una articolazione delle UPB di secondo livello e corrispondono a grandi aggregati, più o meno omogenei, di spesa, che permettono una lettura sintetica e chiara del bilancio Servono esclusivamente per la gestione dei fondi di riserva per le spese impreviste Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero Servono esclusivamente per la gestione delle spese per interventi
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo dell'oggetto preciso della spesa? Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della tesoreria e del luogo del pagamento
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato copre un periodo... Non inferiore a cinque anni Non superiore a due anni Non inferiore a tre anni Non superiore a cinque anni né inferiore a due anni
Il giudizio in materia di responsabilità contabile degli agenti contabili dello Stato rientra nelle attribuzioni... Giurisdizionali della Corte dei conti Di controllo della Corte dei conti Amministrative della Corte dei conti Consultive della Corte dei conti
I consegnatari dei beni mobili dello Stato devono rendere il conto giudiziale della loro gestione... Solo alla fine della gestione (es. trasferimento ad altro ufficio, pensionamento) Alla fine di ogni anno finanziario Ogni cinque anni Ogni dieci anni
Come deve essere risarcito un danno che ha dato luogo a responsabilità amministrativa di un pubblico dipendente? In denaro ovvero con prestazione di lavoro non retribuita, a discrezione della P.A. danneggiata Con una prestazione di servizio non retribuita equivalente alla misura del danno Con il pagamento di una somma pari al doppio della misura del danno Con il pagamento di una somma equivalente alla misura del danno
A quali organi del Ministero dell'economia e delle finanze compete il controllo della regolarità dei singoli atti di spesa posti in essere dalle singole amministrazioni centrali dello Stato? Uffici di staff del Dipartimento del tesoro Uffici centrali del bilancio Direzioni del Dipartimento del tesoro Dipartimenti provinciali del tesoro
Per gli agenti contabili dello Stato sussiste l'obbligo di rendere conto delle attività contabili espletate, attraverso conti amministrativi e conti giudiziali. Lo scopo del conto giudiziale è... Controllare che tutte le operazioni amministrative siano state effettuate correttamente Accertare le responsabilità degli agenti per lesioni o danni al patrimonio pubblico o la loro situazione nei confronti dell'erario Dimostrare le operazioni compiute, per consentire alle amministrazioni l'esercizio del controllo sull'operato dei propri agenti Accertare eventuali responsabilità amministrative nella gestione delle operazioni compiute per conto dell'amministrazione
I giudizi di responsabilità amministrativa dei pubblici dipendenti dinnanzi alla Corte dei Conti... Si prescrivono nel termine di dieci anni Si prescrivono nel termine di due anni Si prescrivono nel termine di sette anni Si prescrivono nel termine di cinque anni
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo della data dell'emissione? Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi
Nel sistema dell'acquisizione delle entrate delle P.A., il momento della individuazione del debitore è propria della fase... Del versamento Della riscossione Dell'accertamento Della liquidazione
Quale è lo scopo del collaudo dei lavori pubblici? Nessuno, in particolare Quello di verificare l'operato dei dipendenti della P.A Quello di verificare che l'opera sia stata eseguita a regola d'arte secondo le prescrizioni tecniche e in conformità del contratto Quello di verificare l'operato del responsabile del procedimento
Ai fini dell'approvazione parlamentare, le entrate dello Stato sono ripartite in... Titoli Unità previsionali di base Capitoli Categorie
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato comporta autorizzazione a riscuotere le entrate e ad eseguire le spese ivi contemplate? Si Comporta solo autorizzazione ad eseguire le spese No Comporta solo autorizzazione a riscuotere le entrate
Secondo la natura dei cespiti, le entrate dello Stato sono ripartite in... Categorie Capitoli Titoli Unità previsionali di base
In ossequio al principio di integrità del bilancio... Tutte le entrate e le uscite debbono essere inscritte in bilancio al lordo (e quindi comprensive) di qualsiasi onere o provento ad esse collegato Il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio deve essere il triennio La struttura del bilancio deve prevedere una ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc Le previsioni di bilancio devono essere formulate in modo da rispecchiare i «veri valori» che si prevede di conseguire nel futuro esercizio
In relazione ai beni demaniali deve distinguersi tra demanio necessario e demanio accidentale: Nel primo rientrano i beni che possono appartenere a qualsiasi ente pubblico e non soltanto allo Stato; nel secondo sono ricompresi solo i beni relativi al demanio marittimo Nel primo sono ricompresi tutti quei beni che, per la loro utilità generale, non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali; nel secondo rientrano quei beni che possono anche non essere demaniali Nel primo sono annoverati solo i beni relativi al demanio idrico; nel secondo rientrano quei beni che possono anche non essere demaniali Nel primo rientrano solo le opere destinate alla difesa nazionale; nel secondo rientrano i beni che appartengono ad enti pubblici
La prima fase del regime giuridico delle spese dello Stato è costituita... Dalla liquidazione Dall'ordinazione Dalla previsione e/o impegno Dal pagamento
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato è elaborato... In termini di competenza e di cassa In termini di cassa e facoltativamente in termini di competenza Solo in termini di cassa In termini di competenza
I capitolati d'oneri... Sono i c.d. accordi di programma tra P.A Sono particolari tipi di contratti ad evidenza pubblica Possono essere definiti quali atti contenenti norme e clausole d'ordine giuridico-amministrativo, tecnico, economico, finanziario e contabile, concernenti i contratti dello Stato Sono i contratti ad oggetto pubblico
Cosa evidenzia, nel quadro generale riassuntivo del bilancio di previsione dello Stato, il risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e il rimborso di prestiti? L'indebitamento o accrescimento netto Il ricorso al mercato Il risparmio pubblico Il saldo netto da finanziare o da impiegare
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi. Gli incaricati alla riscossione delle varie entrate sono denominati... Agenti della riscossione Contabili di fatto Tesorieri o agenti pagatori Agenti consegnatari
Il D.Lgs. n. 286/1999 fa obbligo alle P.A. di dotarsi di strumenti adeguati a valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale. Ciò allo scopo di realizzare... La valutazione della dirigenza Il controllo di gestione Il controllo di regolarità amministrativa e contabile La valutazione ed il controllo strategico
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di erogazione delle spese dello Stato? Accertamento Riscossione Ordinazione Versamento
I consegnatari dei beni mobili dello Stato sono soggetti alla giurisdizione... Della Corte dei Conti Della Ragioneria Generale dello Stato Del Ministero dell'Economia e delle Finanze Del Ministero dell'Interno
La fase in cui il debitore paga la somma dovuta allo Stato costituisce... La prima fase dell'entrata La fase della liquidazione della spesa La fase della riscossione dell'entrata La fase dell'accertamento dell'entrata
Il sistema positivo della contabilità di Stato poggia, innanzitutto, sulla legge di contabilità generale dello Stato e sul relativo regolamento. Il regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato è stato approvato con... Legge 25/6/1999, n. 208 Legge 1/3/1964, n. 62 R.D. 23/5/1924, n. 827 Legge 14/1/1994, n. 40
Vengono inseriti nel conto patrimoniale dello Stato... Tutti i beni pubblici I beni patrimoniali Solo i beni del demanio accidentale Solo i beni del demanio eventuale
Tutte le spese dello Stato passano attraverso le fasi della previsione, dell'impegno, della liquidazione, dell'ordinazione e del pagamento. Gli impegni di spesa possono essere derivati da sentenze passate in giudicato che condannano lo Stato a pagare una certa somma? No, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese No, possono essere derivati solo da atti amministrativi diversi dai contratti No, possono essere derivati solo da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione Si
In ossequio a quale principio di bilancio tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto della contabilizzazione di evenienze finanziarie al di fuori di quelle stabilite in bilancio? In ossequio al principio di specificazione In ossequio al principio di universalità In ossequio al principio di pubblicità In ossequio al principio di chiarezza
Quali tra i seguenti soggetti sono tenuti al c.d. obbligo di rendiconto? Tutti coloro che maneggiano denaro o valori della P.A Tutti i dipendenti dello Stato addetti ad uffici amministrativi Solo gli ufficiali roganti che abbiano registrato contratti Tutti i dirigenti dello Stato
La resa del conto è un procedimento... Che serva ad accertare le eventuali responsabilità penali e disciplinari del dipendente pubblico Che serve ad accertare come si sia adempiuto ad un obbligo specifico, ovvero quello di amministrare Messo in atto dalla Corte dei Conti in caso di responsabilità contabile per quantificare il danno subito dalla P.A Che serva ad accertare le eventuali responsabilità amministrative del dipendente pubblico
I reperti archeologici conservati in un museo sono beni demaniali solo se appartengono allo Stato o ad altro ente pubblico territoriale. In tal caso tali reperti faranno parte: Del demanio accidentale Esclusivamente del demanio militare Del demanio necessario Del patrimonio disponibile dello Stato
La ripartizione delle spese dello Stato secondo l'oggetto corrisponde ad una ripartizione... In capitoli In unità previsionali di base In categorie In funzioni-obiettivo
Il rendiconto consuntivo dello Stato è presentato alle Camere... Dal Presidente della Repubblica Dal Ministro dell'economia e delle finanze Dal Governo Dalla Corte dei conti
Tra i beni pubblici inseriti nel conto patrimoniale dello Stato rientrano... I beni patrimoniali I beni del demanio necessario Tutti i beni demaniali Solo i beni del demanio accidentale
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Quelle che per la loro natura assolutamente imprevedibile vengono imputate ad un capitolo generico sono... Spese fisse Spese a pagamento differito Spese ripartite Spese casuali
Si parla di principi del bilancio con riferimento ad alcuni caratteri giuridici che esso deve avere. Il principio di annualità... Dispone che per una corretta gestione deve verificarsi almeno in prospettiva un livellamento tra le entrate e le spese Sta ad indicare il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio Prevede che le previsioni di bilancio devono essere formulate in modo da rispecchiare i «veri valori» che si prevede di conseguire nel futuro esercizio Afferma la necessità che le entrate e le spese vengano ripartite in titoli, sezioni, rubriche, ecc
Quale principio del bilancio sta a garantire il diritto alla reale informazione da parte di tutti, Parlamento e cittadini? Universalità Pareggio Integrità Veridicità
Un contratto pubblico può essere stipulato mediante atto pubblico notarile? No, può essere stipulato solo mediante forma pubblica amministrativa No, deve essere stipulato mediante scrittura privata A seguito dell'emanazione del Codice dei contratti pubblici non sussiste più l'obbligo di stipulare un contratto in forma scritta Si
La Corte dei conti ha giurisdizione, ai sensi dell'art. 103 della Costituzione,... Nelle sole materie di contabilità pubblica Esclusivamente nei contenziosi riguardanti la responsabilità civile dei funzionari dello Stato Nella sola materia pensionistica Nelle materie di contabilità pubblica e nelle altre specificate dalla legge
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto generale del patrimonio dello Stato? Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa Conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio successivo Somme versate in tesoreria e somme pagate per ciascun capitolo del bilancio distintamente in conto competenza e in conto residui Entrate di competenza dell'anno, accertate, riscosse o rimaste da riscuotere
Quali dei seguenti impiegati pubblici svolgono funzioni per le quali la legge attribuisce loro la denominazione di agente contabile? Solo i funzionari preposti all'impegno delle spese dello Stato Dirigenti amministrativi dello Stato Impiegati di qualsiasi amministrazione dello Stato cui sia dato speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e provenienza Pubblici ufficiali delegati alla stipula dei contratti
Con quale cadenza il Governo deve presentare il rendiconto alle Camere per l'approvazione? Triennale Quadrimestrale Annuale Semestrale
La ripartizione delle entrate dello Stato che assume a riferimento, ad esempio, il fatto che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti, è una ripartizione per... Unità previsionali di base Categorie Capitoli Titoli
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo del cognome, del nome e della qualità del creditore o dei creditori? No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi
Con il termine cash-flow si intende... Il flusso monetario di cassa della gestione corrente Il rapporto fra piano preventivo e scostamenti di erogazione finale di servizio Il rapporto fra flusso corrente di cassa e budget Il flusso delle decisioni strategiche in relazione ai costi di attivazione
Tutte le entrate dello Stato passano attraverso le fasi dell'accertamento, della riscossione e del versamento. Queste fasi possono, per talune entrate, essere simultanee? No, il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato lo esclude espressamente Sì, possono essere simultanee Possono essere simultanee solo le fasi dell'accertamento e del versamento Sì, ma solo per le amministrazioni centrali dello Stato
I beni patrimoniali indisponibili hanno come caratteristica comune quella della indisponibilità, ossia tali beni sono vincolati ad una destinazione di utilità pubblica, e non possono essere sottratti a tale destinazione, se non nei modi stabiliti dalle leggi che li riguardano. Le foreste fanno parte dei beni patrimoniali indisponibili? No, le foreste fanno parte del demanio necessario Si No, le foreste fanno parte del demanio militare No, le foreste fanno parte del demanio culturale
Si parla di «uso eccezionale» di beni demaniali... Quando l'interesse pubblico è finalizzato esclusivamente alla tutela di soggetti disabili Se interviene un atto di concessione con cui la P.A. attribuisce al concessionario diritti di natura privatistica assimilabili ai diritti sui beni altrui Nei casi in cui i beni sono strumenti che l'Amministrazione pubblica utilizza per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali Quando l'interesse pubblico è conseguito mediante il godimento dei beni demaniali da parte della collettività (es. strade, spiagge, ecc.)
In ossequio a quale principio di bilancio, la stesura del bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini? In ossequio al principio dell'universalità In ossequio al principio della chiarezza In ossequio al principio dell'integrità In ossequio al principio del pareggio
Il controllo successivo della Corte dei conti sulla gestione del bilancio è esercitato nei confronti... Dei soli enti pubblici territoriali Di tutte le amministrazioni pubbliche Delle sole amministrazioni dello Stato Dei soli enti sovvenzionati dallo Stato
Il contratto ad evidenza pubblica si compone in sequenza di alcune fasi procedimentali. Indicare qual è la prima fase Stipulazione Determinazione a contrarre Aggiudicazione Esecuzione
Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti, le entrate dello Stato sono ripartite in... Capitoli Unità previsionali di base Titoli Categorie
I beni demaniali sono quei beni che, per natura o per espressa disposizione di legge, servono in modo diretto a soddisfare i bisogni collettivi. Quali dei seguenti sono beni demaniali? Le collezioni di quadri I laghi Gli aerodromi Le autostrade
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel rendiconto del bilancio dello Stato? Entrate di competenza dell'anno, ad esclusione di quelle rimaste da riscuotere Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio successivo Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa
I contratti ordinari della P.A... Si caratterizzano per essere sempre passivi ovvero produttivi di spese Sono quelli attinenti all'organizzazione interna della P.A. (es. contratti di lavoro) Sono i c.d. contratti di diritto comune caratteristici dell'autonomia privata (es. locazione) Si identificano nei c.d. accordi di programma
La Corte dei conti partecipa, ai sensi dell'art. 100 della Costituzione, al controllo sulla gestione finanziaria... Degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria Solo degli enti a cui lo Stato contribuisce in via straordinaria Di tutti gli enti pubblici e privati Delle sole Regioni a Statuto ordinario
Si parla di principi del bilancio con riferimento ad alcuni caratteri giuridici che esso deve avere. In base al principio di integrità... Le entrate devono essere previste al lordo di eventuali spese di riscossione o di altre spese Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Per una corretta gestione deve verificarsi almeno in prospettiva un livellamento tra le entrate e le spese Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto quindi delle gestioni c.d. fuori bilancio
Si parla di «uso particolare» di beni demaniali... Quando l'interesse pubblico è conseguito mediante il godimento dei beni demaniali da parte della collettività (es. strade, spiagge, ecc.) Quando l'interesse pubblico è finalizzato esclusivamente alla tutela dei dipendenti di una P.A Solo quando interviene un atto di concessione della P.A. a favore di un privato Nell'ipotesi in cui il bene serve l'interesse pubblico mediante l'uso riservato a determinati soggetti individuati dalla P.A. attraverso un atto di licenza
Qual è la funzione del piano esecutivo di gestione? Principalmente quella di dare la possibilità alla Corte dei Conti di verificare la legittimità dell'azione amministrativa Verificare l'efficienza, l'efficacia e l'economicità dell'azione amministrativa Fornire le risultanze dei rendiconti o conti consolidati delle aziende dipendenti dallo Stato Determinare le tariffe, le aliquote d'imposta e le variazioni dei limiti di reddito per il calcolo dei tributi
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta espressa in modo indeterminato? No La legge lascia ampia facoltà al riguardo al presidente di gara Sì, purché comprensibile Sì, la legge lo prevede espressamente
Nel piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A., nella voce «altri costi» rientrano, tra l'altro, sia le imposte che le tasse. Le imposte sul patrimonio si riferiscono... Al costo relativo all'imposizione sui beni patrimoniali di proprietà delle amministrazioni Al costo relativo all'imposizione sul reddito prodotto Al costo relativo all'imposizione derivante dal dover dare pubblicità legale a determinati eventi (ad esempio: stipula di contratti, emanazione di sentenze, ecc.) Al costo relativo all'imposizione sul valore aggiunto
L'unità temporale della gestione finanziaria dello Stato è costituita... Dalla pluriennalità finanziaria, che non può essere inferiore a cinque anni Dall'anno finanziario che comincia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno Dall'anno finanziario che comincia il 1° febbraio e termina il 31 gennaio dell'anno successivo Dall'anno finanziario che comincia il 31 gennaio e termina il 1° febbraio dell'anno successivo
In base a quale principio del bilancio non è possibile destinare il provento di determinate entrate alla copertura di determinate spese? Pubblicità Universalità Unità Specificazione
Quale delle indicazioni che seguono è conforme alle prescrizioni dell'art. 81 della Costituzione in materia di bilancio dello Stato? Con la legge di approvazione del bilancio si stabiliscono normalmente nuovi tributi e nuove spese Dopo l'approvazione del bilancio, ogni altra legge che importi nuove e maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte Il Governo è l'organo dello Stato che può autorizzare l'esercizio provvisorio del bilancio Dopo l'approvazione del bilancio non è possibile approvare leggi che importino nuove e maggiori spese
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Sono spese fisse o variabili... A seconda che abbiano carattere inderogabile ed indilazionabile A seconda che siano o meno di competenza di un unico esercizio finanziario A seconda che creino ratei o risconti A seconda che siano o meno previste da leggi organiche o da impegni permanenti
Lo stato di previsione dell'entrata del bilancio dello Stato si suddivide in quattro parti omogenee, dette titoli. Le entrate che sorgono dalla vendita di titoli del debito pubblico confluiscono… Nel titolo III - Alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e rimborso di crediti Nel titolo IV - Accensione di prestiti Nel titolo II - Entrate extra-tributarie Nel titolo I - Entrate tributarie
Quando un mandato di pagamento si definisce individuale? Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti Quando è emesso a favore di più soggetti Quando è emesso a favore di un unico beneficiario Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore
Possono essere stabiliti nuovi tributi o nuove spese con la legge di approvazione del bilancio dello Stato? No. Esiste un divieto assoluto sancito dall'art. 81 della Costituzione Sì, qualora preventivamente autorizzati dalla Corte dei conti Sì, ma solo per realizzare la copertura finanziaria Sì. Lo prevede espressamente l'art. 81 della Costituzione
Le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazioni appaltanti e operatori economici possono avvenire... Esclusivamente tramite posta ordinaria A scelta degli operatori economici, mediante posta ovvero mediante fax Esclusivamente mediante fax o per via elettronica A scelta delle stazioni appaltanti, mediante posta, mediante fax, per via elettronica o per telefono nei casi e alle condizioni espressamente previste
Le rovine di un palazzo sono beni demaniali solo se appartengono allo Stato o ad altro ente pubblico territoriale. In tal caso tali rovine faranno parte: Del patrimonio disponibile dello Stato Del demanio accidentale Del demanio necessario Esclusivamente del demanio militare
Può configurarsi, per un dipendente pubblico, responsabilità civile verso terzi? No, il dipendente può solo incorrere nella responsabilità contabile Sì, tale responsabilità si configura quando l'impiegato, nell'esercizio delle attribuzioni ad esso conferite da leggi o regolamenti, cagioni a terzi un danno ingiusto No, il dipendente può solo incorrere nella responsabilità amministrativa Sì, e in tale caso sussiste sempre anche responsabilità penale
Cosa sono i c.d. contratti a rilevanza comunitaria? Contratti di servizi che comportano obblighi su tutto il territorio europeo Contratti di appalto di importo superiore ad una determinata soglia (importo) disciplinati a livello europeo Contratti che l'amministrazione aggiudica a operatori economici non italiani Contratti appaltati da amministrazioni pubbliche diverse da quelle italiane a operatori economici italiani
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi, agenti della riscossione, tesorieri o agenti pagatori e agenti consegnatari. Sono agenti consegnatari... Gli incaricati alla conservazione dei beni e dei materiali dello Stato Gli incaricati alla riscossione delle varie entrate Gli incaricati della custodia del denaro e dell'esecuzione dei pagamenti Gli incaricati alla compilazione del rendiconto consuntivo
Le stazioni appaltanti possono avvalersi, per l'affidamento di un contratto, delle procedure negoziate? No, possono avvalersi solo delle procedure aperte Sì, ma solo nei modi e nelle ipotesi previste dalla legislazione vigente No, possono avvalersi solo delle procedure ristrette Sì, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici possono avvalersi solo delle procedure negoziate
Tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale, quando esistono, non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali fanno parte: Del patrimonio disponibile Del demanio necessario Del demanio eventuale Del demanio accidentale
Per gli agenti contabili dello Stato sussiste l'obbligo di rendere conto delle attività contabili espletate, attraverso conti amministrativi e conti giudiziali. Lo scopo del rendiconto amministrativo è... Accertare le responsabilità degli agenti per lesioni o danni all'erario Dimostrare le operazioni compiute, per consentire alle amministrazioni l'esercizio del controllo sull'operato dei propri agenti Accertare le responsabilità degli agenti per lesioni o danni al patrimonio pubblico Dimostrare che non vi sono state ingerenze nella gestione dei conti pubblici
Qual è lo scopo del DPEF? Permettere al Parlamento di conoscere i risultati della politica economica e finanziaria attuata dal Governo nell'esercizio finanziario precedente Far conoscere al Parlamento le previsioni microeconomiche elaborate dal Governo Portare all'approvazione del bilancio annuale di previsione redatto dal Governo Permettere al Parlamento di conoscere, con congruo anticipo, le linee di politica economica e finanziaria del Governo
Le procedure aperte... Sono particolari procedure utilizzate in caso di appalti particolarmente complessi, nelle quali la stazione appaltante avvia un dialogo competitivo con i candidati ammessi a tale procedura Sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta Sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare offerta Sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto
Il periodo di tempo considerato quale misura per l'individuazione temporale del bilancio dello Stato è l'anno solare che decorre... Dal 1° gennaio al 31 dicembre Dal 1° giugno al 31 maggio dell'anno successivo Dal 1° febbraio al 31 gennaio dell'anno successivo Dal 1° dicembre al 30 novembre dell'anno successivo
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale del controllo... La Ragioneria generale dello Stato, ovvero quando previsto la Corte dei conti, effettua i controlli previsti dalla legge La P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui realizzarli La P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa La P.A. individua il privato con il quale concludere il contratto
Quale dei seguenti Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze è competente in materia di analisi, verifica e valutazione dei costi dei servizi e delle attività delle P.A? Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Dipartimento delle politiche fiscali Dipartimento del tesoro
I beni demaniali sono quei beni che, per natura o per espressa disposizione di legge, servono in modo diretto a soddisfare i bisogni collettivi. Quali dei seguenti sono beni demaniali? I terreni agricoli Le autostrade Il lido del mare Le piscine
Nel piano dei conti, tra i costi legati al personale, è compresa la voce «componenti di retribuzione connesse al risultato», ovvero... I costi sostenuti in relazione al raggiungimento di obiettivi di produttività e di miglioramento della qualità della prestazione individuale o collettiva, come "la retribuzione di risultato" Gli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'amministrazione I corrispettivi per particolari incarichi conferiti nell'ambito della Pubblica amministrazione Stipendio tabellare, retribuzione individuale di anzianità, indennità integrativa speciale, ecc
Il bilancio di cassa... È un bilancio indicativo degli elementi attivi e passivi del patrimonio, di cui evidenzia la consistenza in un determinato momento Fa riferimento esclusivamente alle entrate che giungeranno alla fase del versamento ed alle spese che arriveranno a quella del pagamento Non espone dati relativi a fatti finanziari compiutamente determinatisi, ma soltanto previsti in relazione all'attività predisposta ed ai programmi di attuazione Fa riferimento esclusivamente a spese ed entrate aggiuntive per tener conto degli interventi desiderati
I beni demaniali sono espropriabili? No, i beni demaniali sono inespropriabili Sì, i beni demaniali sono espropriabili Sì, tra le condizioni giuridiche a tutela dei beni demaniali rientra solo l'inalienabilità Sì, i beni demaniali sono inoltre acquistabili per usucapione
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi... Quando ha agito per legittima difesa di sé o di altri Solo quando ha agito in concorso con altri dipendenti Solo quando è stato costretto con violenza fisica Quando ha agito per delega del superiore
Ai fini della responsabilità del pubblico dipendente verso terzi, per «danno ingiusto» si intende... Quello derivante da ogni violazione dei diritti dei terzi che l'impiegato abbia commesso per dolo o per colpa grave Quello derivante da ogni violazione degli obblighi di servizio che abbiano causato un danno economico alla P.A Quello derivante da qualsiasi comportamento che abbia prodotto danni a terzi anche se lievissimi Solo quello derivante da omissione di atti di servizio che abbiano contemporaneamente causato un danno alla P.A. e a terzi
Le fasi di gestione delle entrate delle P.A. sono nell'ordine... Accertamento, riscossione e versamento Riscossione, previsione e versamento Previsione, versamento e accertamento Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
In merito ai giudizi di conto, la Corte dei Conti giudica anche sui conti degli agenti consegnatari dei materiali appartenenti allo Stato? No, giudica solo sui conti degli impiegati dello Stato cui sia dato speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e provenienza No, giudica solo sui conti degli agenti contabili incaricati di riscuotere le varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del Tesoro Sì, giudica anche sui conti degli agenti consegnatari dei materiali appartenenti allo Stato Sì, giudica solo sui conti degli agenti consegnatari dei materiali appartenenti allo Stato
Sotto la denominazione di agenti contabili dell'amministrazione si comprendono, tra gli altri,... Tutti i dirigenti dello Stato Gli agenti consegnatari dei materiali appartenenti allo Stato Gli ufficiali roganti dei contratti pubblici I funzionari che stipulano contratti per forniture, trasporti e lavori per conto dello Stato
Chiuso il 31 dicembre l'esercizio finanziario, la differenza che risulti fra la somma stanziata nei rispettivi capitoli del bilancio della spesa e la somma che ha formato oggetto di impegno... Costituisce un residuo attivo Deve essere portata in economia Costituisce un residuo passivo Costituisce minore accertamento rispetto alle previsioni
In ossequio a quale principio di bilancio le entrate devono essere previste al lordo di eventuali spese di riscossione o di altre spese? In ossequio al principio di chiarezza In ossequio al principio di universalità In ossequio al principio di pubblicità In ossequio al principio di integrità
I beni immobili dello Stato, ai sensi della legge sull'amministrazione del patrimonio e della contabilità di Stato, sono di norma amministrati a cura... Del Ministero per i Beni e le Attività culturali Del Ministero dell'Economia e delle Finanze Del Ministero dell'Interno Del Ministero delle Infrastrutture
L'offerta da presentare per l'affidamento dell'esecuzione dei lavori pubblici deve essere corredata da... Una garanzia fideiussoria pari al 30% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito Una cauzione pari al 2% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, da prestare anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa Una garanzia pari al 50% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, da prestare esclusivamente in contanti Una garanzia pari al 70% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, costituita esclusivamente da titoli dello Stato
È possibile instaurare un procedimento per responsabilità contabile a carico di soggetti, non dipendenti della P.A., che, senza legale autorizzazione, si ingeriscono nel maneggio di denaro? No, in tal caso si instaura solo un procedimento per responsabilità penale No, la responsabilità contabile può sorgere solo nei confronti degli agenti contabili incaricati di versare le somme riscosse nelle casse dello Stato Sì, tali soggetti assumono la denominazione di «contabili di fatto» Sì, e in tal caso si instaura anche un procedimento per responsabilità amministrativa
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Quelle che abbiano carattere inderogabile ed indilazionabile, sono... Spese obbligatorie Spese variabili Spese casuali Spese ripartite
Le UPB di secondo livello raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica e corrispondono ai titoli. Le spese per restituire i prestiti ricevuti da soggetti economici privati confluiscono... Nel titolo IV - Spese extra-tributarie Nel titolo I - Spese correnti Nel titolo III - Rimborso prestiti Nel titolo II - Spese capitali
Quale principio di bilancio è alla base della struttura dei bilanci statali per ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc? Il principio di specializzazione o specificazione Il principio della veridicità Il principio della chiarezza Il principio del pareggio
Con la fase dell'accertamento lo Stato, tra l'altro,... Quantifica l'ammontare del credito Provvede, attraverso il responsabile del servizio finanziario, alla sottoscrizione dell'ordinativo di pagamento Fa pervenire al tesoriere l'ordinativo d'incasso Introita le somme dovutegli
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. In quale fase avviene la formazione del prezzo contrattuale? Nella fase di esecuzione Nella fase c.d. dei collaudi Nella fase procedimentale Nella fase di aggiudicazione
Il diritto al risarcimento del danno per responsabilità amministrativa... Si prescrive in cinque anni Si prescrive in quindici anni Si prescrive in dieci anni È imprescrittibile
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo della tesoreria e del luogo del pagamento? Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica
Gli agenti contabili secondari dello Stato... Sono tenuti alla resa del conto giudiziale solo se espressamente richiesto dalla Corte dei Conti Sono tenuti alla resa del conto giudiziale solo se espressamente richiesto dal Consiglio di Stato Sono tenuti alla resa del conto giudiziale Non sono tenuti alla resa del conto giudiziale
In base al piano dei conti del sistema di contabilità economica analitica per centri di costo delle P.A., quale costo di ammortamento è imputabile alle immobilizzazioni immateriali? Avviamento Armi pesanti Vie di comunicazione Opere per la sistemazione del suolo
La normativa vigente consente di assumere a carico del bilancio dello Stato impegni relativi a spese correnti estesi a carico dell'esercizio successivo? Sì, previo parere conforme del dirigente amministrativo Sì, ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi Sì, senza alcuna limitazione No, in alcun caso
Il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato definisce «spese nuove»... Quelle che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti Quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi Quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi o che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti Quelle che richiedono nuove aperture di credito
Le spese dello Stato sono ripartite in capitoli... Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni, nonché secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa stessa Secondo la natura dei cespiti A seconda che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti Individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore
Lo Stato può vendere ad un privato il lido del mare? Sì, può legittimamente farlo Sì, se il bene è utilizzato dal privato a fini sociali No, il lido del mare in quanto bene demaniale deve necessariamente appartenere allo Stato No, può venderlo solo ad un'associazione No profit
Le miniere fanno parte dei beni patrimoniali indisponibili? No, le miniere fanno parte del demanio stradale No, le miniere fanno parte del demanio idrico No, le miniere fanno parte del demanio necessario Sì, le miniere fanno parte dei beni patrimoniali indisponibili
Le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione delle spese dello Stato sono... I capitoli Le categorie I titoli Le funzioni-obiettivo di secondo livello
Nel bilancio di competenza... Sono evidenziati esclusivamente gli elementi attivi e passivi del patrimonio Sono indicate le entrate effettivamente riscosse e le spese effettivamente pagate nel periodo considerato, indipendentemente dal fatto che il diritto a riscuotere le entrate e l'impegno a effettuare le spese siano sorti nel periodo preso in considerazione o in quello precedente Sono riportate le entrate che si ha il diritto a riscuotere e le spese che si è impegnati ad erogare nel periodo considerato indipendentemente dalla circostanza che le entrate siano riscosse e le spese vengano erogate effettivamente Sono riportate esclusivamente le entrate che si prevede di realizzare e le spese che si prevede di sostenere nell'esercizio non ancora iniziato
Si parla di «uso diretto» di beni demaniali... Nei casi in cui i beni sono strumenti che l'Amministrazione pubblica utilizza per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali Quando l'uso è riservato a determinati soggetti individuati dalla P.A. attraverso un atto di licenza Quando al godimento dei beni demaniali partecipa tutta la collettività (es. strade, spiagge, ecc.) Se interviene un atto di concessione con cui la P.A. attribuisce al concessionario diritti di natura privatistica
Sono «contabili di fatto»... Coloro che si ingeriscono nel maneggio di denaro o materie di proprietà dello Stato senza legale autorizzazione Gli agenti preposti alla riscossione di entrate che non confluiscono nel bilancio I consegnatari di materiali dello Stato Gli impiegati addetti agli uffici contabili dello Stato
Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio costituiscono... Residui attivi Determinazioni Residui passivi Economie di spesa
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti in materia di contabilità pubblica è personale e limitata. Relativamente a quali fatti od omissioni sussiste? Per fatti ed omissioni commessi con dolo o con colpa grave Anche per fatti ed omissioni commessi con colpa lievissima Solo per fatti ed omissioni commessi con dolo Solo per fatti ed omissioni commessi con colpa grave
I capitolati generali d'oneri contengono... Esclusivamente le condizioni economiche che possono applicarsi indistintamente a tutti i contratti Le condizioni che possono applicarsi indistintamente ad un determinato genere di lavoro, appalto o contratto, e le forme da seguirsi per le gare Le condizioni che si riferiscono più particolarmente all'aspetto contabile del contratto Esclusivamente le norme giuridiche che disciplinano i contratti ad evidenza pubblica
Quali sono le aree di attività in cui si articolano i controlli interni della pubblica amministrazione? Controllo di cassa; controllo di gestione; valutazione del personale; valutazione della qualità Controllo parlamentare; controllo giurisdizionale; controllo della Ragioneria; controllo gerarchico Controllo di regolarità amministrativa contabile; controllo di gestione; valutazione dei dirigenti; valutazione e controllo strategico Controllo parlamentare; controllo giurisdizionale; valutazione dei dirigenti; valutazione e controllo strategico
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di acquisizione delle entrate dello Stato? Riscossione Ordinazione Pagamento Impegno
L'impiegato pubblico che per dolo o per colpa viola le norme che regolano il suo servizio, cagionando un danno economico alla P.A., incorre... Sempre nella responsabilità civile verso terzi Solo nella responsabilità disciplinare nei confronti dell'amministrazione Nella responsabilità amministrativa nei confronti dell'amministrazione Sempre nella responsabilità penale nei confronti dell'amministrazione
Devono rendere ogni anno alla Corte dei Conti il conto giudiziale della loro gestione, tra gli altri,... Tutti i funzionari delegati Tutti gli agenti dell'amministrazione dello Stato che sono incaricati delle riscossioni e dei pagamenti Tutti i funzionari ed impiegati dello Stato Tutti i dirigenti dello Stato
Quale fase, nel procedimento di erogazione delle spese dello Stato, segue la liquidazione? Ordinazione Impegno Previsione Riscossione
Nel piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A., gli «oneri postali e telegrafici» sono relativi... Agli oneri connessi all'espletamento di gare per la fornitura di beni e servizi Agli oneri derivanti dall'invio di missive, telegrammi, ecc. addebitabili all'amministrazione mittente Agli oneri derivanti dall'acquisto di carte costituenti valori Agli oneri derivanti dalla necessità di iscriversi ad ordini professionali
Nell'individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte per l'affidamento di un contratto pubblico, quali procedure possono essere utilizzate dalle P.A.? Procedure aperte e procedure negoziate Pubblico incanto o asta pubblica e licitazione privata Appalto concorso e trattativa privata Procedure aperte, procedure ristrette e procedure negoziate
Al demanio necessario appartengono tutti quei beni che, per la loro utilità generale, non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali. Quali dei seguenti beni appartengono al demanio necessario? Strade Biblioteche Aerodromi Fiumi e torrenti
Gli enti pubblici possono assumere impegni per spese correnti a carico degli esercizi successivi a quello in corso prima che il bilancio di previsione dell'esercizio in corso sia stato approvato? No, la legislazione vigente lo esclude espressamente e non ammette alcuna eccezione Sì, senza alcuna limitazione Sì, previo parere del dirigente amministrativo No, se non previo assenso del Ministro dell'economia e delle finanze
Quali delle seguenti fasi sono proprie del procedimento di gestione delle entrate delle P.A.? Accertamento e riscossione Ordinazione e riscossione Impegno, versamento e ordinazione Pagamento ed impegno
I beni che fanno parte del demanio pubblico non sono acquistabili per usucapione. Cosa si intende per usucapione? L'usucapione è il trasferimento di un diritto da un soggetto ad un altro come effetto di un atto consensuale L'usucapione è uno dei modi di acquisto della proprietà dei beni mobili ed immobili e degli altri diritti reali di godimento L'usucapione è un contratto a titolo gratuito mediante il quale una parte arricchisce l'altra L'usucapione è la cessione forzata di beni nell'interesse pubblico
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale dell'aggiudicazione... La P.A. individua il privato con il quale concludere il contratto La Corte dei conti effettua i controlli previsti dalla legge La P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa La P.A. ordina l'esecuzione del contratto ed assume l'impegno della relativa spesa
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. In quale fase avviene la predisposizione delle clausole contrattuali e l'approvazione del contratto? Nella fase negoziale Nella fase c.d. dei collaudi Nella fase di esecuzione Nella fase procedimentale
L'ultima fase del regime giuridico delle spese dello Stato è costituita... Dall'impegno Dalla liquidazione Dal pagamento Dall'ordinazione
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti in materia di contabilità pubblica... È personale e limitata alle sole omissioni commesse con dolo È personale e limitata ai soli fatti commessi con dolo È personale e limitata ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave Non è né personale né limitata
In quale fonte legislativa sono confluite le norme sui contratti di lavori e sui servizi pubblici? Nel D.Lgs. n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici) Nella legge n. 109/1994 (Appalti di lavoro) Nel D.Lgs. n. 158/1995 (Appalti di servizi) Nel T.U. delle comunicazioni
Quale indicazione è valida nel caso in cui in una offerta di appalto pubblico vi sia discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre? L'indicazione del prezzo in cifre L'indicazione più vantaggiosa per l'amministrazione L'indicazione del prezzo in lettere L'indicazione più vantaggiosa per l'offerente
Con la fase dell'accertamento lo Stato, tra l'altro,... Introita le somme dovutegli Emette l'ordinativo di pagamento Fa pervenire al tesoriere l'ordinativo di pagamento Individua il debitore
Quale dei seguenti eventi determina l'ente pubblico con la fase dell'impegno? Emette il mandato di pagamento Costituisce un vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria Determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno di spesa definitivo assunto Riscontra la regolarità della fornitura o della prestazione
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti, ai sensi dell'art. 100 della Costituzione, sulla gestione del bilancio dello Stato? Un controllo preventivo di legittimità Un controllo successivo Un doppio controllo preventivo e successivo di merito Nessuno
Con il controllo di gestione l'amministrazione pubblica... Ottimizza, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa
In merito ai giudizi di conto, la Corte dei Conti giudica anche sui conti dei tesorieri che eseguono i pagamenti delle spese per conto dello Stato? No, giudica solo sui conti degli agenti contabili incaricati di riscuotere le varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del Tesoro No, giudica solo sui conti degli impiegati dello Stato cui sia dato speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e provenienza Sì, giudica anche sui conti dei tesorieri che eseguono i pagamenti delle spese per conto dello Stato No, giudica solo sui conti degli agenti consegnatari dei materiali appartenenti allo Stato
Le entrate dello Stato sono ripartite in capitoli... Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti A seconda della loro provenienza (natura tributaria, extratributaria, alienazione e ammortamento di beni patrimoniali, riscossione di crediti o accensione di prestiti) Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione Secondo la natura dei cespiti
I beni che fanno parte del demanio pubblico sono soggetti a vincolo di inalienabilità ossia non sono alienabili. Per alienazione si intende... La cessione forzata di beni nell'interesse pubblico Il trasferimento di un diritto da un soggetto ad un altro come effetto di un atto consensuale Il diritto per il quale si riconosce ad un soggetto, che non è proprietario, la facoltà di goderne La vendita forzata e la distribuzione della somma ricavata da tale vendita
Quale principio del bilancio specifica che tutte le entrate e le uscite debbono essere inscritte in bilancio al lordo (e quindi comprensive) di qualsiasi onere o provento ad esse collegato? Annualità Integrità Specificazione Pareggio
Il bilancio finanziario è: Un documento contabile finalizzato ad esprimere al 31/12 la situazione patrimoniale, attiva e passiva Un documento contabile in cui sono rappresentati i dati delle entrate e delle spese espressi in termini economici Un documento contabile finalizzato ad esprimere al 31/12 la situazione economica dello Stato Un documento contabile in cui sono rappresentati i dati delle entrate e delle spese espressi in termini, rispettivamente, di accertamenti o riscossioni e di impegni o di pagamenti
Stabilisce l'art. 81 della Costituzione che l'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato non può essere concesso se non per... Periodi non superiori complessivamente a quattro mesi Periodi non superiori complessivamente a tre mesi Periodi non superiori complessivamente a sei mesi Casi particolari di necessità ed urgenza
Il contenzioso in materia di pensioni a carico dello Stato rientra nelle attribuzioni... Giurisdizionali della Corte dei conti Consultive della Corte dei conti Di controllo della Corte dei conti Amministrative della Corte dei conti
Quali dei seguenti impiegati pubblici svolgono funzioni per le quali la legge attribuisce loro la denominazione di agente contabile? Impiegati pubblici che presiedono gare per l'aggiudicazione di forniture Tesorieri che eseguono i pagamenti delle spese per conto dello Stato Solo gli impiegati addetti agli uffici contabili dello Stato Ufficiali roganti che abbiano registrato contratti nulli
Il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato definisce «maggiori spese»... Quelle che richiedono la istituzione di uno o più capitoli nuovi Quelle che importano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti Quelle che non richiedono nuove aperture di credito Quelle che, per una parte richiedono l'istituzione di uno o più capitoli nuovi, e contemporaneamente, per la parte rimanente comportano un aumento alle assegnazioni di capitoli esistenti
Il D.Lgs. n. 286/1999 fa obbligo alle P.A. di dotarsi di strumenti adeguati a valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Ciò allo scopo di realizzare... La valutazione della dirigenza La valutazione ed il controllo strategico Il controllo di gestione Il controllo di regolarità amministrativa e contabile
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. In quale fase avviene l'esperimento della relativa gara? Nella fase c.d. dei collaudi Nella fase procedimentale Nella fase dell'esecuzione del contratto Nella fase della programmazione
Il bilancio pluriennale dello Stato è redatto... Per categorie e capitoli Per rubriche Per unità previsionali di entrata e di spesa Per funzioni-obiettivo
La ripartizione delle spese dello Stato secondo il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni corrisponde ad una ripartizione... In funzioni-obiettivo In unità previsionali di base In capitoli In categorie
I contratti ad oggetto pubblico della P.A... Si caratterizzano in quanto non necessitano né dell'oggetto né della forma Si caratterizzano per l'incontro e la commistione tra provvedimento amministrativo e contratto Si caratterizzano per essere sempre passivi ovvero produttivi di spese Sono quelli attinenti all'organizzazione interna della P.A. (es. contratti di lavoro)
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto del bilancio dello Stato? Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa Spese di competenza dell'anno, impegnate, pagate o rimaste da pagare Entrate di competenza dell'anno ad esclusione di quelle rimaste da riscuotere
Quali delle seguenti fasi sono proprie del procedimento di gestione delle entrate delle P.A.? Impegno e versamento Accertamento e versamento Pagamento ed accertamento Ordinazione e pagamento
I rendiconti dei funzionari delegati... Devono essere resi dai funzionari addetti alla gestione dei beni dello Stato Sono resi dai funzionari a favore dei quali vengono effettuate aperture di credito, per provvedere direttamente al pagamento di alcune spese Devono essere resi da tutti i funzionari che sono incaricati di stipulare contratti per conto dello Stato Devono essere resi da tutti i funzionari che sono incaricati di acquistare beni e servizi per conto dello Stato
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi... Quando sia stato costretto all'azione od omissione dannosa da violenza fisica esercitata sulla persona Quando ha agito per ordine verbale del superiore Solo quando ha agito per delega del superiore Solo quando ha agito per legittima difesa di sé o di altri
Il D.Lgs. n. 286/1999 fa obbligo alle P.A. di dotarsi di strumenti adeguati ad ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. Ciò allo scopo di realizzare... Il controllo di regolarità amministrativa e contabile Il controllo di gestione La valutazione della dirigenza La valutazione ed il controllo strategico
Cosa si intende con il termine anno finanziario? L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno solare Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura
In ossequio al principio di specializzazione o specificazione del bilancio... La struttura del bilancio deve prevedere una ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc Le entrate devono essere previste al lordo di eventuali spese di riscossione o di altre spese Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Non è possibile destinare il provento di determinate entrate alla copertura di determinate spese
La responsabilità contabile... Può insorgere solo nei confronti dei consegnatari dei materiali dello Stato Può insorgere solo nei confronti dei dirigenti della P.A Attiene, tra l'altro, all'obbligo di restituire cose già appartenenti alla P.A Può derivare solo da un comportamento, doloso o colposo, conseguente ad una omessa o mal adempiuta prestazione, da cui sia derivato un danno patrimoniale alla P.A
Quale dei seguenti documenti indica i criteri ed i parametri per la formazione del bilancio annuale? Il documento di programmazione economico-finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica
Per l'affidamento dei lavori pubblici è richiesta la garanzia del 2% a corredo dell'offerta, che può essere costituita... Esclusivamente in contanti A scelta dell'offerente secondo le opzioni stabilite dal Codice dei contratti pubblici Esclusivamente tramite bonifico bancario Esclusivamente in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato
Il documento di programmazione economico-finanziaria del Governo definisce... La manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio pluriennale La manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio annuale La manovra di finanza pubblica per il periodo indicato dal Governo Le linee fondamentali della manovra di finanza pubblica in un orizzonte temporale di lungo periodo (decennio)
Il conto giudiziale dei tesorieri deve anche dimostrare nell'uscita le somme pagate? Le leggi di contabilità dello Stato nulla dispongono in materia, lasciando al tesoriere ampia facoltà al riguardo Sì, risultanti da dichiarazioni di regolarità, da quietanze di fondi somministrati e da altri documenti e ordini regolari e definitivi Sì, il conto giudiziale del tesoriere deve solo dimostrare le somme pagate No
Il controllo della Corte dei conti sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni pubbliche... Non comprende la verifica della legittimità e della regolarità delle gestioni È realizzato per campione Comprende anche la verifica del funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione È limitato alla sola spesa in conto capitale
La ripartizione delle entrate dello Stato che consente di individuare la loro provenienza (natura tributaria, extra tributaria, ecc. ) corrisponde ad una ripartizione... Per categorie Per titoli Per unità previsionali di base Per funzioni-obiettivo
Sono economie di spesa... Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio Le somme iscritte tra le entrate di competenza del bilancio e non accertate entro il termine dell'esercizio Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio e non impegnate entro il termine dell'esercizio Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
I beni patrimoniali si distinguono in beni patrimoniali indisponibili e beni patrimoniali disponibili. I beni patrimoniali disponibili non sono beni pubblici bensì soltanto beni di proprietà di un ente pubblico. Tra essi rientrano: Le foreste Le cave e le torbiere Il lido del mare Il patrimonio mobiliare
Secondo quale principio del bilancio in esso devono trovare rappresentazione tutte le entrate e tutte le spese riguardanti l'attività finanziaria dello Stato? Annualità Pubblicità Specificazione Unità
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di primo livello... Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero Raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica Permettono di individuare le spese secondo la destinazione, l'attività istituzionale esercitata ovvero la natura economica delle stesse spese Corrispondono a grandi aggregati, più o meno omogenei, di spesa e permettono una lettura sintetica e chiara del bilancio
Quali dei seguenti organi del Ministero dell'economia e delle finanze esercitano un'azione di vigilanza sulle norme che riguardano la conservazione del patrimonio dello Stato? Uffici centrali del bilancio Uffici di staff del Dipartimento del tesoro Agenzie delle Dogane Direzioni del Dipartimento del tesoro
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale della determinazione a contrarre... La P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa La Ragioneria generale dello Stato effettua i controlli previsti dalla legge Il contratto viene redatto formalmente La P.A. ordina l'esecuzione del contratto ed assume l'impegno della relativa spesa
I beni che fanno parte del demanio pubblico non possono essere oggetto di trasferimento (compravendita, donazione, ecc.). Ciò significa che... Non sono acquistabili per usucapione Sono alienabili Sono inalienabili Non possono essere espropriati
I conti delle tesorerie dello Stato... Sono resi solo dagli agenti che hanno in consegna beni e materiali dello Stato e sono finalizzati a consentire il controllo sulla consistenza e sul movimento dei beni e materiali Sono resi da tutti i dipendenti Sono costituiti in prevalenza da una situazione giornaliera di cassa, dal conto mensile e da un conto riassuntivo Sono resi solo dai funzionari a favore dei quali vengono effettuate aperture di credito, per provvedere direttamente al pagamento di alcune spese
Quali fattispecie di responsabilità sono ricomprese nella più generale categoria della responsabilità patrimoniale dell'impiegato pubblico? Amministrativa e penale Penale e disciplinare Amministrativa, contabile e civile verso i terzi Contabile e penale
Quale dei seguenti Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze è competente in materia di formazione e gestione del bilancio dello Stato? Dipartimento del tesoro Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Dipartimento delle politiche fiscali Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione
La fase giuridica con la quale sorge per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma costituisce... La fase dell'ordinazione della spesa La prima fase dell'entrata La fase dell'impegno della spesa L'ultima fase della spesa
Il Codice Civile disciplina anche i beni pubblici? No, la disciplina relativa ai beni pubblici è contenuta solo nella Costituzione No, la disciplina relativa ai beni pubblici è dettata esclusivamente da leggi speciali dello Stato Sì, la disciplina relativa ai beni pubblici è contenuta anche nel Codice Civile Sì, la disciplina relativa ai beni pubblici è contenuta solo nel Codice Civile
Quando l'ordinazione di spesa si definisce diretta? Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti Quando è emessa a favore di un unico beneficiario Quando è emessa a favore di più soggetti Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore
Le concessioni di servizi pubblici sono... Contatti a titolo gratuito stipulati tra un operatore economico e una P.A Contratti che presentano le stesse caratteristiche di un appalto di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire il servizio o in tale diritto accompagnato da un prezzo Contratti caratterizzati dal fatto che sia la stazione appaltante che l'operatore economico sono entrambi P.A Contratti che presentano le stesse caratteristiche di un appalto di lavori, ad eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo
I contratti passivi della P.A... Non hanno mai ad oggetto beni extra-commerciali Sono produttivi di un'entrata Si identificano nell'imposizione di nuove tasse Sono produttivi di una spesa
Con il controllo di regolarità amministrativa e contabile l'amministrazione pubblica... Ottimizza, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale
Quale principio del bilancio sta ad indicare il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio? Annualità Veridicità Universalità Integrità
I contratti speciali di diritto privato della P.A... Sono quei contratti regolati da norme di diritto privato speciale e sono regolati da norme civilistiche di specie Si identificano nei c.d. accordi di programma Si caratterizzano per essere sempre attivi ovvero produttivi di entrate Si caratterizzano in quanto non necessitano né dell'accordo tra le parti né della causa
Il bilancio dello Stato si divide da un punto di vista strutturale in due grandi parti, quali? Una prima parte relativa alle entrate e una seconda parte concernente le unità previsionali di base Una prima parte relativa ai capitoli e una seconda parte concernente le categorie Una prima parte relativa ai titoli e una seconda parte concernente le unità previsionali di base Una prima parte relativa alle entrate e una seconda parte concernente le spese
È sufficiente una semplice violazione dei diritti dei terzi commessa per colpa lieve dal pubblico impiegato perché possa configurarsi «danno ingiusto»? No, la violazione per colpa non configura in alcun caso «danno ingiusto» No, per configurarsi «danno ingiusto» la violazione deve essere commessa con la volontà cosciente del soggetto di provocare con la sua condotta un determinato evento No, la violazione deve essere commessa per dolo o per colpa grave Sì, è sufficiente una violazione per colpa anche lievissima
Si parla di principi del bilancio con riferimento ad alcuni caratteri giuridici che esso deve avere. In base al principio della chiarezza... La stesura del bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini Le entrate devono essere previste al lordo di eventuali spese di riscossione o di altre spese Non è possibile destinare il provento di determinate entrate alla copertura di determinate spese La struttura del bilancio deve prevedere una ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc
La gestione degli agenti contabili comincia... Dopo i dodici mesi di prova previsti dal C.C.N.L Dalla data convenzionalmente stabilita dall'amministrazione In ogni caso dal 1° gennaio dell'anno successivo all'assunzione in servizio Dalla data dell'assunzione del servizio, risultante da appositi processi verbali
In relazione ai beni demaniali deve distinguersi tra demanio necessario e demanio accidentale: Nel demanio necessario sono ricompresi solo i beni relativi al demanio marittimo Nel demanio necessario rientrano solo le opere destinate alla difesa nazionale Nel demanio necessario sono ricompresi tutti quei beni che, per la loro utilità generale non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali Nel demanio necessario sono annoverati quei beni che possono anche non essere demaniali
Le UPB di secondo livello raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica e corrispondono ai titoli. Le spese inerenti all'erogazione di sussidi confluiscono... Nel titolo III - Rimborso prestiti Nel titolo IV - Spese extra-tributarie Nel titolo I - Spese correnti Nel titolo II - Spese capitali
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo del numero e della denominazione del capitolo di bilancio di imputazione della spesa? No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo della somma da pagare scritta in cifre e in lettere? Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore
Le procedure negoziate... Sono particolari procedure utilizzate in caso di appalti particolarmente complessi, nelle quali le stazioni appaltanti avviano un dialogo competitivo con i candidati ammessi a tale procedura Sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto Sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare offerta Sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con il progetto di contratto... La P.A. ordina l'esecuzione del contratto ed assume l'impegno della relativa spesa La Ragioneria generale dello Stato effettua i controlli previsti dalla legge La P.A. descrive l'oggetto della prestazione e fissa le condizioni alle quali stipulare il contratto La P.A. individua il privato con il quale concludere il contratto
I bilanci preventivi... Sono quelli che si riferiscono all'esercizio finanziario successivo a quello in cui vengono redatti Fanno riferimento esclusivamente a spese ed entrate aggiuntive per tener conto degli interventi desiderati Mostrano le entrate effettivamente riscosse e le spese effettivamente pagate nel periodo considerato Sono quelli che si riferiscono ad un esercizio finanziario già concluso
Quale è lo scopo della valutazione della dirigenza in un'amministrazione pubblica? Ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti dal management Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale
Il demanio necessario si distingue in demanio marittimo, demanio idrico e demanio militare. Quali dei seguenti beni appartengono al demanio necessario? Laghi Collezione di quadri Autostrade Terreni agricoli
È corretto affermare che i beni patrimoniali, a differenza dei beni demaniali, possono appartenere a qualsiasi ente pubblico e non solo ad enti territoriali? No, i beni patrimoniali, come i beni demaniali, devono appartenere solo ad enti territoriali Sì, i beni patrimoniali, a differenza dei beni demaniali, possono appartenere, di norma, a qualsiasi ente pubblico e non solo ad enti territoriali No, perché i beni patrimoniali sono a tutti gli effetti equiparati ai beni del demanio necessario No. Tutti i beni, che siano patrimoniali o meno, devono appartenere necessariamente allo Stato
Quale dei seguenti documenti indica i criteri ed i parametri per la formazione del bilancio pluriennale? Il documento di programmazione economico-finanziaria La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
A seconda della loro provenienza le entrate dello Stato sono ripartite in titoli. Nel titolo II (entrate extra-tributarie)... Le UPB riguardano i proventi dei vari tributi (es. IRPEF, IVA) Le UPB, gestite dai Ministeri cui afferiscono le fonti di entrata, riguardano proventi quali i profitti di imprese pubbliche Le UPB riguardano soprattutto le entrate derivanti dall'amministrazione del patrimonio ovvero le entrate in conto capitale Le UPB riguardano le entrate che sorgono dalla vendita di titoli del debito pubblico
Con la fase dell'impegno della spesa... Sorge per lo Stato l'obbligo di pagare, è individuato il soggetto creditore ed è determinato l'importo certo da pagare Sorge per lo Stato l'obbligo di pagare, ma non è ancora individuato il soggetto creditore né determinato l'importo certo da pagare Si ha il pagamento eseguito dai tesorieri e dagli altri agenti pagatori dello Stato Si concludono le fasi della spesa
Chi presenta al Parlamento l'apposito disegno di legge ai fini dell'assestamento degli stanziamenti di bilancio? Il Presidente della Repubblica Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Presidente della Corte dei Conti Il Presidente del Consiglio dei Ministri
Perché possa configurarsi danno ingiusto ai fini della responsabilità verso terzi, la «violazione dei diritti» da parte del dipendente pubblico deve essere stata commessa... Con la volontà di causare un danno patrimoniale alla P.A Per dolo o per colpa grave Esclusivamente per dolo e deve essere cosciente e voluta Anche per colpa lievissima
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi, agenti della riscossione, tesorieri o agenti pagatori e agenti consegnatari. Sono tesorieri o agenti pagatori... Gli incaricati alla conservazione dei beni e dei materiali dello Stato Gli incaricati alla riscossione delle varie entrate Gli incaricati delle registrazioni contabili Gli incaricati della custodia del denaro e dell'esecuzione dei pagamenti
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi... Solo quando ha agito per legittima difesa di sé o di altri Quando ha agito perché costrettovi dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona ed il pericolo non è stato da lui causato né era evitabile Solo quando ha agito per un ordine che era obbligato ad eseguire Solo quando sia stato costretto all'azione od omissione dannosa da violenza fisica esercitata sulla persona
Ai fini del controllo di gestione delle P.A. è necessario definire gli indicatori specifici per misurare efficacia, efficienza ed economicità. Chi provvede al riguardo? La Corte dei conti per ciascuna singola amministrazione Il Ministero dell'economia e delle finanze per ciascuna singola amministrazione Ciascuna amministrazione pubblica, autonomamente La Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge
Ai fini dell'accertamento dei cespiti, le entrate dello Stato sono ripartite in... Titoli Unità previsionali di base Capitoli Categorie
Il controllo della Corte dei conti sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni pubbliche... Comprende anche la verifica della legittimità e della regolarità delle gestioni È realizzato per campione È limitato alla sola spesa in conto capitale Non comprende la verifica del funzionamento dei controlli interni
In ossequio al principio di pubblicità del bilancio... Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto della contabilizzazione di evenienze finanziarie al di fuori di quelle stabilite in bilancio Tutte le entrate e le uscite debbono essere inscritte in bilancio al lordo (e quindi comprensive) di qualsiasi onere ad esse collegato Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Nel bilancio devono trovare rappresentazione tutte le entrate e tutte le spese riguardanti l'attività finanziaria dello Stato
Con la fase dell'accertamento lo Stato, tra l'altro,... Emette l'ordinativo di pagamento Provvede, attraverso il responsabile del servizio finanziario, alla riscossione Verifica la ragione del credito Introita le somme dovutegli
Nel procedimento ad evidenza pubblica, in quale fase la P.A. ordina l'esecuzione del contratto ed assume l'impegno della relativa spesa? Nella fase della programmazione Nella fase dell'aggiudicazione Nella fase del controllo Nella fase dell'approvazione
Una strada è un bene demaniale solo se appartiene allo Stato o ad altro ente pubblico territoriale. In tal caso la strada farà parte: Del demanio necessario Del demanio accidentale Del patrimonio disponibile dello Stato Esclusivamente del demanio militare
La legge finanziaria: Fornisce ogni anno il quadro di riferimento finanziario per tutto il periodo considerato nel bilancio pluriennale Può prevedere l'introduzione di nuovi tributi e nuove spese nel periodo considerato dal bilancio pluriennale Fornisce ogni anno il quadro di riferimento finanziario per il periodo considerato nel bilancio annuale Può prevedere l'introduzione di nuovi tributi e nuove spese nel periodo considerato dal bilancio annuale
Con il termine centro di responsabilità economica possiamo definire... Un'unità organizzativa che ha la sola responsabilità della compilazione del bilancio preventivo Un'unità organizzativa che non ha responsabilità gestionale, ma serve di supporto alla direzione Un'unità organizzativa con responsabilità limitate alla gestione degli stipendi Un'unità organizzativa alla quale è attribuita responsabilità gestionale
Chi ha il compito di definire, ai fini del controllo di gestione, l'unità o le unità responsabili della progettazione e della gestione di tale controllo? Le singole amministrazioni La Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge La Corte dei conti per ciascuna singola amministrazione Il Ministero dell'economia e delle finanze per ciascuna singola amministrazione
È valido un atto di donazione di una spiaggia? Sì, tale atto è legittimo Sì, ma può essere annullato No, ogni atto di trasferimento di bene demaniale è nullo No, una spiaggia in quanto bene demaniale può essere solo alienata
Le entrate dello Stato sono ripartite in unità previsionali di base... Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione A seconda della loro provenienza (natura tributaria, extratributaria, alienazione e ammortamento di beni patrimoniali, riscossione di crediti o accensione di prestiti) Secondo la natura dei cespiti Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti
Una pubblica amministrazione può accettare un'opera pubblica data in appalto senza collaudo? Sì, è sempre ammessa a discrezione del responsabile del procedimento Sì, è sempre a discrezione della P.A. richiedere o meno il collaudo No, non è ammessa accettazione dell'opera senza collaudo Sì, di norma la P.A. non procede mai a collaudo di un'opera pubblica
La responsabilità contabile... Trova il suo fondamento in un danno patrimoniale colposo cagionato alla P.A Si fonda sul maneggio, di diritto o di fatto, del denaro o, in genere, dei valori della P.A Può insorgere solo nei confronti degli agenti contabili incaricati di riscuotere le varie entrate dello Stato È altresì denominata responsabilità penale
Quando le stazioni appaltanti, dopo aver interpellato più operatori economici da loro scelti, negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto, mettono in atto una procedura... Ristretta o negoziata Negoziata Ristretta o aperta Aperta
A quale organo gli agenti contabili devono presentare il conto giudiziale, con il quale si accerta la responsabilità degli agenti per lesioni o danni al patrimonio pubblico o la loro situazione nei confronti dell'erario? Al revisore contabile dell'ente da cui dipende l'agente Alla Corte dei conti Al Consiglio di Stato All'organo di vertice dell'ente da cui dipende l'agente
Con la fase della liquidazione della spesa... Si conclude il ciclo della spesa Si determina la somma esatta da pagare e si individua esattamente la persona del creditore Si dà inizio al ciclo della spesa Si dà l'ordine di pagare la somma individuata al Tesoriere o all'ufficio competente
A chi spetta la competenza della predisposizione del rendiconto? Al Parlamento Alla Corte dei Conti Al Presidente del Consiglio dei Ministri Al Governo
I beni demaniali si distinguono in: Patrimonio disponibile e patrimonio indisponibile Demanio necessario e demanio accidentale Demanio accidentale e demanio eventuale Demanio necessario e patrimonio disponibile
Il c.d. elemento soggettivo della responsabilità amministrativa è costituito dal dolo o dalla colpa grave. Si ha colpa grave... Quando il soggetto volontariamente procura un danno di natura non patrimoniale alla P.A Quando non vi è la precisa volontà di arrecare un determinato danno, ma il soggetto agisce trascurando gli accorgimenti dettati dalla prudenza, dall'esperienza e dall'osservanza delle norme In presenza della volontà cosciente del soggetto di provocare con la sua condotta un determinato evento Quando il soggetto volontariamente procura un danno a un soggetto diverso dell'amministrazione
Nel sistema di gestione delle spese dello Stato, l'ordinazione costituisce... La fase in cui si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto La fase con la quale viene determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione del debito e costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio La fase in cui viene impartita la disposizione di provvedere al pagamento La fase in cui si costituisce un vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
Quale delle seguenti condizioni giuridiche è posta a tutela di un bene demaniale? Locazione Compravendita Inalienabilità Donazione
Il budget di cassa... Misura il livello qualitativo dei servizi Serve esclusivamente a consentire il coordinamento dei progetti di investimento Trasforma ricavi e costi in entrate ed uscite Raggruppa i vari progetti di investimento
I beni demaniali sono quei beni che, per natura o per espressa disposizione di legge, servono in modo diretto a soddisfare i bisogni collettivi. Quali dei seguenti sono beni demaniali? Le aree edificabili I porti Le piscine Le strade
Sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei lavori pubblici le imprese artigiane? Sì, a discrezione del responsabile del procedimento No, solo le società di capitale possono essere ammesse No, solo le s.r.l. possono essere ammesse Sì, l'ammissione è espressamente prevista dalla legge
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi quando sia stato costretto all'azione od omissione dannosa da violenza fisica esercitata sulla persona. Affinché la responsabilità sia esclusa quale altra condizione è necessaria? Che il dipendente non abbia presentato denuncia agli organi giudiziari Che il danno a terzi sia di lieve entità Che il dipendente informi i superiori prima di essere convenuto in giudizio ovvero prima della diffida Che il dipendente sia almeno un direttivo
Le stazioni appaltanti sono tenute a comunicare ad ogni offerente escluso i motivi del rigetto dell'offerta? Solo se l'offerente non era in possesso dei requisiti richiesti Sì, su richiesta scritta della parte interessata No, in nessun caso Solo se il responsabile del procedimento lo ritenga opportuno, a suo insindacabile giudizio
I rendiconti (bilanci consuntivi)... Contengono l'indicazione delle entrate che si prevede di realizzare e delle spese che si prevede di sostenere nell'esercizio non ancora iniziato Fanno riferimento esclusivamente a spese ed entrate aggiuntive per tener conto degli interventi desiderati Sono quelli che si riferiscono ad un esercizio finanziario già concluso Non espongono dati relativi a fatti finanziari compiutamente determinatisi, ma soltanto previsti in relazione all'attività predisposta ed ai programmi di attuazione
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Quelle di carattere necessario e improrogabile per le quali si provvede con lo speciale fondo di riserva previsto dalla legge di contabilità sono... Spese impreviste Spese fisse Spese ripartite Spese a pagamento differito
Nel procedimento ad evidenza pubblica, in quale fase il contratto viene redatto formalmente? Nella fase della stipulazione Nella fase della programmazione Nella fase della determinazione a contrarre Nella fase del controllo
Qual è la competenza della Ragioneria dello Stato in materia di tenuta delle scritture contabili? La tenuta delle scritture per la gestione di tutte le Amministrazioni attive dello Stato Solo la tenuta delle scritture per la gestione di tutte le Amministrazioni periferiche dello Stato Solo la tenuta delle scritture necessarie al controllo dei conti pubblici, con particolare riguardo a quelli di regioni, province e comuni Coincide con quella del Consiglio di Stato
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta fatta con semplice riferimento ad altra offerta propria? Sì, purché la precedente offerta sia valida No, tale ipotesi è espressamente esclusa dalla legge La legge lascia ampia facoltà al riguardo al responsabile del procedimento Si
Il disegno di legge finanziaria dello Stato è presentato dal Governo alle Camere entro... Il 31 dicembre Il 30 settembre Il 31 luglio Il 15 maggio
Cosa evidenzia, nel quadro generale riassuntivo del bilancio di previsione dello Stato, il risultato differenziale delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti? L'indebitamento o accrescimento netto Il saldo netto da finanziare o da impiegare Il risparmio pubblico Il ricorso al mercato
Con quale corretta sequenza si svolgono le fasi di realizzazione delle spese dello Stato? Ordinazione, impegno, liquidazione e pagamento Previsione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento Previsione, impegno, pagamento, liquidazione, e ordinazione Liquidazione, impegno, ordinazione e pagamento
Il termine di cinque anni per la prescrizione del diritto al risarcimento del danno in materia di responsabilità contabile decorre... Dopo 30 giorni dalla data in cui si è concluso il provvedimento per responsabilità Di norma dalla data in cui si è verificato il fatto Di norma dalla data in cui il fatto è stato accertato Dopo 30 giorni dalla data in cui è iniziato il procedimento per responsabilità
Se la violazione del diritto del terzo è cagionata da omissione ingiustificata di atti od operazioni al cui compimento l'impiegato pubblico è obbligato per legge o per regolamento... Si configura responsabilità civile verso terzi Si può configurare solo responsabilità amministrativa verso la P.A Si può configurare solo responsabilità contabile Si configura responsabilità penale
Il controllo finanziario rientra nelle attribuzioni... Giurisdizionali della Corte dei conti Amministrative della Corte dei conti Consultive della Corte dei conti Di controllo della Corte dei conti
Quale principio del bilancio dello Stato afferma la necessità che le entrate e le spese vengano ripartite in titoli, sezioni, rubriche ecc? Specializzazione o specificazione Annualità Pubblicità Integrità
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. La fase negoziale... È relativa all'esecuzione del contratto Individua il sistema da seguire per il reperimento del contraente È relativa all'esperimento della gara Individua le clausole contrattuali e l'approvazione del contratto
Nel bilancio di competenza: Le entrate accertate e le spese pagate vengono integrate con i risultati degli esercizi precedenti Le entrate incassate e le spese impegnate vengono integrate con i risultati degli esercizi precedenti Le entrate e le spese vengono considerate, rispettivamente nelle fasi dell'accertamento e dell'impegno Le entrate e le spese vengono considerate, rispettivamente nelle fasi dell'incasso e del pagamento
I rendiconti (bilanci consuntivi)... Contengono l'indicazione delle entrate effettivamente realizzate e delle spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento, già concluso Sono quelli che si riferiscono all'esercizio finanziario successivo a quello in cui vengono redatti Mostrano le entrate e le spese così come si determinano spontaneamente nel corso del tempo Fanno riferimento esclusivamente a spese ed entrate aggiuntive per tener conto degli interventi desiderati
Nel piano dei conti, tra i costi legati al personale è compresa la voce «competenze fisse», ovvero... Stipendio tabellare, retribuzione individuale di anzianità, indennità integrativa speciale, indennità di amministrazione e tredicesima mensilità Oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'amministrazione, nonché l'IRAP sui compensi corrisposti ai dipendenti per il lavoro straordinario Corrispettivi per particolari incarichi conferiti nell'ambito della Pubblica amministrazione Costi sostenuti in relazione al raggiungimento di obiettivi di produttività e di miglioramento della qualità della prestazione, come "la retribuzione di risultato"
Per quanto riguarda i controlli sul possesso dei requisiti, le stazioni appaltanti prima di procedere all'apertura delle offerte, possono richiedere di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa agli offerenti? Sì, nei modi previsti dalla legislazione vigente Possono richiedere di comprovare solo il possesso dei requisiti di capacità economica-finanziaria Possono richiedere di comprovare solo il possesso dei requisiti di capacità tecnica-organizzativa No, la legislazione vigente lo esclude espressamente
Con la legge di approvazione del bilancio dello Stato possono essere stabiliti nuovi tributi? Sì, possono essere stabiliti nuovi tributi e nuove spese Sì, funzione dell'approvazione del bilancio è anche quella di istituire nuovi tributi e nuove spese Sì, possono essere stabiliti nuovi tributi No, non possono essere stabiliti né nuovi tributi né nuove spese
A quale soggetto il D.Lgs. n. 286/1999 attribuisce il compito di definire, ai fini del controllo di gestione, gli indicatori specifici per misurare efficacia, efficienza ed economicità? Alla Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge Alle singole amministrazioni Al Ministero dell'economia e delle finanze, per ciascuna singola amministrazione Alla Corte dei Conti, per ciascuna singola amministrazione
Quale fase, nel procedimento di erogazione delle spese dello Stato, segue l'ordinazione? Impegno Pagamento Versamento Liquidazione
A seconda della loro provenienza le entrate dello Stato sono ripartite in titoli. Nel titolo IV (accensione di prestiti)… Le UPB, gestite dai Ministeri cui afferiscono le fonti di entrata, riguardano proventi quali i profitti di imprese pubbliche Le UPB riguardano le entrate che sorgono dalla vendita di titoli del debito pubblico Le UPB riguardano soprattutto le entrate derivanti dall'amministrazione del patrimonio ovvero le entrate in conto capitale Le UPB riguardano i proventi dei vari tributi (es. IRPEF, IVA)
Quale delle attività di seguito proposte rientra nelle attribuzioni di controllo della Corte dei conti? Formulazione del parere obbligatorio su leggi che importino conferimento di attribuzioni della Corte dei conti Contenzioso in materia di pensioni a carico dello Stato Controllo finanziario Formulazione del parere obbligatorio sulle norme concernenti la contabilità generale dello Stato
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di quarto livello... Sono una articolazione delle UPB di terzo livello e permettono di individuare le spese secondo la destinazione, l'attività istituzionale esercitata ovvero la natura economica delle stesse spese Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero Servono esclusivamente per la gestione degli oneri comuni Servono esclusivamente per la gestione del fondo per le autorizzazioni di cassa
Cosa sono le «economie di spesa»? Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio Le spese liquidate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Lo stato di previsione dell'entrata del bilancio dello Stato si suddivide in quattro parti omogenee, dette titoli. Le entrate derivanti dall'amministrazione del patrimonio ovvero le entrate in conto capitale confluiscono... Nel titolo IV - Accensione di prestiti Nel titolo II - Entrate extra-tributarie Nel titolo III - Alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e rimborso di crediti Nel titolo I - Entrate tributarie
A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti, le entrate dello Stato sono ripartite in... Titoli Unità previsionali di base Categorie Capitoli
In ossequio al principio di pareggio del bilancio... Per una corretta gestione deve verificarsi almeno in prospettiva un livellamento tra le entrate e le spese Il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio è l'annualità La struttura del bilancio deve prevedere una ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc Le spese si iscrivono in bilancio integralmente senza alcuna riduzione di entrate che siano loro pertinenti
Il bilancio pluriennale a legislazione vigente evidenzia... Anche le previsioni sull'andamento delle entrate e delle spese tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel documento di programmazione economico-finanziaria Solo l'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente Solo le previsioni sull'andamento delle entrate e delle spese tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel documento di programmazione economico-finanziaria Le previsioni sull'andamento delle entrate e delle spese tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel documento di programmazione economico-finanziaria, ponendole a confronto con l'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente
Cos'è il rendiconto generale dello Stato? Il documento contabile che evidenzia gli elementi attivi e passivi della gestione del patrimonio della P.A Il documento contabile nel quale vengono riassunti e dimostrati i risultati di tutte le operazioni di gestione compiute nel corso dell'esercizio finanziario Il documento contabile nel quale vengono riassunti i conti amministrativi delle entrate e delle spese Il documento contabile nel quale vengono riassunte le operazioni degli agenti della riscossione, dei funzionari incaricati, dei tesorieri e dei consegnatari
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Sono spese casuali... Quelle che per la loro natura assolutamente imprevedibile vengono imputate ad un capitolo generico Quelle previste da leggi organiche o da impegni permanenti Quelle che vengono frazionate in più esercizi successivi Quelle effettuate solo nel momento in cui si realizza la causa del pagamento
Chi presenta al Parlamento il bilancio dello Stato? Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato La Corte dei conti Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Governo
Il bilancio a legislazione vigente... Contiene l'indicazione delle entrate che si prevede di realizzare e delle spese che si prevede di sostenere nell'esercizio non ancora iniziato Fa riferimento esclusivamente a spese ed entrate aggiuntive per tener conto degli interventi desiderati Mostra le entrate e le spese così come si determinano spontaneamente nel corso del tempo Non espone dati relativi a fatti finanziari compiutamente determinatisi, ma soltanto previsti in relazione all'attività predisposta ed ai programmi di attuazione
Si parla di «uso generale» di beni demaniali... Quando l'interesse pubblico è conseguito mediante il godimento dei beni demaniali da parte della collettività (es. strade, spiagge, ecc.) Quando l'uso è riservato a determinati soggetti individuati dalla P.A. attraverso un atto di licenza Nei casi in cui i beni sono strumenti che l'Amministrazione pubblica utilizza per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali Se interviene un atto di concessione con cui la P.A. attribuisce al concessionario diritti di natura privatistica
Con il controllo di gestione l'amministrazione pubblica... Verifica l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valuta l'adeguatezza delle scelte adottate dal management in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale
L'impiegato pubblico che per azione od omissione, anche solo colposa, cagioni danno allo Stato è tenuto a risarcirlo? No, in nessun caso, salvo che il T.A.R. non decida diversamente No, salvo che non incorra nella responsabilità penale Si È sempre a discrezione dello Stato richiedere o meno il risarcimento del danno
Un contratto pubblico può essere stipulato mediante forma pubblica amministrativa? No, può essere stipulato solo mediante atto pubblico notarile A seguito dell'emanazione del Codice dei contratti pubblici non sussiste più l'obbligo di stipulare un contratto in forma scritta No, deve essere stipulato mediante scrittura privata Sì, a cura dell'ufficiale rogante dell'amministrazione aggiudicatrice
A quale soggetto il D.Lgs. n. 286/1999 attribuisce il compito di definire, ai fini del controllo di gestione, le procedure di determinazione degli obiettivi gestionali e dei soggetti responsabili? Alla Corte dei Conti, per ciascuna singola amministrazione Alle singole amministrazioni Al Ministero dell'economia e delle finanze, per ciascuna singola amministrazione Alla Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge
Le UPB di secondo livello raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica e corrispondono ai titoli. Le spese inerenti agli stipendi del personale confluiscono... Nel titolo I - Spese correnti Nel titolo III - Rimborso prestiti Nel titolo II - Spese capitali Nel titolo IV - Spese extra-tributarie
Il pubblico dipendente è tenuto a risarcire all'amministrazione i danni da lui causati... Anche nell'ipotesi di causa di forza maggiore Anche nell'ipotesi di incapacità di intendere e di volere Solo qualora essi siano derivati da omissione Qualora essi siano derivanti da violazioni di obblighi di servizio
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi. Gli incaricati alla conservazione dei beni e dei materiali dello Stato sono denominati... Agenti consegnatari Agenti della riscossione Tesorieri o agenti pagatori Contabili di fatto
Quando la gara è limitata soltanto a coloro che siano stati espressamente invitati dalla P.A., la scelta del privato contraente avviene a mezzo... Di procedura aperta Di asta pubblica Di pubblico incanto Di procedura ristretta
Una stazione appaltante può decidere di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto? No, solo l'Osservatorio per la vigilanza sui contratti può decidere di non procedere all'aggiudicazione No, la stazione appaltante può non procedere all'aggiudicazione solo se l'offerente ha presentato dichiarazioni false o mendaci Si No, la stazione appaltante deve obbligatoriamente procedere all'aggiudicazione
Le spese dello Stato sono ripartite in capitoli... Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo la natura dei cespiti Distinte in unità relative alla spesa corrente e alla spesa in conto capitale Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni, nonché secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima
Se in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta, tutte le offerte presentate sono risultate inammissibili la stazione appaltante può aggiudicare avvalendosi della procedura negoziata? Sì, la legislazione vigente lo prevede espressamente No, la legislazione vigente lo esclude espressamente No, in tal caso la stazione appaltante deve procedere in economia No, in tal caso la stazione appaltante deve esperire una nuova gara con la procedura aperta
Il bilancio di previsione dello Stato è ripartito in unità previsionali di base... Sia per l'entrata che per la spesa Per l'entrata e in titoli per la spesa Solo per l'entrata Solo per la spesa
In materia di responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti, è corretto affermare che... Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in due anni Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in cinque anni Il diritto al risarcimento del danno è imprescrittibile Il diritto al risarcimento del danno si trasmette agli eredi
Considerando le tre fasi del sistema giuridico delle entrate dello Stato, la seconda fase è costituita... Dall'accertamento Dal pagamento Dalla riscossione Dall'impegno
Quale è l'elemento che caratterizza la responsabilità amministrativa? La qualifica di funzionario Il nesso di causalità Nessuno, la responsabilità amministrativa non differisce dalla comune responsabilità civile La presenza di un rapporto di servizio
Nel procedimento ad evidenza pubblica, in quale fase la P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa? Nella fase della stipulazione Nella fase della determinazione a contrarre Nella fase dell'aggiudicazione Nella fase del controllo
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale della programmazione... La P.A. individua il privato con il quale concludere il contratto Il contratto viene redatto formalmente La P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui realizzarli La P.A. ordina l'esecuzione del contratto ed assume l'impegno della relativa spesa
Con la valutazione della dirigenza l'amministrazione pubblica... Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Verifica l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico
All'atto dell'assunzione delle funzioni di agente contabile dello Stato, si fa luogo,... Anche, alla ricognizione di tutte le contabilità Alla ricognizione verbale delle operazioni che il contabile subentrante è autorizzato ad eseguire Alla ricognizione dei titoli che legittimano nel contabile subentrante le funzioni di agente contabile dello Stato Solo alla ricognizione delle scritture contabili
Quale degli elementi di seguito descritti costituisce parte integrante del bilancio annuale di previsione dello Stato? Il bilancio annuale di previsione è costituito esclusivamente dagli stati di previsione dell'entrata e della spesa distinti per Ministeri Stato di previsione della spesa, unico per tutti i Ministeri Stati di previsione dell'entrata, distinti per Ministeri Quadro generale riassuntivo
Che cosa si intende per esercizio patrimoniale? L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno finanziario Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente
In merito al regime giuridico dei beni demaniali, è corretto affermare che... Ogni atto di trasferimento del bene demaniale è nullo I frutti dei beni demaniali non hanno mai carattere demaniale I beni demaniali sono acquistabili per usucapione I beni demaniali sono espropriabili
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di erogazione delle spese dello Stato? Accertamento Previsione Versamento Riscossione
La ripartizione delle spese dello Stato secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima corrisponde ad una ripartizione... In capitoli In unità previsionali di base In categorie In funzioni-obiettivo
Gli atti sui quali si esercita il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti... Sono stabiliti direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri Sono stabiliti dalla legge Sono stabiliti dalla stessa Corte dei conti Sono stabiliti dal Ministro dell'economia e delle finanze
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di secondo livello... Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero Servono esclusivamente per la gestione delle spese di funzionamento Servono esclusivamente per la gestione dei fondi di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine Raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica, privilegiando natura o tipo
Quali tra i seguenti soggetti sono tenuti al c.d. obbligo di rendiconto? I tesorieri che ricevono nelle loro casse le somme dovute allo Stato Tutti i dipendenti dello Stato addetti ad uffici contabili Solo i soggetti preposti all'approvazione o stipula dei contratti dello Stato Tutti i dirigenti amministrativi dello Stato
Costituiscono residui passivi... Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio statale e non impegnate entro il termine dell'esercizio Le somme iscritte tra le entrate di competenza del bilancio statale e non accertate entro il termine dell'esercizio Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Quale dei seguenti documenti indica gli obiettivi macroeconomici ed in particolare quelli relativi allo sviluppo del reddito e dell'occupazione? I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Il documento di programmazione economico-finanziaria La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica
L'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato... Può essere concesso solo dal Ministro dell'economia e delle finanze Può essere concesso solo dalla Corte dei conti Può essere concesso solo per legge È autorizzato dal Presidente della Repubblica
Le UPB di secondo livello raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica e corrispondono ai titoli. Le spese per investimento confluiscono... Nel titolo III - Rimborso prestiti Nel titolo I - Spese correnti Nel titolo II - Spese capitali Nel titolo IV - Spese extra-tributarie
Le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione delle spese dello Stato sono... I capitoli I titoli Le unità previsionali di base Le funzioni-obiettivo di primo livello
Le spese dello Stato sono ripartite in funzioni-obiettivo... Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali Individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il prodotto delle attività amministrative
Quali sono le fasi fondamentali della sequenza procedimentale del contratto ad evidenza pubblica? Determinazione a contrarre, aggiudicazione, esecuzione Determinazione a contrarre, aggiudicazione, stipulazione, approvazione, esecuzione Aggiudicazione, approvazione, esecuzione Aggiudicazione, stipulazione, esecuzione
Il bilancio annuale di previsione dello Stato deve essere redatto solo in termini di competenza? No, deve essere redatto in termini di cassa e, facoltativamente, in termini di competenza Deve essere redatto in termini di competenza ma, facoltativamente, può essere redatto anche in termini di cassa No, deve essere redatto in termini di competenza e in termini di cassa Sì, deve essere redatto solo in termini di competenza
Quale delle attività di seguito proposte rientra nelle attribuzioni di controllo della Corte dei conti? Contenzioso in materia di gestione dei beni dello Stato Formulazione del parere obbligatorio sulle norme che modificano la contabilità generale dello Stato Controllo finanziario preventivo Contenzioso in materia di gestione del denaro dello Stato
Il demanio necessario si distingue in demanio marittimo, demanio idrico e demanio militare. Fanno parte del demanio marittimo... Porti e aeroporti militari Solo i canali utilizzabili per uso pubblico marittimo Porti Laghi e torrenti
La fase in cui si realizza il trasferimento delle somme riscosse nelle casse dello Stato costituisce... La fase del versamento dell'entrata La fase della liquidazione della spesa La fase dell'accertamento dell'entrata La prima fase dell'entrata
I consegnatari dei beni mobili dello Stato sono soggetti alla resa del conto giudiziale? Si No Sì, limitatamente ai beni mobili registrati Sì, ma solo per i beni demaniali
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di erogazione delle spese dello Stato? Accertamento Versamento Riscossione Liquidazione
Il principio della specializzazione o specificazione del bilancio dello Stato... Prevede che tutte le entrate e le uscite debbono essere inscritte in bilancio al lordo (e quindi comprensive) di qualsiasi onere ad esse collegato Afferma la necessità che le entrate e le spese vengano ripartite in titoli, sezioni, rubriche, ecc Dispone che il bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini Afferma che nel bilancio devono trovare rappresentazione tutte le entrate e tutte le spese riguardanti l'attività finanziaria dello Stato
I conti amministrativi dei consegnatari dello Stato... Sono resi dai funzionari a favore dei quali vengono effettuate aperture di credito, per provvedere direttamente al pagamento di alcune spese Sono resi dagli agenti che sono incaricati di riscuotere entrate di qualsiasi natura di spettanza dello Stato Sono resi da tutti i dipendenti che sono incaricati di stipulare contratti per conto dello Stato Sono resi dagli agenti che hanno in consegna beni e materiali dello Stato e sono finalizzati a consentire il controllo sulla consistenza e sul movimento dei beni e materiali stessi
Nel sistema delle entrate dello Stato, la quantificazione della somma da incassare è propria della fase... Del versamento Dell'ordinazione Dell'accertamento Della riscossione
Si parla di principi del bilancio con riferimento ad alcuni caratteri giuridici che esso deve avere. In base al principio di universalità... Il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio è l'annualità Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto quindi delle gestioni c.d. fuori bilancio Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale È necessario che le entrate e le spese vengano ripartite in titoli, sezioni, rubriche, ecc
In ossequio al principio dell'unità del bilancio... Le previsioni di bilancio devono essere formulate in modo da rispecchiare i «veri valori» che si prevede di conseguire nel futuro esercizio Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto della contabilizzazione di evenienze finanziarie al di fuori di quelle stabilite in bilancio Per una corretta gestione deve verificarsi almeno in prospettiva un livellamento tra le entrate e le spese Nel bilancio devono trovare rappresentazione tutte le entrate e tutte le spese riguardanti l'attività finanziaria dello Stato
Quali dei seguenti sono beni demaniali? Le collezioni di quadri Gli aerodromi Le autostrade Le spiagge
All'esigenza di prevedere e documentare ordinatamente i fatti finanziari che saranno oggetto, in un arco futuro, della politica economica e finanziaria del paese, risponde il c.d... Bilancio preventivo Bilancio economico Bilancio consuntivo Bilancio di cassa
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale della stipulazione... Il contratto viene redatto formalmente La P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui realizzarli La P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa La Corte dei conti effettua i controlli previsti dalla legge
Nel procedimento ad evidenza pubblica, in quale fase la P.A. individua il privato con il quale concludere il contratto? Nella fase dell'aggiudicazione Nella fase della programmazione Nella fase della determinazione a contrarre Nella fase del controllo
La responsabilità patrimoniale assume tre diversi aspetti a seconda dei soggetti cui si riferisce, delle norme violate e del tipo di danno cagionato; esse sono... Responsabilità contabile; penale; disciplinare Responsabilità amministrativa; penale; disciplinare Responsabilità amministrativa; contabile; civile verso terzi Responsabilità amministrativa; penale; civile verso terzi
Nell'iter del procedimento amministrativo connesso all'esecuzione dei lavori pubblici sono previste misure di cautela per la P.A? No, perché oggi tutte le imprese ammesse a partecipare alle gare devono essere certificate Sì, è previsto un deposito cauzionale del 50% dell'importo del contratto Sì, sono previste alcune garanzie No, ma la P.A. può chiedere un supervisore per i lavori
La ripartizione delle entrate dello Stato che assume a riferimento, ad esempio, la natura tributaria o extratributaria delle stesse, è una ripartizione per... Categorie Capitoli Titoli Unità previsionali di base
Il controllo di gestione si ispira al concetto base di efficienza che può così definirsi... Grado di affidabilità di una struttura interna alla P.A Percentuale in cui gli obiettivi prestabiliti sono raggiunti Rapporto fra risorse impiegate e risultati ottenuti Percentuale in cui a maggior costo corrisponde maggior qualità
Il pubblico dipendente che incorra nella responsabilità amministrativa è sottoposto alla giurisdizione... Del Consiglio di Stato Della Corte dei Conti Del giudice ordinario Del TAR
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta pervenuta per telegramma? No, tale ipotesi è espressamente esclusa dalla legge Sì, purché entro i termini La legge lascia ampia facoltà al riguardo a chi presiede la gara Si
Quando un mandato di pagamento si definisce collettivo? Quando è emesso a favore di un unico beneficiario Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore Quando è emesso a favore di più soggetti Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti
A seconda del momento cui sono riferite le previsioni, si possono avere due tipi di bilancio... Preventivi e consuntivi A legislazione vigente, programmatici Di cassa, di competenza Preventivi e di cassa
In ossequio al principio di universalità del bilancio... Le entrate devono essere previste al lordo di eventuali spese di riscossione o di altre spese Tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte in bilancio con divieto della contabilizzazione di evenienze finanziarie al di fuori di quelle stabilite in bilancio Il bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini Per una corretta gestione deve verificarsi almeno in prospettiva un livellamento tra le entrate e le spese
Tutte le spese dello Stato passano attraverso le fasi della previsione, dell'impegno, della liquidazione, dell'ordinazione e del pagamento. Gli impegni di spesa possono essere derivati da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione? Sì, possono essere derivati anche da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione No, possono essere derivati solo da sentenze passate in giudicato che condannano lo Stato a pagare una certa somma No, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese No, possono essere derivati solo da atti amministrativi diversi dai contratti
Lo stato di previsione dell'entrata del bilancio dello Stato si suddivide in quattro parti omogenee, dette titoli. Le entrate relative ai proventi quali i profitti di imprese pubbliche confluiscono... Nel titolo III - Alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e rimborso di crediti Nel titolo II - Entrate extra-tributarie Nel titolo I - Entrate tributarie Nel titolo IV - Accensione di prestiti
Il bilancio annuale di previsione dello Stato deve essere redatto... Solo in termini di cassa In termini di competenza e, facoltativamente, in termini di cassa In termini di cassa e, facoltativamente, in termini di competenza Sia in termini di competenza che in termini di cassa
In merito al regime giuridico dei beni demaniali, è corretto affermare che... I beni demaniali sono acquistabili per usucapione I beni demaniali sono alienabili La demanialità del bene coinvolge, tra l'altro, le servitù costituite a favore del bene demaniale La demanialità del bene non coinvolge anche le sue pertinenze, cioè le cose destinate durevolmente ad ornamento o servizio del bene
Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica della valutazione e del controllo strategico? Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Controllare la corretta gestione delle entrate e delle spese delle P.A Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa
Il controllo sulla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria rientra nelle attribuzioni... Amministrative della Corte dei conti Giurisdizionali della Corte dei conti Di controllo della Corte dei conti Consultive della Corte dei conti
Cosa evidenzia, nel quadro generale riassuntivo del bilancio di previsione dello Stato, il risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese? Il saldo netto da finanziare o da impiegare L'indebitamento o accrescimento netto Il risparmio pubblico Il ricorso al mercato
Quale delle seguenti condizioni giuridiche è posta a tutela di un bene demaniale? Donazione Inespropriabilità Usufrutto Locazione
Con il termine efficacia, basilare nell'ambito del controllo di gestione, intendiamo... Il rapporto tra la trasparenza interna ad un'organizzazione e la qualità di erogazione di un servizio Il grado di raggiungimento degli obiettivi prestabiliti Il grado di soddisfazione del personale relativamente ad un provvedimento interno Il rapporto tra risorse impiegate e costi di produzione
Cosa evidenzia, nel quadro generale riassuntivo del bilancio di previsione dello Stato, il risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti? Il risparmio pubblico Il ricorso al mercato L'indebitamento o accrescimento netto Il saldo netto da finanziare o da impiegare
Rispetto al tempo cui si riferiscono i bilanci si suddividono in... Preventivi, consuntivi, a legislazione vigente o programmatici Di cassa, di competenza Preventivi, consuntivi, di cassa, di competenza A legislazione vigente, programmatici
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di erogazione delle spese dello Stato? Riscossione Pagamento Versamento Accertamento
Nel piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A. i costi per «pubblicazioni di bandi di gara» sono relativi agli... Oneri derivanti dall'acquisto di carte costituenti valori Oneri derivanti dalla necessità di iscriversi ad ordini professionali Oneri connessi all'espletamento di gare per la fornitura di beni e servizi Oneri derivanti dall'invio di missive, telegrammi, ecc. addebitabili all'amministrazione mittente
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti; i centri di costo e i servizi erogati. I centri di costo... Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione Esprimono le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione Sono aggregati nelle funzioni-obiettivo che esprimono le missioni istituzionali di ciascuna amministrazione interessata Costituiscono lo strumento per la valutazione della dirigenza
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi... Solo quando ha agito per legittima difesa di sé o di altri Quando ha agito per un ordine che era obbligato ad eseguire Solo quando sia stato costretto all'azione od omissione dannosa da violenza fisica esercitata sulla persona Quando ha agito per ordine verbale del superiore
Il bilancio annuale di previsione dello Stato deve essere redatto solo in termini di cassa? No, deve essere redatto in termini di competenza e, facoltativamente, in termini di cassa Deve essere redatto in termini di cassa ma, facoltativamente, può essere redatto anche in termini di competenza Sì, deve essere redatto solo in termini di cassa No, deve essere redatto in termini di competenza e in termini di cassa
Secondo quale principio del bilancio le spese si iscrivono in bilancio integralmente senza alcuna riduzione di entrate che siano loro pertinenti? Chiarezza Integrità Pubblicità Specificazione
Il controllo sul rendiconto dello Stato rientra nelle attribuzioni... Di controllo della Corte dei conti Giurisdizionali della Corte dei conti Amministrative della Corte dei conti Consultive della Corte dei conti
La disciplina relativa ai beni pubblici è contenuta... Solo nella Costituzione Anche nel Codice Civile (artt. 822 e seguenti) Esclusivamente in alcune leggi speciali dello Stato Solo nel Codice Civile (artt. 822 e seguenti)
Le spese dello Stato sono ripartite in funzioni-obiettivo... Secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima Individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il prodotto delle attività amministrative, possibilmente anche in termini di servizi finali resi ai cittadini Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo la natura dei cespiti
Quando l'ordinazione di spesa si definisce indiretta? Quando l'ordinatore principale autorizza un ordinatore secondario ad effettuare i pagamenti Quando il dirigente ordina direttamente alla tesoreria di pagare il creditore Quando è emessa a favore di più soggetti Quando è emessa a favore di un unico beneficiario
In relazione ai beni demaniali deve distinguersi tra demanio necessario e demanio accidentale: Nel demanio accidentale sono ricompresi solo i beni relativi al demanio marittimo Nel demanio accidentale rientrano solo le opere destinate alla difesa nazionale Nel demanio accidentale rientrano quei beni che possono anche non essere demaniali Nel demanio accidentale sono annoverati solo i beni relativi al demanio idrico
Sono legittime le spese dello Stato effettuate sulla base dei valori contenuti nel bilancio pluriennale di previsione? Sì, l'approvazione del bilancio pluriennale comporta autorizzazione ad effettuare le spese che vi sono contemplate No, l'approvazione del bilancio pluriennale comporta solo autorizzazione a riscuotere le entrate che vi sono contemplate No, l'approvazione del bilancio pluriennale non comporta autorizzazione ad effettuare le spese che vi sono contemplate Sì, qualora si tratti di spese obbligatorie
È esclusa la responsabilità personale del pubblico dipendente verso i terzi, quando ha agito per legittima difesa di sé o di altri. Affinché la responsabilità sia esclusa... È necessario che l'impiegato informi i superiori prima di essere convenuto in giudizio ovvero prima della diffida È necessario che l'impiegato non abbia presentato denuncia agli organi giudiziari È necessario che il danno a terzi sia di lieve entità È necessario che il dipendente sia almeno un direttivo
Il conto giudiziale dei tesorieri deve anche dimostrare nell'entrata il debito alla chiusura dell'esercizio precedente? No, il debito alla chiusura dell'esercizio deve essere dimostrato solo nell'uscita No, deve dimostrare solo le somme pagate risultanti da dichiarazioni di regolarità, da quietanze di fondi somministrati e da altri documenti e ordini regolari e definitivi Sì, per l'entrata deve dimostrare solo il debito alla chiusura dell'esercizio Si
Nella fase dell'impegno della spesa è esattamente individuata la persona del creditore? No, nella fase dell'impegno sorge solo per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma Sì, la fase dell'impegno individua anche la persona del creditore No, la fase dell'impegno individua solo l'importo da pagare Sì, perché è l'ultima fase della spesa
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo dell'indicazione dell'esercizio cui si riferisce? No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancata specificazione dei documenti giustificativi annessi
Prevede la legislazione vigente che l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. Tale garanzia... Copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento Copre i rischi dei lavoratori Copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell'aggiudicatario Copre solo i rischi per causa di forza maggiore
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare? Un controllo successivo e di vigilanza Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare Un controllo incidentale Un controllo preventivo di legittimità
Con la legge di approvazione del bilancio dello Stato possono essere stabilite nuove spese? Sì, funzione dell'approvazione del bilancio è anche quella di istituire nuovi tributi e nuove spese Sì, possono essere stabiliti nuovi tributi e nuove spese No, non possono essere stabiliti né nuovi tributi né nuove spese Sì, possono essere stabilite nuove spese
Quale delle seguenti condizioni giuridiche è posta a tutela di un bene demaniale? Donazione Inusucapibilità Vendita Locazione
Mediante quali negozi giuridici bilaterali le P.A. si procurano i beni ed i servizi di cui abbisognano? Contratti Delibere Ordinanze Convenzioni
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. Quale fase abbraccia la deliberazione di addivenire al contratto? Fase procedimentale Fase negoziale Fase c.d. dei collaudi Fase di esecuzione
Un contratto pubblico può essere stipulato mediante scrittura privata? Sì, la legislazione vigente lo prevede espressamente No, può essere stipulato solo mediante atto pubblico notarile No, deve essere stipulato mediante forma pubblica amministrativa A seguito dell'emanazione del Codice dei contratti pubblici non sussiste più l'obbligo di stipulare un contratto in forma scritta
La responsabilità contabile... Deriva dall'inadempimento di un obbligo di restituire valori avuti in consegna È altresì denominata responsabilità disciplinare Si basa sulla diligenza nell'adempimento dei doveri nascenti dal rapporto di servizio Può derivare solo da un comportamento, doloso o colposo, conseguente ad una omessa o mal adempiuta prestazione, da cui sia derivato un danno patrimoniale alla P.A
Il patrimonio dello Stato è composto... Da tutti i beni immobili presenti nel territorio dello Stato Solo da beni privati Solo da beni del demanio necessario Da beni pubblici e privati
Chiuso con il 31 dicembre l'esercizio finanziario, è possibile assumere impegni a carico dell'esercizio scaduto? Sì, previo parere conforme della Corte dei conti No. Nessun impegno può essere assunto a carico dell'esercizio scaduto Si Sì, previa autorizzazione del Presidente del Consiglio dei Ministri
Le stazioni appaltanti possono avvalersi, per l'affidamento di un contratto, delle procedure ristrette? No, possono avvalersi solo delle procedure negoziate Sì, possono avvalersi anche delle procedure ristrette Sì, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici possono avvalersi solo delle procedure ristrette No, possono avvalersi solo delle procedure aperte
Le stazioni appaltanti possono avvalersi, per l'affidamento di un contratto, delle procedure aperte? Sì, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti pubblici possono avvalersi solo delle procedure aperte Sì, possono avvalersi anche delle procedure aperte No, possono avvalersi solo delle procedure ristrette No, possono avvalersi solo delle procedure negoziate
Il giudice competente a conoscere della responsabilità amministrativa e della relativa obbligazione risarcitoria nei confronti dello Stato è... Il T.A.R La Corte dei Conti Il dirigente dell'ufficio personale della P.A. interessata Il Consiglio di Stato
Un controllo contabile può essere considerato come un controllo di gestione? Soltanto come una parte di esso Coincide completamente con esso È assolutamente estraneo al controllo di gestione Può essere considerato un controllo di produzione
Esiste un obbligo generale dell'amministrazione aggiudicatrice di indicare nel bando di gara quale procedura intenda utilizzare per l'aggiudicazione di appalti? Sì, l'obbligo è espressamente previsto dalla legislazione vigente Solo se l'amministrazione intende utilizzare le procedure aperte No, la legislazione vigente nulla dispone No, l'indicazione costituisce solo regola di «buona amministrazione»
Così come per le entrate il credito sorge con la fase dell'accertamento, per le spese il debito sorge con la fase... Dell'impegno Della liquidazione Dell'ordinazione Del pagamento
Che ruolo assegna la Costituzione alla Corte dei conti in ordine alla gestione finanziaria degli enti a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria? Nessuno Una partecipazione diretta alla gestione Un ruolo di controllo Un controllo straordinario in caso di dissesto finanziario
Un bene demaniale può essere acquistato per usucapione? Sì, ma in tal caso il diritto si acquista dopo cinquant'anni Sì, tutti i beni demaniali sono acquistabili per usucapione No, di norma, i beni demaniali non possono formare oggetto di diritti di terzi No, i beni demaniali possono solo essere alienati
Cosa si intende per esercizio finanziario? Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno finanziario
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti in materia di contabilità pubblica è personale e limitata,... Ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa Ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo Ai fatti commessi per colpa anche lievissima Ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto del bilancio dello Stato? Spese di competenza dell'anno ad esclusione di quelle rimaste da pagare Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Entrate di competenza dell'anno, accertate, riscosse o rimaste da riscuotere Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa
I c.d. «contratti ad evidenza pubblica»... Identificano l'ex asta pubblica e l'ex pubblico incanto Sono contratti conclusi tra imprenditore e P.A. aventi ad oggetto la gestione funzionale ed economica dei lavori Sono una sorta di modulo procedimentale applicabile ai contratti delle P.A Sono tipi autonomi di contratti tipici delle P.A
Gli enti pubblici possono assumere impegni per spese correnti a carico degli esercizi successivi a quello in corso prima che il bilancio di previsione dell'esercizio in corso sia stato approvato? Sì, in ogni caso No, la legislazione vigente lo esclude espressamente e non ammette alcuna eccezione No, fatta eccezione per gli affitti e le altre spese continuative di carattere analogo Sì, senza alcuna limitazione
Le procedure ristrette... Sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta Sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare offerta Sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto Sono particolari procedure utilizzate in caso di appalti particolarmente complessi, nelle quali le stazioni appaltanti avviano un dialogo competitivo con i candidati ammessi a tale procedura
La legge finanziaria è: Un provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri Un provvedimento del Ministero dell'Economia e delle Finanze Un atto legislativo di rango costituzionale Un atto legislativo anche dal punto di vista materiale
Gli elementi strutturali del contratto della P.A. sono gli stessi dei contratti di diritto comune ex art. 1325 del c.c.? No, sono completamente diversi Sì, sono gli stessi (accordo delle parti, causa, oggetto e forma) In parte; nei contratti della P.A. non è considerato elemento essenziale l'accordo delle parti In parte; nei contratti della P.A. non sono considerati elementi essenziali l'oggetto e la forma
Chi ha il compito di predisporre i capitolati d'oneri? L'ente appaltante L'Osservatorio sui contratti di lavori, servizi e forniture L'Autorità di vigilanza sui contratti di lavori, servizi e forniture La Consob
Sono spese impreviste... Quelle effettuate solo nel momento in cui si realizza la causa del pagamento Quelle che vengono frazionate in più esercizi successivi Quelle di carattere necessario e improrogabile e per le quali si provvede con lo speciale fondo di riserva previsto dalla legge di contabilità Quelle previste da impegni permanenti
L'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato può essere concesso per periodi complessivamente superiori a quattro mesi? Sì, può essere concesso per un periodo non superiore complessivamente ad un anno No, il periodo è tassativo Sì, in casi eccezionali può essere concesso per un periodo non superiore a dieci mesi Sì, può essere concesso anche per periodi superiori a quattro mesi ed è prorogabile per ulteriori tre mesi
In linea di principio, il bilancio dello Stato dovrebbe presentarsi: In avanzo In pareggio In disavanzo Non vi è una regola fissa
A seconda della loro provenienza le entrate dello Stato sono ripartite in titoli. Nel titolo III (alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e rimborso di crediti)... Le UPB riguardano le entrate che sorgono dalla vendita di titoli del debito pubblico Le UPB, gestite dai Ministeri cui afferiscono le fonti di entrata, riguardano proventi quali i profitti di imprese pubbliche Le UPB riguardano soprattutto le entrate derivanti dall'amministrazione del patrimonio ovvero le entrate in conto capitale Le UPB riguardano i proventi dei vari tributi (es. IRPEF, IVA)
I beni demaniali... Sono i beni che lo Stato possiede a titolo di proprietà privata Possono essere ceduti a privati Sono i beni che lo Stato possiede a titolo pubblico Possono essere solo beni immobili
È corretto affermare che i beni demaniali sono inalienabili? Sì, i beni demaniali sono inalienabili Sì, tutti i beni appartenenti ad una P.A. sono inalienabili No, tutti i beni appartenenti ad una P.A. sono alienabili (cedibili) No, i beni del demanio pubblico alla stregua di tutti gli altri beni possono essere: alienabili (cedibili), vendibili, acquistabili per usucapione, espropriabili
Tutte le spese dello Stato passano attraverso le fasi della previsione, dell'impegno, della liquidazione, dell'ordinazione e del pagamento. Gli impegni di spesa possono essere derivati da leggi che dispongono determinate spese? Sì, possono essere derivati anche da leggi che dispongono determinate spese Sì, possono essere derivati solo da leggi che dispongono determinate spese No, possono essere derivati solo da contratti stipulati dalla pubblica amministrazione No, possono essere derivati solo da atti amministrativi diversi dai contratti
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato comporta autorizzazione a riscuotere le entrate che vi sono contemplate? Sì, comporta autorizzazione a riscuotere le entrate e ad effettuare le spese No No, comporta solo autorizzazione ad effettuare le spese Si
L'esecutore di lavori pubblici è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria; quando cessa di avere effetto detta garanzia? Quando i lavori sono terminati anche se non è ancora avvenuto il collaudo Decorsi venti anni dalla data di emissione del certificato di collaudo definitivo Alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio Quando lo ritiene opportuno la stazione appaltante
I beni demaniali sono quei beni che, per natura o per espressa disposizione di legge, servono in modo diretto a soddisfare i bisogni collettivi. Quali dei seguenti sono beni demaniali? Le biblioteche Le autostrade I fiumi e i torrenti I terreni agricoli
I rendiconti degli agenti della riscossione... Sono resi dagli agenti che hanno in consegna beni e materiali dello Stato e sono finalizzati a consentire il controllo sulla consistenza e sul movimento dei beni e materiali Sono resi da tutti i dipendenti che sono incaricati di stipulare contratti per conto dello Stato Sono resi da tutti i dipendenti che sono incaricati di acquistare beni e servizi per conto dello Stato Sono resi dagli agenti che sono incaricati di riscuotere entrate di qualsiasi natura di spettanza dello Stato
Sono denominati «agenti contabili di fatto»... Tutti coloro che, anche senza legale autorizzazione, si ingeriscono negli incarichi attribuiti agli agenti contabili e riscuotono somme di spettanza dello Stato Solo i soggetti delegati dal tesoriere a fare pagamenti Solo i collaboratori dei cassieri Tutti i dirigenti dello Stato
Quale degli elementi di seguito descritti costituisce parte integrante del bilancio annuale di previsione dello Stato? Stato di previsione dell'entrata Stato di previsione della spesa, unico per tutti i Ministeri Stati di previsione dell'entrata, distinti per Ministeri Il bilancio annuale di previsione è costituito esclusivamente dagli stati di previsione dell'entrata e della spesa distinti per Ministeri
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha introdotto nell'ordinamento italiano la «legge finanziaria»? Legge 3/4/1997, n. 94 R.D. 18/11/1923, n. 2440 Legge 5/8/1978, n. 468 R.D. 23/5/1924, n. 827
Secondo quale principio del bilancio le previsioni di bilancio devono essere formulate in modo da rispecchiare i «veri valori» che si prevede di conseguire nel futuro esercizio? Pareggio Veridicità Unità Annualità
Con quale corretta sequenza si svolgono le fasi di realizzazione delle entrate dello Stato? Riscossione, accertamento e versamento Accertamento, versamento e riscossione Versamento, accertamento e riscossione Accertamento, riscossione e versamento
I beni demaniali... Devono essere beni immobili o universalità di beni mobili Possono essere ceduti a privati Sono il c.d. «patrimonio immobiliare» Non godono di autotutela amministrativa
Le entrate dello Stato sono ripartite in categorie... Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti A seconda della loro provenienza (natura tributaria, extratributaria, alienazione e ammortamento di beni patrimoniali, riscossione di crediti o accensione di prestiti) Secondo la natura dei cespiti Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione
Per l'affidamento dei lavori pubblici è richiesta la garanzia del 2% a corredo dell'offerta. Ai non affidatari la garanzia deve essere restituita? È sempre in facoltà della P.A. decidere se restituire o meno la garanzia Sì, nei modi e nei termini previsti dalla legge No, la garanzia non è mai restituita in quanto confluisce in un fondo spese per i collaudi Solo nel caso in cui la stazione appaltante (P.A.) non si trovi in dissesto finanziario
Le spese vengono di norma classificate in: spese fisse e variabili; spese obbligatorie e d'ordine; spese casuali; spese ripartite; spese a pagamento differito; spese impreviste. Quelle che vengono frazionate in più esercizi successivi sono... Spese ripartite Spese obbligatorie Spese variabili Spese casuali
In riferimento ai contratti della P.A. cosa si intende per «operatore economico»? Il soggetto al quale la P.A. conferisce tutti i poteri in merito all'appalto pubblico da aggiudicare La persona fisica o giuridica o ente pubblico o raggruppamento di tali soggetti che offra sul mercato, la realizzazione di lavori e/o opere, prodotti o servizi Lo Stato o gli enti pubblici o qualsiasi P.A. che bandiscono la gara L'amministrazione aggiudicatrice che aggiudica il lavoro e/o le opere, i prodotti o i servizi
Si configura responsabilità verso terzi a carico del pubblico dipendente che ha agito per un ordine che era obbligato ad eseguire? No. Il dipendente è esente da responsabilità Sì. La responsabilità sussiste in ogni caso Sì, e la responsabilità è sempre personale Sì, ma in tal caso la responsabilità è condivisa con la persona che ha impartito l'ordine
Sono minori accertamenti rispetto alle previsioni... Tutte le somme iscritte tra le entrate di competenza del bilancio e non accertate entro il termine dell'esercizio Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio e non impegnate entro il termine dell'esercizio Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Nel procedimento ad evidenza pubblica, in quale fase la Ragioneria generale dello Stato ovvero, quando previsto la Corte dei conti, effettua i controlli previsti dalla legge? Nella fase dell'aggiudicazione Nella fase della programmazione Nella fase della determinazione a contrarre Nella fase del controllo
È possibile che l'apertura delle offerte per l'affidamento di un contratto della P.A. si svolga in un giorno festivo? No, la legge prescrive che il giorno di svolgimento sia feriale Sì, se tutti i partecipanti alla gara sono d'accordo Non esistono particolari disposizioni al riguardo Sì, la legge lascia ampia facoltà all'amministrazione aggiudicatrice in merito alla scelta del giorno di svolgimento della gara
La normativa della contabilità di Stato prevede che la stipulazione del contratto in forma pubblico-amministrativa deve effettuarsi... A cura dell'Autorità di vigilanza sui contratti di lavori, servizi e forniture A cura dell'Osservatorio sui contratti di lavori, servizi e forniture A mezzo di pubblici ufficiali roganti A mezzo di semplice scrittura privata sottoscritta dalle due parti
Per l'affidamento di un contratto pubblico un operatore economico quante offerte può presentare? Una o più offerte purché diverse tra loro Un massimo di cinque offerte diverse tra loro Un massimo di tre offerte diverse tra loro Non più di una offerta
Il bilancio dello Stato si presenta come un bilancio... Di competenza Di cassa Finanziario e di previsione Consuntivo
Chi parifica il rendiconto generale dello Stato? Il Parlamento La Corte dei Conti Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Governo
In materia di responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti, è corretto affermare che... Il debito non si trasmette mai agli eredi Il debito si trasmette agli eredi solo nel caso di illecito arricchimento degli eredi stessi Il debito si trasmette in ogni caso agli eredi Il debito si può trasmettere solo alla moglie o in mancanza ai figli
Sotto la denominazione di agenti contabili dell'amministrazione si comprendono, tra gli altri,... Tutti i dirigenti dello Stato I soggetti che, anche senza legale autorizzazione, si ingeriscono negli incarichi attribuiti agli agenti contabili e riscuotono somme di spettanza dello Stato I pubblici ufficiali delegati alla stipula dei contratti Gli incaricati di pubblico servizio
Nel sistema delle entrate delle amministrazioni pubbliche, il versamento costituisce... La fase in cui si realizza il materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute allo Stato La fase in cui viene fissata la scadenza della somma da incassare La fase in cui si realizza il trasferimento delle somme riscosse nelle casse dello Stato La fase in cui viene individuato il debitore, quantificata la somma da incassare e fissata la relativa scadenza
Nel sistema di gestione delle spese dello Stato, la liquidazione costituisce... La fase in cui si determina il preciso ammontare della spesa La fase in cui viene impartita la disposizione di provvedere al pagamento La fase con la quale viene determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione del debito e costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio La fase in cui si costituisce un vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
Quali solo gli elementi costitutivi della responsabilità amministrativa? Danno; dolo o colpa grave; rapporto di servizio; nesso di causalità Danno; dolo o colpa grave Danno d'immagine; rapporto di servizio Dolo o colpa grave; nesso di causalità
La Corte dei Conti può instaurare un procedimento per responsabilità contabile a carico di soggetti, non dipendenti dalla P.A., che, senza legale autorizzazione, si ingeriscono nel maneggio di denaro della P.A.? No. Può instaurare un procedimento per responsabilità contabile solo nei confronti dei tesorieri che ricevono nelle loro casse somme di denaro ed effettuano i pagamenti per conto dello Stato Sì, tali soggetti assumono la denominazione di «contabili di fatto» Sì, ed in tal caso si instaura anche il procedimento per responsabilità disciplinare No. Può instaurare un procedimento per responsabilità contabile solo nei confronti di dipendenti della P.A. che sono obbligati per legge alla resa del conto giudiziale
Quale delle seguenti condizioni giuridiche è posta a tutela di un bene demaniale? Locazione Usufrutto Potestà di autotutela dell'autorità amministrativa Vendita
Lo stato di previsione dell'entrata del bilancio dello Stato si suddivide in quattro parti omogenee, dette titoli. Le entrate relative a IRPEF e IVA confluiscono... Nel titolo II - Entrate extra-tributarie Nel titolo III - Alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e rimborso di crediti Nel titolo IV - Accensione di prestiti Nel titolo I - Entrate tributarie
Secondo le disposizioni di cui alla contabilità di Stato la stipulazione di un contratto della P.A. può assumere forma privata? Sì, la stipulazione di un contratto della P.A. può assumere esclusivamente la forma privata Sì, la stipulazione di un contratto della P.A. può assumere tre forme: forma pubblica, forma pubblico-amministrativa e forma privata No, la stipulazione di un contratto della P.A. può assumere esclusivamente la forma pubblica No, la stipulazione di un contratto della P.A. può assumere esclusivamente la forma pubblico-amministrativa
Le entrate dello Stato sono ripartite in titoli... Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo la natura dei cespiti A seconda della loro provenienza (natura tributaria, extratributaria, alienazione e ammortamento di beni patrimoniali, riscossione di crediti o accensione di prestiti) Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di erogazione delle spese dello Stato? Versamento Impegno Accertamento Riscossione
Quale tra i seguenti soggetti sono tenuti al c.d. obbligo di rendiconto? Solo i tesorieri che eseguono i pagamenti delle spese per conto dello Stato Gli agenti contabili incaricati di riscuotere le varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del Tesoro Tutti i funzionari dello Stato Tutti i dipendenti dello Stato addetti ad uffici tecnici
Nel caso in cui un Ente pubblico territoriale intenda alienare un bene immobile del demanio culturale, quale dei seguenti soggetti ha diritto di prelazione? Nessuno, i beni immobili del demanio culturale non godono di tutela Il Ministero per i beni e le attività culturali Il Ministero dell'Economia e delle Finanze La Regione
I mandati di pagamento devono, di norma, indicare alcuni dati essenziali. È corretto un mandato di pagamento privo della specificazione dei documenti giustificativi annessi? Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della firma dell'ufficio pagatore Sì, purché vi siano tutti gli altri dati previsti dalle leggi sulla contabilità pubblica Sì, l'unica previsione per la non conformità del mandato è la mancanza della tesoreria e del luogo del pagamento No, non è conforme alle norme di contabilità pubblica
La normativa della contabilità di Stato prevede che la stipulazione del contratto della P.A. in forma pubblica si realizza... Solo a mezzo di funzionari del Consiglio di Stato A mezzo di notaio A mezzo di qualsiasi pubblico ufficiale della P.A Con semplice scrittura privata
Il controllo strategico mira a... Valutare il sistema degli impegni finanziari in rapporto a piani e programmi ritenuti strategici per la P.A Valutare l'adeguatezza delle scelte effettuate in sede di attuazione di piani, programmi e strumenti di determinazione di indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati e obiettivi Valutare l'insieme di investimenti effettuati in termini di programmi Valutare l'insieme dei programmi o degli strumenti in rapporto alle risorse umane utilizzate
È corretto affermare che i beni patrimoniali sono inseriti nel conto patrimoniale dello Stato? No, i beni patrimoniali sono inseriti nel rendiconto dello Stato Sì, i beni patrimoniali sono inseriti nel conto patrimoniale dello Stato Sì, come tutti i beni demaniali No, i beni patrimoniali sono inseriti nel bilancio di previsione dello Stato
I bilanci preventivi... Contengono l'indicazione delle entrate che si prevede di realizzare e delle spese che si prevede di sostenere nell'esercizio non ancora iniziato Mostrano le entrate e le spese così come si determinano spontaneamente nel corso del tempo Fanno riferimento esclusivamente alle entrate che giungeranno alla fase del versamento ed alle spese che arriveranno a quella del pagamento Contengono l'indicazione delle entrate effettivamente realizzate e delle spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento
Gli agenti contabili si possono classificare in tre gruppi. Gli incaricati della custodia del denaro e dell'esecuzione dei pagamenti sono denominati... Tesorieri o agenti pagatori Agenti della riscossione Agenti consegnatari Contabili di fatto
Gli agenti contabili secondari dello Stato... Possono incorrere solo nella responsabilità amministrativa, non essendo sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti Sono sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti Possono incorrere solo nella responsabilità penale, non essendo sottoposti alla giurisdizione della Corte dei Conti Non sono sottoposti alla giurisdizione della Corte del conti
Chi ha il compito di definire, ai fini del controllo di gestione, le unità organizzative a livello delle quali si intende misurare l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa? Le singole amministrazioni Il Ministero dell'economia e delle finanze, per ciascuna singola amministrazione La Corte dei Conti, per ciascuna singola amministrazione La Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge
Nel piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle P.A., nella voce «altri costi» rientrano, tra l'altro, sia le imposte che le tasse. L'I.V.A., si riferisce... Al costo relativo all'imposizione sui beni patrimoniali di proprietà delle amministrazioni Al costo relativo all'imposizione derivante dal dover dare pubblicità legale a determinati eventi (ad esempio: stipula di contratti, emanazione di sentenze, ecc.) Al costo relativo all'imposizione sul valore aggiunto Al costo relativo all'imposizione sul reddito prodotto
I beni pubblici si distinguono in beni demaniali e beni patrimoniali. I beni patrimoniali sono soggetti al regime speciale dei beni demaniali? No, essi non rivestono carattere tale da richiedere l'assoggettamento al regime speciale dei beni demaniali Sì, anche i beni patrimoniali sono soggetti al regime speciale dei beni demaniali Sì, tutti i beni appartenenti ad una P.A. sono soggetti al regime speciale dei beni demaniali Sì, ma solo se la loro destinazione è di uso comune (utilizzo da parte di tutti i cittadini)
Nel sistema giuridico delle entrate, la riscossione costituisce... Una fase eventuale, obbligatoria solo per le amministrazioni che dipendono dai Ministeri La fase in cui il debitore paga la somma dovuta allo Stato La fase in cui si appura la ragione del credito dello Stato La prima fase della gestione delle entrate
Con il termine controllo di gestione si intende... Un processo complesso teso a definire gli obiettivi di breve periodo in cui sono poi precisati gli obiettivi più generali, formulate le scelte, attuate le decisioni e verificati i risultati in rapporto agli obiettivi Un processo gestionale della Corte dei Conti per controllare le politiche gestionali delle P.A. sul personale e sui risultati raggiunti Un processo di controllo che esprime giudizi sulle prestazioni individuali adottate dal management della P.A Un processo gestionale che controlla la qualità del prodotto o del servizio in relazione al suo costo
Il pagamento costituisce la fase conclusiva del procedimento di spesa, effettuato dai tesorieri o da agenti pagatori dello Stato. Essi prima di pagare... Devono solo apporre la loro firma sul titolo Devono accertare la regolarità formale del titolo e l'identità del beneficiario Devono accertare solo la regolarità formale del titolo Devono accertare solo l'identità del beneficiario, in quanto tutti gli altri accertamenti/controlli sono stati già effettuati
Quale fase, nel procedimento di erogazione delle spese dello Stato, precede l'ordinazione? Pagamento Liquidazione Accertamento Riscossione
La Ragioneria Generale dello Stato in particolare... Si occupa dell'informazione istituzionale nel settore della fiscalità Si occupa della valorizzazione dell'attivo e del patrimonio dello Stato Si occupa di funzioni ispettive e controlli di regolarità amministrativa e contabile effettuati, ai sensi della normativa vigente, dagli Uffici centrali del bilancio e dalle ragionerie provinciali dello Stato Si occupa delle funzioni previste dalla legge in materia di demanio, catasto e conservatorie dei registri immobiliari
Il «Fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa» di cui all'art. 9-bis della Legge n. 468/1978 è istituito... Nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive Nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze Nello stato di previsione di ciascun Ministero Nello stato di previsione della spesa della Presidenza del Consiglio dei Ministri
A norma delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 112/1999, i concessionari del servizio della riscossione possono esercitare l'attività di recupero crediti attraverso le stesse strutture ed uffici addetti al servizio nazionale della riscossione? No. L'attività deve essere svolta attraverso strutture ed uffici distinti da quelli addetti al servizio nazionale della riscossione No. I concessionari non possono svolgere attività di recupero crediti Si La suddetta legge nulla dispone, ma è prassi consolidata gestire le attività attraverso strutture e uffici diversi
In materia di controllo interno di gestione è da ultimo intervenuto il D.Lgs. n. 286/1999, che, in attuazione della Bassanini, riordina i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e delle attività svolte. Indicare quale delle affermazioni proposte è coerente con quanto stabilisce il suddetto D.Lgs Le amministrazioni pubbliche, ove occorra, ricorrono a soggetti esterni specializzati nella certificazione dei bilanci Il ricorso da parte delle amministrazioni pubbliche a soggetti esterni specializzati nella certificazione dei bilanci deve essere preventivamente autorizzato dal Dipartimento della funzione pubblica Il controllo di regolarità amministrativa e contabile comprende anche le verifiche da effettuarsi in via preventiva, salvo le eccezioni espressamente previste dalla legge In nessun caso i princìpi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini e collegi professionali operanti nel settore possono influenzare le verifiche di regolarità amministrativa e contabile
Dispone l'art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 che le stazioni appaltanti prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, possono richiedere ad un numero di offerenti non inferiore al 10% delle offerte presentate, di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa, eventualmente richiesti nel bando di gara, presentando la documentazione indicata in detto bando o nella lettera di invito. Entro quanto tempo dalla richiesta devono essere comprovati i requisiti? Immediatamente e comunque entro 48 ore dalla data della richiesta Entro cinque giorni dalla data della richiesta Entro dieci giorni dalla data della richiesta Entro venti giorni dalla data della richiesta
Quale strumento di programmazione finanziaria indica le norme che comportano aumenti di spesa o riduzioni di entrata ed il cui contenuto sia finalizzato direttamente al sostegno o al rilancio dell'economia con esclusione di interventi di carattere localistico o microsettoriale? La relazione previsionale e programmatica Il documento di programmazione economico- finanziaria La legge finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
A norma di quanto prevede l'art. 70 del D.Lgs. n. 163/2006 in merito al termine per la ricezione delle domande di partecipazione per contratti a rilevanza comunitaria, nelle procedure ristrette detto termine... Non può essere inferiore a 37 giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara Non può essere superiore a 30 giorni decorrenti dalla data di spedizione del bando di gara Non può essere inferiore a 45 giorni decorrenti dalla data di spedizione del bando di gara Non può essere inferiore a 21 giorni decorrenti dalla data di spedizione del bando di gara
L'art. 65 (Avviso sui risultati della procedura di affidamento) del D.Lgs. n. 163/2006 dispone che nei contratti di rilevanza comunitaria le stazioni appaltanti che hanno concluso un accordo quadro devono inviare un avviso, relativo ai risultati della procedura di aggiudicazione, entro... 15 giorni dalla conclusione dell'accordo quadro 30 giorni dalla conclusione dell'accordo quadro 7 giorni dalla conclusione dell'accordo quadro 48 giorni dalla conclusione dell'accordo quadro
Dispone l'art. 71 del D.Lgs. n. 163/2006 che nelle procedure aperte di rilevanza comunitaria, quando le stazioni appaltanti non offrono per via elettronica, l'accesso libero, diretto e completo al capitolato d'oneri e ad ogni documento complementare, i capitolati d'oneri e i documenti complementari devono essere inviati agli operatori economici entro... Dieci giorni dalla ricezione della loro domanda, a condizione che quest'ultima sia stata presentata in tempo utile prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte Sei giorni dalla ricezione della loro domanda, a condizione che quest'ultima sia stata presentata in tempo utile prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte Due giorni dalla ricezione della loro domanda, a condizione che quest'ultima sia stata presentata in tempo utile prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte Tre giorni dalla ricezione della loro domanda, a condizione che quest'ultima sia stata presentata in tempo utile prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte
Dispone il Codice de Lise che le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici concludendo accordi quadro. La durata di un accordo quadro non può superare... I dieci anni, (salvo in casi eccezionali debitamente motivati, in particolare, dall'oggetto dell'accordo quadro) Gli otto anni, (salvo in casi eccezionali debitamente motivati, in particolare, dall'oggetto dell'accordo quadro) I quattro anni, (salvo in casi eccezionali debitamente motivati, in particolare, dall'oggetto dell'accordo quadro) I due anni, (salvo in casi eccezionali debitamente motivati, in particolare, dall'oggetto dell'accordo quadro)
Ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. n. 38/1998 i provvedimenti di impegno di spesa a carico del bilancio dello Stato acquistano efficacia... Trascorsi dieci giorni dalla registrazione dell'impegno Trascorsi trenta giorni dalla registrazione dell'impegno Trascorsi dieci giorni dalla loro emanazione Trascorsi dieci giorni dal loro invio all'Ufficio centrale del bilancio
Come avviene il trasferimento di somme dal fondo di cui all'art. 9 della Legge n. 468/1978, «Fondo di riserva per le spese impreviste» e la loro corrispondente iscrizione ai capitoli di bilancio? Mediante decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, da registrarsi alla Corte dei conti Mediante provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri Mediante decreti del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, da registrarsi alla Corte dei conti Mediante provvedimento della Corte dei Conti
A norma di quanto dispone la legge n. 20/1994, la Corte dei conti può deliberare di assoggettare, per un periodo di tempo determinato, a controllo preventivo atti non previsti espressamente all'art. 3 comma 1 della suddetta legge? Sì, ma solo in caso di ordine impartito per iscritto dal Presidente del Consiglio dei Ministri Sì, in relazione a situazioni di controllo a diffusa irregolarità rilevate in sede di controllo successivo Sì, ma solo in caso di ordine impartito per iscritto dal Ministro No, in nessun caso, la Corte può solo trasmettere tali atti alla Corte costituzionale
A norma di quanto dispone l'art. 70 del D.Lgs. 163/2006, nelle procedure ristrette, quando l'urgenza rende impossibile rispettare i termini minimi stabiliti, le stazioni appaltanti possono stabilire un termine inferiore per la ricezione delle domande di partecipazione? Sì, non inferiore a 15 giorni, purché indichino nel bando di gara le ragioni dell'urgenza Sì, fino ad un massimo di cinque giorni No, possono stabilire un termine inferiore solo per la pubblicazione dei bandi di gara No, un termine inferiore è previsto solo per le procedure negoziate
A norma di quanto dispone l'art. 56 (procedura negoziata previa pubblicazione di bando di gara) del D.Lgs. n. 163/2006, in quale dei seguenti casi le stazioni appaltanti possono aggiudicare i contratti pubblici mediante procedura negoziata? Nel caso di appalti pubblici di lavori, per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca, sperimentazione o messa a punto, e non per assicurare una redditività o il recupero dei costi di ricerca e sviluppo Solo in casi eccezionali, qualora si tratti di lavori, servizi, forniture, la cui particolare natura o i cui imprevisti, oggettivamente non imputabili alla stazione appaltante, non consentano la fissazione preliminare e globale dei prezzi Quando l'importo posto a base di gara sia inferiore alla soglia comunitaria Solo nel caso di lavori pubblici integrati
Ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 468/1978, la legge finanziaria... Deve contenere esclusivamente norme di delega Deve contenere esclusivamente norme tese a realizzare effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio pluriennale Deve contenere esclusivamente norme di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio Può contenere anche norme di delega
Chi è competente a ripartire le unità previsionali di base del bilancio dello Stato in capitoli, ai fini della gestione e della rendicontazione? Il Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con le amministrazioni interessate Il Parlamento in seduta comune, sentito il Ministro dell'economica e delle finanze, d'intesa con le amministrazioni interessate Il Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con il Parlamento Il Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con il Presidente del Consiglio dei Ministri
A norma di quanto dispone l'art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006, in caso di ritardo nella emissione dei certificati di pagamento o dei titoli di spesa relativi agli acconti e alla rata di saldo rispetto alle condizioni e ai termini stabiliti dal contratto, che non devono comunque superare quelli fissati dal capitolato generale,... Spettano all'esecutore dei lavori solo gli interessi moratori Spettano all'esecutore dei lavori gli interessi, legali e moratori Non spettano all'esecutore dei lavori gli interessi, legali e moratori Spettano all'esecutore dei lavori solo gli interessi legali
La Ragioneria Generale dello Stato è organo centrale di supporto e verifica per Parlamento e Governo nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio. Essa... Eroga servizi a favore di altre Amministrazioni come il supporto metodologico e strumentale alla razionalizzazione del sistema pubblico di approvvigionamento (URAPA) Svolge, attraverso l'attività ispettiva, funzioni di controllo anche sulla gestione finanziaria degli enti pubblici Provvede alla gestione e alla valorizzazione dell'attivo e del patrimonio dello Stato Si occupa dello sviluppo del federalismo fiscale
A livello di coordinamento organizzativo le R.P.S. dei capoluoghi di Regione costituiscono strutture intermedie operative tra... Gli Uffici centrali di Ragioneria e l'Ispettorato Generale per la Spesa Pubblica Le R.P.S. di un'area geografica e gli Uffici centrali della Ragioneria Gli Uffici centrali di Ragioneria e il Centro Nazionale di Contabilità pubblica Le R.P.S. di un'area geografica e l'Ispettorato Generale di Finanza
Indicare quale delle seguenti affermazioni corrisponde ad un corretto principio stabilito dal D.Lgs. n. 286/1999 in materia di controlli interni di gestione L'attività di valutazione dei dirigenti è svolta dalle stesse strutture o soggetti cui è demandato il controllo di gestione Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile sono di norma affidate alle strutture addette alla valutazione dei dirigenti È fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette al controllo strategico Il controllo di gestione e l'attività di valutazione dei dirigenti sono svolte da strutture e soggetti che rispondono esclusivamente agli organi di indirizzo politico-amministrativo
Chi è competente, ai sensi del D.Lgs. n. 279/1997, in materia di variazioni compensative nell'ambito della medesima unità previsionale di base? Il Ministro dell'economia e delle finanze, su proposta del Ministro competente La speciale Commissione parlamentare, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze Il Ministro competente, su proposta del dirigente generale responsabile La Corte dei conti, su proposta del dirigente generale responsabile
Il D.Lgs. n. 279/1997 dispone che la gestione di talune spese a carattere strumentale, comuni a più centri di responsabilità amministrativa nell'ambito dello stesso Ministero, può essere affidata ad un unico ufficio o struttura di servizio. Tale gestione unificata delle spese strumentali è realizzata... Per una più razionale valutazione della dirigenza Al fine del contenimento dei costi e di evitare duplicazioni di strutture Al fine del contenimento delle funzioni di dirigente generale Per un più razionale controllo della spesa
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulle fasi delle procedure di affidamento dei contratti pubblici è conforme a quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 L'offerta è vincolante per il periodo di cento giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione Prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte Il contratto può essere stipulato solo mediante atto pubblico notarile, o mediante forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante dell'amministrazione aggiudicatrice L'aggiudicazione definitiva equivale ad accettazione dell'offerta
La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente a corredo dell'offerta... Deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 comma 2 del c.c. nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante Deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 60 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante Deve avere validità per almeno 90 giorni dalla data di presentazione dell'offerta Deve avere validità per almeno 120 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
Il Dipartimento del tesoro ha competenza nel settore della politica economica e finanziaria. In particolare esso provvede: Alla gestione finanziaria delle partecipazioni azionarie dello Stato Ad assicurare, sulla base degli indirizzi del Ministro, il coordinamento generale per preservare l'unitarietà del sistema nell'esercizio delle funzioni della fiscalità e a promuovere la collaborazione tra i soggetti operanti in campo fiscale Alle relazioni sindacali, contrattazione e mobilità del Ministero dell'economia e delle finanze Al monitoraggio e coordinamento della spesa pubblica nonché al monitoraggio e valutazione degli andamenti generali della spesa sociale
Ai sensi dell'art. 3 comma 1 della legge n. 20/1994 la Corte dei conti può esercitare un controllo preventivo di legittimità sui bilanci delle regioni a statuto speciale? No, gli atti sui quali la Corte esercita il controllo preventivo di legittimità sono elencati nella suddetta legge e sono tassativi Sì, la Corte dei conti può a sua discrezione esercitare un controllo preventivo di legittimità sui bilanci di tutte le Regioni siano esse a statuto ordinario che speciale Sì, lo prevede espressamente il suddetto articolo al comma 1 No, a seguito delle modifiche sugli artt. 100 e 103 della Costituzione, la Corte può esercitare solo un controllo successivo sulla gestione del bilancio dello Stato
A norma di quanto prevede l'art. 70 del D.Lgs. n. 163/2006 in merito ai termini di ricezione delle offerte di contratti a rilevanza comunitaria, nelle procedure aperte il termine per la ricezione delle offerte non può essere inferiore a... 35 giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara 52 giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara 20 giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara Un mese decorrente dalla data di trasmissione del bando di gara
Un dipendente di un ente pubblico al quale l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture richieda l'esibizione di documenti in suo possesso concernenti l'esecuzione di un contratto pubblico e senza giustificato motivo non li esibisca è sottoposto... Alle sanzioni disciplinari previste dal rispettivo ordinamento Alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a euro 51.645 Alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a euro 103.291 Alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a euro 12.911
Il Dipartimento del Tesoro svolge attività di supporto tecnico alle scelte di politica economica e finanziaria del Governo, elabora le strategie macroeconomiche ed i più significativi documenti di programmazione. Di quale dei seguenti principali processi è responsabile? Controllo sulle attività svolte dalle Agenzie Fiscali per il raggiungimento degli obiettivi e per la gestione dei rapporti con i contribuenti Certezza e affidabilità dei conti dello Stato, verifica e analisi degli andamenti della spesa pubblica Interventi finanziari a favore di enti pubblici e attività produttive Raccolta ed elaborazione di dati statistici per la definizione e la valutazione delle politiche tributarie
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006, su quale dei seguenti progetti di lavori pubblici di competenza statale il Consiglio superiore dei lavori pubblici esprime parere obbligatorio? Progetti di importo superiore ai 30 milioni di euro Progetti di importo superiore ai 25 milioni di euro Progetti di importo superiore ai 10 milioni di euro Progetti di importo superiore ai 50 milioni di euro
Chi individua le unità previsionali di base per l'applicazione di provvedimenti legislativi pubblicati successivamente alla presentazione del bilancio di previsione dello Stato? Il Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Parlamento Il Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro competente Il Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze Il Parlamento, in sede di assestamento del bilancio
Quale delle affermazioni che seguono esprime un corretto principio stabilito dal D.Lgs. n. 286/1999 in materia di controllo interno di regolarità amministrativa e contabile? Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile devono rispettare, in quanto applicabili alla pubblica amministrazione, i princìpi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini e collegi professionali operanti nel settore Le amministrazioni pubbliche non possono ricorrere a soggetti esterni specializzati nella certificazione dei bilanci Tutti i membri dei collegi di revisione degli enti pubblici devono essere nominati tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili Ai controlli di regolarità amministrativa e contabile provvedono esclusivamente gli organi di revisione e gli uffici di ragioneria, con esclusione dei servizi ispettivi
Dispone l'art. 37 (Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti) del D.Lgs. n. 163/2006 che in caso di fallimento di uno dei mandatari ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, ovvero nei casi previsti dalla legislazione antimafia, la stazione appaltante... Ha l'obbligo di proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico scelto a sua discrezione Può proseguire il rapporto di appalto se l'importo dei lavori o servizi o forniture è inferiore alla soglia comunitaria, in caso contrario deve recedere dal contratto e indire una nuova gara Può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire, ovvero recedere dall'appalto Deve recedere dall'appalto
A norma di quanto dispone l'art. 3 comma 1 della legge n. 20/1994, su quali dei seguenti atti la Corte dei conti esercita un controllo preventivo di legittimità? Bilanci delle regioni a statuto ordinario Decreti di variazione del bilancio dello Stato Atti di gestione sui fondi di provenienza comunitaria Atti delle aziende o amministrazioni autonome
A norma di quanto dispone l'art. 37 del D.Lgs. 163/2006, l'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati... Determina responsabilità solo per il mandatario Determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltante e dei fornitori Determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, ma non nei confronti dei fornitori Non determina la loro responsabilità solidale né nei confronti della stazione appaltante né nei confronti dei fornitori
Dispone il Codice de Lise in merito alla scelta della migliore offerta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che la valutazione è demandata ad una commissione giudicatrice. In caso di rinnovo del procedimento di gara a seguito di annullamento dell'aggiudicazione o di annullamento dell'esclusione di taluno dei concorrenti... Deve essere riconvocata la medesima commissione Deve essere rinnovato almeno il 50% dei componenti della commissione Devono essere rinnovati almeno i due terzi dei componenti della commissione Non può essere riconvocata la medesima commissione
Dispone il Codice de Lise che le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici concludendo accordi quadro. Quando un accordo quadro è concluso con più operatori economici, il numero di questi deve essere almeno pari... A tre, (purché vi sia un numero sufficiente di operatori economici che soddisfano i criteri di selezione) A due, (purché vi sia un numero sufficiente di operatori economici che soddisfano i criteri di selezione) A quattro, (purché vi sia un numero sufficiente di operatori economici che soddisfano i criteri di selezione) A dieci, (purché vi sia un numero sufficiente di operatori economici che soddisfano i criteri di selezione)
Il Dipartimento del Tesoro svolge attività di supporto tecnico alle scelte di politica economica e finanziaria del Governo, elabora le strategie macroeconomiche ed i più significativi documenti di programmazione. Di quale dei seguenti principali processi è responsabile? Regolamentazione del sistema finanziario e bancario e vigilanza sulle fondazioni bancarie Erogazione di servizi specialistici come il supporto metodologico e strumentale alla razionalizzazione del sistema pubblico di approvvigionamento (URAPA) Produzione delle norme tributarie Assicurazione dell'uniforme interpretazione ed applicazione delle norme contabili
Indicare quale è la condizione giuridica dei beni del demanio pubblico Imprescrittibilità, insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi se non mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa, alienabilità Insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa, indisponibilità e prescrittività Inalienabilità, insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi se non mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa Inalienabilità, imprescrittibilità, insuscettibilità a formare oggetto di diritti a favore di terzi se non mediante concessioni, potestà di autotutela dell'autorità amministrativa
Ai sensi del D.Lgs. n. 279/1997, entro quale termine i Ministri devono assegnare le risorse ai dirigenti generali titolari dei centri di responsabilità delle rispettive amministrazioni? Entro dieci giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio Entro quindici giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio Immediatamente e comunque non oltre cinque giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio Entro trenta giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 quando, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili la stazione appaltante può aggiudicare avvalendosi della procedura negoziata previa pubblicazione del bando di gara? No, il suddetto D.Lgs. ammette la procedura negoziata solo in casi eccezionali, qualora si tratti di lavori, servizi, forniture, la cui particolare natura o i cui imprevisti, oggettivamente non imputabili alla stazione appaltante, non consentano la fissazione preliminare e globale dei prezzi Sì, lo prevede espressamente l'art. 56 No, il suddetto D.Lgs. ammette la procedura negoziata solo nel caso di appalti pubblici di lavori, per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca, sperimentazione o messa a punto, e non per assicurare una redditività o il recupero dei costi di ricerca e sviluppo No, in tal caso la stazione appaltante può procedere con accordi quadro
Il D.Lgs. n. 163/2006 ammette le varianti in corso d'opera, limitandole alle fattispecie espressamente previste dall'art. 132. Tra esse... Sono comprese le esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari Non è compresa la presenza di eventi inerenti la natura e specificità dei beni sui quali si interviene verificatisi in corso d'opera, o di rinvenimenti imprevisti o non prevedibili nella fase progettuale Sono compresi gli aumenti del costo dei materiali, tali da determinare un aumento superiore al decimo del costo complessivo Sono compresi gli interventi disposti dal direttore dei lavori per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenuti entro un importo non superiore al 25% per i lavori di recupero, ristrutturazione, manutenzione e restauro e al 15% per tutti gli altri lavori delle categorie di lavoro dell'appalto e che non comportino un aumento della spesa prevista per la realizzazione dell'opera superiore al 10%
Per quale dei seguenti atti, ai sensi di quanto dispone l'art. 25 del T.U. sulla Corte dei conti, la Corte può rifiutare la registrazione annullando il provvedimento stesso? Tutti gli atti dei Ministri aventi ad oggetto la definizione delle piante organiche Atti generali attuativi di norme comunitarie Ordini di accreditamento a favore di funzionari delegati al pagamento di spese, emessi per un importo eccedente i limiti stabiliti dalle leggi Decreti di variazione del bilancio dello Stato
Il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è organo centrale di supporto e verifica per Parlamento e Governo nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio. Sono di sua competenza: La gestione e la responsabilità del processo antiriciclaggio e antiusura La predisposizione dello schema di bilancio di previsione annuale, con i relativi provvedimenti di assestamento e variazione Gli interventi finanziari a favore di enti pubblici e attività produttive La raccolta e l'elaborazione di dati statistici per la definizione e la valutazione delle politiche tributarie
Il Dipartimento del Tesoro si occupa in particolare... Dell'analisi, delle indagini e degli studi sulle politiche fiscali e sulla loro attuazione, ai fini della valutazione del sistema tributario e delle scelte di settore in sede nazionale, comunitaria e internazionale Della programmazione generale del fabbisogno del Ministero Del monitoraggio della spesa pubblica, coordinandone e verificandone gli andamenti e svolgendo i controlli previsti dall'ordinamento Delle operazioni di copertura del fabbisogno finanziario e di gestione del debito pubblico
La legge finanziaria contiene esclusivamente norme tese a realizzare effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio pluriennale. Sono escluse, ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 468/1978... Le norme che comportano aumenti di spesa o riduzioni di entrata ed il cui contenuto sia finalizzato direttamente al sostegno o al rilancio dell'economia con interventi di carattere localistico o microsettoriale Le norme che indicano risorse destinate, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, alle modifiche del trattamento economico e normativo del personale dipendente da pubbliche amministrazioni non compreso nel regime contrattuale Le norme che contengono correzioni delle imposte conseguenti all'andamento dell'inflazione Le norme che comportano aumenti di spesa o riduzioni di entrata ed il cui contenuto sia finalizzato direttamente al sostegno o al rilancio dell'economia nazionale
Gli obiettivi, conseguentemente definiti in termini di rapporto al PIL, del fabbisogno del settore statale dell'indebitamento netto del conto consolidato delle P.A., al netto e al lordo degli interessi, e del debito del settore statale e del conto delle P.A. per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale sono indicati... Nel documento di programmazione economico- finanziaria Nella relazione previsionale e programmatica Nei disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Nella legge finanziaria
A norma di quanto dispone l'art. 56 (procedura negoziata previa pubblicazione di bando di gara) del D.Lgs. n. 163/2006, in quale dei seguenti casi le stazioni appaltanti possono aggiudicare i contratti pubblici mediante procedura negoziata? Quando l'importo posto a base di gara sia inferiore alla soglia comunitaria Solo nel caso di lavori pubblici integrati Quando, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili Solo nel caso di appalti pubblici di lavori, per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca, sperimentazione o messa a punto, e non per assicurare una redditività o il recupero dei costi di ricerca e sviluppo
La Corte dei conti può esercitare un controllo preventivo di legittimità sugli atti di gestione fuori bilancio? No, gli atti sui quali la Corte esercita il controllo preventivo di legittimità sono indicati all'art. 25 del T.U. delle leggi sulla Corte dei conti e sono tassativi No, gli atti sui quali la Corte esercita il controllo preventivo di legittimità sono indicati all'art. 3 comma 1 della L. n. 20/1994 e sono tassativi Sì, la Corte dei conti può a sua discrezione esercitare un controllo preventivo di legittimità sugli atti di gestione fuori bilancio di tutte le P.A Sì, qualora tali atti rientrino nei programmi di controllo definiti annualmente dalla stessa Corte
Per quale dei seguenti atti, ai sensi di quanto dispone l'art. 25 del T.U. sulla Corte dei conti, la Corte può rifiutare la registrazione annullando il provvedimento stesso? Atti generali attuativi di norme comunitarie Decreti che approvano i contratti delle amministrazioni dello Stato Atti di accertamento dei residui Decreti per nomine e promozioni di personale di qualsiasi ordine e grado, disposte oltre i limiti dei rispettivi organici
Indicare quale tra le seguenti affermazioni è conforme a quanto dispone l'art. 70 (termini di ricezione delle domande di partecipazione e di ricezione delle offerte) del D.Lgs. 163/2006 per i contratti di appalto di rilevanza comunitaria Nelle procedure ristrette, il termine per la ricezione delle domande di partecipazione non può essere inferiore a trentasette giorni decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara Nelle procedure ristrette, il termine per la ricezione delle offerte non può essere inferiore a cinquanta giorni dalla data di invio dell'invito a presentare le offerte Nelle procedure ristrette, quando l'urgenza rende impossibile rispettare i termini minimi previsti dal suddetto articolo, le stazioni appaltanti, purché indichino nel bando di gara le ragioni dell'urgenza, possono stabilire un termine per la ricezione delle domande di partecipazione, non inferiore a dieci giorni Solo nelle procedure aperte le stazioni appaltanti possono, in piena autonomia e a loro insindacabile giudizio, stabilire i termini di ricezione delle domande di partecipazione
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato la stazione appaltante può aggiudicare avvalendosi della procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara? Sì, lo prevede espressamente l'art. 57 No, in tal caso la stazione appaltante può procedere al dialogo competitivo No, il suddetto D.Lgs. ammette la procedura negoziata solo qualora, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura No, in tal caso la stazione appaltante può procedere con accordi quadro
A norma di quanto dispone la legge n. 20/1994 i provvedimenti sottoposti al controllo di cui all'art. 3 comma 1 della Corte dei conti acquistano efficacia se il competente ufficio di controllo non ne rimetta l'esame alla sezione del controllo... Nel termine di sessanta giorni dall'emanazione del provvedimento sottoposto al controllo Nel termine di novanta giorni dall'emanazione del provvedimento sottoposto al controllo Nel termine di trenta giorni dal ricevimento Nel termine di quindici giorni dal ricevimento
Dispone il D.Lgs. n. 163/2006 che le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, per contratti pubblici di importo superiore a 150.000 euro, entro trenta giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva o di definizione della procedura negoziata i dati concernenti... La denominazione dei lavori, il contenuto dei bandi e dei verbali di gara, il nominativo dell'aggiudicatario o dell'affidatario e del progettista La denominazione dei lavori, il contenuto dei bandi e dei verbali di gara, i soggetti invitati, il nominativo dell'aggiudicatario o dell'affidatario e del progettista La denominazione dei lavori, i soggetti invitati alla gara, l'importo di aggiudicazione, il nominativo del progettista Il contenuto dei bandi e dei verbali di gara, i soggetti invitati, l'importo di aggiudicazione, il nominativo dell'affidatario e del progettista
Il D.Lgs. n. 286/1999 indica alcuni principi generali in materia di controllo interno di regolarità amministrativa e contabile. Quale delle indicazioni che seguono è conforme ai predetti principi? Il controllo di regolarità amministrativa e contabile comprende anche le verifiche da effettuarsi in via preventiva, salvo le eccezioni espressamente previste dalla legge Il ricorso da parte delle amministrazioni pubbliche a soggetti esterni specializzati nella certificazione dei bilanci deve essere preventivamente autorizzato dal Dipartimento della funzione pubblica In nessun caso i princìpi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini e collegi professionali operanti nel settore possono influenzare le verifiche di regolarità amministrativa e contabile Ai controlli di regolarità amministrativa e contabile provvedono gli organi appositamente previsti dalle disposizioni vigenti nei diversi comparti della pubblica amministrazione
Dispone il D.Lgs. n. 279/1997 che i Ministri, entro dieci giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio, assegnano le risorse ai dirigenti generali titolari dei centri di responsabilità delle rispettive amministrazioni. Il decreto di assegnazione delle risorse è comunicato,... Alla competente ragioneria anche ai fini della rilevazione e del controllo dei costi e alla Corte dei Conti Alla Corte dei conti, al CIPE ed al Coreco All'Ufficio della funzione pubblica e alla Corte dei conti Al Presidente del Consiglio dei Ministri e alla Corte dei conti
Le somme prelevate dai «Fondi speciali» di cui all'art. 11-bis della Legge n. 468/1978... Sono destinate in particolare a provvedere ad eventuali deficienze delle dotazioni dei capitoli di bilancio degli stati di previsione delle amministrazioni statali Sono destinate ad aumentare gli stanziamenti dei capitoli di spesa connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate Sono destinate a provvedere alle eventuali deficienze delle assegnazioni di bilancio Sono destinate in particolare a finanziare i provvedimenti legislativi correlati al perseguimento degli obiettivi del documento di programmazione finanziaria deliberato dal Parlamento
Quale dei seguenti documenti indica i parametri economici essenziali utilizzati e le previsioni tendenziali, per grandi comparti dei flussi di entrata e di spesa del settore statale e del conto consolidato delle P.A. basate sulla legislazione vigente, ivi compreso il flusso di risorse destinate allo sviluppo del Mezzogiorno, con l'indicazione dei fondi nazionali addizionali e, per la parte discrezionale della spesa, sull'invarianza dei servizi e delle prestazioni offerte? La relazione previsionale e programmatica La legge finanziaria Il documento di programmazione economico- finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sulle fasi delle procedure di affidamento dei contratti pubblici è conforme a quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 Le procedure di affidamento dei contratti possono sempre disattendere degli atti di programmazione delle amministrazioni aggiudicatrici L'offerta è vincolante per il periodo di cento giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione Divenuta efficace l'aggiudicazione definitiva, e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto o di concessione ha luogo entro il termine di sessanta giorni, salvo diverso termine previsto nel bando o nell'invito ad offrire, ovvero l'ipotesi di differimento espressamente concordata con l'aggiudicatario Prima ovvero entro il termine di sessanta giorni dall'avvio delle procedure di affidamento dei contratti, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte
La Ragioneria Generale dello Stato è organo centrale di supporto e verifica per Parlamento e Governo nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio. Sono di sua competenza: La predisposizione del bilancio pluriennale dello Stato, del disegno di legge finanziaria e dei provvedimenti ad essa collegati L'integrazione e la gestione del sistema tributario italiano nell'Unione europea La gestione finanziaria delle partecipazioni azionarie dello Stato, la cessione e il collocamento sul mercato finanziario delle partecipazioni azionarie dello Stato La gestione e la valorizzazione dell'attivo e del patrimonio dello Stato
La Ragioneria Generale dello Stato è organo centrale di supporto e verifica per Parlamento e Governo nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio. Ad essa è delegata: La copertura del fabbisogno finanziario, l'indebitamento, la gestione del debito pubblico interno ed estero e le operazioni finanziarie, nonché l'analisi dei relativi andamenti e flussi La certezza e l'affidabilità dei conti dello Stato, la verifica e l'analisi degli andamenti della spesa pubblica L'elaborazione delle linee di programmazione economica e finanziaria, in funzione anche dei vincoli di convergenza e di stabilità derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea La produzione delle norme tributarie
A norma di quanto dispone l'art. 57 (procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara) del D.Lgs. n. 163/2006, in quale dei seguenti casi le stazioni appaltanti possono aggiudicare i contratti pubblici mediante procedura negoziata? Solo per i lavori o i servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale né nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all'esecuzione dell'opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all'operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera Solo quando, in esito all'esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili Nella misura strettamente necessaria, quando l'estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle altre procedure Ogni qualvolta la stazione appaltante lo ritenga a suo insindacabile giudizio opportuno
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione dell'«indebitamento o accrescimento netto», vale a dire... Del risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese Del risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti Del risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e rimborso di prestiti Del risultato differenziale delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti
Ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 468/1978, i fondi occorrenti allo Stato per aumentare gli stanziamenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate, sono prelevati... Dal Fondo speciale per la riassegnazione di residui perenti Da uno dei Fondi speciali istituiti presso il Ministero dell'economia e delle finanze Dal Fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa Dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine
Quale dei seguenti documenti indica l'articolazione degli interventi, anche di settore, collegati alla manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio pluriennale, necessari per il conseguimento degli obbiettivi e nel rispetto delle regole previsti dalla legge 468/1978 all'art. 3, con la valutazione di massima dell'effetto economico finanziario attribuito a ciascun tipo di intervento in rapporto all'andamento tendenziale? La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Il documento di programmazione economico- finanziaria
Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture gli elementi indicati dal Codice de Lise relativamente ai contratti di importo superiore a 150.000 Euro... Entro sessanta giorni dalla data dell'aggiudicazione o di definizione della procedura negoziata Entro trenta giorni dalla data dell'aggiudicazione o di definizione della procedura negoziata Entro dieci giorni dalla data dell'aggiudicazione o di definizione della procedura negoziata Immediatamente e comunque entro cinque giorni dalla data dell'aggiudicazione o di definizione della procedura negoziata
A norma di quanto dispone l'art. 3, comma 1 della legge n. 20/1994, su quali dei seguenti atti la Corte dei conti esercita un controllo preventivo di legittimità? Atti normativi a rilevanza esterna Bilanci delle regioni a statuto ordinario Atti di gestione sui fondi di provenienza comunitaria Atti delle aziende o amministrazioni autonome
L'art. 65 (Avviso sui risultati della procedura di affidamento) del D.Lgs. n. 163/2006 dispone che nei contratti di rilevanza comunitaria le stazioni appaltanti che hanno aggiudicato un contratto pubblico devono inviare un avviso, relativo ai risultati della procedura di aggiudicazione, entro... 10 giorni dall'aggiudicazione del contratto 8 giorni dall'aggiudicazione del contratto 48 giorni dall'aggiudicazione del contratto 18 giorni dall'aggiudicazione del contratto
I prelevamenti dal «Fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa» di cui all'art. 9-bis della Legge n. 468/1978 sono disposti... Con provvedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri Con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, da registrarsi alla Corte dei conti Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, su proposta del Ministro interessato, che ne dà contestuale comunicazione alle Commissioni parlamentari competenti Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da registrarsi alla Corte dei conti
Dispone il Codice de Lise relativamente al procedimento di verifica e di esclusione delle offerte anormalmente basse, che la richiesta di giustificazioni da parte della stazione appaltante è formulata per iscritto e può indicare le componenti dell'offerta ritenute anormalmente basse, ovvero, alternativamente o congiuntamente, invitare l'offerente a dare tutte le giustificazioni che ritenga utili. Quale termine deve essere assegnato all'offerente per le sue deduzioni? Un termine non inferiore a quaranta giorni per presentare, per iscritto, le giustificazioni richieste Un termine non inferiore a dieci giorni per presentare, per iscritto, le giustificazioni richieste Un termine non inferiore a novanta giorni per presentare, per iscritto, le giustificazioni richieste Un termine non inferiore a centoventi giorni per presentare, per iscritto, le giustificazioni richieste
Il D.Lgs. n. 279/1997 dispone che la gestione di talune spese a carattere strumentale, comuni a più centri di responsabilità amministrativa, può essere affidata ad un unico ufficio o struttura di servizio. Tale gestione unificata è realizzata... Nell'ambito dello stesso Ministero Per più Ministeri Esclusivamente per strutture decentrate e periferiche Solo per i Ministeri strutturati in Direzioni generali
Dispone il Codice de Lise in merito alla scelta della migliore offerta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che la valutazione è demandata ad una commissione giudicatrice. In quale momento deve aver luogo la nomina dei commissari e la costituzione della commissione? Dieci giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte Dopo l'apertura delle buste contenenti le offerte Prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte Dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte
Ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 468/1978, i fondi occorrenti allo Stato per effettuare il pagamento dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa, sono prelevati... Dal Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine Dal Fondo di riserva per le spese impreviste Dal Fondo speciale per la riassegnazione di residui perenti Dal Fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa
Ai sensi del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 "Codice de Lise sui contratti pubblici", nel caso di lavori, per raggruppamento temporaneo di tipo "verticale" si intende... Una riunione di concorrenti nell'ambito della quale uno di essi realizza i lavori della categoria prevalente Una riunione di concorrenti finalizzata a realizzare i lavori in economia diretta Una riunione di concorrenti finalizzata a realizzare i lavori della stessa categoria Un raggruppamento temporaneo di concorrenti, i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario
Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, nell'esercizio delle funzioni istituzionali provvede, in particolare: Alla partecipazione al processo di formazione, esecuzione e certificazione del bilancio dell'U.E. e relativi adempimenti, compresa la quantificazione dei conseguenti oneri a carico della finanza nazionale Sulle iniziative in materia di utilizzazione dei fondi strutturali comunitari per le politiche di sviluppo e coesione, secondo le direttive generali del CIPE e partecipa, per quanto di competenza del Dipartimento, ai processi di definizione delle relative politiche comunitarie Alla gestione del debito pubblico Al servizio delle pensioni di guerra ed assegni vari a particolari categorie, esercitando le funzioni tecniche ed amministrative connesse
La Ragioneria Generale dello Stato è organo centrale di supporto e verifica per Parlamento e Governo nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio; la RGS ha come principale obiettivo istituzionale quello di: Curare la regolamentazione del sistema finanziario e bancario e vigilare sulle fondazioni bancarie Favorire lo sviluppo del federalismo fiscale Garantire la corretta programmazione e la rigorosa gestione delle risorse pubbliche Analizzare i problemi economici, monetari e finanziari interni ed internazionali
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti, vale a dire... Del «saldo netto da finanziare o da impiegare» Dell'«indebitamento o accrescimento netto» Del «risparmio pubblico» Del «ricorso al mercato»
Nel quadro generale riassuntivo allegato al bilancio di previsione dello Stato, con riferimento sia alle dotazioni di competenza che a quelle di cassa è data distinta indicazione del «saldo netto da finanziare o da impiegare», vale a dire... Del risultato differenziale tra tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni riguardanti le partecipazioni azionarie ed i conferimenti, nonché la concessione e riscossione di crediti e l'accensione e rimborso di prestiti Del risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese Del risultato differenziale delle operazioni finali, rappresentate da tutte le entrate e le spese, escluse le operazioni di accensione e di rimborso di prestiti Del risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti
Quale dei seguenti documenti indica le conseguenti regole di variazione delle entrate delle spese del bilancio di competenza dello Stato e delle aziende autonome e degli enti pubblici ricompresi nel conto delle P.A. per il periodo cui si riferisce il bilancio pluriennale? I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica Il documento di programmazione economico- finanziaria
Il Codice de Lise consente la presentazione di offerte da parte di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti non ancora costituiti? No, in alcun caso Sì. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da uno degli operatori economici e deve contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, essi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza al sottoscrittore dell'offerta Sì, ma solo per lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria Sì. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti
Il D.Lgs. n. 279/1997 dispone che la gestione di talune spese a carattere strumentale, comuni a più centri di responsabilità amministrativa nell'ambito dello stesso Ministero, può essere affidata ad un unico ufficio o struttura di servizio. L'individuazione degli uffici o strutture di gestione unificata è effettuata... Dal Ministro competente, su proposta del dirigente responsabile Dal Ministro della funzione pubblica, di concerto con il Ministro competente Dal Ministro dell'economia e delle finanze Dal Ministro competente, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze
A sensi dell'art. 3 comma 1 della legge n. 20/1994 su quali dei seguenti atti la Corte dei conti esercita un controllo preventivo di legittimità? Provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare Atti di gestioni fuori bilancio Bilanci delle regioni a statuto speciale Atti delle aziende o amministrazioni autonome
Cosa evidenzia, nel quadro generale riassuntivo del bilancio di previsione dello Stato, il risultato differenziale fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese? L'indebitamento o accrescimento netto Il saldo netto da finanziare o da impiegare Il ricorso al mercato Il risparmio pubblico
A norma delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 112/1999, i concessionari del servizio della riscossione possono esercitare l'attività di recupero crediti? Sì, senza alcuna formalità o cautela particolare No, in alcun caso La suddetta legge nulla dispone, ma è prassi consolidata non ammettere alla gara di affidamento società di recupero crediti Sì, secondo le ordinarie procedure civilistiche tenendone, però, separata contabilità
La legge finanziaria... Non può contenere norme tese a realizzare effetti finanziari con decorrenza dal primo anno considerato nel bilancio pluriennale Non può contenere né norme di delega né norme di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio Deve contenere esclusivamente norme di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio Può contenere anche norme di delega
Per lavori pubblici di importo superiore a 500 mila euro, ma non eccedente il milione di euro, secondo quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006,... Il certificato di collaudo è sostituito da quello di regolare esecuzione È obbligatorio il certificato di collaudo È obbligatorio il collaudo in corso d'opera È in facoltà del soggetto appaltante di sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione
IL D.Lgs. n. 286/1999, in attuazione della Bassanini, ha riordinato i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e delle attività svolte, individuando alcuni principi fondamentali tra cui il seguente... Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile sono di norma affidate alle strutture addette al controllo strategico È fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette al controllo di gestione L'attività di valutazione e controllo strategico è svolta da strutture che rispondono esclusivamente ai dirigenti posti al vertice dell'unità organizzativa interessata Il controllo di gestione è svolto da strutture e soggetti che rispondono esclusivamente agli organi di indirizzo politico-amministrativo
Dispone l'art. 65 del D.Lgs. n. 163/2006 che le stazioni appaltanti che hanno aggiudicato un contratto pubblico o concluso un accordo quadro di rilevanza comunitaria inviano un avviso, relativo ai risultati della procedura di aggiudicazione, entro... Quarantotto giorni dall'aggiudicazione del contratto o dalla conclusione dell'accordo quadro Trentacinque giorni dall'aggiudicazione del contratto o dalla conclusione dell'accordo quadro Venticinque giorni dall'aggiudicazione del contratto o dalla conclusione dell'accordo quadro Quindici giorni dall'aggiudicazione del contratto o dalla conclusione dell'accordo quadro
Per quale dei seguenti atti, ai sensi di quanto dispone l'art. 25 del T.U. sulla Corte dei conti, la Corte può rifiutare la registrazione annullando il provvedimento stesso? Atti di impegno od ordini di pagamento riferentesi a spesa che ecceda la somma stanziata nel relativo capitolo del bilancio Tutti gli atti dei Ministri aventi ad oggetto la definizione delle piante organiche Decreti di variazione del bilancio dello Stato Provvedimenti di disposizione del demanio e del patrimonio immobiliare
Il D.Lgs. n. 279/1997 dispone che variazioni compensative possono essere disposte, su proposta del dirigente generale responsabile, con decreti del Ministro competente, esclusivamente nell'ambito della medesima unità previsionale di base. I decreti di variazione devono essere comunicati,... All'Ufficio della funzione pubblica e alla Corte dei conti Al Presidente del Consiglio dei Ministri, alle Commissioni parlamentari competenti e alla Corte dei conti Al Ministro dell'economia e delle finanze, alle Commissioni parlamentari competenti e alla Corte dei conti Al Presidente del Consiglio dei Ministri e alle Commissioni parlamentari competenti
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 279/1997, come sono determinati, in sede di formazione del bilancio di previsione dello Stato, gli stanziamenti dei singoli stati di previsione? Sono determinati secondo criteri stabiliti dal Parlamento sentiti i Ministri interessati Sono determinati secondo quantificazioni basate sul mero calcolo della spesa storica incrementale Sono determinati esclusivamente in relazione alle esigenze funzionali e agli obiettivi concretamente perseguibili Sono determinati secondo criteri stabiliti da ciascun Ministro relativamente alla competenza del proprio dicastero
Gli obiettivi di fabbisogno complessivo, di disavanzo corrente del settore statale e del conto delle P.A., al lordo e al netto degli interessi, per ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, e gli eventuali scostamenti rispetto all'evoluzione tendenziale dei flussi della finanza pubblica, e le relative cause sono indicati... Nel documento di programmazione economico- finanziaria Nella legge finanziaria Nella relazione previsionale e programmatica Nei disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
Il Fondo di cui all'art. 9 della Legge n. 468/1978, «Fondo di riserva per le spese impreviste», può essere utilizzato per esigenze che riguardino aumenti degli stanziamenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate? No, non può essere utilizzato per esigenze che riguardino aumenti degli stanziamenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate Sì, e può essere utilizzato anche per esigenze destinate alla copertura finanziaria di provvedimenti legislativi che si prevede siano approvati nel corso degli esercizi finanziari compresi nel bilancio pluriennale Sì, e può essere utilizzato anche per esigenze correlate al perseguimento degli obiettivi del documento di programmazione finanziaria deliberato dal Parlamento Sì, può essere utilizzato solo per esigenze che riguardino aumenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate
Dispone l'art. 71 del D.Lgs. n. 163/2006 che, sempre che siano state chieste in tempo utile, le informazioni complementari sui capitolati d'oneri e sui documenti complementari relativi a contratti di rilevanza comunitaria devono essere comunicate dalle amministrazioni aggiudicatrici ovvero dallo sportello competente... Almeno tre giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte Almeno sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte Almeno dieci giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte Almeno due giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte
Dispone il Regolamento di contabilità di Stato, che gli agenti contabili, oltre che della loro gestione personale, rispondono altresì dell'operato dei cassieri, impiegati o commessi della cui opera si valgono nel proprio ufficio. Tale responsabilità varia per la vigilanza o per il riscontro che venisse esercitato da altri funzionari sulla gestione di detti agenti? No Sì, in tal caso la responsabilità è esclusa Sì, in tal caso si instaura solo un procedimento per responsabilità amministrativa No, ma in tal caso la responsabilità è ripartita tra l'agente contabile e gli altri funzionari
Quale delle seguenti affermazioni è coerente con quanto dispone l'art. 2 del D.Lgs. n. 286/1999 in materia di controllo interno di regolarità amministrativa e contabile? Le verifiche di regolarità amministrativa e contabile possono tenere conto, se espressamente previsto dalle normative di settore, dei princìpi generali della revisione aziendale asseverati dagli ordini e collegi professionali operanti nel settore Almeno un terzo dei membri dei collegi di revisione degli enti pubblici deve essere nominato tra gli iscritti all'albo dei revisori contabili È fatto salvo, in ogni caso, il principio secondo cui le definitive determinazioni in ordine all'efficacia dell'atto amministrativo sono adottate dall'organo amministrativo responsabile Nessun controllo di regolarità amministrativa e contabile può essere eseguito dai servizi ispettivi di finanza della Ragioneria generale dello Stato e da quelli con competenze di carattere generale
Dispone l'art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 che nel caso di lavori, per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale i requisiti di cui all'art. 40 (qualificazione per eseguire i lavori pubblici)... Anche se non siano frazionabili, devono essere posseduti dal mandatario per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo Devono essere solo posseduti dal mandatario Non trovano applicazione Sempre che siano frazionabili, devono essere posseduti dal mandatario per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo
Indicare qual è il tratto essenziale della demanialità sotto il profilo economico La disponibilità dei beni ad essere destinati all'uso pubblico L'idoneità del bene ad essere strumento immediato dell'attività dei singoli, cioè ad essere oggetto dell'uso pubblico L'idoneità del bene ad essere inalienabile e imprescrittibile, così come previsto dalle norme del codice civile La disponibilità o l'indisponibilità dei beni all'uso pubblico da parte della collettività nel suo complesso
Il D.Lgs. 163/2006 prevede che le stazioni appaltanti prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, richiedono di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-organizzativa ad un certo numero di offerenti. Quando la documentazione fornita non comprova quanto dichiarato dall'offerente, "l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici" dispone... La sospensione da uno a tre anni dalla partecipazione alle procedure di affidamento La radiazione dagli elenchi degli operatori economici autorizzati La cancellazione dagli elenchi degli operatori economici autorizzati per un periodo di dodici mesi La sospensione da uno a dodici mesi dalla partecipazione alle procedure di affidamento
Entro quale data deve essere presentato al Parlamento il rendiconto generale dello Stato dell'esercizio scaduto il 31 dicembre precedente? Entro il mese di giugno Entro il mese di settembre Entro il mese di maggio Entro il mese di aprile
In ordine ai giudizi di responsabilità contabile la normativa di riferimento (art. 1, L. 20/1994 come modificata dal D.L. 543/1996, convertito in legge dall'art. 1, L. 639/1996) dispone, tra l'altro, che... Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in cinque anni, decorsi dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, ovvero, in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta In caso di omissione o ritardo della denuncia del fatto, la prescrizione è di quindici anni La responsabilità è personale e limitata ai soli fatti ed alle omissioni commessi con colpa, anche se lieve Quando la Corte riscontra un caso di colpa grave può procedere direttamente al sequestro conservativo di beni mobili e immobili del convenuto
Ai sensi dell'art. 3, comma 1 della legge n. 20/1994, che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sugli atti del Presidente del Consiglio dei Ministri e sugli atti dei Ministri aventi ad oggetto la definizione delle piante organiche? Un controllo preventivo di legittimità Un controllo incidentale Un controllo successivo e di vigilanza Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sugli atti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri
Costituiscono parte integrante del bilancio annuale di previsione dello Stato, ai sensi dell'art. 2 della L n. 468/1978... Il bilancio annuale di previsione è costituito esclusivamente dagli stati di previsione dell'entrata e della spesa distinti per Ministeri Stato di previsione della spesa, unico per tutti i Ministeri Stati di previsione della spesa distinti per Ministeri, con le allegate appendici dei bilanci delle aziende ed amministrazioni autonome Stati di previsione dell'entrata, distinti per Ministeri
Dispone l'art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 che l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10%... La garanzia fideiussoria è aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 10% La garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% La garanzia fideiussoria è aumentata di tre punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% È in facoltà della stazione appaltante chiedere all'aggiudicatario un aumento della garanzia fideiussoria compreso tra il 20 e il 30%
Ai sensi dell'art. 7 della Legge n. 468/1978, come sono determinate le dotazioni annuali del «Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine» incluso fra i capitoli di spesa del Ministero dell'economia e delle finanze? Sono determinate con apposito articolo, dalla legge di approvazione del bilancio Sono determinate di volta in volta dal Ministro dell'economia e delle finanze Sono determinate in misura pari al 2% del totale delle spese correnti Sono determinate in misura pari al 4% del totale delle spese correnti
La L. n. 468/1978 dispone che l'importo massimo di emissione di titoli pubblici è stabilito... Annualmente, con apposita norma della legge che approva il bilancio di previsione dello Stato Annualmente, con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze Annualmente, con la legge finanziaria Annualmente, con deliberazione del Consiglio dei Ministri
Con il controllo di gestione l'amministrazione pubblica... Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Ottimizza, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale
Ai sensi del D.Lgs. 163/2006, in quale caso le stazioni appaltanti possono aggiudicare i contratti pubblici mediante il "dialogo competitivo"? Qualora, per ragioni d'urgenza, esista il reale impedimento alla pubblicazione di un bando di gara nei tempi prefissati dalla legge Nel caso di appalti particolarmente complessi Qualora si tratti di forniture d'importo inferiore a 50.000 euro Nel caso di appalti d'importo superiore a 100.000.000 euro
Quale strumento di programmazione finanziaria indica le variazioni delle aliquote, delle detrazioni e degli scaglioni afferenti imposte indirette, tasse, canoni, tariffe e contributi in vigore, con effetto, di norma, dal 1° gennaio dell'anno cui essa si riferisce, nonché le correzioni delle imposte conseguenti all'andamento dell'inflazione? Il documento di programmazione economico- finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La relazione previsionale e programmatica La legge finanziaria
Il certificato di collaudo dei lavori pubblici disciplinato dal Codice de Lise ha carattere definitivo fin dal momento della sua emissione? No. Il certificato di collaudo ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi due anni dall'emissione del medesimo Sì, salve le eccezioni previste dallo stesso Codice No. Il certificato di collaudo ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi due mesi dall'emissione del medesimo No. Il certificato di collaudo ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi tre anni dall'emissione del medesimo
Quale dei seguenti documenti, a norma dell'art. 3 della legge 468/1978, indica i criteri ed i parametri per la formazione del bilancio pluriennale? La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Il documento di programmazione economico- finanziaria
Ai sensi dell'art. 17 della Legge n. 468/1978, l'assestamento e le variazioni del bilancio dello Stato sono approvate... Dal Consiglio dei Ministri Dal Ministro dell'economia e delle finanze Dal Parlamento Dalla Corte dei conti
Il certificato di collaudo dei lavori pubblici, ai sensi dell'art. 141 del D.Lgs. n. 163/2006... Ha carattere provvisorio. Assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione Ha carattere definitivo fin dal momento della sua emissione Ha carattere definitivo, salvo per quelle parti espressamente in esso indicate, per le quali assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione Non può assumere carattere definitivo prima di 15 anni dall'ultimazione dell'opera
Perché un consorzio possa essere qualificato «stabile» ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006, occorre, tra l'altro, che i consorziati, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a... Dieci anni Cinque anni Tre anni Due anni
Le entrate dello Stato sono ripartite in titoli... Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo la natura dei cespiti
Nell'ambito della propria autonomia l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture... Può disporre ispezioni e richiedere visione di atti solo alle P.A. aggiudicatrici Può disporre ispezioni, avvalendosi anche della collaborazione di altri organi dello Stato Non può disporre perizie ed analisi economiche e statistiche Può richiedere la visione di atti ma non può disporre ispezioni
Dispone l'art. 66 del D.Lgs. n. 163/2006 che le spese per la pubblicazione degli avvisi e dei bandi da parte della Commissione sono a carico... Delle stazioni appaltanti Della Comunità Dei partecipanti alle gare d'appalto Dello Stato
La Corte dei conti può giudicare sulla responsabilità degli amministratori e dei dipendenti pubblici quando il danno sia stato cagionato ad amministrazioni o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza? Sì, ma solo se il danno è arrecato ad un organo centrale dello Stato No Si Sì, ma solo nel caso in cui il danno sia di ingente entità
Quale dei seguenti soggetti è autorizzato, ai sensi della legge n. 468/1978, ad impegnare ed ordinare spese, nei limiti dei fondi assegnati nel bilancio dello Stato? Ministri, dirigenti e in genere funzionari dello Stato Presidente del Consiglio dei Ministri, dirigenti e in genere funzionari dello Stato Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministri e dirigenti dello Stato Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministri e Sottosegretari di Stato
Cosa sono le unità previsionali di base del bilancio dello Stato? L'insieme organico delle risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico centro di responsabilità amministrativa L'insieme organico delle risorse finanziarie imputate ai titoli L'insieme organico delle risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico Ministero L'insieme organico delle risorse finanziarie affidate alla gestione di un unico dirigente amministrativo
Con quale delle seguenti modalità è annualmente stabilito l'importo massimo di emissione di titoli pubblici, ai sensi dell'art. 2 della L. n. 468/1978? Con deliberazione del Consiglio dei Ministri Con apposita norma della legge che approva il bilancio di previsione dello Stato D'intesa tra il Ministro dell'Economia e delle Finanze ed il Governatore della Banca d'Italia Con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze d'intesa con il Ministro delle attività produttive, previo parere della CONSOB
Quale dei seguenti elementi deve essere indicato, ai sensi della legge n. 468/1978, per ogni unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato? Ammontare delle entrate che si prevede di impegnare e delle spese che si prevede di accertare nell'anno cui il bilancio si riferisce Ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce Ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dei due esercizi precedenti a quello cui il bilancio si riferisce Ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, distinte fra operazioni in conto competenza ed in conto residui
Le UPB del bilancio dello Stato... Sono approvate con decreto del Ministro competente per dicastero Sono approvate dal Ministro dell'economia e delle finanze Sono approvate dal Presidente del Consiglio dei Ministri Formano oggetto di approvazione parlamentare
Dispone l'art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 che in presenza di lavori pubblici che non possono essere differiti, dopo l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara di importo inferiore a 200.000 euro, il Responsabile del procedimento... Procede a gara d'appalto pubblico con il metodo della offerta in variante Deve procedere ad esperire una nuova procedura di gara d'appalto Deve obbligatoriamente procedere mediante amministrazione diretta Può procedere all'esecuzione in economia
Sulla base di quali criteri e parametri è formato il progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato a legislazione vigente? Sulla base dei criteri e parametri indicati nella legge finanziaria Sulla base dei criteri e parametri indicati nel documento di programmazione economico-finanziaria, come deliberato dal Parlamento Sulla base dei criteri e parametri indicati nei disegni di legge collegati alla legge finanziaria Sulla base dei criteri indicati dalla relazione previsionale e programmatica
Dispone espressamente il comma 1-bis dell'art. 1 della legge n. 20/1994 che nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei Conti, nel valutare il comportamento dei dipendenti pubblici,... Non può in alcun caso tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione Può, nei casi e con i limiti espressamente previsti dalla legge, tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione Deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione Deve tener conto dell'anzianità di servizio della persona che ha commesso il fatto
Le spese dello Stato sono ripartite in funzioni- obiettivo... Individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il prodotto delle attività amministrative, ove possibile anche in termini di servizi finali resi ai cittadini Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni, nonché secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima Secondo la natura dei cespiti
Dispone il D.Lgs. n. 163/2006 che nelle procedure aperte, ristrette, o negoziate previo bando, le stazioni appaltanti possono stabilire che l'aggiudicazione dei contratti di appalto avvenga attraverso un'asta elettronica. Quando l'appalto viene aggiudicato all'offerta economicamente più vantaggiosa, l'asta elettronica riguarda... Unicamente i prezzi Unicamente i valori degli elementi dell'offerta indicati nel bando I prezzi e i valori degli elementi dell'offerta indicati negli atti di gara Unicamente i prezzi pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto
La ripartizione delle spese dello Stato secondo il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni corrisponde ad una ripartizione... In capitoli In categorie In funzioni-obiettivo In unità previsionali di base
Dispone l'art. 80 (Spese di pubblicità, inviti e comunicazioni) del D.Lgs. n. 163/2006, che le spese relative a inviti e comunicazioni... Devono essere inserite nel quadro economico dello schema di contratto tra le somme a disposizione della stazione appaltante Sono da imputarsi su apposito capitolo di bilancio Devono essere inserite nel quadro economico del progetto tra gli imprevisti Devono essere inserite nel quadro economico del progetto tra le competenze tecniche
La legge n. 468/1978 consente di assumere a carico del bilancio dello Stato impegni relativi a spese correnti estesi a carico dell'esercizio successivo? No, in alcun caso Sì, previo parere conforme del Ministro dell'economia e delle finanze Sì, ma tale facoltà è riservata al Ministro competente Sì, ove ciò sia indispensabile per assicurare la continuità dei servizi
Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica della valutazione e controllo strategico? Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi, realizzando la riforma di alcune norme di contabilità generale dello Stato in materia di bilancio, ha introdotto accanto al bilancio di previsione annuale il bilancio di previsione pluriennale? Legge 1/3/1964, n. 62 R.D. 18/11/1923, n. 2440 Legge 3/4/1997, n. 94 Legge 5/8/1978, n. 468
Le notizie, le informazioni ed i dati in possesso del concessionario in ragione dell'attività affidatagli in concessione sono coperti da segreto d'ufficio? No, ma è buona norma non divulgare le notizie, le informazioni e i dati senza il previo parere del Garante per i dati personali Sì, lo dispone espressamente il D.Lgs. n. 112/1999 No, tutti i dati relativi alle entrate sono pubblici No, la legge in materia di riscossioni (D.Lgs. n. 112/1999) nulla dispone, in quanto trovano applicazione solo le norme di cui alla legge in materia di trattamento dei dati
Quale strumento di programmazione finanziaria indica l'importo complessivo massimo destinato, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, al rinnovo dei contratti del pubblico impiego? La relazione previsionale e programmatica Il documento di programmazione economico- finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La legge finanziaria
Chi presenta al Parlamento il documento di programmazione economico-finanziaria? Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Governo La Cabina di Regia Nazionale Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha modificato il contenuto del Documento di programmazione economica e finanziaria, spostandone il termine di presentazione dal 15 maggio al 30 giugno di ogni anno? Legge 25/6/1999, n. 208 Legge 23/8/1988, n. 362 Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 1/3/1964, n. 62
Per lavori pubblici di importo fino a 500.000 euro, secondo quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006,... Il certificato di collaudo è sostituito da quello di regolare esecuzione È obbligatorio il certificato di collaudo È in facoltà del soggetto appaltante di sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione È obbligatorio il collaudo in corso d'opera
Quale strumento di programmazione finanziaria determina in apposita tabella, per le leggi che dispongono spese a carattere pluriennale, le quote destinate a gravare su ciascuno degli anni considerati? I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica Il documento di programmazione economico- finanziaria
Le entrate dello Stato sono ripartite in unità previsionali di base... Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo la natura dei cespiti Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti
Dispone l'art. 9 del D.Lgs. n. 163/2006 che le stazioni appaltanti possono istituire un ufficio denominato "Sportello dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture", con il compito di... Garantire il completamento delle procedure in tempi certi Accertare la coerenza del progetto, per quanto concerne le tecniche di realizzazione ed i processi produttivi previsti, con i dati di utilizzo delle materie prime e delle risorse naturali Fornire ai candidati e agli offerenti, e ai soggetti che intendono presentare una candidatura o un'offerta, informazioni relative alle norme vigenti nel luogo di affidamento e di esecuzione del contratto Curare il corretto e razionale svolgimento delle procedure, nonché segnalare eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi nell'attuazione degli interventi
Prevede la legge n. 20/1994 che qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto,... Il termine di prescrizione è elevato a quindici anni Rispondono del danno erariale i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia Rispondono del danno erariale i soggetti che hanno omesso o ritardato la denuncia e la prescrizione è interrotta di diritto Il termine di prescrizione è elevato a dodici anni
Ai sensi dell'art. 3, comma 1 della L. n. 20/1994, che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sugli atti del Presidente del Consiglio dei Ministri e sugli atti dei Ministri contenenti direttive generali per l'indirizzo e per lo svolgimento dell'azione amministrativa? Un controllo preventivo di legittimità Un controllo economico/finanziario con funzione referente Un controllo successivo di merito Nessuno
Sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici le imprese artigiane? Sì, l'ammissione è espressamente prevista dall'art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 No Sono ammesse solo nell'ambito di consorzi tra imprese artigiane Sono ammesse solo se costituite in forma societaria
In sede di approvazione del bilancio annuale di previsione dello Stato, forma oggetto di approvazione parlamentare, tra l'altro,... L'ammontare delle entrate che si prevede di versare nelle casse dello Stato e delle spese che si prevede di ordinare nell'anno cui il bilancio si riferisce L'ammontare presunto dei residui attivi e passivi alla chiusura dei due esercizi precedenti a quello cui il bilancio si riferisce L'ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce L'ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce
Dopo l'approvazione della legge di assestamento degli stanziamenti di bilancio è possibile presentare al Parlamento ulteriori variazioni delle dotazioni? Sì, è possibile presentare ulteriori variazioni delle sole dotazioni di cassa No, la legge lo esclude Sì, è possibile presentare ulteriori variazioni solo delle dotazioni di competenza Sì, è possibile presentare ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e di cassa
Le spese dello Stato sono ripartite in capitoli... A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti Secondo l'oggetto, il contenuto economico e funzionale della spesa riferito alle specifiche categorie e funzioni, nonché secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima Secondo la natura dei cespiti Individuate con riguardo all'esigenza di definire le politiche pubbliche di settore e di misurare il prodotto delle attività amministrative, ove possibile anche in termini di servizi finali resi ai cittadini
Qualora le amministrazioni aggiudicatrici non possano espletare l'attività di direzione dei lavori, essa è affidata in via prioritaria... Al progettista All'impresa appaltatrice Al responsabile del procedimento Ad altre amministrazioni pubbliche
Dispone il D.Lgs. n. 112/1999 che non possono essere rappresentanti legali, amministratori o sindaci delle società concessionarie del servizio della riscossione, tra gli altri,... I dipendenti in servizio attivo o in quiescenza degli enti che riscuotono mediante ruolo I dipendenti in servizio attivo degli enti che riscuotono mediante ruolo I rappresentanti di partiti politici e/o organizzazioni sindacali I funzionari di istituti bancari e di credito
Dispone il D.Lgs. n. 112/1999 che non possono essere rappresentanti legali, amministratori o sindaci delle società concessionarie del servizio della riscossione, tra gli altri,... I dipendenti in servizio attivo o in quiescenza degli enti che riscuotono mediante ruolo I funzionari di istituti bancari e di credito I membri dei consigli o assemblee o giunte, e dei relativi comitati di controllo, regionali, provinciali e comunali I rappresentanti di partiti politici e/o organizzazioni sindacali
A norma delle disposizioni contenute all'art. 90 del D.Lgs. n. 163/2006 le prestazioni relative alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché alla direzione dei lavori ed agli incarichi di supporto tecnico-amministrativo alle attività del responsabile unico del procedimento e del dirigente competente alla formazione del programma triennale possono essere espletate dagli organismi di altre pubbliche amministrazioni? Sì, possono essere espletate dagli organismi di altre pubbliche amministrazioni di cui le singole stazioni appaltanti possono avvalersi per legge No, possono essere espletate solo dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti Sì, previa autorizzazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Sì, possono essere espletate solo dagli organismi di altre pubbliche amministrazioni di cui le singole stazioni appaltanti possono avvalersi per legge
Indicare quale tra le seguenti funzioni è svolta dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Vigilanza sui mercati finanziari Programmazione delle politiche fiscali Coordinamento sulle agenzie fiscali Formazione del bilancio dello Stato
Ai sensi del D.Lgs. n. 286/1999, ai fini del controllo di gestione, le unità organizzative a livello delle quali si intende misurare l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa... Sono definite da ciascuna amministrazione pubblica Sono stabilite dal Dipartimento della funzione pubblica Sono definite dalla Corte dei conti Sono stabilite sempre dalla struttura preposta al controllo di gestione
Il Ministero dell'economia e delle finanze, per lo svolgimento dei suoi compiti istituzionali, si avvale di quattro Dipartimenti. Quale Dipartimento in particolare provvede all'analisi dei problemi economici, monetari e finanziari interni ed internazionali? Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Dipartimento del tesoro Dipartimento per le politiche fiscali Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi del tesoro
Se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, la Corte dei conti, valutate le singole responsabilità, a norma di quanto dispone la legge n. 20/1994, può condannare ciascuno per la parte che vi ha preso? No, deve condannarli in parte uguale Si Sì, ma solo se non sussiste dolo No, deve condannarli solidalmente
Il riferimento dell'unità previsionale di base del bilancio dello Stato è... Il centro di responsabilità amministrativa La Direzione generale di un Ministero Il Ministero La struttura dipendente dalla Direzione generale di un Ministero
In sede di approvazione del bilancio annuale di previsione dello Stato, forma oggetto di approvazione parlamentare, ai sensi dell'art. 2, comma 4-bis della legge n. 468/1978... Tra l'altro, l'ammontare delle entrate che si prevede di accertare e delle spese che si prevede di impegnare nell'anno cui il bilancio si riferisce L'ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce Esclusivamente l'ammontare delle entrate che si prevede di versare nelle casse dello Stato e delle spese che si prevede di liquidare nell'anno cui il bilancio si riferisce L'ammontare presunto dei soli residui passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio di riferisce
Il riferimento dell'unità previsionale di base del bilancio dello Stato è... Il centro di responsabilità amministrativa L'organo posto alle dirette dipendenze del Ministro L'organo di un Ministero dotato di autonomia finanziaria, contabile, gestionale e amministrativa Il singolo dirigente
La responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica è personale e limitata, ai sensi della legge n. 20/1994,... Ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave Ai fatti commessi con colpa lieve Ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo Ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa
I soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs. n. 240/1991, sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici? Sì, ma solo per contratti il cui importo non superi 40.000 euro Sì, e si applicano al riguardo le disposizioni di cui all'art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 È in facoltà del responsabile del procedimento ammettere alle procedure di affidamento dei contratti pubblici i soggetti che ritiene opportuno a suo insindacabile giudizio No, non sono ammessi in nessun caso
Indicare quale tra le seguenti funzioni è svolta dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'economia e delle finanze Coordinamento della comunicazione istituzionale del Ministero dell'economia e delle finanze Indagini e studi sulle politiche fiscali e sulla loro attuazione Monitoraggio della spesa pubblica Prevenzione delle frodi sui mezzi di pagamento diversi dalla moneta
Il nominativo del responsabile del procedimento deve essere indicato nel bando o avviso con cui si indice la gara per l'affidamento del contratto di lavori, servizi e forniture? Sì, lo prevede espressamente l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 No, deve essere indicato solo il nominativo del direttore dei lavori No, deve essere indicato solo il nominativo del direttore dell'esecuzione del contratto No, deve essere indicato solo il nominativo del responsabile per la sicurezza
Dispone l'art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006 che il diritto di accesso è differito, nelle procedure ristrette e negoziate, e in ogni ipotesi di gara informale, in relazione all'elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse... Fino a quando il responsabile unico del procedimento, a suo insindacabile giudizio, lo ritenga necessario Fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime Fino alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'elenco Fino alla data di comunicazione di aggiudicazione all'operatore economico
A norma di quanto dispone l'art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006 per i lavori pubblici affidati dalle stazioni appaltanti è ammesso procedere alla revisione dei prezzi? No, ma si applica il primo comma dell'articolo 1664 del c.c Sì, nella misura massima del 20% dell'importo posto a base di gara Sì, e si applica anche il primo comma dell'articolo 1664 del c.c No, e non si applica il primo comma dell'articolo 1664 del c.c
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi, realizzando la riforma di alcune norme di contabilità generale dello Stato in materia di bilancio annuale di previsione, ha affiancato al tradizionale bilancio di competenza un bilancio di cassa? Legge 23/8/1988, n. 362 D.Lgs. 14/5/1992, n. 312 Legge 25/6/1999, n. 208 Legge 5/8/1978, n. 468
A norma delle disposizioni dettate dalla legge 14/1/1994, n. 20, nei confronti di quali soggetti si computa la responsabilità contabile, nel caso di deliberazioni degli organi collegiali? Esclusivamente nei confronti dei soggetti che hanno espresso voto favorevole Nei confronti di coloro che comunque non hanno fatto constare il proprio dissenso Nei confronti di tutti i componenti dell'organo deliberante Solo nei confronti del Presidente e del segretario dell'organo deliberante
Le Ragionerie Provinciali dello Stato, nello svolgimento dei compiti riguardanti la gestione del bilancio e il rendiconto generale dello Stato, rispondono direttamente ed operativamente... Al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Al Dipartimento del Tesoro Al Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi del Tesoro Al Dipartimento per le Politiche Fiscali
Quale dei seguenti elementi deve essere indicato, ai sensi della legge n. 468/1978, per ogni unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato? Ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, distinte fra operazioni in conto competenza ed in conto residui Ammontare presunto dei residui alla chiusura dell'anno cui il bilancio si riferisce Ammontare delle entrate che si prevede di accertare e delle spese che si prevede di impegnare nell'anno cui il bilancio si riferisce Ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dei due esercizi precedenti a quello cui il bilancio si riferisce
Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori sono tenuti a comunicare all'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture gli elementi indicati dal Codice de Lise relativamente ai contratti pubblici di importo superiore a... 300.000 Euro 150.000 Euro 100.000 Euro 50.000 Euro
In ossequio al principio di specializzazione o specificazione del bilancio... Le entrate devono essere previste al lordo di eventuali spese di riscossione o di altre spese La struttura del bilancio deve prevedere una ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Non è possibile destinare il provento di determinate entrate alla copertura di determinate spese
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha modificato la disciplina della legge finanziaria, stabilendo che essa non può introdurre nuove imposte, tasse e contributi o nuove maggiori spese salvo quelle previste dallo stesso provvedimento? D.Lgs. 25/2/1995, n. 77 Legge 23/8/1988, n. 362 Legge 16/5/1970, n. 281 D.Lgs. 28/3/2000, n. 76
Ai sensi del D.Lgs. n. 112/1999, chi esercita la vigilanza sui concessionari della riscossione al fine di assicurare la regolarità, la tempestività, l'efficienza e l'efficacia del servizio? Il Ministero dell'economia e delle finanze Il Presidente del Consiglio dei Ministri La Corte dei conti La CONSOB
Le entrate dello Stato sono ripartite in categorie... Secondo la natura dei cespiti Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione
Il budget di cassa... Trasforma ricavi e costi in entrate ed uscite Raggruppa i vari progetti di investimento Misura il livello qualitativo dei servizi Consente il coordinamento dei progetti di investimento
Ai sensi del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 "Codice de Lise sui contratti pubblici", la stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere? Sì, in qualunque tempo Solo entro novanta giorni dall'inizio dei lavori Solo entro trenta giorni dalla stipula del contratto di affidamento dei lavori Solo entro sessanta giorni dall'inizio dei lavori
Nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, è istituito, nella parte corrente, un «Fondo di riserva per le spese impreviste», per provvedere alle eventuali deficienze delle assegnazioni di bilancio. Il fondo può essere utilizzato per esigenze che impegnino i bilanci futuri con carattere di continuità? Sì, può essere utilizzato anche per esigenze che riguardino aumenti dei capitoli di spesa aventi carattere obbligatorio o connessi con l'accertamento e la riscossione delle entrate Sì, può essere utilizzato anche per esigenze destinate alla copertura finanziaria di provvedimenti legislativi che si prevede siano approvati nel corso degli esercizi finanziari compresi nel bilancio pluriennale Sì, può essere utilizzato per esigenze che impegnino i bilanci futuri con carattere di continuità No, non può essere utilizzato per esigenze che impegnino i bilanci futuri con carattere di continuità
L'impegno... È un atto mediante il quale l'autorità amministrativa, tramite l'emissione di un titolo di spesa ordina il pagamento di una somma di denaro nei confronti di un creditore dello Stato È un atto mediante il quale viene determinato con esattezza l'ammontare del debito dello Stato e si autorizza il pagamento della spesa È l'atto terminale dell'erogazione della spesa, costituita dal pagamento effettuato dal Tesoriere mediante il quale si adempie materialmente all'obbligazione pecuniaria È un atto di indirizzo tramite il quale la competente autorità imprime una specifica destinazione alla somma già stanziata per generiche finalità pubbliche, ed il cui effetto è di costituire un vincolo della somma stessa per l'adempimento dell'obbligazione
Nel giudizio di responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei Conti, nel valutare il comportamento degli amministratori, deve tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti dalla comunità amministrata? Sì, ma solo nel caso di deliberazioni di organi collegiali Sì, lo prevede espressamente l'art. 1, comma 1-bis della legge n. 20/1994 No, non può in alcun caso tenere conto dei vantaggi comunque conseguiti né dall'amministrazione né dalla comunità amministrata Sì, ma solo nei casi tassativamente indicati all'art. 1, comma 1-bis della legge n. 20/1994
Il termine di cinque anni per la prescrizione del diritto al risarcimento del danno per responsabilità contabile, previsto dall'art. 1, comma 2 della legge n. 20/1994, decorre... Dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, ovvero, in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta Di norma dalla data in cui il fatto è stato accertato Dalla data in cui si è concluso il procedimento per responsabilità Dalla data in cui è iniziato il procedimento per responsabilità
Ai sensi di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 riguardo alle informazioni circa i mancati inviti, le esclusioni e le aggiudicazioni, le stazioni appaltanti sono tenute a comunicare ad ogni candidato escluso i motivi del rigetto della candidatura? Sì, su richiesta scritta della parte interessata No, in nessun caso Sì, ma solo per la mancata conclusione di un accordo quadro Sì, ma solo per la mancata aggiudicazione di un appalto d'importo superiore a 250.000 euro
Dispone la legge n. 468/1978 che per ogni unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato viene indicato, tra l'altro, l'ammontare delle entrate che si prevede di incassare nell'anno cui il bilancio si riferisce, senza distinzione fra operazioni in conto competenza ed in conto residui. A tali fini si intendono per incassate... Le somme accertate e riscosse Le somme riscosse anche se non ancora versate presso la tesoreria Le somme versate in Tesoreria Le somme accertate
Indicare quale tra le seguenti funzioni è svolta dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Valorizzazione dell'attivo e del patrimonio dello Stato Adempimenti di tesoreria e verifica dei flussi di cassa Alienazione dei titoli azionari di proprietà dello Stato Gestione del debito pubblico
Il documento di programmazione economico- finanziaria è presentato al Parlamento... Entro il 30 settembre dell'anno precedente a quello cui si riferisce Entro il 15 settembre di ogni anno Entro il 30 giugno di ogni anno Entro il 15 maggio di ogni anno
Tra i compiti più significativi recentemente attribuiti alle Ragionerie provinciali dello Stato è da annoverare: Il monitoraggio di dati finanziari La gestione di nuove forme di assistenza sociale L'elaborazione di strumenti di verifica comparata Lo smaltimento del contenzioso finanziario
Quale strumento di programmazione finanziaria indica l'importo complessivo massimo destinato, in ciascuno degli anni compresi nel bilancio pluriennale, alle modifiche del trattamento economico e normativo del personale dipendente da pubbliche amministrazioni non compreso nel regime contrattuale? La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica Il documento di programmazione economico- finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
Dispone il D.Lgs. n. 112/1999 che la durata della concessione del servizio della riscossione, fissato nell'atto di indizione della gara, è stabilita dalla legge fino al termine massimo di... Dieci anni Cinque anni Venti anni Due anni
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui provvedimenti emanati a seguito di deliberazione del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 3, comma 1 della legge n. 20/1994? Un controllo preventivo di legittimità Un controllo incidentale Un controllo successivo e di vigilanza Nessuno, a seguito delle ultime modifiche apportate dal D.Lgs. n. 303/1999, relativo al riordino della Presidenza del Consiglio dei Ministri
A quale soggetto il D.Lgs. n. 286/1999 attribuisce il compito di definire, ai fini del controllo di gestione, le modalità di rilevazione e ripartizione dei costi tra le unità organizzative e di individuazione degli obiettivi per cui i costi sono sostenuti? Alle singole amministrazioni Sempre alla struttura preposta al controllo di gestione Al Ministero dell'economia e delle finanze Alla Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge
Dispone il Codice de Lise che nelle procedure aperte, ristrette, o negoziate previo bando, le stazioni appaltanti possono stabilire che l'aggiudicazione dei contratti di appalto avvenga attraverso un'asta elettronica. Quando l'appalto viene aggiudicato al prezzo più basso l'asta elettronica riguarda... I valori pertinenti alla natura, all'oggetto e alle caratteristiche del contratto Unicamente i prezzi I valori degli elementi dell'offerta indicati nel bando I prezzi e i valori degli elementi dell'offerta indicati negli atti di gara
Qualora l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture accerti che dalla esecuzione dei contratti pubblici derivi pregiudizio per il pubblico erario, ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006,... Annulla o riforma gli atti in questione Annulla gli atti in questione e trasmette gli atti all'autorità giudiziaria Trasmette gli atti ed i propri rilievi ai soli organi giurisdizionali competenti Trasmette gli atti e i propri rilievi agli organi di controllo, ai soggetti interessati e alla procura generale della Corte dei conti
Ai sensi dell'art. 122 (Disciplina specifica per i contratti di lavori pubblici sotto soglia) del D.Lgs. 163/2006, i bandi relativi a contratti di importo inferiore a cinquecentomila euro sono pubblicati... Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie speciale - relativa ai contratti pubblici Esclusivamente sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture Esclusivamente su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale Nell'albo pretorio del Comune ove si eseguono i lavori e nell'albo della stazione appaltante
Gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio sono presentati al Parlamento alle scadenze indicate dalla legge n. 468/1978. È prevista la scadenza del 30 giugno per... Il documento di programmazione economico- finanziaria Il bilancio pluriennale programmatico I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Il disegno di legge di approvazione del bilancio pluriennale a legislazione vigente
Durante l'esercizio provvisorio la gestione del bilancio dello Stato è consentita per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio. Esistono eccezioni al riguardo? Sì, possono essere pagate in deroga a tali limiti le spese inderogabili relative al Ministero dell'interno e al Ministero della giustizia Sì, possono essere pagate in deroga a tali limiti le spese obbligatorie e non suscettibili di impegni o di pagamenti frazionati in dodicesimi No, non esistono eccezioni Sì, possono essere pagate in deroga solo le spese del personale
Mediante quale strumento il Governo dispone annualmente il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio pluriennale e provvede, per il medesimo periodo, alla regolazione annuale delle grandezze previste dalla legislazione vigente al fine di adeguarne gli effetti finanziari agli obiettivi? Mediante la legge finanziaria Mediante il documento di programmazione economico- finanziaria Mediante i disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Mediante la relazione previsionale e programmatica
Le somme comprese in ciascuna unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato sono suddivise, relativamente alla spesa, in spese correnti, e spese di investimento. Relativamente alle spese di investimento sono enucleate... Le spese di investimento destinate alle regioni in ritardo di sviluppo ai sensi dei regolamenti dell'Unione europea Le spese di investimento destinate al fondo di solidarietà nazionale Le spese di investimento destinate al fondo rotativo per la cooperazione allo sviluppo Le spese di investimento destinate al fondo nazionale per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi, realizzando la riforma di alcune norme di contabilità generale dello Stato in materia di bilancio, ha introdotto la legge finanziaria, un nuovo strumento normativo di carattere sostanziale con cui possono introdursi innovazioni legislative in materia finanziaria? R.D. 18/11/1923, n. 2440 Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 25/6/1999, n. 208 Legge 1/3/1964, n. 62
Dispone il Codice de lise in merito alla scelta della migliore offerta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che la valutazione è demandata... Al responsabile dell'ufficio tecnico della stazione appaltante Agli amministratori delegati degli operatori economici interessati Ad una commissione giudicatrice, nominata dall'organo della stazione appaltante competente Ad una commissione giudicatrice, nominata direttamente dal responsabile del procedimento
Le unità previsionali del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato sono determinate... Con riferimento alle tipologie di spese correnti o per investimento Con riferimento ad aree omogenee di attività, anche a carattere strumentale, in cui si articolano le competenze istituzionali di ciascun Ministero Con riferimento a ciascun Ministero Con riferimento ad aree geografiche sovraregionali
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 la stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto? Sì, previo il pagamento del valore dei materiali utili esistenti in cantiere al momento del recesso Sì, in qualunque tempo previo il pagamento dei lavori effettivamente eseguiti Sì, purché i lavori non siano stati ancora iniziati Sì, in qualunque tempo previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguite
Le R.P.S. (Ragionerie provinciali dello Stato)... Curano le relazioni trimestrali di cassa ed elaborazione del conto riassuntivo del Tesoro Si occupano della tenuta delle scritture contabili delle Amministrazioni periferiche dello Stato Dipendono gerarchicamente e funzionalmente dall'Ispettorato generale di finanza (I.G.F.) Provvedono esclusivamente alla valutazione degli oneri relativi alle funzioni ed ai servizi svolti dalle Amministrazioni periferiche dello Stato
Gli uffici centrali del bilancio (UCB): Svolgono esclusivamente funzioni ispettive e di controllo sugli organi ai quali lo Stato eroga finanziamenti Sono gli organi terminali della rete di rapporti tra il Ministero dell'economia e delle finanze e gli enti pubblici territoriali Operano alle dipendenze del Dipartimento dell'Amministrazione generale, del personale e dei servizi del Tesoro Provvedono alla tenuta delle scritture contabili e alla registrazione degli impegni di spesa risultanti dai provvedimenti assunti dagli uffici amministrativi sotto la responsabilità dei dirigenti competenti
È sufficiente una semplice violazione dei diritti dei terzi commessa per colpa lieve dal pubblico impiegato perché possa configurarsi «danno ingiusto»? No, la violazione per colpa non configura in alcun caso «danno ingiusto» No, la violazione deve essere commessa per dolo o per colpa grave Sì, è sufficiente una violazione per colpa lieve No, per configurarsi «danno ingiusto» la violazione deve essere commessa solo con dolo
Al Ministero dell'economia e delle finanze sono oggi attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di: Politica economica, finanziaria e di bilancio Programmazione degli interventi per lo sviluppo economico, territoriale e settoriale e delle politiche di coesione Politiche e strategie per lo sviluppo del sistema produttivo Politiche per lo sviluppo della competitività del sistema produttivo nazionale
Dispone l'art. 113 della Codice de Lise che la garanzia fideiussoria del 10% prestata dall'esecutore del contratto è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del... 90% dell'iniziale importo garantito 75% dell'iniziale importo garantito 50% dell'iniziale importo garantito 60% dell'iniziale importo garantito
Dispone l'art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 che la fideiussione bancaria o la polizza assicurativa del 10% che l'esecutore dei lavori è obbligato a costituire deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 del c.c., comma 2, nonché la sua operatività entro... Trenta giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante Novanta giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante Quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante Sessanta giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti, i centri di costo e i servizi erogati. I servizi erogati... Costituiscono lo strumento per la valutazione della dirigenza Costituiscono lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione Sono aggregati nelle funzioni-obiettivo che esprimono le missioni istituzionali di ciascuna amministrazione interessata Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione
Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto che ha dato luogo alla responsabilità contabile, a norma di quanto prevede la legge n. 20/1994,... L'azione è proponibile entro sette anni dalla data in cui la prescrizione è maturata L'azione è imprescrittibile L'azione è proponibile entro cinque anni dalla data in cui la prescrizione è maturata L'azione è proponibile entro dieci anni dalla data in cui la prescrizione è maturata
Ai sensi dell'art. 122 (Disciplina specifica per i contratti di lavori pubblici sotto soglia) del D.Lgs. 163/2006, i bandi relativi a contratti di importo pari o superiore a cinquecentomila euro sono pubblicati... Nel B.U.R. ove si eseguono i lavori Nella G.U.R.I. - Serie Speciale - relativa ai contratti pubblici Nell'albo pretorio del Comune ove si eseguono i lavori Esclusivamente nell'albo della stazione appaltante
A norma di quanto dispone l'art. 64 del D.Lgs. n. 163/2006 per i lavori di rilevanza comunitaria le stazioni appaltanti che intendono aggiudicare un appalto pubblico o un accordo quadro mediante procedura aperta, devono rendere nota tale intenzione con un bando di gara? Sì, l'obbligo sussiste solo quando le stazioni appaltanti intendono avvalersi della procedura aperta Sì, le stazioni appaltanti che intendono aggiudicare un appalto pubblico o un accordo quadro mediante procedura aperta, procedura ristretta, procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara, dialogo competitivo, rendono nota tale intenzione con un bando di gara No, l'obbligo sussiste solo quando le stazioni appaltanti intendono avvalersi della procedura ristretta No, l'obbligo sussiste solo quando le stazioni appaltanti intendono avvalersi della procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara ovvero del dialogo competitivo
Nel caso in cui l'organico delle amministrazioni aggiudicatrici presenti carenze accertate o in esso non sia compreso nessun soggetto in possesso della specifica professionalità necessaria per lo svolgimento dei compiti propri del responsabile del procedimento, i compiti di supporto all'attività del responsabile del procedimento possono essere affidati ai soggetti aventi le specifiche competenze di carattere tecnico, economico-finanziario, amministrativo, organizzativo e legale? Sì, lo prevede espressamente l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 No, i compiti di supporto devono essere svolti esclusivamente dall'organico della stazione appaltante I compiti di supporto possono essere affidati solo a società ed organismi di altre P.A I compiti di supporto possono essere affidati solo a società di ingegneria, aventi le necessarie competenze specifiche di carattere tecnico, economico-finanziario, amministrativo, organizzativo e legale
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sugli atti di programmazione comportanti spese e sugli atti generali attuativi di norme comunitarie, ai sensi dell'art. 3, comma 1 della L. n. 20/1994? Un controllo successivo e di vigilanza Nessuno. La Corte non può più esercitare alcun controllo né sugli atti normativi a rilevanza esterna, né su quelli di programmazione comportanti spese, né sugli quelli generali attuativi di norme comunitarie Un controllo preventivo di legittimità Un controllo economico/finanziario con funzione referente
L'art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006 prevede, in materia di diritto di accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, casi in cui l'accesso è differito e casi in cui l'accesso è vietato. Indicare in relazione a quali atti sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione Elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare offerte nelle procedure ristrette e negoziate, e in ogni ipotesi di gara informale Offerte presentate Pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all'applicazione del Codice, per la soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici Elenco dei soggetti che hanno presentato offerte nel caso di procedure aperte
Per definire esattamente un costo, nell'ambito del controllo di gestione, occorre specificare... L'oggetto del costo, gli elementi che lo compongono, il periodo in cui è stato sostenuto L'importo di base, l'incremento del costo, i mezzi di contenimento La natura del costo, l'imputazione ad un centro di spesa, la responsabilità individuale Il decremento del costo, l'efficacia dei rimedi introdotti, la valutazione del manager che ha deciso in merito
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 in merito alle fasi delle procedure di affidamento dei contratti pubblici l'esecuzione del contratto può avere inizio prima che lo stesso sia divenuto efficace? Sì, di prassi l'esecuzione del contratto ha inizio prima che lo stesso sia divenuto efficace No, salvo che, in casi di urgenza, la stazione appaltante o l'ente aggiudicatore ne chieda l'esecuzione anticipata, nei modi e alle condizioni previste dal regolamento Sì, ma solo nel caso si tratti di stazioni appaltanti statali No, in nessun caso l'esecuzione del contratto può avvenire prima che lo stesso sia divenuto efficace
La responsabilità contabile... È assimilabile a quella del depositario, il quale è liberato dall'obbligo di restituzione soltanto se dimostra che la perdita è avvenuta per causa a lui non imputabile (art. 1780 c.c.) Trova il suo fondamento in un danno patrimoniale, doloso o colposo, cagionato alla P.A Presuppone in ogni caso un rapporto di servizio Può insorgere solo nei confronti di dipendenti della P.A. che sono obbligati per legge alla resa del conto giudiziale
Secondo quanto dispone il D.Lgs. n. 286/1999, ai fini del controllo di gestione, il compito di definire l'insieme dei prodotti e delle finalità dell'azione amministrativa, con riferimento all'intera amministrazione o a singole unità organizzative è attribuito... Alle singole amministrazioni Alla Corte dei conti Al collegio di revisione degli enti pubblici Al Dipartimento della funzione pubblica
Indicare quale tra le seguenti affermazione è conforme alle disposizioni di cui all'art. 1 della legge n. 20/1994 così come modificato dalla legge n. 639/1996 In caso di occultamento doloso del danno, il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in cinque anni, decorrenti dalla data della sua scoperta Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa anche a coloro che hanno espresso voto contrario Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in dieci anni, salvo il caso di illecito arricchimento del dante causa La responsabilità è personale e limitata ai soli fatti ed alle omissioni commessi con colpa, comunque graduata
Quale Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze si occupa in particolare della formazione e gestione del bilancio dello Stato? Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione Dipartimento del Tesoro
A norma delle disposizioni dettate dalla legge 14/1/1994, n. 20, se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, esiste responsabilità solidale? No, in nessun caso. La responsabilità non può mai essere solidale Sì, la responsabilità è sempre solidale qualora partecipino più persone Sì, ma solo nel caso di illecito arricchimento Sì, ma solo nel caso di illecito arricchimento o in caso di dolo
I beni immobili dello Stato, ai sensi della legge sull'amministrazione del patrimonio e della contabilità di Stato, sono di norma amministrati a cura... Del Ministero per i Beni e le Attività culturali Del Ministero delle Infrastrutture Del Ministero dell'Economia e delle Finanze Del Ministero dell'Interno
Il raggruppamento di almeno tre soggetti che abbiano stabilito di operare congiuntamente nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per almeno 5 anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa, è detto... Associazione temporanea d'imprese Raggruppamento temporaneo d'imprese Consorzio stabile Consorzio temporaneo
Dispone l'art. 35 del D.Lgs. n. 163/2006 in materia dei requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare che sono computati cumulativamente in capo al consorzio, ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate, tra l'altro,... La disponibilità delle attrezzature L'idoneità tecnica La disponibilità delle attrezzature e l'idoneità finanziaria L'idoneità finanziaria
Dispone la legge n. 468/1978 che per ogni unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato viene indicato, tra l'altro, l'ammontare delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, senza distinzione fra operazioni in conto competenza ed in conto residui. A tali fini si intendono per pagate... Le somme liquidate anche se non ancora ordinate dalla tesoreria Le somme impegnate e per le quali è stata disposta la liquidazione Le somme erogate dalla Tesoreria Le somme impegnate
La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente a corredo dell'offerta, deve avere validità... Per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta Per almeno 90 giorni dalla data di presentazione dell'offerta Per almeno 360 giorni dalla data di presentazione dell'offerta Per almeno 120 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
Dispone l'art. 35 del D.Lgs. n. 163/2006 in materia dei requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare che sono computati cumulativamente in capo al consorzio, ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate, tra l'altro,... L'idoneità tecnica L'organico medio annuo L'idoneità finanziaria La disponibilità dei mezzi d'opera e l'idoneità finanziaria
Nell'accertamento della responsabilità in materia di contabilità pubblica, la Corte dei conti può sindacare nel merito delle scelte discrezionali? Sì, ma solo per i fatti successivi al 31/12/2000 No, lo esclude espressamente l'art. 1 della legge n. 20/1994 Sì, in ogni caso Sì, limitatamente alle situazioni espressamente previste all'art. 1 della legge n. 20/1994
A decorrere dal 1° gennaio 2000 i lavori pubblici possono essere eseguiti esclusivamente da soggetti qualificati. In conseguenza di ciò,... La stazione appaltante può omettere di richiedere la cauzione, ma non la garanzia fideiussoria La cauzione e la garanzia fideiussoria sono ridotte, per le imprese certificate, del 50% La garanzia fideiussoria non è più richiesta La cauzione non è più richiesta
L'art. 1 del D.Lgs. 286/1999 illustra i principi generali del controllo interno nelle P.A. e definisce il controllo di regolarità amministrativa e contabile come lo strumento più adeguato a... Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Monitorare efficienza ed economicità dell'azione amministrativa Verificare l'efficacia dell'azione amministrativa Verificare nella legittimità ma sopratutto nel merito l'azione amministrativa
Gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio sono presentati al Parlamento alle scadenze indicate dalla legge n. 468/1978. È prevista la scadenza del 15 novembre per... Il disegno di legge di approvazione del bilancio annuale e del bilancio pluriennale a legislazione vigente Il disegno di legge finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica Il documento di programmazione economico- finanziaria
Nel caso in cui un Ente pubblico territoriale intenda alienare un bene immobile del demanio culturale, quale dei seguenti soggetti ha diritto di prelazione? La Regione Nessuno, i beni immobili del demanio culturale non godono di tutela Il Ministero dell'Economia e delle Finanze Il Ministero per i beni e le attività culturali
Quale strumento di programmazione finanziaria indica il livello massimo del ricorso al mercato finanziario e del saldo netto da finanziare in termini di competenza, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale? La legge finanziaria La relazione previsionale e programmatica Il documento di programmazione economico- finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
A quale soggetto l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 affida il compito di curare, in ciascuna fase di attuazione degli interventi, il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati in coerenza alla copertura finanziaria ed ai tempi di realizzazione dei programmi e di curare il corretto e razionale svolgimento delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture? Al responsabile unico del procedimento Al direttore dei lavori Al progettista All'ingegnere capo
Il Ministro dell'economia e delle finanze presenta al Parlamento l'apposito disegno di legge ai fini dell'assestamento degli stanziamenti di bilancio... Entro il mese di agosto di ciascun anno Entro il mese di giugno di ciascun anno Entro il mese di settembre di ciascun anno Entro il mese di novembre di ciascun anno
Ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006, le spese relative alla pubblicità di bandi e avvisi... Devono essere inserite nel quadro economico del progetto tra le competenze tecniche Devono essere inserite nel quadro economico del progetto tra gli imprevisti Sono da imputarsi su apposito capitolo di bilancio Devono essere inserite nel quadro economico dello schema di contratto tra le somme a disposizione della stazione appaltante
Dispone il Codice de Lise che durante l'iter di aggiudicazione di un contratto d'appalto, quando un'offerta appaia anormalmente bassa, la stazione appaltante richiede all'offerente le giustificazioni, eventualmente necessarie in aggiunta a quelle già presentate a corredo dell'offerta, ritenute pertinenti. Le giustificazioni possono riguardare... Solo l'eventualità che l'offerente ottenga un aiuto di Stato Solo il costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali L'economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione, del metodo di prestazione del servizio I trattamenti salariali minimi stabiliti dalla legge
Nel giudizio di responsabilità contabile relativa ad atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici, la responsabilità si estende agli organi politici che in buona fede li abbiano approvati? No, purché non ne abbiano consentito l'esecuzione Sì, si estende in ogni caso ai titolari degli organi politici che li abbiano approvati Sì, si estende in ogni caso sia agli organi politici che gli abbiano approvati sia ai dirigenti degli uffici tecnici No, lo esclude espressamente l'art. 1, comma 1-ter della L. 20/1994
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha soppresso la legge collegata alla Finanziaria e potenziato i cosiddetti «collegati ordinamentali», la cui presentazione deve avvenire entro il 15 novembre? Legge 16/5/1970, n. 281 Legge 1/3/1964, n. 62 Legge 25/6/1999, n. 208 D.Lgs. 25/2/1995, n. 77
Rientra tra i compiti attribuiti alle Ragionerie provinciali dello Stato: Somministrazione di sanzioni pecuniarie agli evasori fiscali Elaborazione di nuove entrate a carico dello Stato Controllo e contabilizzazione delle entrate dello Stato Accertamenti fiscali e tributari sui contribuenti dello Stato
Costituisce parte integrante del bilancio annuale di previsione dello Stato, ai sensi dell'art. 2 della L n. 468/1978,... Stato di previsione dell'entrata Stati di previsione dell'entrata, distinti per Ministeri Stato di previsione della spesa, unico per tutti i Ministeri Il bilancio annuale di previsione è costituito esclusivamente dagli stati di previsione dell'entrata e della spesa distinti per Ministeri
Secondo quanto dispone il D.Lgs. n. 286/1999, chi ha il compito di definire, ai fini del controllo di gestione, le procedure di determinazione degli obiettivi gestionali e dei soggetti responsabili? Il collegio di revisione degli enti pubblici Il Ministero dell'economia e delle finanze La Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge Ciascuna amministrazione pubblica
Quale delle seguenti leggi è nota come «riforma Ciampi», che modifica innanzitutto l'articolazione del bilancio che non sarà più suddiviso in capitoli ma in unità previsionali di base (UPB)? Legge 23/8/1988, n. 362 Legge 3/4/1997, n. 94 Legge 1/3/1964, n. 62 Legge 5/8/1978, n. 468
Dispone l'art. 1, comma 1-ter della legge n. 20/1994 che nel giudizio di responsabilità contabile relativa ad atti che rientrano nella competenza propria degli uffici amministrativi, la responsabilità... Non si estende ai titolari degli organi politici che in buona fede li abbiano approvati Si estende in ogni caso ai titolari degli organi politici che ne abbiano autorizzato o consentito l'esecuzione Si estende in ogni caso ai titolari degli organi politici che li abbiano approvati Non si estende ai titolari degli organi politici che li abbiano approvati, salvo che ne abbiano comunque autorizzato o consentito l'esecuzione
Quale strumento di programmazione finanziaria determina in apposita tabella le riduzioni, per ciascuno degli anni considerati dal bilancio pluriennale, di autorizzazioni legislative di spesa? La relazione previsionale e programmatica I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La legge finanziaria Il documento di programmazione economico- finanziaria
Il controllo strategico mira a... Valutare l'adeguatezza delle scelte effettuate in sede di attuazione di piani, programmi e strumenti di determinazione di indirizzo politico, per risultati e obiettivi Valutare l'insieme di investimenti effettuati in termini di programmi Valutare l'insieme dei programmi o degli strumenti in rapporto alle risorse umane utilizzate Valutare il sistema degli impegni finanziari in rapporto a piani e programmi ritenuti strategici per l'impresa o azienda pubblica
Le UPB per la spesa corrente del bilancio dello Stato sono articolate in... Unità per spese di investimento, per oneri comuni e, in via residuale, per le altre spese Unità per spese di funzionamento, per interventi, per trattamenti di quiescenza e altri trattamenti integrativi o sostitutivi di questi ultimi, per oneri del debito pubblico e per oneri comuni Unità per spese di investimento e per oneri comuni Unità per spese di funzionamento, per interventi e per oneri del debito pubblico
È conforme alle disposizioni di cui al Codice de Lise (D.Lgs. n. 163/2006) che una stazione appaltante, prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, richieda soltanto ad alcuni offerenti di dimostrare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa, attraverso l'effettiva presentazione della documentazione indicata nel bando o nella lettera di invito? Sì, qualora l'amministrazione abbia fondate ragioni per ritenere che l'offerente sia privo dei requisiti richiesti Sì. Le stazioni appaltanti, prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, avanzano tale richiesta ad un numero di offerenti non inferiore al 10% delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti con sorteggio pubblico No. La richiesta è illegittima perché viola la "par condicio" dei concorrenti Sì. Le stazioni appaltanti, prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, devono obbligatoriamente avanzare tale richiesta ad almeno due offerenti
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 il responsabile del procedimento... Fornisce all'amministrazione aggiudicatrice i dati e le informazioni relativi alle principali fasi di svolgimento dell'attuazione dell'intervento, necessari per l'attività di coordinamento, di indirizzo e di controllo di sua competenza È l'organo che definisce i requisiti minimi di idoneità finanziaria per l'ammissione alle procedure di affidamento dei lavori Svolge esclusivamente compiti di controllo sul livello di avanzamento dei lavori È un organo esterno all'amministrazione aggiudicatrice che propone l'indizione, o, ove competente, indice la conferenza di servizi, quando sia necessario o utile per l'acquisizione di intese, pareri, concessioni, autorizzazioni, permessi, licenze, nulla osta, assensi, comunque denominati
In materia di garanzie a corredo dell'offerta, l'art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 dispone che... La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo La garanzia non può essere prestata mediante fideiussione assicurativa Ai non aggiudicatari la garanzia è restituita non appena avvenuta l'aggiudicazione La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell'affidatario, ed è trattenuta dall'amministrazione aggiudicante in aggiunta alla cauzione definitiva
Il D.M. 6/4/2004 ha approvato il nuovo piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle pubbliche amministrazioni. Tra gli oneri straordinari e da contenzioso è compresa la voce «perdite su garanzie», ovvero... I costi derivanti da inadempienze di contratti garantiti dallo Stato La differenza negativa fra prezzo di vendita di un bene patrimoniale e valore residuo dello stesso I costi che derivano da fatti per i quali l'insorgere dell'onere è estraneo alla gestione ordinaria di impresa (ad esempio oneri per multe, ammende e penalità originate da eventi estranei alla gestione) Gli oneri generati dalla perdita di valore di beni andati perduti o danneggiati per incendio, furto, eventi accidentali
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006, per i lavori di rilevanza comunitaria le stazioni appaltanti che intendono aggiudicare un appalto pubblico o un accordo quadro mediante procedura ristretta, devono rendere nota tale intenzione con un bando di gara? Sì, l'art. 64 prevede l'obbligo solo quando le stazioni appaltanti intendono avvalersi della procedura ristretta No, l'art. 64 prevede l'obbligo solo quando le stazioni appaltanti intendono avvalersi della procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara ovvero del dialogo competitivo Sì, l'art. 64 prevede espressamente che le stazioni appaltanti che intendono aggiudicare un appalto pubblico o un accordo quadro mediante procedura aperta, procedura ristretta, procedura negoziata con pubblicazione di un bando di gara, dialogo competitivo, rendano nota tale intenzione con un bando di gara No, l'art. 64 prevede l'obbligo solo quando le stazioni appaltanti intendono avvalersi della procedura aperta
Quale Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze si occupa in particolare della vigilanza sui mercati finanziari e sul sistema creditizio? Il Dipartimento del Tesoro Il Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro Il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione Il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
La fase della riscossione consiste: Nella stipula di contratti o nell'assunzione di impegni nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi di spesa Nell'introitare le somme che a qualsiasi titolo gli incaricati della riscossione versano nelle casse dello Stato, nei termini stabiliti dalle leggi e dai regolamenti Nell'esigere dai debitori le somme da essi dovute per mezzo di agenti designati dalle relative leggi e regolamenti nei modi e nelle forme da essi prescritti Nell'appurare la ragione del credito dello Stato e la persona che ne è debitrice, iscrivendo come competenza dell'anno finanziario l'ammontare del credito che viene a scadenza entro l'anno stesso
Quale attività di bilancio è consentita durante l'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato? È consentita la gestione del bilancio per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio È consentita la gestione del bilancio, limitata alla spesa corrente ed alla gestione dei residui, per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio È consentita la gestione del bilancio per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio che non possono essere superiori a due È consentita la gestione del bilancio, limitata alla spesa corrente, per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio
Qualora le amministrazioni aggiudicatrici non possano espletare, per carenza di organico, le attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, essa può essere affidata ad altri soggetti. Chi certifica la carenza di organico? Il rappresentante legale dell'amministrazione aggiudicatrice L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Il responsabile del procedimento Il responsabile dell'ufficio amministrativo-contabile della stazione appaltante
Dispone il D.Lgs. n. 163/2006 che la stazione appaltante comunica di ufficio l'aggiudicazione all'aggiudicatario entro un termine... Non superiore a dieci giorni Non superiore a venticinque giorni Non superiore a trenta giorni Non superiore a cinque giorni
Il progetto di bilancio annuale di previsione è articolato, per l'entrata e per la spesa, in unità previsionali di base. Come sono stabilite tali unità? Sono stabilite con riferimento agli organi, centrali o periferici di ciascun Ministero, cui sono attribuiti poteri di spesa Sono stabilite in modo che a ciascuna unità corrisponda un unico centro di responsabilità amministrativa, cui è affidata la relativa gestione Sono stabilite con riferimento alle competenze di ciascun Ministro Sono stabiliti esclusivamente sulla base delle competenze territoriali di ciascun organo/ente
L'art. 113 del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163 dispone che l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. Tale garanzia... Copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento Copre i rischi di rovina totale o parziale dell'opera, ovvero i rischi derivanti da gravi difetti costruttivi Copre i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore Copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell'aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo
Ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006, i lavori in economia sono ammessi... Fino all'importo di 200 mila euro Fino all'importo di 300 mila euro Fino all'importo di 400 mila euro Fino all'importo di 100 mila euro
Dispone l'art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006 che il diritto di accesso è differito, in relazione alle offerte... Fino all'approvazione dell'aggiudicazione Fino a quando il responsabile unico del procedimento, a suo insindacabile giudizio, lo ritenga necessario Fino a sessanta giorni dall'aggiudicazione Fino alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'importo delle offerte
Secondo quanto dispone il D.Lgs. n. 286/1999, ai fini del controllo di gestione delle amministrazioni pubbliche è necessario definire gli indicatori specifici per misurare efficacia, efficienza ed economicità. Chi provvede al riguardo? Le singole amministrazioni Il collegio di revisione degli enti pubblici Il Ministero dell'economia e delle finanze La Regione territorialmente competente, che vi provvede con legge
A norma delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 112/1999, i concessionari del servizio delle riscossioni sono tenuti alla resa del conto giudiziale? Sì, nel semestre successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario, per tutte le entrate No, i concessionari sono tenuti solo alla resa del conto della gestione Sì, nel bimestre successivo alla chiusura dell'esercizio finanziario, limitatamente alle entrate dello Stato No, i concessionari non sono tenuti alla resa del conto giudiziale né alla resa del conto della gestione
Nel sistema pubblico di contabilità economica «il piano dei conti»... È individuato in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rileva i risultati economici e ne segue l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione Costituisce lo strumento per la valutazione della dirigenza Costituisce lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione Esprime le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti tra consorzi stabili e società commerciali sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici? Sì, anche se prima della presentazione dell'offerta non abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario Sì, se prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti No, non sono ammessi in nessun caso È in facoltà del responsabile del procedimento ammettere alle procedure di affidamento dei contratti pubblici i soggetti che ritiene opportuno a suo insindacabile giudizio
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha previsto il documento di programmazione economico-finanziaria che definisce la manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio pluriennale? Legge 3/4/1997, n. 94 Legge 23/8/1988, n. 362 Legge 16/5/1970, n. 281 R.D. 18/11/1923, n. 2440
Il trasferimento di somme dal «Fondo di riserva per le spese impreviste» di cui all'art. 9 della L. n. 468/1978 per la corrispondente iscrizione ai capitoli di bilancio può riguardare qualsiasi spesa? Sì, può riguardare qualsiasi spesa No. Può riguardare solo le spese indicate in un elenco allegato allo stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze, approvato con apposito articolo dalla legge di approvazione del bilancio Sì, può riguardare qualsiasi spesa di parte corrente No, può riguardare solo le spese autorizzate di volta in volta dalla Corte dei conti
Le R.P.S. (Ragionerie provinciali dello Stato)... Si occupano della raccolta dei dati relativi alle rilevazioni ed alle risultanze della contabilità economica delle Amministrazioni periferiche dello Stato Si occupano della verifica delle regole di convergenza e dell'analisi comparate con altri Stati Dipendono gerarchicamente e funzionalmente dall'Ispettorato generale per gli ordinamenti del personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico (I.G.O.P.) Curano esclusivamente l'attività dei collegi dei revisori dei conti presso le istituzioni scolastiche
Le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione delle spese dello Stato sono... Le funzioni-obiettivo di secondo livello I capitoli Le categorie I titoli
Dispone l'art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006 che il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, in relazione ad una specifica gara di lavori, servizi e forniture di rilevanza comunitaria, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA, servendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto. Come viene denominato il soggetto economico che fornisce i requisiti necessari per la partecipazione alla gara? Impresa consorziata Soggetto associato Concorrente in solido Impresa ausiliaria
Indicare quale è la differenza tra demanio necessario e accidentale Nel demanio necessario sono ricompresi tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale non possono che appartenere allo Stato, mentre nel demanio accidentale vanno annoverati quei beni che possono anche non essere demaniali (cioè che possono appartenere ai privati) Di fatto nessuna Nel demanio necessario sono ricompresi tutti quei beni che per la loro evidente utilità generale non possono che appartenere allo Stato, mentre nel demanio accidentale vanno annoverati quei beni che appartengono ad uno degli enti pubblici territoriali Nel demanio necessario sono ricompresi tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali, mentre nel demanio accidentale vanno annoverati quei beni che possono anche non essere demaniali e che sono tali solo se appartenenti ad uno degli enti suddetti
L'accertamento rappresenta il momento in cui l'Amministrazione competente... Appura la ragione del credito dello Stato e la persona che ne è debitrice, iscrivendo come competenza dell'anno finanziario l'ammontare del credito che viene a scadenza entro l'anno stesso Stipula contratti o assume impegni nei limiti dell'intera somma indicata dalle leggi di spesa Accerta le somme che gli incaricati della riscossione devono versare nelle casse dello Stato, nei termini stabiliti dalle leggi e dai regolamenti Esige dai debitori le somme da essi dovute per mezzo di agenti designati dalle relative leggi e regolamenti nei modi e nelle forme da essi prescritti
In ordine ai giudizi di responsabilità contabile, la legge 14/1/1994, n. 20 dispone, tra l'altro, che... Anche nel caso di omissione o ritardo della denuncia del fatto, la prescrizione è elevata a sette anni Il debito non si trasmette mai agli eredi Nel caso di atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici o amministrativi la responsabilità si estende anche ai titolari degli organi politici che in buona fede li abbiano approvati ovvero ne abbiano autorizzato o consentito l'esecuzione Il debito si trasmette agli eredi secondo le leggi vigenti nei casi di illecito arricchimento del dante causa e di conseguente indebito arricchimento degli eredi stessi
Il D.Lgs. 286/1999 individua quattro diverse aree di attività in cui si articolano i controlli interni di gestione. Tra essi, il controllo di gestione... Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti Verifica l'efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale
Quale Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze si occupa in particolare degli adempimenti di tesoreria e della verifica dei relativi andamenti e flussi di cassa, assicurandone il raccordo operativo con gli adempimenti in materia di copertura del fabbisogno finanziario? Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei servizi del Tesoro Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Dipartimento del Tesoro Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione
Le ragionerie provinciali dello Stato (RPS): Svolgono esclusivamente compiti di supporto ed operativi per l'attuazione in sede locale delle politiche di sviluppo e di coesione, con particolare riguardo alle aree depresse, secondo le direttive del competente Dipartimento Operano presso le strutture periferiche dei Ministeri Sono costituite presso il Dipartimento del Tesoro Svolgono, nei confronti degli organi decentrati delle amministrazioni dello Stato, le funzioni attribuite agli uffici centrali del bilancio presso i Ministeri
Nell'ambito della propria autonomia l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture può richiedere alla stazione appaltante informazioni e chiarimenti sul conferimento di incarichi di progettazione relativamente ad un lavoro pubblico in corso di esecuzione? Sì, l'Autorità di vigilanza può richiedere informazioni e chiarimenti relativamente a lavori, servizi e forniture pubblici, in corso o da iniziare No, l'Autorità di vigilanza non ha competenza in merito ai conferimenti di incarichi No, l'Autorità di vigilanza esplica le sue funzioni solo durante la fase di aggiudicazione dei contratti Sì, ma la richiesta deve essere avanzata dal responsabile dei lavori
Quale dei seguenti elementi deve essere indicato, ai sensi della legge n. 468/1978, per ogni unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato? Ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, senza distinzione fra operazioni in conto competenza ed in conto residui Ammontare delle entrate che si prevede di impegnare e delle spese che si prevede di accertare nell'anno cui il bilancio si riferisce Ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dei due esercizi precedenti a quello cui il bilancio si riferisce Ammontare delle entrate che si prevede di incassare e delle spese che si prevede di pagare nell'anno cui il bilancio si riferisce, distinte fra operazioni in conto competenza ed in conto residui
A norma di quanto dispone l'art. 72 del D.Lgs. n. 163/2006, per i contratti di rilevanza comunitaria, sempre che siano state richieste in tempo utile, le informazioni complementari sui capitolati d'oneri, sul documento descrittivo o sui documenti complementari sono comunicate dalle stazioni appaltanti ovvero dallo sportello competente ai sensi dell'art. 9, almeno sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte. Nel caso delle procedure ristrette o negoziate urgenti, tale termine è di... Due giorni Tre giorni 24 ore Quattro giorni
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 163/2006 l'affidamento di lavori in concessione mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, prende in considerazione alcuni elementi variabili in relazione all'opera da realizzare, tra essi è compresa anche la durata della concessione? No, gli elementi indicati sono esclusivamente: rendimento; modalità di gestione, livello e criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare all'utenza No, la durata della concessione non è compresa Sì, gli elementi indicati sono esclusivamente: il prezzo; la durata della concessione; il tempo di esecuzione dei lavori Sì, è compresa anche la durata della concessione
Tra gli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici sottratti all'accesso, a norma delle disposizioni di cui all'art. 13 del D.Lgs. n. 163/2006,... Rientra il computo metrico estimativo Rientra il capitolato speciale d'appalto Rientra il contratto d'appalto Rientrano le relazioni riservate dell'organo di collaudo sulle domande e sulle riserve del soggetto esecutore del contratto
Chi presenta formalmente al Parlamento il rendiconto generale dello Stato dell'esercizio scaduto il 31 dicembre precedente? La Corte dei conti Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Presidente della Repubblica
In ordine ai giudizi di responsabilità contabile la normativa di riferimento (art. 1, L. 20/1994 come modificata dal D.L. 543/1996, convertito in legge dall'art. 1, L. 639/1996) dispone, tra l'altro, che... Anche nel caso di illecito arricchimento del dante causa, il debito non si trasmette agli eredi Il diritto al risarcimento del danno è imprescrittibile Se il fatto dannoso è causato da più persone sussiste responsabilità solidale per tutti questi soggetti Nel giudizio di responsabilità, fermo restando il potere di riduzione, deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione o dalla comunità amministrata in relazione al comportamento degli amministratori o dei dipendenti pubblici soggetti al giudizio di responsabilità
Nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, è istituito, nella parte corrente, un «Fondo di riserva per le spese impreviste». Il trasferimento di somme dal predetto Fondo e la loro corrispondente iscrizione di capitoli di bilancio interessa... Solo le dotazioni di competenza Solo le dotazioni di cassa Obbligatoriamente le dotazioni di competenza e facoltativamente quelle di cassa Sia le dotazioni di competenza che quelle di cassa
Il bilancio annuale di previsione dello Stato deve essere redatto, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 468/1978,... In termini di cassa e, facoltativamente, in termini di competenza In termini di competenza e, facoltativamente, in termini di cassa Solo in termini di cassa Sia in termini di competenza che in termini di cassa
Quale dei seguenti documenti indica gli obiettivi macroeconomici ed in particolare quelli relativi allo sviluppo del reddito e dell'occupazione? La relazione previsionale e programmatica I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica La legge finanziaria Il documento di programmazione economico- finanziaria
Quale dei seguenti documenti, a norma dell'art. 3 della legge 468/1978, indica i criteri ed i parametri per la formazione del bilancio annuale? Il documento di programmazione economico- finanziaria La relazione previsionale e programmatica La legge finanziaria I disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
La liquidazione: È l'atto terminale dell'erogazione della spesa, contraddistinta dall'emissione di un titolo di spesa È l'atto mediante il quale l'autorità amministrativa dispone il pagamento di una somma di denaro nei confronti di uno o più creditori dello Stato È la determinazione del preciso ammontare del debito dello Stato e l'esatta individuazione della persona del creditore. Deve essere appoggiata a titoli e documenti comprovanti il diritto acquisito dai creditori dello Stato e compilati nelle forme stabilite dal regolamento di contabilità generale e dalle norme speciali È un atto di indirizzo tramite il quale la competente autorità imprime una specifica destinazione alla somma già stanziata per generiche finalità pubbliche, con l'effetto di costituire un vincolo della somma per l'adempimento dell'obbligazione
Il riordino del servizio nazionale della riscossione (in attuazione della delega prevista dalla L. n. 337/1998) è stato realizzato con... D.Lgs. 13/4/1999, n. 112 D.Lgs. 30/12/1999, n. 504 Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 9/7/1999, n. 220
Dispone l'art. 86 del D.Lgs. n. 163/2006 che nei contratti, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, le stazioni appaltanti valutano la congruità delle offerte che presentano un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Tale procedura di esclusione non è esercitabile... Qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a quattro Qualora il numero delle offerte valide risulti superiore a cinque Qualora il numero delle offerte presentate risulti inferiore a tre Qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha unificato al 30 settembre di ogni anno il termine di presentazione del disegno di legge di approvazione del bilancio annuale e pluriennale a legislazione vigente, del disegno di legge finanziaria, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale programmatico? Legge 1/3/1964, n. 62 Legge 16/5/1970, n. 281 Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 25/6/1999, n. 208
In ossequio al principio della specificazione del bilancio... Le entrate e le spese vengano ripartite secondo la natura, la causa e gli effetti che esse comportano sul sistema economico, ponendo un limite alla discrezionalità dei titolari della gestione Tutte le entrate e le spese siano iscritte in bilancio, con divieto, quindi, delle cosiddette gestioni fuori bilancio La stesura del bilancio sia di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini Le entrate e le uscite siano iscritte in bilancio al lordo di qualsiasi onere ad esse collegato
Dispone la legge n. 20/1994 che se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, la Corte dei conti, valutate le singole responsabilità, può condannare ciascuno per la parte che vi ha preso. La norma ammette eccezioni? Sì, i soli concorrenti che abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente No, la legge n. 20/1994 non ammette eccezioni Sì, ma solo per i dirigenti tecnici ed amministrativi Sì, i soli concorrenti che abbiano conseguito un illecito arricchimento o abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente
Dispone l'art. 36 del D.Lgs. n. 163/2006 che ai fini della partecipazione del consorzio stabile alle gare per l'affidamento di lavori, la somma delle cifre d'affari in lavori realizzate da ciascuna impresa consorziata, nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, è incrementata di una percentuale della somma stessa. Nel primo anno tale percentuale è pari... Al 10% Al 15% Al 30% Al 20%
Con il termine cash-flow si intende... Il rapporto fra flusso corrente di cassa e budget Il flusso monetario di cassa della gestione corrente Il flusso delle decisioni strategiche in relazione ai costi di attivazione Il rapporto fra piano preventivo e scostamenti di erogazione finale di servizio
Cosa sono i «fondi speciali» così come definiti nel D.M. 6/4/2004 che ha approvato il nuovo piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle pubbliche amministrazioni? Risorse destinate a finanziare: spese derivanti da provvedimenti legislativi già approvati, di cui è noto l'ammontare globale ma di cui occorre definire nel dettaglio la destinazione finale in termini di scopo e di amministrazione destinataria e spese di carattere ricorrente che generano di solito costi per le amministrazioni, che necessitano di autorizzazioni, come lo straordinario per i dipendenti Risorse destinate a finanziare: spese obbligatorie la cui dotazione nei capitoli di destinazione finale risulti insufficiente (si tratta di spese che possono generare sia costi a carico delle amministrazioni sia trasferimenti) e spese impreviste ed imprevedibili corrispondenti a risorse da utilizzare a fronte di esigenze non prevedibili Risorse per oneri presunti derivanti da provvedimenti legislativi in corso di approvazione. Tali risorse genereranno in futuro costi per le amministrazioni o trasferimenti a carico delle stesse, in una misura che, in origine, non è del tutto nota Risorse finanziarie che possono essere utilizzate sia per l'effettuazione di pagamenti sia per l'assegnazione delle risorse stesse in corso d'anno alle voci di destinazione finale di altre amministrazioni
Quale obbligo pone l'art. 9 della legge n. 468/1978 a carico del Governo in ordine ai prelevamenti dal «Fondo di riserva per le spese impreviste»? Ogni trimestre deve essere presentato al Parlamento un elenco dei decreti, con l'indicazione dei motivi per i quali si è proceduto ai prelevamenti dal fondo Di ciascun prelevamento il Ministro dell'economia e delle finanze deve fornire tempestiva informazione all'apposita Commissione interparlamentare Nessuno Alla legge di approvazione del rendiconto generale dello Stato deve essere allegato un elenco dei decreti, con l'indicazione dei motivi per i quali si è proceduto ai prelevamenti dal fondo
Quale organo è definito dal Codice de Lise massimo organo tecnico consultivo dello Stato? Nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici Commissione tecnica istituita presso il Ministero dei lavori pubblici Consiglio superiore dei lavori pubblici Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
Le UPB per la spesa in conto capitale del bilancio dello Stato sono articolate in... Unità per spese di investimento, per oneri comuni e, in via residuale, per le altre spese Unità per spese di funzionamento, per interventi e per oneri del debito pubblico Unità per spese di funzionamento, per interventi, per trattamenti di quiescenza e altri trattamenti integrativi o sostitutivi di questi ultimi, per oneri del debito pubblico e per oneri comuni Unità per spese di investimento e per oneri comuni
Gli uffici centrali del bilancio (UCB): Svolgono esclusivamente compiti di tenuta delle scritture contabili Concorrono alla valutazione degli oneri delle funzioni e dei servizi istituzionali delle amministrazioni dello Stato e dei programmi e progetti finanziati nell'ambito delle unità previsionali di bilancio, ai fini della predisposizione del progetto di bilancio di previsione Operano alle dipendenze del Dipartimento del Tesoro Sono gli organi terminali della rete di rapporti tra il Ministero dell'economia e delle finanze e gli enti pubblici territoriali
A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti, le entrate dello Stato sono ripartite in... Titoli Unità previsionali di base Categorie Capitoli
In materia di responsabilità contabile dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti, la legge 14/1/1994, n. 20 dispone, tra l'altro, che... Nel giudizio di responsabilità la Corte dei conti può esercitare il potere di riduzione Il diritto al risarcimento del danno si prescrive in ogni caso in dieci anni La responsabilità è personale e limitata ai soli fatti ed alle omissioni commessi con colpa, anche se lieve Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa anche a coloro che, pur avendo espresso voto contrario, non hanno fatto constatare il motivo del dissenso
Le somme comprese in ciascuna unità previsionale di base del progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato sono suddivise, relativamente alla spesa, in spese correnti, e spese di investimento. Relativamente alle spese correnti sono enucleate... Le spese per il sostegno alle gestioni previdenziali Le spese di personale Le spese per l'assistenza sanitaria degli stranieri in Italia Le spese per sgravi contributivi
Appartengono al demanio idrico: Tutte le acque sorgenti, fluenti e lacuali le quali abbiano o acquistino attitudine ad usi di pubblico generale interesse Tutte le acque scorrenti sulle pubbliche strade, non convogliate né sistemate per uso determinato, le quali abbiano attitudine ad usi di pubblico generale interesse Gli acquedotti e i canali nei quali vengono convogliate le acque da fiumi, torrenti, laghi ed altri corsi di acque pubbliche Gli acquedotti e i canali nei quali vengono convogliate le acque scorrenti sulle pubbliche strade
Cosa sono i «fondi di riserva» così come definiti nel D.M. 6/4/2004 che ha approvato il nuovo piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle pubbliche amministrazioni? Risorse per oneri presunti derivanti da provvedimenti legislativi in corso di approvazione. Tali risorse genereranno in futuro costi per le amministrazioni o trasferimenti a carico delle stesse, in una misura che, in origine, non è del tutto nota Risorse finanziarie che possono essere utilizzate sia per l'effettuazione di pagamenti sia per l'assegnazione delle risorse stesse in corso d'anno alle voci di destinazione finale di altre amministrazioni Risorse destinate a finanziare: spese obbligatorie la cui dotazione nei capitoli di destinazione finale risulti insufficiente (si tratta di spese che possono generare sia costi a carico delle amministrazioni sia trasferimenti) e spese impreviste ed imprevedibili corrispondenti a risorse da utilizzare a fronte di esigenze non prevedibili Risorse destinate a finanziare: spese derivanti da provvedimenti legislativi già approvati, di cui è noto l'ammontare globale ma di cui occorre definire nel dettaglio la destinazione finale in termini di scopo e di amministrazione destinataria e spese di carattere ricorrente che generano di solito costi per le amministrazioni, che necessitano di autorizzazioni, come lo straordinario per i dipendenti
Il bilancio annuale di previsione dello Stato... È oggetto di diversi disegni di legge per le entrate e per le spese È oggetto di un unico disegno di legge È oggetto di diversi disegni di legge per ognuno dei suoi elementi strutturali, cioè stato di previsione dell'entrata, stati di previsione della spesa distinti per Ministeri, con le allegate appendici dei bilanci delle aziende ed amministrazioni autonome, e quadro generale riassuntivo Può essere indifferentemente oggetto di uno o più disegni di legge
Il controllo della Corte dei conti sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1 del D.Lgs. n. 165/2001... Non può essere esteso alla rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa agli obiettivi stabiliti dalla legge Comprende l'accertamento, anche in base all'esito di altri controlli, della rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa agli obiettivi stabiliti dalla legge È limitato alla sola spesa in conto capitale Non può estendersi alla verifica del funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione
Dispone l'art. 62 (Numero minimo dei candidati da invitare) del D.Lgs. n. 163/2006, per i contratti di rilevanza comunitaria, che nelle procedure ristrette relative a lavori di importo pari o superiore a quaranta milioni di euro le stazioni appaltanti, quando lo richieda la difficoltà o la complessità dell'opera, possono limitare il numero di candidati idonei che inviteranno a presentare un'offerta. In tale ipotesi... Il numero minimo di candidati non può essere inferiore a venti Il numero minimo di candidati non può essere inferiore a quindici Il numero minimo di candidati non può essere inferiore a trenta Il numero minimo di candidati non può essere inferiore a sette
Si parla di "uso diretto" di beni demaniali... Nei casi in cui i beni sono strumenti che l'Amministrazione pubblica utilizza per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali Quando al godimento dei beni demaniali partecipa tutta la collettività (es. strade, spiagge, ecc.) Quando l'uso è riservato a determinati soggetti individuati dalla P.A. attraverso un atto di licenza Se interviene un atto di concessione con cui la P.A. attribuisce al concessionario diritti di natura privatistica
Ai sensi dell'art. 141 del D.Lgs. n. 163/2006, il pagamento della rata di saldo dei lavori pubblici costituisce presunzione di accettazione dell'opera? Sì, salvo diversa pattuizione No Sì, ma solo se indicato nel contratto d'appalto Sì, in ogni caso
Prevede l'art. 1 della legge n. 20/1994 che la responsabilità dei soggetti sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti in materia di contabilità pubblica... È personale e limitata ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa grave È personale e limitata ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo È personale e limitata ai fatti ed alle omissioni commessi con dolo o con colpa È personale e limitata esclusivamente ai fatti commessi con dolo
Il D.Lgs. n. 286/1999, in attuazione della Bassanini, riordina i meccanismi e gli strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e delle attività svolte e individua diverse aree di attività in cui si articolano i controlli interni di gestione. In particolare, il controllo di regolarità amministrativa e contabile... Ottimizza, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Deve assicurare la legittimità e la correttezza dell'azione amministrativa
Il documento di programmazione economico- finanziaria del Governo definisce... La manovra di finanza pubblica per il periodo indicato dal Governo La manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio pluriennale La manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio annuale Le linee fondamentali della manovra di finanza pubblica in un orizzonte temporale di lungo periodo (decennio)
Quale degli elementi di seguito descritti non costituisce parte integrante del bilancio annuale di previsione dello Stato? Stato di previsione dell'entrata Quadro generale riassuntivo Stati di previsione della spesa distinti per Ministeri, con le allegate appendici dei bilanci delle aziende ed amministrazioni autonome Stati di previsione dell'entrata, distinti per Ministeri
Alle Ragionerie provinciali dello Stato sono attribuite funzioni di riscontro amministrativo-contabile: Sui bilanci dei sindaci comunali Sui prospetti patrimoniali degli enti pubblici Sui rendiconti dei funzionari delegati Sulle gestioni contabili degli amministratori provinciali
Le componenti del sistema pubblico di contabilità economica per centri di costo sono: il piano dei conti; i centri di costo e i servizi erogati. I servizi erogati... Costituiscono lo strumento per la valutazione della dirigenza Esprimono le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione Costituiscono lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione
I dati quantitativo-monetari che permettono di effettuare in modo efficace il controllo di gestione sono ricavati da... Budget, contabilità generale, contabilità analitica Contabilità analitica, indicatori di professionalità a pari qualifica, indicatori di produzione Bilancio consuntivo, previsioni di un settore scelto come campione, monetizzazione dei tempi lavorativi Bilancio consuntivo, indici di produttività, analisi della struttura organizzativa secondo le sue gerarchie
Ai sensi dell'art. 62 (numero minimo dei candidati da invitare nelle procedure ristrette, negoziate e nel dialogo competitivo) del D.Lgs. n. 163/2006, nelle procedure negoziate con pubblicazione di un bando di gara, il numero di candidati non può essere... Superiore a sei Superiore a tre Inferiore a sei Inferiore a tre
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006, riguardo all'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, il responsabile del procedimento può coincidere con il direttore dei lavori? No, in nessun caso Solo per opere che non presentano caratteristiche di complessità strutturale e costruttiva, definite nel bando di affidamento Sì, secondo le tipologie e gli importi massimi stabiliti dal regolamento Sì, obbligatoriamente
A norma di quanto dispone l'art. 72 del D.Lgs. n. 163/2006, per i contratti di rilevanza comunitaria, nelle procedure ristrette l'invito ai candidati deve contenere, oltre agli elementi indicati nell'art. 67, anche una copia del capitolato d'oneri, o del documento descrittivo o di ogni documento complementare, ivi compresa eventuale modulistica? Sì, oppure l'indicazione dell'accesso al capitolato d'oneri, al documento descrittivo e a ogni altro documento complementare, quando sono messi a diretta disposizione per via elettronica No, deve contenere solo gli elementi di cui all'art. 67 Deve contenere solo l'eventuale modulistica No, in tale procedura tutti i documenti devono essere richiesti direttamente all'amministrazione
Nel sistema pubblico di contabilità economica «i centri di costo»... Esprimono le funzioni elementari, finali e strumentali, cui danno luogo i diversi centri di costo per il raggiungimento degli scopi dell'amministrazione Sono aggregati nelle funzioni-obiettivo che esprimono le missioni istituzionali di ciascuna amministrazione interessata Sono individuati in coerenza con il sistema dei centri di responsabilità dell'amministrazione, ne rilevano i risultati economici e ne seguono l'evoluzione, anche in relazione ai provvedimenti di riorganizzazione Costituiscono lo strumento per la valutazione della dirigenza
Durante l'esercizio provvisorio la gestione del bilancio dello Stato è consentita per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascun capitolo quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio. Tali limitazioni si intendono riferite anche alle autorizzazioni di impegno di spesa? No, si intendono riferite solo ai pagamenti No, purché gli impegni di spesa siano di modesta entità Sì, si intendono riferite solo agli impegni Sì, si intendono riferite sia agli impegni che ai pagamenti
Quanto tempo dopo la sua emissione, il certificato di collaudo dei lavori pubblici assume carattere definitivo? Due anni Un anno Sei mesi Cinque anni
Dispone il Codice de Lise che durante l'iter di aggiudicazione di un contratto d'appalto, quando un'offerta appaia anormalmente bassa, la stazione appaltante richiede all'offerente le giustificazioni, eventualmente necessarie in aggiunta a quelle già presentate a corredo dell'offerta, ritenute pertinenti. Le giustificazioni possono riguardare... I trattamenti salariali minimi stabiliti dalla legge Solo l'economia del procedimento di costruzione, del processo di fabbricazione, del metodo di prestazione del servizio L'originalità del progetto, dei lavori, delle forniture, dei servizi offerti Solo le soluzioni tecniche adottate
Le informazioni che derivano dai confronti obiettivi- risultati, insieme a tutti gli altri dati che scaturiscono dalla contabilità e ad ogni altro tipo di informazione che può servire per la funzione del controllo direzionale e di gestione, vengono sintetizzate in documenti che prendono il nome di... Budgeting Feed-forward control Reports Feed-back
Una singola amministrazione che riceve dallo Stato un bene immobile può dare a terzi in gestione il bene ad essa assegnato? Sì, purché i terzi siano soggetti pubblici non territoriali No, dal momento che ciascuna amministrazione riceve tale bene unicamente per realizzare i propri fini istituzionali Sì, ogni singola amministrazione gestisce autonomamente il bene e quindi può darlo a terzi in gestione Sì, purché i terzi siano soggetti privati
La contabilità di Stato si poggia tutt'ora su due Regi Decreti del 1923 e del 1924, è quindi evidente come tale normativa abbia richiesto successivi adeguamenti. Un istituto prima introdotto ed in seguito abrogato è il cosiddetto esercizio suppletivo... Che si verifica quando il Parlamento non approva il bilancio entro il 31 dicembre Un periodo amministrativo coincidente con l'anno solare Che permetteva di incrementare la formazione di residui Che permetteva di protrarre la gestione finanziaria fino al 31 gennaio successivo
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 163/2006 l'affidamento di lavori in concessione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, prende in considerazione alcuni elementi variabili in relazione all'opera da realizzare, tra essi sono compresi anche le modalità di gestione, il livello e i criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare all'utenza? Sì, gli elementi indicati sono esclusivamente: il rendimento, le modalità di gestione, il livello e i criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare all'utenza Sì, sono compresi anche le modalità di gestione, il livello e i criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare all'utenza No, gli elementi indicati sono esclusivamente: il prezzo, la durata della concessione, il tempo di esecuzione dei lavori No, le modalità di gestione, il livello e i criteri di aggiornamento delle tariffe da praticare all'utenza non sono compresi
Il Codice de Lise prevede un sistema di qualificazione, unico per tutti gli esecutori a qualsiasi titolo di lavori pubblici, per lavori di importo superiore a... 150.000 Euro 500.000 Euro 800.000 Euro 300.000 Euro
Gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio sono presentati al Parlamento alle scadenze indicate dalla legge n. 468/1978. È prevista la scadenza del 30 settembre... Per il disegno di legge di approvazione del bilancio annuale e del bilancio pluriennale a legislazione vigente Per il documento di programmazione economico- finanziaria Solo per il disegno di legge finanziaria Per i disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica
Ai sensi di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006, le stazioni appaltanti sono tenute a comunicare ad ogni offerente escluso i motivi del rigetto dell'offerta? No, in nessun caso Sì, su richiesta scritta della parte interessata Sì, ma solo se l'offerente dimostra che il lavoro, il prodotto o il servizio conforme alla norma ottempera alle prestazioni o ai requisiti funzionali prescritti Sì, ma solo per la mancata aggiudicazione di un appalto di forniture e lavori d'importo superiore a 150.000 euro
L'art. 75 del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163 dispone che l'offerta da presentare per l'affidamento dell'esecuzione dei contratti pubblici è corredata da una garanzia pari al 2% dell'importo dei lavori. Ai non aggiudicatari la cauzione... È restituita entro 45 giorni dall'aggiudicazione È restituita entro 60 giorni dall'aggiudicazione È restituita entro 30 giorni dall'aggiudicazione È restituita immediatamente e comunque entro 5 giorni dall'aggiudicazione
Ai sensi dell'art. 3 comma 1 della L. n. 20/1994, che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui provvedimenti dei comitati interministeriali di riparto o assegnazione di fondi? Un controllo preventivo di legittimità Un controllo incidentale Un controllo successivo di merito Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui provvedimenti dei comitati interministeriali di riparto o assegnazione di fondi
Le Ragionerie Provinciali dello Stato svolgono sul territorio compiti in materia di: Contenzioso amministrativo e contabile Interventi di sostegno economico-finanziario Attività di investimento produttivo Controllo di regolarità amministrativa e contabile su provvedimenti di spesa
Dopo l'approvazione della legge di assestamento degli stanziamenti di bilancio è possibile presentare al Parlamento ulteriori variazioni delle dotazioni di competenza e di cassa? Sì, entro il 30 novembre Sì, entro il 31 ottobre Sì, entro il 31 dicembre No
Dispone l'art. 84 del D.Lgs. n. 163/2006 che qualora l'aggiudicazione avvenga con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la valutazione delle offerte relative è affidata ad una commissione giudicatrice. Chi presiede la commissione? Un dirigente della stazione appaltante Il coordinatore per la progettazione Il responsabile del procedimento Un soggetto esterno all'amministrazione aggiudicatrice scelto dal responsabile del procedimento
Esiste un termine entro il quale deve avere luogo il collaudo finale dei lavori pubblici? Sì, il termine entro il quale deve aver luogo il collaudo è stabilito con regolamento interno di ciascuna stazione appaltante Sì, il collaudo finale deve avere luogo non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori Sì, il collaudo deve avere luogo entro tre mesi dall'ultimazione dei lavori Il collaudo ha luogo entro i termini stabiliti dall'amministrazione aggiudicatrice ed indicati nel contratto
L'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato può essere concesso per periodi complessivamente superiori a quattro mesi? Dispone espressamente l'art. 81 della Costituzione che non può essere concesso per periodi superiori a quattro mesi ed è prorogabile una sola volta Sì, in casi eccezionali può essere concesso per un periodo non superiore a cinque mesi No, il periodo è tassativo Sì, può essere concesso per un periodo non superiore complessivamente ad un anno
In merito ai soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici il D.Lgs. n. 163/2006 dispone, tra l'altro, che... Le stazioni appaltanti hanno la facoltà e non l'obbligo di escludere dalla gara i concorrenti per i quali sia accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del c.c Non sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro Le stazioni appaltanti possono ammettere alle procedure di affidamento dei contratti pubblici tutti i soggetti che a loro insindacabile giudizio ritengano affidabili
Le entrate dello Stato sono ripartite in capitoli... Secondo la natura dei cespiti A seconda che siano di natura tributaria, extratributaria o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali, dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti Ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti Secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione
Quale principio di bilancio è alla base della struttura dei bilanci statali per ripartizione in titoli, sezioni, rubriche, ecc? Il principio di specializzazione o specificazione Il principio della veridicità Il principio del pareggio Il principio della chiarezza
Dispone il D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 che il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, in relazione ad una specifica gara di lavori, servizi e forniture di rilevanza comunitaria, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA, servendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto. Come viene denominato tale istituto? Paternariato Associazione temporanea Avvalimento Consorziato
Per l'effettivo sviluppo del controllo di gestione occorre dotarsi di strumenti che permettono la comparazione tra obiettivi assegnati, attività svolta e costi sostenuti. È dunque necessario elaborare degli indicatori di risultato che si possono definire genericamente come: Rilevazione statistica di valori quantitativi oggettivamente misurabili e determinati Quozienti fra quantità e/o valori tratti dai documenti contabili e capaci di misurare i risultati raggiunti Costi medi espressi come rapporti costo/prodotto Indici di soddisfazione dell'utenza
Le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione delle spese dello Stato sono... I capitoli I titoli Le funzioni-obiettivo di primo livello Le unità previsionali di base
Ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, l'esecutore dei lavori è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. Quando cessa di avere effetto detta garanzia? Quando lo ritiene opportuno la stazione appaltante Decorsi due mesi dalla data di emissione del certificato di collaudo definitivo Alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione Alla data di emissione del certificato di collaudo definitivo
La ripartizione delle spese dello Stato secondo il carattere giuridicamente obbligatorio o discrezionale della spesa medesima corrisponde ad una ripartizione... In capitoli In funzioni-obiettivo In unità previsionali di base In categorie
Dispone il Codice de Lise che negli appalti relativi a lavori, quando il contratto ha per oggetto anche la progettazione, l'esecuzione può iniziare... Sulla base delle prescrizioni contenute nel progetto definitivo Solo dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del progetto preliminare Solo dopo l'approvazione, da parte della stazione appaltante, del progetto esecutivo Sulla base delle prescrizioni contenute nel progetto preliminare
L'analisi degli scostamenti nell'ambito del controllo di gestione ha come elementi fondamentali... L'esame delle differenze fra centri di responsabilità e di costo L'esame dei consuntivi in relazione al bilancio di previsione L'esame del flusso costante delle informazioni L'esame delle azioni del top management in favore del personale
Dispone il Codice de Lise che durante l'iter di aggiudicazione di un contratto d'appalto, quando un'offerta appaia anormalmente bassa, la stazione appaltante richiede all'offerente le giustificazioni, eventualmente necessarie in aggiunta a quelle già presentate a corredo dell'offerta, ritenute pertinenti medesima. Le giustificazioni possono riguardare... Solo le soluzioni tecniche adottate Il costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali Solo l'originalità del progetto, dei lavori, delle forniture, dei servizi offerti Gli oneri di sicurezza per i quali sia ammesso un ribasso d'asta non inferiore al 20%
Che tipo di controllo esercita la Corte dei conti sui decreti che approvano contratti delle amministrazioni dello Stato (escluse le aziende autonome) di appalto d'opera di importo superiore al valore in ECU stabilito dalla normativa comunitaria per l'applicazione delle procedure di aggiudicazione dei contratti stessi, e sui contratti passivi se di importo superiore ad un decimo del valore indicato, ai sensi dell'art. 3 comma 1 della legge n. 20/1994? Un controllo successivo e di vigilanza Nessuno, la Corte dei conti non può più esercitare nessun controllo sui decreti di approvazione dei contratti delle amministrazioni dello Stato Un controllo incidentale Un controllo preventivo di legittimità
Con la valutazione della dirigenza l'amministrazione pubblica... Valuta le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Garantisce la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Ottimizza, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Valuta l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti
Perché un consorzio possa essere qualificato «stabile», ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006, occorre, tra l'altro, che sia formato da non meno di... Sette consorziati Due consorziati Cinque consorziati Tre consorziati
Quale Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze provvede in particolare al monitoraggio e coordinamento della spesa pubblica? Dipartimento del tesoro Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi del tesoro Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Dipartimento per le politiche fiscali
Quale Dipartimento del Ministero dell'economia e delle finanze provvede al monitoraggio della spesa pubblica, coordinandone e verificandone gli andamenti e svolgendo i controlli previsti dall'ordinamento? Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro Dipartimento del Tesoro Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione
Il D.M. 6/4/2004 ha approvato il nuovo piano dei conti del sistema unico di contabilità economica delle pubbliche amministrazioni. Tra gli oneri straordinari e da contenzioso è compresa la voce «sopravvenienze passive», ovvero... I costi derivanti da inadempienze di contratti garantiti dallo Stato Gli oneri generati dalla perdita di valore di beni andati perduti o danneggiati per incendio, furto, eventi accidentali La differenza negativa fra prezzo di vendita di un bene patrimoniale e valore residuo dello stesso I costi che derivano da fatti per i quali l'insorgere dell'onere è estraneo alla gestione ordinaria di impresa (ad esempio oneri per multe, ammende e penalità originate da eventi estranei alla gestione)
Chi delibera, dandovi esecuzione, il documento di programmazione economico-finanziaria dello Stato? Il Parlamento Il Consiglio dei Ministri Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Il Ministro dell'economia e delle finanze
Nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, è istituito un «Fondo di riserva per le spese impreviste»,... Sia nella parte corrente che in conto capitale Nella parte investimento Nella parte corrente Nella parte in conto capitale
L'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture... Opera nell'ambito dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Impartisce le proprie direttive all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture È organo autonomo, posto alle dirette dipendenze del Ministro delle infrastrutture È organo consultivo del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Dispone l'art. 90 del D.Lgs. n. 163/2006 che le prestazioni relative alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva possono essere espletate, nei casi previsti, tra l'altro, dagli organismi di altre pubbliche amministrazioni. Chi firma i progetti? Il responsabile del procedimento I dipendenti delle amministrazioni abilitati all'esercizio della professione L'ingegnere delegato dal responsabile dell'ente Il responsabile della stazione appaltante
Quale delle indicazioni che seguono è conforme alle prescrizioni della legge 14/1/1994, n. 20, in materia di responsabilità contabile? Nel caso di atti che rientrano nella competenza propria degli uffici tecnici o amministrativi la responsabilità si estende anche ai titolari degli organi politici che in buona fede li abbiano approvati ovvero ne abbiano autorizzato o consentito l'esecuzione Nel caso di deliberazioni di organi collegiali la responsabilità si imputa esclusivamente a coloro che hanno espresso voto favorevole In caso di omissione o ritardo della denuncia del fatto, la prescrizione è di quindici anni Anche nel caso di illecito arricchimento del dante causa, il debito non si trasmette agli eredi
Dispone l'art. 53 del D.Lgs. n. 163/2006 che fatti salvi i contratti di sponsorizzazione e i lavori eseguiti in economia, i lavori pubblici possono essere realizzati... Esclusivamente mediante contratti di appalto o di concessione Con affidamento diretto a impresa di fiducia dell'amministrazione Con affidamento diretto a un consorzio d'imprese di fiducia dell'amministrazione Mediante il cottimo fiduciario
Chi parifica il rendiconto generale dello Stato? Il Governo La Corte dei Conti Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Parlamento
Alle Ragionerie provinciali dello Stato è, tra l'altro, attribuito il compito di effettuare: Accertamenti fiscali e tributari agli enti provinciali Indagine in materia di reclutamento del personale statale Finanziamenti agevolati agli uffici periferici statali Verifiche alla cassa e alle scritture contabili dei funzionari delegati
Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica del controllo di regolarità amministrativa e contabile? Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale Ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti
Dispone il Codice de Lise che il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, in relazione ad una specifica gara di lavori, servizi e forniture di rilevanza comunitaria, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA, servendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto. Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto? La responsabilità viene imputata in funzione della percentuale dei lavori eseguiti dai singoli operatori economici No, la responsabilità ricade totalmente sull'impresa ausiliaria Sì, sono responsabili in solido No, la responsabilità ricade totalmente sul concorrente
A carico dell'impresa aggiudicataria di un appalto di lavori pubblici oltre alla cauzione definitiva, è prevista anche la stipula di una assicurazione a garanzia e copertura di tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati? Sì, lo prevede espressamente l'art. 129 del D.Lgs. n. 163/2006 No A discrezione della Stazione Appaltante Solo se lo ritiene opportuno il responsabile del procedimento
Dispone il D.Lgs. n. 112/1999 che non possono essere rappresentanti legali, amministratori o sindaci delle società concessionarie del servizio della riscossione, tra gli altri,... I dipendenti di istituti previdenziali I dipendenti in servizio attivo o in quiescenza degli enti che riscuotono mediante ruolo I componenti dell'organo di revisione economica e finanziaria degli enti che riscuotono mediante ruolo I rappresentanti di partiti politici e/o organizzazioni sindacali
Cosa sono gli «annessi» agli stati di previsione della spesa dei singoli Ministeri? Le note tecniche che illustrano i singoli stati di previsione I conti consuntivi degli enti cui lo Stato contribuisce in via ordinaria Lo schema delle risorse che i Ministri assegnano ai dirigenti generali responsabili della gestione I riassunti a corredo di ciascuno stato di previsione della spesa
Il bilancio pluriennale programmatico evidenzia... Anche l'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente Solo le previsioni sull'andamento delle entrate e delle spese tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel documento di programmazione economico-finanziaria Solo l'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente Le previsioni sull'andamento delle entrate e delle spese tenendo conto degli effetti degli interventi programmati nel documento di programmazione economico- finanziaria, ponendole a confronto con l'andamento delle entrate e delle spese in base alla legislazione vigente
In ossequio al principio dell'universalità del bilancio... Le entrate e le spese vengono indicate non in blocco ma analiticamente Esso deve redigersi in modo organicamente unitario affinché le singole spese finanzino indistintamente tutte le entrate Qualsiasi entrata e qualsiasi spesa deve figurare in bilancio come tale, cioè nell'entità quantitativa e nella somma necessaria alle occorrenze dell'esercizio, con divieto, quindi, delle gestioni fuori bilancio Le entrate e le uscite devono essere iscritte in bilancio per intero, al lordo di qualsiasi onere o provento ad esse collegato
La normativa della contabilità di Stato prevede che la stipulazione di un contratto della P.A. può assumere... Esclusivamente la forma pubblica Tre forme: forma pubblica, forma pubblico- amministrativa e forma privata Esclusivamente la forma di scrittura privata Esclusivamente la forma pubblico-amministrativa
La fase giuridica con la quale sorge per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma costituisce... La fase dell'impegno della spesa La prima fase dell'entrata L'ultima fase della spesa La fase dell'ordinazione della spesa
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. La fase negoziale... Individua le clausole contrattuali e l'approvazione del contratto Individua il sistema da seguire per il reperimento del contraente È relativa all'esperimento della gara È relativa all'esecuzione del contratto
Quale ruolo riveste nel controllo di gestione l'accessibilità delle informazioni a qualsiasi livello? È essenziale È rilevante, ma non necessaria Non è rilevante, mentre è essenziale la definizione delle unità responsabili dei procedimenti È rilevante soltanto nel caso di un incaricato del controllo di gestione esterno all'azienda
Ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. 12/4/2006, n. 163, l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria... Pari all'importo contrattuale Del 2% dell'importo contrattuale Del 10% dell'importo contrattuale Del 50% dell'importo contrattuale
Il sistema positivo per la contabilità di Stato poggia, innanzitutto, sulla legge di contabilità generale dello Stato e sul relativo regolamento. La legge di contabilità generale dello Stato è stata approvata con... R.D. 23/5/1924, n. 827 R.D. 18/11/1923, n. 2440 Legge 1/3/1964, n. 62 Legge 25/6/1999, n. 208
Gli atti sui quali si esercita il controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti... Sono stabiliti dalla legge n. 20/1994 all'art. 3, comma 1 Sono stabiliti annualmente con provvedimento dalla stessa Corte dei conti Sono stabiliti annualmente con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze Sono stabiliti ogni tre mesi dal Presidente del Consiglio dei Ministri in base alle disposizione di cui al T.U. delle leggi sulla Corte dei Conti
I contratti speciali di diritto privato della P.A... Si caratterizzano per essere sempre attivi ovvero produttivi di entrate Si caratterizzano in quanto non necessitano né dell'accordo tra le parti né della causa Si identificano nei c.d. accordi di programma Sono quei contratti regolati da norme di diritto privato speciale e sono regolati da norme civilistiche di specie
Dispone il Codice de Lise riguardo ai criteri per la scelta dell'offerta migliore nei contratti pubblici, che le stazioni appaltanti scelgono, tra i criteri definiti per legge, quello più adeguato in relazione... Al numero di operatori economici partecipanti Principalmente all'ubicazione dei lavori oggetto del contratto Esclusivamente all'entità dell'importo dei lavori in appalto Alle caratteristiche dell'oggetto del contratto
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta fatta con semplice riferimento ad altra offerta propria? No, tale ipotesi è espressamente esclusa dalla legge La legge lascia ampia facoltà al riguardo al responsabile del procedimento Si Sì, purché la precedente offerta sia valida
Che cosa si intende per esercizio patrimoniale? Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno finanziario L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura
Ai sensi di quanto dispone il Codice de Lise, le stazioni appaltanti possono decidere di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto? Si Solo per contratti di affidamento di lavori No Solo per contratti inferiori alla soglia comunitaria
Nel procedimento ad evidenza pubblica, con la fase procedurale dell'approvazione del contratto... La P.A. manifesta la volontà di bandire una gara e fissa oggetto e modalità della stessa La P.A. assume l'onere dell'esecuzione del contratto ed impegna la relativa spesa La Ragioneria generale dello Stato effettua i controlli previsti dalla legge La P.A. fissa i propri obiettivi e le modalità con cui realizzarli
Quando la gara è limitata soltanto a coloro che siano stati espressamente invitati dalla P.A., la scelta del privato contraente avviene a mezzo... Di asta pubblica Di procedura aperta Di procedura ristretta Di pubblico incanto
Le procedure aperte... Sono particolari procedure utilizzate in caso di appalti particolarmente complessi, nelle quali la stazione appaltante avvia un dialogo competitivo con i candidati ammessi a tale procedura Sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta Sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare offerta Sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto
Dispone il Codice de Lise sui contratti pubblici, per quanto attiene alle fasi delle procedure di affidamento dei contratti che ciascun concorrente può presentare... Un massimo di tre offerte diverse tra loro Non più di una offerta Una o più offerte diverse tra loro Un massimo di due offerte diverse tra loro
Al Dipartimento del tesoro è preposto... Il Ragioniere generale dello Stato Il Vice Ministro dell'economia e delle finanze Direttamente il Ministro dell'economia e delle finanze Il Direttore generale del tesoro
Il controllo successivo della Corte dei conti sulla gestione del bilancio è esercitato nei confronti... Di tutte le amministrazioni pubbliche Dei soli enti pubblici territoriali Delle sole amministrazioni dello Stato Dello Stato e degli enti da esso sovvenzionati
Ai sensi di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 riguardo ai criteri per la scelta dell'offerta migliore nei contratti pubblici, fatte salve le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative relative alla remunerazione di servizi specifici, la migliore offerta è selezionata... Esclusivamente con il criterio del prezzo più basso Esclusivamente con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa Con il criterio del prezzo più basso o con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa Con il criterio della minor deviazione standard applicata alle dieci offerte d'importo minore
Le R.P.S. (Ragionerie provinciali dello Stato) svolgono funzioni di controllo di regolarità amministrativa e contabile su provvedimenti emanati da... Uffici periferici statali Amministrazioni e soggetti privati Enti pubblici Regioni, Province, Comuni
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta espressa in modo indeterminato? Il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato lascia ampia facoltà al riguardo a chi presiede la gara No, tale ipotesi è espressamente esclusa dal Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato Si Sì. Dispone il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, che non è possibile ammettere ad una gara d'appalto esclusivamente un'offerta condizionata
Tutti quei beni che, per la loro evidente utilità generale, quando esistono, non possono che appartenere allo Stato o agli altri enti pubblici territoriali fanno parte: Del demanio necessario Del demanio accidentale Del demanio eventuale Del patrimonio disponibile
Quando le stazioni appaltanti, dopo aver interpellato più operatori economici da loro scelti, negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto, mettono in atto una procedura... Ristretta o aperta Negoziata Aperta Ristretta o negoziata
La preponderante attività esercitata dalle Ragionerie provinciali dello Stato può essere definita: Attività sanzionatoria Attività di controllo Attività investigativa Attività contrattuale
Dispone il R.D. 23/5/1924, n. 827, che "Le entrate e le spese che si inscrivono negli stati di previsione (...), rappresentano le competenze dell'esercizio, cioè per le entrate ciò che si crede potranno produrre durante l'anno finanziario i diversi cespiti di entrata stabiliti da leggi e quelli eventuali che sono prevedibili e per le spese quelle che il Governo è autorizzato a fare nel corso dell'anno medesimo per provvedere ai pubblici servizi ed agli obblighi assunti dallo Stato". Quanto precede corrisponde al principio... Della veridicità del bilancio Dell'integrità del bilancio Dell'universalità del bilancio Del pareggio del bilancio
L'esercizio finanziario... Si verifica quando il Parlamento non approva il bilancio entro il 31 gennaio È il periodo amministrativo al quale viene riferito l'insieme delle entrate e delle uscite dello Stato e degli enti pubblici Permette di protrarre la gestione finanziaria fino al 31 gennaio successivo allo scopo di evitare la formazione di residui attivi e passivi Per lo Stato può avere al massimo una durata di quattro mesi
Quale Ministero è competente in materia di servizio nazionale della riscossione mediante ruolo? Congiuntamente i Ministeri dell'economia e delle finanze e dell'interno Congiuntamente i Ministeri dell'economia e delle finanze e delle attività produttive Il Ministero dell'interno Il Ministero dell'economia e delle finanze
La normativa della contabilità di Stato prevede che la stipulazione del contratto della P.A. in forma pubblica si realizza... Solo a mezzo di funzionari del Consiglio di Stato Con semplice scrittura privata A mezzo di notaio A mezzo di qualsiasi pubblico ufficiale della P.A
È possibile che una gara d'appalto si svolga in un giorno festivo? No, il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato prescrive che il giorno di svolgimento sia feriale Non esistono particolari disposizioni al riguardo Sì, la legge lascia ampia facoltà all'Amministrazione aggiudicatrice in merito alla scelta del giorno di svolgimento della gara Sì, se tutti i partecipanti alla gara sono d'accordo
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto del bilancio dello Stato? Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio successivo Entrate di competenza dell'anno, ad esclusione di quelle rimaste da riscuotere
Quali dei seguenti impiegati pubblici svolgono funzioni per le quali il Regolamento di contabilità di Stato attribuisce la denominazione di agente contabile? Pubblici ufficiali delegati alla stipula dei contratti Soggetti preposti all'accertamento delle entrate dello Stato Impiegati di qualsiasi amministrazione dello Stato cui sia dato speciale incarico di fare esazioni di entrate di qualunque natura e provenienza Funzionari preposti all'impegno delle spese dello Stato
Quale delle seguenti fasi è propria del procedimento di acquisizione delle entrate dello Stato? Pagamento Ordinazione Impegno Riscossione
I capitolati generali d'oneri contengono, ai sensi dell'art. 45 del Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato,... Le condizioni che si riferiscono più particolarmente all'oggetto proprio del contratto Le condizioni che possono applicarsi indistintamente ad un determinato genere di lavoro, appalto o contratto, e le forme da seguirsi per le gare Esclusivamente le condizioni che possono applicarsi indistintamente a tutti i contratti Le condizioni che si riferiscono in modo specifico ad un determinato contratto e riguardano solo quel contratto
La progettazione dei lavori pubblici si articola, nel rispetto dei vincoli esistenti, preventivamente accertati, e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo livelli di successivi approfondimenti tecnici, in... Preliminare, esecutiva e di accertamento della conformità Preliminare, definitiva ed esecutiva Preliminare e esecutiva Preliminare, autorizzatoria ed esecutiva
In ossequio al principio dell'integrità del bilancio... Le entrate e le spese vengano ripartite secondo la natura, la causa e gli effetti che esse comportano sul sistema economico, ponendo un limite alla discrezionalità dei titolari della gestione Tutte le entrate e le spese siano iscritte in bilancio in modo analitico Le entrate e le uscite siano iscritte in bilancio al lordo di qualsiasi onere o provento ad esse collegato La stesura del bilancio risulti di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini
All'atto dell'assunzione delle funzioni di agente contabile dello Stato, si fa luogo, a norma di quanto dispone il Regolamento di contabilità di Stato,... Tra l'altro, alla ricognizione di tutte le contabilità Alla ricognizione e verbalizzazione delle operazioni che il contabile subentrante è autorizzato ad eseguire Alla ricognizione dei titoli che legittimano nel contabile subentrante le funzioni di agente contabile dello Stato Solo alla ricognizione delle scritture contabili
Il bilancio pluriennale di previsione dello Stato è elaborato... In termini di competenza e di cassa In termini di competenza Solo in termini di cassa In termini di cassa e facoltativamente in termini di competenza
Con il termine centro di responsabilità economica possiamo definire... Un'unità organizzativa che non ha responsabilità gestionale, ma serve di supporto alla direzione Un'unità organizzativa alla quale è attribuita responsabilità gestionale Un'unità organizzativa con responsabilità limitate alla gestione degli stipendi Un'unità organizzativa che ha la sola responsabilità della compilazione del bilancio preventivo
I beni patrimoniali, a differenza dei beni demaniali, possono appartenere a qualsiasi ente pubblico e non solo ad enti territoriali? No, perché i beni patrimoniali sono a tutti gli effetti equiparati ai beni del demanio necessario Sì, i beni patrimoniali, a differenza dei beni demaniali, possono appartenere, di norma, a qualsiasi ente pubblico e non solo ad enti territoriali No, i beni patrimoniali, come i beni demaniali, devono appartenere solo ad enti territoriali No. Tutti i beni pubblici, che siano patrimoniali o meno, devono appartenere necessariamente allo Stato
Le spese a pagamento differito: Sono spese connesse all'organizzazione e all'amministrazione dello Stato che l'Amministrazione ha il dovere di erogare; esse sono contenute in apposito elenco allegato allo stato di previsione della spesa Sono spese la cui corresponsione è effettuata solo nel momento in cui si realizza la causa del pagamento. Lo stanziamento si distingue in due parti: la prima concerne i pagamenti per impegni assunti in ciascuno degli esercizi precedenti come previsto dalle rispettive norme sostanziali, la seconda riguarda gli impegni che, per lo stesso oggetto, possono essere assunti nella competenza dell'esercizio Sono quelle che devono essere eseguite in più esercizi. L'iscrizione, della parte riferibile al primo esercizio della spesa in apposito capitolo, si ripeterà anche negli esercizi successivi, per la parte di competenza Sono quelle che derivano da leggi organiche, che impegnano in via continuativa il bilancio e sono pagabili a scadenze determinate
A decorrere da quale anno finanziario il bilancio di previsione dello Stato è ripartito in unità previsionali di base? Dall'anno finanziario 1999 Dall'anno finanziario 2002 Dall'anno finanziario 1998 Dall'anno finanziario 2000
Con la fase dell'accertamento lo Stato, tra l'altro,... Emette l'ordinativo di pagamento Introita le somme dovutegli Fa pervenire al tesoriere l'ordinativo di pagamento Individua il debitore
I contratti ad oggetto pubblico della P.A... Si caratterizzano in quanto non necessitano né dell'oggetto né della forma Sono quelli attinenti all'organizzazione interna della P.A. (es. contratti di lavoro) Si caratterizzano per essere sempre passivi ovvero produttivi di spese Si caratterizzano per l'incontro e la commistione tra provvedimento amministrativo e contratto
Ai sensi della legge n. 20/1994, il controllo della Corte dei conti sulle gestioni fuori bilancio delle amministrazioni pubbliche... Comprende solo la verifica del funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione Non può essere esteso ad una valutazione comparativa dei costi, modi e tempi dello svolgimento dell'azione amministrativa Comprende solo la verifica della legittimità della spesa Comprende anche la verifica della legittimità e della regolarità delle gestioni
Un controllo contabile può essere considerato come un controllo di gestione? È assolutamente estraneo al controllo di gestione Coincide completamente con esso Può essere considerato un controllo di produzione Soltanto come una parte di esso
Chi presenta al Parlamento la relazione previsionale e programmatica? Il Ministro dell'economia e delle finanze Il Governo Il C.I.P.E Il Presidente del Consiglio
Quale delle fasi di seguito proposte è propria del procedimento di gestione delle entrate delle pubbliche amministrazioni? Riscossione Impegno Pagamento Liquidazione
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 in merito alle fasi delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, l'offerta presentata in fase di gara è vincolante per il concorrente? Sì, è vincolante per novanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione Sì, è vincolante per il periodo indicato nel bando o nell'invito e, in caso di mancata indicazione, per centottanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione L'offerta è vincolante solo se tale indicazione risulta nel bando o nell'invito No, non è vincolante
Con l'impegno della spesa... Lo Stato riscontra la regolarità della fornitura o della prestazione Sorge per lo Stato l'obbligo di pagare una determinata somma, anche se non siano ancora esattamente individuati l'importo da pagare e la persona del creditore Lo Stato emette il mandato di pagamento Lo Stato impartisce la disposizione di provvedere al pagamento della spesa
Il regime giuridico delle entrate si articola in tre momenti/fasi, l'ultima fase è costituita... Dal versamento Dall'accertamento Dalla riscossione Dal pagamento
Le fasi di gestione delle entrate delle pubbliche amministrazioni sono nell'ordine... Accertamento, riscossione e versamento Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento Riscossione, previsione e versamento Previsione, versamento e accertamento
I c.d. "contratti ad evidenza pubblica"... Sono contratti conclusi tra imprenditore e P.A. aventi ad oggetto la gestione funzionale ed economica dei lavori Sono una sorta di modulo procedimentale applicabile ai contratti delle P.A Sono tipi autonomi di contratti tipici delle P.A Identificano l'ex asta pubblica e l'ex pubblico incanto
Il bilancio dello Stato, pur nei limiti imposti dalle regole contabili, deve risultare di facile lettura e comprensione da parte dei cittadini. Ciò per rispondere al principio... Della pubblicità del bilancio Della chiarezza del bilancio Della veridicità del bilancio Dalla specificazione del bilancio
Il criterio dell'unità del bilancio dello Stato costituisce profilo attuativo... Dell'articolo 28 della Costituzione Dell'articolo 56 della Costituzione Dell'articolo 81 della Costituzione Dell'articolo 91 della Costituzione
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. In quale fase si individua il sistema da seguire per il reperimento del contraente? Nella fase negoziale Nella fase di esecuzione Nella fase di approvazione Nella fase procedimentale
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha introdotto il «documento di programmazione economico-finanziaria» con lo scopo principale di fissare di volta in volta, per il periodo compreso nel bilancio pluriennale dello Stato, gli obiettivi dell'economia pubblica, con riferimento a tutti i suoi settori? R.D. 18/11/1923, n. 2440 Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 23/8/1988, n. 362 Legge 3/4/1997, n. 94
Il diritto al risarcimento del danno per responsabilità amministrativa... Si prescrive in cinque anni Si prescrive in dieci anni È imprescrittibile Si prescrive in quindici anni
In quale fonte legislativa sono confluite le norme sui contratti di lavori e sui servizi pubblici? Nella legge n. 109/1994 (Appalti di lavoro) Nel T.U. delle comunicazioni Nel D.Lgs. n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici) Nel D.Lgs. n. 158/1995 (Appalti di servizi)
Nel bilancio di competenza... Sono indicate le entrate effettivamente riscosse e le spese effettivamente pagate nel periodo considerato, indipendentemente dal fatto che il diritto a riscuotere le entrate e l'impegno a effettuare le spese siano sorti nel periodo preso in considerazione o in quello precedente Sono riportate le entrate che si ha il diritto a riscuotere e le spese che si è impegnati ad erogare nel periodo considerato indipendentemente dalla circostanza che le entrate siano riscosse e le spese vengano erogate effettivamente Sono riportate esclusivamente le entrate che si prevede di realizzare e le spese che si prevede di sostenere nell'esercizio non ancora iniziato Sono evidenziati esclusivamente gli elementi attivi e passivi del patrimonio
Gli agenti contabili rispondono dell'operato delle persone di cui si avvalgono nel proprio ufficio? Sì, lo prevede espressamente l'art. 188 del Regolamento di contabilità di Stato; essi rispondono dei cassieri, degli impiegati e dei commessi Sì, ma solo dell'operato dei cassieri Sì, ma solo dell'operato dei cassieri e degli impiegati No, la responsabilità è sempre personale
Con quale corretta sequenza si svolgono le fasi di realizzazione delle spese dello Stato? Previsione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento Previsione, impegno, pagamento, liquidazione, e ordinazione Liquidazione, impegno, ordinazione e pagamento Ordinazione, impegno, liquidazione e pagamento
Il piano dei conti, definito nella tabella B allegata al D.Lgs. n. 279/1997, costituisce lo strumento per la rilevazione economica dei costi necessario al controllo di gestione. Tra i costi legati al personale è compresa la voce «componenti di retribuzione connesse al risultato», ovvero... I costi sostenuti in relazione al raggiungimento di obiettivi di produttività e di miglioramento della qualità della prestazione individuale o collettiva, come "la retribuzione di risultato" per i dirigenti e le componenti del Fondo Unico di amministrazione legate alla "produttività" per gli altri dipendenti Gli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'amministrazione, nonché l'IRAP su tutti i compensi per il personale dipendente, ad eccezione di quelli per il lavoro straordinario I corrispettivi per particolari incarichi conferiti nell'ambito della Pubblica amministrazione I compensi legati all'attività svolta e quelli legati a cariche assunte nell'amministrazione, e i servizi di cui può usufruire il personale non legati allo svolgimento dell'attività lavorativa
In merito alla resa del conto giudiziale degli agenti contabili secondari dello Stato, il Regolamento di contabilità di Stato dispone che... Essi non sono tenuti alla resa del conto giudiziale Essi sono tenuti alla resa del conto giudiziale solo nel caso in cui la loro contabilità non si concentri nella contabilità degli agenti principali Essi sono tenuti alla resa del conto giudiziale Essi sono tenuti alla resa del conto giudiziale solo se espressamente richiesto dalla Corte dei conti
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 163/2006 un contratto pubblico può essere stipulato mediante atto pubblico notarile? Sì, deve essere stipulato necessariamente mediante atto pubblico notarile Sì, può essere stipulato anche mediante atto pubblico notarile No, deve essere stipulato mediante forma pubblica amministrativa No, deve essere stipulato mediante scrittura privata
Dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 che per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contratto pubblico, le amministrazioni aggiudicatrici nominano,... Un responsabile del procedimento, unico per le fasi della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione Un responsabile del procedimento per la fase della progettazione ed un responsabile del procedimento per la fase dell'affidamento e la fase dell'esecuzione Un responsabile del procedimento per la fase della progettazione, un responsabile del procedimento per la fase dell'affidamento e un responsabile del procedimento per la fase dell'esecuzione Un responsabile del procedimento per la fase della progettazione e per la fase dell'affidamento e un responsabile del procedimento per la fase dell'esecuzione
Le procedure negoziate... Sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto Sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare offerta Sono particolari procedure utilizzate in caso di appalti particolarmente complessi, nelle quali le stazioni appaltanti avviano un dialogo competitivo con i candidati ammessi a tale procedura Sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
Sono uffici territoriali del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato: Le Prefetture Le Ragionerie provinciali dello Stato Gli Uffici territoriali del Governo Le Camere di Commercio
Il procedimento di formazione di un contratto ad evidenza pubblica si avvia con... L'esecuzione L'aggiudicazione La determinazione a contrarre La stipulazione
Tutte le entrate dello Stato passano attraverso le fasi dell'accertamento, della riscossione e del versamento. Queste fasi possono, per talune entrate, essere simultanee? Sì, possono essere simultanee No, il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato lo esclude espressamente Sì, ma solo per le amministrazioni centrali dello Stato Possono essere simultanee solo le fasi dell'accertamento e del versamento
Quali dei seguenti impiegati pubblici svolgono funzioni per le quali il Regolamento di contabilità di Stato attribuisce la denominazione di agente contabile? Dirigenti amministrativi dello Stato Soggetti che con qualsiasi titolo sono incaricati, a norma delle disposizioni organiche di ciascuna amministrazione, di riscuotere le varie entrate dello Stato e di versarne le somme nelle casse del Tesoro Ufficiali roganti che abbiano registrato contratti nulli Soggetti preposti all'approvazione o stipula dei contratti dello Stato
Il D.Lgs. n. 279/1997 definisce il piano dei conti del sistema di contabilità economica analitica per centri di costo delle amministrazioni pubbliche. Quale costo di ammortamento è imputabile alle manutenzioni straordinarie? Mobili e arredi per ufficio Avviamento Brevetti Diritti d'autore
A norma del D.Lgs. n. 163/2006, è possibile eseguire lavori pubblici in economia? Sì, fino all'importo di 40 mila euro Sì, fino all'importo di 200 mila euro No. Tale modalità è esclusa dalla legge Sì, fino all'importo di 100 mila euro
Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio costituiscono... Economie di spesa Determinazioni Residui passivi Residui attivi
Il sistema positivo per la contabilità di Stato poggia, innanzitutto, sulla legge di contabilità generale dello Stato e sul relativo regolamento. Il regolamento per l'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato è stato approvato con... Legge 1/3/1964, n. 62 R.D. 23/5/1924, n. 827 R.D. 18/11/1923, n. 2440 Legge 25/6/1999, n. 208
Con il termine controllo di gestione si intende... Un processo gestionale atto a controllare le politiche dell'azienda in tema di personale e di risultati raggiunti Un processo complesso teso a definire gli obiettivi di breve periodo in cui sono poi precisati gli obiettivi più generali, formulate le scelte, attuate le decisioni e verificati i risultati in rapporto agli obiettivi Un processo gestionale che controlla la qualità del prodotto o del servizio in relazione al suo costo Un processo che determina gli obiettivi generali di un'impresa, generando verso di essi una serie di stimoli a diversi livelli di responsabilità
La gestione finanziaria dello Stato si svolge in base... Al bilancio annuale di previsione e al bilancio pluriennale Al bilancio pluriennale Al bilancio annuale di previsione Allo stato patrimoniale contenuto nel bilancio annuale
Quale dei punti che seguono è correttamente riconducibile al principio generale della veridicità del bilancio dello Stato? Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Tutte le entrate dello Stato devono essere iscritte in bilancio al lordo delle spese di riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse Il bilancio deve rispecchiare con la maggiore chiarezza possibile le reali condizioni finanziarie in cui verrà a trovarsi lo Stato nell'esercizio al quale il bilancio stesso si riferisce. Contrarie a tale principio sarebbero eventuali sopravvalutazioni o svalutazioni di entrate o spese, effettuate allo scopo di modificare l'imposta e, quindi, i risultati differenziali del bilancio di previsione È vietato gestire fondi al di fuori del bilancio, ad eccezione dei casi consentiti e regolati dalla legge
I beni pubblici si distinguono in beni demaniali e beni patrimoniali. I beni patrimoniali sono soggetti al regime speciale dei beni demaniali? No, essi non rivestono carattere tale da richiedere l'assoggettamento al regime speciale dei beni demaniali Sì, anche i beni patrimoniali sono soggetti al regime speciale dei beni demaniali Sì, tutti i beni appartenenti ad una P.A. sono soggetti al regime speciale dei beni demaniali Sì, ma solo se la loro destinazione è di uso comune (utilizzo da parte di tutti i cittadini)
Cosa sono i c.d. contratti a rilevanza comunitaria? Contratti di servizi che comportano obblighi su tutto il territorio europeo Contratti che l'amministrazione aggiudica a operatori economici non italiani Contratti appaltati da amministrazioni pubbliche diverse da quelle italiane a operatori economici italiani Contratti di appalto di importo superiore ad una determinata soglia (importo) disciplinati a livello europeo
In via generale nel rapporto contrattuale delle P.A. si possono distinguere alcune fasi. In quale fase avviene la predisposizione delle clausole contrattuali e l'approvazione del contratto? Nella fase di esecuzione Nella fase procedimentale Nella fase c.d. dei collaudi Nella fase negoziale
Il controllo di gestione si ispira al concetto base di efficienza che può così definirsi... Percentuale in cui gli obiettivi prestabiliti sono raggiunti Rapporto fra risorse impiegate e risultati ottenuti Percentuale in cui a maggior costo corrisponde maggior qualità Grado di affidabilità di una struttura o di una azienda
I bilanci preventivi... Non espongono dati relativi a fatti finanziari compiutamente determinatisi, ma soltanto previsti in relazione all'attività predisposta ed ai programmi di attuazione Contengono l'indicazione delle entrate effettivamente realizzate e delle spese effettivamente sostenute nel periodo di riferimento Fanno riferimento esclusivamente a spese ed entrate aggiuntive per tener conto degli interventi desiderati Fanno riferimento esclusivamente alle entrate che giungeranno alla fase del versamento ed alle spese che arriveranno a quella del pagamento
Sono denominati «agenti contabili di fatto»... Tutti i dirigenti dello Stato Tutti coloro che, anche senza legale autorizzazione, si ingeriscono negli incarichi attribuiti agli agenti contabili e riscuotono somme di spettanza dello Stato I soggetti delegati dal tesoriere a fare pagamenti I collaboratori dei cassieri
Il pagamento costituisce la fase conclusiva del procedimento di spesa, effettuato dai tesorieri o da agenti pagatori dello Stato. Essi prima di pagare... Devono accertare solo l'identità del beneficiario, in quanto tutti gli altri accertamenti/controlli sono stati già effettuati Devono accertare la regolarità formale del titolo e l'identità del beneficiario Devono accertare solo la regolarità formale del titolo Devono solo apporre la loro firma sul titolo
Ai sensi della legge n. 20/1994 il controllo successivo della Corte dei conti sulla gestione del patrimonio è esercitato nei confronti... Delle sole amministrazioni dello Stato e degli enti locali comprese le Regioni Di tutte le amministrazioni pubbliche Dello Stato e degli enti da esso sovvenzionati Dei soli enti pubblici non economi nazionali, regionali e locali
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto del bilancio dello Stato? Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Entrate di competenza dell'anno ad esclusione di quelle rimaste da riscuotere Gestione dei residui attivi e passivi degli esercizi precedenti Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa
Nella contabilità pubblica i risultati effettivamente conseguiti alla chiusura della gestione sono riportati... Nel bilancio di esercizio Nel rendiconto Nel conto di cassa Nella situazione patrimoniale
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di secondo livello... Servono esclusivamente per la gestione dei fondi di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine Servono esclusivamente per la gestione delle spese di funzionamento Raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica, privilegiando natura o tipo Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero
A norma di quanto dispone il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, è possibile variare la durata dei contratti già stipulati dalla P.A. quando essi siano in corso di esecuzione? Sì, previo accordo tra i contraenti No, in alcun caso Sì, sempre Sì, previa autorizzazione dell'organo di controllo
A norma delle disposizioni contenute nel Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, in un contratto stipulato con l'Amministrazione dello Stato, questa può legittimamente convenire l'esenzione da determinate imposte o tasse a carico del privato? No Sì, la legge conferisce all'Amministrazione dello Stato tale facoltà Sì, previa speciale autorizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze La legge nulla dispone in materia di imposte e tasse a carico del privato
Dispone l'art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 che l'offerta da presentare per l'affidamento dell'esecuzione dei contratti pubblici deve essere corredata da una cauzione pari... Al 2% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito A quanto stabilito nel contratto Al 20% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito A quanto stabilito nel Capitolato Speciale d'Appalto
Le R.P.S. (Ragionerie provinciali dello Stato)... Sono il terminale della rete dei rapporti tra le Provincie e le Amministrazioni decentrate minori Si occupano dello studio e dell'analisi della qualità dei processi e dell'organizzazione e delle conseguenti azioni innovative e sperimentazioni Costituiscono una parte importante del corpo della Ragioneria Generale dello Stato Dipendono gerarchicamente e funzionalmente dall'Ispettorato generale di finanza del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio costituiscono... Residui passivi Minori accertamenti Economie di bilancio Residui attivi
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto generale del patrimonio dello Stato? Dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale Entrate di competenza dell'anno, accertate, riscosse o rimaste da riscuotere Spese di competenza dell'anno, impegnate, pagate o rimaste da pagare Conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio successivo
Di quante parti si compone il rendiconto generale? E quali sono? Due parti: il conto consuntivo economico e quello finanziario Tre parti: il conto consuntivo del bilancio, il conto generale del patrimonio e la relazione finale Due parti: il conto consuntivo del bilancio e il conto generale del patrimonio Una sola parte: il conto consuntivo del bilancio, suddiviso in entrate e spese
Gli uffici centrali del bilancio (UCB): Operano alle dipendenze del Dipartimento del Tesoro Operano alle dipendenze del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato Operano presso i capoluoghi di Regione Svolgono esclusivamente funzioni di controllo di legalità delle spese
A norma del D.Lgs. n. 163/2006, possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile? Sì, ma solo per contratti il cui importo non superi 50.000 euro No, in alcun caso Sì, non esistono particolari disposizioni al riguardo Sì, ma in tal caso la cauzione è raddoppiata
La responsabilità economica individuale all'interno di un sistema di controllo di gestione può suddividersi in... Responsabilità accentrata, delegata, funzionale, professionale Responsabilità dirigenziale, amministrativa, penale, responsabilità indiretta Responsabilità di centro di spesa, centro di costo, centro di ricavo, centro di profitto, centro di investimento Responsabilità diretta, distribuita, decentrata, contabile
Il bilancio di previsione dello Stato è ripartito in UPB... Solo per la spesa Per l'entrata e in titoli per la spesa Sia per l'entrata che per la spesa Solo per l'entrata
A norma di quanto dispone il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, quale indicazione è valida nel caso in cui in una offerta d'appalto vi sia discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre? L'indicazione più vantaggiosa per l'Amministrazione L'indicazione del prezzo in cifre L'indicazione del prezzo in lettere L'indicazione più vantaggiosa per l'aggiudicatario
Nell'individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte per l'affidamento di un contratto pubblico, quali procedure possono essere utilizzate dalle P.A.? Procedure aperte e procedure negoziate Appalto concorso e trattativa privata Procedure aperte, procedure ristrette e procedure negoziate Pubblico incanto o asta pubblica e licitazione privata
Da quali soggetti è attuato il sistema di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici previsto dal Codice de Lise? Organismi di diritto privato di attestazione, appositamente autorizzati dall'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Ministero dei lavori pubblici Regioni territorialmente competenti Albo nazionale dei costruttori
Le procedure ristrette... Sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare offerta Sono particolari procedure utilizzate in caso di appalti particolarmente complessi, nelle quali le stazioni appaltanti avviano un dialogo competitivo con i candidati ammessi a tale procedura Sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto Sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta fatta con semplice riferimento ad altra offerta propria? No, tale ipotesi è espressamente esclusa dal Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato Il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato lascia ampia facoltà al riguardo a chi presiede la gara Si Sì. Il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato esclude espressamente solo l'ipotesi di offerta fatta con riferimento ad altra offerta altrui
Quale fonte legislativa indica gli atti sui quali la Corte dei conti esercita un controllo preventivo di legittimità? Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 14/1/1994, n. 20 D.Lgs. 3/2/1993, n. 29 Legge 7/10/1969, n. 742
Quale degli elementi che seguono è evidenziato nel conto generale del patrimonio dello Stato? Attività e passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa Somme versate in tesoreria e somme pagate per ciascun capitolo del bilancio distintamente in conto competenza e in conto residui Conto totale dei residui attivi e passivi che si tramandano all'esercizio successivo Entrate di competenza dell'anno, accertate, riscosse o rimaste da riscuotere
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di primo livello... Raggruppano le voci di spesa in base alla classificazione economica Permettono di individuare le spese secondo la destinazione, l'attività istituzionale esercitata ovvero la natura economica delle stesse spese Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero Corrispondono a grandi aggregati, più o meno omogenei, di spesa e permettono una lettura sintetica e chiara del bilancio
Dispone il Regolamento di contabilità di Stato, che la gestione degli agenti contabili comincia... Dalla data convenzionalmente stabilita dall'amministrazione Dalla data dell'assunzione del servizio, risultante da appositi processi verbali In ogni caso dal 1° gennaio dell'anno successivo all'assunzione del servizio Dopo i tre mesi di prova previsti dal C.C.N.L. di comparto
Le R.P.S. (Ragionerie provinciali dello Stato)... Dipendono gerarchicamente e funzionalmente dall'Ispettorato generale per gli ordinamenti del personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Esplicano esclusivamente funzioni di monitoraggio sui dati finanziari e sui processi amministrativi Hanno sede in ciascuno dei 103 capoluoghi di provincia Si occupano della predisposizione del bilancio di previsione annuale e pluriennale dello Stato
Può configurarsi responsabilità del pubblico dipendente verso terzi? No, il dipendente può solo incorrere in responsabilità verso l'amministrazione Sì, tale responsabilità si configura quando l'impiegato, nell'esercizio delle attribuzioni ad esso conferite da leggi o regolamenti, cagioni a terzi un danno ingiusto Sì, ma essa è sempre concorrente con quella dell'ente Sì, in tale caso sussiste sempre anche responsabilità penale
Cosa si intende con il termine anno finanziario? L'insieme delle variazioni che si verificano nell'unità di tempo nel patrimonio dell'ente Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della gestione del bilancio L'insieme di fatti finanziari che si verificano durante l'anno solare Il periodo di tempo intercorrente tra l'inizio e la fine della legislatura
Le gestioni fuori bilancio costituiscono... Violazione al principio della universalità Violazione al principio del pareggio Violazione al principio della specificazione Violazione al principio della veridicità
La normativa della contabilità di Stato prevede che la stipulazione del contratto in forma pubblico- amministrativa deve effettuarsi... A mezzo di semplice scrittura privata sottoscritta dalle due parti A cura dell'Osservatorio sui contratti di lavori, servizi e forniture A cura dell'Autorità di vigilanza sui contratti di lavori, servizi e forniture A mezzo di pubblici ufficiali roganti
Costituiscono residui attivi... Le somme iscritte negli stanziamenti di competenza del bilancio statale e non impegnate entro il termine dell'esercizio Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio Le somme iscritte tra le entrate di competenza del bilancio statale e non accertate entro il termine dell'esercizio Le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio
Le UPB inerenti alle spese sono di primo, secondo, terzo e quarto livello; le UPB di quarto livello... Sono una articolazione delle UPB di terzo livello e permettono di individuare le spese secondo la destinazione, l'attività istituzionale esercitata ovvero la natura economica delle stesse spese Servono esclusivamente per la gestione degli oneri comuni Servono esclusivamente per la gestione del fondo per le autorizzazioni di cassa Corrispondono ai centri di responsabilità amministrativa individuati presso ciascun Ministero
A norma dell'art. 4 della legge 468/1978, il bilancio pluriennale di previsione dello Stato copre un periodo... Non superiore a cinque anni né inferiore a due anni Non inferiore a tre anni Non inferiore a cinque anni Non superiore a tre anni
Con quale cadenza il Governo deve presentare il rendiconto alle Camere per l'approvazione? Quadrimestrale Semestrale Annuale Triennale
Quali sono le fasi fondamentali della sequenza procedimentale del contratto ad evidenza pubblica? Aggiudicazione, stipulazione, esecuzione Determinazione a contrarre, aggiudicazione, esecuzione Aggiudicazione, approvazione, esecuzione Determinazione a contrarre, aggiudicazione, stipulazione, approvazione, esecuzione
Chi ha il compito di predisporre i capitolati d'oneri? L'Autorità di vigilanza sui contratti di lavori, servizi e forniture La Consob L'ente appaltante L'Osservatorio sui contratti di lavori, servizi e forniture
Quale dei seguenti provvedimenti legislativi ha introdotto nell'ordinamento italiano la «legge finanziaria»? Legge 5/8/1978, n. 468 Legge 3/4/1997, n. 94 Legge 23/8/1988, n. 362 R.D. 23/5/1924, n. 827
Al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato è preposto: Il Ragioniere generale dello Stato Il Vice Ministro dell'economia e delle finanze Il Direttore generale del tesoro Direttamente il Ministro dell'economia e delle finanze
Il bilancio dello Stato deve essere divulgato e portato a conoscenza di tutti i cittadini con idonee formalità, tra cui la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ciò in virtù del principio... Dell'integrità del bilancio Della pubblicità del bilancio Della chiarezza del bilancio Della veridicità del bilancio
È possibile ammettere ad una gara d'appalto un'offerta condizionata? No, tale ipotesi è espressamente esclusa dall'art. 72 del Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato L'art. 72 del Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato lascia ampia facoltà al riguardo a chi presiede la gara Si Sì. Dispone l'art. 72 del Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, che non è possibile ammettere ad una gara d'appalto esclusivamente un'offerta espressa in modo indeterminato
Chi presenta al Parlamento il bilancio dello Stato? Il Governo Il Ministro dell'economia e delle finanze La Corte dei conti Il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
I criteri dell'integrità, dell'universalità e dell'unità del bilancio dello Stato costituiscono profili attuativi... Dell'art. 81 della Costituzione Dell'art. 74 della Costituzione Dell'art. 112 della Costituzione Dell'art. 92 della Costituzione
I capitolati speciali d'oneri contengono, ai sensi dell'art. 45 del Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato,... Le condizioni che possono applicarsi indistintamente ad un determinato genere di lavoro, appalto o contratto, e le forme da seguirsi per le gare Esclusivamente le condizioni che possono applicarsi indistintamente a tutti i contratti Esclusivamente le forme da seguirsi per le gare Le condizioni che si riferiscono più particolarmente all'oggetto proprio del contratto
Prevede il Regolamento di contabilità di Stato, che gli agenti contabili secondari dello Stato... Sono sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti solo nel caso in cui la loro contabilità non si concentri nella contabilità degli agenti principali Incorrono solo nella responsabilità amministrativa, non essendo sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti Sono sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti Non sono sottoposti alla giurisdizione della Corte dei conti
Prevede il Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato che le spese di copia, bollo e le altre inerenti ai contratti dello Stato sono... Sempre a carico del contraente. All'Amministrazione è preclusa in ogni caso la partecipazione alle spese Di norma a carico dell'appaltatore o del contraente Di norma compensate tra l'appaltatore o il contraente e l'Amministrazione dello Stato Di norma a carico dell'Amministrazione dello Stato
Il controllo della Corte dei conti sui fondi di provenienza comunitaria delle amministrazioni pubbliche... Comprende anche la verifica del funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione Non può estendersi alla verifica del funzionamento dei controlli interni a ciascuna amministrazione Comprende la verifica della regolarità, ma non della legittimità della gestione È sempre preventivo e di legittimità
Le R.P.S. (Ragionerie provinciali dello Stato)... Svolgono esclusivamente il controllo sugli atti amministrativi emessi dagli uffici delle diverse Amministrazioni statali con competenza territoriale regionale, provinciale e infraprovinciale Provvedono all'elaborazione e coordinamento degli schemi di legge finanziaria, dei provvedimenti ad essa collegati Dipendono gerarchicamente e funzionalmente dall'Ispettorato generale per gli affari economici del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Sono il terminale della rete di rapporti della Ragioneria Generale dello Stato con le Amministrazioni decentrate
Nel bilancio di competenza: Le entrate e le spese vengono considerate, rispettivamente nelle fasi dell'incasso e del pagamento Le entrate e le spese vengono considerate, rispettivamente nelle fasi dell'accertamento e dell'impegno Le entrate incassate e le spese impegnate vengono integrate con i risultati degli esercizi precedenti Le entrate accertate e le spese pagate vengono integrate con i risultati degli esercizi precedenti